delle quali la polvere accendibile o tonante si forma. d'annunzio, v-1-330:
come chi di queste due parole atto e tonante ne facesse una, e dicesse altitonante
nereo da lunge / fatta del gran tonante / una fanciulla auriga, / ed additolla
69: la figlia qui del gran tonante sorga, / che senza madre del
. / e quel rispose con voce tonante: / « per beverare andavamo e ronzoni
profondo, rombo, scoppio di voce tonante. cavalca, ii-129: l'
foscolo, 1-452: e giuno del tonante altera donna / esclamando, parea stentore
d'alto piombando, / dall'utero tonante / scagliata al ciel profondo, /
. / e quel rispose con voce tonante: / « per beverare andavamo e ronzoni
d'alto piombando, / dall'utero tonante / scagliata al ciel profondo, / di
di sdegno, / destatosi, il tonante, e per l'olimpo / scompigliando
quale dicono alcuni che era di giove tonante. milizia, ii- 197: il
paglia. carducci, 320: tra 'l tonante / romor de le lontane acque lo
la turba ribellante / a'danni del tonante, / minacciava feroce / di scatenar
ha con tutti i celesti il gran tonante. parini, giorno, ii-269: l'
di sdegno, / destatosi, il tonante, e per l'olimpo / scompigliando
questo animale [lione] col suo tonante grido desta i sua figlioli dopo il terzo
. monti, x-2-273: cognato al tonante egioco giove / non ti vantar, ché
la turba ribellante / a'danni del tonante, / minacciava feroce / di scatenar dal
giove ha rapito / con la destra tonante un'animella, / marte a mercurio
questo animale [lione] col suo tonante grido desta i sua figlioli dopo il
declina. bruno, 3-574: [il tonante giove] ora, come domo dal
al delitto il fol gore tonante, / credonsi esenti al fulminar del fato
da predica. non è però predica tonante da pranzati vespri, ma predica mite
corsia, rumoreggia con la sua voce tonante dilatando con sonore e frequenti risate la
monti, x-3-202 indocile orgogliosa / del gran tonante egioco / giunon sorella e sposa /
di fuoco, gittò in sommo una tonante rosa di splendori; poi si piegò,
le saette / vibrava non errando il gran tonante. foscolo, gr., iii-358
spingendo in corsa il mostro divincolante e tonante fieramente dentro la notte. e. cecchi
del buon gargantuasso; enorme, sbuffante, tonante, divorante. 2.
, t'allegra: / ma cognato al tonante egioco giove / non ti vantar,
incesso maestoso, con la sua voce tonante e i suoi gesti energici era una
mantener l'impero / servissi il gran tonante; e non fu esarca, / non
popolo: la sua voce era limpida e tonante, le sue parole d'amore,
che, negli eterni alberghi / del tonante agitata, e cielo e terra /
: in troducendo la miscela tonante formata da un gas combustibile e
i-544: in cotal guisa / se del tonante all'ara o de la dea /
.. /... con bronzo tonante / l'aria fendendo a'più rimoti
metallico. -anche: alto, potente, tonante (un suono, una voce)
fucina etnea, per emulare il gran tonante, amore / dal zoppo genitore / il
: poi quando a casa toma il gran tonante / l'altera giuno con le man
ossa / de'martiri la sposa del tonante, / fia da'perversi eretici percossa
di meraviglia: e un formidabile, tonante grido di quell'altra folla che aspetta
dotta, lat. fragósus * fragoroso, tonante '; cfr. fragare.
che, negli eterni alberghi / del tonante agitata, e cielo e terra / d'
/ odi il rumor del piombo / tonante ai colli nell'irsuta fèra, /
pennacchio sulla testa. -rumoreggiante, tonante. niccolini, 2-3-5: né su
/ purgator... folgorante, / tonante, fulminante, piantatore / giove,
bartolini, 5-167: il giorno della tonante fulminante artiglieria, quella che fa schizzare
delfino, 1-345: fulmina [il tonante] monti, torri, onde ed
che del nome di fulminatore e di tonante, va adorno e superbo di quei tanti
. chiabrera, 1-iii-76: il gran tonante... / l'operator di
di fuoco, gittò in sommo una tonante rosa di splendori. pirandello, 7-82:
: con alto valore calorifico. -gas tonante (o miscela tonante): miscela
calorifico. -gas tonante (o miscela tonante): miscela di idrogeno e ossigeno o
sosia / giunto a madonna, che il tonante giove / lasciato avea del ciel la
. cantù, 297: proruppe con voce tonante ramengo, i cui occhi gettavano faville
). bruno, 3-574: u tonante giove, dopo che tanti anni ha
suc- cedevoli, il tempio di giove tonante e quel di saturno. bocchelli,
l'osserva, e torva guata / il tonante marito. pindemonte, 18-19: bieco
2-230: quando furono di fronte al tonante, i cani furono presi sansovino
della porta, 1-57: arci tonante giove, che audacia è la tua
basile, i-153: d'ampia voragine tonante / fervido vedi uscir parto mal nato
la sua voce inconfondibile: un poco tonante, e cupa, musicale nelle inflessioni
x-3-202: indocile orgogliosa / del gran tonante egioco / giunon sorella e sposa / vivea
de'pastor da l'alto / corruscante tonante orrenda e bella / solitaria nel ciel
pre- cedenzia a questo oro folgorante, tonante ed innamorante. 2. figur
della porta, 1-57: arci tonante giove, che audacia è la tua
. della porta, 1-57: arci tonante giove, che audacia è la tua?
pingui il sangue sparge / al gran tonante ed a'celesti numi. cesarotti, 1-xxxiv-75
vita. pisani, 285: sugga il tonante in ciel bevanda eletta / di nettare
gadda conti, 1-132: una voce tonante intimò: -fermi tutti! cassola, 3-193
con alto fragore, che rintrona; tonante. intelligenza, 158: il
... e adunator di nembi e tonante, e come altro ti chiamano gli
inulte, / cui risposta darà bronzo tonante. monti, x-2-28: sire del ciel
dea, che ardisci / con tra il tonante sollevar la lancia. foscolo, gr
, xxii-1128: parlò già gallia col tonante editto / e vita e pace e
se vera è fama, iratamente / il tonante le folgori abbandona. =
tutte le virtù della terra, lampeggiante e tonante nel cielo che non bastava a contenerla
al balenar de'lampi / di una tonante festa, / che da l'alpi rimbomba
noi dolce dimora, / il gran tonante istesso / lor volga intento di lassuso il
di buon cavalliero, / per quel giove tonante, in cui se crede, /
che punto non si sarebbe udito iddio tonante. pulci, 20-92: e'si
al temerario auriga / fulmine libra il suo tonante braccio. 5. ant.
i-548: in cotal guisa / se del tonante all'ara... / tauro
forse l'amicizia? qual col celeste tonante / traili celicoli è con maie- state
/ forse l'amicizia? qual col celeste tonante / traili celicoli suprema auttorità i
lunga serie delle rappresentanze di giove, del tonante insino al filalete, se non per
1-7-41: io quella son che al genitor tonante le saette lassù porto a carrate
/ a una sorella e moglie del tonante, / farsi vedere a una mortai
mezzo al fronte / liquido mausoleo lo dio tonante. = voce dotta, lat.
[il maie] disserra / il tonante vapor; dal ciel sommerge / 1
, i-75: per me non porta su tonante prora / indiche merci timido nocchiero /
. cesarotti, 1-vii-55: la del tonante messaggera intanto / compito avea l'alto
eridano ameno / di guerriero metal voce tonante / al celeste pensier dié lode e grido
miagolava ed abbaiava mescolando in un frastuono tonante le aspirate e le gutturali dei suoi
affetti ai mal compressi / consigli del tonante offron sovente / deliberando o involontario inciampo
magnesiaco, n. 1. -miscela tonante: mescolanza gassosa di un combustibile e
pazzi de'medici, 67: il tonante jove / non senza gran misterio credo
di tutto questo, a proposito del tonante discorso di da- ladier l'altro ieri
la vista di tanto marziale e tonante negrume, di tanti incredibili nappati
borgese, 1-61: quella gran musica tonante... gli ricordava le valli
il freno, / fulmine par della tonante sfera. -prodotto dal salnitro (un'
convien ch'io strida / cum plui tonante note e in stil plui grave,
/ ma geme in strascinar bronzo tonante. brusoni, 573: il mar
. leopardi, 34-216: dall'utero tonante / scagliata al ciel profondo, / di
11-65: a questi detti un mormorio tonante / tosto s'alzò d'obbrobriose voci.
di guerra. / ecco le linee del tonante vallo / e le trincee. e
i. frugoni, i-8-145: il tonante / celeste genitor strisciò dal monte / de
idrazina e formaldeide. -oro fulminante, tonante: sale esplosivo derivato dalla combinazione dell'
delli assistenti, e questo s'addimanda oro tonante o fulminante, diaforetico, di grandissima
tissimi cruciamini exasperati, che egli nel tonante pecto ardevano, si non che absorbire
1-770: del ciel delizie e del tonante giove, / ambrosia e nèttar gustare
ciampoli, 11: alzi la man tonante / con furia di saette / il dio
pers, 3-211: solo e notturno uccellator tonante / chiama l'usato can, la
fragrante / che in ciel sugge il tonante. g. g. belli, 277
basile, i-153: d'ampia voragine tonante / fervido vedi uscir parto mal nato
umiliò sua supplica appiè il trono del tonante, o pedente, si benignasse permettergli
voce da far guardie e sì penetrativa e tonante che si sarìa udita da campidoglio e
allenta il freno, / fulmine par della tonante sfera.. irto fittamente
1-770: del ciel delizie e del tonante giove, / ambrosia e nèttar gustare
purgator... folgorante, / tonante, fulminante, piantatore, / giove,
armi (con valore aggett.): tonante e imperioso (una voce, il
i. frugoni, i-5-43: il tonante / fatto in pioggia preziosa. panzini,
xii-62: la regia dove sta giove tonante / e quanto tutto il cielo in sé
di mostri, / prole del gran tonante, / di poderosa clava arma la destra
. verri, ii-378: una polvere tonante compressa in tubi di bronzo vomita la
di guerra. -polvere fulminante, tonante: nome con cui in passato si
effetto che produce, si chiama polvere tonante, imperocché, messone una piccola porzione o
lunga serie delle rappresentanze di giove, del tonante insino al filalete, se non per
tutta la gran possa della mia voce tonante e vittoriosa. -efficacia di un
1-47: il torso possente, la voce tonante, l'incesso maestoso.
luce e par summerga / il gran tonante il mondo cum furore. 5
pasquinate romane, 67: eh nunzio del tonante e summi dèi, / dal ciel
diamante / porga il nettare eterno al gran tonante. vittorelli, ii-122: teco parlar
iv-69: la dea nata dal capo del tonante, cioè la mente reggitrice de'governi
medici, i-150: temendo la sorella del tonante, / che a nuovo amor non
sol ti privilegia / dalle saette del tonante giove, / ora amor l'ombra tua
fa veder colla venerabile oscurità profetica giove tonante dal campidoglio e fulminante le nazioni.
: è una mescolanza molto accendibile, tonante, di potentissima esplosione, colla quale
lui [dell'ente supremo], tonante, maestoso, soave, pronunziarle in tutti
col d'annibal caro col suo prosone tonante e giocondo. flauto nell'accostarsi
pseudo-cultura o anti-cultura, la solfa tonante del presbiterianismo che si ripete, col
coma e fatto arare il tuo giove tonante e fulminante, che invece di fulminare sarebbe
le coma e fatto arare il tuo giove tonante e fulminante, che invece di fulminare
314: o sorella e mogliera del gran tonante,... ti ritruovi ne'
ti sia più caro, / al tonante le folgori sottratte, / donarle a te
prete! non si vuol croci! -gridò tonante una folla ivi raccolta con una bandiera
composta delle quali la polvere accendibile o tonante si forma. muratori, 7-iv-no: nel
diretto: parlare suprema che scaglia giove tonante: or mira se si conver
di fuoco, gittò in sommo una tonante rosa di splendori; poi si piegò
, dell'etra, dell'olimpo, tonante, ecc.) o di altre divinità
lade, che, figlia / del superno tonante, ha 'l divin seno / pieno
seggio 7 fulmini ardenti il regnator tonante. crudeli, 1-3: quando eolo,
selvaggio e fero / solo a nume tonante il capo inchina. monti, 5-100:
lieto l'anno 1620 che era cominciato sì tonante e tempestoso; e quale fosse il
di guerra. / ecco le linee del tonante vallo / e le trincee. d
. salvini, 24-302: subitano, tonante, invitto telo, / puro,
/ giunto a madonna, che il tonante giove / lasciato avea del ciel la
seren del cielo / d'una folgor tonante. manzoni, pr. sp.,
leggo dianira / da quel possente e del tonante prole / per l'amorosa iole.
l'udito; alto, possente, tonante (la voce umana).
. leopardi, 34-217: dall'utero tonante / scagliata al ciel profondo, /
forza bastante per maneggiare le saette del tonante. -figur. acuto vocale estremamente
basile, i-153: d'ampia voragine tonante [del vesuvio] / fervido vedi
le antenne eccelse che sanno la nube / tonante e la folgore intatte. guglielminetti,
d'alto piombando, / dall'utero tonante / scagliata al ciel, profondo /
; come in forma d'una sinfonia tonante e visiva, col suo preludio,
: quando a casa toma il gran tonante / l'altera giuno con le man
: prima sovra il mio capo il ciel tonante / scocchi i fulmini suoi.
, 1-2-92: l'orgogliosa moglier del gran tonante / sì fatte lodi udir non si
/ purgator.. folgorante, / tonante, fulminante, piantatore / giove, odi
domestiche. carducci, iii-2-320: tra 'l tonante / ro- mor de le lontane acque
pingui il sangue sparge / al gran tonante ed a'celesti numi. -durare.
, x-2-303: ne godea / il tonante amator che, stanco e carco / delle
del ciel la am ma rapida e tonante / spezza, abbatte, mina e serpeggiante
pro rispose / il dio tonante con severo ciglio. arici, ii-47:
bacchelli, 1-iii-614: lo salutò la voce tonante di prin- civalle: « addio,
o facezia, scoppiò in una risata così tonante che france dette un sobbalzo. montale
3. forte, possente, tonante o anche armoniosamente modulato (la voce
medici, i-150: temendo la sorella del tonante / che a nuovo amor non s'
ha con tutti i celesti il gran tonante. brusoni, 1-113: io mi vidi
al cielo, / umile in atto del tonante al soglio / prostrassi. 13
dava di tempo in tempo in qualche tonante esclamazione, gli sorgevano dinnanzi nitide in armi
e ascoltare quell'altro livornese, il tonante guerrazzi. 15. aprirsi improvvisamente
come già vittoriosa, / ricordandosi il tonante / fatto in pioggia preziosa. patini,
taci », rispose / il dio tonante con severo ciglio, / « sprezzator de'
stèntore, sm. persona dalla voce tonante e fragorosa (anche con valore iron
cella / del ciel turbato e fulmine tonante / da le radici sue sterpi e
genti, che appena s'udirebbe idio tonante. = deriv. da stridulo
. corsini, 13-63: trasformato il gran tonante / vi si vedeva in cigno,
gradazioni succedevoli, il tempio di giove tonante. 3. ant. pieghevole
... / sposa e suora del tonante [giunone] siede. -con
dal gelido sen nube disserra, / scende tonante a spaventar la terra, / e
aduna / le pioggie e i nembi del tonante giove, / di qua, di
, 5-1-20: il sanguigno dio dal ciel tonante / tombolando scendea, grave e armato
nome d'azione da tonare. tonante (pari. pres. di tonare)
/ che pel fervido tempo e pel tonante / fa sì suave l'umbra / che
5-7: questi non paventò né ciel tonante, / né tremuoto che 'l mondo empia
de'venti, / al ciel negro e tonante, al mar rapace, / son
e pure fu creduto che il cielo tonante fosse giove, onde i poeti non si
che punto non si sarebbe udito iddio tonante. luca pulci, ii-28: non
città sosia / giuntoa madonna, che il tonante giove / lasciato avea del ciel la
1-770: del ciel delizie e del tonante giove, / ambrosia e nèttar gustare
il giovane, i-11: o del gran tonante altissimo / figlio in ciel divo e
le magioni ridono del padre / giove tonante dal suon delle dee / fiorito, che
: indocile, orgogliosa, / del gran tonante egioco / giunon sorella e sposa /
tra 'l fumo acerbo / la folgor del tonante. -accompagnato da tuoni (un
procella / del ciel turbato e fulmine tonante / da le radici sue sterpi e divella
scelerate genti / versa nell'ira sue fiamma tonante, / onde gli abissi, e
il seren del cielo / d'una folgor tonante; augurio arcano / di futura,
basile, i-153: mentre d'ampia voragine tonante / fervido vedi uscir parto mal nato
sono stati quali sordi alla sua voce tonante, e quali ciechi ai spettacoli orrendi.
152: odore di salsedine sotto soffitto tonante del 20 ponte gabbione di ferro portare la
a casa e di trovarsi poi al proprio tonante posto al momento dell'ingresso in chiesa
nella fera / pugna la romba del bronzo tonante. 4. vibrante, squillante
terra di grecia, al suono della tonante lira costumavano le leggi loro al popolo ricitare
: come in forma d'una sinfonia tonante e visiva, col suo preludio, lo
. machiavelli, 820: con voce tonante e arguta / alcun di loro spesso
da far guardie e sì penetrativa e tonante, che si saria udita dal campidoglio a
a cavallo, mise un suo grido tonante. ojetti, i-458: la signora
facezia, scoppiò in una risata così tonante che france dette un sobbalzo e, com'
vegga scappar fuori dalla tasca di mirabeau tonante alla tribuna una pipa al modo degli
predica: il padre barbuto solenne e tonante, il carmelitano dalla faccia nsecca e
di tutto questo, a proposito del tonante discorso di daladier l'altro ieri al senato
lucide e curate, lo accolsero con un tonante: « lunga vita e potenza al
lunga sepoltura destandosi alta, eroica e tonante. 7. travagliato da una
l'anno 1620 che era cominciato sì tonante e tempestoso. 8. chim
. 8. chim. gas tonante: v. gas, n. 1
, n. 24. - miscela tonante, v. miscela, n. 2
la voce); che parla con voce tonante (una persona). viani
2. che parla con voce tonante. - anche sostant. c.
agg. letter. espresso con voce tonante e enfasi eccessiva. c.
quel domator dimostri, / prole del gran tonante, / di poderosa clava arma la
partite, ispani abeti, e in mar tonante / ite d'olanda a trionfar le
qual truce: quale stridole e qual tonante. = voce dotta, lai trux
diomede che porrebbe il ferro / sopra il tonante? trucibaldo, agg
tuono (con uso aggett.): tonante, poderoso, imperioso, stentoreo (
ida imperi / massimo, potentissimo, tonante, / tu sol che d'alto vegli
ancora a cavallo, mise un suo grido tonante: era il segno usato, al
. = comp. da vasto1 e tonante, come calco del gr. èqippe ^
: « taci », rispose il dio tonante con severo ciglio; / « sprezzator
l'immagine sconcertante di una profezia insieme tonante e balbuziente. idem, 14-129: sono