colore del contenuto, l'arabesco e la tonalità delle etichette. 3. mus
la modulazione (o passaggio da una tonalità di suoni consonanti a una di suoni
del quale è costruito il duomo ha una tonalità fredda e diversa, di ferro arrugginito
neol. dotto: da a-privat. e tonalità (v.). atonia,
oro. azzurrescènza, sf. tonalità di colore che tende ah'azzurro,
azzurrità, sf. l'essere azzurro; tonalità diffusa d'azzurro, colore azzurro profondo
turchino, azzurro cupo (con varie tonalità; blu marino: turchino cupo
le locuzioni con cui sono indicate le varie tonalità derivano dal fr.: bleu marin
una misura ritmica e una o più tonalità; interpretazione vocale della musica; l'
la coscienza avverte solo quando la sua tonalità viene turbata; dal punto di vista
depressive egli manifesta grave arresto psicomotorio, tonalità dolorose dell'animo, delirii cenestetici a
. mus. strumento a fiato a tre tonalità simile alla tiorba. g.
impiego di sostanze coloranti per tingere con tonalità e colori diversi le varie strutture delle
convulsioni, e una tromba lacerava ogni tonalità, simile a un barbarico segnale di
vibrante o corda armonica); la tonalità stessa di una corda per strumenti musicali
cromìa, sf. pitt. colorazione, tonalità di colore. = voce dotta
umano. 3. per estens. tonalità scura, intensa di colori. negri
; di colore intenso, di tonalità scura (tessuti, capelli, ecc.
simultanea produzione di due suoni di tonalità o altezza diversa a causa di
dall'invenzione dell'armonia sino all'odierna tonalità, alla anzi- detta consonanza si aggiunsero
, partendo dal presupposto che le varie tonalità cromatiche percepite dall'occhio derivino dalla
e letter. canto o suono di tonalità molto elevata. fr. colonna,
di dendriti, di colore giallo di varie tonalità. = deriv. da erba
agg. ant. che ha una tonalità, una sfumatura verde chiaro (un
rive. 9. che ha una tonalità vivace e sgargiante (un colore)
come uccelli notturni. -che ha tonalità scura (i capelli, il pelo)
, piumaggio di colore bruno con varie tonalità, coda molto breve e ala lunga
da due repertori, appaiati alle due tonalità espressive delle quali s'è detto:
. color fumo, color del fumo: tonalità del bruno tendente al grigio (di
incolore. -fumo di londra: tonalità scurissima de colore grigio. soldati
o per difetto, dalla giusta tonalità. -anche con uso avverb.
tonale. -in senso improprio: tonalità, tono della voce o di un
rosa violette ulivastre! -colore, tonalità cromatica. govoni, 563: certo
sporco, ecc.) indica la tonalità o la gradazione con cui questo colore
del corpo: anche con l'indicazione di tonalità del giallo o di altri colori verso
azzurro o verde molto chiaro, dalla tonalità fredda. e. cecchi, 2-117
ecc.). -in partic.: tonalità di colore di luce, di
.) indica la gradazione o la tonalità con cui questo colore appare. govoni
che si presenta, nell'insieme, di tonalità grigia. -per estens.:
grado della scala, o in altra tonalità (e può avvenire per moto uguale
e senza suono. -di un'unica tonalità, privo di sfumature (un colore
impostazione della voce. note essenziali delle tonalità. vocalizzi... e solfeggi,
sì varie impressioni? -sonorità, tonalità. corticelli, 2: queste quindici
gli uomini infemminire. 5. assumere tonalità femminee (la voce). d'
2. diventare meno acuto, assumere una tonalità più bassa (un suono).
un * trio'di variazioni su la tonalità della 'fraisée-écrasée 'fu cantato inimitabilmente
stesso del parlare. -gradazione; tonalità. citolini, 45: sonovi ancora
intirizziscono i capelli. -assumere tonalità fredde, metalliche (una luce)
un brano musicale, impostandone la giusta tonalità sulla quale il coro o l'orchestra
2. cantare o sonare nella conveniente tonalità; prendere secondo il tono giusto.
. mus. impostato sopra la giusta tonalità, avviato nel tono conveniente (un
canto o nel suono, la giusta tonalità della melodia e a rispettarne esattamente gli
natura all'orchestra. 2. tonalità, tono. cesari, ii-1-42:
del sacerdote che così ne fissa la tonalità; nella salmodia cattolica, ciascuna delle
con cui uno strumento fissa preliminarmente la tonalità con la quale deve essere eseguito un
a trovare e a conservare la giusta tonalità. fr. colonna, 2-39:
di colori opportunamente accostati. -anche: tonalità, colore. tommaseo [s
ant. conferire il colore, le tonalità del topazio. -anche intr. con
do). divenire verde; assumere tonalità verdi; coprirsi di verde; verdeggiare
verde, verdeggiante; che ha una tonalità verde. berchet, 73:
violetto, assumere un colore, una tonalità violetta. lucini, 7-xxix:
ipoiastio: nell'antica musica greca, tonalità inferiore di un intervallo di quarta a
radiazione visibile non assorbita si sposta verso tonalità più chiare. = voce dotta
. -dare il la: indicare l'esatta tonalità del la, fondamentale nota convenzionale di
precedente per dimensioni minori, per una tonalità grigia caratteristica nel colore delle parti superiori
convulsioni, e una tromba lacerava ogni tonalità. bernari, 5-68: forse non
di finale: una pietra dura dalle tonalità rosa, che meglio si chiamarebbe da qui
). ant. che ha una tonalità simile a quella del ligurio (uncolore)
agg. invar. che ha una tonalità di colore o una tinta fra il rosa
, n. 8. 4. tonalità di giallo pallido e verdastro. tommaseo
percorsa da righe parallele di colore e tonalità diversi. 4. per estens
... hanno assunto nell'assimilazione tonalità lorchiane e squisite. = dal nome
2. per estens. dominato da una tonalità di desolata mestizia (un suono,
sviluppati, di pelame bruno con varie tonalità; è rappresentato da parecchie specie (fra
, che esalta il reale nella sua tonalità (e all'inizio tale termine,
15. blu-madonna: azzurro intenso (dalla tonalità con cui è tradizionalmente colorato il
nella 'tesi 'ripidissima; con tonalità maggiori, come se una schiera di
mus. l'essere maggiore (di una tonalità); cfr. maggiore1, n
. cupo, scuro, opaco (la tonalità di un colore, per lo più
, agg. letter. che ha una tonalità di colore azzurro intenso, vicina al
3. nel linguaggio della moda, tonalità di grigio. -tess. drappo
che imitano, staccandosi dal fondo per tonalità di colori e sfumature, l'aspetto
cielo. -azzurro, blu marino: tonalità di azzurro cupo, tendente al verde
dal marocchino del berretto. 3. tonalità di rosso molto intenso. = cfr
matura. 7. che ha tonalità intensa, profonda, vigorosa, marcata
colori di base per ottenere quello di tonalità desiderata. -anche: sovrapposizione di chiari
tinte nell'esecuzione pittorica; contemperare le tonalità cromatiche. g. b.
e letter. canto o suono di tonalità media. fr. colonna,
con la quale si riproduce una determinata tonalità di colore di una vernice o di
e stemperato con olio per ottenere la tonalità voluta (un colore). r
grado intermedio di un colore fra una tonalità chiara e una scura, una forte e
di un semitono. -anche: la tonalità corrispondente a tale nota. ghislanzoni
colore rosso scarlatto o rosso aranciato con tonalità diverse a seconda della purezza e del
con distacco un po'neutro tra una tonalità discorsiva, e non di raro abbassata
modo prosaico del dialetto, e una tonalità miracolistica o panica (tra le myricae e
gradazione, sfumatura di tinte, di tonalità cromatiche; sovrapposizione di chiari e scuri
contentezza. 20. tono, tonalità, intensità (di un colore).
maggiore e minore. -nell'ambito della tonalità moderna. armonia modale: quella che
; dominante: mi); tono, tonalità. -in senso generico: serie costante
sua esecuzione) il passaggio da una tonalità all'altra, per mezzo di procedimenti
. -tr. produrre mediante passaggi di tonalità. zarlino, 8-2-283: non chiamerò
modulazione armonica; che attua passaggi di tonalità (un procedimento armonico).
stigliano. -sfumato armoniosamente (una tonalità cromatica). soffici; v-6-130:
-nell'armonia tonale, passaggio da una tonalità all'altra grazie a una serie di
falsa, se la permanenza nella nuova tonalità è durevole oppure, viceversa, solo temporanea
tenue, sfumato; che ha riflessi o tonalità morbide, pastose (un colore)
disinvolto, sentimentale e monello con certa tonalità di bellissimo effetto e furono il maggior
-ci). rappresentato con sfumature o tonalità diverse di un solo colore; monocromo
impiego di un solo colore nelle varie tonalità; il dipinto o la stampa ottenuta
scuro o tinta bruna; che ha tonalità molto intensa tendente al nero (anche
carattere di pastosità nei riflessi, nelle tonalità o nell'armonia di luce, di colori
da raffinata pastosità nei riflessi e nelle tonalità, da perfetta armonia di luce,
della scena, la vicissitudine esterna. tonalità liriche, accenti drammatici, e quel
, attenuarne la luminosità, conferirgli una tonalità meno vivace. - anche assol.
. -con valore aggettivale, per indicare tonalità e gradazioni di colori simili a quelli
adoperato come base per molti profumi di tonalità dolce. d'annunzio, iii-2-990
un tempo dai pittori per ottenere le tonalità scure. leonardo, 2-46: per
misto di asprezza e di tenerezza, di tonalità avvampate o delicate, in cui
scoglio. -verde muschio: tonalità di verde cupo tendente al bruno.
il cognac. 4. colore con tonalità e sfumature fra il rosso e il
osservo '. nefettino, sm. tonalità compresa nella serie dei colori scuri usati
tende al nero, che ha una tonalità molto scura (un colore).
diventare nero o molto scuro; assumere tonalità cupe, scurirsi (un colore, una
un altro colore, indica sfumature, tonalità, gradazioni diverse o, anche,
uva ed è di diverse sfumature e tonalità di rosso (il vino). -
denota una particolare intensità o sfumature, tonalità, gradazioni diverse o, anche,
pietra di tale colore (talvolta con tonalità o gradazioni diverse o con
può avre diverse sfumature, gradazioni e tonalità). -nero anilina o di anilina
-per estens. colore scurissimo, con tonalità brune o grigiastre tendenti al nero.
pesante, a tinta unica con variazioni di tonalità tali da ricordare un ammasso di nubi
, usate come pigmenti naturali (con tonalità che vanno dal giallo ruggine al rosso
chiazzato di nero, con diverse varietà e tonalità talora tendenti al verde, utilizzato
10. colore verde intenso con sfumature e tonalità giallognole o brune (anche nelle espressioni
di colore verde oliva; che ha tonalità simili a tale colore; olivastro.
di colore verdognolo con sfumature e tonalità giallognole o, anche, marroni
-che è verde con sfumature e tonalità giallognole o, anche, marroni e
di colore verdognolo, con sfumature e tonalità giallognole, marroni e brune; olivastro.
. psicol. stato di eccitazione della tonalità affettiva che determina alterazioni dell'ideazione,
dei componenti e della temperatura si ottengono tonalità diverse (azzurro, verde, violetto
una ruga. -per indicare una tonalità particolare, in espressioni come azzurro,
un'ombra. -leggera sfumatura o tonalità di un colore. serra, iii-333
in un dipinto o in un disegno, tonalità che rappresenta, col colore o col
: che è di colore o ha tonalità cupe, scure, brune.
terra colorante usata in pittura per ottenere tonalità scure, cupe, brune. vasari
ferro, usato in pittura per ottenere tonalità scure, cupe, brune. -anche:
insieme. 7. conferire una tonalità più scura a una sostanza colorante;
degli altri. -sfumato in una tonalità tendente al bruno (un colore)
nel soffondere e abbassare il colore in tonalità ombrate e tuttavia ardenti. r.
: colorire applicando tinte sfumate, di tonalità degradanti. filare te, 180:
arboscelli. -temperare con una diversa tonalità cromatica. comanini, l-m-370: di
intrichi. -temperato con una diversa tonalità cromatica. firenzuola, 572: l'
i modelli di uso maschile, in tonalità chiare, talvolta con decorazioni policrome,
per scurire le palpebre, in svariate tonalità di colore (azzurro, violetto, lilla
c'ha tale. -che ha tonalità scura (un colore). m
che è caratterizzato da suono, da tonalità simile. = voce dotta, comp
pittore. -impostare su una determinata tonalità. rinaldeschi, 1-158: questo capoverso
di una parola, l'armonia e la tonalità di un suono, di una voce
pelle). - anche: tono, tonalità di giallo. chiaro davanzati, 119-7
, agg. letter. che presenta varie tonalità dorate. baruffaldi, ii-151
pelliccia molto folta di colore bruno con tonalità grigiastre e giallognole; vive nelle foreste
spatiche, con aspetto incolore o con tonalità bianche, rosee, giallastre, grigie
in italia. 5. con tonalità di colore cupa; con luminosità oscurata
rimosse dalla materia. -carattere, tonalità di un colore scuro, cupo.
vermi. 2. carattere, tonalità di un colore scuro, cupo (
cupo (con partic. riferimento alla tonalità che in un dipinto o in un
segno di lutto); che ha tonalità scure, cupe (un colore);
o il carattere di ciò che ha tonalità cupe). -in partic.: in
un dipinto o in un disegno, tonalità che rappresenta, col colore o col
dei gradi della scala di una determinata tonalità uno soltanto dei tre accordi di tonica
. che ha la brillantezza e la tonalità dell'ottone (un colore).
poco udibile un suono o modificarne la tonalità. serao, i-794: -certo,
, temperato, non vivace e di tonalità poco accese (un colore); non
un colore chiaro, con sfumature o tonalità sbiadite o biancastre di diverse gradazioni;
estens. colorazione alquanto chiara, con tonalità attenuate e con sfumature biancastre, giallognole
che è di un colore chiaro con tonalità attenuate o con sfumature biancastre, corpo
la denominazione di un colore per indicarne tonalità o sfumature tenui, che dànno nel
poco intenso, poco vivace, con tonalità e sfumature tenui. baldelli, 3-136
colorazione alquanto chiara o sbiadita, con tonalità o sfumature di diverse gradazioni biancastre,
palo in frasca. -cambiare maldestramente tonalità in un'esecuzione musicale o canora.
uso aggett. color palude: che ha tonalità tendente al verde marcio. montale
palustri. 6. che ha tonalità tendente al verde marcio (gli occhi
uno smalto di colore diverso rispetto alla tonalità dominante (la figura di una vite
vitigni e il colore è verde con tonalità differenti secondo la varietà. -anche
mus. uso simultaneo di tutte le tonalità, nel quale ogni suono si riferisce a
gr. 7ròcv 'tutto 'e da tonalità (v.).
. -tinta pantrito: che ha tonalità tendenti al bianco sporco, al giallognolo
al violaceo, che ha una tonalità violetta. tommaseo [s.
viola scuro, violaceo, di una tonalità più o meno tendente al porpora o
colore, che ne indica una particolare tonalità. vasari, i-93: questa pietra
in una composizione sono riprodotti con altre tonalità, pur mantenendo la stessa disposizione originaria
stessa disposizione originaria. -tonalità parallele: tonalità maggiori e minori che appartengono alla stessa
morbida, semidura, dura) e le tonalità si ottengono con l'aggiunta di argilla
con un polpastrello per ottenere le caratteristiche tonalità sfumate. lomazzi, 4-ii-170:
vita. -figur. paesaggio caratterizzato da tonalità tenui, sfumate, privo di colori
carattere di morbidezza nei riflessi, nelle tonalità o nell'armonia della luce, di colori
una raffinata morbidezza nei riflessi e nelle tonalità, una perfetta armonia di luci,
a un determinato colore, sfumatura o tonalità. balducci pegolotti, i-378: trementina
a un determinato colore, sfumatura o tonalità. cennini, 3-58: se vuoi
3. per simil. sfumatura, tonalità di passaggio fra il chiaro e lo
e il piatto del volume sono di tonalità diverse. venditti, 1-149: il
bianco opaco che col tempo assume una tonalità calda e giallo-dorata, estratto dalle cave
dall'accordo perfetto sul quinto grado della tonalità in cui ci si trova all'accordo
con becco roseo e piume di varie tonalità di verde, diffuso nell'america meridionale
. 2. verde persiana: tonalità di verde cupo, intenso.
condegno ai meriti. -tendere a una tonalità di colore. crescenzi volgar.,
valore di attributo, per indicare una tonalità di colore simile a quella della buccia o
. con uso aggett.: che ha tonalità cangianti, simili a quelle di tale
in contrapposizione al dolore, una delle tonalità fondamentali di qualsiasi tipo e forma di
al politico. -avvicinarsi a una tonalità di colore. dolce, 6-36:
la pimpinella. -verde di pimpinella: tonalità di verde molto viva e brillante.
verde chiaro, violetto. -di tonalità scura. banti, 11-87: dalle
ruggine, che d'inverno sbiadisce assumendo tonalità fra il grigio cenere e il bianco
; ha colore bruno, con varie tonalità, più chiaro sul ventre e sul petto
a qualsiasi sistema musicale: modalità, tonalità, atonalità, dodecafonia). -in
e di arance. -gradazione di tonalità e di colori. venditti, 1-143
- coloranti poligenetici: quelli che producono tonalità diverse a seconda dei mordenti usati per
letter. polinesiano. -giallo polinese: tonalità intensa e luminosa di giallo. gozzano
armonico- melodico che impiega più di due tonalità diverse, ma in antitesi fra loro
3. agg. verde pomello: tonalità di verde tendente al giallino.
la lucentezza del materiale suddetto o la tonalità dei colori solitamente usati nella decorazione di
-intonare un canto secondo una determinata tonalità. iacopone, 64-4: o novo
gli altri valori degradanti in proporzione e tonalità, secondo l'importanza, fino a sfumare
seguire, nelle tirature, le varie tonalità di ogni colore per poter ottenere la
o la voce nel canto secondo la tonalità voluta; cercare di pronunciare una parola
affiorando nella coscienza, 1 complessi di tonalità sentimentale che costituiscono il lato privato
. -in senso concreto: sfumatura, tonalità (di un colore).
porpora o di un rosso violaceo di tonalità simile (una stoffa, una veste
rime mie. -impostato su prevalenti tonalità di rosso (un'opera d'arte
si presenta a fondo giallo di varie tonalità. 4. sostant. trama
si presenta a fondo giallo di varie tonalità, con venature e rameggiature di color
un colore); che ha tali tonalità e riflessi. fr. colonna,
2. letter. l'insieme delle tonalità rossastre del tramonto. papini,
un altro colore, indica sfumature, tonalità e gradazioni diverse. a. neri
alla recita. -re maggiore: tonalità in scala maggiore dove tale nota costituisce
la tonica naturale. -re minore: tonalità in scala minore dove tale nota costituisce
o negativo. 13. mus. tonalità o scala relativa: quella che ha
-nell'analisi armonica di una composizione: tonalità che si trova una quinta sopra o
trova una quinta sopra o sotto la tonalità base e parallela minore. lessona
che presenta alla chiave gli stessi segni di tonalità di un altro modo. ogni modo
la calligrafia miniata dei paesaggi e la tonalità della vera natura resa a grandi macchie.
cigli revulsi inesorabilmente a le stelle: tonalità inappellabile: palmo in avanti a respingente.
ferrer. 5. ridurre alla tonalità più bassa (un suono).
un rumore); che ha una tonalità sgradevole (un colore).
e suggestivo, di macchie di diverse tonalità di colori o di zone in cui
dall'alternanza di macchie o di diverse tonalità di colori, di luci e di
piedi del crocifisso antico. -caratterizzato da tonalità eccessivamente grevi e marcate (uno stile
riflesso de'suoni. 2. tonalità di colore che si differenzia, anche in
all'adulterio, -mus. passare da una tonalità superiore a una cia di render vani
ìndica un crescendo rapido e breve della tonalità musicale. = ger.
suono della voce cantante andando da una tonalità grave a una più acuta. bontempi
27. tipogr. rinforzare la tonalità: scurire la tinta della stampa durante
farsi più profondo, più intenso (una tonalità cromatica). r. bonghi
de tanno. -diventare di una tonalità di verde più intensa in seguito a
, ritorno del soggetto e della risposta in tonalità diverse ma vicine a quella fondamentale del
, una materia); che ha tonalità sgradevole (un colore). -
la particella pronom. tendere a una tonalità più tenue o al bianco. f
altre note secondo le leggi fisiologiche della tonalità. montale, 3-71: un ginepraio di
di nuovo i colori per ottenere la tonalità voluta. cennini, 3-116: dove
, avvicinarsi a un diverso colore o tonalità (la luce). pasolini,
precisazioni che alludono alla sfumatura, alla tonalità. foscolo, iv-318: quell'adulatrice
-in espressioni che precisano intensità e tonalità di tale colore. c.
pallido di gonzales assume ai suoi occhi tonalità di un rosso insopportabile. 44.
intr. con la particella pronom. assumere tonalità, sfumature di colore rosa.
rosso; rosa secondo varia intensità e diverse tonalità (un colore).
terreni grassi. -caratterizzato dal prevalere di tonalità rosse nel paesaggio (un periodo dell'
rossaràncio, agg. che è di una tonalità di colore fra il rosso e parancione
terra. 3. sm. tonalità più o meno scura di rosso.
rosso o tendente al rosso o a una tonalità di rosso. -in partic.:
che tende al rosso; che presenta una tonalità di rosso (un colore, una
composizione. -che ha una prevalente tonalità rossa (un dipinto, un particolare
essere di colore rosso o di'una tonalità rossiccia. landino [plinio]
color meno acceso. -apparire di una tonalità di rosso (un dipinto).
. -sfumare un colore con una tonalità di rosso. de dominici, iii-123
di bastoncino o matita e in varie tonalità di rosso, è costituito da sostanze
molto difficile a -colore rossiccio: tonalità di rosso attenuato. curare. guglielmo
riflessi azzurrastri. -colore rossigno: tonalità di rosso poco acceso. cennini,
. -tendente al rosso (una diversa tonalità di colore). vasari, i-93
2. nella classificazione degli stracci, tonalità incerta, alquanto scura, ottenuta col
denota una particolare sfumatura, gradazione o tonalità di tale colore. bresciani,
indica una particolare intensità, sfumatura o tonalità. carena, 1-165: 'rosso inglese'
agg. caratterizzato dalla presenza delle due tonalità di colore, accostate o fuse.
occhi. -che ha una tonalità di colore calda. ungaretti, xi-84
2. impurità che determina una tonalità di colore scura e opaca, in
11. che ha le diverse tonalità del rosso (il vino);
spesso e caldo. -che ha tonalità marrone chiara. pacichelli, 1-155:
2. sm. varietà di marmo con tonalità rossastre. targioni tozzetti, 12-7-no:
l'accavallare le gambe di un'eccitante tonalità nel verdognolo del fanale, quel corpo
. -successione di suoni di diversa tonalità e intensità. g. raimondi,
sfumature cinerine. - anche: che ha tonalità cune delle quali alquanto comuni allo
sambuco. 2. che ha la tonalità delle foglie del sambuco (una gradazione
che è di colore rosso, in varie tonalità dallo dalla liquefazione dell'enorme suo adipe
obliqui occhi bistrati. -che ha tonalità violente (una varietà di rosso).
. 1 a. gradazione, tonalità di un colore. algarotti,
estens. che è di colore rosso con tonalità cupe (anche con riferimento al colore
. blu o azzurro savoia: particolare tonalità di azzurro caratteristica dello stemma di casa
forma unita, per indicarne la particolare tonalità). -con meton.: musicista che
ottoni, diversi per grandezza e taglio ai tonalità, spesso impiegati nelle bande militari francesi
. 2. per estens. conferire tonalità sfumate. magalotti, 22-49: io
sbiadisci). assumere un colore o una tonalità più smorta o più pallida (un
sbiancò il di colore bianco opaco o ha tonalità chiare con mattino / dentro un nulla
. che e di un colore chiaro con tonalità o sfumature biancastre. lauro
. -in partic.: assumere una tonalità chiara e pura grazie a una
4. per estens. che ha tonalità aspra, stridula, roca (un
3. per estens. che ha tonalità stridula, aspra, roca (un
anche di un uccello) da una tonalità vocale a un'altra di differente intensità.
scardinarmi in un tempo, in una tonalità infinitamente più remota. 12.
di virile. -passaggio da una tonalità cromatica a un'altra; sfumatura.
. 7. mus. abbassare la tonalità di uno strumento. agazzari, 6
occhi. 9. diminuire di tonalità; sbiadirsi (un colore).
galvanometrico, e cioè ad una definita tonalità. p. bianucci [« la
colore al fine di ottenere una delle tonalità desiderate e della densità necessaria per la decorazione
lontane. -sfumare in un'altra tonalità di colore. pascoli, i-62:
432: un trittico singolare per la tonalità robusta dei suoi scomparti. =
granulari, incolori o verdastre in varie tonalità; è minerale secondario nei giacimenti di
un dipinto o in un disegno, tonalità che rappresenta, col colore o col tratteggio
scura. 10. assumere una tonalità più scura (un colore).
2. che ha assunto una tonalità di colore più scura per il trascorrere
di una mummia. -sm. tonalità scura. leonardo, 7-i-210: sia
segno di lutto); che ha tonalità cupe, tendenti al nero o al bruno
-in un dipinto 0 in un disegno, tonalità che rappresenta, col colore o col
zebrata dalla graticola. -colore senape, tonalità di giallo con una sfumatura grigia e
fra noi parallelo. 21. tonalità emotiva che caratterizza un'opera d'arte
usato in fotografia, per cui le tonalità grigie di un'immagine assumono sfumature rosse
di nero, con diverse varietà e tonalità tendenti al verde. cennini, 1-21
. piti disus. diminuzione graduale della tonalità di un colore; passaggio dal chiaro
chiaro allo scuro o a una diversa tonalità di colore. - anche: che
gradatamente di intensità, passando a una tonalità più chiara (un colore); avere
la nitidezza dei contorni, assumere una tonalità smorzata di colore. fr. serafini
. 2. che presenta una tonalità non vivace o poco decisa, tenue
onde ottenere effetti di colore di diverse tonalità - spruzzatore. 2. operaio
colore a un altro o da una tonalità di colore a un'altra. -
- per estens.: ciascuna delle tonalità di un determinato colore; zona caratterizzata
colore; zona caratterizzata da una tale tonalità, da una colorazione soffusa e con
sfumo, sm. sfumatura, particolare tonalità di un colore.
più insignificanti. -si maggiore-, tonalità in scala maggiore dove tale nota costituisce
la tonica naturale. -si minore: tonalità in scala minore dove tale nota costituisce
cima. 11. che ha tonalità viva, intensa, senza sfumature o
connessi all'anel -timbro, tonalità, intonazione di uno strumento lo mediante
sm. medie. risonanza timpanica con tonalità bassa, dovuta al parziale collasso del
cinquanta. -che è di una tonalità troppo viva, intensa, brillante (
materia colorante impiegata per produrre colori di tonalità azzurra. c. bartoli, 4-ii-572
. 1. 2. che ha tonalità intensa e luminosa (il colore verde)
in partic.: ciascuna delle varie tonalità luminose di verde. marchetti, 5-76
. apparire di un colore o di una tonalità meno vivace, smorta o più tenue
7. che ha una tonalità poco vivace, smorta, tenue;
zarrillo. -assumere un colore o una tonalità più smorta; scolorare, sbiadire (
. -assumere un colore o una tonalità smorta, sbiadita. a. cocchi
. 5. che ha una tonalità di colore o un colore sbiadito,
nella rappresentazione pittorica; usare di preferenza tonalità tenui e sfumate di colori (un
la nota. -assol. abbassare la tonalità del canto. bacchelli, 1-i-308:
rasate a zero. -distribuire in tonalità tenui e delicate un colore sulla superficie
, nel soffondere e abbassare il colore in tonalità ombrate e strada, egli fuori in volanti
che l'à -sol maggiore-, tonalità in scala maggiore dove tale forte bordonar.
(l'atmosfera di un luogo, la tonalità cromatica di un dipinto).
solferino1, sm. e agg. tonalità di rosso molto vivo (specie nelle
infantile della bocca. -con una tonalità attenuata, a mezza voce. capuana
sommoscuro, sm. pitt. tonalità di scuro profondo. baldinucci,
ora, nell'epoca attuale. -intensa tonalità di colore. d'annunzio, iv-2-35
terra. 27. a una tonalità superiore (e, in partic.,
dietro le pupille. -leggera sfumatura o tonalità di un colore. alvaro, 5-123
10. passare quasi impercettibilmente da una tonalità di colore a un'altra.
del popolino. 29. in tonalità più bassa (un suono, una voce
sottobosco-, varietà di verde, le cui tonalità sono simili a quelle di tale ambiente
e ha funzione particolare nell'ambito della tonalità, con carattere di transizione fra il
.). sottotinta, sf. tonalità di colore secondaria; sfumatura. piovene
, marrone, e poi le varie tonalità del grigio fino all'antracite, lane
di conferire alla loro voce una certa tonalità imperativa. comisso, vii-237: sul fastigio
tavola. -emettere la voce in tonalità alta, con timbro chiaro e sonoro
specchiettatura, sf. serie di macchie di tonalità più chiara o più scura riscontrabili sul
leggermente, cosparso diffusamente di una lieve tonalità di colore. faldella, ii-2-209:
. 5. che ha una tonalità non pura, in quanto mescolata con
6. alzare o abbassare la tonalità di un'esecuzione musicale. - anche
arpino, 3-74: la elateridi. nata tonalità di colore. notte era fresca,
spruzzo delle pelli operate per ottenere varie tonalità di colore. dizionario delle professioni [
onde ottenere effetti di colore di diversa tonalità. = nome d'agente da
con valore aggett.): che ha tonalità bianco-argentea. gozzano, 1-378
. -per simil. sfumato in tonalità più tenui (un colo- re)
.. non vengono mai ripetute le stesse tonalità, la stessa dimesso. sacchetti
. -trapassare insensibilmente a una diversa tonalità di colore, sfumarsi. valeri
). mus. cantare o sonare nella tonalità sbagliata, in partic. commettendo errori
da renderci così strepitosamente patetici? -in tonalità molto o eccessivamente alta, con la
clakson. -ant. che ha tonalità aspra, sibilante (una sillaba).
(un grammofono); sonare con tonalità acute (uno strumento a corde) o
. -per estens. verso una tonalità o una sfumatura di colore. -
turchina. -con un aumento progressivo di tonalità. montale, 3-71: do do
rigate? 6. che ha una tonalità non pura in quanto mescolata con il
5. per estens. che ha una tonalità non pura, mescopratesi, 5-475:
. 2. che ha la tonalità bruno rossastra o bruno gri6. acer
e sugoso. 5. caratterizzato da tonalità cromatiche cariche, intense, di raffinata
un ordine convenzionale, tutti nella medesima tonalità (e talvolta può includere brani non in
2. che ha innumerevoli colori o tonalità di un colore, variegato. -anche
16. presentarsi con colori sfumati o tonalità di colori variegati o anche con aspetto
.. ha fatto tabula rasa della tonalità e delle sue leggi. -dimenticare completamente
conformato in modo da rendere una determinata tonalità (uno strumento). galeazzi,
invar. colore marrone bruciato, con tonalità che vanno dal rossiccio al nero, simile
3. per simil. che ha tonalità di colore con sfumature che vanno dal
tubo di vetro. -sfumato in tonalità tenui, sbiadito (un colore; il
m. mila, 1-64: insofferente della tonalità tradizionale e del vecchio sistema temperato (
di temperatura rivoluzionaria. -graduazione delle tonalità dei colori. lomazzi, 4-ii-267:
di un colore nell'altro. -anche: tonalità cromatica (anche con riferimento all'azione
tenebria. -per simil. colore dalla tonalità molto scura, tendente al nero.
6. per simil. carattere, tonalità scura, cupa (con par- tic
(un oggetto); che ha tonalità scure, cupe (un colore).
4. con una sfumatura tenue, con tonalità soffuse. govoni, 801: quando
. morbidezza nei riflessi della luce, nelle tonalità dei colori e nella resa delle figure
da raffinata pastosità nei riflessi e nelle tonalità, da armonia di luce e di sfumature
cantare con voce di tenore o con tonalità simile a essa. tassoni, 8-46
, tenuissimaménte). con colori e tonalità tenui, sfumate. r.
-con valore aggett.: che ha una tonalità, una sfumatura cromatica che tende al
o un sostantivo che ne indica la tonalità o la sfumatura, anche con riferimento al
pittorica costituita da numerose varietà terrose con tonalità che vanno dal giallo ruggine al rosso
s'intonichi. 5. che ha tonalità giallo bruna (anche con riferimento al
. 5. che ha una tonalità giallo bruno (un colore).
-agg. invar. che presenta tale tonalità di colore. r. longhi,
e animaleschi. -che presenta una tonalità bruno grigiastra (il piumaggio di un
a quello della terra; che ha tonalità e sfumatura scure, brunastre, nerastre (
, accordata alla sua consueta e inconfondibile tonalità narrativa, ci accompagna durante la rappresentazione
di moro: colore marrone scuro, di tonalità intensa e calda. -anche con uso
, allo stato puro incolore oppure di tonalità bianco grigiastra o rossiccia; solubile in
. colorare un oggetto o modificarne la tonalità cromatica originale immergendolo in una tintura;
ecc.); apparire commisto di una tonalità (un colore). parini
particolare. - anche: timbro, tonalità di un colore. dolce, l-1-203
pronom. colorarsi, assumendo una particolare tonalità. pasolini, 3-144: un po'
tintéggio, sm. letter. coloritura, tonalità o sfumatura di colore.
frate-, colore marrone intenso, di tonalità intermedia fra il rosso e il nero.
= deriv. da tonale. tonalità, sf. mus. il complesso dei
un accordo parziale di settima diminuente sulla tonalità generale di 'do diesis'sviluppando negli ultimi
copernico che ha fatto tabula rasa della tonalità e delle sue leggi, dar di piglio
sventura di apparire quando il linguaggio della tonalità non è più capace di estendersi,
loro picchiare su quei tamburi che hanno tonalità diversa (dico bene?) a trame
al campanile, per milton con una tonalità differente da sempre. -sonorità
e. gadda, 7-125: quanto alla tonalità celtica del dialetto milanese, il cattaneo
la calligrafia miniata dei paesaggi e la tonalità della vera natura resa a grandi macchie.
nostri che credevano di essere forti nelle tonalità in quanto spalmavano le loro tele di
poesia di fogazzaro] non sento la tonalità e quell'eterno verso endecasillabo doppio mi
infinite poesie, ciascuna con la propria tonalità, che nascono dai cuori e dalle
della sensibilità, del giudizio complessivo sulla tonalità del romanzo. 4. condizione
appunto di un'atmosfera, di una tonalità dell'anima. 5.
. 5. chim. tonalità termica: quantità di calore che viene
l. canepari, 1-95: intensità e tonalità non sono mai dissociate nelle varie lingue
agg. mus. che si riferisce alla tonalità, che segue i princìpi della tonalità
tonalità, che segue i princìpi della tonalità. - ambito tonale.: campo
sonoro entro cui viene affermato il principio di tonalità. -nota tonale, nota comune al
rapporti che si fondano sul principio di tonalità. -musica tonale. quella che adotta
né vivere fuor di convento, principi della tonalità. né procurarsi altre comodità e più
una scala musicale su cui si costruisce una tonalità e che dà il nome alla scala
sempre move tono. 3. tonalità di un brano musicale. caroso,
5. gradazione, sfumatura, tonalità di un colore. - anche:
, agg. ant. che ha una tonalità grigiastra, simile al mantello di un
edifici, nella topologia delle masse e nelle tonalità esteriori, nel loro ritmo lineare e
nero o al bruno; che ha tonalità cupe, scure (un colore).
, semi preziosa nelle varietà limpide e di tonalità pregiate (conosciute sotto il nome di
-tornare su: riacquistare timbro, tonalità consueti (la voce).
. petrogr. pietra tracia: gemma dalle tonalità verde senza, tanto da portarsene sempre
-alternare in un dipinto colori o tonalità diverse in modo che risaltino.
all'obbrobrio! -trapasso da una tonalità a un'altra in una raffigurazione pittorica
con l'accostamento brusco e repentino di tonalità diverse. - anche: all'interno
-cambiamento più o meno graduale di tonalità cromatica o di intensità luminosa.
-assegnare una parte cantata a una tonalità diversa. marinelli [in g.
. -delicato e luminoso (una tonalità di colore). c. carrà
una composizione o un'esecuzione da una tonalità o da un registro a un altro.
mus. che esegue una trasposizione di tonalità. -strumento traspositore. strumento, in
la cui notazione richiede una trasposizione di tonalità o, per estens., la cui
o esecuzione di un brano in una tonalità diversa da quella originaria; trasporto.
4. mus. trasportato da una tonalità ad un'altra (un brano musicale
che si percepisce in due tempi o tonalità, e che si produce anche in
che emette peti molto rumorosi. una tonalità più bassa, costituito da una canna ricur
. che risuona in modo cupo, con tonalità basse e gravi. segneri,
, arancione, giallo o nelle varie tonalità del rosso) e diffuse in europa
malachite. 2. colore di tonalità fra il verde chiaro e l'azzurro
2. sm. colore di tonalità compresa fra il verde chiaro e tazzurro
11. che si propaga con la medesima tonalità e altezza; monocorde, uniforme (
estens.: che ha una sola tonalità, monotono, monocorde.
unitòno, sm. ant. tonalità monotona della voce. tesauro, xxiv-16
particella pronom. letter. acquistare una tonalità di colore piacevolmente calda. marinetti,
di operetta. 5. caratterizzato da tonalità di colore dense e calde e,
2. figur. caratterizzare con particolari tonalità ò sfumature espressive. bacchelli,
sm. colore di origine minerale, di tonalità verdastra, costituito da una miscela di
di un colore verde con sfumature e tonalità brune e marroni o nerastre, per lo
denota una particolare sfumatura, gradazione o tonalità di tale colore. petrarca,
ant. e letter. che presenta una tonalità di verde molto chiaro e luminoso (
2. sm. colore verde con tonalità chiara e luminosa. buonarroti il giovane
-avere colore verde o presentare, assumere tonalità, sfumature o riflessi di tale colore
avv. ant. con lucentezza, con tonalità intensamente verde. landino [plinio
2. sm. colore verde con tonalità o sfumature cupe, nerastre.
agg. che ha colore verde con tonalità o sfumature cupe, nerastre.
grano. -assumere o presentare tonalità, sfumature o riflessi verdi (un
. che ha colore verde con diverse tonalità e gradazioni, anche grigiastre od olivastre.
3. sm. colore verde con diverse tonalità e gradazioni, anche olivastre o grigiastre
che ha colore verde con sfumature e tonalità brune o, anche, grigiastre; olivastro
'3. per estens. tonalità di rosso simile al carminio. soffici
. -agg. che presenta tale tonalità di colore. valeri, 3-165:
e marmo venato. -verde veronese-, tonalità di verde cupo. -anche sostant.
verso l'umanità. -indica la tonalità cui è prossimo un colore. sassetti
nell'espressione rosso o color vescovo-, tonalità di rosso tipica dell'abito vescovile.
rosso più o meno intenso e dalle diverse tonalità o, anche, vino rosato (
. invar. che ha una gradazione e tonalità di rosso per lo più cupa e
-violàccio, agg. ant. violaceo in tonalità cupa, liviil monocordo con una sola
la stampa positiva affinché assuma una determinata tonalità. -viraggio seppia: v. seppia,
8. fotogr. assumere una determinata tonalità, essendo sottoposto a viraggio (una
- per estens.: che ha mutato tonalità o tende a una determinata sfumatura di
misto di asprezza e di tenerezza, di tonalità avvampate o delicate... sono
vincesse. 4. che ha tonalità molto bassa, grave (una voce)
smorto, ma soffuso di rosato, di tonalità vivace (l'incarnato).
ghiaccio); che svaria da una tonalità all'altra (l'iridescenza). -anche
: impostazione della voce. note essenziali delle tonalità vocalizzi. filare e portare la voce
di un cantante, che va dalle tonalità più gravi a quelle più acute (
modulazione vocale compiuta passando rapidamente da una tonalità all'altra. d'annunzio, iv-1-481
miner. varietà di corindone che presenta diverse tonalità di colore azzurro a seconda della componente
colorare una superficie alternamente di colori o tonalità diverse e contrastanti. moravia, i-658
un tessuto che produce fasce di diversa tonalità di colore. = nome d'azione
12-284: si udirono bip in varie tonalità e poi risuonò la voce marziale del tenente
si svolge su due temi affini per tonalità (un brano musicale).
) e particolarmente pregiata per la caratteristica tonalità di verde con punte di grigio- blu
sapore tecnologico grazie al sapiente accoppiamento di tonalità metalliche che rifiniscono l'abbondante plastica dell'
che si ispira nell'abbigliamento, tutto nelle tonalità del nero, e nei comportamenti,
anche nuovi vestiti destrutturati e tinti con le tonalità della sabbia. destrutturazióne, sf.
, agg. invar. che ha una tonalità simile a quella dei fiori di malva
plur. nuances). gradazione della tonalità di un colore (in partic. in
2. che ha un colore, una tonalità molto accesa. arianna [novembre 1965
di colore rosato usato per indebolire la tonalità blu e migliorare le riprese in esterni
per interni, di luminescenza bianca con tonalità rosata. -anche con valore aggett.
la fedeltà di battiato all'ottava e alla tonalità come sistema di riferimento acustico naturale;
azzurrìa, sf. letter. tonalità di azzurro. – anche: paesaggio
forma più pura e convincente di questa tonalità teologica, presente nel mondo protestante ma anche
tinge di fulvo, che ha assunto tonalità tendenti al ruggine. savinio, 30-156
napoleone, sm. disus. colore con tonalità e sfumature fra il rosso e il
che ha colore marrone, bruciato, con tonalità che vanno dal rossiccio al nero.
agg. mus. composto secondo una sola tonalità. casella, 2-28: troppo lungo