di quella che ho dovuto durare. tommaseo [s. v.]: la
. abate isaac volgar. [tommaseo]: la speranza è certi- fi
'certificamento 'è sempre barbarismo. tommaseo [s. v.]: 'certificamento'
si certifica, ecc.). tommaseo [s. v.]: certifica
mala pena e con gran rischio. tommaseo [s. v.]: uscirne
porta le chiavi. marsilio ficino [tommaseo]: successore di santo piero,
, non voler parlare. salvini [tommaseo]: i servidori... metteansi
, ecc.). salvini [tommaseo]: o fanciulle, il rossor corse
non si nega a chi muor. tommaseo, i-435: chieggo perdono se ho mal
e averti chiesta egli si penta. tommaseo, i-146: intese che del palagio
e spesso a sproposito. tommaseo [s. v.]: *
.). sotto la voce cheppia il tommaseo re gistra un significato affine
patria, carteggiava unicamente con esso. tommaseo, i-365: appena ridestano l'antico suo
due si ritrasse sotto una quercia. tommaseo [s. v.]: 'chiesùcola'
da quel chiesin dal ponte alla carraia. tommaseo [s. v.]:
mai feci chiesta nessuna di tale impiego. tommaseo [s. v.]
matrimonio; chiedere in moglie. tommaseo [s. v.]: 'chiesta'
, ogni nuda chiesuola basta. tommaseo, ii-360: il convento colle imposte rosseggiane
: giornale di bordo. pantera [tommaseo]: una chiesióla con le sue lampade
maligna di suo fratello menichetto. tommaseo [s. v.]: vive
a foggia di mezza luna. tommaseo [s. v.]: 'chifel'
di tutto il carcame del vascello. tommaseo [s. v.]: 'chiglia'
* angolo '; voce registr. dal tommaseo. chiliarca (chiliarco, ciliarco)
fr. kilogramme (1790). il tommaseo registra la forma chilogramma', e arila
(1790). voce registr. dal tommaseo. chilometràggio, sm. calcolo di
sono studiati dalla chimica organica). tommaseo [s. v.]: *
tutti i composti del carbonio). tommaseo [s. v.]: 'chimica
mostra i precetti da osservarsi nel prepararli. tommaseo [s. v.]:
marino. latini volgar. [tommaseo]: chimo è un pesce di mare
che sopravanzava il muro del cortile. tommaseo, i-318: scesi ora incespicando ne'
alto, e pendoli in aria. tommaseo, i-284: l'acqua...
. xix); voce registrata dal tommaseo. chinico, agg. (plur
sec. xix); voce registrata dal tommaseo. chinide, sm. chim.
sec. xix); voce registrata dal tommaseo. chinina, sf. chim.
sec. xix); voce registrata dal tommaseo. chinino, sm. farmac.
= deriv. da chinina, che tommaseo e tramater registrano come termine originario,
. xix); voce registrata dal tommaseo. chinolina (chinolina),
dal lat. oleum * olio '. tommaseo registra la forma chinóleina.
sf. dial. fogna. tommaseo [s. v.]: *
vorrebbe dire 'percossa ', 'battitura'. tommaseo [s. v.]:
venderle. panciatichi [tommaseo]: horazio code era chiocciolàio
(cfr. chiò). cfr. tommaseo [s. v.]
lato / e moltissime peppole si sente. tommaseo [s. v.]:
forzi a sbucar l'alto schiamazzo. tommaseo [s. v.]: 'chioccolo'
chiodo, n. 8). tommaseo [s. v.]: volgarmente
ad ambilico, e ben chiovato. tommaseo, ii-71: busso dell'uscio chiodato,
officina dove si fabbricano chiodi. tommaseo [s. v.]: 'chioderia'
e sul collo degli animali bovini [tommaseo: s. v.).
che questi uccellator chiamano i chiovi. tommaseo [s. v.]: *
entri appunto nel capo un chiodo. tommaseo [s. v.]:
, formano una specie di capocchia tommaseo [s, v.]: 'chiodo
un lungo, incerto mormorar ne prome. tommaseo, i-53: l'alito del verno
bel biondo dorato. chiabrera [tommaseo]: dica oggimai dell'amator
. -rifugio solitario, ritiro. tommaseo, ii-471: gettato dal naufragio su quest'
callo, foruncolo-, voce registrata dal tommaseo. chiovèllo, sm. ant
90 — seneca volgar. [tommaseo]: e perciò la podagra e
. cavicchio; anello del giogo. tommaseo [s. v.]: 'chiovolo'
liquidare le doti e i beni vincolati. tommaseo [s. v.]:
tempo, esercitavan la bassa chirurgia. tommaseo, i-526: aveva... studiato
m. cervantes. voce registrata dal tommaseo. chissà (1chi sa)
que'boscaggi! palladio volgar. [tommaseo]: l'oche covan nel calen di
. - anche al figur. tommaseo [s. v.]: 'controllare'
, il lavoro di altri). tommaseo [s. v.]: 'controllare'
di un'altra luce. tommaseo [s. v.]: in
osserva e la sorgente luminosa. tommaseo [9. v.]: stare
, cioè riflesso, ovvero riverberazione. tommaseo [s. v.]: 'controlume
a contrallume non compariscono con vantaggio. tommaseo [s. v.]: vedere
che è in capo della linea. tommaseo [s. v.]: *
. 3. retromarcia. tommaseo [s. v.]: 'contromarcia'
contrammuràglia), sf. muro tommaseo [s. v.]: 'controparte
'contramuro'è un picciol muro che tommaseo [s. v.]: nelle
tita doppia). contrannaturale. tommaseo [s. v.]: certi
speculazione era così forte in lei che tommaseo [s. v.]: può
operare in senso contrario. tommaseo [s. v.]: '
in abiti femminili). tommaseo [s. v.]: 'contropiega'
o per annullarne il contenuto. tommaseo [s. v.]: alla
alla protesta di un'altra persona. tommaseo [s. v.]: la
l'esito della prima votazione. tommaseo [s. v.]: contati
lungo il picco della randa. tommaseo [s. v.]: *
ordine che annulla gli ordini precedenti. tommaseo [s. v.]: hanno
. contre-refu. voce registr. dal tommaseo. controricorrènte, agg. e
.). voce registr. dal tommaseo. controrispósta { contrarrispósta), sf
astio, che a dottrinarlo col discorso. tommaseo [s. v.]:
di cose avea lasciati senza pane. tommaseo [s. v.]: certi
.). voce registr. dal tommaseo. controrotàia, sf. breve tratto
certi personaggi destinati a qualche contrascena. tommaseo [s. v.]: son
prua, quando si va a orza. tommaseo [s. v.]:
, attesero a'loro altri fatti. tommaseo [s. v.]: *
era in questo un controsenso aperto. tommaseo [s. v.]: quella
fede, alterna sentenze e sbadigli. tommaseo [s. v.]:
.). voce registr. dal tommaseo. controsèsto, sm. agric.
del contrassoggetto, è del tuono. tommaseo [s. v.]: 'controsoggetto'
il ritocco o la correzione. tommaseo [s. v.]: se
nel battere i caratteri si contrastampano. tommaseo [s. v.]: '
una precedente visita). tommaseo [s. v.]: visite
a un altro voto. tommaseo [s. v.]: 'controvoto'
contrario a un altro urto. tommaseo [s. v.]: 'contrurto'
per deposito delle mercanzie soggette a contumacia. tommaseo, ii-392: sette giorni farò di
s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: in quelle buffonie, con
mortaio con l'altre cose. tommaseo [s. v.]: 'contundere'
e come tutti / fremono i venti! tommaseo, i-225: la forza vostra [
timore in lui possa o la spene. tommaseo, i-529: non osando guardare in
e fui conturbatissimo di tanta sventura. tommaseo, i-453: egli tacito e conturbato
allontanata da pensieri nobili e santi. tommaseo, i-96: oh sconosciuta al mondo,
non ricordare la convalidazione delle facoltà. tommaseo [s. v.]:
detta comunemente mughetto). tommaseo [s. v.]: i
precedere almeno qualche parola di prefazione. tommaseo, i-513: certo che il naturai pudore
altro convenia che il pianger sempre. tommaseo, i-371: qualche volta [gli
atti di sorpresa e d'indegnazione. tommaseo, ii-133: convien pur credere che
furto, che convenuto per debito? tommaseo [s. v.]: *
l'esecuzione di tutto il convenuto. tommaseo [s. v.]: 'secondo
opinione o il costume più diffuso. tommaseo [s. v.]: *
della lente, detto fuoco. tommaseo [s. v.]: 'convergente'
coperture delle * due falde. tommaseo [s. v.]: '
non v'è donna che stuoni. tommaseo [s. v.]: i
in ciascuno tanti crocchi e conversazioncelle. tommaseo [s. v.]:
a lui domandandogli misericordia per te. tommaseo, i-197: tua parola,
, che si lascia convincere. tommaseo [s. v.]: 'convincibile'
convotigie ciò fecero. livio volgar. [tommaseo]: come meno aveno, tanto
assistere a un sì giocondo prodigio! tommaseo, i-59: al digiun che avean
commensale. s. antonino [tommaseo]: sta nondimeno gesù conviva in
maria e di marta insieme. caro [tommaseo]: 11 papa fu ier mattina
convivare. s. girolamo volgar. [tommaseo]: mangiamo, conviviamo, perciocché
valga a piegare la loro volontà. tommaseo, i-475: più allegra di me
mie edizioni tratte quasi al fine. tommaseo, ii-186: i nominati dal popolo e
grupparsi ed avvolgersi de'suoi viticci. tommaseo [s. v.]:
di convulso: voce già registr. dal tommaseo. convulsionàrio, agg. e
che soffre di convulsioni. tommaseo [s. v.]: 'convulsionario'
, soprattutto con convulsioni). tommaseo [s. v.]: *
stile, un'opera letteraria). tommaseo, ii-127: non quell'enfasi declamatoria,
. 2. sm. tommaseo [s. v.]: 'coobato'
. da coobare: voce registr. dal tommaseo (v. coobato, n.
prodursi di un dato effetto. tommaseo [s. v.]: virtù
cooperatrice di tutte le sue fortune. tommaseo [s. v.]: non
l'utile di cui sono suscettibili. tommaseo, ii-442: il fatto si è che
sm. il coordinare, coordinazione. tommaseo [s. v.]: coordinamento
un pensiero, un'idea). tommaseo, i-480: più amai di nobile affetto
). che coordina. tommaseo [s. v.]: erudizione
i copali usati per fare vernici. tommaseo [s. v.]: 'coppaifera'
specialmente a comporre le migliori vernici. tommaseo [s. v.]
copaive, resina di copaive. tommaseo [s. v.]: '
tende e de'legni alla difesa. tommaseo, i-336: sotto coperta non potei reggere
coperchio, copertura. biringuccio [tommaseo]: e messo che l'avrete al
solita copertina, 'dilecto filio'. tommaseo [s. v.]: sotto
, un giornale, ecc. tommaseo [s. v.]: copertina
s. giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: tu tessi li copertoli della
l'aste e facendo gran fiacco. tommaseo [s. v.]: '
nemici infrangere e le opere fracassare. tommaseo [s. v.]: '
, con gran copia di rinfreschi. tommaseo [s. v.]: 'copia'
giovanile contumacia negli appartamenti della regina. tommaseo, [s. v.]
e un individuamento della idea eterna. tommaseo [s. v.]: 'copia'
copia. - anche al figur. tommaseo [s. v.]: l'
. -spreg. copiàccia. tommaseo [s. v.]: per
quaderno, registro di lettere '. tommaseo [s. v. j: i
o con apposita macchina). tommaseo [s. v.]: i
al copiarsi. -recipr. tommaseo, ii-393: avrei bisogno d'esserle più
, copiato da due codici greci. tommaseo, i-285: strana sorte d'un
, si risolvono in fumo! ricci [tommaseo]: compostala [ima canzonetta]
) a processo di coppellazione. tommaseo [s. v.]: coppellare
l'affinazione dell'oro). tommaseo [s. v.]: 'coppellazione
tetto delle case. documenti senesi [tommaseo]: sieno tenuti rifare il tetto
l'esperienza coprono la loro voce. tommaseo, i-464: l'abate venne: e
l'apparenze d'una più cupa ferocia. tommaseo, i- 238: colla veste non
due fratelli, davanti all'uscio. tommaseo, i-76: scuotiamoci dal sonno, leviamo
ai modi del corale religioso. tommaseo [s. v.]: 'corale'
fabbrica o vende oggetti di corallo. tommaseo [s. v.]: '
scioglievano, mossi da privato benefizio. tommaseo, i-168: cresceran da'gracili coralli,
, co'guanti, tutto di ferro. tommaseo, i-559: un guerriero..
deriv. da corazzare: voce registrata dal tommaseo. corazzière, sm. soldato
della poliandria monoginia, famiglia delle tigliacee. tommaseo [s. v.]:
la radicula esistenti tuttavia nel grano. tommaseo [s. v.]: il
ponti fasciati di legno. pantera [tommaseo]: corde sono quei legni che vanno
lo più, disonesta). tommaseo [s. v.): se
di dignità, rustico e ridicolo. tommaseo [s. v.]: '
= acer, di cordella. cfr. tommaseo [s. v.]: «
ma gli strinsi cordialmente la mano. tommaseo, i-317: rispose cordialmente la povera
dal battitore e dalla spalla. tommaseo [s. v.]: 'cordino'
aiuole dei giardini. lastri [tommaseo]: tutto il piano [d'un
poeti, i quali per lor tommaseo [s. v.]: 'essere
corea elettrica di dubini). tommaseo [s. v.]: 'corea'
di mantachetti da orefice. ricettario fiorentino [tommaseo]: si mettono sotto i carboni
conforme alle regole della coreografia. tommaseo [s. v.]: 'arte
, hanno l'aspetto di cimici. tommaseo [s. v.]: 'coreopside'
¦ = > voce registr. dal tommaseo. corepiscopo1, sm. eccles.
coriacea, che racchiudeva materia icorosa. tommaseo [s. v.]: una
carnevalesche si gettano addosso per gioco. tommaseo [s. v.]: si
opposte, ses- sili, ovate-bislunghe. tommaseo [s. v.]: 'coriaria'
cantavano, ma gli attori ancora. tommaseo [s. v. j: fu
è una siliqua a due valve. tommaseo [s. v.]: 'coridale'
e di una buccia col primo. tommaseo [s. v.]: i
entrano, non ne sanno uscire. tommaseo [s. v.]: 'corina'
il tallo e le altre parti. tommaseo [s. v.]: *
corno '; voce registr. dal tommaseo. corneificare, intr. (
e le fibbre del cervello cornee. tommaseo [accademia]: coll'età i buoni
un mobile; bordo, orlo. tommaseo [s. v.]: 'cornicione'
inforzano e inacetiscono come fan le sorbe. tommaseo [s. v.]:
che mi capitò qui in roma. tommaseo [s. v.]: la
comiuo- luzza che portate in dito. tommaseo [s. v.]: *
condoletti, e lamprede, e sardelle. tommaseo [s. v.]:
suonare): voce registr. dal tommaseo. còrno1, sm. (plur
novello ufficio / i primi voti. tommaseo, i-180: gli arcangeli, / l'
due glume della grandezza del calice. tommaseo, i-116: il molto fior ch'
la coroncina dalle man mi pende. tommaseo, i-327: scossa a un tratto,
o vende corone del rosario. tommaseo [s. v.]: le
gronda sangue l'allor che ti corona. tommaseo, 1-88: e se al mio
e duolo e sdegno di cotanto affanno. tommaseo, ii-14: la propria intolleranza coronano
corpi che deliberavano a porte chiuse. tommaseo [s. v.]: 'il
buon esempio a chi sta in basso? tommaseo [s. v.]:
. corporalmente, col corpo. tommaseo [s. v.]: 'corporeamente'
come in freddi sepolcri ascose lampe. tommaseo, i-256: semplice schiatta e dignitosa,
sian del vincitor moglie e corredo. tommaseo, i-529: si mise a preparargli
un musaico, in su la riva. tommaseo, i-165: oh campi, oh
inusitate inflessioni e diverse dalle correnti. tommaseo, 1-337: rompevo a mezzo la
, agevolezza, prontezza. tommaseo [s. v.]: correntezza
2. facilità, corrività. tommaseo [s. v.]: correntezza
che intervenne a vasco di gama. tommaseo, i-54: lungo corso è a
volverò l'onda mia piena e superba. tommaseo, i-89: non di piacer fiorita
qual rimarrebbe 11 debitor dei due. tommaseo, i-521: poco ci correva d'età
, e la percuote in segreto. tommaseo, i-125: lunghe selve alpine / corse
l'essere corretto, regolare. tommaseo, i-235: egli poneva mente alla correttezza
dello sport, dei giochi). tommaseo [s. v.]: correttezza
ben vivere, e altri simili correttivi. tommaseo [s. v.]:
alquanto compassato, riservato). tommaseo, ii-241: usciva a dar mano al
consuetudine introdotta dall'uso del popolo. tommaseo [s. v.]:
= comp. di correzionale: cfr. tommaseo [s. v.]: 4
-tribunale di correzione: tribunale correzionale. tommaseo [s. v.]: 'tribunale
/ ogni villa si desta al rumor. tommaseo, un orario prestabilito (con un
-corriere asiatico: molto raro. tommaseo [s. v.]: 'corriere
.. gregorio magno volgar. [tommaseo]: certo lo spazio della
contento si trovò a quest'invito. tommaseo [s. v.]: corrispondenti
/ celeste dote è negli umani. tommaseo, ii-9: così, nell'amore di
ed al principio di autunno lo scorpione. tommaseo, ii-148: quell'intima proprietà che
d'acqua '; voce registrata dal tommaseo. corrività, sf. ant
colmavano di materie i luoghi più bassi. tommaseo, i-299: questo mare..
invece tutte quelle arti che le corrompono. tommaseo, ii-285: i tuoi influssi corrompono
e corrompevoli. eneide volgar. [tommaseo]: oh eterni fuochi, oh non
così esso di tutte è corrompitore. tommaseo [s. v.]: sostanze
edificio dello spirituale tempio di cristo. tommaseo, i-276: risparmiate, o venti del
grande studio per evitare la corruzione. tommaseo, i-325: i più corrotti scusano
le condizioni del tempo). tommaseo [s. v.]: si
discordevole cosa farai contra natura. tommaseo [s. v.]: questa
dei vecchi; e ti apponesti. tommaseo, i-146: la torba anima càrca
, appassisce. -figur. tommaseo, i-503: ad ora ad ora un
se si prosegue di questo passo. tommaseo, ii-109: in tanta oblivione del
. s. girolamo volgar. [tommaseo]: certamente li corpi sono correttivi
. 5. girolamo volgar. [tommaseo]: ond'esso inferì alla resurrezione
guido delle colonne volgar. [tommaseo]: per quella solenne virtute
cavallo per chiaia ed ai bagnuoli. tommaseo, i-324: le cose che m'
morso / accresce impeto al corso. tommaseo, i-260: il cavallo, avventandosi
non avesse terminato il suo corso mortale. tommaseo, i-54: tu vivrai. /
lo scolare all'apice della gloria. tommaseo, ii-416: farà un corso di sei
fia de le grazie l'ultima sorella. tommaseo, i-281: guardatevi da'bagnanti illustri
qualunque petto amor d'italia accende. tommaseo, i-79: anima / cortese ostento
e superstiziosi convenevoli delle lettere cortigiane. tommaseo, ii-50: il bossuet non apprese
due grandi sconfitte ricevute così di corto. tommaseo, i-444: li ricevè cordiale al
tutto in corpo, e taglio corto. tommaseo, i-373: giovanni teneva il contrario
arricciate, detto anche * palestino '. tommaseo [s. v.]:
presso il forte di san giovanni. tommaseo, i-208: una nera barca navigava
tommaseo [s. v.]: 'corvetto
cavallo di color nero lucido. tommaseo [s. v.]: '
in quelle erano le cose sacre. tommaseo [s. v.]: tra
desiderio della vera ed utile fama. tommaseo [s. v.]: coscienza
avrebbe la coscienza di se stessa. tommaseo [s. v.]: avere
a fare in essa di grandi scoperte. tommaseo [s. v.]:
scrupol di coscienza a servirvi male. tommaseo [s. v.]: scrupoli
vivente in un'età determinata). tommaseo [s. v.]: dicendo
: provare senso di colpa. tommaseo, i-351: gl'incerti ed ignoti,
reputa di averla. fra cherubino [tommaseo]: se vedesse il suo marito
grosse cosce. dino da firenze [tommaseo]: bene schienati [i cavalli
disus. arruolatore di reclute. tommaseo [s. v.]: possonci
a sedere / stav'io sonniferando. tommaseo [s. v.]
sottolineandone o attenuandone alcune caratteristiche. tommaseo [s. v.]: 'cosmetico'
una stella va sotto di giorno. tommaseo [s. v.]: dicesi
si fa più cenno da niuno. tommaseo [s. v.]: la
ed all'esito definitivo delle esistenze. tommaseo [s. v.]: tutte
e le finalità del cosmo. tommaseo [s. v.]: gli
non si trova in nessun luogo. tommaseo [s. v. j: sono
le colonie piantarono sui lidi mediterranei. tommaseo [s. v.]: 'letteratura
; quadro rappresentante tutto il mondo. tommaseo [s. v.]:
, / vestito d'una lunga palandrana. tommaseo, i-335: un droghiere di marsiglia
, è un cosettino di gusto. tommaseo [s. v.]: 'cosino'
cosparse di triboli e d'ortica. tommaseo, i-58: stuol d'italici guerrieri /
, sf. l'essere cospicuo. tommaseo [s. v.]: cospicuità
ben collegato e cospirante come il vostro. tommaseo, ii-58: deve la nazione,
, ma non mancheranno di riescire. tommaseo, ii-308: si parlò di politica e
, e volea tornai la vita. tommaseo, ii-187: quelli stessi fra principi a'
. 0. targioni tozzetti [tommaseo]: si servono di detto olio per
costa). v. martelli [tommaseo]: si degni far lettera all'erario
e. me li dona. redi [tommaseo]: da questi serenissimi miei padroni
o a pitoccare disperatamente come tanti altri. tommaseo [s. v.]:
.. abbandonarono precipitosamente l'impresa. tommaseo, i-221: così dicendo, con lo
dei sandali e delle sciarpe a salutarla. tommaseo, ii-448: per qualche tempo potrei
di sessa venti battaglioni di fanti. tommaseo, ii-276: i deboli sono ostinati
sempre. fatti di cesare [tommaseo]: e similmente dagli inimici
ciò che faceva il ministro della guerra. tommaseo, i-252: può il povero desiderare
per mezzo dei corrieri costerebbe troppo. tommaseo [s. v.]: 'costare'
. particolare trotto del cavallo. tommaseo [s. v.]: 'costeggio'
, a guisa di stelle). tommaseo [s. v.]: il
porti di un paese. tommaseo [s. v.]: *
barre dell'albero di gabbia. tommaseo [s. v.]: 'costiere'
nella costituzione di un composto. tommaseo [s. v.]: 'molecole
università e arte della lana di siena [tommaseo]: ordinamo che li signori sieno
consegna brevi manu). tommaseo [s. v.]: 'costituto
già le costole medesime erano inossite. tommaseo, i-444: i patimenti crescevano:
. -dorso di un oggetto. tommaseo [s. v.]: 'costola
. 12. spigolo. tommaseo [s. v.]: '
figur.: con fatica. tommaseo [s. v.]: risparmi
, caro. paoletti [tommaseo]: non può fare di peggio per
non esservi alcuna scelleratezza in loro. tommaseo [s. v.]: *
alla franchezza il costrigniménto s'oppone. tommaseo, ii-37: nel primo dibattersi,
, come colui che va in zoccoli. tommaseo, ii-27: analisi grammaticale. che
per simil. e al figur. tommaseo, ii-258: quindi è finalmente che gli
folte e anelanti a nove imprese. tommaseo, ii-198: con quale avanzo di lacerato
. calafatando le costure con della stoppa. tommaseo [s. v.]
ànno fatto ciascuno di sé casato. tommaseo [s. v.]: 'cota'
. pietro ispano volgar. [tommaseo]: l'aglio legato al
4 cotto '; voce registr. dal tommaseo. còttile, agg. letter.
mio rischio, spese e gabelle. tommaseo, i-397: per cinque franchi fo un
3. innamoramento cieco e improvviso. tommaseo [s. v.]: di
par che vada loro del continovo covando? tommaseo, 1-277: questi vascelli superbi,
; si covavano da un pezzo. tommaseo, ii-400: quando la religione non produce
alemanne c'era sempre qualche sprazzo. tommaseo, ii-331: il germe della sua malattia
al figur. incerto autore [tommaseo]: sicché il pensier, c'hanno
brigata. b. giambullari [tommaseo]: quando ve fia anch'egli
a cozzo: mettere in contrasto. tommaseo, ii-186: il ministro l'una camera
differendo il pagamento. fagiuoli [tommaseo]: mandar d'oggi in crai /
di pensiero, ecc. tommaseo, 1-414: penso un'ipotesi di embriogenià
/ da l'arcadio gilippo eran creati. tommaseo, i-129: e tu l'attesti
prerogativa a tutti i suoi successori. tommaseo, ii-241: creato vicario generale della
spirito / più vasta orma stampar. tommaseo, i-no: della possa creatrice /
è creatore d'ogni pensier bono. tommaseo, ii-184: la polonia creatrice della
venne alla luce ima bella creatura. tommaseo, i-136: dal tapinar della sua
valore; modello di alta moda. tommaseo, ii-110: l aristodemo 'è una
che diventano poi norme per la pratica. tommaseo [s. v.]:
sol vederla io mi credeva ancora. tommaseo, i-320: i'ero già troppo più
presso una persona a determinata epoca. tommaseo, ii- 33: la scienza
cui viene recitato il credo. tommaseo [s. v.]: la
più dal genere umano? la violenza! tommaseo [s. v.]:
peccare di troppa credulità e bona fede. tommaseo, i-95: del primo amore /
la * crema 'del mondo galante. tommaseo [s. v.]:
studio della distribuzione delle ricchezze. tommaseo [s. v.]: i
che si riferisce alla crematologia. tommaseo [s. v.]: certi
il bisogno egli è un certo suggettino, tommaseo [s. v.]: 'crena'
tartaro, e del sai d'inghilterra. tommaseo [s. v.]: 'cremore
, conservo '. voce registrata dal tommaseo. crèpa, sf. fenditura
crepuscoli, piuttosto grato che molesto. tommaseo, ii-183: la libertà di lui [
poterono impedirlo. d. bartoli [tommaseo]: convenendogli e alla venuta e
gli arbori di miglior crescenza. tommaseo, i-509: pallidetta nel bruno,
proteggete i miei padri. tommaseo, i-237: sparge il vento qua
/ non crescano i tuoi figli. tommaseo, ii-307: io crebbi allevato con amore
in meglio / guida i pubblici fati. tommaseo, ii-241: creato vicario generale della
e con le istituzioni de'collegi. tommaseo, i-135: de'suoi sudor'me
? statuto dei mercanti di calimala [tommaseo]: provvegga sopra le rappresaglie e
deve ricevere la cresima. tommaseo [s. v.]: fanciulli
dice del cresimante, ovvero confermante. tommaseo [s. v.]:
6. dimin. crespolina. tommaseo [s. v.]: le
la carne). targioni tozzetti [tommaseo]: la di lei superficie interna
rimetti, e accendi i neghittosi cori. tommaseo, i-127: la man trepida,
fiorisce la più parte dell'estate. tommaseo [s. v.]: la
classici autori per istruzione della gioventù. tommaseo [s. v.]: le
con un lavoro minuto delle parti. tommaseo, ii-214: lentissima l'amministrazione della
le violente criminositadi e scelleratezze altrui? tommaseo [s. v.]: l'
si contrae affinità. esposizione di salmi [tommaseo]: da ogni via mala,
spartiacque di un rilievo montuoso. tommaseo [s. v.]: crinale
ha di barbare penne avvolto il crine. tommaseo, 1-88: e se al mio
di ferro. -figur. tommaseo, i-255: aveva da gran tempo il
4 crisma '; voce registr. dal tommaseo. crisobalanàcee, sf. plur.
, e stassi a rincontro della pupilla. tommaseo, il421: per darti un'idea
arte a empir canali e doccie. tommaseo, i-116: vedrai... /
opere d'ingegno, sia nel giudicarle. tommaseo [s. v.]:
obiettiva certezza su l'evento stesso. tommaseo [s. v.]: la
pure mi venissero da un nemico. tommaseo [s. v.]:
. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: corsegli addosso furiosamente, e
zucchero caramellato e mandorle tostate. tommaseo [s. v.]: 'croccante'
nel significato di * dar busse '. tommaseo [s. v.]:
amici o di conoscenti per conversare. tommaseo, i-317: una sera che lo zio
senza croccie andava. caro [tommaseo]: son vi de'nasi fatti
antichi auguri. livio volgar. [tommaseo]: l'indovino,...
croci) sieno favori di dio. tommaseo, ii-452: soffrite in pace questa,
che è della accrescere la loro fortuna. tommaseo, 3-i-227: or dove reina e
0 acciaio damaschinato. tommaseo [s. v.]: 'damaschinerìa'
voce 'damo 'non lo credo. tommaseo, i-377: poi mutava discorso;
; atto veramente crudele e dannabile. tommaseo, 3-i-204: più grave, dico
. che può essere danneggiato. tommaseo [s. v.]: le
. vita di s. antonio [tommaseo]: per difendermi dagli animali dannii
. sm. danneggiamento. buti [tommaseo]: le compagne dell'usura, crudeltà
. sentenze morali volgar. [tommaseo]: rizzare l'animo suo dacché
. ii. prov. tommaseo [s. v.]: guai
la dannosità di un tal mezzo. tommaseo, 3-ii-69: gli uomini, dic'egli
, i metalli. ramusio [tommaseo]: hanno targhe rotonde e larghe,
un trappista o di un certosino. tommaseo [s. v.]: *
nei tratti al volto di dante. tommaseo, 1-113: si passeggia per il podere
la radice che non vien via. tommaseo, 5-390: mangiò booz e bevve;
che qui consiste la vera bravura. tommaseo, 3-i-120: questi che dice maestro
cospersa d'òr fascia s'avvolge. tommaseo, i-461: i ghibellini, raccolti
in campo e luca e marco. tommaseo, i-164: né ferro 0 fiamma
aveva ricevuto in fede da madama. tommaseo, 3-i-2: quand'anche il granduca
sole molto caldo, de * filamenti. tommaseo, i-448: dopo una pioggerella leggiera
soliti dispetti e le solite fantasticaggini. tommaseo, 3-i-34: parlando, le discrepanze danno
, di non aver sentito. tommaseo, 3-i-15: io non mi do per
i. ilo toya. bembo [tommaseo]: francò quelle cose, che io
somma di denaro). caro [tommaseo]: a lui medesimo potrà pagare i
per mezzo dello strumento detto dattilografo. tommaseo [s. v.]: 'dattilografia'
conoscesse i suoi segni abituali. tommaseo [s. v.]: 'dattilografo'
daziali distruttive della legge fondamentale sociale. tommaseo [s. v.]:
de'bastimenti che le passano dinanzi. tommaseo [s. v.]: questa
pagare alcune imposte di consumo. tommaseo [s. v.]: 'cerchia
di questi offeso da tali romori. tommaseo, i-522: ah, quando gli
produrre se non azzioni molto difettose. tommaseo, i-512: giunge il momento che
vene bisogno, insistette nelle inchieste]. tommaseo, i-456: la notte calava cupa
debito di parteciparvi la mia partenza. tommaseo, 3-i-64: questo dico non per
, piuttosto che poveri ed oscuri? tommaseo, i-388: francesi decorati di croce,
scarse, a sostenerne il decoro. tommaseo, 3-i-25: la società...
, con sicura decorrenza d'interessi. tommaseo [s. v.]: *
/ pieno di flava bile e contagione. tommaseo, 3-iii-231: questi getti di poesia
o mi passò di mente. tommaseo, i-479: adesso ell'è morta
di numero, di intensità. tommaseo [s. v.]: *
scemato. - anche al figur. tommaseo [s. v.]: vita
, che formarono il jus pontificio. tommaseo, 3-iii-451: potrebber essi disputare alla
, aumentare in modo considerevole. tommaseo [s. v.]: 'decuplicare'
decurie. dizionario della marina militare [tommaseo]: decurtazione è divisione di squadre
e per incominciare aspetta la dedica. tommaseo, 3-i-126: converrebbe forse levare la
, emesso (la voce). tommaseo, i-359: languida la mossa del capo
, e non al suo séguito. tommaseo [s. v.]: non
parola di una persona). tommaseo [s. v.]: persona
definitivamente. cicerone volgar [tommaseo]: la legge... aveva
2. con precisione. tommaseo [s. v.]: locuzioni
« gli astri sono stelle ». tommaseo [s. v.]:
altera, che rende deforme. tommaseo [s. v.]: abbigliamenti
traspiravano l'ammirazione dalle composizioni ispane. tommaseo [s. v.]: vizio
oneste e delle più innocenti fanciulle. tommaseo, 3-i-372: la guerra civile
di tante indegnissime sventure de'buoni. tommaseo, i-315: un giorno in campagna,
. -anche al figur. tommaseo [s. v.]: maldicenza
sì fatta, [ecc.]. tommaseo, 3-i-325: ciascheduno...
, accrescono, non tolgono, stima. tommaseo [s. v.]:
canto il condursi ad accettarli. tommaseo [s. v.]: *
che ci vien data costa tanto. tommaseo, i-239: non era degna la
cui egli è ora presidente dignissimo. tommaseo, i-400: e le cose che
un regime più severo e vessatorio. tommaseo, 1-131: passeggio con gino fino
sé: accusatore di se stesso. tommaseo, i-440: prima d'accettare, rammentò
-anche al figur. crescenzio [tommaseo]: le rette cadendo sopra la riga
da tanti secoli avventurosamente non scancellata. tommaseo [s. v.]: chiamasi
che può essere cancellato facilmente. tommaseo [s. v.]: tradizioni
... qui il padre. tommaseo, 3-ii-327: il fine del delegare gli
monsignor delegato giustiniani sul mio discorso. tommaseo, 3-ii-310: il papa si tiene i
/ di solitaria vergine all'amore. tommaseo, i-509: quando l'uomo sia
in aste, in appalti). tommaseo [s. v.]: 'deliberamento'
che tra noi / abbiam deliberato. tommaseo [s. v. j: il
chiuse per deliberare * quid agendum'. tommaseo [s. v.]: il
suo nome senza suo beneplacito espresso. tommaseo [s. v.]: 'deliberarsi
sue chiome luminose e pure. tommaseo [s. v.]: 'deliberare'
e seicento, netti per l'abbazia. tommaseo [s. v.]:
, ed era morto senza deliberarsene. tommaseo [s. v.]:
cfr. deliberare2). tommaseo [s. v.]: 'deliberatario'
memoria, ch'è di dietro. tommaseo [s. v.]: 'deliberativa'
perdere l'equilibrio, sbilanciarsi. tommaseo [s. v.]: *
nelle espressioni, e stringato nello stile. tommaseo, 3-i- 102: nelle tecniche giova
stava davanti. -figur. tommaseo, i-342: una sottile e ampia tela
confini principali entro cui son rinchiusi. tommaseo, 3-i-239: ecco perché il vostro lavoro
delineare una gran copia di oggetti. tommaseo, i-420: delineai, come i
figurati che dovessero fare gl'untori. tommaseo, i-452: il male ripigliava con
essermi grati, e cercare di pagarmi. tommaseo, 3-ii-221: se questo medita e
credo / e deluso mi desto. tommaseo, i-348: con lunghissimi abbracciamenti.
demone orrendamente / negli amplessi uccidea. tommaseo, i-421: la rivide, che ben
: le lettere demotiche erano abbreviazioni. tommaseo [s. v.]: il
dello averlo presosia per non pagarlo. tommaseo, 3-i-24: dal settembre dell'anno
a negare, a rifiutare. tommaseo [s. v.]: 'dinegativo'
denigrare; diffamazione, calunnia. tommaseo [s. v.]: '
i principi troiani e la grecia. tommaseo, 3-ii-362: c'è de'paesi
acqua dolce, che di acqua salata. tommaseo, 3-iii-174: ii canale di sebenico
esser questa cosa o dentro o fuori. tommaseo [s. v.]:
abbiamo * denudare 'e 'denudato'. tommaseo [s. v.]: 'denudamento'
, se il fatto non è? tommaseo, 1-321: sento da altri che
il trattato ma non vi si legaro. tommaseo, 3-i-366: sapientemente la lingua latina
un sommesso ma distinto 'deo gratias'. tommaseo [s. v.]: *
latino, dopo l'epistola. tommaseo [s. v.]: i
dell'ente reale, quale dee essere. tommaseo [s. v.]:
. pascolare, brucare. salvini [tommaseo]: quanto colle mascelle ei dipascendo
. da dipàscere; voce registr. dal tommaseo. depauperaménto, sm. impoverimento.
, svigorito, esaurito. redi [tommaseo]: ritrovavasi la detta signora depauperata
le suddette voci, sfregiando l'autore. tommaseo [s. v.]:
l'annullare una partita commerciale. tommaseo [s. v.]: fu
perfettibilità infinita in quanto nell'animo. tommaseo [s. v.]: *
va innalzando il promontorio / depilatorio. tommaseo [s. v.]: 'depilatorio'
, la degenerazione della lingua italiana. tommaseo, 3-i-142: dovrebbe [la nuova
/ le gemme in vaga simmetria disporre. tommaseo, 3-i-295: al vedere il soldato
con un urto balzarlo in acqua. tommaseo [s. v.]: 'deporre
incontanente gli annoverò la detta pecunia. tommaseo, 1-400: ho deposto alla cassa
restando dolce l'acqua come prima. tommaseo [s. v.]: *
(un corso d'acqua). tommaseo [s. v.]: 'deporre'
fu forzato a deporre la porpora. tommaseo, 3-i-31: austria e russia l'
. s. agostino volgar. [tommaseo]: la morte... costui
, milanese, cherico regolare teatino. tommaseo [s. v.]: si
dunque depositato nella discreta vostra prudenza. tommaseo [s. v.]: deponesi
de te ponendovi denari per angosce. tommaseo, 1-92: il corradini [mi dice
fondo dei liquidi in decantazione. tommaseo [s. v.]: 'deposito'
come un deposito preparato dalla natura. tommaseo [s. v.]:
ascesso, ingorgo, crosta. tommaseo [s. v.]: 'deposito'
strai deposto mettea fumo e faville. tommaseo, 3-i-117: acciocché l'italia non rimanga
pro cesso si leggono. tommaseo, 3-iii-94: egli che or risicava
agg. che produce depravazione. tommaseo [s. v.]: consuetudini
quanto alcuni popoli disumani e nefandi. tommaseo, 3-iii-202: la gioventù, fin dalla
di scongiurare, di allontanare. tommaseo [s. v.]: se
capo i perigli e le parche. tommaseo [s. v.]: 'deprecare'
che ha valore di scongiuro. tommaseo [s. v.]: la
scongiurato, allontanato, evitato. tommaseo [s. v.]: le
- anche al figur. bronzino [tommaseo]: cedi, ormai cedi, e
leggi del giusto e dell'onesto. tommaseo, 3-i-352: lascino...,
medesima i pelasgi patirono in italia. tommaseo, 1-351: godono della depressione altrui,
che deprime, che abbassa. tommaseo [s. v.]: il
tranquillante. — anche sm. tommaseo [s. v.]: il
ben depurati, spiritosi e saporiti. tommaseo, 3-iii-231: le acque serbate e depurate
che si ottiene mediante depurazione. tommaseo [s. v.]: i
- anche al fìgur. cavalca [tommaseo]: diputatemi e attribuitemi l'orazione
iii-2-264: vennero derelitte tre caserme. tommaseo, 3-iii-273: l'uffizio di coloro
non m'accusar di poco vivo amore. tommaseo, i-100: ma per ingrate terre
rinviano a 4 derogazione '. cfr. tommaseo [s. v.]:
* annullare '; voce registr. dal tommaseo. derogato (part. pass
tante crudeli e sanguinose guerre hanno sofferto. tommaseo [s. v.]:
s. girolamo volgar. [tommaseo]: li quali il diavolo a
non desiderar meglio in sua vita. tommaseo [s. v.] i d'
v. s. s'è mossa. tommaseo, i-338: addio, pietro,
cioccolato, e adesso vuol mangiare? tommaseo, i-275: desino nella casa d'
moto, la salute e l'appetito. tommaseo, 1-362: da quel giorno accettò
quasi tutta la nobiltà di firenze. tommaseo, 1-79: avanti desinare si lesse la
così feci cadere bene il discorso. tommaseo, i-313: si raccolsero in una casuccia
gradite lodi. -per sinul. tommaseo, i-177: la terra e il del
ai desiosi amanti / i miei sembianti. tommaseo, i-87: ella esultò negl'impeti
amore; incline al sentimentalismo. tommaseo, i-343: chi m'avesse detto che
rinuncia poi a farlo proseguire. tommaseo [s. v.]: desistenza
implorando ch'ella non desistesse dalla musica. tommaseo [s. v.]
dalla prep. in. caro [tommaseo]: io non desisterò mai nel suo
al punto di declinazione e di scadimento. tommaseo [s. v.]:
all'estremità dell'unghia con la rosetta. tommaseo [s. v.]:
speranza; senza rimedio. tommaseo [s. v.]: 4
arsiccio, desolato come una bolgia. tommaseo, i-317: la luna dava sul colle
sulle conseguenze di quel fatto doloroso. tommaseo, i-545: no, non voglio
età, massime per l'italia. tommaseo, 1-391: l'enfiato alla gota
succede in poche settimane un felice ricolto. tommaseo, 3-ii-403: son eglino forse malefizii
s. girolamo, volgar. [tommaseo]: nel vero certamente il carbone
inalterabile delle civili e familiari virtù. tommaseo [s. v.]: dubbio
disfare ogni constru- zione de'peccati? tommaseo, 8-119: non poteva il dragameli
venni qui d, a voi. tommaseo [s. v.]: il
gli attentati ondeggio e fra i rimorsi. tommaseo [s. v.]:
forma e viene a galla de'fluidi. tommaseo [s. v.]
passa al vegghiare. dino da firenze [tommaseo]: e sempre con battiture e
basse cagioni e desti e spenti? tommaseo, 3-i-130: il libro desterà qualche
con accesi carboni si convien destare. tommaseo [s. v.]: 'destare'
un peso, sollevarlo alquanto. tommaseo [s. v.]: 'destare'
nunziar che se ne vien l'aurora. tommaseo, i-313: il canto lontano del
il quale pare che avremmo vinto. tommaseo, 3-iii-48: questa legge al ministro
zione di gabriele molena. tommaseo, 3-i-104: quelli che in
il barlume / ricomparire io veggia. tommaseo, i-449: tornò sull'alba del dì
soave e tristo, la porgeva. tommaseo [s. v.]: 'congiunger
da cavalli e da fanti il terren. tommaseo, i-226: non è la felicità
attraversato al vento od alla corrente [tommaseo, s. v.].
indebita confidenza de'fatti della destra. tommaseo [s. v.]: l'
moderazione, e poi scusarsi colla fragilità. tommaseo, 3-ii-107: così l'impeto del
masse di stabbio vecchio inculte e sparte. tommaseo [s. v.]:
o cose). caro [tommaseo]: e tu mi desta..
vita di s. alessio [tommaseo]: tutti gl'infermi toccati,
grano che si ha in natura. tommaseo [s. v.]: determinabilissime
leghiamo per veruno legame di determinamento. tommaseo [s. v.]:
dolore e detestazione de'peccati commessi. tommaseo, 3-i-71: a che fine macchiarsi
. = voce registr. dal tommaseo. detonare, intr. { detòno
esclusivamente di scienze esatte e positive. tommaseo, 3-i-186: il titolo di principe
a me, andava sguaiatamente male. tommaseo, 3-ii-99: se non che i beni
a voce, parola per parola. tommaseo, i-153: e per mio cenno inginocchioni
dettate, non mancava che l'applicazione. tommaseo, i- 236: importa soggiungere
'non s'impara se non si erra'. tommaseo, 8-7: nulla s'ottiene con
che nacque ne'giardini d'atene. tommaseo, 3-iii- 420: fu denunziato
potrei ragionevolmente incorrere nelle dette imputazioni. tommaseo, 8-183: ma per dire distintamente
con ritorno allo stato normale. tommaseo [s. v.]: 'detumescenza'
che sei merita, e gettala via. tommaseo [s. v.]:
termine già registrato dal tramater e dal tommaseo. deuterocèle, sm. anat
corpi ch'alia grecia eran devoti. tommaseo, 3-i-19: se io, non avverso
de'longobardi tuoi l'omaggio accetta. tommaseo, i-336: questo droghiere eran gente devota
amor comune e naturale dei latini. tommaseo, i-413: né gli studii lo facevano
coltivare e nel perfezionare le loro sete. tommaseo, 3-i-228: queste e altre sue
di felici ombre soccorse / natura stessa. tommaseo, 3-i-244: il dì nove di
le tue virtudi e giusto onore. tommaseo, i-53: una voce in cuor mi
in ghiaccio o fredda come ghiaccio. tommaseo, i-329: l'acqua diaccia spruzzata
, sm. dial. ghiaccio. tommaseo [s. v.]: il
, / al verace eterno amore. tommaseo, 3-i-133: la lite non finirà mai
base di gengiovo. bencivenni [tommaseo]: usare questi lattovari, cioè
droghe. dino da firenze [tommaseo]: il diapènton si compone
normale; indennità di trasferta. tommaseo [s. v.]: 4
, sm. scherz. diavolio. tommaseo [s. v.]: famigliare
stratto della gabella delle porte di firenze [tommaseo]: diàspisi soriani in accia
stratto della gabella delle porte di firenze [tommaseo]: diaspinétto di seta in tela
rispettabile fuori d'eccezione '. tommaseo [s. v.]: e
anche per satira acerba e pungentissima. tommaseo [s. v.]:
di disputazione, dissertazione, critica. tommaseo [s. v.]:
alessio); leggono diatriba il tommaseo, arila, p. pe
cibo sia meglio patito. redi [tommaseo]: con quei diafiniconi, diatriontonpipereoni,
, estremamente ingenuo; semplicione. tommaseo [s. v.]: 4
, e farà un bel rumore. tommaseo [s. v.]: 'diavoleria'
rissa, protesta rumorosa, tumulto. tommaseo [s. v.]: una
rabbuffo, sfuriata, aspro rimprovero. tommaseo [s. v.]: ha
è stato così fin da bambino. tommaseo [s. v.]: 'diavoletto'
e non se ne servian per istoppini. tommaseo [s. v.]
fanciullo, vispo e vivace. tommaseo [s. v.]: 'diavolino'
2. confusione, guazzabuglio. tommaseo [s. v.]: 'diavolìo'
ed a cavallo un vero diavolo. tommaseo [s. v.]: 'diavolo'
un sì povero diavolo come io sono. tommaseo [s. v.]:
diavolo di pasticcio avessi a riuscire. tommaseo [s. v.]: 'diavolo'
diavoletto, n. 6). tommaseo [s. v.]: 4
sorta di pietra. targioni tozzetti [tommaseo]: tra queste [pietre] sono
: un casa del diavolo). tommaseo [s. v.]: 4
, specialmente a fin di bene. tommaseo [s. v.]: chi
-farina del diavolo: profitto disonesto. tommaseo [s. v.]: 'farina
né so come fare a ripigliare. tommaseo [s. v.]: *
cattivo o il luogo inaccessibile). tommaseo [s. v.]: '
nulla, sprecare la fatica. tommaseo [s. v.]: *
e di avversare la cattiva. tommaseo [s. v.]: 'non
essere particolarmente astuto e fortunato. tommaseo [s. v.]: 'fare
. 25. prov. tommaseo [s. v.]: de'
che evitarne le malefiche conseguenze. tommaseo [s. v.]: '
ritengo infinitamente più astuto di te. tommaseo [s. v.]: dicesi
e tutti due lavano il viso. tommaseo [s. v.]: '
depressione. libro di opere diverse [tommaseo]: sovente l'altura termina
scuotere. latini volgar. [tommaseo]: e quando quello vento dibotta
fu un tribunale eletto dal sovrano. tommaseo [s. v.]:
4. disus. giudice. tommaseo [s. v.]: 'dicastero'
. mi terrei d'esser beato. tommaseo [s. v.]: 'avere
ant. combattere. monaldi [tommaseo]: innanzi agli occhi di pirro,
rifl. bibbia volgar. [tommaseo]: ed uccide la pecora, quasi
spaccato. eneide volgar. [tommaseo]: anteo col destro pugno ferio
ciò ti dicessi. bibbia volgar. [tommaseo]: ma dicessiamoci dalle nostre cose
servivano ad ogni modo della lingua latina. tommaseo, 3-ii-367: i governanti farebbero senno
che non era presso gli antichi? tommaseo, 3-i-33: i paroioni dei circoli non
interpretativa della legge...? tommaseo [s. v.]: *
cenni qualche dichiarazione di eventi così inopinati. tommaseo, 3-i-99: nei primi elementi gioverebbe
denuncia, n. 4). tommaseo [s. v.]: chi
, precedere la dichiarazione del delitto. tommaseo [s. v.]: fa
. dimin. dichiarazioncina; dichiarazioncèlla. tommaseo [s. v.]: 'dichiarazioncèlla'
tre,... diciannovesimi. tommaseo [s. v.]: 'diciannovesimo'
tte le porcherie dicibili nella nostra lingua? tommaseo, 171: ma i tardi
s. girolamo volgar. [tommaseo]: giudicando essere più diritta cosa
ugo di balma volgar. [tommaseo]: questo anche apparisce negli arbori
metodo a ogni specifica disciplina. tommaseo [s. v.]: le
modo conforme ai princìpi didattici. tommaseo [s. v.]: più
lettori ed all'ingegno degli artefici. tommaseo [s. v.]: 'poemi'
sgelo; disgelo. magalotti [tommaseo]: rimanendo poi a quell'altezza
una persona). getti [tommaseo]: voltando il dinanzi ove egli aveva
il dinanzi e il didietro. vasari [tommaseo]: spesse volte si vede le
l'acque calde, e a letto. tommaseo, 3-i-420: certi infermieri non badano
al figur. fra giordano [tommaseo]: nella via del paradiso non
assicelle, e dietrogli il petto ignudo. tommaseo, i-450: ell'era inginocchiata di
vari usi; retrocamera. serlio [tommaseo]: al servizio di ciascuna saletta sarà
card-ucci, iii-20-258: né anche al tommaseo parve difendibile, o gli parve improprio
suoi diritti, almeno una amica pietosa. tommaseo, 6-7: e se quel greco
sé defensare. solino volgar. [tommaseo]: con le corna mobili ed in
guardia di un'entrata. cavalca [tommaseo]: non poteano, per paura de
strai dell'arco tenso. salvini [tommaseo]: difettare, tacciare, detrarre,
difettivo, ovvero diminuito. grandi [tommaseo]: delle frazioni 1 / 10,
, quando il motivo è onesto. tommaseo, i-229: fatemi, o signore
per difetto della causa è sentenza. tommaseo, 3-i-392: converrebbe soggiungere..
far ad altri ed utile ed onore. tommaseo, 3-ii-221: egli [l'occidente
. vite di imperatori romani [tommaseo]: condannòe uno chiamato junio
, che si può rimandare. tommaseo [s. v.]: chi
si è la differita venuta delltmperatore. tommaseo, 3-iii-153: se, dopo promessogli
di pratica nella vita renderanno difficilissima. tommaseo, 3-i-33: in altri paesi la docilità
prova poi, difficile, schizzinosa. tommaseo, i-489: quella leggiadria non leggera che
. s. girolamo volgar. [tommaseo]: che giova a non usare
; avvertimento, ammonimento. tommaseo [s. v.]: 'diffida'
per sopportare ancora questa mia vita. tommaseo, i-424: solevano (tale fin dal
mai aprir l'animo alle speranze. tommaseo, 3-iii-40: lo stesso oratore celebrato incolpa
re pigliassimo arme contra i romani. tommaseo [s. v.]: col
i mortali le cure della divinità. tommaseo, 3-ii-178: con rammarico dobbiamo soggiungere
oppresso, minaccia d'esser fatale. tommaseo, i-276: genova è piacente città
lo avvalorano per loro proprio interesse. tommaseo, 3-i-439: l'occasione, facendo l'
le cose per mezzo delle parole nobili. tommaseo, 3-ii-389: l'amore della patria
/ guardano di traverso le pupille. tommaseo, i-162: qual di mille ghirlande aura
buon esempio. giovanni dalle celle [tommaseo]: due sono le simulazioni:
s. girolamo volgar. [tommaseo]: adunque la digamia in quale
; ma poco dopo le digerisco. tommaseo, i-324: eravamo a tutti i passatempi
traversia, tu subito ti risenti. tommaseo, i-293: in queste stanze digiunando
fossero in certo modo cause e effetti. tommaseo [s. v.]:
che sarà * giorno di digiuno '. tommaseo, 3-iii-223: aggiungasi che il danno
, primicerio, ecc.). tommaseo [s. v.]: '
; / a riguardarlo era una dignitade. tommaseo, i-226: o dio nostro,
d'una pace fondata sulla giustizia. tommaseo, i-238: anche tu provasti il
. -sopportato con dignità. tommaseo, 3-iii-89: l'italia...
più chiaro l'uno dell'altro. tommaseo, i-292: non è parola che
non ha tanto che il faccia. tommaseo, 7-173: questa di suoni melodia
4. intr. dimagrire. tommaseo [s. v.]: il
disus. chi digrassa, sgrassatore. tommaseo [s. v.]: 'digrassare'
facendo una digressione. tommaseo [s. v.]: possonsi
, sm. sgrossatura, sbozzatura. tommaseo [s. v.]: digrossamento
nel comportamento, nell'animo). tommaseo, i-377: rintoppai nella vettura una gio-
. -figur. smisuratamente. tommaseo, 3-iii-160: l'economia pubblica..
, impaludare (le acque). tommaseo [s. v.]: per
a comprendere nuovi borghi e sobborghi. tommaseo, i-414: i monti dell'isola
i suoi affetti nelle cose immortali. tommaseo, i-254: leva, o uomo,
del calore). leonardo [tommaseo]: l'aria dilatata occupa certa
). -anche di animali. tommaseo, i-386: nell'albergo di lui venne
l'avarizia, dilatata serve alla parsimonia. tommaseo, 3-ii-20: l'affetto di patria
e pieni di • lezi. tommaseo, i-270: ma la potenza dei proverbi
, ma libero e senza freno. tommaseo [s. v.]: 'dileggiato'
attecchivano sotto quell'uggia. spadafuora [tommaseo]: panno dilegine, cioè debole
fanciulleschi, dilegini, stiracchiati, insulsi. tommaseo [s. v.]:
il sole ha dileguata la nebbia. tommaseo, i-456: tutti i dolori umani
in terra / dileguate in un punto? tommaseo, 3-i-243: all'antico scoraggiamento non
stanco della povertà e del sudore. tommaseo, 3-i-171: io per me credo
prima comparsa o eruzione del vaiuolo. tommaseo, 1-241: dormo bene: l'indigestione
gentilmente. livio volgar. [tommaseo]: egli parlòe dilettabilmente e disse
abondante di frutti di buone opere. tommaseo, i-497: non potè né l'
anima sente espressamente una certa angustia. tommaseo, 3-ii-105: fu vaticinato che..
speranza e l'onor di nostra gente. tommaseo, 3-ii-9: iddio benedice all'uomo
la mano, e chi l'ingegno. tommaseo, i-176: l'aura notturna all'
tuo diletto vulgar tra vili schiave? tommaseo, i-106: ombra fugace, ed immortale
statuti senesi dell'arte della lana [tommaseo]: li quali pria che 'l braccio
una è compimento dell'altra. tommaseo [s. v.]: dilogia
grano dalla lolla. sansedonio [tommaseo]: paga di tutto il tempo ogni
di genio a gran fatica in tesse. tommaseo [s. v.]:
sacra soglia / dilungate i profani. tommaseo, 3-ii-429: alla grecia non in parole
sostant. miracoli di santa caterina [tommaseo]: considerasse la carestia del vino
. dilungìssimo. trattato della carità [tommaseo]: quell'anime, che sono
o ne ricorda l'energia primordiale. tommaseo [s. v.]: terreno
da l'alto / diluvian tant'acque. tommaseo, i-204: la rondine viene /
'diluvio', mangiamento strabocchevole e disordinato. tommaseo [s. v.]: mangia
. a dirotto, a rovesci. tommaseo [s. v.]: piogge
quello che i moderni avevano già smarrito. tommaseo, 3-iii-324: non dubitate; che
profusione. - anche al figur. tommaseo, 1-76: tra il vortice della contumacia
confronto delle grandezze di que'corpi. tommaseo, 3- ii-82: quel che a'
ponente il dimenticato titolo dello imperio. tommaseo, 3- i-122: ch'ella con
che volevano fargli. -sostant. tommaseo, 3-i-349: mi pare di leggere ne'
dimesso, o anche logoro e gretto. tommaseo, i-378: vide maria lo sposo
e in un momento dimezzata la paga. tommaseo, 3-i-331: non mi restando che
costretto a chiedere la mia 'dimissione'. tommaseo, 1-92: il gherardi chiese la
, sm. tose. disgelo. tommaseo [s. v.]: il
sm. tose. disgelo. tommaseo [s. v.]: il
compiango dimolto, siete indietro. tommaseo, i-248: ancora non si ha né
in savigliano e vi aveva preso moglie. tommaseo, i-492: queste cose mi raccontava
, e puniti con la morte. tommaseo, 3-i-275: né in genova né
dimostrate né dimostrabili restano sempre tali. tommaseo [s. v.]: 'dimostrabilissimo'
che possono essere provati. tommaseo [s. v.]: la
quali sono sicuro d'aver io. tommaseo, 3-i-298: quello che si promette
da'latini antichi detto già 'ollus'. tommaseo [s. v.]:
dimostrato nella giornata infelice di pavia. tommaseo, 3-i-14: l'ardore dimostrato insino
passion poco sicura / nato nel petto. tommaseo [s. v. j:
viso volta a ciò che si dimostra. tommaseo [s. v.]:
efficacemente, io dimostrazione lo nominerò. tommaseo [s. v.]: l'
spogliare, ridurre in miseria. tommaseo [s. v.]: 'dimungere'
mutare. binduccio de'cerchi [tommaseo]: essendo presso la città
per effetto di forze incoercibili. tommaseo [s. v.]: l'
una legge dinamica di espressa necessità. tommaseo [s. v.]: l'
qualcuno, affrettando il cammino). tommaseo [s. v.]: presi
per tempo e sta dinnanzi a faraone. tommaseo, i-546: presero dunque le cose
e gli occhi di colore di fuoco. tommaseo, i-214: quando fu al ponte
che noi diremo iddio ci renderà guidardone. tommaseo [s. v.]:
. = voce registr. dal tommaseo. dipanare (ant. anche
aspo, naspo, arcolaio. tommaseo [s. v.]. '
. = voce registr. dal tommaseo. dipancare, intr. (
i pianti e le dipartenze inestimabili. tommaseo, i-317: i'avevo sedici anni
la verità staranno disgiunte dall'eloquenza? tommaseo, 3-iii-396: sia sempre vostra base
ma come di feudo dipendente dal delfinato. tommaseo [s. v.]:
in questo paese non l'ha nessuno. tommaseo, i-410: a parole sommesse e
socio nazionale di codesta vostra accademia. tommaseo, 1-374: viene il pasini e
coloro che prendono un grado accademico. tommaseo, 3-i-436: a ciò gioverebbe lo
intonazione spreg.). tommaseo [s. v.]: fare
di « arte critica diplomatica ». tommaseo, 3-ii-196: per discemere dunque i
lo più sono tutte le anime affettuose. tommaseo, 3-iii-245: certe lungherie vincono la
cercando che il carteggio si diradasse. tommaseo, i-365: dell'animo di lei s'
distesa, a voce spiegata. tommaseo [s. v.]: modo
perché cigno dirceo mi resser le ale. tommaseo [s. v.]:
dirla senza fiele come senza paura. tommaseo [s. v.]: '
epigrammatico, il sentenzioso e l'entusiastico. tommaseo, 3-i-63: ho condensato al possibile
, e reciprocamente come i tempi. tommaseo [s. v.]: quantità
s, mosso pur sempre direttamente. tommaseo [s. v.]: mossi
a mirare il sole con direttissimi sguardi. tommaseo, i-419: si tratta d'una
me, e quindi meglio le stima. tommaseo, 3-i-256: nella * gazzetta piemontese
vigilanza, ecc.). tommaseo, 3-i-68: ben so ch'ella non
generale, un istituto di istruzione. tommaseo, i-423: mentr'egli combatteva co 'l
funzioni direttive. libro di prediche [tommaseo]: vivono obbedienti alla buona dirigenza
nell'alloggio di fronte. tommaseo [s. v.]: *
fronte a un'altra persona. tommaseo [s. v.]: 'dirimpettaio'
nei confronti, verso, rispetto. tommaseo, 3-i-70: le scrivo non perché io
non avea né dritto né rovescio. tommaseo [s. v.]: d'
onde assicurarli, estenderli e moltiplicarli. tommaseo [s. v.]: il
privilegio, monopolio le- gale. tommaseo [s. v.]: 4
; facoltà, permesso, autorizzazione. tommaseo, 3-iii-206: se il musicante non può
a dirittura nel corpo delle nemiche. tommaseo, 3-iii-158: c'è un'edilità per
di togati. vengono a dirittura qua. tommaseo, 3-i-291: andato dal lord a
del mio cor sì vari e tanti. tommaseo, 4-ii-80: le repubbliche dalla necessità
meno rozzo, che ingentilisce. tommaseo [s. v.]: un
non più abile, inabile. tommaseo [s. v.]: può
perdere un'abitudine, disawezzare. tommaseo [s. v.]: 'disabituare'
, poco accetto; sgradito. tommaseo [s. v.]: costoro
non corrispondere, non essere conforme. tommaseo [s. v.]: pur
agi. - anche rifl. tommaseo [s. v.]: ricco
lussuosi; togliere gli addobbi. tommaseo [s. v.]: 'disaddobbare'
d'essere quell'orgoglioso che dianzi. tommaseo [s. v.]: se
troppo oro degli ornamenti si disadornano. tommaseo [s. v.]: gli
subito... son tutta disadorna. tommaseo, i-428: vide del mesto morbihan
mal di lume distinto, e disadorno. tommaseo, 3-ii-422: la scienza disadorna e
non curanza che si manifesta ne'più? tommaseo [s. v.]
senza affetto, con freddezza. tommaseo [s. v.]: disaffezionatamente
. il disaggregare; separazione. tommaseo [s. v.]: il
.: separarsi, disgregarsi. tommaseo [s. v.]: possonsi
deriv. da disaggregare-, voce registrata dal tommaseo (v. disaggregamento); cfr
, differenza. fra giordano [tommaseo]: tra queste due potenze grandissimo
si trova tra gli uomini particolari. tommaseo [s. v.]: disagguaglio
esposta ai disagi di lunga navigazione? tommaseo, i-418: abbattuti, e come da
ferocia, disalberarono una nave olandese. tommaseo [s. v.]: la
, senza gomene e senz'ancore. tommaseo [s. v.]: la
disamorarsi, cessare di amare. tommaseo, i-350: un giorno parlando co'miei
lavoro faticoso, ecc.). tommaseo, i-323: ne'momenti quand'ero sola
cacciando, e in paese disameno. tommaseo, i-334: dopo un viaggio a me
tutto per disanimare le attenzioni del ministero. tommaseo, 3-iii-260: i testi non offrono
le tavole per disannoiare il passeggiere. tommaseo [s. v.]: non
togliersi di dosso i paramenti sacri. tommaseo [s. v.]: il
una persona, una cosa). tommaseo [s. v.]: disappestare
disperga, e disappesti il mondo? tommaseo [s. v.]: disappestare
, vomito, [ecc.]. tommaseo, 1-119: non fo colazione per
spasso trovando [ecc.]. tommaseo [s. v.]: certi
è imparato; disimparare. tommaseo [s. v.]: la
virtudi, e a disapprendere i vizi. tommaseo [s. v.]
, diceva egli, gran filologo. tommaseo, 1-186: il lamennais non disapprova il
delle forze naturali, degliargini. tommaseo [s. v.]: disarginamento
e dall'altra i dissapori sul nascere. tommaseo, 3-ii-25: non già che tra
; in modo non opportuno. tommaseo [s. v.]: parole
, senza competenza. castelvetro [tommaseo]: riconoscenze disartificiali. idem [
]: riconoscenze disartificiali. idem [tommaseo]: più maniere sono di riconoscenza,
pensare, di fare qualcosa. tommaseo (s. v.): coll'
. distrattamente, senza attenzione. tommaseo [s. v. 'disattento']:
cosa con nostro poco disawanzo saremo. tommaseo [s. v.]: il
bellissimo, questa pure è sorpresa. tommaseo, 1-512: ogni cosa gentile:
disavvertenza, per disavvertenza. tommaseo [s. v.]: direbbesi
v.); voce registrata dal tommaseo. disavvezzaménto, sm. il disawezzare
quale alcuna volta per disavvisamento cade. tommaseo [s. v.]: '
cfr. fr. désazoter', il tommaseo registra disazotato. disbandare, tr.
bandito (v.). il tommaseo e il tramater registrano disbandire con esempi
/ del tardo sonno la soave sete. tommaseo, i-197: saziò l'anime affamate
sete '. -rifl. tommaseo [s. v.]: disbramarsi
il discanto, come si dice. tommaseo [s. v.]: 'discanto'
. liberare dal carcere. tommaseo [s. v.]: 4
prefato giovanni per suo intero discarico. tommaseo [s. v.]: parlando
ling. e gramm. derivante. tommaseo, 8-243: così quand'io so dalla
soave pendìo di scanno in scanno. tommaseo, i-275: vidi da santa maria a
inferiore dell'apparecchio. ricettario fiorentino [tommaseo]: de'legni, come del
vissuti e morti poveri e mendichi. tommaseo, i-242: anco i discepoli del
il discemere gli uni e gli altri. tommaseo, 3-ii-22: nell'accostarsi agli ufflzii
non aveva un animo abbastanza discemitore. tommaseo, i-352: ella sedeva rimpetto a me
rispettoso e diligente degli alunni. tommaseo, 3-i-104: quelli che in francia chiamano
superbia se non quella delle sciagure. tommaseo [s. v.]:
il dare ordine e regola. tommaseo [s. v.]: possono
osservanza mera — 608 — tommaseo [s. v.]: disciplinarmente
disciplina, quando esso disciplinatamente vive. tommaseo [s. v.]: in
sf. l'essere disciplinato. tommaseo [s. v.]: disciplinatezza
/ i suoi guerrieri si prendean diletto. tommaseo, i-205: pregano i vecchi,
bambino non docile, disobbediente. tommaseo [s. v.]: istituto
all'unghie, cane ingrato e disconoscente. tommaseo, 5- 468: chiami, e
/ nella miseria delle mie catene. tommaseo, 1-306: risolvo di non più cercare
infinito regno. -sm. tommaseo, i-254: padre de'vivi e de'
. raro. in modo discordante. tommaseo [s. v.]: operare
pigliano e seguono tutt'altri sentieri. tommaseo, 3-iii-467: chi potrebbe numerare..
, perché discorda da se medesima. tommaseo, 3-ii-343: importerebbe inoltre sapere degli
quale discorrevo, fin da quest'estate. tommaseo [s. v.]:
urtano gli animi, e li trasportano. tommaseo [s. v.]:
rebbe senza alcun dubbio riputazione e sicurezza. tommaseo, 3-i-432: scrivo per ordinare e
e non si sbrana così di leggieri. tommaseo, i-444: maria, ora le
gastone: me ne dica qualcosa. tommaseo, i-428: andò, fatto pasqua,
incredulo. bibbia volgar. [tommaseo]: appare... la memoria
degli estroversi in un modo ambiguo. tommaseo [s. v.]: non
costumi, almeno avessero della decenza! tommaseo, 3-ii-65: il clero francese..
; screditato. libro di similitudini [tommaseo]: uomini discreditati, di male
guido delle colonne volgar. [tommaseo]: se eo discre- pareggio del
equità, distinguendo i singoli casi. tommaseo [s. v.]: intendere
scompagnare dall'interpretazione dei buoni autori. tommaseo [s. v.]: «
autorità, ecc.). tommaseo [s. v.]: «
spesso 'potere discrezionale', dirai 'arbitrario'. tommaseo [s. v.]: 'potere
insolentissimi barcaiuoli, fui gentilmente ricevuto. tommaseo, 3-ii-425: l'uomo che si
scrollare. ovidio volgar. [tommaseo]: siccome il lieve vento di
quanto una trascurata e disdegnosa udienza. tommaseo, i-422: ogni segno della benevolenza
tormento ad accusare se stesso. tommaseo, 3-iii-85: fatto è ch'
, ed io non saprei disdirlo. tommaseo, 3-ii-345: c'è egli de'
indegno del titolo di dottore. tommaseo [s. v.]: è
soprannome, ma lo sofferiva tranquillamente. tommaseo, 3-ii-100: né senza ragione i
disegnatore pubblicitario, ecc.). tommaseo, 3-i-218: si pose disegnatore in una
una composizione musicale. sacchini [tommaseo]: disprezzano la composizione,.
un pallone. -figur. tommaseo, 3-i-433: bisogna innalzare le idee laddove
stato di mercenario necessitoso e infelice. tommaseo [s. v.]: *
, facondo. cicerone volgar. [tommaseo]: socrate fu oratore più eloquente
ben li guardi, il contrario. tommaseo, 3-i-339: potrei essere gridato o
di tutti i galli e sanniti. tommaseo [s. v.]: *
dell'anatomia] macchine disfaci trici. tommaseo, 3-ii-380: e ne'gesuiti disfatti e
di demolizione. tariffa delle gabelle [tommaseo]: disfaciture di fabbriche. tommaseo
tommaseo]: disfaciture di fabbriche. tommaseo [s. v.]: 'disfacitura'
avea disfatto / il buon ricciardo. tommaseo, i-156: soffri, infelice, e
per me l'incanto delle illusioni. tommaseo, i-286: qui l'istruzione non educa
disfarlo col sangue ad un tratto. tommaseo, 3-i-91: gli avvocati e i
di pisa un teatrino da bambini. tommaseo [s. v.]: *
, / gioia disfavillò pe'larghi portici. tommaseo, 5-563: così nel fondo del
2. provocazione offensiva, irritante. tommaseo, i-392: l'altera anima di maria
può racquistare. -figur. tommaseo, i-321: cominciava la smania in me
e tue rampogne e 'l tuo furor. tommaseo, i-406: a me l'abitudine
in modo disforme, difformemente. tommaseo [s. v.]: può
, lusingandomi che basterebbero a disfrancesarmi. tommaseo [s. v.]: mal
. e letter. sfratare. tommaseo [s. v.]: non
s. girolamo volgar. [tommaseo]: mostrano d'avere grande compunzione
o mia cara, siamo pur disgraziati. tommaseo, i-328: mercato espresso non fu
dove un disgraziato eco non sia. tommaseo, 3-i-367: vo'credere che certe espressioni
mente. libro di prediche [tommaseo]: il poverino cadde disgraziosamente da
ingrato. allertano volgar. [tommaseo]: saranno gli uomini ama
, distacco. libro di prediche [tommaseo]: non unione con le buone
. sparpaglia- tamente. tartaglia [tommaseo]: ponendo sopra una tabula piana
figur. plutarco volgar. [tommaseo]: molti figliuoli di gentiluomini,
illusione, e sul punto di uccidersi. tommaseo, 1-286: disingannato del reo desiderio
infino. livio volgar. [tommaseo]: elli medesimo venne alla giornata
disistimare per via di codesti scritti. tommaseo, i-319: io tutta occupata a
allaccia, quanto della cosa allacciata. tommaseo, i-153: indi, ogni cinto dislacciato
balbuziente. vita di san girolamo [tommaseo]: non è da parlare con
. - figur. tommaseo, 8-48: troppo la scienza insegnò a
lingua italiana e il dialetto fiorentino. tommaseo [s. v.]: que'
uomini non si disnaturano così facilmente. tommaseo [s. v.]: l'
guido delle colonne volgar. [tommaseo]: mostròe in questa parte tanta
in disordinati voli, in strani pensieri. tommaseo, i-433: smaniava del non poter
una moglie l'avere un marito disordinato. tommaseo, i-243: voglia disordinata e inonesta
: tutto era disordine e confusione. tommaseo, i-293: a ponente è l'orto
suoi. la sposereste voi senza dote? tommaseo, i-423: il direttore, l'
cavare dal fango. serdonati [tommaseo]: bisognerà ch'io sia quello che
cosa dura stabile, né soda. tommaseo [s. v.]: riconobbe
, lontano. bibbia volgar. [tommaseo]: arderailo in uno luogo dispartito
del santuario. zanobi da strata [tommaseo]: come che fosse dispartita per luoghi
vita di s. giovanni gualberto [tommaseo]: il frate ch'avea
cadon i verri dalle bianche sanne. tommaseo, 3-iii-385: nel presente stato di
2. dimin. dispendiosétto. tommaseo [s. v.]: *
; numero di una rivista. tommaseo, 3-ii-342: fin la forma del foglio
disus. distribuzione postale. redi [tommaseo]: questa mattina ventidue del corrente
dio). fra giordano [tommaseo]: chi governerebbe tutto il mondo
il pensare al destino di hofer. tommaseo, 3-iii-278: questo tanto, per poco
, reputandolo inutile e infruttoso. tommaseo, i-541: abbandonarli [i condannati]
a rapire i beni della corona. tommaseo, 3-i-108: per questa e per altre
e per morir si andava preparando. tommaseo [s. v.]: gli
, più comunemente detto 'fuoco'. tommaseo [s. v.]: 'dispersione
, n. 8). tommaseo [s. v.]: 'dispersivo'
di ninnenanne, senza toccar letto! tommaseo, i-448: più volte (non
imperio germanico allora ne fosse trattato. tommaseo, 3-i-167: le mie parole avrebbero qui
, servite il signor don flaminio. tommaseo, 3-i-235: dell'arcivescovo mi dispiace
; / ma fedel l'eseguirò. tommaseo, 3-i-188: solamente desidero che la
le piume (un uccello). tommaseo [s. v.]: d'
. - anche al figur. tommaseo [s. v.]: uccellino
un impiegato nello stato di disponibilità. tommaseo [s. v.]: 'disponibilità'
ant. trasporto. salvini [tommaseo]: vorrà dire disportazioni, traspor
dispositiva, omettendo le considerazioni preliminari. tommaseo [s. v.]
su tutti e due i casi. tommaseo [s. v.]: 4
s. girolamo volgar. [tommaseo]: epistola di santo girolamo,
mi vieta di viaggiare con questi caldi. tommaseo [s. v.]:
e con egual disposizione ancor eseguite. tommaseo, 3-i-297: cotesta razza è naturalmente
scordate grida e canti e soffiamenti. tommaseo, i-319: a parigi, disposta già
per paresia de'muscoli della deglutizione. tommaseo [s. v.]: qualche
altre sedi parer vide a'suoi figli. tommaseo, 3-i-295: questi, che nella
che tanto / ti spiri eccesso. tommaseo, i-515: una cosa sopra tutte
sirìan chiamati figli de quel desprezato. tommaseo, i-229: tra'poveri, tra'disprezzati
argomentazione apparisse che all'ottima poesia. tommaseo [s. v.]: 'disprezzatura'
se gli richiede, sommamente dilettomi. tommaseo, 3-i-101: quella somma sarebbe e
cilestri, viann. 7. bembo [tommaseo]: io ho bisogno di due
cannone di media gittata. lorenzi [tommaseo]: volle mandare le bombarde a
concepita pure in senso figurato. tommaseo [s. v.]: potrebbesi
riservatezza, in tono sommesso. tommaseo [s. v.]: di
, con posa, con esagerazione. tommaseo [s. v.]: 'drammaticamente
correzioni (un censore). tommaseo [s. v.]: 4
dialogare. - anche assol. tommaseo [s. v.]: si
negli epici spaccamonti della nostra età. tommaseo [s. v.]: drammaturghi
(per appendervi una bandierina). tommaseo [s. v.]: 'drappella
. = voce registr. dal tommaseo. drappellonato (part. pass
nel foro del martello. tommaseo [s. v.]: *
drappolin prender si pensa. bottari [tommaseo]: il garzone è vestito d'un
un drappicino corto a mezza gamba. tommaseo [s. v.]: drappùccio
-peggior. drappóne. vasari [tommaseo]: dilettossi di dipignere drappi;
; oscillazione. fra giordano [tommaseo]: cessò immantanente il drin- golamento
. libro della cura delle malattie [tommaseo]: il sugo della cotogna e della
oscillare, tremare. fra giordano [tommaseo]: gli dringolavano tutte le membra
. libro della cura delle febbri [tommaseo]: quella dringolatura delle membra,
dell'attrezzatura dello scafo. tommaseo [s. v.]: 'drizza'
condire con droghe, aromatizzare. tommaseo [s. v.]: '
, accomodato con droghe. tommaseo [s. v.]: vino
vita di s. pietro martire [tommaseo]: lascive e druc- ciolenti brigate
vita di s. pietro martire [tommaseo]: via così druc- ciolevole.
] creano mille dubbietà nel deliberare. tommaseo, 3-ii-104: è questo uno de'segni
dubbietà, sempre, e menzogne inviluppati. tommaseo, 3iii- 350: questo significa che
/ a la dolcissima palma contende. tommaseo, i-387: a lui, fragile e
tenuto a soddisfare suddetto terzo creditore. tommaseo, 3-ii-246: quand'ella dice che
trattato delle segrete cose delle donne [tommaseo]: si mostrano dubitamentose nella presa
forse / dell'amore mio verace? tommaseo, i-448: ho dubitato del cuor
altri con le loro sentenze presuntuose. tommaseo [s. v.]: 'dubitazione'
tanto sentito parlare fin da bambino. tommaseo, i-269: il duomo non grande
fatiche. trattato dei falconi [tommaseo]: lo maggior sostenitore e lo
io sono al disperar quasi vicino. tommaseo, 3-i-57: gli esuli duramente scacciati,
e la madre sua durarono maomettani. tommaseo, 4-i-74: per guasto che sia,
tinte locali è un po'duretto. tommaseo, i-372: il celiare ostinato, e
i duumviri e il collegio de'decurioni. tommaseo [s. v.]: