quello sguardo d'acciaio freddo che non tollerava resistenze. manzini, 10-212: «
i visi riflessi sembran risuscitati, mal tollerava il nuovo del giocattolo comprato al bazar.
con sue promesse; il popolo mal tollerava quelle genti. manzoni, pr. sp
bocchelli, 2-80: udendo che si tollerava un giardiniere cattolico, levava gli occhi
la tessera dell'anno 1904, non tollerava certo simili « connubi immorali ».
la tessera dell'anno 1904, non tollerava certo simili « connubi immorali ».
si possa immaginare, la sua memoria non tollerava ombra di dissonanze. un tristo
d. bartoli, 12-3-99: tollerava caldi e freddi eccessivi, gli uni e
e l'altre violenzie, ma si tollerava che e'nostri cittadini o questi tirannelli
universo. davila, 233: [non tollerava che] s'arrogassero l'imperio di
povera o ricca, grassa o magra, tollerava sempre meno e sempre meno osservava i
paesane, scegliendo una forestiera, non si tollerava. -ingannare il tempo.
si godesse le proprie figlie, di cui tollerava le lascivie. papini, 20-227:
5-214: la gravità dell'evento non tollerava annunzi indugiati. 2. rinviato
che o non lo considerava o lo tollerava o lo aizzava, sentendosi, nel
era chiamata da'capi sotto le insegne tollerava pacifica, finché venisse la sua volta di
piuttosto improbabile. piovene, 3-201: tollerava male quelli che chiamava capricci dipendenti da
cattaneo, vi-1-292: mentre l'europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli scellerati,
cattaneo, vi-1-292: mentre l'europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli scellerati,
, i comodi, i medicamenti; non tollerava dolore. -di animali.
i comodi, i medicamenti; non tollerava dolore. -ant. trattare qualcosa
2-300: il vostro religiosissimo principe non tollerava di consumar un giorno senza ritrovarsi presente
rigorosamente conforme quella dell'uomo. non tollerava discorsi frivoli, ripugnava da ogni discorso
austerità di santa maria, ma non tollerava la minima offesa alla primazia. -primato
. f. frugoni, 4-376: si tollerava nel sacerdozio antico il connubio, e
). svevo, 8-306: non tollerava che giuocasse accanto a lui perché le
quello sguardo d'acciaio freddo che non tollerava resistenze. federico non si volse a
insegne reali. guicciardini, i-3: malvolentieri tollerava che giovan galeazzo sforza duca di milano
la cancrena era vasta e profonda né tollerava indugio e vani empiastri: era giocoforza amputare
quando si trattava di loro, non tollerava censure, per garbate che fossero,
ombra o imagine di cosa colli, non tollerava eguaglianza di dritti ne'popoli aggrepiù in
sarpi, i-1-95: il male prima si tollerava; essisono passati a scusarlo e finalmente ora
ragioni. guicciardini, i-3: malvolentieri tollerava che giovan galeazzo sforza duca di milano
v-i-391: non conosceva intimidazioni; non tollerava sopraffazioni. papini, 27-427: vedo il
mio padre, gli unici argomenti che tollerava, erano gli argomenti scientifici, la politica
corno è già de'gelosi costume lo tollerava. campanella, 1051: il tavernaro
1-199: roma... non tollerava eguaglianza di dritti ne'popoli aggregati all'
d'intorno. guicciardini, 2-2-38: si tollerava che i nostri cittadini, o questi
base navale. piovene, 3-207: giulio tollerava male quelli che chiamava capricci dipendenti da
subord. guicciardini, i-3: malvolentieri tollerava che giovan galeazzo sforza duca di milano
è già de'gelosi costume, lo tollerava. ariosto, 1-iv-284: e però dove
, i-1-95: il male prima si tollerava; essi sono passati a scusarlo, e
della speranza del primo luogo, malvolentieri tollerava vederlo trasferito a pagolo. de luca
dio. mascardi, 2-300: non tollerava di consumar un giorno senza ritrovarsi presente