, 367: fu tale partire agramente tollerato, e multo più da colui che con
un giorno o due che m'avesse tollerato per semplice convenienza, troverebbe una scusa
voce alta, è sempre un inverisimile, tollerato però dalla scena con altri di questa
2-19: dagli altri avvocati non solo era tollerato, ma scusato; perché a vincere
semplicemente, casa): postribolo, tollerato e regolato dalla legge. -
con tuttociò ancor questo era permesso o tollerato. fu poi abolito nel sacro concilio di
. imbriani, 1-212'avrebbe permesso, tollerato, anche, qualunque scappuccio, con
4. ammesso, accettato, tollerato. pallavicino, 1-313: il dubbio
decidere nulla; mortagli la moglie era tollerato in casa perché c'ero io, suo
); duro, gravoso a essere tollerato (una condizione di vita, un ambiente
benevolo. 5. figur. tollerato, sopportato. b. davanzali,
. landolfi, i-620: finora ho tollerato i vostri dimenamenti che, ben conoscendoli
ai margini, quasi estraneo o appena tollerato. alvaro, 5-197: vi si
nome regio, i quali non avrebbero tollerato un re chiamato re, e lo tollerarono
cattaneo, ii-1-362: l'estorre tollerato a stento: vive sempre incerto dell'
chiese eurasiane, sinagoghe, tutto è tollerato in questa « terra dell'indulgenza »
-al figur.: non poter essere tollerato (un'offesa, un sopruso);
su questo esercito senza battaglie, appena tollerato dal paese ed immeschinito dalle minuzie disciplinari
. gioberti, 1-ii-373: il male tollerato o commesso non solo con animo impassibile
dannoso, compromettente, mal visto, tollerato a forza; insopportabile, seccante;
un altro; che non può essere tollerato in determinati stati fisiologici (un farmaco
. che non può essere sopportato 0 tollerato; opprimente, penosissimo, insoffribile.
essere perdonato, scusato, compreso, tollerato. mazzini, 69-286: la diserzione
, dall'ultima guerra. 5. tollerato pazientemente, senza reagire (un'ingiuria
. che non può e non deve essere tollerato; gravemente lesivo; offensivo, inammissibile
ladro. monti, iii-344: ho tollerato le sue presunzioni e insolenti stravaganze quanto
intouerato, agg. letter. non tollerato; non sopportato, non ammesso.
valore negativo e da toleràtus * tollerato '. intollerévole (intolerévole)
. 17. concesso, permesso; tollerato. -anche sostant. cesari,
d'osnago, scenda di lì! ho tollerato abbastanza le sue pippionate ».
6-i-98: il governo non avrebbe mai tollerato che da certe locali ed anticipate opinioni
4-241: questo ha nondimeno veduto e tollerato, e quasicché applaudito e convertito in
. 3. gravoso a essere tollerato; duro, insopportabile. tedaldi,
maltollerato, agg. letter. tollerato a fatica, con fastidio,
= comp. da malie] 1 e tollerato (v.). maltollétto
1-2-123: avea sempre per tanti anni tollerato ingiurie d'ogni maniera, soperchierie,
: andò parimente virginia, secondo il tollerato abuso del mondo, con la maschera
agilità, la buona disposizione a esser tollerato. e torno orso. e tornato orso
su questo esercito senza battaglie, appena tollerato dal paese ed imme- schinito dalle minuzie
conoscete voi al mondo, che avessero tollerato gli acerbi colpi della fortuna così moderatamente
,... avendo con pazienza tollerato la morte del padre e sofferto non aver
caro, 12-ii-159: qua s'è tollerato il vostro lungo silenzio non senza mormorazione,
guidiccioni, 2-2-311: io l'ho tollerato fin ora per l'amicizia antica,
. -non poter essere accettato, tollerato, subito. g. m.
e infine quelle che servono al lusso tollerato e che viene nutrito da manifatture straniere.
così circoscritto e non certo ammesso né tollerato dai solenni officianti dell'alta letteratura in
guadagno l'imprenditore deliberatamente ha omesso o tollerato che si omettessero cautele - specie quelle
francia or- leanese dichiarava che non avrebbe tollerato la presenza di truppe straniere nel belgio
: tutto parigi era reo per aver tollerato quelle orribilità. amari, 1-i-356: tra
fatica; duro, gravoso a essere tollerato. pallavicino, 1-230: negli eventi
essere legittimo per le finalità patriottiche, tollerato o illegale per il carattere eversivo,
ridussi ad essere spia errante e parassita mal tollerato. -con riferimento al neonato
, 7-1022: come parere ch'io abbia tollerato la sua sconvenienza, scusi! moretti
: pazientemente [la giustizia] ha tollerato il peccatore e longanimemente aspettatolo.
. ammirato, 225: avendo il cavaliere tollerato pazientemente l'esilio e ubbidito prontamente a'
1-i-109: anche per questa volta ho tollerato e, come suol dirsi, una '
può essere facilmente scusato, compreso, tollerato; condonabile, remissibile, giustificabile (
che può essere permesso, consentito, tollerato. v. borghini, 2-20
danno morale; che può essere moralmente tollerato. b. croce, i-3-241:
guisa trar profitto dal lavoro, è tollerato nell'umano consorzio, ma come comincia
tempi l'interesse dei pignoratari ebrei fu tollerato al io per 100. de marchi,
osnago, scenda di lì! ho tollerato abbastanza le sue pippionate ».
rendo conto come così a lungo si sia tollerato che si pompeggiasse in italia, dominatrice
le strade? monti, iii-344: ho tollerato le sue presunzioni e insolenti stravaganze [
alfieri, i-226: rimasi in roma, tollerato da quei barbassori e aiutato anco da
guisa trar profitto dal lavoro, è tollerato nell'umano consorzio, ma come comincia
in cui l'omicidio è dalle leggi tollerato o permesso: questo senza far distinzione
ossa. quest'abuso non dovrebbe esser tollerato nel decimottavo secolo. 12.
: non molte donne di qui avrebbero tollerato un uomo come me, che si occupava
parve di essere promosso o almeno benevolmente tollerato al posto di 'auditore 'nel ragguardevole
iv-2-228: sono in posizione precaria e tollerato qui solo perché il governo non può
arienti, 1-405: io debbo essere tollerato se in tante mie lucubra- zione ho
terre. imbriani, 7-41: era tollerato... alessandro humboldt a corte di
dura e si ricompie ogni giorno, tollerato dall'europa e senza protesta fuorché dagli
se il potere ai soviet è stato tollerato ed accettato in principio, è solo perché
padrone per ritentare s'egli m'avria tollerato ancora nel proprio albergo. giuliani,
il romanticismo... se volle essere tollerato,... dovè col
.. è una assegnata distribuzione di tollerato. una o di più parti dello intero
antinevralgica e antipiretica, ed è ben tollerato anche da chi non può assumere la
, da compiere; gravoso a essere tollerato (un'impresa, un compito,
da gravi rischi; gravoso a essere tollerato o osservato; che richiede molta fatica,
: così a bari, per aver tollerato il baccano scioperaiuolo del giorno 9 -
la pazienza di chi ha ricevuto e tollerato l'offese. galanti, 1-i-342: ram-
può essere facilmente scusato, tollerato, giustificato, anche giuridicamente (un
. in modo da poter essere scusato e tollerato per colpe, errori o imperfezioni.
abusivo e indiscreto, certo, ma tollerato dal longanime libraio, egli seguì la
li più da lui dissenzienti avrebbero eglino tollerato che in nome dell'intera accademia si
sospinto, molestato e 4. tollerato con fastidio, a fatica (una persona
soffrìbile. -che può essere tollerato, accettato (una condizione, un
debito. cattaneo, ii-2-440: vien tollerato dal proprietario solamente perché fra la miseria
, agg. sofferto, patito; tollerato con rassegnazione, con coraggio, con
o corteggiatore della moglie (in quanto tollerato dal marito). a. altobelli
sforzo superiore a quello che può essere tollerato e forze superiori alle normali; troppo faticoso
alla quantità o al peso consentito o tollerato. giov. fiorio, 1-380
: il governo della repubblica era tacitamente tollerato sopra tutta la costiera delradriatico. pasolini
5. che può essere facilmente scusato, tollerato o giustificato, anche giuridicamente (un
tollerabilità, sf. possibilità di essere tollerato o accettato (anche sul piano morale
medie. caratteristica di un farmaco di essere tollerato dall'organismo senza effetti negativi indesiderati.
3. in modo da poter essere tollerato, sopportato o accettato. bacchelli
il romanticismo... se volle essere tollerato, dovè lasciare gl'inni sacri e
padrone per ritentare s'egli m'avria tollerato ancora nel proprio albergo, tuttoché non
questo fatto voleva dire molto per essere tollerato da quelli più vecchi e più giovani di
casi in cui l'omicidio è dalle leggi tollerato, o permesso. g. ferrari
? se il diritto del proprietario fu tollerato, questo diritto cessa colla tolleranza; se
dirà taluno, perché viene letto e tollerato? di questo si renderà quella ragione
2-257: andò parimente virginia, secondo il tollerato abuso del mondo, con la maschera
, ma un ladro favorito, o almen tollerato. cesarotti, 1-xxxvi-51: la persecuzione
che passa tra il concesso ed il tollerato. 3. sopportato a malincuore (
dare la corda al decto marcone. fu tollerato insi- no ad mezza ora di dì
età e la sua continua indisposizione avessero tollerato che noi insieme fussimo di queste materie
, agg. in bioingegneria, che è tollerato dall'organismo senza danni o reazioni di
, i-501: jagoda s'accusa di avere tollerato o anche favorito l'attività spionistica dei