dimorava. -disfare casa: toglierne le suppellettili, traslocare. galileo,
diffinire con un 'certo 'da toglierne ogni dubbio, che la voce dell'eco
una correggia, e fece atto di toglierne il denaro. stuparich, 5-443: vedi
bollire, bollito (l'acqua, per toglierne le impurezze o renderla potabile; il
un tronco si dà la prima mano per toglierne via la scaglia, si dice che
un'opera edilizia dalle armature provvisorie; toglierne i sostegni che sono serviti alla sua
, armadi, pacchi: aprirli per toglierne il contenuto. a. verri,
purificare anche la mia vita trascorsa, toglierne il brutto, quasi disinfettarmi fino alle radici
, ammollar le pelli nell'acqua per toglierne il sangue che vi si trova attaccato.
servirsene, fondarsi sopra di essa; toglierne valide ragioni in una discussione; ricavarne
bastimento o il tavolato dei ponti, per toglierne via le immondezze, le concrezioni,
vita, come s'inframmettesse, per toglierne abito or pietoso e gentile, or
che si sbattono in molta acqua per toglierne le parti più leggere che l'acqua
, levigato; forbire una superficie, toglierne le scabrosità; stendere, spianare, stirare
fede... e confortandolo a toglierne vendetta. -essere macchiato di una
tronco si dà la prima mano per toglierne via la scaglia, si dice che si
timidezza. -sparecchiare la mensa: toglierne tutto ciò che è servito per il
i fiori, rigovernare i vasi, toglierne li steli risecchi, mondar le foglie
sui cascami di seta pettinati, per toglierne le impurità e per allargare le fibre
macchiata fede... e confortandolo a toglierne vendetta e levarsi di casa quell'obbrobrio
, levigata, lucida una superficie; toglierne la scabrosità. - anche: lucidare.
passandosi la mano sulle labbra come per toglierne il bacio. ma tremava più d'
, levigata, regolare una superficie; toglierne le scabrosità; piallare; lucidare.
distillazione, passarli in un filtro, toglierne la quintamillèsima essenza, abbeverarne un'amante
una misura per aridi in modo da toglierne il soverchio. g. b.
ficie con uno strumento tagliente per toglierne le asperità o per eliminarne il
forza una super ficie per toglierne le sporgenze e lisciarla, per pra
con uno strumento appropriato allo scopo di toglierne le sporgenze e lisciarla o per eliminare
a lui proviene, / tu credessi di toglierne un ottavo. -ripudiare la
si diede a rimestar nell'armadio per toglierne l'abito con le scarpettine dorate ed il
9. ripassare un panno per toglierne le imperfezioni e i residui della lavorazione
con l'aiuto di un battipanni per toglierne la polvere. ulloa [guevara
{ sbròdo). lavare la seta per toglierne le impurità e l'eccesso di tintura
o d'altro sforzo volesse con esso toglierne e distaccare qualche scagliola che non fosse
, un panno, un indumento per toglierne la polvere. bronzino [manuzzi
furon minutamente scarnite col ferro, a toglierne la minima particola preziosa. cinelli,
n'ebbe una coltellata sul collo, per toglierne netto la testa: ma colpì scarso
presso a un letto non cortinato, per toglierne, insieme coll'aria, la vista
mai in modo che è impossibile il toglierne le false pieghe. non s'ammenda.
6. locuz. sfornire il letto: toglierne il corredo di lenzuola e coperte.
passandosi la mano sulle labbra come per toglierne il bacio. -di animali.
un animale, ucciso o macellato, per toglierne le rato. di solito non
ripassarne gli orli tra due unghie per toglierne anche le minime spiegazzature. =
, senza scuoterle troppo e versando delicatamente, toglierne un mezzo bicchiere. 6
v.]: 'stappare i cannoni': toglierne il tappo di legno posto alla bocca
legno, in avorio, ecc. col toglierne il soverchio o modellata con argilla,
botte con liquido caldo per pulirla e toglierne i cattivi odori e la muffa.
dicono della lingua, e 'svecchiarla'intendono toglierne via le forme antiquate. meglio 'ammodernarla'
poi rimossi a causa di un tentativo di toglierne fuori la salma e bruciarla, come
mescolanza delle altre tinte, affine di toglierne tutte le crudità -privo di impurità
voleva purificare anche la mia vita trascorsa, toglierne il brutto, quasi disinfettarmi fino alle