ix-321: nullo puone la commissura, togliendola dal nuovo vestimento, nel vestimento vecchio.
di rima sdruc ciola, togliendola dal latino, e vale 'aprirsi,
proprietà e il dominio sopra noi, togliendola a se stesso; ond'essi abbiano il
/ della famosa pasta maccheronica, / togliendola al silenzio e alla rubigine / per
1-iv-945): domandolla se ella sempre, togliendola egli per moglie, s'ingegnerebbe di
a significar un tutto, da quello togliendola, la portiamo a significar la parte
carriera, anche indirizzandola al bene e togliendola dai pericoli morali); favorire e
ridato una casa, una famiglia, togliendola a una vita randagia e insidiosa. montale
d'assai la lingua, l'ha fatto togliendola dall'uso toscano. calvino, 12-67
accessibile al pubblico, divulgare un'opera togliendola da una condizione di abbandono e di
scagionandola da accuse ingiuste o infamanti o togliendola da una condizione di disistima.
. -richiamare a sé una persona, togliendola da questo mondo (dio).
. n. franco, 7-263: togliendola da l'incolta rozzezza, con i
, portatela appesa tra le gambe, togliendola spesso in mano: e per più
dato libero passo a questa lingua spropositata, togliendola da autori goffi e plebei,.
n. franco, 7-263: quindi togliendola dall'incolta rozzezza, con i diti
... v'attribuite la nobiltà, togliendola a'prìncipi, a're e agli