i-222: l'abitudine d'acconciarsi la toga come gli antichi oratori. verga, i-25
volta magnificamente addobbato nelle larghe pieghe della toga romana. carducci, iii-17-203: stupendo
di città; uomo fatto e di toga, di sangue, di mondo, di
altri, il qual dice: « a toga ad pallium *. galileo, 3-3-133
sul tavolo della difesa, allumachita la toga del messo, stridula la sua voce
claudio... s'anticipò la toga a nerone, perché paresse abile al
sul tavolo della difesa, allumachita la toga del messo, stridula la sua voce
ch'io sia per voler portar la toga, / come s'io fussi qualche fariseo
abate sempre in armeggio negli spacchi della toga senza fondali. 2. affaccendamento
fagiuoli, 1-7-318: più la mia toga vale / che tutto un arsenale e
: era un giovane pallido in bianca toga, con volto scavato, capelli arruffati
le pile de'libri o avvolgermi nella toga cesarea dell'assas- sinato contento.
, 12-7-560: e di purpurea augurai toga cinto. vico, 325: nella scienza
, i-58: qualunque della plebe con toga in dosso dicevasi avvocato, ed era
dio come un tribunale con giudici in toga nera o rossa, berrettone e facciuole
fare per farsi vedere dappertutto con la toga e la borsa sotto il braccio.
perorato la sua causa con tanto di toga davanti al quarto tribunale civile di istanbul.
era senza cappello e ancora con la toga del tribunale addosso... in
e il resto; i pisani in toga che lo ricevono ai gradini; nell'indietro
ii-290: tanto è meglio il dicitore in toga rozza a bardosso, che in cotta
bassettina, un dotto dotto, della toga. = deriv. da basso:
a presentargli il bastone d'avorio e la toga dipinta. d. bartoli, 40-ii-242
tirar l'aratolo, / questi la toga, e talor porta il batolo.
. de marchi, i-507: la toga nera e sciupata del vecchio usciere faceva
e ogni tanghero pretende metter su la toga e il baverino. = dimin.
servile:... una fantasima in toga e un manichino da vestire con la
università, che, vestito anch'egli in toga, precede il professore allor che sale
: « eh! eh! la toga! la toga! ». sarebbe in
eh! eh! la toga! la toga! ». sarebbe in fatti rimasta
e chiroteche serano animate? la mia toga e il mio pallio sono animati? foscolo
libertà, di servitù, vogliono serbare la toga, e niente altro, son carnefici
grandissima pompa; e si misse una toga di broccato indosso con lettere dinanzi che
caro, i-188: chi vestisse ora di toga e di pretesta, per begli abiti
, se la portò continovamente tra la toga e la tonica, alcuna volta baciandola.
da camera, cioè coperto d'una toga ormai consunta, che gli aveva servito,
bianco del carnicino, e la gran toga rossa di mefistofele che spicca benone sul
caro, xxi-n-126: chi vestisse ora di toga e di pretesta, per begli abiti
nell'antica roma chi, indossando una toga candidissima, chiedeva di ottenere una magistratura
di bianco '(che indossa la toga bianca 'candida ', per espletare una
cfr. isidoro, 19-24-6: « toga candida eademque cretata in qua candidati,
la prima stellina? 2. toga. pecchi, 2-162: sbucano fuori
caporali, ii-23: e gli miser la toga del piovano / arlotto e un cappelletto
, la gabanella de ghiribizzi, la toga de gli umori,... la
, la gabanella di ghiribizzi, la toga de gli umori..., la
avendo nella catedra magistrale deposta la mia toga virile, quanto prima sono uscito di
veste da camera, cioè coperto d'una toga ormai consunta, che gli aveva servito
.. lo pigliavano per un lembo della toga, o per un piede, e
indosso a uno de'nostri dottori la toga romana. manzoni, pr. sp
così compagnevole, uno che avrebbe vestito toga ed ermellino, e poi sarebbe salito sino
nella parrucca del giudice inglese o nella toga dell'avvocato. moravia, iv-281: è
soldati, s'increspa al fruscio della toga professorale o allo spiegazzare della gazzetta,
di qualche persona di chiesa ancora e di toga. gioberti, ii-43: gli uomini
] suole imbastardire, e allora muta toga, o resta, e si conosce dal
lume. chiabrera, 235: cercano toga sotto il ciel romano. preti,
, volto sommesso, prolissa barba e toga maestrale e grave, studiosamente a danno universale
, letterati cingevano la spada; e la toga cedeva alle armi. carducci, 711
principia col tirarsi su le maniche della toga, vorrei dire, come...
quella matrona augusta, / che per toga e per laurea è veneranda. / è
clavicola. (di porpora nell'orlo della toga). clavicèmbalo, sm.
,... ravvolto in un'ampia toga nera: tutto nero, fuorché un
quella matrona augusta, / che per toga e per laurea è veneranda. /
capegli ed inzolfato lo indumento, idest la toga, cum sulphure. caro, 11-326
bacillo magistrale in mano, con quella toga pelata, con quel modo di cantar così
così compagnevole, uno che avrebbe vestito toga ed ermellino, e poi sarebbe salito
sai puro una conca i ed una toga che m'escluda il freddo, / sia
, volto sommesso, prolissa barba e toga maestrale e grave, studiosamente a danno
dall'imbiancatura che facevasi colla creta alla toga dei concorrenti agli ufìzi; circostanza particolar
di città; uomo fatto e di toga, di sangue, di mondo,
, composta allora di tredici personaggi di toga e di spada, da cui il governatore
3-241: credo bene che la tua toga e il tuo mantello è bene animato,
al pubblico. 4. ant. toga di stoffa assai ricca e preziosa.
solenne in covertina, / volsi dir toga, di velluto. 5.
e si a'cori de'palliati la toga mescolasti, che la dottrina de'greci
ma gli è ragion che chi culeggia in toga / sprezzato sia, se d'
e malvagia. qualunque della plebe con toga in dosso dicevasi avvocato, ed era
tornare a casa, di svestir quella toga, ornai troppo pericolosa insegna d'un
decreti, e testamenti serra / con la toga il notar, che a tergo ha
l'origine della nobiltà qui detta di toga. la bella e accorta denominanza:
10 spirito secondo la pedantesca dignità della toga professoria. 22. finanz
-deporre vabito, la pretesta, la toga: v. abito, pretesta,
: v. abito, pretesta, toga. -deporre la corona, il diadema
38: adulti poscia, nel vestir la toga virile, andavano al tempio della gioventù
sul tavolo della difesa, allumachita la toga del messo. alvaro, 10-32:
, / s'i'ho converso la toga in santambarco? / o se nella mia
. verri, 11-66: vedemmo allora la toga, insegna di eloquenza e di pace
lo vorrò scalzo, e con la sua toga e pretesta. = dimin.
le conclusioni solennemente dottorato e vestito di toga, diegli una badìa di forse ottocento scudi
genio in me prevalse. / e la toga deposta, altrui lasciai / parolette smaltir
(i-774): egli aveva indosso una toga a la ducale che già fu di
amica mi sarà la sagrestia, / la toga, durlindana, e il presidente:
un cavaliere, o un uomo di toga, ed e contra. =
disse. carducci, ii-2-154: la comune toga coll'ermellino col batolo e colla coda
sai puro una conca / ed una toga che m'escluda il freddo, / sia
trattato, e sotto pretesto di uomo di toga escluso da'consigli che già chiamavano della
da camera, cioè coperto d'una toga ormai consunta. nievo, 1-220: convien
dei religiosi di alcuni ordini, la toga di avvocati, professori, magistrati, e
velluto rosso, ravvolto in un'ampia toga nera; tutto nero, fuorché un collare
giusti, 4-i-142: di sotto la toga / che quasi l'affoga / la
al nodello, impataccato l'orlo della toga, le calze nere, le fibbie d'
, ii-9-239: mi devo mettere la toga con l'ermellino, e una grande fascia
degli antichi romani, essi avevano la toga... avevano poi la tunica,
e riderà l'italia / della novella toga femminile / nata a celare il bambolo e
ampio, ma tagliato sul gusto della toga romana: sopra una spalla, rattenuto da
al nodello, impataccato l'orlo della toga, le calze nere, le fibbie d'
abate sempre in armeggio negli spacchi della toga senza fondali. = deriv. da
del machiavelli risorge, senza pompa di toga e spacciatamente succinto, il genio romano
v-3-187: dissimulando la cupidigia sotto la toga della giustizia, processò senza impaccio e
squallida, in andar grave ed in toga frusta. n. franco, 2-82
galileo, 5-297: se tu vai 'n toga, non ti si conviene, /
altro che fuco con questa tua gestuazione, toga, barba. galileo, 1-2-198:
il prete in piviale e il magistrato in toga; ma l'organo animale, la
[il senatore] non era in toga, ma in giubba rosso-fuoco gallonata, e
, xxvi-3-173: se tu vai 'n toga, non ti si conviene / il
, la gabanella di ghiribizzi, la toga de gli umori. 2. camice
gabino: particolare modo di vestire la toga, usato specialmente nelle cerimonie religiose,
s'increspa al fruscio della toga professorale o allo spiegaz rito
ragioni della gentilità, dell'adozione, della toga, del commercio, de'connubi.
che fuco con questa tua gestuazióne, toga, barba. = deriv.
/ di cancellieri e di bidelli in toga / gli fa ghirlanda intorno al seggiolone
giamberga » che succedeva all'uomo in toga e paludamento, agli eroi messi
i giovani di sedici anni ricevevano la toga virile. tasso, 11-ii-460:
, mantelli di dame. 3. toga, veste curiale e d'autorità; abito
mussola pieghettato. -mantello o toga bianca con strisce di porpora portato,
nobildonne per lo più fare con una toga ben refilata, quando meno ch'entrarono a
a mare, / in luogo della toga un vii giulécco. note al malmantile,
porta, 1-355: questa mia venerabil toga ti onorerà e ridonderà in tua gloria
, / così graffiossi che spartì la toga / pontificai de tempia sinagoga. dottori
dal sec. xiii) * specie di toga '(portata dai magistrati aragonesi)
. vestiva tutto di nero, con la toga e il berrettone; e più tardi
per l'uso. 2. toga, veste curiale e d'autorità; abito
sciamma, altro non è che la toga, quel camice non è l'imation?
sol metro / lavorata è l'ampia toga, / che attrabacca, /
dei suoi antenati imbavagliati nel collare della toga. -avvolto, velato. banti
, 8-59: che vuol dire questa toga imbracciata? -sostenuto col braccio
strada. galileo, 5-298: la toga non ti lascia andare, / ti
quel m'inama, / e la toga mi stracciano e i calzini. 2
dietro rannicchiato, attaccato, incollato alla toga salvatrice, come un bambino alla sottana
soldati, s'increspa al fruscio della toga professorale e allo spiegazzare della gazzetta,
ed insolfato lo indumento, idest la toga, 'cum sulphure '. fagiuoli,
della sua villa staccatosi, lasciata la toga e pigliato il sago, all'esercito
borchia pueril sacrai; / quando la bianca toga e amici infinti / per tutta la
persisti nella intenzione di correre la strada della toga, v'è una nicchia iniziativa per
fu che questo inaffiamento non toccasse alla mia toga, che mai le averei cacciata questa
, / posò la spada, e ripigliòla toga. -ammaestrare, istruire. menzini
mai lasciò tale abito, né riprese la toga, per infino a tanto che egli
'insegna della professione avvocatesca', la toga. cantoni, 3: un giovinetto,
di vederlo [cesare] nella maestà della toga purpurea e dei calzari rossi, e
galileo, xxvi 3-175: perché la toga non ti lascia andare, / ti s'
che s'alzavano sul pulpito rigidi nella toga nera e lasciavano cadere sull'assemblea genuflessa
... ravvolto in un'ampia toga nera. [ediz. 1827 (108
108): involto in un'ampia toga nera]. leopardi, 221: poi
ed inzolfato lo indumento, idest la toga, cum sulfure. tommaseo [s
lascio 11 cubile, e la mia toga rapido / pien di dolcezza vana ed
esercitassero solamente qualche ministero di spada o toga. mazzini, 36-259: noi abbiamo
signor don ma- crobio, vestito in toga, venuto da paesi lontani per veder
i cittadini romani la portavano sopra la toga e i militari sopra l'armatura.
essendo andata quasi affatto m disuso la toga, si affibbiava talora nella stessa maniera
romani, il quale portavasi sopra la toga, e quando lasciavasi questa, attaccavasi
alla giovine umanità coi brani della lacera toga del vecchio mondo. -spezzato,
al fondo e agli angoli di una toga o di un altro indumento; frangia
iii-166: 'lacinia': estremità inferiore della toga; forse si è dato quel nome
e inzolfato lo indumento, idest la toga, cum sulfure. 2.
2-265: non istimando dilla mia pannosa toga la lacerazione, di qui e de lì
con il suo larghissimo impero mi concesse la toga e la pretesta. testi, ii-34
tutte l'appuntature, che per la toga e per le lezioni lasciate mi fossero occorse
eroe campeggia nel mezzo, vestito della toga e del latoclavo. tommaseo [s.
partic.: gola bianca che orna la toga dei professori universitari e l'abito di
letterati cingevano la spada; e la toga cedeva alle armi. cicognani, 2-93
fu data per la prima volta la toga virile, essa mi indusse a imparare
presso i romani antichi; clamide, toga. baldelli, 5-3-158: era
gonzaga, ii-53: lasciai [la toga] nelle mani di quella putrida lenocinia
da gli etruschi presero i romani la toga orlata e la ricamata, la tunica messa
, 16-v-66: voglio totalmente spogliarmi della toga di medico e vestirmi della livrea di
giovio, ii-65: mi donò una toga lucubratoria di pur- pura cremosina.
popolo inquieto han la censura / sotto barbara toga arpie rapaci, / cui piantano sul
aggettivale): vestito abitualmente con la toga o con l'abito talare, insegna
il panneggiamento d'un mannechino vestito di toga co'suoi bravi maccheroni, per le
galileo contro l'uso del portar la toga dove c'è tutta l'idea madre della
3-550: volto sommesso, prolissa barba e toga maestrale e grave. 2
successo a la grave maestà de la toga, e in vece de lo arguire ne
disordinata e malvagia. qualunque della plebe con toga in dosso dice vasi avvocato, ed
clero ed il predominio delle genti di toga hanno pur dovuto svanire dinanzi alla crescente
, andando a nord, dalla parte di toga passo fra botti dove stanno a mollo
moglie, tutti e due con la toga e gl'incartamenti in mano. marito e
di tutti gli ufficiali, siano di toga, siano di spada, a'quali
mazzieri del comune andavano colla loro solita toga rossa. giannone, 1-iii-514: istituì
tutti piace; / questi cinge la toga e quei la spada, / l'uno
del titolo e una virtù influita dalla toga dottorale. saccenti, 1-2-276: medicò
mediocre; l'abito era la bianca toga. -meno che mediocre: alquanto basso
che allor ti ascondesti sotto / la toga per la baia de le genti, /
e sì a'cori de'palliati la toga mescolasti che la dottrina de'greci hai
di console, mutato il militar saio nella toga. cassola, 2-151: poi i
per una manica sola, raccolto a toga contro il petto con l'altra mano.
: ad un professore, con tanto di toga azzurriccia giù per le spalle, non
andando a nord, dalla parte di toga, passo fra botti dove stanno a
. portò il mondo d'oro in una toga d'ermi- sino. -elemento
4. locuz. cedere la montura alla toga: prevalere le attività pacifiche dopo la
cessata dell'armi la paura, / alla toga cedeva la montura. 5
: le rivoluzioni non si fanno in toga... ma le cupidigie di taluni
ermellino); era indossata sopra la toga dai giurisperiti e dai lettori dell'università
de'consiglieri, eh'è una maestosa toga crespata di fina saia, con la mozzétta
, / disonor delle leggi e della toga. baretti, 6-333: siete su
mucronati cardeti e altri spini lacerata la toga e ritinuta impediva pigritando la tentata
. che dio gli cangiasse davvero la toga ne'cenci di quel poverello o di
un uom quasi divino, / levatasi la toga e la berretta, / stava a
inamidato che gli usciva dal nero della toga. gozzano, i-1015: passiamo oltre,
il teatro olimpico di vicenza, in toga, in lorica, in corazza, non
sol metro / lavorata è l'ampia toga, / che attrabacca / e imbaracca
. a. boito, 1-207: la toga di nerone, tutta scomposta, lascia
piegoni, a rovesci, come una toga. 13. per lo più
moglie [di servio tullio] fece la toga reale, chiamata dagli antichi undulata,
egli visse;... la qual toga fu chiamata dagli antichi undulata dalla simiglianza
né ingombri il petto / onoranza di toga o fregio d'armi. oliva, 160
re carlo secondo era stato onorato con la toga di presidente della regia camera della sommaria
avete onorati di sedie curuli, di toga pretesta, di tunica palmata, di
pretesta, di tunica palmata, di toga pinta, di corona trionfale e di laurea
vesti di fabiola, dice che la toga lunga sino ai piedi, il superumerale
, iii-381: pretesta: specie di toga bianca che i giovani romani portavano allo
un orlo di porpora la distingueva dalla toga pura o virile. d'annunzio,
con cui si fodera la lunga e vasta toga. = cfr. ermisino.
concorrendovi tarmi con la nobiltà e la toga con gli ecclesiastici e con gli uomini
, coronato di mirto e rivestito della toga pretesta, era condotto a cavallo o a
dei chiarissimi in capelli bianchi e in toga e dei chiarissimi in erba e degli
stino più abito spagnuolo, cioè la toga i ministri, e l'abito nero
a livrea. pacichelli, 5-72: usano toga, cappelletto, carrozza a quattro con
e sì a'cori de'palliati la toga mescolasti che la dottrina de'greci hai
imperiale, era ritenuto meno dignitoso della toga e fu vietato da adriano ai senatori
veste antica propria de'greci distinta dalla toga de'romani, benché appo gli antichi
onorati di sedie curuli, di toga pretesta, di tunica palmata, di toga
toga pretesta, di tunica palmata, di toga pinta, di corona trionfale.
, eccetto la corona e la toga palmata. f. buonarroti, 2-246:
la 'giamberga'che succedeva all'uomo in toga e paludamento. barilli, 5-212: nei
de'nuovi desanctisini vogliosi di panneggiarsi nella toga virile del 'superamento '.
vanno a sollevare il morto nella sua toga vermiglia, chiazzata di paonazzo.
alto, l'abitudine d'acconciarsi la toga come gli antichi oratori e di studiare la
sono dipinti i magistrati della città in toga e parruccone colle braccia alzate al cielo
commodo suo figliuolo al limitar diedegli la toga virile e di subito il sacerdozio, il
e con le opere, con la toga e con l'armi, in terra e
foscarini, li-5-354: il partito di toga soscrive con tanta rassegnazione l'aboli- mento
andò con due bicchieretti di terra sotto la toga, compri a un quattrino. gemelli
che aveva in pelle in pelle la toga di giustiniano d'irnerio.
chiamò gli scritti goffi del suo rivale toga da'pesci salati e pelliccia delle olive.
: è vestito il cadavere d'una toga pellicciata di scarlatto. 2.
somigliante, cred'io, alla dottorai toga de'nostri secoli. fagiuoli, v-6:
casotti, 1-2-74: era lì pronto in toga di dottore / un ch'era de'
però però, che importi / aver la toga di velluto nero? manzoni, pr
da camera, cioè coperto da una toga ormai consunta, che gli aveva servito,
2-264: gli avvocati vestono una gran toga aperta di velluto piano. -diritto
la 'giamberga'che succedeva all'uomo in toga e paludamento, agli eroi messi sul
ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga, ch'egli prima d'uscir di casa
piegoni, a rovesci, come una toga. = acer, masch.
e ancora in uso, con la toga, nelle cerimonie accademiche. crescenzio,
e litterati sogliono portare insieme con la toga: è il suo officio mostrar la via
fra la calca dei canuti professori con toga stola e pileo eramo per giovinezza e giubba
sopra in foggia militare e sotto una toga sino a ginocchi. 2.
-anche: ricamato. -toga pitta: toga purpurea ricamata in oro con stelle che
nostro console ha sopra tutte le vesti la toga pitta, nominata da vopisco in secondo
e ampio mantello. - anche: toga. sanudo, l vili-66: tutti
piè plumbeo, cum sit che alla toga s'aspetti, anzi sia suo proprio
permette perfino il lusso d'indossare la toga, con certi pluraloni di maestà che
de'soldati, s'increspa al fruscio della toga professorale o allo spiegazzare della gazzetta,
lungo assai di tutti questi politiconi in toga e parrucca. capuana, 6-105: mosè
i ciondoli ornassero loro il petto o la toga accademica coprisse loro le spalle.
popolo in porpora, in ermellino, in toga: era il volgo dei professori e
figura di cristo che involge possentemente nella toga il braccio nascosto non è indegna di
sacrifizi / zuppa agli dei e in toga andar precinto / e un viso aver
radunanza ad un senatore arme sotto la toga di sorte alcuna. filangieri, 1-88
sedere, cum la mia lana- cea toga ancora le prensure o ver lapule infixe retinente
li dette la sua vestimenta, cioè toga presidiale, cioè di preside.
no; eh! eh! la toga! la toga! sarebbe infatti rimasta presa
! eh! la toga! la toga! sarebbe infatti rimasta presa tra i battenti
stor. nell'e spressione toga o tunica pretesta (anche solo pre
sf.): nell'antichità romana, toga bianca or nata di una
caro, i-188: chi vestisse ora di toga e di pretesta, per begli
tansillo, 7-234: vedo ir con toga mille garzonetti / degni ancor di
antichi romani, essi avevano la toga, vestito lungo e ampio da portar sopra
. f. buonarroti, 2-174: la toga di questi piccoli giovanetti nella parte
porpora, e perciò fu chiamata toga pretesta. milizia, iii-381: 'pretesta
iii-381: 'pretesta ': specie di toga bianca, che i giovani romani
orlo di porpora la distingueva dalla toga pura o virile. p. petrocchi [
= voce dotta, lat. [toga] praetexta -ae, femm. sostant.
non guemito da fimbrie e sproveduto di toga. mangiava costui con guancie gonfiate,
soldati, s'increspa al fruscio della toga professorale e allo spiegazzare della gazzetta,
la romana gente / in arme e 'n toga a l'universo imperi. piccolomini,
profana) un filosofo, lacero la toga, macilente il volto,...
soldati, s'increspa al fruscio della toga professorale e allo spiegazzare della gazzetta,
le. tommaseo [s. vj: toga, brevetto, gravità professoria.
col volto fuliginoso,... con toga a foggia di dottore, negra e
, ii-25: alcuni erano vestiti di toga prolissa, altri di saio succinto. carrer
che s'alzavano sul pulpito rigidi nella toga nera e lasciavan cadere sull'assemblea genuflessa
con provvisione e col previlegio di vestir toga alla usanza de'patrizi della città.
sulla prua vidi un certo uomo di toga assai contraffatto della persona, piccolo,
di uscir poscia in piazza con la toga da graziano quando sia in usanza il
degli antichi romani, essi avevano la toga, vestito lungo e ampio da portar
che s'alzavano sul pulpito rigidi nella toga nera. c. levi, 6-37:
valere il dì seguente per aver la toga. a. cattaneo, ii-247: chi
andando a nord, dalla parte di toga passo fra botti dove stanno a mollo
ricoverarmi in casa o pur rivolgermi per la toga che lasciai nelle mani di quella putrida
. carducci, ii-2-155: la comune toga coll'ermellino col batolo e colla coda
ch'io sia per voler portar la toga, / come s'io fussi qualche fariseo
il boien- tis, essendo con la toga lunga indosso e non si potendo troppo
per una manica sola, raccolto a toga contro il petto con l'altra mano
per meglio servirla mi sono allacciato una toga simile a quella con la quale sogliono
talun ch'oro raggruzzola / col portar lunga toga e barba a spazzola, / che
/ lascio il cubile e la mia toga ràpio / pien di dolcezza vana et
sono dipinti i magistrati della città in toga e perruccone colle braccia alzate al cielo;
, ii-9-239: mi devo mettere la toga con l'ermellino e una grande fascia o
di velluto rosso, rawolto in un'ampia toga nera. ntevo, 432: in
usata [la porpora] in la toga et in lo laticlavo. machiavelli, 1-i-142
, ma giudici in trono e in toga decretarono la nostra recisione dalla vita.
tanto aspemato o reietto perché portamo la toga. reiettóre, agg. elettrotecn.
, giovani meglio vestiti, taluni in toga, che avevano l'aspetto di appartenere
di quelli che oggidì vanno con la toga che piange loro intorno scopando le strade.
reticolato il manoscritto del programma, la toga e il collare. nel fondo a
che domani mi avessi a ripigliar la toga; il terzo non parlo.
sol metro / lavorata e l'ampia toga. -in un punto più lontano
iii-35: per la semplicità maestosa della loro toga e della loro ricciaia l'occhio li
sacrifici. - anche; specie di toga virile quadrata. tramater [s
fatto senatore di roma, si mise una toga di broccato indosso con lettere dinanzi che
tu che mi tocca a comperarmi la toga e un bruttissimo e sconcissimo berrettone,
e vorrebbe ottenere d'un subito la toga virile. la sola e bella femmina che
successo a la grave maestà de la toga, e in vece de lo arguire ne
, in lor cuore credendosi degni della toga dottorale, la fanno da medici risoluti
dove fra la calca dei canuti professori con toga stola e pileo erano per giovinezza e
non guernito da fimbrie e sproveduto di toga. mangiava costui con guancie gonfiate,
. fagiuoli, xi-7: alla toga antichissima e ritinta i... i
quei medesimi professori, seduti, in toga maestosa e berrettone, laggiù in fondo
, scherzando, come mi trovassi nella toga senatoria e io gli risposi che probabilmente
su questo carro rivestito della tunica e aella toga. gozzano, ii, 331:
. della porta, 1-ii-54: porta una toga in- sino a'piedi, e giuro
, e giuro che sotto il grave della toga ricopre molte bellezze, ché, se
reticolato il manoscritto del 'programma', la toga e il collare. nel fondo a stampatello
panneggiamenti addirittura romulei, statuari, da toga, da clamide antica. d'annunzio
. canteo, 274: oggi nnio la toga il gran sartore, / texta del
a piegoni, a rovesci, come una toga. -parte opposta al filo di una
, ii-290: è meglio il dicitore in toga roza a bardosso che in cotta lasciva
commodo suo figliuolo al limitar diedegli la toga virile e di subito il sacerdozio, il
vittima agli dèi, ebbe macchiata la toga da un getto di sangue sgorgato dalla
/ zuppa agli dei, e in toga andar precinto, / e un viso aver
pensando com'io / mi rimisi la toga, mi conforto. fr. colonna,
staccatosi [cicerone], lasciata la toga e pigliato il sago, all'esercito del
chi di leggi onora / in senato la toga, in campo il sago. bresciani
brandizzo al viaggio d'italia, prese la toga e volse che tutti i soldati seco
console, mutato il militar saio nella toga. monti, x-2-119: ispido e
dietro, rannicchiato, attaccato, incollato alla toga salvatrice, come un bambino alla sottana
stiletti dei cesaricidi, si coprì della toga,... il gesto significò di
per lo sbarazzinaggio contro le verità in toga, e di purezza intransigente ma di gusto
ha ottenuto dal re, oltre la toga al marito, una pensione per la
lavorando di notte, senza 'tocco'e senza toga, scamiciato se era d'estate e
1-52: posò la spada e ripigliò la toga; / e per lo meglio si
e mettere la narda con la sua toga al secchiaro a nettare le pentole.
questo sfacciato, / che con la toga al pari del ginocchio / diana parea con
cotone, molto ampio, usato come toga da popolazioni etiopiche. massaia
tonaca scinta, e sopra quella colla toga da piè tutta stracciata, scalzo dalla mattina
i-774): egli aveva indosso una toga a la ducale che già fu di scarlatto
in camino. veramenaveva preso era troppo toga, gli risultava, e non voleva te
d'ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga. seriman, i-266: il peso
ch'io sia per voler portar la toga, / come s'io fussi qualche fariseo
di notte, senza 'tocco'e senza toga, scamiciato se era d'estate e col
ingiuria per avergli sconciato le pieghe della toga. -ant. premuroso, sollecito.
persona / scuote e 'mbrac- cia la toga. manzoni, pr. sp.,
: ag giunto di veste o toga fatta d'una stoffa tessuta a modo di
e mettere la narda con la sua toga al secchiaro a nettare le pentole. nievo
pallavicino, 5-142: la vista d'una toga di porpora ci fa più nobil mostra
, velluto rosso, ravvolto in un'ampia toga nera. leopardi, 32-cella. pasolini,
: la veste violetta, come una toga necromantica, cosparsa di semi da carte digiuoco
scroffa, 1-103]: la magistral mia toga semilacera / e il pileo teco avrà
, la sua statua, vestita di toga rossa d'ameur colla stola senatoriale,
formata davanti al petto dal lembo della toga gettato sulla spalla sinistra). -anche
mucronati cardeti et altri spini, lacerata la toga et ritinu- ta, impediva pigritando la
col- l'ampie pieghe della loro maestosa toga fracasso, poi gli avvocati e i
che s'alzavano sul pulpito rigidi nella toga nera e lasciavano cadere sull'assemblea genuflessa
lo confesso!.. rinunzio alla toga., e anche al sindacato! fogazzaro
. grillo, 278: cavatasi la toga della gravità e deposto il sopraciglio catoniano
, che dà nelle vele con tanta toga. linati, 18-229: era tutta gente
, / e di rabbin s'allacciano la toga. / àgli altri impongon pesi e
appartenente alfesercito (in contrapposizione a di toga). p. venier, li-2-640
popolare i gesuiti da spada e da toga. -legato alla camera militare (
vasco, 131: gl'impieghi sia di toga sia di spada né si possono così
tutta la roba che contiene: una toga di panno; una toga di taffetas;
: una toga di panno; una toga di taffetas;... abito da
gli comandò ch'egli si vestisse la toga pretesta e velasse la testa sua, poi
poi mettesse la mano sua sotto la toga e per lo sparato la traesse fuori e
fatta a onde, che si chiamava toga regia, la quale solea usare servio
sì a'cori de'palliati la toga mescolasti che la dottrina de'greci hai
soldati, s'increspa al fruscio della toga professorale e allo spiegazzare della gazzetta.
adunque per le splendienti osti della cittadina toga. buonarroti il giovane, 9-600: per
. oliva, i-3-365: sfibbia la toga e spoglia le braccia, percioché il fine
litterato, severo per lunga barba, nella toga e nel manto pomposo e grande,
udirli che si fosse fatta portare la toga dal suo picciolo e rusticano tugurio:
dell'ignoranza e spregianoinsieme gli uomini tutti di toga e di lettere, come imbelli e
vile banchettante... sproveduto di toga. passeroni, iv-193: io mi trovava
ch'oro raggruzzola / col portar lunga toga e barba a spazzola, / che ad
la persona / scuote e 'mbraccia la toga e 'l pistoiese / squaderna. lippi
in contegno in sul grave, m toga senatoria. -per estens. dispiegare
et devio, / mi succingo la toga et corro al stabulo / e ascendo l'
reticolato il manoscritto del programma, la toga e il collare. nel fondo a stampatello
barba lunga, molte stelline luccicanti sulla toga nera. de roberto, 15-
: 'stogare', verbo riflessivo: deporre la toga, abbandonare la professione da quella rappresentata
, e da un denom. da toga. sfòggio, sm. (
d'armi di reggimento di stola e di toga. -con meton.: sacerdote
. v.]: siccome 'la toga e la spada * dice lo stato
ii-9-239: poi mi devo mettere la toga con l'ermellino, e una grande fascia
lucini, 4-21: vien fuori con una toga, che sembra una stoletta ricamata per
e lo straccale, / fa passaggio alla toga dottorale? 2. bretella per
anche di un manto regale, della toga di un magistrato, di una veste
: no; eh! eh! la toga! la toga! » sarebbe in
eh! eh! la toga! la toga! » sarebbe in fatti rimasta presa
mi, che son so pare. la toga. sette soldi. -strissima. alfieri,
v. succedaneo. succingo la toga e corro al stabulo / e ascendo l'
svaporata anni trenta in tribunale, quando in toga d'avvocato chiede al doge.
a sollevare il morto per i bordi della toga e a deporlo sulla lettiga, componendo
16, 43: si toglie la toga per l'ultima volta. stiamo dunque assistendo
di uscir poscia in piazza con la toga da graziano, quando sia un'usanza
. bacchelli, 2-xxiii-833: se la toga e il laticlavio le compensano [le don
: vanno i nobili contradistinti da una certa toga poco diferente dalle talari de'preti,
e ogni tanghero pretende metter su la toga e il baverino. c. e.
e. gadda, 21-165: dalla toga alla zappa, dal letterato accademico a cesare
tebènna, sf. stor. toga etnisca. = voce dotta,
gallione, tanto è meglio il dicitore in toga roza a bardosso che in cotta lasciva
nobil gallia si vedea per lui / di toga ornata, e del solare alloro /
ponte a mare, / in luogo della toga un vii giulecco. calzabigi, cxxxvii-149
. canteo, 274: oggi finìo la toga il gran sartore, / texta del
/ sacro per queste avare tigri in toga / di plebeo sangue sitibonde? bocalosi
e dai docenti universitari insieme con la toga. machiavelli, 1-viii-125: ti
essi erano vestiti da giudici, con la toga nera e il tocco e la bavetta
; e sì a'cori de'palliati la toga mescolasti, che la dottrina de'greci
1-i-458: egli, presa la sua toga, venuto in roma e ragunato uno esercito
festose / soglie il prefetto, avea toga romana / fra i vessilli dell'aquile
, s'era ravvolto... nella toga, da capo a siedi, per
9: virgilio... prese la toga virile quel medesimo giorno che lucrezio poeta
richiamato commodo suo figliuolo al limitar diedegli la toga virile e di subito il sacerdozio,
quest'anno druso di germanico prese la toga virile; e in lui voltarono i padri
gli comandò ch'egli si vestisse la toga pretesta, e velasse la testa sua.
dì che l'imperatore si vestiva la toga o 'l manto imperiale, tutti i prigioni
mi par di vederlo nella maestà della toga purpurea e dei calzari rossi, e ascolta
in questo trionfo un consolo con la toga di panno lucchesino e alzata in su in
in modo che l'ultima parte della toga servisse per cintura; il qual modo
qual modo di portare i romani chiamano toga gabinia. 2. in espressioni figur
la romana gente / in arme e 'n toga a l'universo imperi. capriata,
, ma nelle arti civili e della toga senza dubbio superiori. de luca, 1-3-2-81
pare che la regola generale assista alla toga, alla quale l'armi devono cedere
ai suoi le armi; a quelli la toga. -in partic. carica pubblica
cade, / non tempo già, né toga ch'or me aggrade, / cagion
inganni. -ministero o carica di toga, ufficio nella toga: carica civile
-ministero o carica di toga, ufficio nella toga: carica civile. muratori,
esercitassero solamente qualche ministero di spada o toga. giannone, 1-v-256: proseguiva ancora
a provveder diverse cariche militari e di toga. f. d. vasco, 131
vasco, 131: gl'impieghi sia di toga, sia di spada né si possono
parte abbastanza lucrosi. -uomo di toga, gente di toga: che per professione
-uomo di toga, gente di toga: che per professione è impiegata nella
: sulla prua vidi un certo uomo di toga assai contraffatto della persona, piccolo,
, 1-v-57: chi è uomo di toga non può intendersi delle cose della spada.
clero ed il predominio delle genti di toga hanno pur dovuto svanire dinanzi alla crescente
sollevate a civil dignità -nobiltà di toga: quella conferita a chi ha ricoperto
trasmissibile alla discendenza; e nobile di toga era detto chi ne era stato insignito)
, 47: i giulente sono nobili di toga. einaudi, 2-300: divenuto così
, 2-300: divenuto così nobile di toga, fondava una famiglia chiamata a dare
, l'origine della nobiltà qui detta di toga. 3. nella repubblica di
. tasso, n-iii-679: dunque la toga de'viniziani, ch'io non chiamo
): il boientis, essendo con la toga lunga indosso e non si potendo troppo
senza pettini. moneti, 173: la toga il nome sei dà di dottore,
mazzieri del comune andavano colla loro solita toga rossa. manzoni, pr. sp.
veste da camera, cioè coperto da una toga ormai consunta, che gli aveva servito
erano vestiti da giudici, con la toga nera e il tocco e la bavetta bianca
grillo, 278: così, cavatasi la toga della gravità e deposto il sopraciglio catoniano
ed ignoranti, non sapeva spogliarsi della toga accademica e della prosopopea di dottore.
alto, l'abitudine d'acconciarsi la toga come gli antichi oratori e di studiare la
voce. -uomo, gente di toga: che esercita la professione legale (
talmente schiava di questa birba gente di toga, che se gl'irriti e gli storci
, 7-837: o voi uomo di toga, che avete fatto piangere i giudici per
genio in me prevalse, / e la toga deposta, altrui lasciai / parolette smaltir
ha ottenuto dal re, oltre la toga al marito, una pensione per la sua
7-060: e io allora depongo la toga! -ruolo di docente universitario.
che satisfaccia a tutte l'appuntatureche per la toga e per le lezioni lasciate mi fossero occorse
loro, i preti han gittato la toga, i monaci la cuculia, i
i canonici la tonaca bianca, con una toga di pannolino sotto la cappa nera.
che s'alzavano sul pulpito rigidi nella toga nera e lasciavano cadere sull'assemblea genuflessa
. = voce dotta, lai toga, propr. 'copertura'(da tegère 'coprire'
comporta. = deriv. da toga. togare, intr. con
e si facesse conoscer per meritevole della toga, egli, o fusse per paura o
ed insensato. = denom. da toga. togataménte, aw. letter
togato, agg. che indossa la toga romana. -anche sostant.
romani elle trovossi. -che indossa la toga purpurea durante il trionfo (un generale
campidoglio. -che è costituito dalla toga (l'abito, l'abbigliamen- to
abiti di varia foggia che richiamano la toga romana (propri deltabbigliamento di nobili,
colpa. -composto da persone in toga (un collegio). bacchelli,
ha la prerogativa di indossare la caratteristica toga nera (un magistrato, anticamente per distinguerlo
che gli attori sulla scena indossavano la toga (in contrapposizone alla palliata, di argomento
dotta, lai togatus, deriv. da toga (v. toga). togliamo
, deriv. da toga (v. toga). togliamo [i + a
posizione che aveva preso, era troppo toga, gli risultava, e non voleva cambiarla
(plur. -ghi). region. toga. -per estens.: qualsiasi veste
.: qualsiasi veste che ricordi la toga romana o quella dei magistrati; abito
area sett., forma masch. di toga. togolése, agg. che
si è quella di messer lionardo venuto in toga di gran giudice a venderci per l'
), sf. nell'antica roma, toga listata di porpora, indossata da re
-adorno di liste di porpora (una toga). tassoni, xvi-911: ritornando
degli antichi romani, essi avevano la toga, vestito lungo e ampio da portar
vien fuori [la retorica] con una toga,... con una pretesta
borsa trapunta di 'jais'. -ant. toga trapunta: toga pretesta. lomazzi,
'jais'. -ant. toga trapunta: toga pretesta. lomazzi, 4-ii-339: ordinò
dodeci salii e diedeli per insegna la toga trapunta. 2. applicato fittamente
, composta allora di tredici personaggi di toga e di spada, da cui il governatore
maggiore a raffrenare / e la tumida toga e 'l saio audace / e la turba
penna, come altri lo sono di toga e di spada. -uomo di
caro, i-188: chi vestisse ora di toga e di pretesta, per begli abiti
, secondo ch'egli avra / una toga di rascia o di velluto. carducci,
: ti giuro per la maestà de la toga, per la reputazione del grado e
vanno a sollevare il morto nella sua toga vermiglia, chiazzata di paonazzo.
permise, che, subito presa la toga virile, pigliassero ancora la veste senatoria,
da camera, cioè coperto d'una toga ormai consunta. carducci, ii-13-52: l'
e attillata. -veste virile-, toga virile. manzoni, fermo e lucia
dì che l'imperatore si vestiva la toga o 'l manto imperiale, tutti i prigioni
da facchino, e sopra di esso la toga nera fornita di zibellini. manzoni,
a lui. -per simil. toga indossata dai magistrati. monti, x-2-13
classica della forma a pieghe larghe di toga antica... è pure, mi
. colletto bianco indossato dai magistrati in toga. levi, 2-28: pochi di
essi erano vestiti da giudici, con la toga nera e il tocco e la bavetta
dei verdi, ha voluto indossare la toga per controesaminare l'ex capo della digos di
43: anche con il tocco e la toga il gusto della giullarataperdariofoèstatoilpiù forte. losivedevanelmodoincui
valore illativo, e un denom. da toga. intombaménto, sm. letter.
berthelot fu in età di indossare la toga virile, lo standardismo non aveva ancora portato