stomaco e 'l calor del fegato spegne e toe la sete e l'acutezza della collera
poi voi non dite, che se mi toe le catene e le veste, e
, iii-90: ma se l'uomo la toe [la moglie] da giovane,
da giovane, e peggio s'altri la toe da vecchio. grazzini, 4-269:
dir frasconaia, / perciò la penna si toe delle mani / a miei cari,
. calogrosso, 141: ardendo le toe carte ho receute / e fatto al
lagreme, figlia de nudità; le toe vare è grise, sci è cener e
è forte a credere, / con tutte toe parol ch'ai cor mi piombano,
e mendico / raso serà da le toe sante lime. s. maria maddalena
2-308: io dico che nelle voci 'toe 'e * toi 'dee considerare
i-56: o caro sposo, le toe luce intiere / col santo manto tuo lucente
bello, / or dove son le toe sante lumere? n. villani, i-2-51
s. caterina, v-426-67: per le toe mateze k'e'sia enganado? /
s. caterina, v-426-68: per le toe mateze e'sia enganado? / eo
e mendico / raso serà da le toe sante lime. s. bernardo volgar.
a mensa] è questa: a le toe menestre attende. /... /
gentil limnòria da'ricci floridi, / occhi-bovina toe, / deh! accorrete a 'l
. getti, 7-340: chi non toe moglie alla fin è tenuto un omaccio,
: boltier'audire nubelle / d'esse toe dulci fabelle, / onde spienzia spelle
bonvesin da la riva, xxxv-1-709: le toe man sian nete, / ni li
lussurioso porco gode, / e le toe alte lode / usurpa, ha assentori e
, / come peculio 'stratto per toe rede. -popolo eletto.
nappi, xxxviii-221: seranno l'opre toe poi pelegrine, / degne de laude
, xxxviii-57: ha sempre seguito l'opre toe sancte, peregrine e nove, /
s. caterina, v-426-69: per le toe matege k'e'sia enganado? /
uelle rombano, / quanto le rime toe son solazzevole. asso, 4-3:
è forte a credere / con tutte toe parol ch'ai cor mi piombano /
e mendico / raso serà da le toe sante lime. -grattare, grattugiare
maipighi, xxxvhi-15: bologna mia, le toe divisione, / tire, li rancuri
nobile re di spagna, / stendi le toe forze in consolarne! biondi, 1-ii-245
inique e vane, / seranno l'opre toe poi pelegrine, / degne de laude
crisostomo volgar., 3-68: tutte le toe [di cristo] ovre de la
rime anonime, xxxvii-219: avri le brace toe, giusto messia, / requo ^
di cristo si è ch'egli risusci- toe 'velociter'. s. gregorio magno volpar.
pregio. faba, xxviii-16: le toe vare [quaresima], è grise,
, 145: tu con la bucca e toe sante parole, / che fuor coralli
: boltier'audire nubelle / d'esse toe dulci fabelle, / onde sapiènzia spelle,
a la culla / a declinar da le toe dolce tempre: / ed or che
in opra, e racontar distincte / fe toe virtù dipincte / dinanzi agli ochi d'ogni
scuro e mendico / raso serà da le toe sante lime. scala del paradiso,
ed a la culla / adeclinar da le toe dolce tempre: / ed or che fìa
. laudario urbinate, lxxxiii-560: le toe colpe so'tante, / e gli
summo disio: / e ne le brazza toe quel car amore / te retrovasti chiusa
: « se- gnor in le man toe meto e recomandolo spirito me e rannima »
218: tu no dì stabilire lo cor toe a cosa tirena sovra deo. panigarola
matre e de tuoi frate e de toe soro. cronica pisana, 1075: ave
volgar., iii-24: referirle a le toe orecchie è cosa superabundante. savonarola,
role e alle persuasioni altrui se ne toe giù, ciò se ne rimane e
: e no usar con tenzoner. / toe parole dèi condir: / che pezo
deo che tu no di stabilire lo cor toe a cosa ti rena sovra deo.
, nel confino, / dà zucchero e toe vino. 103. dare in moglie
no di adorare altro deo cha 'l toe. ariosto, 1-20: quanto fia meglio
: boltier'audire nubelle / d'esse toe dulci fabelle, / onde spientia spelle.
ecc. faba, xxviii-16: le toe vare è grise, sci è cener e
: la vingena è questa: - ale toe menestre attende; / entre altrù no guarda
, di una sorte avversa. toe che si tocchi il zimbello, /