: essendo stato tolto uno castello nel todino da uno gentiluomo di todi, convenne che
. degli atti, 113: e lo todino se tornò cum lo spolitino in grazia
delle tre canne, fu dal celebre todino suonato come gli organi colla tastatura,
f. mancini, vocabolario del dialetto todino, in « studi di filologia italiana
per li ortani in servizio del ghelfo todino. ortare1, tr. { òrto
giri ad oste sopra terane; el todino assegnò l'oste in servizio del te-
tempo di scoltare e d'imprendére. todino, e fo menato ad tode. da
'collottola, cuticagna', in uso nel todino rustico, forse de scotriménto
f. degli atti, 86: el todino andò in favor del perosino ad arezo
= voce di area umbra (cfr. todino taràgnola), var. di terragnola.
. tedesco e deriv. todino, agg. che è nato o abita
tutta l'italia, come la vede qualche todino in vena di polemiche contro i colonizzatori
è nato o abita a todi, todino; che è costituito da abitanti di todi