ermellini sopra, molto leggiadramente accappiati di tocche bianche. caro, 10-54: degli uccelli
questo i mosti acetano, le biade tocche diventano sterili. viani, 19-484:
, se non tagliar subito le parti tocche da esso. guarini, 51: amarilli
/ questa fortuna, di che tu mi tocche, / che è, i ben
questa fortuna, di che tu mi tocche, / che è, che i ben
, e frolli di cervello più che tocche de gli ebrei. = comp.
aretino, 1-3: poiché le cose tocche dei camaleonti si dipingono del lor colore
martello / di spessi colpi e spaventosi tocche. guicciardini, 51: come accade in
gocciolate, moscate; altre qua e là tocche con certe leggerissime leccature di minio,
carnavalesche di per non essere molto tocche dal coltello del conciatore, venezia
le ricchezze di quei due ceti furono tocche leggermente dalla finanza. manzoni, pr
, moscate; altre qua e là tocche con certe leggerissime leccature di minio,
di più gruppi e nodi moreschi di tocche di puro argento, si cigneva d'un
carniccio ': e per non esser molto tocche dal coltello del conciatore, sono più
di più gruppi e nodi moreschi di tocche di puro argento, si cingeva d'un
... e per non esser molto tocche dal coltello del conciatore, sono più
corde rendono il suono consonante, perché sono tocche sieno almen venticinque. tasso,
vasi, e mai non iscosse né tocche, penavano assai de'mesi a finir
, moscate; altre qua e là tocche con certe leggerissime leccature di minio,
egli ha da provar le / mazzate tocche, perché al criminale / proceda.
martello / di spessi colpi e spaventose tocche; / si vede molto in questo tempio
militare decoro, tiene fondamenta non ancora tocche dall'ariete del disprezzo popolare. de sanctis
colpi / de la nova cagione onde fùr tocche. d'annunzio, iii-1-350: incettatrice
nello acconciare di uno scacco, gli veniano tocche l'estremità delle dita di nea.
inghirlanda i suoi devoti, dove vengano tocche da taluna delle inique veneri, o
la bocca de la quale uscivano certe tocche, che facevano cintura a una scimitarra fantastica
la bocca de la quale uscivano certe tocche che facevano cintura a una scimitarra fantastica
, e le arti tutte sono state tocche dall'elettrica fiamma dell'invenzione, e
non dibattute, non iscosse, non tocche, scommettersi tutto da sé, dissuggellar
. pindemonte, ii-391: nevi non tocche il nudo sen parea, / oro
quel bosco. marino, 4-257: tocche da sol, qualor più forte avampa,
terra fortissimamente; le pietre, senza essere tocche, si spezzarono in molte parti.
spunta la dolce imagine, / e tocche frangonsi tosto le nuvole / de la
ch'essi reggio e locri senza avere tocche aveano lasciate, le quali città essi
, 1-369: frolli di cervello più che tocche de gli ebrei. menzini, 5-157
lungo tempo che / sacro fuoco mangiava tocche membra. muratori, 7-i-286: diverso
gocciolate, moscate; altre qua e là tocche con certe leggerissime leccature di minio,
, da sì grinze e puzzolente membra, tocche? ricchi, xxv-1-297: non penso
; perché i cani, quando ne han tocche, fanno un mugolio, somigliante al
nello splendore angelico, caddero come genti tocche da subita paura. d. bartoli
d. bartoli, 2-3-348: cose tocche da lui,... applicate a'
ostia che si spezzò prima d'avere / tocche le labbra del sacrificante. alvaro,
. pindemonte, 11-382: nevi non tocche il nudo sen parea, / oro filato
/ de la nova cagione onde fùr tocche. bocchelli, 1-i-132: bisognava vedere la
sono infette che le carni vive, tocche da esse, si gonfiano 0 fanno
foglie degli alberi si scorge quando, tocche dal sole, cadono infracidile. calandra,
/ in quella dipintura si vedeano / tocche di colpi inimitabilmente. ranieri, 94
485: si cercano ancora spiaggie non tocche in alcuno tempo dall'ancore per trovare cosa
medici-gonzaga, i-254: nell'inserto ho tocche alcune cose forse non necessarie, ma,
cesari, i-397: le frutte non tocche né stazzonate,... essendo
, iii- 505: le serpi tocche co 'l legno del nocciuolo intormentiscono.
le persone le cui viscere ne son tocche. d'annunzio, ii-20: parean
avvoltolate nel loro orgoglio, che appena tocche s'avventano? f. a. grimaldi
il suo moto, sempre ch'elle son tocche e a volte da uno stile che
splendido drappo, con assai svolazi di tocche, e sopravi una candida pelle di
grande artificio della natura, le quali tocche con le vestimenta s'attaccano fortemente e
i-317: parlan, fra le non tocche verzure, le cento fontane; /
, moscate; altre qua e là tocche con certe leggerisime leccature di minio,
. -che ha datone, / o tocche? -tocche. -e'si può dir più
ermellini sopra, molto leggiadramente accappiati di tocche bianche. brusoni, 6-26: io ho
sorgi, anno novello, e, tocche dal lembo / di tua purpurea veste
letta con certi copertoni a sovrapposte di tocche d'oro e d'argento a riccio
l'amo -, / quali rose non tocche / in su l'istesso ramo.
onnipotente di dio, irritato per fiale tocche da mani non levitiche, a re acciecato
. ramusio, i-321: alcuni portano tocche e altri berrette listate di panno e di
, i-317: parlan fra le non tocche verzure, le cento fontane; / parlan
e panni e telerie, velami e tocche, / e moresche e turchesche e perse
qualità sono infette che le carni vive, tocche da. esse, si gonfiano e
, mezzo brillo, / delle non tocche ancor manne si getta / sovra un
specie di veleno pestifero, da cui tocche venivano le persone a morte in poche ore
], 28-7: le viti novelle tocche dal menstruo restano sempre offese e la
le legano sotto il ginocchio con larghe tocche pur di seta, dalle quali pendono
assonnata, quel mestieruccio zoppo che aveva tocche tocche esercitato fin là, fino all'olio
, quel mestieruccio zoppo che aveva tocche tocche esercitato fin là, fino all'olio.
257: come arpe qua e là tocche, il metallo / di quella voce tìntina
d'ogni canto, / non possono esser tocche col mio metro / non degno a
/ questa fortuna di che tu mi tocche? boccaccio, dee., 1-1 (
vi siano piante che sfuggono d'esser tocche, che investite coll'estremità delle dita si
rimedio, se non tagliar subito le parti tocche da essi. g. paleotti,
quelle cose che s'adoperano e sono tocche e maneggiate ogni giorno non portano pericolo
: i cani, quando ne han tocche, fanno un mugolio somigliante al vagito de'
: essi, a guisa di cetere tocche da mano musica, accordando con gli
sono infette che le carni vive, tocche da esse, si gonfiano e fanno
medesime e vicinanza all'occhio, son tocche di maggior forza, per fare alzare
. giambullari, ii-252: così son menate tocche a bere / qualche volta da'papari
una passione vio che e tocche. lenta; pervicace nell'errore,
, 6-80: sonate pur campane il ticche tocche, / che luca ha cominciato a
della luna piena, / dal sommo tocche della notte ombrosa. tasso, 13-18
/ de la nova cagione onde fùr tocche. pindemonte, ii-104: cadon le belle
pecore tutte di una mandria, senza esser tocche o oppresse da mina, in un
suo moto, sempre ch'elle son tocche e volte da uno stile che esce dalla
9: tutte quelle cose che saran men tocche e più intiere la mandi subito alla
lungo le vele ocra, colle nasse tocche lungo le aste curve delle vele a intervalli
libri di commercio dei peruzzi, 13: tocche d'oro e paraoni ch'avemo in
orafi senesi, xci-1-36: di fare le tocche all'arte per li parragoni. statuti
che rimanve- gli? cervella che appena tocche si spappolano, polmoni fatti a sgonfietti
, come fibre innumeri / di lira tocche da la brezza tiepida. linati, 8-53
e guardar onestamente e senza esser mai tocche la iliese pallade e il perpetuo foco
sono infette che le carni vive, tocche da esse, si gonfiano e fanno piaga
, i-317: parlan fra le non tocche verzure, le cento fontane; / parlan
bandello, ii-1007: figliuole, quando tocche sete / da messi ed ambasciate di
inghirlanda i suoi devoti, dove vengano tocche da taluna delle inique veneri,
, 6-167: or v'ho io punto tocche o commosse? o sentite voi la
ostia che si spezzò prima d'avere / tocche le labbra del sacrificante.
due rose bianche e due di minio tocche / con un bel cinto d'odorose
: tutte quelle cose che saran men tocche e più intiere le mandi subito alla
gozzano, ii-89: o dita appena tocche, forse amerò domani! / e
le letta con certi copertoni e sovrapposte di tocche guarnita al di fuori di punte
questo i mosti rinforzano, le biade tocche diventano sterili, i nesti moiono,
., la dacia rinomata per date e tocche sconfitte. marini, i-107: videgli
fortissimamente; le pietre, senza essere tocche, si spezzarono in molte parti; il
: sorgi [anno novello], e tocche dal lembo / di tua purpurea veste
ostia che si spezzò prima d'avere / tocche le labbra del sacrificante, / ostia
di vacui saltati quante furon le parti tocche dai lati. salvini, 23-142: vi
, 20-263: tosto che si udì il tocche ticche, il messere che si stava
inghirlanda i suoi devoti, dove vengano tocche da taluna delle inique veneri o 'pomea'
a vasi e mai non iscosse né tocche, penavano assai de'mesi a finir di
, 98: le corde... tocche scienziatamente col plettro rendono armonia soavissima.
ogne sua forza, / e che me tocche de quella dolcezza, / che sta
ch'e'non l'ha a briga tocche ch'e'l'ha scosse. tommaseo [
sgangherate andàro in pezzi, / che tocche fur da l'ostinata selce. ciro di
'selenocentrico': si dice delle posizioni tocche in penna. questo è il globo della
siano delle piante che sfuggono d'esser tocche, che investite coll'estremità delle dita
sono infette che le carni vive, tocche da esse, si gonfiano e fanno piaga
grammatica arbitraria, periodi sgangherati. che tocche fur da l'ostinata selce. lalli,
, che rimanvegli? cervella che appena tocche si spappolano, polponi fatti a sgonfietti
le pietre trevertine..., tocche dal fuoco, scoppiano e si sgretolano.
/ un sibilìo s'udiva, un ticche tocche / sì fiero e spesso sì che
di- ceasi propriamente dai latini delle piante tocche da stella pestilenziale, come dalla canicola
.. furono con ricchissimi fiocchi di tocche d'oro e velami adomate, e le
. aretino, vi-537: ecco il tocche ricche di costui che me gli sbaraglia
, che rimanvegli? cervella che appena tocche si spappolano, polmoni fatti a sgonfietti
che si spezzò prima d'avere / tocche le labbra del sacrificante. c. e
ispengono bene te vibrazioni delle corde non tocche. 2. ant. risonare di
, iii-259: 1 veli e le tocche d'una ninfa mezza coperta sembreranno giuochi
la sua porta con un 'ricche, tocche, tacche'fa comparir la massara al balcone
sarà trovato con alcuna sorte di dette tocche e velami con oro ed argento falso,
: far tic- che tacche o ticche tocche, diciamo del toccarsi una spada coll'
un sibilio s'udiva, un ticche tocche / sì fiero e spesso sì che mai
e cacasenno, 14-55: ben ticche e tocche le faceva il cuore. fagiuoli,
cuor mi fa subito tich tocch, ticche tocche. -con valore di sm.
tanti imbrogli / e con quel ticche tocche m'hai fin desto. = voce
qual esce da'forati bossi / e dalle tocche appena eolie corde / aura pietosa e
et anco bianche, ma poi disegnate e tocche appena col lapis rosso o nero.
milo se le legano sotto ilfinocchio con larghe tocche pur di seta. bresciani, 6-iii-272:
libri di commercio dei peruzzi, 13: tocche d'oro e paraoni ch'avemo
cambini, lxxxviii-i-377: più volte colle tocche è 'l paragone; / s'
7-68: questa fortuna di che tu mi tocche, / che è, che i
, 7-i-441: suo figlio possono esser tocche col mio metro / non degno a ciò
sgangherate andaro in pezzi, / ché tocche fur da l'ostinata selce.
la repubblica. le legioni romane si avevano tocche troppe per tornarsi a battere con brio
d. bartoli, 2-3-348: cose tocche da lui, le quali applicate a'compresi
. gozzano, ii-80: o dita appena tocche, forse amerò domani! / e
, come alle donne risentite. appena tocche con qualche parolina, cantan su in
le foglie, da mal'aria / tocche, finché cadean. 13.
e gli taballi / e da guerriera man tocche a martelli / a suono a suon
cantor migliori / fa sentire come da le tocche fila / de la toscana lira un
, / là, da tastiere appena appena tocche. 14. calpestato (erbe,
ad un prato / d'erbe non tocche e coloriti fiori. mazza, 799:
belle nubi, in alto, non tocche dagli sporchi rifiuti. -ammaccato (un
cesari, i-397: le frutte non tocche né stazzonate,... essendo
, 485: si cercano ancora spiaggie non tocche in alcuno tempo dall'ancore. montale
forse il nostro cammino / a non tocche radure ci addurrà. 15.
case e le ville di frascati, leggermente tocche dal sole. io.
e l'arme sue sono di verde colore tocche, e cusì el scudo. lomazzi
anco bianche, ma poi disegnate e tocche appena col lapis rosso o nero.
: e nel vero [le grottesche] tocche d'oro ed intagliate di stucchi,
di quello idolo etc., cose tocche tutte da nostri poeti et istorici. are
di far menzione d'alcune cose o non tocche o non esperimentate dagli altri.
disse egli allora, che le cose tocche da voi in favore dell'antichità della città
esso gli arazzi ove sono alcune battaglie tocche dagli svezzesi. 24. mann
aere, e ogni gran peso, ma tocche dal fuoco, scoppiano e si sgretolano
, che neppure / voglion soffrir d'esseme tocche. targioni tozzetti, 7-165: l'
: panni e telerie, velami e tocche, / e moresche e turchesche, e
zocco e frolli di cervello più che tocche degli ebrei. siri, v-1-185: