v-297: il saluto più solito è il toccarsi la mano. quando le ti accolgono
, fa le due tracce, da toccarsi poi coll'acqua forte. =
tutti tre stavano da un capezzale senza toccarsi a un braccio. tasso, 19-115:
intr., rifl. e recipr. toccarsi muso con muso, dare del muso
che nel chiudere la bocca vengono a toccarsi. = voce dotta, lat.
7. rifl. ipp. toccarsi e percuotersi delle parti interne dei due
propriamente detta, dolci ed attaccaticcie a toccarsi. d'annunzio, iv-2-836: i
cavità di quello spazio e giunte a toccarsi e mescolarsi insieme, mettono il campo
, portarsi la mano al cappello, toccarsi il cappello, ecc.: scoprirsi il
teste vedi / l'un l'altro toccarsi i rilucenti / cimieri e tonda delle chiome
teste vedi / l'un coll'altro toccarsi i rilucenti / cimieri e l'onda delle
pace. 4. geom. toccarsi (due figure geometriche). vico
due parti opposte venivano a riscontrarsi e toccarsi nella commedia. alvaro, 7-134:
due parti opposte venivano a riscontrarsi e toccarsi nella commedia; e il fatto di
ebbe orecchi da musico quando sentì nel violone toccarsi quarte soavissime fra '1 basso e il
non toccata. fuicaia, i-1-5-165: al toccarsi d'una corda armonica, si muove
contatto, sm. il toccare, il toccarsi; il punto in cui due corpi
punto in cui due corpi vengono a toccarsi. -per estens.: modo con
li la necessità del poco coperto a toccarsi insieme. ariosto, 8-81: parea
9-28-2-45: ma questo non è argomento da toccarsi così alla leggiere: e troppo mi
: pippa gli è il diascane il sentir toccarsi da le redità. e per questo
ed essen done prossimi a toccarsi co le mani, sopravien sanguino stravestito
figure, che voltano il di dietro, toccarsi gli stinchi delle gambe, per lo
: alcuni vogliono esser più spessi e toccarsi, come i persichi, per difensarsi dal
voglion mirare con venerazione, ma non toccarsi. leopardi, v-124: converrebbe..
d'annunzio, iv-2-867: combattevano senza toccarsi ma invasi dallo stesso delirio che agita
consistono nell'elevazione di genuflessione, e nel toccarsi sovente ora gli occhi, ora le
qua e là / o piume natanti toccarsi a fiore dell'acqua. -per
un frugarsi di gomiti, e un toccarsi di piè sotto la tavola, ch'era
mai potuto né muoversi né vedersi né toccarsi. leopardi, 934: ognuno di noi
federici, lxii-4-56: si fanno mercati con toccarsi i dita delle mani ascose sotto un
. dall'essere troppo corbi, coprirsi, toccarsi, bolsi, il mal del vermo
verso l'altra, quasi fino a toccarsi coi tetti, come per confidarsi dei
parallela continua, indefinita, senza mai toccarsi. -matem. illimitato. -integrale indefinito
pippa, egli è il diàscane il sentir toccarsi da le redità: e per questo
/ passano i guadi / da non toccarsi. = voce dotta, lat
pochi intervalli d'esse colonne, le colonne toccarsi. ariosto, 10-100: così ne
: 4 intoccabile ', che non può toccarsi. -per estens. ant.
sottilissime fila, le quali giunte a toccarsi s'intrighino di bel nuovo scambievolmente.
ima a canto all'altra e senza toccarsi, son poste orizzontalmente sopra due funicelle
e in ogni parte aspro a toccarsi; di fondo grigio, macchiato di bruno
parte i capitani... a toccarsi la mano ed a congratularsi fra loro
due giovani] in qualche angolo a toccarsi / e baciarsi, o magari a montarsi
miracoloso in oriente e di cui dicono toccarsi anch'oggi con morbidezza la carne.
come amici, a farsi motto e toccarsi le mani. ariosto, 20-144: quindi
dei fegati disgustosi a vedersi e a toccarsi, aggiungere una quantità pesata della presunta
crusca [s. v.]: toccarsi uno il naso se altri gli dice che
costrinsegli la necessità del poco coperto a toccarsi insieme. 12. indigenza,
buffonerie. galileo, 3-1-229: il toccarsi in un sol punto non è mica
in cuore di mai non mirarsi né toccarsi a nudo. -trapassando lo spessore
riflettono per venire infine a toccarsi in determinati modi o essere cacciate nelle
un altro grande ritorno, di quelli da toccarsi le palle con ambedue le mani?
modo che con le mani non poteva più toccarsi il capo. soleva ancora introdurvisi il
intervalli d'esse colonne, le colonne toccarsi, e dopo il toccarsi occuparsi l'una
le colonne toccarsi, e dopo il toccarsi occuparsi l'una l'altra, i'
male, al moto grave, aspra a toccarsi. 6. riversarsi, zampillare
per così dire, e alla sfuggita toccarsi. -con valore aggett.:
intervalli d'esse colonne, le colonne toccarsi. aretino, 20-323: io, per
e profondità, in che modo potranno toccarsi nell'acqua due corpi, avendo lei nel
difetti s'awentano e s'appiccano col toccarsi i corpi l'un con l'altro,
sesso, / non vuol però lasciar toccarsi un dito, / benché a scrupol
la seminatura, quel luogo non ha da toccarsi con ferro, ma con sarchielli.
verso l'altro: eppure non potevano toccarsi. -in unione con un aw
su le spalle. zannoni, 5-11: toccarsi il berretto e racconciarsi la cappa.
savoia. 20. arrivare a toccarsi. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-ii-437
costrinsegli la necessità del poco coperto a toccarsi insieme. ottimo, i-487: sentita la
im. recipr. tose. toccarsi con i rami (le piante).
con altre persone al punto da quasi toccarsi; che è unito con altri a
in uno stesso punto, giungere a toccarsi, unirsi; raccogliersi, intrecciarsi.
molto vicino, che quasi giunge a toccarsi. deledda, iv-637: curva su
, ma a naso, ma senza toccarsi. 8. in relazione con
: il saluto più solito è il toccarsi la mano. codemo, 328: le
la seminatura, quel luogo non ha da toccarsi con ferro, ma con sarchielli.
in sala, facendo le scaramucce senza toccarsi. 7. locuz. -dare
proporre il calice della passione, al toccarsi di questa corda di morir su una
v-297: il saluto più solito è il toccarsi la mano... le amiche bonifiche
il toccare qualcosa o qualcuno o il toccarsi in modo quasi impercettibile (con partic
tossire, spurgare, soffiarsi il naso, toccarsi il berretto e racconciarsi la cappa,
9. recipr. tose. toccarsi con i rami (le piante troppomani e
sesso, / non vuol però lasciar toccarsi un dito, / benché a scrupol la
, spurgare, soffiarsi il naso, toccarsi il berretto e racconciarsi la cappa,
con altre persone al punto da quasi toccarsi; unito con altri a formare un
.. quanto al luogo devono necessariamente toccarsi alcune cose... nella neve
. -con valore recipr.: toccarsi, palparsi, carezzarsi a vicenda.
che tacche o ticche tocche, diciamo del toccarsi una spada coll'altra, nell'atto
come amici, a farsi motto e toccarsi le mani. goldoni, ii-973: la
l'amore è bello anche al telefono. toccarsi, mentre si parla. stai provando
e profondità; in che modo potranno toccarsi nell'acqua due corpi, avendo lei nel
è detto della necessità c'han di toccarsi insieme la coda che muove e quella
, di vampirismo. -toccare o toccarsi il cappello: accennare a toglierselo in
e dirà 'salmisìa'. -toccarsi, toccarsi le palle: come gesto scaramanticoe di scongiuro
l'uno all'altro più assalti senza toccarsi, facieno ciascheduno maravigliare...
. bello, piacevole a vedersi, a toccarsi, a essere indossato; raffinato,
naturali che nasca in noi da 'l toccarsi e fregarsi l'un l'altro certi velli
seminatura, quel luogo non ha da toccarsi con ferro ma con sarchielli, come ho