è caldo e vivo. va', toca colui che è morto: sempre il truovi
il truovi più ghiaccio. va', toca il vivo; sempre il trovarai caldo.
]: donde ch'a voi ne toca di questo fiorini cccc d'oro coreti i
i dispiacieri che vede, odora e toca l'omo, o voglia o no,
s. s. tà pare che si toca di dreto e si duolga quando parla
s. bernardino da siena, 220: toca la pietra e trovarala ghiaccia: che
siena, 89: va', toca colui che è morto: sempre il truovi
/ se illi no se menda, toca la mala via. 3.
cosa / de corduglianza; / che toca e fere zascauna amanza, / ch'
, / quando con suo moscette ella mi toca / e di tremor mi fa
: / ben è mato chi ve toca / quanto site sì fissate. carducci,
a'fanciulli? perché dice: -chi toca la pece s'imbratta. b.
non ho restato a dillo a chi toca, per non infastidire vostra altezza: a
con la pietra dicemo del sazo seu la toca del para gone.
poco, e poi là, va', toca, e trovarai che ella ti pognarà
l'om ke solamentre l'aproxima né 'l toca / gamai per nexun tempo non è
/ co le man co le que el toca i apparegiai condugi. 3.
è tanto velenoso che, come elli toca una fonte d'aqua, subito l'ha
. sanudo, 3-273: a la toca di l'arzento, sonno tre ^ atrici
cum l'ago: ella biastema e toca lo cavo de la donna en- sembre
la donna en- sembre, piange e toca sanguenenta le odiose còme. pasquinate romane
schivada, la quale machia colui che la toca. ariosto, 5-5: se rotando
: son contento / che la sorta me toca / del mio morire con ogni scontento:
disdegno; / ma nel novo rimar non toca il segno / sì che al par
bianchi, che l'uno e l'altro toca, / te voglio pur laudare,
l'om ke solamentre l'aproxima né 'l toca: / gamai per nexun tempo non
lapidario estense, 157: chi 'de toca alcuna persona per male ella devegnirà sorda
: nella cantica al v capitolo ne toca un poco di dolcezza delle parole del padre
gridando con gran furia: « chi la toca / ben proverrà come la spada taglia
non è tempo ad calculare quello ne toca a'tassati farai questo conto tu, e
l'orazione, a tutti i fiorentini fu toca la mano, come s'egli avessino
, né renella, né mal nessuno mi toca. brusoni, 1-220: alzatasi di
e vivo... va, toca il vivo; sempre il trovarai caldo.
/ che a tre pasi non la toca: / male è d'altri zudiga'.