a terra, attorno a un fuoco di tizzoni che moriva. 2. alloggiato
dal crepi tante rosseggiar dei tizzoni. = lat. acheronticus e
ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che si erano assopiti nella cenere. r
disegni delle scintille correnti come lucciole sui tizzoni anneriti, alle fantastiche figure che assume
, dar fuoco, esca (disponendo i tizzoni meglio o mettendone altri).
per attizzare il fuoco (accomodando i tizzoni, scuotendone la cenere, ecc.
ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che si erano assopiti nella cenere, e
ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che si erano assopiti nella cenere.
nievo, 8: buttava sopra [i tizzoni della cenere] una bracciata di rovi
economia. la stanza era rischiarata dai tizzoni ardenti. io stavo sul ciocco con
, / bianchi, olivigni come due tizzoni. trinci, 1-251: si tagliano [
aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel camminétto. leopardi,
tenebre erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni. verga, 3-120: il nonno
aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel cammi- netto. d'
tenebre erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni. d'annunzio, iv-2-750: vide la
aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel camminetto. leopardi,
cominciò a tirare addosso ai poliziotti dei tizzoni accesi. poi, non contenta, acchiappò
1-55: la stanza era rischiarata dai tizzoni ardenti. io stavo sul ciocco con la
tenebre erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni. panzini, ii-123: [la
un titano su le tolde minacciate dai tizzoni dardànii. = voce dotta,
suono? segneri, ii-604: rubando or tizzoni spenti, or asse spezzate, nascondeale
disegni delle scintille correnti come lucciole sui tizzoni anneriti, alle fantastiche figure che assume
fuoco gittando fuori si sparse, e i tizzoni della fiamma arsero e disfecero le cittadi
fuoco gittando fuori si sparse, e i tizzoni della fiamma arsero e disfecero le cittadi
, per molte parti del mondo molti tizzoni ne furono ispanti. giovanni dalle celle
tenebre erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni. pascoli, 660: per le fauci
disegni delle scintille correnti come lucciole sui tizzoni anneriti, alle fantastiche figure che assume
parole terribili, che potevano essere pericolosissimi tizzoni d'incendio, ma quando li vide
sparti intorno di sé molto alla lunga tizzoni ardenti di fuoco, la città de'
/ bianchi, ulivigni, come due tizzoni. della porta, xxi-n-446: si
di cenere, nella quale rilucevano due tizzoni già mezzi spenti, de'quali la
boccaccio, iii-7-92: parean sangue gli accesi tizzoni, / da'capi spenti tututti gemendo
lo lacerino, / e 'l giostrin co'tizzoni e lo pillottino. -condurre
sua testa i suoi polsi ardevano come tizzoni, e aveva le labbra e la
nelle case, un impatto di strame, tizzoni di mobili arsi, greppi di stoviglie
case, un impatto di strame, tizzoni di mobili arsi, greppi di stoviglie,
] erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni, e da due verdastre finestrelle imprigionate
fumavano, morti già, come due tizzoni. = comp. di infame
ricoveri, / mentre, lento, sui tizzoni / cuoce 11 lor desinaruzzo, /
di cenere, nella quale rilucevano due tizzoni già mezzi spenti, de'quali la
intestini -grasso sangue fango fra balzi dei tizzoni. -congerie. govoni,
mazzo di serpi, un'altra due tizzoni ardenti. marotta, 1-231: una
aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel caminetto. tarchetti,
, dico, un rimasuglio di tizzi e tizzoni spenti, i quali mostravano d'essere
... un rimasuglio di tizzi e tizzoni spenti, i quali mostravano d'essere
2-319: dai tronchi rovesciati, dai tizzoni a panciallaria, le fiamme corsero sgominate,
. frugoni, v-134: i lascivi erano tizzoni pegolati per far fiamma continova alla cucina
lontane, ravviluppate da fumo, da tizzoni, da rottami d'ogni sorte, non
loro [eretici], perché saranno tizzoni del fuoco dell'infemo ove arderanno sempre
ix-1-412: tutti soffiano a prova su'tizzoni freddissimi sotto le ceneri a raccendere certe
facilità con la quale sogliono riaccendersi i tizzoni quando, pregni di vapore e fumicanti,
': raccogliere la bragia e i tizzoni, quasi facendone monte. = comp
[il treno bombardato] / scavalcando i tizzoni semispenti; / andavano schiacciati sotto il
il fuoco, la fiamma (avvicinando i tizzoni ar denti o aggiungendo legna
come lontane, ravviluppate da fumo, da tizzoni, da rottami d'ogni sorte,
... un rimasuglio di tizzi e tizzoni spenti, i quali mostravano d'esser
150: mansueta seduta davanti ai tizzoni rimondava delle patate per la minestra.
il duca di savoia a guisa di tizzoni fummicanti gli animi loro ad ogni lieve
tenebre erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni e da due verdastre finestrelle imprigionate da
ultimi raggi, qua e là come tizzoni di fuoco. vailini, 61: o
poi ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che si erano assopiti nella cenere,
arraffò tre, poi quattro, poi cinque tizzoni, e se li fece volteggiare intorno
. moravia, 23-80: si vedono alcuni tizzoni neri e spenti intorno un mucchietto di
e buffoni a fargli onore / con tizzoni per torce e il suo scar- taffio
case, un impatto di strame, tizzoni di mobili arsi, greppi di stoviglie,
gettavano a gara sul bottino / scavalcando i tizzoni semispenti. moravia, i-272: andò
del nulla a questa intenzione di formarne tizzoni giù nell'inferno. 5.
che favolesche, che furioso crepitio di tizzoni! -caduta improvvisa del vento.
case, un impatto di strame, tizzoni di mobili arsi, greppi di stoviglie,
, sulla brace, sul rogo, sui tizzoni o soffiare il fuoco: istigare,
gli altri tutti soffiano a prova su'tizzoni freddissimi sotto le ceneri a raccendere certe
dice: 'il sole a natale, i tizzoni a pasqua'. -anche il sole
aria lasciando i giovani intorniati dagli accesi tizzoni, tutti al popolo scoperti.
lontane, ravviluppate da fumo, da tizzoni, da rottami d'ogni sorte, non
vivamente. montale, 14-41: ora i tizzoni consumati splendono. -per estens
fuoco con le molle, smuovendo i tizzoni. aretino, 20-167: levati da
ogn'un fa fuoco o stuzzica i tizzoni. passeroni, iv-178: ad ambe mani
, per molte parti del mondo molti tizzoni ne fuoro isparti. guido da pisa,
in un tratto cascare a terra tutti que'tizzoni da fuoco. monti, x-1-126:
camino non aveva più vampa, ma i tizzoni illuminavano in parte le figure sacre del
parafuoco. montale, 14-41: ora i tizzoni consumati splendono / ed uno strider di
stelle cadenti,... come li tizzoni la notte gettati in aria rappresentano.
la sua testa i suoi polsi ardevano come tizzoni, e aveva le labbra e la
il duca di savoia a guisa di tizzoni fummicanti gli animi loro ad ogni lieve soffio
reina, ii-143: 1 peccatori già tizzoni dell'inferno saranno da voi cangiati nella
della cucina per esempio si vedevano più tizzoni spenti, i quali accennavano ancora d'
camino non aveva più vampa, ma i tizzoni illuminavano in parte le figure sacre del
tenebre erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni, e da due verdastre finestrelle imprigionate da
mentre che egli aveva intorno al cuore i tizzoni del fuoco di cupido da premalcuòre,
popolo. tomizza, 3-141: raccoglieva tizzoni spenti coi quali gli segnò la faccia