all'anglosassone. papini, 8-202: bisognava tirarla fuori [questa scuola] da
, là quasi avvallata. oggi saprebbero tirarla perfettamente liscia e rasa come l'anima di
tutta la campagna facessero a loro spese tirarla. baldinucci, 2-5-308: viveva nella
compagno, non con più forza bisognerà tirarla, per arrivarlo, se egli sarà
il tenderla più, o vogliam dir tirarla; il terzo è l'assottigliarla. idem
la rete, ci fa le fila da tirarla; si nasconde in secreto dove le
attentasse a toccarle pure un dito o a tirarla per la veste o che so io
pozzo, da una fonte), tirarla su (con il secchio o altro recipiente
ella era troppo donna di mondo per tirarla in ballo. manzini, 10-193: per
il vitello per la pappagorgia e prese a tirarla perché facesse la sua bella figura anche
. -tirar le budella a qualcosa: tirarla, allungarla a forza. fra
pendente alla porta, a uso di tirarla a sè, come si farebbe col pallino
poi che alla sua maestà è piaciuto tirarla a sé [una fìglioletta di tre anni
di ciascuna vela latina, usato per tirarla a bordo dopo averla ammainata. -anche
addosso a uno, o a tirarla giù a uno, cioè mormorare.
nemmeno se il re li pregasse di tirarla, cultori insieme di classici e lettori
quella tal risposta lontana, e di tirarla a proposito d'esso domandatore con qualche
incontra una corda, che né col tirarla di più, né con 1'allentarla,
.., accostarsi al proprio letto, tirarla stringa della federa del guanciale, levarne
dell'indice che sporgeva e prese a tirarla come un filo attraverso la filiera.
filo -come se ne ricordava! -dal tirarla a sé. -essere attaccato o
potente, si ingegnava... di tirarla in italia, dove aveva le frontiere
doni,... cercherà di tirarla alle voglie sue. boccalini, ii-45:
moniglia, 1-iii-574: per ingannare e per tirarla giù, / fratellùccio mio bel,
, e che guardarsi / tristamente, tirarla in luce ancora, / e spenderla
pizzicarle il fitto staccio deretano e nel tirarla per un lembo del suo gonellone bruttato
doppio a rattenerla che non ci bisognò a tirarla in vetta. ojetti, i-817:
farmi / ched e'le piaccia a sé tirarla ornai. boccaccio, dee.,
corda stava, che gli parea da tirarla fuori, dicea di quello « che
, se la leva da dosso, per tirarla alquanto vicina al guado e al lido
fattasi imoderatamente gonfia, non potè più tirarla dentro, e convenne morire. mazza,
porgere una mano soccorrevole alla storia per tirarla in su,... le sovrappose
trottola: avvolgervi lo spago intorno per tirarla e farla girare. panciatichi, 22
la ruzzola o forma coll'infuno per tirarla con più forza. -rifl.
con la sua, tanto per ingarbugliare e tirarla in lungo. -intr. con
giardino. -innacquarla: mandarla, tirarla per le lunghe. piccolomini, 2-45
cerca quella assottigliare, e poi su tirarla ad augumento del cielo. foscolo,
d'agnese mentre usciva dalla filanda e vuole tirarla in disparte. -di animali
-lanciare la volata: nel ciclismo, tirarla. -imprimere a un veicolo una forte
, il maggiordomo di casa fu sollecito di tirarla, ed espose per questo modo un
dietro il legatore, che ha da tirarla diritta fin sopra il giogo. monti,
e ben consigliato una cosa, attenda a tirarla innanzi e non tema di quel che
e'diede a persona che, per tirarla a'propri vantaggi, voleva farsi con
o in lungo, al lungo; tirarla in lungo; tirarla lunga: rimandare,
al lungo; tirarla in lungo; tirarla lunga: rimandare, differire, procrastinare
, si metteva a l'impresa per tirarla alle sue voglie, con ogni arte e
è già detto, avevano cominciato a tirarla fuori dall'oscurità madre. 11
massimo volgar., sua maestà è piaciuto tirarla a sé, io e la manetta mia
, il maggiordomo di casa fu sollecito di tirarla, ed espose per questo modo un
che era andato avanti alla capra per tirarla con la corda, le veniva prontamente
monache che avevan tenuto di mano a tirarla là dentro, le era odiosa.
mandata abbasso; ond'ei cominciarono a tirarla su, parte con funi e parte
arca; vi attaccarono due manze per tirarla. salvini, iii-43: * manza '
avventano furiosamente, e si dànno a tirarla e manometterla senza pietà; uno l'
seminarista di don cosmo lamentano. finì di tirarla fuori tutta, mogia mogia, per
soletta la fantesca ritrovava, / tentando di tirarla nella rete, / muti segni ed
cordicella o di unafune e che serve per tirarla o per fissarla intensione. carena,
monache che avevan tenuto di mano a tirarla là dentro le era odiosa. si
voglia di afferrarla per un braccio e tirarla dentro il letto. gli era sempre piaciuta
di nave palanche, vasi o argani per tirarla o vararla, se nel servirsene si
o del cancello, e serve per tirarla a sé e chiuderla, specialmente quando
sul generale, per darle pastura e tirarla di speranza in speranza. mercati,
delle arti usate da quelle per aiutare a tirarla in quel luogo dove di tempo in
chiese il permesso; non badò, nel tirarla, se io ci poggiavo i piedi
fattasi imoderatamente gonfia, non potè più tirarla dentro e convenne morire. 2
questa pasta, convien lasciarla elevare e poi tirarla sottiletta come una costa di cortello,
e ben consigliato una cosa attenda a tirarla innanzi e non tema di quel che
a mezza canna e con la destra tirarla come ho detto. carena, 1-136:
egli sia, debba esser sufficientissimo a tirarla all'atto della volizione, come appunto
: è sempre su per uscio a tirarla giù a questo e a quello: a
-gettare o tendere la rete e tirarla su vuota: adoperarsi inutilmente, mancare
questa si riempiesse d'acqua onde bisognasse tirarla piena, se i mercanti ordineranno che si
monache che avevan tenuto di mano a tirarla là dentro le era odiosa. si
di bocca la preda a una fiera, tirarla via dagli artigli di un rapace (
. calvino, 7-121: era mutue tirarla in lungo; meglio se sputava il rospo
2. spostare qualcosa verso il basso, tirarla giù. -in partic.: abbassare
presi finalmente risoluzione di sorprenderla e di tirarla per amore o per forza a'miei
, cammin facendo gliam dir, tirarla, il terzo è l'assottigliarla. targioni
; sospendere o interrompere una trattativa, tirarla in lungo. una desterità
incapacità degli uomini, sarebbe grandissima dimcultà tirarla a segno che riuscissi buona. zuccolo
delle bilancelle serve come per allungarla e tirarla in barca, e viene a far lo
: rompere la lana in cambio di tirarla fuora nella superficie, il che accade
.. non compensava lo sforzo cheavrebbe richiesto tirarla su da terra. -svuotare del
comprato una bambola per la bambina e volevo tirarla fuori dal pacco ma non riuscivo a
tra vecchiaia e l'ancora possa tirarla dietro liberamente senza ritegno. giovinezza
non esaminarla, non discuterne; non tirarla in ballo. -anche per introdurre una
grande. soderini, i-139: con tirarla indietro più volte, si cavino anche
un grigiore violetto, appena visibile. tirarla striata di nero. -con riferimento all'impressione
preparare la tela con l'imprimitura, tirarla sui telai. -telerò.
il maggiordomo di casa fu sollecito di tirarla, ed espose per questo modo un tettuccio
il tenderla più, o vogliam dir tirarla, il terzo è l'assottigliarla.
quell'uncino del matrimonio... per tirarla giù e farle prender terra. bonsanti
e vi si applica un uomo per tirarla o allentarla. -tirante d'acqua
al regio servigio, seguiterò sempre a tirarla finché avrò vita. carducci, iii-3-283:
non venire alla ultima intemptione, ma tirarla allo più utile de vostro signore poti
una bambola per la bambina e volevo tirarla fuori dal pacco ma non riuscivo a
io vo, né mi vergogno, / tirarla tonda, quando n'ho bisogno.
riparare il fondo di un'imbarcazione senza tirarla in secco. guglielmotti, 957:
nave palanche, vasi, o argani per tirarla o vararla, se nel servirsene,