-anche: impoverire, vessare, tiranneggiare. pulci, 21-4: levossi ritto
facile ed inevitabile collusione, che senza tiranneggiare i contratti non può esser tolta,
, n: subito che la libidine del tiranneggiare, e singulari commodi, le iniuste
. soggiogare, opprimere, perseguitare, tiranneggiare. boccalini, i-74: non pare
disonore. -intr. ant. tiranneggiare, spadroneggiare. g. capponi,
grandi nobili e superbi che vogliono sempre tiranneggiare; né di quella guarza- maglia di
, sotto ombra di loro guelfìtudine, tiranneggiare, per la non loro, l'altrui
era stato unito con pochi nobili a tiranneggiare l'universale, in modo che la
signoreggiare; imporre la propria volontà, tiranneggiare; controllare, frenare, regolare,
, i-7: subito la libidine del tiranneggiare e i singulari commodi, le ingiuste voglie
7. figur. opprimere, tiranneggiare, sfruttare. -anche: confondere,
cotanto si è assottigliata l'arte del tiranneggiare, ed ella... si appoggia
218: è costume de'gabellieri il tiranneggiare pellegrini e viandanti in ogni minutezza.
cotanto si è assottigliata l'arte del tiranneggiare, ed ella... si appoggia
turbare la publica quiete. -perseguitare, tiranneggiare, vessare. gemelli careri, 1-ii-231
dispotico, autoritariamente, con prepotenza; tiranneggiare. alfieri, 9-79: qui
voglia si dia loro ogni libertà di tiranneggiare il popolo, tanto che faccino il grande
, duri; tartassare, angariare, tiranneggiare. compagni, 1-5: le
-anche, con valore spreg.: tiranneggiare. d. bartoli, 2-4-140:
gli conduce a trattenere i pagamenti e tiranneggiare i salariati. -in partic.
contribuzioni e donativi. 25. tiranneggiare, perseguitare; opprimere, sottomettere con
stigo, veggendo colui che ha assai tiranneggiare colui che ha poco, e colui
si sono scoperti luterani più per poter tiranneggiare e far il 'dominus'in germania,
. non può alcuno... tiranneggiare l'uomo che sotto il vostro quieto
.. non può alcuno... tiranneggiare l'uomo che sotto il vostro quieto
. gli conduce a trattenere i pagamenti e tiranneggiare i salariati. p. verri,
cotanto si è assottigliata l'arte del tiranneggiare ed ella... si appoggia su
, iv-497: vidi che saenta e tiranneggiare dall'interesse predominante. segneri, rebbero soggiogati
è cosa da ingegno servile il farsi tiranneggiare e strascinare dalla maniera, o spiritosa o
locuz. -cangiare lo scettro in sferza: tiranneggiare. battista, vi-2-26: fatto maestro
; coartarne la volontà; opprimere, tiranneggiare. chiaro davanzati, 45-6: molto
volontà nell'ambito del rapporto matrimoniale; tiranneggiare anche sadicamente una persona del sesso opposto
10-198: sempre ebbi cura di non lasciar tiranneggiare, pronto ad accettare, quando mi
, i-7: subito che la libidine del tiranneggiare e i singulari commodi, le ingiuste
non da loro si usano i governi per tiranneggiare i po poli? pascoli
il fondamento e contro a chi vuole tiranneggiare e contro alla plebe che voglia disordinare
voglia si dia loro ogni libertà di tiranneggiare il popolo, tanto che faccino il
città, donde seguitò... a tiranneggiare il paese, si seppe che si
8. vessare; angariare; tiranneggiare. guerrazzi, 2-122: per questo
filosofanti cne con certe loro sofisticherie vorrebbero tiranneggiare i teatri nostri e toglierci la delizia
iracondia. = nome d'azione da tiranneggiare. tiranneggiante (part. pres
tiranneggiante (part. pres. di tiranneggiare), agg. che tiranneggia.
vuole ch'io siegua il cinico. tiranneggiare (ant. tiramneggiare, tiraneggiare),
in italia, che ne facevano barbaramente tiranneggiare le più belle contrade da'loro governatori.
ch'essa cerca di sobillare e di tiranneggiare prima di abbandonarla e di tradirla.
il gastigo, veggendo colui che ha assai tiranneggiare colui che ha poco. giorgio dati
gli affetti, / non può però tiranneggiare i sensi. foscolo, ii-28: crudel
tu non hai fatto che soffrire e tiranneggiare i tuoi istinti pel corso di cinque
fondamento, e contro a chi vuole tiranneggiare e contro alla plebe che voglia disordinare.
, i-7: subito che la libidine del tiranneggiare e i sin- gulari commodi, le
cotanto si è assottigliata l'arte del tiranneggiare. 9. comportarsi in modo
fonte d'amore, e crogiolarvisi e tiranneggiare, essendone divenuto legittimo padrone.
tiranneggiato (part. pass, di tiranneggiare), agg. (ant.
= nome d'agente da tiranneggiare. tirannerìa (ant. tirannarìa
silenzio. = var. di tiranneggiare. tiranniato [i + a
ubbidienza de'miei affetti, ch'è solita tiranneggiare i sensi... non è