palpeggi e s'addolcisca colle mani, tirandolo abbasso tanto che resti forzato appunto vicino
e si adoperi attorno al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo, e più
verga, 3-31: don giammaria andava tirandolo per la manica del giubbone. d'annunzio
. pitti, 1-362: francesco vettori, tirandolo per la veste, cercò di rompere
e del mio povero nome, tirandolo a coda di cavallo sotto colore d'onorario
peri attorno al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo
si adoperi attorno al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo.
e si adoperi attorno al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo,
si adoperi attorno al timpano esterno, tirandolo e rimettendolo a tempo a tempo,
beicari, 1-42: e comandò loro che tirandolo col capestretto lo scopassono per tutti i
terreno un braccio e mezzo sotto, tirandolo e minuzzandolo bene di poi di braccio
, 3-1-184: e comandò loro, che tirandolo col capestrello, lo scopassono per tutti
. b. davanzali, ii-28: tirandolo l'amicizia di galba a rompere il collo
adopra questo coltello colle due mani, tirandolo a sé verso il petto. viani,
il capo di quell'anno, tirandolo tutto in una volta su all'altezza
verga, 3-31: don giammaria andava tirandolo per la manica del giubbone per dire
critica l'aveva la malizia umana abusato, tirandolo a significare biasimo, riprensione, accusa
e per questo duro stesse ancora, tirandolo da una parte amore, e dall'
ne le contentezze del pover fuoruscito, tirandolo in casa, quando il geloso n'
muovere un altro ovunque tu vogli, o tirandolo o spignendolo o alzandolo o premendolo o
si passa sotto la chiglia, e tirandolo con forza su e giù dall'una e
su una forma cava a cupola e tirandolo, dopo che è stato inumidito dal
è arco sì forte che, soverchiamente tirandolo, o non infievolisca o al fin non
si palpeggi e s'addolcisca colle mani, tirandolo abbasso, tanto che resti forzato appunto
da parte al giuoco del giulè, tirandolo colui che faceva il miglior punto. malagoli
espresse dimostrando la rabbia de'giudei, tirandolo alcuni per le gambe con una fune,
3-2-76: 1 servi d'archimede per forza tirandolo dalle figure matematiche l'ungevano, ed
. (rèdino). condurre un cavallo tirandolo per le redini. siri
cella dove il demonio l'avea posto, tirandolo con tutte le forze s'ingegnava di
-ricondurre a mano, tenendolo o tirandolo per le briglie, un cavallo,
e si palpeggi e s'addolcisca colle mani tirandolo abbasso, tanto che resti forzato appunto
menandolo scopando per tutti i borghi, tirandolo col canapello a riscorsoio in modo, che
si riscaldasse, lo prese a sé tirandolo, dicendo: « e'pare che tu
inalberato in fuga, mentre un giovine tirandolo per le redini si affatica ed usa
1-43: menandolo scopando per tutti iborghi, tirandolo col canapello a riscorsoio in modo che
menandolo scopando per tutti i borghi, tirandolo col canapello a scorsoio in modo che con
oggetti o, anche, per innescare, tirandolo, un congegno. giacomino
che arpionano il tessuto e lo tendono tirandolo verso l'esterno. garzoni
. ant. artigiano che lavorava l'oro tirandolo in sottili lamine o fili.
: si pigli l'estremità del capo, tirandolo con avvedutezza all'ingiu...
di lui nulla pietà né misericordia, e tirandolo a casa sì il batteo duramente.
render il catarro per la bocca, tirandolo dalla testa col masticare un poco della scorza
, imperò che nel torcere o nel tessere tirandolo si scioglie e rimane ^ ugnolo'.
, drizzava primo il pollice della sinistra, tirandolo e scrollandolo). -in
, lo prese per lo braccio; e tirandolo fortemente, non lo potè muovere né