e assimilati attraverso la tipizzazione dell'anomalia, della nevrosi o dell'ipersensibilità
italiane, e che oggi rappresentano una tipizzazione di significato universale (nel teatro e
divenuta oggetto di un'ampia e fortunata tipizzazione letteraria, specialmente nella commedia,
pittorescamente. 4. secondo la tipizzazione fortemente marcata, pressoché macchiettistica, di
, o per lo meno una forte tipizzazione del lessico. 2. limitazione
diametro. tipificazióne1, sf. tipizzazione, in partic. di componenti meccaniche
2. medie. sottoporre a tipizzazione tessuti o costituenti ematici. =
manufatti che, pur ne 11'uniformità della tipizzazione, incontrino, per la qualità ed
e opportunità economica di un certo grado di tipizzazione nelle costruzioni del piano, occorra sapere
meccanizzazione della lavorazione e di specializzazione e tipizzazione dei prodotti, ma non di mercato,
decade a cronaca o si converte in una tipizzazione psicologica alla quale collabora l'immaginazione.
ha introdotto fra i suoi personaggi una tipizzazione così grossolana da sembrare a un certo
per ambientazione, atmosfera, vagheggiamenti, tipizzazione degli eroi, a quelle sognate da giuliano
un ampio lavoro di campionamento, indagine e tipizzazione anche in questo settore. -diversificazione
ad essa addetta, producendo la prima tipizzazione operaia in edilizia. 3.
centro regionale di immunologia clinica e di tipizzazione tissutale. = nome d'
comp. da geno [tipo] e tipizzazione. genovesità, sf. invar