i campanelli della porta di casa e tintinnare soavemente il bicchiere capovolto sulla boccia da
, il braccialetto che le piace sentire tintinnare sopra il marmo. -per simil
brusco e violento di tuono che fece tintinnare i vetri della finestra e pareva preludere
attorno al vecchio imbronciato gliele faceva tintinnare intorno agli orecchi come i sagrestani quando
quando il segnale di arrivo cominciava a tintinnare, il prestigio ancor fresco della macchina
sue note alte... facevano tintinnare le gocciole delle lumiere. -orecchino
boito, 121: del cranio l'armonioso tintinnare di molte ossa di buoi trol
, dalla mente / ci cadrà il tintinnare delle rime. moravia, ix-83: stava
tra uno scalpiccio di zoccoli e un tintinnare di monili metallici. borgese, 1-281
del mare che si piegava quietamente facendo tintinnare le conchiglie. 7. imboccatura
più remoti nascondigli del cranio l'armonioso tintinnare di molte ossa di buoi menate orrendamente
rajberti, 2-213: campane che si facevano tintinnare, or gani che spiegavano
più remoti nascondigli del cranio l'armonioso tintinnare di molte ossa di buoi menate orrendamente
(renténno). ant. disus. tintinnare. - anche sostant.
si contiene. 2. far tintinnare le monete in una tasca. p
oriani, x-4-90: pochi ufficiali facevano tintinnare le rotelle degli speroni, poche gemme
dal battere delle ali degli uccelli, dal tintinnare di monete, ecc. f
. tr. percuotere oggetti metallici, facendoli tintinnare. gatto, 2-62: oramai era
argento. -percuotere strumenti metallici facendoli tintinnare (anche al fìgur., con
. = comp. da sotto e tintinnare (v.). sottispettóre
suoni brevi e squillanti; trillare, tintinnare (un campanello). pecchi,
rajberti, 2-213: campane che si facevano tintinnare, organiche spiegavano la potenza delle loro voci
del santuario. -per estens. tintinnare rumorosamente (un corpo metallico percosso)
mercato coi sacchi delle mele / facendo tintinnare il girasole / di anelli di ferro
sole, dalla mente / ci cadrà il tintinnare delle rime. -per estens. ignoto
cocito. -in partic.: tintinnare, stridere, cigolare, sferragliare (
la toglieva finché non s'era sentita tintinnare la moneta sul fondo. -bustina di
dal muro. = alter, di tintinnare. tenténna1, sm. invar
l'indice. = dal lat. tintinnare, di origine onomat affine a tinnire,
pr. 'suonare il campanello'(v. tintinnare). tentennata, sf
intr. (tinnisco, tinnisci). tintinnare (uno o più oggetti di vetro
, lat. tintinnabulum, deriv. da tintinnare (v. tintinnare).
, deriv. da tintinnare (v. tintinnare). tintinnaménto, sm
. = nome d'azione da tintinnare. tintinnante (part. pres
tintinnante (part. pres. di tintinnare), agg. che produce brevi
dire, prestigiosità che genera cortigianeria. tintinnare (ant. tintinare), intr.
. marini, iii-98: al tintinnare dei colpi affacciaronsi tigrinda e leonilda ad
: uscite, non avete inteso / il tintinnare? [del campanello]. berchet
e fattili prima cozzare un tratto e tintinnare, sollevò il fiasco, lo inclinò sul
rajberti, 2-213: campane che si facevano tintinnare, organi che spiegavano la potenza delle
, di tanti carcerieri che passavano facendo tintinnare il mazzo di chiavi. borgese, 6-93
bagliori che dino vide scrollare e sentì tintinnare. -squillare con un tono chiaro e
il fero unito e duro / fan tintinnare il del di varii suoni. tesauro,
doverla sentire da un momento all'altro tintinnare intorno alle foglie. 2.
= voce dotta, lat. tintinnare, di origine onomat.; cfr.
miglio. = deriv. da tintinnare. tintìnnidi, sm. plur
adiacenti. = deriv. da tintinnare. tintinnire, intr. (
. ant. e let- ter. tintinnare. - anche sostant. luna [
lat. tintinnire, var. metaplasmatica di tintinnare (v. tintinnare).
. metaplasmatica di tintinnare (v. tintinnare). tintinnito, sm.
'campanello', deriv. dal class, tintinnare (v. tintinnare).
. dal class, tintinnare (v. tintinnare). tintino (tin tino
un suono metallico breve e ripetuto; tintinnare (una moneta, un oggetto percosso o
dalla ragazza, dlèn dlèn, usciva un tintinnare di latta. = voce onomat.
potete scommettere due contr'uno, che faremo tintinnare tre bicchieri insieme, voi, l'