: senza staccare dal labbro la sigaretta tinta di carminio, sanno dire in tutti i
tali quadri dopo essere stati imbevuti di tinta vengono successivamente premuti sul tessuto stesso)
di lana,... inzuppati della tinta, son con certi manichi di legno
si passa sopra con pennello inzuppato della tinta. castelnuovo, 1-63: una camera sola
, come in cella che per arte è tinta, / forma d'esterni obbietti erra
sandali d'oro. è una bella statua tinta di biondo e di rosso. fenoglio
1-3 io: 'stignere': tór via la tinta o il colore. cicognani, 1-216
stoppa, ricoperta d'una mano di gesso tinta a color di ferro! bacchetti,
costo, 2-452: comprò tanta quantità di tinta nera... e con quella
strofinare la pelle dopo che è stata tinta, onde detergerla dal grasso che ne
le belle vite strette: / dar qualche tinta luce al gnigno oscuro, / a
nota stridente e cupa, per assumare una tinta di selvaggia e affascinante melanconia.
un colpo di pollice, una strisciatura di tinta, ci dicono il suo gusto,
tenda presso l'apertura e fame risaltare la tinta verdissima. potrebbe anche, lo
eseguire marezzature su una superficie intonacata a tinta unita; marmorizzare. panzini
per macchiare di punti una superficie a tinta unita e darvi così l'apparenza di una
subentrava e il colore delle cose cambiava tinta. piovene, 7-495: passò di moda
... non assorbe a sufficienza la tinta necessaria a pareggiarli. -con
pozzetti, 12-3-470: pietra arenaria, così tinta dallo zolfo mescolato con del vetriuolo,
sue figure con chiaro e scuro e mezza tinta. idem, 1-i-184: tonda
questione. alfieri, iii-1-5: tinta in fiel la penna mia sanguigna / noiosamente
l'oblio. chiari, 1-i-77: la tinta de'colori, il risalto delle figure,
... andare alla teleria e alla tinta. longano, xviii-5-378: una teleria
gergo teatrale. striscia di stoffa di tinta neutra, che, appesa tra un elemento
prima di pietro perugino, ma d'una tinta che dura senza lesione fino a dì
tendenze: quelli dell'italia una, con tinta repubblicana, parteggianti per l'azione immediata
inf, 6-11: grandine grossa, acqua tinta e neve / per l'aere tenebroso
cino, 405: fronte spaciosa e tinta in fresca neve, / ciglia disgiunte
, i-613: il mare aveva una tinta fortissima di azzurro, delle barche lontane biancheggiavano
,... l'aver l'orina tinta e spessa. malpighi, 1-191: sono
fiarte rossa et altre volte come acqua tinta di rosso. carducci, i-19-9:
burrasca: pioggia, vento, acqua tinta e neve. -acqua tinta:
tinta e neve. -acqua tinta: vino molto diluito o di poco corpo
con tre o quattro sorsi d'acqua tinta. goldoni, ii-679: - compatite,
ho bevuto il meglio. (è acqua tinta). imbriani, 10-149: guai
tin- tillare il palato dall'acquetta appena tinta che forma la bevanda più solita nella
uomini gettava un'asta ferrata ovvero abbronzata e tinta di sangue nel territorio loro. alberti
come il marito poverissimamente abbigliata e tutta tinta, secondo che anch'ella il carbone
cino, 405: fronte spaciosa e tinta in fresca neve, / ciglia disgiunte
vite, e resta / di lucido rubin tinta sui rami / l'uva matura.
/ sempre in quell'aura sanza tempo tinta. maestro alberto, 82: più dolce
l'amaro innanzi, e dopo l'aere tinta / più bella nel seren la luce
l'aria di folta e grossa nebbia tinta, / la via di sassi, bronchi
ii-578: se questa storia non fusse troppo tinta e cacciata di neri, di che
modo / e con la bocca tinta anco di riso. brusoni, 9-324:
meva un'aria quasi indulgente, forse tinta di compassione. -che esprime,
. i. frugoni, i-3-129: vorrei tinta di sdegno / una commedia lieta /
mia lettera non m'esca dall'animo tutta tinta di quella melanconia taciturna che da più
ricomporre i brani dispersi di questa storia tinta di favoloso? 8. che ha
state fatte da vero, né da persona tinta di lettere, non che da messer
colonie asiatiche fosse in progresso di tempo tinta in un modo o nell'altro di
prevalere. 10. pitt. acqua tinta: v. acquatinta, n. 1
d'annunzio, ii-564: con la man tinta in mèle di sosillo / traesti fuor
= voce dotta, comp. da tinta e dal gr. nérgov 'misura'.
sostanza usata per tingere; materia colorante; tinta, vernice. testi non toscani
caldo, se genera urina più rossa over tinta, et essendo fredo, se genera
altri enti, di cui si riflette tinta, ed entra negli occhi con la tintura
come il marito poverissimamente abbigliata e tutta tinta, secondo che anch'ella il carbone
il volume vi ha qualche tocco di tinta leggermente guascona poco gradito al nostro italiano
che la camicia la vitali tolse, / tinta del sangue che era velenoso, / quel
il tolstoismo sono teorizzazioni ingenue e a tinta religiosa della 'rivoluzione passiva'.
. tono di colore, gradazione di una tinta. -in par- tic.: in
passa senza crudezza dall'una all'altra tinta, onde la pittura riesce morbida,
e vivide come làmine, d'una tinta fra il topazio e il verderame.
del pelame grigio del cavallo, a tinta alquanto giallastra, e cosparso di macchie cupe
: qascuno abbatte l'alma d'amor tinta: / cusì portano l'onor del tornièro
sparve dal ciel degli angeli / la tinta porporina, e innanzi a un muro orribile
, un grembiale che contrastava con una tinta più allegra ancora colla gaiezza del vestito.
cm. 20x20, listelli e tozzetti in tinta unita o in altri decori.
zolfo lucido, la regione del petto tinta di rossiccio. = voce dotta
di lana, e sì nell'arte della tinta e più si distese nel trafficare guado
né mai tratto pennel, né mai fu tinta / sulle tele distesa, / che
il color plumbeo e denso in una tinta gradatamente più chiara, tantoché infine lasciò
alcuna volta ci tra- viddi una leggier tinta di rosso. alfieri, xv-239: lei
un'autentica bellezza: la bocca tremendamente tinta di rosso. 4. in misura
idem, 3-17: è vero che la tinta verde comunemente per la più gente
/ sempre in quell'aura sanza tempo tinta, / come la rena quando turbo spira
, che nella stagione autunnale assumono una tinta rosso brillante; è coltivato come pianta
aggira / sempre in quell'aura sanza tempo tinta, / come la rena quando turbo
servivo i fondiglieli di minio, di tinta da persiane, di gallozzole di turchinetti
d'un indicibile color nero azzurrato, tinta con tumore di un mùrice tarentino,
tendenze: quelli dell'italia una, con tinta repubblicana, parteggianti per l'azione immediata
grisaille, camicia bianca, cravatta in tinta unita rosso magenta, calze pure rosse,
/ sempre in quell'aura senza tempo tinta. petrarca, 109-12: l'aurea soave
, entrati con la luce di lor tinta, e di più alterata dalle tuniche degli
più in su si allargava in una tinta d'acquamarina stupendamente diafana; in giu
fumi in quel sepolto orrore: / tinta ha di un verde pallido la fronte,
ceffi d'ogni età, d'ogni tinta, e d'ogni stampo. giovanetti con
5-16: gli stava ancor sulle guance quella tinta vegeta che nasce da un'ottima complessione
la camicia la vita li tolse, / tinta del sangue che era velenoso, /
materno stelo / spunta vergognosetta, / tinta il bel sen di porpora la rosa.
verminosa, vino genuino e non acqua tinta, panni duraturi e non stracci.
verso con lo stesso carattere e la stessa tinta d'inchiostro che la i.
, per la polvere, per la tinta. 4. ant. che
lucido viaggio / la bella stella e tinta di vergogna / l'alba venia.
infagottata negli abiti civili, con la tinta giallognola della grammatica e dell'aritmetica sulla
: verde-ramarro, col suo bel bolerino in tinta, bordato di passamaneria dorata, come
con fusto che presenta maccrin di rabbia tinta. alfieri, 1-98: stan leumenidi infami
quella operazione che dà alla fotocopia una tinta gradevole e stabile. panzini [1905]
di platino che modifica in meglio la tinta della stampa fotografica e la rende più
cellini, 565: pigliando la sopradetta tinta, et imbrattato l'uno e
di sangue ancora il petto e le man tinta, / prenda col becco suo vorace
ch'e'fanno per conto proprio colla tinta del padrone; così chiamati dalla tenuità
: più in su si allargava in una tinta d'acquamarina stupendamente diafana; in giù
pelle!... di zafferan tinta e di croco, /...
, / le avea di zaffaran la faccia tinta. -con valore aggett. (
con meravigliosa sveltezza il disegno e la tinta preferita,... e ne risultano
vii-535: mentre ficcavo gli zendadi nella tinta e spinelloccio stava lì a guardarmi, è
fitte, quasi rettilinee in campo di tinta uniforme. 6. pitt.
comuni grossolanamente arzigogolati, e la tinta di antiborghesismo non è altro che una panacea
generalmente grigie, e talvolta blu. in tinta unita, o con la loro baguette
nelle cravatte: pois, righe, tinta unita, qualche quadretto scozzese, nient'altro
grisaille, camicia bianca, cravatta in tinta unita rosso magenta, calze pure rosse
. mèches). ciocca di capelli tinta di un colore diverso rispetto al resto della
gli occhi di colore verdeoliva / in tinta col diagonale / dell'overcoat di buon taglio
nelle cravatte: pois, righe, tinta unita, qualche quadretto scozzese, nient'altro
di daniele e di rebecca, la tinta mistica del primo, l'ultra platonismo della
, ideate / un poeta, che tinta ai suoi capelli date? / bionda,
coccarda del libero spirito, d'una lieve tinta di cattolicismo distesa allo sfumino. e
eventuali imperfezioni della pelle e ottenere una tinta più adatta alle forti luci a cui
nel linguaggio della moda e dell'arredamento, tinta di colore molto intenso. amica
13-iii-1775: ilgandhismo eiltolstoismosonoteorizzazioni ingenue e a tinta religiosa della 'rivoluzione passiva'. gandiòlo
. d'annunzio, 13-i-140: la tinta dominante è un color tabacco scuro che
: il mio puritanismo che trapelava da quella tinta cristiana e mostravasi offeso da certe impattiottiche
di mia nonna quando mettevano cappellini piumati, tinta sulle guance, troppi ori: femmine
novembre. salgari, 32-129: sulla tinta grigia e fredda del cielo novembrino.
gramsci, 16-45: aveva come una tinta pergamenacea sulle tempie e nelle orecchie,
corto di raso color glicine con shatusch in tinta e sandali con tacco 12.
scuro. = deriv. da tinta, col suff. dei part. pass