fumo; l'affumicarsi, il tingersi di fumo. -anche al figur.
oggi coltivato dagli arabi e dai mauri per tingersi i capelli, e specialmente le
-intr. con la particella pronom.: tingersi di rosa, divenire di color di
intr. e rifl. divenir rosso, tingersi di rosso. malispini, 1-47:
). divenire di colore rosso, tingersi di rosso. simintendi, 1-57
sculture! e il lor azzurrastro candore tingersi via via d'un vapor roseo viola
al problema di una tintura istantanea per tingersi le gambe invece di portare calze. pecchi
un borsellino, cominciasse a torcersi e tingersi da sé le sete variopinte, e fabbricarsi
: ormai vecchia, aveva smesso di tingersi: e le occhiaie, sempre più larghe
, più tenace e più facile a tingersi). 3. bambagia.
roosevelt pendono due minacce: una di tingersi del colore dei figli di cam,
. con la particella pronom. letter. tingersi, assumere un certo colore.
. intr. con la particella pronom. tingersi, macchiarsi di rosso-vermiglio. oliva
3. figur. letter. biancheggiare, tingersi di bianco, diventare candido.
immaginazioni ariostesche tendono a incupirsi o a tingersi di riflessi boreali. loria, 1-79
elettriche della lumiera. -colorarsi, tingersi di rosso; assumere riflessi rossastri.
giallo, assumere una colorazione giallastra, tingersi di giallo (con partic. riferimento
, ingiallisci). diventar giallo, tingersi di giallo (con partic. riferimento
pronom. assumere un colore rosso, tingersi di vermiglio. bandello, ii-1133:
8. per estens. macchiarsi, tingersi, coprirsi di sangue; insanguinarsi.
ant. divenire di colore rosso, tingersi di rosso. soderini, iii-417
lo più con la particella pronom. tingersi con i colori dell'iride, assumere i
gli orientali se ne servono generalmente per tingersi le unghie, i capelli, la
nero. pindemonte, ii-320: io tingersi il dì primo ed il terzo /
usano ancora un'altra stravaganzia, di tingersi i denti di colore rosso con certa mestura
al più al più che alcune settimane a tingersi di bel colore sul volto, a
usano ancora un'altra stravaganzia, di tingersi i denti di colore rosso con certa mestura
linati, 8-45: il lor azzurrastro candore tingersi via via d'un vapor roseo viola
. garzoni, lii-12-403: usa di tingersi la barba, la quale porta tagliata assai
. intr. con la particella pronom. tingersi, macchiarsi. alamanni, 7-8:
liquefatta nell'ampolla. 3. tingersi di sfumature rossastre al tramonto (il
bartolini, 20-357: incominciò che non sapeva tingersi / né le labbra, né gli
giù verso levante il cielo comincia a tingersi d'un roseo-cilestro che le nebbie dell'autunno
tamente, come fanno a tingersi le labbra, le gote, gli archi
ragno col -in partic.: tingersi di sangue. corpo rossiccio e le
. garzoni, lii-12-403: usa di tingersi la barba, la quale porta tagliata assai
né alcun altro giamai veduta da poi tingersi le guancie o le labbra di vermigliume
donna cercherà di apparire più splendente col tingersi la faccia. fracchia, 117: non
. calandra, 6-49: cominciava a tingersi con un po'di rossetto. arpino
23-594: almeno aveva il pudore di tingersi i capelli di viola, non voleva contarla
. cattaneo, iii-231: nel cominciar a tingersi le uve al principio dell'autunno,
vuoti ma non ottengono altro che di tingersi anch'esse del colore dei sogni dimenticati
: finalmente ercole esce in furore col tingersi del sangue del centauro. g. gozzi
internarsi ne'sistemi più spinosi, né tingersi le mani, per dir così, di
gerg. persona che suole imbelletarsi o tingersi i capelli. panzini [1905
) come allusione a persona che suole tingersi nel volto o ne'capelli.
né alcun altro giamai veduta da poi tingersi le guancie o le labbra di vermigliume,
mezzo secolo. non ha rinunciato a tingersi i capelli di nero ma ha accettato la