aguzza gli sguardi gli vengono tante rughet- tine sottili, da vecchio. idem, viii-125
la tintoria, le caldaie, le tine, i cavaletti, le mazze, la
abbastanza lucide: mentre le calzet- tine ci ricadevan sopra tutte guaste e passite.
377: pannolini, carnicine, braghet- tine, porta-creaturine, con trine, e golfini
. alberti, 140: le put- tine... subito sbarcate sono condotte all'
tramater]: correrà l'acqua delle tine alla pila, e correrà dalla pila allo
nostri grandi nemici la mar tine e mettemich, di dire che l'italia
equicola, 315: le vesti iacin- tine son fiammeggianti benché il iacinto si trova bianco
184: freddo primaticcio e foglie sero- tine ammazzano il vecchio. ibidem, 188:
disus. unite con glu tine o, in genere, con sostanze adesive
]: a'fanciulli si danno guancia- tine per vezzo non per ingiuria. podiani,
ma non sono altro che gugliet- tine di cristallo. = da aguglia
quarte o da vele la tine, o dall'uno e l'altro insieme
il difetto, quando il vino bolle nelle tine, non si tuffino le vinacce più
vostri occhi, i quali come matu- tine stelle scintillano di nuova luce, questo luogo
la tintoria, le caldaie, le tine, i cavaletti, le mazze, la
: questo [pezzo di terra] tine il vero mezaiolo de filliolo di ser piero
dare il solfato, di lavare le tine, di spogliare le canne.
o giunco e non si tocca mór- tine; / perché un ramo di mórtine attaccossi
sol nascente e l'altre stelle matu- tine paiono aggrandirsi per la copia de'vapori.
, come la ninfea coerulea, tine. dell'africa settentrionale e centrale
, / e dissi: 'chi mi tine ched i'noi prendo? '. prati
i sali del mèdico e le palma- tine... del prete,..
agostiniane, terziarie francescane e recollet- tine, di cui è la denominazione ufficiale)
. gritti, lii-14-14: quelli di tine, ancora che non avessero artiglierie, si
, 2-77: gli [a lamar- tine] si contendono, e non senza ragione
, 'equisetine ', 'isoe- tine ', 'filicine ', 'cicadofiliane
le lor cecche, / per le lor tine frugnolar quattoni. p. petrocchi [
sercambi, 2-ii-108: le donne pescia- tine... la sposa riceveno allegramente.
sino al nono, trat tine i tre primi canti rifatti quasi del tutto
: la staél, chateaubriand, lamar- tine... per fare opposizione a napoleone
i-464: 1 sedili delle botti o tine sono ancora più da potersi mutare et acconciare
maestri che fanno le botti e le tine, che non potrebbero in altra maniera
tutto dal tetto alle can tine. gioberti, ii-139: talvolta nel rovigliare
, e, comparsa poco dopo a tine una galea sbandata dall'armata, trattò essa
forse perché si assomigliano a quelle schiappet- tine di legno aguzze, che servono per stuzzicadenti
più scorno, celebrato da un lamar- tine, faccio prendere molto interesse agli scolari e
: 1 sedili delle botti o tine sono ancora più da potersi mutare et acconciare
v-12-19: custu fegi ego iudice gostan- tine in collatura ki fegi a silva de cercetu
184: freddo primaticcio e foglie sero- tine, ammazzano il vecchio. = lat
maio di casse, soppediani, arcipredole, tine, botti e simili cose,
, le quali eziandio alle strettoie e tine portando, co'suoi piedi sop- pressava
anco giacomo da riva destinato sopraproveditor a tine. siri, v-1-637: frà le
xxxv-i-182: se tu no levi e va'tine co la maladizione, /
s'andava in cantina a spinare le tine, ma con le mani si correva a'
morfizzati. bandolo ritrova alla matassa. tine, fette di pane con burro, ma
come si parla, di quella giornata / tine di paté e foglie d'insalata.
per più scorno celebrato da un lamar- tine, faccio prendere molto interesse agli scolari e
maestri che fanno le botti e le tine, che non potrebbero in altra maniera formare
, la tintoria, le caldaie, le tine, i cavalletti. romoli, 305:
1-74: quando il vino bolle nelle tine, non si tuffino le vinacce più che
mare. 'tina da manovra'. le tine da manovra servivano un tempo a cogliervi
, la tintoria, le caldaie, le tine, i cavaletti. mattioli [dioscoride