già peggiore; / aiose o tinche o buoni storioni. = lat.
, e inescò i due poderosi ami da tinche. pascoli, 665: il lungo
gravi angosce / i santi incoronar di tinche e lasche. alfieri, 31: le
pulci, 14-68: anguille e lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi
pulci, 14-68: anguille e lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi
non è già peggiore; / aiose o tinche o buoni storioni, / torte battute
tratto in cagnesco da l'un canto tinche d'oriente, e da l'altro
ced. -non dare né in tinche né in ceci: non venire a
in del né in terra, né in tinche né in ceci. guerrazzi, iii-358
tremare della fredda, non diede in tinche né in ceci. giusti, v-276:
imbroglio di roma non dà né in tinche né in ced, perché i napoletani si
beccaio, se ne vòle andare con le tinche ha posate in sulla panchetta. bandello
. e. gadda, 5-255: tinche, pescioni gialli dei laghi d'un visci-
vostra commessione, libbre 35 in 40 tinche, le quali si danno stamani alle monache
che non so dar più né in tinche né in ceci. giusti, 2-91:
che sia lotosa, meglio sarà per quella tinche, le quali a modo di porco
/ che non so dar più né in tinche, né in ceci. de sanctis
quale mi dava il vino bianco e le tinche fritte. de marchi, ii-207:
asta, con cui si pescano anguille, tinche, ecc. = cfr.
riposti in qualche peschiera ove sian tinche, eglino si risanano e vivono, in
, di cui son coverte le tinche, alle quali essi... s'
mi dava il vino bianco e le tinche fritte. pirandello, 7-150: una povera
aretino, 20-208: io stupisco di alcune tinche infarinate che si dipingano e invernicano come
aretino, 20-208: io stupisco di alcune tinche infarinate che si dipingano e invernicano
fango (ed è abitudine propria delle tinche). 4. intr. anche
non vi si metta anguille, né tinche, né ancora lucci, perché distruggano li
aretino, 20-208: io stupisco di alcune tinche infarinate che si dipingono e inverniciano come
g. averani, iii-46: le tinche e le iacee erano cibi volgari e da
pulci, 14-68: anguille e lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi
con gravi angosce / i santi incoronar di tinche e lasche. magalotti, 21-74:
detto scarta,... di tinche, di lasche. bresciani, 6-xiv-39:
di libbre di pesce fra lucci, tinche e anguille. d'annunzio, iv-1-98
le stelle; / anguille e lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi
, ove, co'l contatto delle tinche, si risana e vive. redi,
dozzina di libbre di pesce fra lucci, tinche e anguille. c. e.
de pisis, 1-530: aspettano le tinche, le anguilette in fregola, le gaie
male lasciar così due cristiani a guazzar come tinche nel pantano. -stare al bene
pesci (in partic. anguille, tinche, carpe) o carni (o,
uno mazzo di quattro grosse e belle tinche. vasari, iii-516: aveva fatto
stieno a guisa di mignatte e di tinche nel loro pantano. parini, 320:
, dove mi truov'io; / tinche e lucci troppo non li spio, /
qui siamo seppelliti nel pantano come le tinche. ci nascono i funghi sotto le ginocchia
.. storioni corazzati di piastre formidabili, tinche di bronzo ossidato. 2
di pesce fra lucci, tinche e anguille. quarantotti gambini, 4-68
ranocchi e centinaia di migliara / e tinche ed uccellacci paludosi. f.
uno mazzo di quattro grosse e belle tinche. tassoni, 4-13: si levò da
pulci, 14-67: anguille e lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi
sta rossa / nient'altro fuor che tinche in lei si piglia: / e
. g. averani, iii-46: le tinche e le iacee erano cibi volgari e
guastarsi di corto. romoli, 108: tinche in guazzetto,... pasticci
(in partic. invernale) di tinche e trote; è costituita da un
la raina. groto, 560: le tinche e raine si vendono soldi quattro o
12-1-301: vi si pescano molte reine, tinche ed anguille. baretti, 1-177:
acqua e di vivai ove guizzano gigantesche tinche e reine. -con uso appositivo
g. nicosia, 1-59: le tinche era facile afferrarle con le mani,
cottura). romoli, 171: tinche riverse in tiella con il suo sapore.
, 171: telline con zucche. tinche rivestite alla francese coperte di salsa.
francese coperte di salsa... tinche riverse in tiella con il suo sapore.
mangiato un gran rombo in cambio delle tinche da bien- tina, qual solete toccare
l'oscura romoli, 89: tinche, luccio salipréso, anguilla grossa di
tali sono i lucci, le tinche, le scarbatre. santi, ii-363:
. de pisis, 1-530: aspettano le tinche, le an- guillette in fregola,
uno mazzo di quattro grosse e belle tinche. guicciardini, 2-1-290: vi sono
, sm. attrezzo per la pesca delle tinche e di altri pesci d'acqua dolce
con gli spademi si pigliano e massimamente tinche: e sono tre agora di rame ritorte
e legati a una fune, per pigliare tinche. = etimo incerto:
menzione trovarsi in altri laghi, di tinche, di lasche, spinarelli, e vi
è già peggiore; / aiose o tinche o buoni storioni, / torte battute o
. storioni corazzati di piastre formidabili, tinche di bronzo ossidato. c. e
passeroni, 1-243: di temoli e di tinche / colmeremo i nostri sacchi, /
. region. rete per la pesca delle tinche, usata nel bergamasco.
'tencaro': rete per la pesca delle tinche: lunghezza massima m. 35, altezza
uno mazzo di quattro grosse e belle tinche. pulci, 14-67: anguille e
, 14-67: anguille e lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi pote-
anguille, né tinche, né ancora lucci, perché distruggan li
, 1-15-49: non si mangian lassù tinche o frittate, / ma stanno tutti ai
g. averani, iii-46: le tinche e le iacee erano cibi volgari e da
lago di fucino abbonda... di tinche, di lasche, spinarelli e vi
: storioni corazzati di piastre formidabili, tinche di bronzo ossidato. bacchetti, 13-255:
... per una pescaia di quattro tinche fangose o per un albero di sorbo
. locuz. - non dare né in tinche né in ceci: non approdare ad
nfomare e che non ho dato né in tinche né 'n ceci. ferd. martini,
osservarli scrupolosamente non si dà né in tinche né in ceci. -soldato del
romoli, 194: a conservar le tinche o tratte sotto oglio. galileo,