, 7-ii-74: era d'oro il timon, l'asse, e la somma /
/ e non calare or più il timon latino. sannazaro, 12-215: or via
e l'ore ancelle / sciolgono dal timon bianco di spuma / i fumanti cavalli.
de la ragion precipitosa il morso, / timon ch'è dato a regolar con legge
de la ragion precipitosa il morso, / timon ch'è dato a regolar con legge
de la ragion precipitosa il morso, / timon ch'è dato a regolar con legge
provvida destra / fra le cieche procelle il timon gira; / ora l'indica pietra
virtude. rosa, 124: credimi, timon, che più non posso / dilatato
distormi? / non sai ch'io son timon d'odio ripieno, / e tu
d'israel. canigiani, 1-100: quel timon la guarda, ché follia / d'
essendo buoni uomini riputati dagl'ignoranti, al timon di sì gran legno, in tanta
, / e non calare or più il timon latino. lorenzo de'medici, ii-168
ferranti di venezia, e gli fanno il timon di pezzi di tavole di dattoli legati
gonfiato mare venne a meno il nostro timon delle sue cancare, il qual era
/ a i bordi intorno ed al timon gorgoglia. manzoni, pr. sp.
mio legno, / ch'ha perduto il timon, rotte le sarte, / vostra
e gubernacoli, / e '1 timon volge e tutta è in suo presidio,
cosa, / che pur al suo timon l'arma si guida. g. villani
-figur. imperiali, 4-307: né timon teme di solcante barca, / che
corda; e incavicchiata cotal ancora al timon della barca, alla qual givano incontro,
'l mare, / e 'l misero timon dal legno sferra. /...
. /... / l'altro timon, le grosse onde e 'l tormento
qual se perdesse travagliata nave / del timon la reggenza, indocil corre / dove la
per drizzar una nave, se il timon non si tocca a proposito da un
, 7-ii-74: era d'oro il timon, l'asse, e la somma /
essi son meno soggetti ai tarli. / timon di quercia e vomeral di leccio.
, 41-12: v'è chi corre al timon, chi i remi prende; /
in libra tiene, / qual nave per timon che la governi. -figur
la ragion precipitosa il morso; / timon ch'è dato a regolar con legge /
bentivoglio, 7-1144: già lordo il timon, lubrici i freni / son di putrido
lxxxiv-232: e 'l marinar col suo timon ricerca / pur quando 'l mar si
tra gli dei e come un misantropo timon tra gli uomini. d. barali,
trovar quel vero duce / che al timon di quel legno si ritrova, / dove
del beato piero / che non avea timon né quasi remo. s. caterina
michiel, ii-150: per aiutar esso timon ci sforzammo di ridurlo e farlo star al
allido nocchiero / mette vigor, perché 'l timon sia volto e trovi più sicuro altro
convien eh'ancor lontana i'miri / senza timon, senza nocchier a canto. agostini
, onde si passa / quando uom col timon dritto da palermo / per venirsene a
per drizzar una nave, se il timon non si tocca a proposito da un che
salvini, 13-108: della nave il timon porresti al fumo / e dei buoi
più laude / alla fortuna, che al timon seduta / fra tanto mare in un
. foscolo, vi-357: " il timon dottamente governava, / sedendo, ulisse
aperta / voragine l'aspetta, il timon piega. -il cocchio mitico del sole
pozai a quella e trovai che 'l timon li era venuto a manco. speroni
, chi da poppa / disporre i timon fidi. -barcaiolo di poppa:
). del carretto, 3-35: timon è quel ch'in questo luoco astante
navicella del beato piero / che non avea timon né quasi remo. / ascoli,
2-171: sorgi, sorgi, o timon, dal cupo fondo / a rimirar su
, chi da poppa / disporre i timon fidi. castelvetro, 3-75: la parte
. boiardo, cvi-499: sì come timon lascivamente / mi governava, ne ho
22-37: se perdesse travagliata nave / del timon la reggenza, indocil corre / dove
b. tasso, i-278: nave senza timon, senza ritegno / di saldo ferro
gli dei, e come un misantropo timon tra gli uomini. pallavicino, 1-510:
[la fortuna] nella ritta ha il timon di nave, nella manca il corno
cavalle; andò per terra 7 il timon; riversossi il cavaliere / presso alla
1-4-108: già dando volta al bel timon dorato / e de'monti indorando ornai
man d'opre virili, / e con timon di provido governo / seppe l'ire
e l'antenna, / anzi 'l timon della turba avvogara / che scortica i clienti
e l'antenna, / anzi 'l timon della turba avvogara, / che scortica i
le rote ungi, storci alquanto / il timon, da'indietro un passo; /
e il mare, / e 'l misero timon dal legno sferra. -per simil
, il mare s'inalquanto / il timon, da'indietro un passo; / sfanga
si mova / che fa 'l ver su'timon, ma -sicuro della vita,
considerato. venne a meno il nostro timon delle sue cancare, il qual
molte volte a sproposito noi diamo ne'timon nostri all'arme. casalicchio, 410
, cvi-531: dio te salvi, o timon, grande ornamento / del tuo lignagio
some. baiai, 13: due portansi timon, de'quai l'un sempre /
superna. bellincioni, 1-60: o timon nostro, all'alto dio superno,
, come 'l più basso face / qual timon gira per venire a porto. boiardo
e vele / sanno trattar ma chi al timon dà mano? / o chi l'
giro attorta, / che 'n vece di timon governa il corso. del papa,
serdacato, tignoso, con un naso a timon di nave. viani, 10-190:
essi sono meno soggetti ai tarli. / timon di quercia, e vomeral di leccio
divenne verità il noto motto 'piglia il timon chi fu pur dianzi al remo'.
massimi doveri, / star li credi al timon dei grand'affari, / torpon nell'
convien ch'ancor lontana i'miri / senza timon, senza nocchier a canto.
battaglia, / e 'l marinar col suo timon ricerca / pur quando 'l mar si
qual se adesse travagliata nave / del timon la reggenza, indocil correrdove la spinge la
portane il trinchetto, / e 'l timon l'altro, e chi lo volge insieme
nave che vada senza sarte, / senza timon, senza vele e trinchetto, /
dipinger, chi da poppa / disporre i timon fidi. carducci, iii-4- 207
del carretto, cvi-601: salve, timon, di nostra stirpe onore, /
le rote ungi, storci alquanto / il timon, da'indietro un passo; /
per drizzar una nave, se il timon non si tocca a proposito da un che
son meno soggetti ai tarli. / timon di quercia, e vomeral di leccio.
, legrini / cala le zanghe ower timon latini. balbi, lxii-4-156: 1 non