dante, purg., 12-31: vedea timbreo, vedea pallade e marte, /
, purg., 12-33: vedea timbreo, vedea pallade e marte, /
intenda. ugurgieri, 76: o timbreo, da'a noi casa propria! da'
dante, purg., 12-32: vedea timbreo, vedea pallade e marte, /
dante, purg., 12-31: vedea timbreo, vedea pallade e marte, /
, 1-22 (i-280): il signor timbreo piangeva molto amaramente e, conoscendo il
parlasti di questo maritaggio, che il signor timbreo non starebbe saldo ne la sua domanda
1-22 (i-284): esso signor timbreo, come prima vide la giovane uscir di
dopo alcuni sospiri e singhiozzi il signore timbreo, a la presenza di quanti quivi
, 1-22 (i-284): esso signor timbreo, come prima vide la giovane uscir
così ignudo diede in mano al signor timbreo. aretino, 22-165: di poi,
il sisimbrio salvatico da alcuni è chiamato timbreo; non è più alto che un
deità convenienti, ed a quegli altri di timbreo,... di sminteo,
/ cui diè fiato e suonanza il gran timbreo, / possente sì che il suon
dante, purg., 12-33: vedea timbreo, vedea pallade e marte, /
: queste parole sentì chiaramente il signor timbreo, che al core gli erano tanti pungenti
di giove, lo quale è ditto timbreo da una erba, la quale è chiamata
il sisimbrio salvatico da alcuni è chiamato timbreo e non più alto che un piede.
dante, purg., 12-31: vedea timbreo, vedea pallade e marte, armati
sparte. pasquinate romane, 55: timbreo, de l'umana salute pegno,
convenienti, ed a quegli altri di timbreo, di cataone, di cilleo,.
i-282): tra questo mezzo il signor timbreo tenne stretta pratica con messer lionato,