. palazzeschi, i-587: affacciandosi fra tiepide cortine di veli grigi vaporosissime che si
squisitamente accordata alle due perle grige e tiepide del suo sguardo. idem, iv-2-1291
8-277: guai a me se casco nelle tiepide e addormentanti braccia della felicità!
membra copre / di stese infino al piè tiepide pelli. idem, giorno, i-1068
. comisso, 12-127: nelle acque tiepide nuotavano grosse carpe ammansite che si facevano
o astergenti, / torbide o chiare, tiepide o gelate / li stian lontane.
/ et i bagni delle dolci acque tiepide, / in camera non troppo spessi
ho quando le membra de'meschini / tiepide, palpitanti e vive ancora, / di
: il contatto con le tue piume tiepide, mi davano l'impressione di essere
che soffiava a traverso le pinete ancor tiepide. boriili, 2-94: i lunghi caftani
comisso, 1-167: ammainate le vele tiepide di sole, due marinai scesero nel caicco
, nel- l'arie freddissime che nelle tiepide o calde. marino, 1-166:
nel dormitorio del collegio a spesse e tiepide arcate come il ventre di un millepiedi
quale le stesse dimostrazioni del sessanta parevano tiepide e scolorite. pirandello, 7-242: era
e disciolto, giugnevano al ventricolo almeno tiepide, dove vieppiù temperandosi e colando per il
, e l'aria è satura di emanazioni tiepide di alito, di profumi, di
ii-208: quel fagottèllo pesante di carni tiepide e bianche in cui si sentiva correre il
abba, 1-21: le acque erano tiepide, per tutta la riva una festa
e disciolto, giugnevano al ventricolo almeno tiepide, dove, vieppiù temperandosi e colando per
nel tempo freddo sono nelli flussi loro tiepide e la state fredde. gelli,
ho quando le membra de'meschini / tiepide palpitanti e vive ancora, / di sanguinosa
abba, 1-21: le acque erano tiepide, per tutta la riva una festa
le violette, che erano illanguidite e tiepide. -diventato fioco, smorzato (il
decime] iscemando infedelmente certe persone più tiepide, e crescendolo certe altre più fedeli
calandra, 6-47: continui le lavande tiepide con aceto molto allungato e infuso di fiori
acque] sono gravi, salse, tiepide, e insipide: e se ve ne
e in atto di respirar paure / tiepide di favonio, abbracciar diconsi / la
vol- canizzate e trovavano rigagnoletti d'acque tiepide volgenti a palude. carducci, ii-9-21
le cicatrici / l'onde de 'l sangue tiepide e leggere. -che ha
dita d'oro, con mille dita tiepide e leste, senza mai farci male.
parini, 432: or fra le tiepide mamme e il bel lino / scherzando
di vergogna sulla fronte, e nelle tiepide incertezze d'uno stato provvisorio di cose
, le orechie chinate, le membra tiepide, le ganbe tremanti. =
simintendi, 1-8: piacevoli zefiri colle tiepide aure miticavano i fiori sanza seme nati
e tanti odori / e bagni d'acque tiepide e profumi / che 'l sol non
latteo acqueo erbaceo quieto mollificante e delle tiepide rilassanti lavande. 2. emolliente.
: le membra de'meschini / tiepide, palpitanti e vive an
più miti, dette perciò dagli antichi tiepide o languide, le quali probabilmente non dependono
sempre era primavera e piacevoli zefiri colle tiepide aure miticavano i fiori sanza seme nati.
ed egli sentì le dita liscie e tiepide di lei toccare ad una ad una le
copre / di stese infìno al piè tiepide pelli. carducci, ii-2-286: di enrico
di giornata che era, di quelle tiepide e bianche col cielo pomellato.
astergenti, / torbide o chiare, tiepide o gelate / li stian lontane, ch'
primavera era venuta con le sue brezze tiepide vivificatrici, e le giovani creature sentivano
adunano acque minerali pullulanti dal fondo, tiepide alcune, alcune fredde. d'annunzio,
proprietà d'esser fredissime e nel verno tiepide, e spesso dove le si posano fanno
/ a sciorre 11 freddo giaccio in tiepide onde, / e i prati di nuove
fu bello e riscaldante sedere sulle presto tiepide lastre di pietra fra l'erba tornante elastica
/ a sciorre il freddo giaccio in tiepide onde, / e i prati di nuove
, i nostri risi. arrivano le tazzine tiepide di sakè. = adattamento
luoghi campestri si trovan salate e gravi e tiepide e non soavi le piu delle volte
grosse e rade che, per esser quasi tiepide, pare- van, cadute da uno
lemembra copre / di stese infìno al piè tiepide pelli. / questial fianco ti adatta il
uesta ampolla sopra cenere temperate e tiepide, che in ua giorni al più
/ a sciorre il freddo giaccio in tiepide onde, / e i prati di nuove
la serpe. pascoli, 425: qui tiepide aure e il fiore d'ogni mese
beltramelli, ii-18: sentivo le sue mani tiepide, fini, delicate sfiorare le mie
salvia. lastri, 1-2-89: nelle giornate tiepide... potrà [il giardiniere
punto, ha dietro a sé le stufe tiepide. vasari, iii-640: lascio di
e forza. pascoli, 425: qui tiepide aure e il fiore d'ogm mese
più miti, dette perciò dagli antichi tiepide e languide. — caratterizzato da
che sedevano alla prima tavola tre castagne tiepide venivano innanzi. leonardo, 2-1 io:
parini, 432: or fra le tiepide mamme e il bel lino / scherzando
ho quando le membra de'meschini / tiepide, palpitanti e vive ancora, / di
non c'erano, se si escludono le tiepide riserve sul matrimonio con zilietta) ma
, le orechie chinate, le membra tiepide, le ganbe tremanti, e non vole
fu bello e riscaldante sedere sulle presto tiepide lastre di pietra fra l'erba tornante elastica
nubi / rosse, in alto, son tiepide e viaggiano lente. -scorrere
più miti, dette perciò degli antichi tiepide e languide o albe o virginee.
.. » erano le solite, tiepide e esaltanti notizie. 10. impulso
volcaniz- zate e trovavano rigagnoletti d'acque tiepide volgenti a palude. 3
simintendi, 1-8: piacevoli zefiri colle tiepide aure miticavano i fiori sanza seme nati.