fuoco che l'addolca, e con- tienlo che non crepi, e tra 'l martello
in toscana un dettato: vino amaro, tienlo caro-, il che s'intende del
dare a nessuno, balzan da tre tienlo per te (o cavai da re)
un dito di regno, e tienlo un barbogio. della porta, 1-54:
: e tondalo a'tempi, e tienlo pettinato. garzoni, 3-186: si
pena del coraggio, e priemelo e tienlo inferriato. bruno, 3-76: cossi
anzi la febbre hae l'uomo, e tienlo malamente distretto; così le ricchezze tengono
varchi, 24-13: io ti protesto, tienlo a mente, e legatelo al dito
cuore, e in forchetton d'argento / tienlo in mano infilzato un amorino. salvini
ediz. 1827 (571): « tienlo ben saldo, » diceva l'altro
i-657: ella (569): « tienlo forte, » diceva l'altro monatto:
, 33 (569): « tienlo forte, » diceva l'altro monatto:
l'ama e più lo 'nnacqua e tienlo più caro. soderini, i-252: graziosissima
pena del coraggio, e priemelo e tienlo inferriato, se filosofia non vi mette
ii-56: -abbi cura a quest'uscio e tienlo chiuso, / ché qualche ladro non
se messer ipocrito ci capitasse, inter- tienlo fin ch'io torno. bandello, 3-30
fosse, / ciascun lo schifa e tienlo da niente. piero da siena, 8-8
42: la febbre hae l'uomo e tienlo malamente distretto. iacopone, 24-17:
'1 musetto ingo e aguzzo e tienlo chiuso. roberti, x-89: il brutto
fusse che 'l suo gregge affrenalo / e tienlo a forza ne l'ingrata patria,
adombra, / se attento e fisso tienlo e fermo crede / e da altre potenze
che '1 suo gregge affienalo / e tienlo a forza ne l'ingrata patria, /
durezze fatto che quivi avrai lungo ricordo, tienlo ne la memoria a guisa d'un
una presa di tabacco con la dritta. tienlo un poco fra le dita prima di
presa di tabacco con la dritta. tienlo un poco fra le dita prima di presentarlo
adombra, / se attento e fisso tienlo e fermo crede / e da altre
do il carpio in signoria: / tienlo come reditier. = deriv.
pena dell'animo, e striglielo e tienlo legato se filosofia non l'aiuta a farlo
che 'l suo gregge affrenalo / e tienlo a forza ne l'ingrata patria, /
che 'l suo gregge affrenalo / e tienlo a forza ne l'ingrata patria, /
, scostante. sermini, 69: tienlo [il villano] in freno e senza
carvi, e gittavi suso, e tienlo caldo innanci agli occhi; e molto clarifica
adombra, / se attento e fisso tienlo e fermo crede / e da altre potenze
.. -eh! dico, puccio, tienlo sodo. -ben piantato sulla testa
mantello tuo con che ti copri e tienlo con una mano e con l'altra.
con seco a fondo il preso vento e tienlo tanto soffocato in quello luogo in fino
/ in tasca il tuo denaro; / tienlo pur saldo, ch'io / terrommi
regno di napoli ciarlano d'azione; ma tienlo per te. pascoli, 573:
142: questo non sarà mai. tienlo per fatto. caporali, ii-61: io
di buon animo ogni sorta di vita, tienlo per fermo. calvino, 13-107:
- abbi cura a quest'uscio e tienlo chiuso, / ché qualche ladro non
po'scapato, e gli disse: « tienlo a mente il proverbio de'vecchi:
ne'suoi torti giri / l'alcali tienlo vincolato, e allora / senz'altro mormorio
mutazion face; / che sia voltabil tienlo per distino, / e questo vuole iddio