a me è egli tocco un ticchio in componendo di bernieggiare. bernésca
cappellone eventuale, non gli salti il ticchio di sbucare da via lauro, il serpente
cappellone eventuale, non gli salti il ticchio di sbucare da via lauro, il
venezianesco de'suoi giurisdicenti, aveva il ticchio di non volersi lasciar mettere il piede sul
di fare qualcosa): saltare il ticchio, avere l'intenzione, decidere all'improvviso
nenia di quete, ma se il ticchio mi salta, gonfio sul capo il
cricchio2, sm. fantasia, capriccio, ticchio. redi, 16-ii-156: che forse
tartara genìa / ebbe di nobilitade il ticchio strano. alfieri, 1-1137: più
cuore, lo fanno per ticchio di ambizione e desiderio di mani
imbriani, 1-93: una specie di ticchio doloroso gli deformava gli angoli della bocca.
[le figure] sono deformate in un ticchio, in un abito interiore, che
voi chi la chiama un grillo un ticchio un girimeo,... chi un
, iii-102: un giorno saltò il ticchio di parteciparvi [ai balli] al cavaliere
voi chi la chiama un grillo un ticchio un girimeo, chi un capriccio o un
. lippi, 9-56: gli tocca il ticchio / di tor del sale, e
la tartara genìa / ebbe di nobiltade il ticchio strano. manzoni, 290: dimenticasti
sa come: al fin gli tocca il ticchio / di tor del sale, e
di voi chi la chiama un grillo un ticchio un girimeo, chi un capriccio o
ven. grìzzolo * ghiribizzo, ticchio, brivido '. grò, sm
, 2-29: la vittima di questo ticchio arrossendo balbutendo..., pronunzia.
imparnassito, senza smettere il suo ticchio inchiostroso, osò trascendere al verso
impaniassi to, senza smettere il suo ticchio inchiostroso, osò trascendere la verso settuagesimo
fu verso di rimuoverlo più da quel ticchio di partire lì per lì. soldati,
del romanzo] sono deformate in un ticchio, in un abito interiore, che tende
corretto 'manticchia 'in * man- ticchio '... -il guglielmotti cita questo
. banti, 8-292: poi venne il ticchio della cappella nuova e si può dire
non so perché meco ha preso il ticchio, / perché ha messa costui cotanta
prima che a certi cotali saltasse il ticchio di appicar loro l'aggiunto di *
micisiano, che fra l'altro sapeva di ticchio o pallino, oggi 'hobby '
corpo quell'orgogliuzzo da dozzina, quel ticchio permalosamente goffo che è pure la caratteristica
gli era saltato il grillo e venuto il ticchio di
da quei 'ceroti'di quadri eh'erano il ticchio sventuratissimo del nostro povero padre e la
29: la vittima di questo ticchio arrossendo balbutendo ma decisamente legata alla sua
: con la mano sul cuore, qualche ticchio, qualche debolezza, qualche passioncella,
, q-56: al fin gli tocca il ticchio / di tor del sale e ve
fiume... fosse saltato il ticchio di inviarci il regalo di un barilotto che
tibia. ma ora penso che codesto ticchio ti venga dall'abitudine di trattener molto
che al vecchio sandracca saltava talvolta il ticchio della gelosia. deamicis, i-882: l'
compar me'caro, se mi tocca il ticchio / di fare anch'io de'versi
sa come: al fin gli tocca il ticchio / di tor del sale, e ve
figliuoli per giunta, mi venne il ticchio di passar mezz'oretta in compagnia della rebecca
di ottenere qualcosa. -anche: uzzolo, ticchio. peregrini, 2-251: io per
/ ne dà pur, se viengli il ticchio. caraucci, iii-22-222
più povere hanno la smania, il ticchio di sfoggiare una costosa eleganza in pubblico,
sa come: al fin gli tocca il ticchio / di tór del sale, e
a lui non sent'io venirmi il ticchio / di star con marte e con bellona
, toccare, venire il o un ticchio). lippi, q-56:
come: al fin gli tocca il ticchio / di tor del sale, e ve
compar me'caro, se mi tocca il ticchio / di fare anch'io de'versi
mio, / il baco, il ticchio, il brulichio mi viene. manzoni,
: che se vi venisse pure il ticchio di far di questo ciò che volevate
di tanto in tanto a qualcuno venga il ticchio di provare il contrario. tornasi di
santiago, e quando salta loro il ticchio di essere cavalieri di malta, non hanno
, certe volte che gli saltava il ticchio, faceva pure il bucato; s'era
'ceroti'di quadri ch'era- no il ticchio sventuratissimo del nostro povero padre. gioberti,
vi dilettate di grammatica, e avete il ticchio di correggere i vostri avversari in opera
bini, 1-101: ho in capo il ticchio della rima. boine, cxxi-iii-
mai, come se c'avessero il ticchio nervoso. solinas ponghi, 2-123:
stralunava un po'gli occhi per un ticchio che gli prendeva quando era emozionato.
migliore perfezione, è verde, con ticchio sanguigno, passa poi fino al nero
raggiate. = deriv. da ticchio *. tìccio, sm. tose
, certe volte che gli saltava il ticchio, faceva pure il bucato; s'era
alta, quand'ecco le salta il ticchio di trapiantarsi a milano. 11.
e venezianesco de'suoi giurisdicenti, aveva il ticchio di non volersi lasciar mettere il piede