della pioggia su una lamiera, il ticchettio d'una macchina da scrivere. idem,
, dallo scalpiccio di passi, dal ticchettio della pioggia lieve, ecc.).
piani; a terreno si udiva il ticchettio del telegrafo, di sopra abitava la
. camminano come colombe altezzose. il ticchettio dei passi è il mio risveglio.
clicchettio, sm. raro. ticchettio. = voce onomatopeica.
. camminano come colombe altezzose. il ticchettio dei passi è il mio risveglio.
mura lisce e disabitate, nel sonnifero ticchettio dell'apparato morse, il ragazzo,
quelle delle nebbie fitte, sento il ticchettio dei ferri misteriosi sui rami, senza
2-51: tornava il silenzio percorso dal ticchettio delicato di mille ruote libere.
ostacoli opposti, che producono un caratteristico ticchettio (corrispondente al ritmo desiderato) ogni
mica come te che ti accontenti del tuo ticchettio e delle tue illusioni. -composto
fio. 8. sm. ticchettio rapido e ripetuto di oggetti di legno
non s'ode / che quell'usato ticchettio dell'ago / ed il profumo di
-battito, ticchettio del cuore. -anche: il cuore
, v-i- 249: odo il ticchettio dell'orologio, che ora sembra un
8. scandire il tempo con un ticchettio (un orologio). moretti
il rumore che produce. -anche: ticchettio (di un orologio). pascoli
carta graduata che girano con un lento ticchettio d'orologeria contro un pennino oscillante.
da altre finestre più basse proveniva il ticchettio incessante delle piastrine di avorio mosse dai
3. assol. produrre un ticchettio continuo, una serie di brevi suoni
stesso). -in partic.: ticchettio di una macchina o di un congegno
non romperlo. calvino, 1-310: il ticchettio delle sveglie, e la povertà delle
. m'inseguì a lungo il precipitoso ticchettio della sua macchina per scrivere.
pregiata vostra... » e il ticchettio / delle macchine sotto curve spalle.
179: l'oriol ride col suo ticchettio. -sibilare stridendo (il vento
); rapido e alto (il ticchettio dell'orologio); vivace (il ritmo
cadenzato. bianciardi, 3-114: il ticchettio delle macchine da scrivere si ritma con
contro a me li misurò col suo ticchettio. le sfere segnavano ledieci e tre quarti
sgabello, / tra le ginocchia, al ticchettio dell'ago. borgese, 1-96:
un cozzare di teste spropositate e un ticchettio di dentiere smascellate. 5
: nel mare, nel treno, nel ticchettio dell'orologio, nel soffiare del vento
quelle mura lisce e disabitate, nel sonnifero ticchettio dell'apparato morse, il ragazzo,
sento, per mia fortuna, il ticchettio metallico, sommesso, dell'orologio, questo
. carrà, 626: nelle tipografie il ticchettio delle 'linotypes'copriva le voci nostre e dei
carta graduata che girano con un lento ticchettio d'orologeria un pennino oscillante. =
ticche ticche), sm. letter. ticchettio di un orologio. baretti,
/ sentirò ancor nel memore orecchio il ticchettio / che i silenzi della notte m'
in tratto, passando, odo il ticchettio del telegrafo. de pisis, 2-33:
s'era interrotto nella camera attigua un ticchettio di macchina per scrivere. bemari,
6-274: m'inseguì a lungo il precipitoso ticchettio della sua macchina per scrivere.
regolarità, con partic. riferimento al ticchettio di un orologio o al battere delle
cadenza. - in partic.: ticchettio di un orologio. castelnuovo, 2-220
bussa insistentemente a una porta, il ticchettio di un orologio, il cozzo delle armi
d'annunzio, v-1-249: odo il ticchettio dell'orologio, che ora sembra un
a sentirti o a decifrarti / nel ticchettio della telescrivente, / nel volubile fumo
'paralume'. castellaneta, 176: il ticchettio delle falene grigie nel canestro degli abat-jour.