originale. cardarelli, 2-196: il tevere è, ai miei occhi, una specie
acque insolfate e riempie d'esse il tevere, uscendo del monte fiscello. d'
. fagiuoli [tommaseo]: il tevere sdegnato dovea qui / gridare: alò,
montagne, e trovarono tonde dolci del tevere. giov. cavalcanti, 362:
d'acqua: volto po, volto tevere). iv-2-859: altissimo era il silenzio
nel piacevole piano del fratello dell'imperiale tevere. leonardo, 2-552: e le cime
[non eran lasciate] accompagnare al tevere; dove ondeggianti o approdanti, niuno
troiana sul lido arenoso alla foce del tevere. 2. figur. friabile
col rodano, con l'adige o col tevere. carletti, 183: questa [
carducci, 879: ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir
campi, celermente ritrasse l'esercito verso il tevere. dizionario militare [1847],
, 4-2-63: sopra la riva del tevere ivi s'assisero, senza far atto di
immensi fanno velo / alle curve del tevere, ai turchini / monti del lazio
97: non vedi tu che el fiume tevere è quasi attie- pidato del nostro sangue
vergine regia, va ad attinger acqua nel tevere e la ghermisce il dio. panzini
rodano, con l'adige o col tevere. achillini, 228: mille balsami e
uno innocente bambinetto 0 di annegarmi nel tevere come avevano proposto di fare, mi
latta arrugginita, che sono sul greto del tevere. c. e. gadda
moravia, vii-13: era sempre lo stesso tevere, lustro, gonfio e giallo,
durata. giamboni, 4-230: il tevere, cresciuto per piove non usate
acciò che la sua gente potesse passare il tevere e correre il paese, quando si
, passando a cento metri alto sul tevere. govoni, 2-176: il pesce saltellava
a trarre la nave / dipinta nel tevere biondo. idem, iv-2-225: dalla
libri. non li avevo buttati nel tevere. erano vecchi e bisunti. calvino,
attendò là dove questo fiume cade nel tevere. paolo da certaldo, 387
. panzini, iii-533: arno e tevere sono camminati di conserva, l'uno accanto
placidissimo sebeto, anzi il mio napolitano tevere, in diversi canali discorrere per la erbosa
altri fanno tanto onore, è il triumfale tevere, il quale non come gli altri
da'laghi accresciuto, mette capo al tevere, a roma tre miglia vicino.
col rodano, con l'adige o col tevere. = lat. carbuncùlus,
, né sul po, né sul tevere, ma dappertutto ove son penne che la
tutte le brutture della città corressero nel tevere. 7. milit. ant
. davanzati, ii-48: alzato [il tevere] a dismisura, rovinò il ponte
aveva portate nei colli a cavaliere del tevere? -figur. caro,
in toscana, che mette foce nel tevere, che appunto ha nome chiana.
i circoli del sasso che fu gittato nel tevere, avremmo veduto un miracolo non possibile
trasporto fluviale (in uso sul tevere), a fondo piatto, senza
ed ecco ai colli giunsero sul grande / tevere, e il loro calpestio vicino /
in campagna non lungi dalle rive del tevere, sdraiata sull'erba, cioncante,
circo. papini, 28-24: il tevere si stendeva al sole sui sassi; e
. tardo caudica * battello usato sul tevere ', da caudex -icis * tronco d'
di futuro, il subito allagamento del tevere, che alzato a dismisura rovinò il ponte
che ne'campi faceano, venieno al tevere, ed ivi notando i giovani si
. fa un romore da sbigottire il tevere, e poi si lascia spegnere da due
, né sul po, né sul tevere, ma dappertutto ove son penne che
placidissimo sebeto, anzi il mio napolitano tevere, in diversi canali discorrere per la
. panzini, iii-533: amo e tevere sono camminati di conserva, l'uno
pirandello, 7-207: aspettava sul lungo tevere de'mellini il tram per porta pia
rodano, con l'adige o col tevere; / ch'è perfido, sacrilego e
si sarebbero dai vostri antenati del tevere che, con loro pace, non
« il terribile * debordamento 'del tevere. -si temeva che il tevere volesse
'del tevere. -si temeva che il tevere volesse 'debordare ', ecc.
città e de'suoi campi. il tevere, diceva plinio, è ornato e vagheggiato
9-28-2-47: si deliberavano di scemare il tevere con diramarlo, e torgli tacque de'
due gran figure giacenti, ima pel tevere e l'altra senza alcun segno,
davanzati, i-57: i deputati del tevere proposero in senato, se per ovviare alle
, 6-122: guardandolo di sfuggita [il tevere] non nel senso della deriva,
amo e della fortuna, l'acqua del tevere, l'ora del vespro, il
lor peccati / col tuo [o tevere] largo diluvio ultimamente i avessi a
tutte le brutture della città dimettessero nel tevere. = voce dotta, lat.
9-28-2-47: si deliberavano di scemare il tevere con diramarlo e torgli tacque de'fiumi che
golato l'alveo della fiumana grande del tevere, per impedirne il disalveamento e
il placidissimo sebeto, anzi il mio napolitano tevere, in diversi canali discorrere per la
e discorrendo tutto quello che è dal tevere a la pescara. giannotti, 2-2-12
. panciaiichi, 253: oggi in tevere s'è fatta una naumachia bellissima.
ci risolveremo noi a deviare il disonorato tevere per nettare alfine roma da questo vile
la terra. sinisgalli, 6-130: il tevere... spinge le sue acque
tempo del verno, per modo che il tevere si ghiacciò tutto duramente, né si
che il suo cadavere sia buttato in tevere, come infame carogna.
po, emulo di quello che il tevere un giorno e i rinomati fiumi di
, in su la tosca riva del tevere, era un quadrone equilatero di grandezza non
iv-55: mio fiume anche tu, tevere fatale, ora che notte già turbata scorre
piano vedevan tutta la vecchia roma del tevere, volgendo le spalle alle candide inaspettate eruzioni
feccia del popolaccio al di qua del tevere. b. croce, i-2-246:
e di tutta roma l'accidenti del tevere, che, escrescendo oltremodo la notte dopo
sì chiara ottenne / gloria l'antico tevere. manzoni, 54: l'alta
. barilli, 3-13: solo il tevere, va silenzioso al mare -e scava
iv-55: mio fiume anche tu, tevere fatale, / ora che notte
i libri che vengono dalle contrade del tevere, e particolarmente quando sono opere uscite
regione compresa tra l'arno e il tevere) e che in seguito occupò parte
e poi gettai la bottiglia nelle onde del tevere, mandando un 'evoe 'di
colonnesi facevano di là dal fiume del tevere,... non ebbe ardire di
d'ingannare i toscani e per lo tevere tornare a roma? perché ha più
iv-55: mio fiume anche tu, tevere fatale, / ora che notte già turbata
e discorrendo tutto quello che è dal tevere a la pescara. bembo, ii-53:
da trovarsi da enea all'imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio,
mettermi di fazione contro il parapetto del tevere, proprio di fronte al palazzo. g
si conobbe per sperienza che l'acqua del tevere era di più forza e più fermezza
3-54: il sole, balenando cade nel tevere, e alle sue fiammate d'incendio
che aveva per base tutta la larghezza del tevere. pasolini, 121: giace /
gettare il cadavere di cesare nel tevere], di impostare sulla rinuncia o sul
tic.: a roma, barcaiolo del tevere o anche chi si diletta a farvi
il po (e più raramente il tevere). ariosto, 43-56: scorrendo
esercitato il prestito usurario cinquant'anni fra tevere e topino. -che è reso più
rinfrescamento che dona la fortunata acqua del tevere alle sue radici, 10 ancora non
da noi nel piano del fratello del tevere, uscire un terzuolo. trissino,
o coperta confezionata nell'alta valle del tevere e in altre regioni italiane (abruzzo
, 1-2: nelle sonanti sponde / del tevere frondoso / l'afflitto genio dell'antica
del ponte] in un'inondazione del tevere l'anno mdlvii e tentato frustraneamente dal
bene, per fuggire l'inondazioni del tevere, di volger le chiave altrove. sarpi
a quando / una striscia di tevere in distanza / traluce fra'canneti, /
nimico et in quel medesimo fiume del tevere ch'ella ardie fare chiara gagliardia.
che conduceva a una rupe sopra il tevere, da cui si gettavano nel fiume
si rifugiarono e morirono all'incontro fra tevere e aniene, come dimostrò ai geologi
andò a roma deliberato di gittarsi nel tevere. d'annunzio, iv-2-12: mentre la
capo, e gittare ogni cosa nel tevere. tassoni, viii-3-53: del corpo non
come atto giusto e sacro: gettarlo in tevere, ritualmente, con le conseguenze inerenti
caffè il resoconto della serata pel « tevere », del quale era critico teatrale.
. livio volgar., 2-28: il tevere si ghiacciò tutto duramente, né si
, iii-9-64: guarda come porta [il tevere] la sua ghiara / dal borgo
terrazze dalle quali si godeva la vista del tevere color giada. landolfi, 2-38
con girevol onda / sotto ocricoli il tevere circonda. tasso, 18-20: ei [
e suoi decreti, gitta formoso in tevere. s. maffei, 6-88: la
morti li aviano, strascinati, nel tevere fece gittare. novellino, 90 (148
la mano alla gota, mirava il tevere. p. fortini, i-185:
la caricavano sopra una barca nera sul tevere gorgoso, più verde delle erbe allignate
. carducci, 879: ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir
... una inondazione grandissima fatta dal tevere, il quale ritenuto e gonfiato per
: le loro armi furono ubbidite dal tevere per infino a'piè delle alpi, che
e guardava al cielo, al disopra del tevere. -figur. ànt. riguardare,
annunzio, i-347: nel vespro il tevere splende: / l'onda perenne ei reca
all'impero di francia il dipartimento del tevere. l. gualdo, 964:
,... imbacuccati si gettarono nel tevere. de sanctis, 11-195: visi
. più rapidi e più imbarazzati del tevere si son messi a dovere. giuseppe da
minutissime gocce, moravia, xi-168: il tevere non si vedeva ma già si scorgevano
fabriche cadute [per l'innondazione del tevere]. -per estens. ant
veiento, città de nimici, benché il tevere impacciasse 11 cammino-f. f. frugoni
nel piacevole piano del fratello dell'imperiale tevere. allegri, 4-57: ho voluto brievemente
: l'anno 489 di roma il tevere distrusse tutti gli edifizii posti nel piano.
: di lassù gran parte della valle del tevere ci appare allo sguardo in tutta
padre impoverito tornò a stare di là dal tevere in una sua villa. marsilio
cui venne espressa roma sedente a lato del tevere, la quale incorona il canova,
sul fianco del monte, dalla parte del tevere; e il loro colore s'incupa
). carducci, ii-21-4: il tevere infierisce intorno alla vostra casa, e
iii2- 8: a roma, in tevere, / dinanzi il ponte valentiniano /
davanzati, i-57: i deputati del tevere proposero, in senato, se per ovviare
: crescendo ed alzandosi l'acqua del tevere, ancora quel tal fiume, per livellarsi
, per livellarsi con l'acqua del tevere, avrebbe ritenute delle proprie acque nel proprio
acque nel proprio alveo senza scaricarle nel tevere, ovvero ne ave- rebbe ingurgitate e
per dir così, di quelle del tevere. ojetti, i-52: ogni albergo ha
molto fredda e nevosa... il tevere diventò innavigabile. groto, 1-52:
rea silvia] comandò fossero gittati in tevere; ma da'ministri del re,
gittati in pruni presso la riva del tevere. boccaccio, dee., 4-8 (
par che tutti gli dicano [al tevere] ch'ora è tempo d'inondar
. livio volgar., 1-394: il tevere... allagò tutte le ville
cattaneo, iii-1-168: su le rive del tevere i latini, tribù osca inserta sopra
macdonald insisteva tra il mare ed il tevere. -cercare di penetrare.
campo nel piano lungo le ripe del tevere, e condotte le navi da ogni
cerca... di sporcarlo [il tevere], d'interrirlo, di riempirlo
intévero). letter. immettersi nel fiume tevere. milizia, i-339: con un
in roma. = denom. da tevere col pref. in-con valore illativo.
capo per veleggiare verso le foci del tevere. = comp. da in-con
tutto per acqua, dal fiume tiburtino al tevere, indi al mare, poi da
dossi, iv-12: inalveando quindi il tevere per porta castello,...
vota con acque inzolfate, et entra in tevere. 2. cosparso di zolfo
a trarre la nave / dipinta nel tevere biondo. e. cecchi, 8-34:
3-54: il sole, balenando cade nel tevere, e alle sue fiammate d'incendio
in cui tal pesce suol entrare nel tevere. = da aiaccia2 (v.
'laccone ', barcone adoperato sul tevere per trasporto di materiali. = deriv
/ l'amena villa cui lambe il tevere / lascerai e su'tanti tesori / il
uno uncino lo strascinarono e gittarono in tevere. 2. figur. fare qualcuno
,... andando lungo il tevere perfino a ponte molle, aveva da una
quinto, / presso le rive del tevere, / in attesa di te, /
e le adiacenze, racchiusa fra il tevere e le mura (mura leonine)
fattosi da narni portare per la nera nel tevere, raccolse l'ira del popolo,
corse tutto quel glorioso giorno infino al tevere. tanaglia, 1-1490: per serbarla verde
148: nei primi tempi i littorani del tevere parvero aspri e ruvidi. cattaneo,
1-18: crescendo ed alzandosi l'acqua del tevere, ancora quel tal fiume, per
, per livellarsi con l'acqua del tevere, avrebbe ritenute delle proprie acque nel
a roma, nei pressi del tevere). longare, v.
1-177: stavasi egli presso all'acque del tevere disegnando ed osservando alcuni reflessi che in
nel bosco che si stendeva fra il tevere e la via salaria. tramater
. via che segue il corso del tevere. -in partic.: a roma,
= comp. da lungo2 e tevere. lunìcola, sm. e
silenzio i luoghi. nel vespro il tevere splende: / l'onda perenne ei
palazzeschi, 10-60: l'acqua del tevere /... corre rapida /
del felice / regno, lasciasti il pio tevere biondo / ed a la folla,
e abitò alcun tempo di là dal tevere in una piccola ma- gioncella fuor di
camilli, dei cesari, del padre tevere. g. capponi, 1-i-251: il
dell'esercito per la manca riva del tevere. s. ferrari, 255: ma
roma antica e l'ansa principale del tevere, dove, intorno all'altare del
... il subito allagamento del tevere che, alzato a dismisura, rovinò
maturità, perché il freddo sulle rive del tevere è minore che non era nei tempi
dell'asia minore e alle foci del tevere. b. croce, ii-9-350: il
e canuto, rimase a guardare il tevere giallo e melmoso. d'annunzio,
sua signora,... mirava il tevere che parea che si ridesse del suo
4-406: in questi dì di qua dal tevere della tabema meritoria una fonte d'olio
cresce, se sieve non mesce. tevere non cresce, se nera non mesce.
ammazzare e poi gittare nel fiume del tevere secretamente. betussi, xliv-23: essendo
con uno uncino strascinato e gittato nel tevere, la comune sepoltura non potte avere
. rosa, 180: oggi il tevere, / come prima solea, l'aure
stavasi egli presso all'acque del tevere disegnando ed osservando alcuni reflessi che in
treno] montava per la valle del tevere, il paesaggio gli si aboliva davanti
gliari morsecchiato, fui preso e gettato in tevere. f. f. frugoni
pavese, 7-146: passammo la sera sul tevere ballando noi due. feci ballare anche
di fuori e dentro, gittò in tevere il grano vecchio e guasto. de luca
legge delle xii tavole comandava gittarsi in tevere... talché questi dovetter esser
all'impero di francia il dipartimento del tevere. -caoticamente, disordinatamente.
. in questo multànime istrumento solo il tevere è tardo, silenzioso, torbido.
muro delle chiane fabricato in vicinanza del tevere per tenerlo a freno.
, uscente fuori, e'corse insino al tevere. ariosto, cinque canti, 2-117
sul fianco del monte, dalla parte del tevere. sbarbaro, 6-no: nei coltivi
e quella dell'uomo pare come quella del tevere e dell'arno, che ambedue nascon
tra i macchiozzi, sulla sponda del tevere. 2. locuz. fare
pascarella, 1-265: la quantità di tevere che essi [gli apprendisti nuotatori]
/ videi le rive tue [de tevere] d'intorno asperse. algarotti,
un tumoretto che noi sulle rive dei tevere chiamiamo natta: è della grossezza di tre
. panciatichi, 253: oggi in tevere s'è fatta una naumachia bellissima.
, trasporta le anime dalla foce del tevere all'isola del purgatorio. buti,
dell'esercito per la manca riva del tevere. tarchetti, 6-i-489: [i russi
forse farranno un dì gonfiare el tevere. ariosto, 32-63: soffia un
sono le statue del nilo e del tevere. condivi, 2-65: intorno intorno
marocco. bocchelli, 12-300: il tevere, già da mesi sempre grosso e minaccioso
dai corni del po, alla bocca del tevere, dalle fonti dell'arno ai papiri
ecco che t'odo / fra il tevere e il capitolino. -pieno di
altre, rotti i legami e notato il tevere, tornarono a roma. ghirardacci,
iii-4- 106: rompeste voi 'l tevere a nuoto, clelia, come /
sozzure delle strade, le scaricava nel tevere: la cloaca massima. -sottratto alla
a danno di loro estendersi fino al tevere e all'arno incalzati da stranieri occupatori
carducci, iii-3-7: dove nasci [o tevere] tra gli ombrosi faggi, /
maggiore andreuzzi operava sulla sponda destra del tevere con dugento uomini. moravia, ix-158:
imagine della dea, dalla bocca del tevere sino al luoco ordinato, cosa che
, iv-31: la prima inondazione del tevere... causò una orribilissima fame.
della città ostia tiberina 'porte del tevere '(v. ostia2).
salutatemi la dea roma e il padre tevere. -l'uomo in quanto,
palazzo del duca salviati che guarda il tevere. rusconi [in mazzini, 41-59
ultimamente di asciugare a piccoli spazi il tevere mediante una... palizzata, cioè
per le campagne, facendo loro il tevere quasi un parapetto dalle incorsioni de'nimici
, elegante zona residenziale posta fra il tevere, la via flaminia e villa borghese
dacché passata abbiamo la rapidità maggiore del tevere, fa d'uopo discorrere de'rimedi
svellere alla bocca del ramo navigabile del tevere. a. verri, 2-vi-131: si
ultimamente di asciugare a piccoli spazi il tevere mediante una passonata, come qui dicono
la patria dell'italiano? / dal regai tevere all'eridano / tutto che il doppio
1115 e compreso fra la fiora, il tevere e il mar tirreno, con l'
portavano il grano a roma per lo tevere, fece [nerone] portare in
non pavé / i suoi [del tevere] vortici sdegnosi. c. i.
d'un tumoretto che noi sulle rive del tevere chiamiamo natta: è della grossezza di
pelago da lui cavato di qua dal tevere. targionx pozzetti, 11-1-281: frequenti
scorrazzando per la campagna dalla sinistra del tevere sovente s'impadroniva del fodero avviato alla
romei / percorron l'arsa valle del tevere / salmodiando. tarchetti, 6-ii-19:
/ battea la luna; e il tevere sonoro / fiorìa di spuma percotendo ai ponti
annunzio, i-347: nel vespro il tevere splende: / tonda perenne ei reca della
piano, che, andando lungo il tevere perfino a ponte molle, aveva da
: ad un tempo il fiume de tevere venne in sì grande piena che uscì del
all'impero di francia il dipartimento del tevere. pascoli, i-447: il tempo
sedimento. ceredi, 4: il tevere,... prer essere cresciuto da
co'minutissimi pezzuoli, gittati furono in tevere. sanudo, lv-307: poche notte sono
suoi iddìi venire a. ffoce di tevere. floro volgar., 102: in
volgar., 375: il fiume de tevere venne in sì grande piena che uscì
la fiumara di roma, cioè il tevere, dove con tempo entrano le barche cariche
criterio nei bassifondi dei quartieri vicini al tevere, il poeta romanesco nino ilari imbastì
ingravallo si buttava al folklore, tra tevere e bifemo, più lo pizzicava dicendo
a passeggiare lungo la riva destra del tevere oltre il recinto militare, in prossimità
mia sinistra avrei bevuto alla polla del tevere. jahier, 189: parlato al riposo
iii-42: universalmente tutti i pesci del tevere erano grandemente stimati... io
che ciò addivenisse perché, sboccando nel tevere le cloache, si facevano i pesci
6. roman. sabbia del tevere a roma. -anche, al plur
]: i polverini sono gli arenili del tevere
. moravia, ix-40: passammo il tevere a ponte garibaldi. pratolini, 8-337
cura la costruzione del ponte [sul tevere] '. pontefìcio, v
da trovarsi da enea all'imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio,
mortale: massime in questa ultima uscita del tevere; il quale ha voluto visitar le
sotto s. paolo, l'acqua del tevere perda la sua bontà, procedente dall'
era tutta gocciolante. specie intorno al tevere, da testaccio a porta portese,
fondata dall'imperatore claudio alla foce del tevere, che fu, anche in seguito
il 17 agosto presso le sponde del tevere. tramater [s. v
il 17 d'agosto sulle sponde del tevere presso il ponte emilio. =
ogni sinistra fortuna, formato sopra il tevere un ponte postìccio di molte barche aggroppate
quel gran praticone) crederono mai del tevere né d'altro fiume o mare.
più rare / vosco sospira il gran tevere sparso. scaramuccia, 138: n'andarono
ha meno licenzia di lui [il tevere]: chiuso da ogni banda dalle ripe
cicognatti, 13-366: presero il lungo tevere passando davanti a castel sant'angelo e
i. morelli, i-137: crebbe il tevere e uscì dal suo luogo ed ebbe
s. paolo, l'acqua del tevere perda la sua bontà, procedente dall'
il cimino proclive /... dal tevere al mare / tende le sue cerulee
una sua macchina a proprie spese il nume tevere. carducci, ii-8-299: circa l'
, / da quando ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir
f li escrementi che seco porta il tevere, egli prosegui il raccio dentro la
uno uncino lo strascinarono e gittarono in tevere. bacchelli, 1-it-38: c'era
quistionava, avendo empito dell'acqua del tevere un cribro, l'acqua non scolò
superstizione, gettandosi in quel tempo nel tevere dalla sommità del ponte vittime umane,
quadrifronti / battea la luna: e il tevere sonoro / noria di spuma percotendo ai
circa, in su la tosca nva del tevere, era un quadrone equilatero di grandezza
il campidoglio, il pìncio e il tevere, designarono i nuovi quartieri col nome
il castelli nota essere accaduto nell'inondazione del tevere l'anno 1598. =
, che dona la fortunata acqua del tevere alle sue radici, io ancora non ne
querciolaia fonda, che guarda verso il tevere lustro. lombari, 4-134: pieno
uno uncino strascinato e gittato nel tevere, la comune sepol tura
fattosi da nami portare per la nera nel tevere, raccese l'ira del popolo,
il mondo. lancellotti, 2-49: il tevere vasto e pericoloso per profondi vortici.
uscente fuori, e'corse insino al tevere. e la sibilla avea profetato che
fortissimo e ben culto imperio fra il tevere e l'amo. comisso, ii-250
la bagna con le larghe volte, / tevere e amo e più fiumi reali.
a partircene con intenzione di passare il tevere e andare a pernottare in amelia dove speravamo
/ misteriosa reda le consorti / dal tevere menava. -reda di figliuoli:
alla sola regione fra la magra e il tevere. lami, 1-1- cviii:
signore avvicinarsi alla spalletta del muraglione del tevere, seguito da un gruppo di persone
pietro, risalì per il corso del tevere, riattraversandolo e scomparendo oltre l'aventino
di vedere il vasto asfalto del lungo tevere tutto ribollente sotto lo scroscio dell'acquata
sozzure delle strade, le scaricava nel tevere: la cloaca massima. 4
fuire lo pericolo, recu- veranno nello tevere de roma. loredano, 2-191: non
: non vedi tu che il fiume tevere è quasi attepidato del nostro sangue e che
il quale fa un rimore da sbigottire il tevere, e poi si lascia spegnere da
tempesta e cento altre condotte per lo tevere per la disgrazia di fuoco n'andasser
, che dona la fortunata acqua del tevere alle sue radici, io ancora non
: 'ripetta': parte di roma lungo il tevere. -vezzegg. riperèlla.
cause rilardanti il trasporto di merci sul tevere, nella gorna del xvi secolo.
merci e di persone sulle rive del tevere. sansovino, 2-4: se la
alla riscossione dei dazi sugli approdi del tevere; ripale. sansovino, 2-3
per l'armata presso la foce del tevere, negoziando pacificamente li turchi e facendo
roma, con tutto che quelle del tevere sieno più di tutte le altre di
corda di un risentito rientrante formato dal tevere.
quistionava, avendo empito dell'acqua del tevere un cribro, l'acqua non scolò cu
amulio... i pargoli gittò nel tevere: i quali l'acqua ritraendosi lascio
chiamava albula, ed ora si chiama tevere, fosse confino e termino dell'un territorio
4-407: in questi di di qua dal tevere della tabema meritoria una fonte d'olio
aquila / che da superga rivola al tevere / e i folgori stringe severa /
per il suo solito viaggio verso il tevere, rivolgerà il suo corso tutta
devoti romei / percorron l'arsa valle del tevere / salmodiando. d'annunzio, v-3-118
come gnente fosse, i gelidi gorghi del tevere! -aprire le acque (i
quale tempo avendo rotto il fiume del tevere..., inondò con grandissimo danno
concorrere indirettamente a sbarazzare le sponde del tevere dalla ramaglia che le deturpa.
in età storica nel territorio compreso fra tevere, nera, atemo e amene
mare dove fondata ostia in sulla foce del tevere, e fuwi fatto intorno saline.
/ per- corron l'arsa valle del tevere / salmodiando. praga, 4-94:
c'era quel salto di collina sopra il tevere e quei boschi lontano che sembravano i
: aggiungi che alla salubrità dell'acqua del tevere non sono necessarie tacque di tivoli,
. lancellotti, 3-353: l'acqua del tevere..., ponendola ne'vasi
. giorgio dati, 2-1484: il tevere, stanco sotto il grave peso de
da nanii portare per la nera nel tevere, raccese l'ira del popolo, ond'
anco quelle che legittimamente devono andare nel tevere. targioni pozzetti, 12-3-44: è
tal la miseria che si gettò disperato nel tevere. casti, i-2-255: non tanto
iii-42: universalmente tutti i pesci del tevere erano grandemente stimati... io
credo che ciò addivenisse perche, sboccando nel tevere le cloache, si facevano i pesci
gagliardi ch'avevano impedito il corso del tevere che non potesse sboccar in mare,
vorrei sbracare in presenza vostra e gittare nel tevere. g. gozzi, 1-162
a ridosso della baracca, davanti al tevere che ci scorreva proprio sotto i piedi,
case, trucidò cittadini, affogò nel tevere molti giudei. codemo, 37: a
sponde. barilli, 9-304: il tevere va silenzioso al mare e scava nella campagna
scheggia di cielo sullo sfondo brumoso del tevere. volponi, 1- 192:
cxx-386: a roma l'acqua del tevere, similmente per bere posta nelle bettine
,... schierato lungo il tevere e più basso dell'argine del fiume
284: entrò [il papa] in tevere su uno schifo, poi entrò in
del fiume cecina fino alle foci del tevere ed è formata nella maniera più tipica
quistionava, avendo empito dell'acqua del tevere un cribro, l'acqua non scolò di
lano / forse farranno un dì gonfiare el tevere. cellini, 631: vita
in catene; i pargoli gettò nel tevere, i quali l'acqua ritraendosi lasciò
acqua per l'armata presso la foce del tevere, negoziando pacificamente li turchi e facendo
ponte felice sotto di cui passa il tevere e dopo il borghetto, ove si
grillo, 989: voglia iddio ch'il tevere non lavi il capo a questo anno
/ per- corron l'arsa valle del tevere / salmodiando. bechi, 2-20:
una rapida e serpeggiantemeteora che dalle ripe del tevere fosse caduta, lasciando un gran solco
-i sette colli: i rilievi circostanti il tevere (campidoglio, palatino, aventino,
sono isole tanto sferrate dalle foci del tevere, dove pio v non gittasse àncore di
gli oracoli suoi febo ne sforza / al tevere tirreno. nievo, 490: mia
parte de'veienti si ruggì verso il tevere. leonardo, 2-64: per questosi spaventerà
: nelle notti di marzo l'acqua del tevere ancora non assorbe la luce di migliaia
., 11-107: nel crudo sasso intra tevere e amo / da cristo prese l'
a fuggirsi in certe barche per il tevere, e quindi uscirono nel mar tirreno
xxxvi-283: se tra i pastori che fanno tevere et amo / sì risonar dolce,
alpi e roma si levava trasognata sul tevere. 11. finanz. riunire
spada nel petto e si sommerse nel tevere. -per estens. interrare un
. il resoconto della serata pel « tevere », del quale era critico teatrale.
soppressione sommaria, e il cadavere in tevere. -per estens. il superare
, fra puorto e ostia, in lo tevere. = comp. dal
. pascoli, 426: il sacro tevere conduce / tacque di neri sotterranei laghi.
sufficiente in tutti i tempi, perché nel tevere non manca mai, e solamente è
.. avevano gittato un ponte sul tevere sottocorrente della città, padroneggiandone così la
e andassene in roma giù per lo tevere nuotando sopra una scorza di quercia o vuoi
corte di roma, si veggiono sopra il tevere diverse nazioni e diverse ambascerie..
. fa un rimore da sbigottire il tevere, e poi si lascia spegnere da due
'miei sospir sian quali / spera 'l tevere e l'arno, / e 'l
co minutissimi pezzuoli, gittati furono in tevere. lamenti dei secoli xiv e xv,
. lancellotti, 467: fece il tevere al suo solito che per roma si poteva
butteranno, anche spiccia- tivamente, nel tevere il mio cadavere. 2.
ancora uscita la barca de la foce del tevere che ella già più di quindici staffette
; vado soltanto a vedere le vene del tevere ». -trascorrere le stagioni calde
fu fondata ostia in sulla foce del tevere. metastasio, 1-ii-9: stender vedremo il
volta all'anno gettando il contenuto nel tevere. -a gerusalemme, nome dato alla
cristiani'? s'è forse esso annegato nel tevere? e quando la finiranno le stitichezze
, 1-218: la fortuna avendo passato il tevere, deposte l'ali e cavatasi i
il mare, l'alpe appennine e il tevere, se non una striscia verso i
1 grandi feudatarii, in su dal tevere, obbedienti. -oltre una
che ne'campi faceano, venieno al tevere. rustico, xxxv-ii- 362:
bei pini, e alle svoltate del tevere. 2. cambiamento di direzione
riferisce, che è proprio del fiume tevere. bellincioni, ii-157: priega or
sestini, 227: tra le foci del tevere e dell'amo, / al mezzodì
dissi che i libri li avevo buttati nel tevere. -in relazione con una prop
: tanta acqua non abunnao nello tevere sì pessimamente suoi 'comunione di
le-brune andrà alla testa di quella del tevere. manzoni, pr. sp.,
fossesi portato a disegnare insù '1 tevere,... e quivi gli fosse
sul fianco del monte, dalla parte del tevere; e il loro colore s'incupa
, agg. che si riferisce al fiume tevere e, per estens., a
tiberinaménte, aw. similmente al tevere. pascareua, 2-205: il rio
relativo, che si riferisce al fiume tevere; che è bagnato dalle sue acque.
e di andare a buttarlo ritualmente in tevere. f. fortini [« il politecnico
circa, in su la tosca riva del tevere, era un quadrone equilatero di grandezza
, lugubre via angelica, lungo il tevere, lungo il fiume tragico che ogni giorno
si trova al di là del fiume tevere (anche con riferimento, variamente connotato
primo de'mortali traspiantò il lauro del tevere nella francia. 4. diffondere
muro delle chiane fabricato in vicinanza del tevere per tenerlo a freno, sì che non
sulla riva de stra del tevere, che è espressivo del più autentico ca
(v. transtiberino), rifatto su tevere. trasto, sm.
soprattutto in italia centrale (valli del tevere, dell'aniene, ecc.)
parte nord-ovest del campo marzio fra il tevere e lo stadio di domiziano.
che se ne va giù in fondo al tevere, lasciatecelo andare, perché se lo
racconto di quel tuffo nelle acque del tevere non avrà quindi lasciata alcuna traccia nella
cagionata l'umidità della piena. il tevere infierisce intorno alla vostra casa, e
poscia con uno uncino strascinato e gittato nel tevere, la comune sepoltura non potte avere
: ad un tempo il fiume del tevere venne in sì grande piena che uscì del
miei sospir sian quali / spera 'l tevere e l'amo, / e 'l po
si quistionava, avendo empito dell'acqua del tevere un cribro, l'acqua non scolò
quistionava, avendo empito dell'acqua del tevere un cribro, l'acqua non scolò di
aggiunse in quella stagione lo straripamento del tevere, che pose il colmo alla miseria
riapparvero incolumi su roma, ritraversarono il tevere. gozzano, i-399: tra queste reminiscenze
di occidente. la città situata sul tevere e interposta fra quei due estremi ebbe
6-4: a roma l'acqua del tevere similmente per bere posta nelle bettine o
fatte dal medesimo nella medesima opera del tevere.
il traffico dei pellegrini sul ponte del tevere. oggi saranno costretti a scaglionare gli arrivi
. via che segue il corso del tevere. – in partic.: a roma
e peccato non ci fosse più hollywood sul tevere. in usa i potoppini (i