. s. maffei, 5-4-197: altro tetto è sopra per maggior comodo de'soldati
spartito il nostro pane e il nostro tetto. idem, 6-302: la politica dei
. pascoli, 659: molto sotto il tetto alto giaceva / oro, bronzo,
che sale fra la carena nasale e il tetto della cavità stessa. -cellula olfattiva "
/ e rinchiusa l'assiria in picciol tetto. 2. figur. soavità
/ all'aria s'alza e par che tetto ei faccia, / all'erbe e
oltraggio. poerio, 3-360: il caro tetto, che nel verno esclude / gli
se stava all'ombra, o se del tetto usciva, / avea dì e notte
e che da bruna vite ha il tetto ombrato. pascoli, 1153: bevano
un gruppo di castagni che coprono il tetto con un ombrello di rami e di
ce n'è qualche nido sotto il tetto della chiesa, in un luogo molto ombroso
141: sotto l'ombroso e ruginoso tetto, / con sforzo adamantin, tempra fatale
in riposo, sono ripiegate a tetto sul corpo dell'animale. lessona
/ stringono in fasci, che dal tetto stanno / pendenti colle foglie ondanti in
/ a l'opposta parete o sotto il tetto / vi dipinge mille iridi intrecciate /
fu borgo o castello o villa o tetto / che non mandasse fuori armi ed armati
cammino / ti guido volentier nel regio tetto. carducci, iii-3-193: ecco ferrara l'
largo e corto, con lati spioventi a tetto, con un capo retrattile di piccole
3-233: torna, torna ubriaco al mesto tetto / che orbò la morte d'ogni
guisa / di passer solitario in alcun tetto / o d'orba tortorefia in ramo
tromba / di scale, raggiungere il tetto. -sostant. pascoli,
le arate campagne, a l'umil tetto, / che già vede fumar, torme
pioggia, si vedeva una capanna dal tetto di paglia. -per indicare un ambiente
/ la casa e in cima al tetto la banderuola / affumicata gira senza pietà
, / ospite fido del suo nobil tetto. d'annunzio, iv-1-571: tutti i
e sulla schiena. 10. il tetto dell'automobile con i montanti. 11
padiglione fatti. carena, 2-130: 'tetto a padiglione 'o a 'quattro
/ e ne solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata.
costruita di paglia o ricoperta da un tetto di paglia o di canniccio. -
più lunga che larga, il di cui tetto è sostenuto da sei co
2-136: passando su una palanca da tetto a tetto... raggiunge per quella
passando su una palanca da tetto a tetto... raggiunge per quella via
mia parte di spese per raconciare il tetto del palasgio e le palcora..
, in verde. -palco a tetto: quello che delimita inferiormente lo spazio
che delimita inferiormente lo spazio sotto il tetto. tommaseo [s. v.
. v.]: * palco a tetto ': quello che viene per primo
quello che viene per primo dopo il tetto, o l'ultimo della casa di sotto
. riferimento a quello immediatamente sottostante al tetto). -in partic.: falso
dall'abitazione ad alveare o cilindrica con tetto conico, dall'agricoltura inten
noi spacciatamente ce ne andiamo in sul tetto e facciamo in un tratto, con tutte
/ e ne solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata.
veh! -balzare la palla sul tetto a qualcuno: venire nelle sue mani
: 'la palla è balzata sul nostro tetto '. res in nostro foro vertitur
o la palla è balzata in sul suo tetto. -cadere le palle: a
è qui poco dopo il pallottolaio o tetto che dir vogliamo. = deriv
tatorino faceva il * palo 'sopra un tetto durante un furto di cotone nel porto
archit. prolungamento di un puntone del tetto oltre il filo del muro per sostenere
/ di bronzo, non che un tetto di panconi. leonardo, 2-72:
i-564: i grossi pilastri che sostengono il tetto dividono l'orizzonte in tanti pannelli uno
. region. estremità della copertura del tetto di un edificio che sporge verso l'
non sono da tenere sotto quel medesimo tetto uomini garri- tori e paratolosi. f
. nella grossa orditura di legno del tetto * alla piemontese ', falso puntone
spioventi o i due muri perimetrali nel tetto a un solo spiovente (anche nell'
piccolo corpo cavo sulla linea mediana del tetto del telencefalo di quasi tutti i vertebrati
a settore, a ventola, a tetto). -paratoia mobile: tavola di ridotte
di santità in louanda parvendo sopra il tetto del convento una stella molto resplendente come
il fondamento, la parete e 'l tetto sono parti d'una casa sì che la
i parieti disgiungono casa da casa, tetto da tetto. barbaro, 20: dapoi
disgiungono casa da casa, tetto da tetto. barbaro, 20: dapoi bisogna
/ e ne solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata.
: voltati con gli occhi verso il tetto, / si stavano i correnti a numerare
, 7-30: alla pari di me, tetto avvampato dal caldo. -uno accanto
, 730: la mia cameruccia era a tetto, con due sottili pareti esterne attraverso
partite di operai apparecchiavano i cavaletti pel tetto. d'este, 68: montati che
pecorelle mal pasciute, / ritornate al tetto usato, / ché d'aconiti e cicute
sua lunghezza, al puntone di un tetto e sporgente per l'altra parte oltre
savonarola, 7-ii-211: come passera solitaria nel tetto della casa. soderini, iv-367:
1-xxxii-128: la passera solinga / il suo tetto trovò. bacchi della lega, 132
passeri. d'annunzio, iv-2-374: sul tetto una gran moltitudine di passeri faceva un
individui della sua specie per fabbricare un tetto comune per i nidi delle singole coppie.
solitario, / che stando sotto il tetto si consola. petrarca, 226-1: passer
226-1: passer mai solitario in alcun tetto / non fu quant'io, né fera
maggiori in un soffitto, in un tetto o in un'altra costruzione.
per non battere il capo nella copertura del tetto che pende a capanna.
! ecco! or ora rovina il tetto! -sghignazzava santo motta, sgambettando in
artificiale. saba, 493: sul tetto di una casa cresce l'erba, /
che si vedevano in alto, sul tetto della sua casa. -indurito e abbronzato
famigliari (nelle espressioni patrio albergo o tetto, nido, fuoco, ecc.
gran letizia in vedersi sotto il patrio tetto. martello, 83: per onor della
: l'esser voi fuor del patrio tetto e in mezzo / a nuova gente sconosciuta
dal dì ch'io vidi nel mio patrio tetto / libertà con incerte orme vagante.
: le grandini... sul tetto della rimessa risaltavano di tegolo in tegolo
pavimento vago della terra, con questo tetto dorato del cielo, con queste colonne
fresco insieme e morbido le serba / tetto di fronde e pavimento d'erba. n
luogo così incomodo come dev'essere un tetto. pascoli, 905: coi
8-215: hanno aperto un finestrino sul mio tetto... laggiù!..
presso la linea di gronda di un tetto per impedire alle tegole di scivolare verso
grigio colombo, / pedinando sul tetto, / sulle piume raduna / il dubbio
3. locuz. -andare sulle lastre del tetto senza peduli', sapersela cavare in ogni
tegoli e in su le lastre del tetto senza peduli. -andare un vino
1-13-5: in uno stanzino sotto il tetto, a guisa di pipistrello abitava un
, iii-1-155: pellegrinante fuor del patrio tetto / fidò dulichio i suoi guerrieri a
algente, / e appresa al freddo tetto, in dolce umore f si stilla e
indiscreto / fa rovinar della sua casa il tetto, / va con gli occhi tra
che, applicata alle pareti o al tetto di un mezzo di trasporto, serve ad
, ii-173: sieno tenuti fare il tetto del torrione a pianelle a quattro acque
... e il pendino del tetto piedi sette. 3. locuz.
verdi di zolfo. -spiovente (del tetto). soderini, i-212: le
ai pendoni di conterie che scendevano dal tetto. 4. per simil.
le loggie che si fanno scoperte senza tetto resiste [il calcestruzzo] all'acque,
ciel le fulgide pareti / scarche di tetto che al chiaror diviso / dell'aere sacro
le penne migliori, / casa e tetto; e quel che di fuori / pace
di vino né di casa né di tetto né di figliuoli. cosimo de'medici,
in partic. una terrazza, un tetto, ecc.). fr.
piccolo abbaino, / sporto sul tetto a cappuccina, /... /
leoni, 621: alcuni persino montarono sul tetto del vagone e di là penzoloni lo
., 10-131: per sostentar solaio o tetto, / per mensola talvolta una figura
, che di continovo cadeva giù del tetto e percotevali l'occhio, fu di tanta
cui reflexion tremuli lampi / danzan nel tetto, al suon de tacque mote.
: il groviglio fantastico dei camini sul tetto, la perdizione dei cavedi che si
, i-4-292: tu, sotto colorato immenso tetto / di mentoreo lavor l'alte pareti
, per disegnare la 'casa', erano 'il tetto natio'e il 'focolare domestico'.
naviganti che son periti lontani dal lor domestico tetto. visconti venosta, 307: cavour
le cose. -o ignoto! arduo sul tetto / il lioncel domestico ti chiama;
vivesse insieme con me sotto lo stesso tetto. -di, della persona:
d'una pertica la piantano in cima al tetto. palladio, 3-6: queste travi
pertichetta. -asta mobile posta sul tetto delle vetture tranviarie o dei filobus attraverso
. marino, vii-481: circonda il tetto intorno intorno un bosco, / ch'
pesticciata. luzi, 57: d senza tetto strascica i suoi cenci / sull'erba
possin fare entrata, / e 'l tetto con pianelle ben serrato. biringuccio, 2-148
con laterizi di questo tipo (un tetto, un pavimento). documenti per
, ii-173: siano tenuti fare il tetto a pianelle sopra le dette volte.
agg. ricoperto con laterizi (un tetto). baldi, 7-132: il
). baldi, 7-132: il tetto vuol esser ben pianellato, e per
calda, luminosa, e sopratutto non a tetto ossia in ultimo piano. verga,
pigliarono le lanze e, saliti sopra il tetto ove luigi era, con le dette
/ di quanto il ciel con l'ampio tetto ammanta. / tal fra gli altri
dura / piantare i suoi ed il paterno tetto. g. gozzi, 5-57:
albergo non vi s'ha, né tetto o casa: / d'ogni piacer è
prete disse: -io monterò in sul tetto: tu picchia sotto e sopra il
il capo dello 'ndivino e io scopro del tetto e quine metterò il mio compagnone e
profonda notte / sento la gronda del mio tetto, e il picchio / d'una
. ogni tanto si sentiva un picchio sul tetto imbottito di terra. -tonfo
; dei piccioni calarono a stormi dal tetto. giornale agrario toscano, iii-363: i
/ col dubitante piè tomo al mio tetto. aleardi, 1-243: ripassò con
: mastro nunzio, in piedi sul tetto della sua casa, si dimenava al pari
una pieghettatura ondulata lungo il margine del tetto, un rustico ornato. alvaro, 20-34
/ di quanto il ciel con l'ampio tetto ammanta. /... /
allontana / la casa e in cima al tetto la banderuola / affumicata gira senza pietà
muro in cima alle fabbriche per occultare il tetto,... appiccare ordinettì è
a triangolo per reggere i declivi del tetto: pinnacolo. -pilone di un
/ quando mal balza o quando al tetto cozza. salvini, v-3-4-2: '
qualche ragno, indi, usciti sul tetto, saliamo per le esterne scale di ferro
l'accoglie, / e non il tetto piomba, / e non la terra /
/ dal ciel si piomba e sopra 'l tetto cala. cavazzi, 43: il
lastre di tale metallo che rivestono il tetto di edifici, in partic. di quelli
tali lastre che costituiscono il rivestimento del tetto. sanudo, lii-14-96: per veder
catzelu [guevara], i-104: il tetto era tutto coperto di piombo, accioché
medesimo dal capitello delle colonne fino al tetto, con obbligo di dare a mangiare
situato a pretto mezzogiorno, sotto un tetto di piombo, e colla finestra sul tetto
tetto di piombo, e colla finestra sul tetto di s. marco, pure di
aggett.): che ha il tetto coperto di tali lastre. govom,
, per ricevere nel suo tacque piovane del tetto o pure di ricevere le stess'acque
le piovane ancora che si rovesciano dal tetto scoperto in più luoghi e non mai riparato
- in partic.: falda del tetto, spiovente. palladio, xci-iii-397:
torretta traforata dei colombi, alta sul tetto. e leni tutti, come sono in
la pioggia in un ambiente attraverso il tetto sconnesso. canzone del fi'aldobrandino,
[guevara], i-104: il tetto era tutto coperto di piombo, acciò che
particolare direzione le acque atmosferiche (un tetto, un pendio). strinati
]... che una doccia del tetto piovesse occultamente nella detta volta, per
. il piano grandissimo, bisogna che il tetto sia scompartito in più pendìi e piova
-sm. falda, spiovente del tetto. palladio, 1-20: abuso del
diritto di far cadere l'acqua del suo tetto. = deriv. da piovere
. -disposto a capanna (un tetto). s. maffei, 10-ii-325
-costituito da due o più spioventi (un tetto). -per piramide: determinando un
annunzio, vi-821: si vede un tetto, un angolo di casa, due finestre
montale, 5-117: sul tuo tetto, / sul mio, vidi l'orrore
per avere le ali ripiegate orizzontalmente a tetto sul dorso. si divide in quattro tribù
.). delfino, 1-520: tetto plebeo non teme fieri sdegni / d'
un divano sospeso al dondolo e col tetto di tela a righe, trascorrono ormai i
ch'abbia d'argento il muro e 'l tetto d'oro, / di smeraldo ogni
caschi / dalle finestre prima che dal tetto. l. bellini, v-203: le
braccia, cadde dal balcone sopra un tetto, e del tetto in un pollaio
dal balcone sopra un tetto, e del tetto in un pollaio, e del pollaio
206: le pareti sono scrostate, il tetto crollante, le finestre ostruite con assi
: capanna di legno, spesso con tetto di paglia, che può essere trasportata
pioggia, si vedeva una capanna dal tetto di paglia, circondata da uno steccato:
e veste: / porfido è il tetto ed adamante il muro. -scherz.
uomini per pòrgiere li tevoli in sul tetto... soldi v denari in
di schietta terra e pollo sopra un tetto: vedrai che immediate comincerà a germinare
, sm. struttura metallica fissata al tetto di un autoveicolo o alla sella di
nera, protendevano su la fontana un tetto arteficiato... i tronchi portavano
di là per un abbaino monta sul tetto. -con riferimento al movimento di
attrezzo metallico mon tato sul tetto di un autoveicolo e destinato al
la mora coi tigli che toccavano il tetto, il terrazzo delle ragazze, la
provieni, / il portichèllo si privò di tetto! -acer. porticóne.
un bel giorno vengo a posarmi sul tetto di casa vostra. solerà, xc-45:
: io vorrei che, stando tu nel tetto posato e messi da bada tutti gli
d qual non ebbe mai casa né tetto: / e per questo son io da
speme, e di onestate è il tetto. g. stampa, 46: prendi
procinto di mura con addosso un qualunque tetto alla rustica. brusoni, 5-138:
a sorreggere una casa di legno dal tetto di falasco. 9. in
e i miei fratelli e 'l poverello tetto. pascoli, 928: itaca!
non vò che ricchi venghin nel mio tetto, / che non sta bene, e
55 (i-126): nel suo povero tetto educò un lauro / con lungo amore
, 2-102: quante miserie sotto questo tetto, in questa casa che sta solitaria e
i-198: stilla l'acqua attraverso il tetto e forma delle pozzette fra i sedili.
certo fiorivano / i pranzi al tuo tetto. pavese, 5-120: la vecchia che
che fresco insieme e morbido le serba / tetto di fronde e pavimento d'erba.
che precinge tutto l'edifizio fino al tetto è di 63 piedi. carducci,
precipitossi antonio a rischio di sdrucciolar giù dal tetto nella corte. casalicchio, 384:
gli fur scudo, et ora / il tetto e 'l nido dal villan predace /
ordinai agli uomini che eran saliti sul tetto di venir prestamente a quel punto e cercare
, i-614: lasciar nelle sale del tetto natio / le donne accorate, tornanti
crescenzi volgar., 3-1: facciasi un tetto,... acciocché nel tempo
ricovero agli animali più schifosi che di tetto ad uomini come noi? -con
le braccia e la famiglia che dal lurido tetto gli chiede pane. stampa periodica milanese
situato a pretto mezzogiorno, sotto un tetto di piombo e colla finestra sul tetto di
tetto di piombo e colla finestra sul tetto di s. marco, pure di
, 3-20: già il vestito e il tetto nascono opponendo ai capricci del sole e
lavoro, / che fiammeggiava nel superbo tetto, / eran li crini avvolti in
] d'ogni terrena brama, / tetto a chi spera e pavimento a chi
ormai più poco gli manca a mettere il tetto. carducci, iii-25-307: l'italia
battuto il tempio di giove e il tetto del ponte maggiore con le colonne fu
, un procuoio, un umil tetto. soldani, 1-30: miri da un
lussureggi fa stoso il nobil tetto 7 di crisolito schietto. giovanetti,
-scherz. che ha abbandonato il tetto coniu- gale. borgese, 1-146
piè 7 mi son mutato e profumato tetto. calmo, xxi-ii-807: ora io
e di trovar s'ingegna / il tetto ove abitava, ove pria nacque. c
si ferma davanti a un portale dal triplice tetto a punte rialzate, si trovano nell'
, aulenti di cotogna, / o tetto delle glicini prolisse. -che scorre
la promiscuità dei poveri sotto uno stesso tetto manchi di delicatezza e fu concessa anche
e la forma bizzarra del pronao a tetto sporgente, inclinato, ripidissimo, già
uomini per porgiere li tevoli in sul tetto e per propaginare le viti [diedi]
bacchetti, 1-iii-743: lo portò su un tetto, con terrore di chi lo vide
, 2-i-111: lo prete montato in sul tetto, monna soffia con una pertica picchia
monna soffia con una pertica picchia il tetto: il prete sente, di- scuopre
il prete sente, di- scuopre il tetto e per le tempie mette il suo compagnone
lunga e per una parte dèi tu intendere tetto. eneca volgar., 3-406:
, al piano, il cielo è tetto, / non teme prostituta de'leoni,
nera, protendevano su la fontana un tetto arteficiato. gozzano, ii-295: dalle
e ora mi buttate al marciapiede, senza tetto? alla discrezione dei ruffiani, in
/ ch'era caduta e stava sotto un tetto, / e spiccane un battaglio a
povero giornaliero, senza terra, senza tetto, senza pane, deve per necessità
poco cibo, / dell'ospitale provvisorio tetto. comisso, 17-m: sentivo un
, 6-248: la moto era ora a tetto, al riparo dai curiosi, dalla
, argillose, psammitiche che vi formano tetto e muro e nel tripoli sottostante,
ch'elio in forma aoro discese del tetto nello letto. boccaccio, viii- 2-56
ch'io vidi / entro 'l mio pastoral tetto sovente / silvio albergar, accarezzar lo
: le rondinelle loquaci allevavano sotto 'l tetto i lor nati pulcini. b
, ci avevano i nidi sotto il tetto ed entravano e uscivano a nugoli e
ti punge l'animo / desio del tetto avito, / e temi i dritti incogniti
; / e ritrovassi, nell'uscir dal tetto, / per asta dalla lunga ombra
punte, disseminate quasi per tutto il tetto, in scambio ai una sola gran
s'alzano quattro grandi torri quadrate col tetto a punta. parise, 5-255: una
un edificio affinché non ergili, un tetto o mvimpalca- tura affinché non sprofondi,
divida, / puttaneggiando dentro il proprio tetto, / disonorare il maritai mio letto?
villa coi muri color celeste e il tetto puntuto? -acuminato (le unghie
lontano / ode che venga al suo povero tetto. -disinfettato. muratori,
una stanzuccia superiore, ricavata sotto al tetto, accessibile per una scaletta interna:
mi divida, / puttaneggiando dentro il proprio tetto, / disonorare il maritai mio letto
per il tessuto delle pareti e del tetto. nievo, 500: velletn, una
/ e coglier con isquadra arcale in tetto / e certe fiate aggiate ovidio letto /
sol forti a sostener le travi e 'l tetto, / signor, bramo io per
villa, nella quale si può ancora a tetto ordinare nell'ultimo solaio, con tramezzi
schiere si trovavan coperte come sotto un tetto. ghirardacci, 3-271: seconda squadra,
di cittadini, che dalla pianta al tetto fanno, rifanno, disfanno, quasimenteché la
caro, 4-715: del suo tetto un solitario gufo / molte fiate con
grande palazzo] diruto e privo del tetto in un paesaggio nevoso: una quinta
calibro e racchette e razzi incendiarono qualche tetto in città. = voce di
fenoglio, 1-54: una parte del tetto aveva ceduto sotto il peso della neve
gli è ver, vicina a me di tetto, / ma rada troppo in farmi
brusoni, 1-19: la sommità del tetto intarsiato a minuti fogliami di marmo andava
2-159: bisogna rafforzare la copertura del tetto. -per estens. rendere più
fra gli occhi; le ali a tetto, testa allungata ritratta in dietro, corsaletto
/ e ne solleva a raggirarsi al tetto / palla di vivo argento invetriata.
creatura: / crebbe sotto al mio tetto e rispettoso / sempre mi si mostrò
: su quel canapo disteso dalla terra al tetto ragno un gigante, chiamato di soprannome
. / oggi ancor dal suo ramoroso tetto, / lusinghiera di gioie, ombra più
il popolo ebreo] ne'cupi tronchi il tetto, / perché da'cupi tronchi
quando gli elettricisti tornarono a rampare sul tetto di fronte. -per simil. appoggiarsi
ho anche le zucche che si rampicano sul tetto e rimangono al gambo. -ant
carco, avanzar con verde chioma il tetto. gaiucci [g. acosta],
, 10-133: per sostentar solaio o tetto, / per mensola talvolta una figura
fumo per il tessuto delle pareti e del tetto. -povero di ossigeno (l'
. e. gadda, 6-307: col tetto d'un spiovente solo,...
una porta, una finestra, un tetto). temanza, 123:
. frugoni, i-8-259: vèr l'alto tetto volgasi / ai buoni destrieri il morso
radialmente a sostenere una copertura, un tetto. cenne da la chitarra, xxxv-ii-425
calibro e racchette e razzi incendiarono qualche tetto in città. 12. per simil
le quali recano luce agli stanzini a tetto. offrire in dono. \
tocca, ai lati, i pioventi del tetto. = voce di area friul.
mai-mafelis. soldati, 2-487: il breve tetto di ardesia... coronava il
2. dispositivo, generalmente fissato sul tetto delle automobili o sulle imbarcazioni, che
; / andavi senza pane e senza tetto / e senza nome; e della legge
fra noi, / nuova mirando al tetto altier prescritta / sorte che ben rintègra
. -fortemente inclinato, spiovente (un tetto). c. bartoli, 1-24-18
folengo, ii-61: tomo a l'umil tetto, al vii presepe, / ché
e, quella notte, in un medesmo tetto / abitanti concordi, ebber ricetto.
i-210: la fiamma gittata nell'altrui tetto, rispinta dal vento abbrucia la casa del
e in quella sotto un poco ai tetto, che ancora rimaso v'era, si
puoi / ritornar che mendico al patrio tetto. bestini, 78: un mansueto gregge
a modo d'una casa che abbia il tetto e le pareti di fil di rame
al sole, con la sua casina dal tetto di tegole rosse e il suo trampolino
a lungo una vampa; sul tuo tetto, / sul mio, vidi l'orrore
stanze / il ben diviso ed ammirando tetto / che agli ozi estivi in regai
cavalli, era stata riaccolta sotto il tetto coniugale, narrando il fatto ai compagni per
ischemo, il gallo di lamiera sul tetto della canonica. =
due volte e si ribadì sotto al tetto del fratello. 3. ricacciare
pallone ha battuto o ribattuto sopra qualche tetto e che non si veda tornare in
movimento repentino, elena si sollevò sul tetto, strinse fra te due palme il
23: mancando io ancora di un tetto che mi ricettasse, i miei parenti medesimi
ricettato fratello sarebbe vivuto sotto del suo tetto in qualità più di servo che di erede
/ eccoti giunta, ismene, al regio tetto. g. gozzi, i-21-96: celata
che non ha dove ricoverarsi; senza tetto. aretino, iv-5-72: io,
, / e nel vostro regai splendido tetto / non negate al mio don picciol ricetto
, cioè quella ricoglieva l'acqua del tetto. -procedere alla raccolta dei voti
nera, protendevano su la fontana un tetto arteficiato... i tronchi portavano ampie
ricoprire la poltrona. -porre il tetto a un edificio. -anche: riparare il
un edificio. -anche: riparare il tetto stesso. nuovi testi fiorentini, 440
bonavia, 89: per fare ricoprire lo tetto di tutta la casa dinanzi et dirieto
idem, 376: item per bordoni al tetto di castangno, cavalli, alcali,
, 9-543: volgesti fi nuoto verso questo tetto, / ch'ora ricovro t'è
saluzzo roero, 1-i-120: sotto t ridente tetto, / ove lieto t'accolse il
superbe imbandigioni, / scorra amico all'umil tetto, / faccia il desco poveretto /
ogni loco, a la parete e al tetto. dannunzio, i-232: treman l'
reflesso di essi cadde un pezzo di tetto di una casa e gli diè nella
.. rifatti nuovi solai, alzato il tetto, alzate le finestre, riformate le
massa marittima, xliii-22q: sotto un tetto fuor de la cittade / (dove per
riga d'alberi ombreggia dìnanti il gran tetto! manzoni, pr. sp.
?... calossi in su quel tetto e poi s'attaccò a un di
smaltir le acque della cupola e del tetto dell'intemo peristilio che rigira dintorno il
l'acqua che piove su per lo tetto della torre e va giù per lo muro
, serà utile rima lassare rilavare il tetto o la piazza. b. corsini,
greco-libeccio. 2. rilevata di tetto: abbaino (ed è voce senese)
regia sedia in un luogo alquanto rileva- tetto come m pergamo. rilevatóre,
minareto, la sua luce rimbalzava da un tetto all'altro delle casupole nane e
vento per il percuotere in qualche parte del tetto, non ritardi l'uscita al fummo
due legni di que'che reggevano il tetto della chiesa, accomodata una mezza palla
serdonati, 9-50: sotto il medesimo tetto, che è lungo in forma d'
sette anni stette che nonne usoe sotto tetto in cittade o ville o in alcuno
/ sotto l'angustie di quell'umil tetto? f. m. canotti, 1-8-98
a passi piccoli la china / d'un tetto, sui tappeti / fulvi di lana
corsini, 2-16-101: quand'ecco vien dal tetto in su la gronda / del palagio
cercarono, rimuginarono tutta la casa dal tetto alle cantine. giusti, i-192: nel
ha fatto serrare tutte le finestre sopra tetto e le basse rimurare. f. corsini
sarebbe la palla alla facciata, al tetto, al biscanto, al muricciuolo, dal
1404: san martino, salendo in sul tetto, missesi a rincontro a le fiamme
: dal piano della strada emergeva il tetto sconciato di una casa costruita alla rinfusa
tribunale della giustizia: né vi era tetto o luogo alcuno che non fusse stivato di
una ringhinetta, era rimbalzato sopra il tetto della sacristia e scivolava lentamente sul converso
nonn. ànno a regiere altro che il tetto. b. davanzati, ii-482:
[il soldano del cairo] sotto un tetto sol quivi ridurti. c. garzoni
, avendo formato nelle pareti e nel tetto un nero e forte strato, viene
, pari distanti; servono per coprire il tetto. ma però bisogna porvi sopra i
aggiustare la copertura di tegole di un tetto. franciosini [s. v.
v.]: rintegolando un muratore un tetto, l'aiutava il suo figliuolo.
rimettere o racconciare i tegoli di un tetto. p. petrocchi [s.
: 'rintegolare': riaccomodare i tegoli a un tetto. = comp. dai pref.
, era stato rintronato a dovere: il tetto reso a crivello dai sassi, dalle
quali spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in altro luogo avesse fatte la folgore
albergo schiva, / su parete o su tetto si rinverde. -per estens
volte, e scialbare tutte le mura dal tetto allo spino. scamozzi, 2-327-31:
, / nice, il gentil tuo tetto, / dove un sì rio diletto /
g. b. casaregi, 205: tetto stillante nel piovoso inverno / e riottosa
. ant. copertura di un'abitazione; tetto. fra giordano [manuzzi]:
[manuzzi]: ogni cosa che ha tetto, ovvero riparamento, può esser detta
ripassaménto, sm. riparazione di un tetto con sostituzione delle tegole rotte e senza
stavolta sul serio. -riparare un tetto sostituendo le tegole rotte. fenoglio,
2-265: la casa era malandata: il tetto era tutto da ripassare.
riposeranno e'condotti che riceveranno l'acqua del tetto di detto palazzo. ariosto, 6-71
c'era pure un ripostiglio a tetto, il solarino, per le reti da
.]: 'ripresa di un muro, tetto, cisterna'o simili dicesi dagli architetti
c. bartoli, 1-254: il tetto o vero palco sarà certo molto ornato,
rondine, comparendo subitamente di sopra il tetto del recinto, sdrucciolava in giù con
bocca, le grandini che, sul tetto della rimessa risaltavano di tegolo in tegolo
mondo e per ospitare il peccato sotto il tetto vedovile senza troppo scandalo. tecchi,
poteva... far risarcire il tetto. -restaurare un'opera d'arte.
come selvatico, per lo deserto fuori del tetto o di casa. 4. tr
rimasta mezza viva, perché, senza tetto, la notte mi prese il gelo alle
non vò che ricchi venghin nel mio tetto, / ché non sta bene, e
3-263: la mia bandiera alta risquilla sul tetto dell'assente. = comp.
. mazzei, i-276: rifà il tetto, e fa certi ristori e usci vi
persone o famiglie abitanti sotto il medesimo tetto e languenti per infermità, sarà ben pagato
-anche: acconsentire a riaccoglierla sotto il tetto coniugale dopo un abbandono o un tradimento
pascoli, 72: ritornava una rondine al tetto: / l'uccisero: cadde tra
per entro al sen d'un testudineo tetto, / che di spazio e fermezza ogni
l'opera; chi sa che incominciando dal tetto, come al presente si fa,
i figli, la consorte, il patrio tetto. forteguerri, 29-27: con sospir
lasciatevi dai licci. -riparare un tetto. b. machiavelli, 131:
finestra ferrata al fattoio e rivide il tetto della colombaia e femmi uno muricciuolino a piè
voleva in casa e chi sotto il tetto. ora la rammentano con una certa
34-233: spesso / il meschino in sul tetto / dell'ostel villereccio, alla vagante
costruì la prima casa. ad ogni tetto ch'egli mostra, la soddisfazione totale,
aggradevole e lieta la miseria del povero tetto: attiva, economa e netta,
quella costruzione di mattoni che sporge dal tetto in su ed è quasi la continuazione
fiume, il tamburellare della pioggia sul tetto. -rumore sordo proveniente dal sottosuolo
, 1-62: un fulmine ruppe il tetto del palagio, in ferrara, di
rondine, comparendo subitamente di sopra il tetto del recinto, sdrucciolava in giù con
, 72: ritornava una rondine al tetto / l'uccisero: cadde tra spini:
/ piova flagella i vetri e il tetto innonda: / entro l'ampio camin la
archi sopra le colonne et a canto al tetto girò intorno intorno un'architrave, fregio
leopardi, 6-96: come prima il tetto / rosseggierà del villanelle industre, /
tetto d'un intenso / rossor sfavilla nel silenzio
quei piccioni rivolgevano tutti insieme le ali al tetto ospitale del conte. 2
5-ii-18: piombò una mortaiata giusta sul tetto e il comignolo rotolò sull'aia polverizzandosi.
felicità il trovarsi in uno stanzino a tetto, con un migliaio di zanzare attorno,
40: si mise a contemplare il tetto di vetro piano. la luce vi pareva
la pioba, ma la rovre deva lo tetto e lo cibo. crescenzi volgar.
le piovane ancora che si rovesciano dal tetto scoperto in più luoghi e non mai
aprono casse, rovigliano per tutto dal tetto alle can tine. gioberti
d'azeglio, 6-538: già il tetto rovina sui soffitti, li sfonda e tutto
ecco! ecco! or ora rovina il tetto! » sghignazzava santo motta, sgambettando
mestolo colmo raso, una granata rovinò sul tetto. -precipitare nel baratro dell'inferno
/ veste i suoi lunghi muri o il tetto arcato. salvini, 39-v- 145
/ piova flagella 1 vetri e il tetto innonda: / entro l'ampio camin la
141: sotto l'ombroso e ruginoso tetto, / con sforzo adamantin, tempra
da massa marittima, xliii-229: sotto un tetto fuor de la cittade /..
i vetri rugia dosi il tetto sottostante dell'ortolano. 2.
, / sotto 'l coperchio di ramoso tetto / da picciolo spiraglio il tutto guata
avvertenza pastorale, era coperta da un tetto di canne, poste in sopra rusticamente
venezia rusticana. li fiancheggiano verande col tetto di stoppia e rozzi tronchi per colonne
1-i-10: indora il sole il mstico mio tetto / e m'invita tornar al verde
casanova! una trave a mezzo il tetto di esso rustico è già data giù,
e la forma bizzarra del pronao a tetto sporgente, inclinato, ripidissimo, già
sul sabbione dei viali senz'alberi e sul tetto catramato delle baracche. fenoglio, 151
l'orto, / così caduto il tetto, / così sparso il sacchetto -de'bisanti
re verace signore. lloro e de tetto quillo riamme, per luoco de hercules
in uno / del sacramento che giurai di tetto / espiarlo col sangue. mazzini,
, e d'one- state è il tetto. fantoni, ii-127: numi tenebrosi,
m'allontani alquanto / da l'odioso tetto: oltre che questo / giorno sacrato a
ben conoscere come iddio era contrario in tetto alla salute sua; se i santi avvocati
guidò plotin la vergine diletta / innanzi al tetto suo; l'alba novella / ogni
. lo sguardo verso la cresta del tetto, agghiacciò. da dietro quel vertice
: a verrès, dove manca il tetto, è possibile un restauro, nel
il palazzo, e salito sopra il tetto, tosto li canetoli circondarono il palazzo.
, i-62: alcuni passerotti saltabeccavano sul tetto della chiesa di sant'agostino. pascarella
, i-23-36: vedi come all'umil povero tetto ei riede ritrova /
, i-861: gli antri / eran tetto, e i sepolcri erano altari; /
21 marzo), la rondine sul tetto. san luca (18 ottobre),
i-23-36: vedi come all'umil povero tetto / allegro ei riede, e qual
udire i fanciulli quando salgono in sul tetto e gittano e sassegli per favellarti.
nella campagna chi troppo ha dimorato in tetto: brama la stanza chi è satollo del
oriani, x-3-90: sciolte sul vecchio tetto / della saturnia mole / guardan l'
-rilievo di una facciata; dislivello di un tetto; irregolarità di una superficie.
. -in partic.: divellere un tetto. lud. guicciardini, 3-153:
per lo stesso fine vedesi sbassato quel tetto che a foggia di piramide s'alza
ripetutamente dalla pioggia (le tegole del tetto). codemo, 245: pioveva
con atteggiamento napoleonico su le grondaie del tetto. p. petrocchi, 1-64: m'
raffazzonato ad uso abitazione civile, col tetto sbilenco. cicognani, iii-2-295: sulla
che sboccavano fuori delle fenestre e del tetto, ritirarsi dentro alle mura. folgore
sostener la volta, il solaio e '1 tetto solo di questa casa, e non
. canale, 12-137: riede al tetto paterno ed ama e langue / per
la firenze con la posta e il tetto dei pisani in piazza del granduca, col
visto uno sbuffo di fumo lambire il tetto di bandone e svanir nella pioggia; vi
le zucche che si ram- picano sul tetto e rimangono al gambo e quando son
: il laboratorio della farmacia, dal tetto basso, tutto scaffalato, e quasi buio
. tegola o lastra di copertura di un tetto (disposta in serie parzialmente sovrapposte,
, in stile liberty, con il tetto inchinato di scaglie di ardesia. calvino,
di calcina, dette la scalata al tetto del circolo della 'bohème'. bacchelli, 2-331
dei venti è assediata da stamberghe col tetto di vecchie stagne da petrolio. e simili
tutti i miei albergassero sotto uno medesimo tetto, a uno medesimo fuoco si scaldassono,
per scalette strettissime ed oscure fino sopra al tetto del palazzo, e di là sulla
di scandorle. buzzati, 3-12: il tetto... ha cominciato a slabbrarsi
e più flagelli onusto / che di povero tetto ignudo scanno. brusoni, 6-164:
/ in cima quattro scale sott'un tetto. / dall'una banda era appoggiato
demolito nella parte superiore; privato del tetto; mozzato (un edificio).
aria dell'agosto del 1932 scoperchiò metà tetto della casa che faceva schermo, calò,
edificio nella parte superiore; privarlo del tetto. carducci, iii-24-120: faceva scapitozzare
, avanti ». -abbandonare il tetto coniugale per andare a convivere con un'
del tutto normale. -privo del tetto o della parte superiore (un edifìcio)
che fa cadere le palle rimaste sul tetto, nel gioco della pillotta'(pur
3. buttare giù la neve dal tetto. c. malespini, i-3-14:
tristissimi giorni. 17. sgombrare un tetto dalla neve. pacichelli, 1-168:
fece una finestra in mezzo a un tetto. manzoni, pr. sp.,
, vive / il nomade pastor, né tetto il copre, / ché gliel consente
ch'io so'chel che buzzica sul tetto / tutta la notte, quando serchio
noie e disagi, / fuor del paterno tetto, e scarso mangia / e scarso
lx-168: già scemo di lontan l'angusto tetto / ove nacqui. manzoni, 43
, i-14-183: nel mio rozzo e nudo tetto / fo a me stesso compagnia:
suoi giorni onorato sotto il modesto suo tetto. -a, per schermo di
corsini, 16-103: vien dal tetto in su la gronda / del palagio a
notte, tranquillamente sotto il suo povero tetto, quando il capoccia fu destato dall'
, e forse nino non aveva un tetto. alla prima schiarita corsi dai carabinieri.
, 5-iii-785: attraverso lo sfregio del tetto il cielo appariva un pò1 schiarito.
. barbaro, 167: se 'l tetto sarà commodo e non porterà pericolo di
e spumano. -colmo del tetto. galileo, 3-1-421: voglio fermare
parallela alla detta schiena e colmo del tetto e da esso distante un braccio in
udìo le schiere de'demoni correre sopra il tetto de la casa con grande bussa.
lo schieramento nemico, sorvolò addirittura il tetto della chiesa. l. caretti [
empilo di schietta terra e pollo sopra un tetto, vedrai che immediate comincerà a germinare
lavoro / la maggior porta del mirabil tetto. / sovra gangheri d'or spigoli d'
alla fabrica, per le mura e 'l tetto non furono altro che canne da ingraticciarsi
e la forma bizzarra del pronao a tetto sporgente, inclinato, ripidissimo, già
per cento, ben al di sopra del tetto programmato. 9. ant.
volte e scialbare tutte le mura dal tetto allo spino. cittadini, 40:
. rifatti nuovi solai, alzato il tetto, mutate le finestre, riformate le
villaggi costituiti da capanne cilindriche con il tetto a cono. gessi, 96:
pescatore, arrampicato come uno scimmione sul tetto devastato, vi rimetteva in ordine le assi
scoltare. -sgrondo dell'acqua dal tetto. scoitataménte, avv. ant.
basso dell'albero di mezzo, affinché il tetto abbia la pendenza per lo scolo dell'
di entrare ed uscire dalle scommettiture del tetto. = nome d'azione da scommettere1
, ii-210: così scompaginato eravi il tetto / chemancanza di unità e compattezza.
questo scommunicato, che non crede dal tetto in suso. pratesi, 5-423: un
stessero un mezzo dì sotto il medesimo tetto con gli altri. gioberti, 6-ii-263
, 58: un avvoltoio stava su un tetto, fuori del cimitero...
era una finestrella che guardava sopra al tetto a comodo de'murai che riordinavano le
conte girolamo rossa di brescia, sconnetteva il tetto del suo fenile e ne rapiva le
di quel che diè natura / dava tetto bastante il pino e 'l faggio, /
provedersi. 3. edificato senza tetto o altra struttura che dia riparo o
per le loggie che si fanno scoperte senza tetto: resiste al- l'acque, che
valore aggett.: privo di copertura o tetto; non chiuso nella parte superiore.
delle colonne] è alla scoperta senza tetto, e dinanzi e di dietro ha le
il coperchio di un recipiente, il tetto di un edificio (anche con riferimento
prete disse: « io monterò in sul tetto: tu picchia sotto e sopra il
capo dello 'ndivino e io scopro del tetto e quine metterò il mio compagnone e pisciando
: il vento scoperse gran parte del tetto di detta casa. pananti, i-287:
altro, essendo caduto da un altissimo tetto, si dimenticò la madre et i parenti
/ tu che scorga / sott'umil tetto, in pastorali spoglie, / fra l'
creste di marmo... scorniciate a tetto. vasari, ii-503: le pieprima
condusse al buio in camera di sopra a tetto; e appena gionti scorseno la lezione
soffitto e le lastre d'ardesia del tetto. -spostamento frenetico di veicoli a
alla caduta, la vampa sormonta il tetto e gli abitanti intanto che fanno?
allarga le ginocchia sulla piazza dall'alto del tetto e mostra la f.. al
e vie maggior gli fa sul dorso un tetto. -rigonfiamento adiposo del cammello e
scrìmolo, sm. orlo superiore del tetto; parte superiore di un muro,
vale più comunemente la parte estrema del tetto. de marchi, i-333: passando per
chiamava i colombi che sullo scrimolo del tetto stavano in fila coi colli tesi e
ingombro d'assi e travi cadute dal tetto, è una di- ligenzuccia con le
radicali correnti, secondo la quale dal tetto in su non c'è altro che aria
. non buttata dalla sommità di un tetto e coverti i suoi precipizi da un sdrucciolamento
rondine, comparendo subitamente di sopra il tetto del recinto, sdrucciolava in giù con
. non piano ma a guisa di tetto, o, come si dice, a
chiave, va'per lo isducente e aperto tetto e anco l'alta finestra ti dia
: per entro al sen d'un testudineo tetto, / che di spazio e fermezza
632: sbalzo attonito venu il tetto / securo, la soglia polita, /
. trave di legno posta a supporto del tetto. tramater [s. v.
per collegarli e reggere gli ultimi embrici del tetto detti gronde. 5.
il paese antico che sporgeva miracolosamente sul tetto, quasi a portata di mano.
, a cavallo, che toccava quasi il tetto col capo, sputò fuori il fatto
più d'una mole e più d'un tetto degno / vedesi a terra in ceneri
spaventoso / chiuso tra tali ripiegate a tetto. -male del segno: calcino
! il mio segno, di controil mio tetto, per tanti anni: le sette stelle
solare stava salizato d'argento e il tetto e le mura d'oro e d'argento
13. archit. disus. tetto selvatico o alla selvatica: quello costruito
anche le zucche che si rampicano sul tetto e rimangono al gambo e quando son marce
parzialmente scoperto (un edificio, un tetto). alvaro, 20-182: la
conto della necessità di alloggiare i senza tetto nel minor tempo possibile, si dovrebbe
in salita,... a tetto piano, questo roseo e quello cenere
immaculato. caterina, lxxxviii-ii-634: dal tetto in su è nugolo e sereno,
terra: v. senzaterra. -senza tetto: v. senzatetto. -senza timore
lassa a. monistero per aconcime del tetto la sua casa senga le massarizie.
.). senzatétto (sènza tetto), sm. e f. invar
ora della metà dell'anno / che ilsenza tetto strascica i suoi cenci / sull'erba pesticciata
. = comp. da senza e tetto (v.). senziènte
due continuarono ad abitare sotto lo stesso tetto. n. ginzburg, i-1235:
della camera, senza pane, senza tetto e senza consiglio? alfieri, xiv-2-161:
loro il pane mai, né il tetto / né chi li aiuti né chi li
52: tiriamoci in qua noi sotto questo tetto per la serena. s. fiorillo
i''l vidi per morir sotto al mio tetto. boccaccio, dee., 2-5
. corsini, 16-103: vìen dal tetto in su la gronda / del palagio a
crede / viver sicur sotto il paterno tetto. lomazzi, 49: quei, che
di fondamento,... un tetto, un serramento di porta, uscio o
, tanto capace che il cielo servì di tetto a molti. temanza, 101:
uesta vasta mole, il di cui tetto era coperto di lamine orate che
leopardi, 22-19: sotto al patrio tetto / sonavan voci alterne, e le tranquille
sfa talora un regno a fare un tetto / sol per aver sotto quel tetto un'
un tetto / sol per aver sotto quel tetto un'ombra. g. l.
ad aprireaffannosamente una breccia fra i rottami del tetto e lo sfasciume delle masserizie e della
luoghi. lorenzi, 3-2: nel tetto medesmo ove s'aggiri / d'ampia fene-
dall'uscio e dai molti varchi del tetto. -per simil. calmarsi (
vasari, iii-744: era stato posto il tetto tanto basso chetutte quelle stanze avevano poco sfogo
; far cedere un pavimento o un tetto; abbattere un edificio, una costruzione
messe, ch'io credo che sfondasse il tetto. -in senso generico: fracassare
/ 2-iii-1992], 28: sfondare il tetto dei 127. 800 miliardi metterebbe
; crolla to (un tetto o un pavimento); abbattuto, distrutto
come una cicca bruciata, e che il tetto era mezzo sfondato. cassola, 6-48
o da schegge (la facciata o il tetto di un edificio). manzini,
banca d'italia per aver sforato questo tetto. ibidem [27-i-1989], 2:
. pascoli, 140: sopra il tetto della scuola / si sfrangia un orlo
, 12-5-118: il portico, o tetto, ha dato il nome di 'tettuccio'
ecco! ecco! or ora rovina il tetto! » sghignazzava santo motta, sgambettando
sua cesarea maestà, sentando di dentro tetto. d'annunzio, iv-2-945: come sentì
). baldi, 7-132: il tetto vuol esser ben pianellato, e per
maiuscole sulla busta, ed ogni tetto a schimbescio un canestro. alvaro, 17-208
angolo un chiosco cinese, il cui tetto appuntito ora pende a sghimbescio perché una
volgar. [tommaseo]: donna litigosa tetto chesgocciola. = comp. dal pref
usignolo? montale, 15-695: sul tetto un usignolo si sgolava / ma nonebbe successo
noi siamo più credenti di te. tetto dove bandi e fabio avevano la loro stanza
ammasso di vecchiumi accatastati ne'soppalchi del tetto. verbali del consiglio di amministrazione
gettito nelle tempeste. -sgombrare un tetto dalla neve. fenoglio, 2-211:
fenoglio, 2-211: tobia mi mandò sul tetto, a sgravarlo dalla neve.
ai rampini dell'architrave e sgretolano il tetto. 2. sgranocchiare un cibo
vetro. comisso, 1-140: sul tetto spuntano fitti e sgretolati 2.
lui guardava l'acqua che sgrondava dal tetto della rimessa. -cadere dirottamente, scrosciare
un corpo bagnato, dalle grondaie di un tetto, ecc. (e, in
aprì l'ombrello per passare sotto10 sgrondo del tetto e si voltò. -
voltò. - spiovente del tetto. monelli, i-134: per farci
una chiesetta fra gli abeti, il tetto con lo sgrondo ricamato e sull'altare in
scarpa. -marcatamente spiovente (un tetto). monelli, i-4: nelle
, / tanto che e'prese sotto il tetto un salto. -per estens.
). govoni, 6-257: il tetto è sfondato, / sgrottati i muri.
casa]... il del per tetto / e d'aria le finestre insieme
quando c'è la neve sul tetto e si sguvisce al sole.
è una finestrella che riesce in sul tetto del dottore e gli signoreggia un terrazzino,
. brusoni, 1-19: la sommità del tetto in- simulacro (ant. simolacro,
e l'altro cominciò a guatare il tetto e a singhiozzare. de bonis, 23
numero nero. buzzati, 3-12: il tetto a contare le piogge, a discutere
mina. barbaro, 167: se 'l tetto sarà commodo e non porteràpericolo di slegarsi e
smaltir le acque della cupola e del tetto dell'interno peristilio che rigira dintorno il tempio
consigliava pure il palladio di coprire il tetto e la cupola di lastre di piombo,
g. gozzi, i-27-199: ritrovò un tetto con dentrovi una giovane con bellissima cuffia
tommaseo, 19-150: senza patria, senza tetto,... per istrade e
pavimento dei mattoni o della copertura, un tetto delle tegole, una strada del selciato
xxvl-2-107: può uno ammascherato entrar pel tetto, / per le finestre, in casa
sporgente dalla struttura di un palco a tetto). tommaseo [s.
passinata a pendio d'un palco a tetto, i quali sporgono fuori del muro
per certi muri di ortacci sopra il tetto della casa di questa smugne-conventi, fece tanto
al carico dei solai, e del tetto. 3. attenuare l'impeto
cavalli, era stata riaccolta sotto il tetto coniugale, narrando il fatto ai compagni
notari, 105: le scale e il tetto del famosissimo tempio efesino dedicato a diana
meno che traditore nascondiglio, tra 'l tetto e 'l soppalco. bresciani, 4-ii-174:
chiamiamo in napoli una cameretta sotto il tetto, che i piemontesi dicono 'soffiétta'e
ultimo piano di un edificio e il tetto; per lo più adibito a deposito
ora sanza moversi, serrata la finestrella del tetto, volle vedere con che ferri si
dove è una finestrella che riesce in sul tetto del dottore. scamozzi, 1-250-34:
soffittate, si vedevano i travicelli del tetto inclinato. 2. sm.
, sporgenza di una parete rocciosa; tetto. 6. dimin. soffittino.
. lorenzi, 3-2: sotto il tetto, ove soffolce / il soppalco de'travi
, xii-70: ch'io torni al patrio tetto, a cui m'ascondo, /
montale, 2-53: la tua sostegno al tetto; anticamente formata da travetti di voce
., 10-130: per sostentar solaio o tetto, nota costituisce la tonica naturale.
v-737: meglio è sedersi nel cantuccio del tetto soianato che non è istare in mezzo
1-i-147: c'era pure un ripostiglio a tetto, il solarino, per le reti
.. tenendone una parte sotto 'l tetto al sole e una parte all'ombra,
carattere..., coperta da un tetto a grande pendenza, tutto di paglia
, 226-1: passer mai solitario in alcun tetto / non fu uant'io. gambara
quella contrada e questa, / del patrio tetto e del paterno foco / scoprendo i
una struttura architettonica; colmo di un tetto; cima di una scala; centro
salgo e monto alle sommità del sommo tetto e sto coll'orecchie levate. vita di
. 16. parte alta, tetto di un edificio; sommità di un
pioggia sonava con disperazione sopra il nostro tetto. alvaro, 8-207: la pioggia suonava
soffiava il vento di libeccio, il tetto suonava e dal letto si udiva lo scricchiolio
, 1-426: eccoci finalmente sotto il tetto natio, nel silenzio e nell'ombra
-in partic.: palco ricavato sotto il tetto per riparare le stanze dal caldo o
sio... si nascosero tra il tetto et il soppalco della casa di latinio
e salivasi tra il soppalco e '1 tetto, chiamò a seguirlo giovan lillio.
una stanzuccia superiore, ricavata sotto al tetto, accessibile per una scaletta interna: ciò
cielo. 3. tetto di una carrozza. tommaseo [s
fino a trovarsi al di sopra del tetto dell'acetabolo. = comp.
553: questa [cornice] sostiene il tetto del coperto delle soprallogge.
il fregio, per indi soprapporvi il tetto. guerrazzi, 1-812: ordinò eziandio i
. invar. posto al di sopra del tetto (un'apertura). buonarroti
2. avv. al di sopra del tetto, sul tetto. d'alberti [
. al di sopra del tetto, sul tetto. d'alberti [s. v
v.]: 'soprattétto': sopra 'l tetto. 3. sm. telo esterno
= comp. da sopra e tetto (v.). soprattièni
mura. tozzi, ii-37: sul tetto... era cresciuto, largo due
ovvero quando l'edificio sia coperto da tetto, e purché ottengaireventivamente il consenso insindacabile del
il quale restando nella umiltà del suo tetto lo vede adombrato dalla fa- brica sorgente
verga, ii-47: il sole sormontava il tetto di faccia alla finestra.
lo schieramento nemico, sorvolò addirittura il tetto della chiesa. -assol.
frugoni, i-14-127: taciturno in aureo tetto / vola il pallido sospetto. fantoni,
: la losca invidia per il regio tetto / occulta serpe ed ha l'insidie al
riparo della sporgenza del cornicione o del tetto. fr. martini, i-344
smisurata grandezza... sostengano il tetto, di pietra fatto. bembo, 10-iv-206
la volta, il solaio e 'l tetto solo di questa casa, e non altro
, 10-130: come per sostentar solaio o tetto, / per mensola talvolta una figura
bordonale il trave maestro che sostenta il tetto. leopardi, v-121: per aver sonni
e da una forma femm. di tetto (v.). sottìglia,
(1-iv-495): sotto un poco di tetto, che ancora ri- maso v'era
fare uno zoccolo più fondo, sfondare il tetto per drizzare to guasta c'ha
e un altro muratore, distesi sul tetto a pancia sotto anelavano affumicando con le torce
, 365: cova sotto il tetto come le rondini. ibidem, 346:
intercapedine compresa fra la copertura di un tetto e il sistema isolante che vi sta
l'ultimo solaio e le falde del tetto; soffitta. a. f
= comp. da sotto1 e tetto (v.). sottotìngere
volgar., 3-6: si gettò dal tetto in terra, per non soffemente;
bonavia, 376: per bordoni al tetto di castangno,... bordoni di
latti, 4-113: spesso sentìa dal soprastante tetto / d'un orribile gufo il suon
un cristiano, se la cavava rifacendo il tetto a spese proprie a una torre del
facciata e cupole che rilievano sopra il tetto. 15. dimin. spacchetto
argoli, 137: splende lungi il luminoso tetto / d'agata, di della cetra un
pochi villaggi, ove non avea miglior tetto che di paglia. algarotti, 1-ii-274:
costruzioni rurali, muro innalzato sopra il tetto in corrispondenza del muro di separazione fra
/ ch'io scopria dalla valle, del tetto ampio e sublime, / quanto al
2-61: la duchessa non tornava sotto il tetto coniugale se non per periodi molto brevi
, 3-160: beato ciel ch'è tetto a sì bel mare, / beato mar
e tortuoso. -senza copertura di tetto, a cielo aperto. pea,
fumo e la spenzolò fuori dal tetto. 8. per simil.
fede a sostener son pronte / il tetto che ricopre i fonti cupi.
gli uccelli hanno cantato un momento sul tetto di paglia. landolfi, 19-73:
ancora, spertugiato e allentato, il suo tetto di stipa. = comp. dal
a modo d'una casa che abbia il tetto e le pareti di fil di
gran fervore estivo / o rame o tetto che spessa ombra fanno. livio volgar.
a ricercarequali spezzature o nelle muraglie o nel tetto o in altro luogo avesse fatte la
: nella sementa in porche rilevate a tetto di capanna il terreno si prepara a porchetti
agosto. caro, 2-750: era dal tetto a l'aura / spiccata e sopra
. g. gozzi, i-23-34: dal tetto umiì de'scipi / spiegar vedeasi alla
: sopra sono altre quattro stanze a tetto, mattonate a spina, alle quali si
, 72: ritornava una rondine al tetto: / l'uccisero: cadde tra spini
. costruito con una notevole inclinazione (un tetto, un edificio). d'
piattaforma sorgeva una capanna bassa, col tetto di paglia, spiovente. cassola,
spiovente. cassola, 2-127: sul tetto spiovente venne stesa la carta incatramata. g
8. sm. copertura inclinata di un tetto o di una struttura analoga, che
arche dei morti, col coperchio a tetto e a due spioventi e sugli angoli i
negli angoli perimetrali, dove lo spiovente del tetto si innestava col pavimento, annidavansi a
che ha falde fortemente inclinate (un tetto). g. manganelli, 17-59
, scura di legni montani, il tetto a spiovente, il consueto portico,
spiovènza, sf. inclinazione di un tetto. soffici, v-2-678: i
4. essere inclinato (un tetto); avere tetti spioventi (un
modo esse copertureche e'non spiova l'un tetto sull'altro. trinci, 1-270: si
, sm. plur. spioventi di un tetto. consueti, le dimande di regola.
ho fatto ripulire / le stanze infino al tetto, / spiumacciar più d'un letto
azienda splafona e chi ha bisogno aggira questo tetto. = comp. dal pref
151: mentre lume splendea d'eccelso tetto / su la riva di sesto et era
certo fiorivano / i pranzi al tuo tetto. -ciascuno dei due dischi laterali
, pari distanti; servono per coprire il tetto. -ciascuno dei quattro lati
. barbaro, 88: quando nel tetto saranno le tegole rotte o gettate a
ove la pioggia cade, / ove né tetto, ove né pure è un sporto
apparivano tali larghe fessure nelle pareti e nel tetto che quasi sembrava ch'io stessi all'
edificio. guerrazzi, 1-447: il tetto sfondasi fiaccando due travi del pavimento più
sguardo. forse avrebbero dato un tetto a tutti quelli del nostro conti
, non vi avendo né casa, né tetto, né tattera. -in modo incauto
calvino, 1-442: guarda quel nuovo tetto che è spuntato. p. solari
..., sono le rocce del tetto e del muro e le estremità delle
almeno un metro fuori della sommità del tetto, come uno spunzone di parasole.
, a cavallo, che toccava quasi il tetto col capo, sputò alberti,
/ e coglier con isquadra arcale in tetto. -con squadra e compasso: v
coperto di tegole o lastre embricate (un tetto). milizia, vii-203: queste
a guisa di lunette, rendere il tetto squammoso. cagna, 2-17: il campanile
suo coperchio, guarda, traguarda timidamente dal tetto del palazzo municipale. 6
fili d'oro, unde adomato e tetto / era il bel capo, squarzava e
sono due palle incatenate) diede nel tetto dell'anticamera, e con le schieggie de'
secco sulla terrazza e in un angolo del tetto la palla di giustino, squarciata.
po'di cielo fra gli squarci del tetto, la compagnia si mosse. -voragine
figlio, abbastanza ardisti finor nel patrio tetto / seguir le leggi indegne d'un sregolato
a cingersi di mura e a coprirsi di tetto stabilmente nel tempo caratteristiche e proprietà
rapido la merla s'era staccata dal tetto verso il vuoto sotto le nubi grigie
nere e lucide di asfalto, e il tetto di una capanna. = forma masch
, e tanto bassa allo stacco di questo tetto che s'entrava piegandosi in due e
xiv-77: che non manchi ad essi un tetto dove possano almeno ricoverarsi nel rigore della
in una larga grotta coperta da un tetto a volta appuntito da bizzarre stalattiti coralline.
per simil. ghiacciolo che pende da un tetto, da una trave, da una
della vigna. pascoli, sotto allo stesso tetto. pavese, 5-17: era un piacere
dai dei beltate abbiente / stette del tetto ben fatto allo stallo. 12
graf 2-191: udivo l'acqua stamburare sul tetto. 3. tr. battere
147: c'era pure un ripostiglio a tetto, il solarino, per le reti da
, aulenti di cotogna, / o tetto dalle glicini prolisse! montale, 2-99
aperto l'uscio. -stanzino a tetto: mansarda, sottotetto. temanza,
le quali recano luce agli stanzini a tetto. g. gozzi, 1-252: potrà
felicità il trovarsi in uno stanzino a tetto, con un migliaio di zanzare attorno,
una finestra sua, che stava a tetto. d'annunzio, v-i-311: presso di
, alcune scoperte altre coperte d'un tetto di falasco. = deriv.
da una volta cranica costituita da un tetto osseo continuo. = voce dotta
: le porte allora / si spalancar del tetto adamantino: / e degli archi stelliteli
giovane orfana, senza pane e senza tetto, che fila e fila per guadagnarsi stentatamente
filone stesso operati dalle rocce incassanti del tetto o del muro o di salbanda, per
, 39: stille su stille gemono dal tetto. d'annunzio, iv-1-88: la
g. b. casaregi, 205: tetto stillante nel piovoso mio petto /
stillicidio, cioè l'acqua che viene dal tetto male coperto, il fumo e la
. dir. caduta dell'acqua piovana dal tetto del proprio edificio, che, secondo
sulla proprietà altrui l'acqua stillante dal tetto. cesariano, 1-8: con diligenza
per ricevere nel suo tacque piovane del tetto o pure di ricevere le stess'acque piovane
ancora, spertugiato e allentato, il suo tetto di stipa. -in espressioni
egli non è onesto che discendiate dal tetto per ripigliare il mantello, né risguardarvi
tribunale della giustizia: né vi era tetto o luogo alcuno che non fusse stivato
stonacate e senza neppure il principio del tetto. pratolini, 8-125: le facciate delle
s'è storta fin la trave del tetto, ora ch'è nata una bambina in
si squallidi cenci. ritrasse / al tetto maritai. canti1, 413: da
e senza soffitto, conteneva sotto il tetto una strada di tavole per la quale si
vivendo fle due donnei sotto lo stesso tetto, pur trascorrendo le ore, insieme,
miglior? pascoli, 261: esce dal tetto / alcuno e va per suo strano
è 'strapazzona', si trasporta bene sul tetto dell'auto. 6. da
parete. - in partic.: tetto. e. fasana [« rivista
già minaccia l'eccidio ancora al tuo tetto. moravia, ii-256: quegli oggetti,
, saliva saliva fino alle pendenze del tetto. = frequent di strappare.
sposa. luzi, 57: il senza tetto strascica i suoi cenci / sull'erba
ricevendo due volte l'anno per lo tetto di sopra del... pane.
. calvino, 1-432: in cima al tetto un gallo marcaven- to rugginoso girava a
grandi carrozzoni quasi quadri, a doppio tetto spiovente, dove la raffinatezza inglese stride
san benedetto, che la rondine è sul tetto, ben si sa che stridio e
per poter conficcare insino alla finestra del tetto all'apparire dwa svegliata di canova,
tegoli e in su le lastre del tetto senza peduli. 9. rendere
quanto il ciel con l'ampio tetto ammanta. gianelli, ii-26: ateneo racconta
: la cornice gli stia quasi che per tetto bentommaseo, 15-4: ciascun periodo, ciascun
amicis, ii-314: salimmo sulla punta del tetto della torre di sinistra. pavese,
, 39: stille su stille gemono dal tetto. e. cecchi, 6-143:
ammaestramenti ci ha su! -dal tetto in su: secondo una prospettiva spirituale
v.]: guardando le cose dal tetto in su, si sbaglia meno che
si sbaglia meno che a guardarle dal tetto in giù... gente che non
. gente che non credono nulla dal tetto in su: non credono alle cose soprannaturali
siedici su. ibidem, 271: dal tetto in su nessuno sa quanto ci corra
, agg. privo di copertura, di tetto; scoperto. -pavimento subdiale: lastrico
, quasi che da lo scoperto del tetto e del fondamento calandosi, si posa ne
, sf. ant. grondaia di un tetto; cornicione. cesariano, 1-63:
, sm. ant. grondaia di un tetto; cornicione. cesariano,
rondine, comparendo subitamente di sopra il tetto del recinto, sdrucciolava in giù con
, agg. ant. collocato sotto il tetto. landino [plinio],
le schiere si trovavan coperte come sotto un tetto. sarpi, vi-2-83: papa eugenio
: secondo il qual verso si fa determinaziondi tetto e di suolo nelle vene.
imbandigioni, / scorra amico all'umil tetto. 12. costruito o scolpito
volgar., i-53: aprendo noè il tetto dell'arca, guardòe e vidde ch'
. marino, 7-178: precipitato dal superno tetto, / restò rotto e sciancato e
, 1-157: quella notte marcovaldo sognò il tetto cosparso di beccacce invischiate sussultanti.
impiegata in questo paese -, il tetto rossigno, ripido, un po'svasato come
: un poco esser mi pare isvia- tetto, / in verità, e di
ad ogni sbandamento in svolta scendeva dal tetto della cabina il topesco tapping del treppiede
che, posta in sopraelevazione su di un tetto, o collocata tra le pareti divisorie
quella maggiore elevazione al di sopra del tetto, che si da talora ai mun maestri
tra le varie travate di uno stesso tetto, al fine di impedire tra l'una
facciata e cupole che rilievano sopra il tetto. d'antoni [in dizionario militare ita
che a te cantando / nel suo povero tetto educò un lauro. manzoni, 27
: al tambureggiare dei sassi sopra il tetto si sostituì quello dei pugni e dei
fracasso sulle lamiere ondulate che facevano da tetto alle baracche dei magazzini. 2
in una larga grotta coperta da un tetto a volta appuntito da bizzarre stalattiti coralline.
a tarda ora di notte nel suo tetto coniugale, egli mi trovò sola, intirizzita
[il ciclope] / dal suo tetto / avanza il piè. eco, 14-11
caratterizzata da un ponte a forma di tetto per fornire riparo ai passeggeri e alle merci
che ha il ponte elevato a foggia di tetto, per mettere a coperto le persone
s'adopera per fare un doccio da tetto; noi diciamo adocciare il lavoro.
non vi avendo né casa, né tetto, né tattera, che di vigna e
. dal lat. tectum (v. tetto) e dal tema di coltre 'abitare'
. dal lat. tectum (v. tetto) e silicato (v.).
nome d'azione da tegére (v. tetto). tecuro, sm.
: e quelli dice: « guardo questo tetto, che fu così bene fatto:
ragnatela negli angoli dei muri in forma di tetto. landolfi, 20- 44:
. ant. copertura di un edificio; tetto. cesariano, 1-96: di
509: sopra le tegole rosse / del tetto e su tacque del rio / cantavano
sineddoche: copertura di un edificio, tetto. -sotto le tegole di qualcuno: nella
passeri che cinguettano sotto il tegolato del tetto. -semplice tettoia coperta da tegole
3. arald. che presenta un tetto di smalto diverso (un edificio raffigurato
tegolatura, sf. copertura di un tetto costituita da tegole. c
nessun vento o ciclone muoverà mai il tetto in calcestruzzo armato rivestito... di
uomini per portiere li tevoli in sul tetto e per propaginare le viti [diedi]
e io la sentivo mormorare sui tegoli del tetto. -al plur., per indicare
-al plur., per indicare il tetto di un edificio. ovidio volgar.
teleutospora. = comp. da tetto e spora. telirizos (telirrizo)
, sf. ant. trave trasversale del tetto. sercambi, 2-i-111: lo
, 2-i-111: lo prete montato in sul tetto, monna soffia con una pertica picchia
monna soffia con una pertica picchia il tetto: il prete sente, discuopre il
: il prete sente, discuopre il tetto e per le tempie mette il suo compagnone
i canteri, incontra le fronti del tetto. malizia, viii-191: l'asi
cavalletti che mai possano occorrere in un lungo tetto. i para dossi,
gran fervore estivo / o ramo o tetto che spessa ombra fanno. fazio,
; l'ho nascosta sotto un embrice del tetto della regia. -per estens
che riproduce la forma di una casetta con tetto spiovente, di solito divisa in più
, con il quale si cuopre il tetto di materia ben battuta in vece di tegole
chiestomi da uno che è rimasto senza tetto e al quale l'ho fatto subito aprire
uesto ogni casa ha la terrazza sopra il tetto, fatta o di muro o
una vasta terrazza, al livello del tetto d'una casa colonica. pratolini,
la sua casa aveva la terrazza sul tetto. a. tabucchi, 11-121: si
detto perciò taxippo. -copertura, tetto a terrazza: ripiano di copertura di
. savinio, 12-20: se il tetto a terrazza invita il tenore a cantare
contrappunto, sia nato sotto un alto tetto a punta, atto a sopportare un grave
, 2-80: scendevano giu dagli elicotteri sul tetto a terrazza. -salone-terrazza:
era solo una specie di terrazzina sul tetto. = dal fr. terrasse
pari del terrazzino. 2. tetto piano di piccole dimensioni, piccola terrazza.
valore aggett.): terrazzato (il tetto di una casa). crescenzi
muri di pietra e fango, e con tetto a terrazzo. einaudi, 3-56:
di raccordo tra il pianterreno e il tetto, intorno al quale correva un terrazzo
rondine, comparendo subitamente di sopra il tetto del recinto, sdrucciolava in giù con l'
tessitura di un solaio, di un tetto di un edificio o di altro fabbricato
una pertica la piantano in cima al tetto. ghirardacci, 3-335: si fece la
. sostegno verticale del colmo di un tetto o di una capanna. nuovi
quattro piani convergenti al centro (un tetto); coperto da tale tipo di
); coperto da tale tipo di tetto (un edificio); che presenta una
al barbarico costume. -sostant. tetto costruito in tale modo. fr.
4. archit. particolare tipo di tetto a volta, con quattro piani convergenti
libertà di entrare ed uscire dalle scommettiture del tetto. d'annunzio, v-2-493: con
tettifórme, agg. che ha forma di tetto. 2. paletnol. pitture
. insieme di strutture che costituiscono un tetto. giusti, i-373: a volte
tetta. tettino, sm. tetto piccolo o fragile; copertura, anche
: voce dell'uso. dimin. di tetto e dicesi propriamente di varie cose che
a coprire checchessia a guisa di picciol tetto. moravia, ix-99: di fianco alla
come '1 fondamento, la parete e 'l tetto sono parti d'una casa, sì
10-130: come per sostentar solaio o tetto, / per mensola talvolta una figura
poliziano, st., 1-96: il tetto d'oro, in cui l'estremo giro
e grossi di alberi per farsi un tetto a capanna. -tetto a due
, ii-173: sieno tenuti fare il tetto del torrione a pianelle a quattro acque o
d'una testugine. carena, i-188: tetto a padiglione o a quattro acque dicesi
cuspide. calvino, 10-40: qualsiasi tetto a piramide potrebbe coprire tanto il lazzaretto
copertura con superficie orizzontale. -a tetto (con valore aggett.): posto
ii-93: io dormo in una cameraccia a tetto che un pellegrino non vi starebbe in
volte della sala che prima era a tetto. g. gozzi, 1-208: stavasi
stavasi esso giovine in una cameretta a tetto, per salire alla quale si dovea montare
vorrei calda, luminosa e soprattutto non a tetto, ossia in ultimo piano. de
, 223: entrammo in una camera a tetto, dove vedemmo il 'muratorino'che dormiva
mi fecero entrare in una camerona a tetto. -per estens. rifugio,
, per qualunque tempo fosse, sotto tetto. s. bonaventura volgar.,
viva necessità convenne a loro stare sotto uno tetto fore della città, dove le persone
cortine del tabernacolo (santo) e lo tetto e tutto lo coprimento.
re, m'accontento di vedere il tetto della sua automobile. ottieri, 3-55:
su una automobile nera munita di altoparlante sul tetto e guidati da un parroco.
/ al sommo re de lo stellato tetto, / et a marte, con umil
stare, ecc. sotto il medesimo tetto o sotto il tetto di qualcuno).
sotto il medesimo tetto o sotto il tetto di qualcuno). bartolomeo da s
indegno / che tal signor sotto il suo tetto intrasse. alberti, i-191: vorrei
tutti i miei albergassero sotto uno medesimo tetto, a uno medesimo fuoco si scaldassono,
preso, gli addusse dentro il reai tetto, / ricco e superbo per materia ed
/ un fìnto successor dentro a quel tetto. goldoni, ix-707: toma all'albergo
all'albergo usato, toma al- ramico tetto. foscolo, xv-332: non v'è
ricordi delle dolcezze della mia famiglia e del tetto materno con amarissima tenerezza e con desiderio
il dolore e la vergogna sotto il tetto paterno. carducci, iii-2-30: io
: io chiamo in vano al mio paterno tetto, / e cresce il tedio e
di là! » -patrio tetto: la casa famigliare, quella in cui
figli, la consorte, il patrio tetto. parini, 370: no, non
/ in ciel rimoto e sotto al patrio tetto. nievo, 8-182: lieti vi
8-182: lieti vi riabbia il patrio tetto, / dove a regnar la donna
coniugi. -dir. abbandono del tetto coniugale: allontanamento dal domicilio familiare e
: la legge mi proibisce di abbandonare il tetto coniugale? è questa la parola?
, ii-24: rifiuta di tornare al tetto coniugale ed offre ad augusto di partire con
magari lui mi denuncia per abbandono del tetto coniugale. 3. alpin.
impensati. 6. geogr. tetto del mondo-, l'altipiano del pamir (
fiorio, 56: il fondamento e il tetto di qualunque vena mostrano inverso che parte
, o distenda la coda. il tetto anco si chiama parte pendente, il
sta attaccata al fondamento, e il tetto gli sta di sopra. targioni pozzetti,
: forse era quello che si dice tetto della vena metallica, ha molte larghe
metallo. 9. sport. tetto del giro: nel ciclismo, la quota
e si confacce, / giucare al tetto ne'paesi nostri. 11.
locuz. -assicurare, dare, offrire un tetto a qualcuno: offrirgli ospitalità e accoglienza
accoglienza. fenoglio, 5-i-1167: davo tetto e da mangiare a tanti bravi ragazzi
un lavoro e mi abbia offerto un tetto disinteressatamente. -balzare la palla sul
disinteressatamente. -balzare la palla sul tetto di qualcuno: dire maldicenze pettegole nei
balzata in sul suo tetto'. -dal tetto in giù o in su: per indicare
terrena. caterina, lxxxviii-ii-634: dal tetto in su è nugolo e sereno,
: io non voglio or salir dal tetto in su, / ma gli han più
» continuò lucia, « senza parlare dal tetto in su; perché all'altro mondo
294: io non ragiono tanto dal tetto in su. -fare tetto:
dal tetto in su. -fare tetto: riparare, proteggere. buti,
perché ponendo la mano al cillio a fare tetto, l'orno sostiene a guardare in
ver lo sole? -giungere a tetto: aver raggiunto il massimo ottenibile in
che negli amori tuoi sei giunto a tetto. -gridare dai tetti, predicare
riguardo. -mettere, porre il tetto a qualcosa: ultimarlo, porvi fino
un uso maladetto d'aver posto il tetto a una sua opinione. allegri, 109
non ponesse, come si dice, il tetto: né di soperchio biasimandogliele, io
a preparare il necessario per mettere il tetto al grosso edificio della sconfitta. -senza
della sconfitta. -senza pane e senza tetto (con valore aggett.): ridotto
giovane orfana, senza pane e senza tetto, che fila e fila per guadagnarsi stentatamente
nella campagna chi troppo ha dimorato in tetto. monosini, 47: gallina vecchia senza
. monosini, 47: gallina vecchia senza tetto / non fu mai senza difetto.
è meglio cader dalle finestre che dal tetto; cader da piè che dalla vetta.
pers, 3-215: entro un sol tetto / non soglion albergar moglie e quiete.
toscani, 18: l'uso serve di tetto a molti abusi. ibidem, 365:
ibidem, 365: cova sotto il tetto come le rondini. 13.
superficiale. = corap. da tetto \ nico \ e genesi1 (v.
carena, 2-180: tettoia': specie di tetto, poco elevato, che non cuopre
: era una barca a tettoia, il tetto di tavole sconnese. la neve vi
. dal gr. xéxrtov (v. tetto nico) e aópog 'discorso
struttura muraria, piccola copertura a forma di tetto. seneca volgar-, 4-429: la
per estens. nella facciata di edifici con tetto a due panite2). spioventi
facciata che sormonta la linea di gronda del tetto fino timpanite. - anche come apposizione
resina poliuretanica anticorrosiva, questo tiracamino da tetto è dotato di un motore a induzione
nel tiraggio strozzato in cima vicino al tetto ». le scienze [agosto 1988]
tolto, il piede / nel regai tetto inoltrerò. -proibito (l'esplicazione
denina, 3-13: ho veduto il tetto dorato del palazzo arciducale ma io non
marotta, 4-32: ci troviamo senza tetto e privi di un tozzolo di pane
strisce rivelano la trama della travatura del tetto, che è bizzarramente composta.
l'occhio e lo splendor primario col tetto di qualche casa e con altro tramezzo,
, 6-102: gittossi d'un salto sul tetto d'una casa più bassa della sua
al sole, con la sua casina dal tetto di tegole rosse e il suo trampolino
/ che tal signor sotto il suo tetto intrasse. poi mi scoperse più di segno
: già minaccia / ricovrarsi al suo tetto, e quivi sola / involarse ad
2-307: io ero accocco- ato sul tetto, in una grondaia, ove ero giunto
fiorini ottocento netti. tro il proprio tetto, disonorare il maritai mio letto? loredano
passare l'acqua piovana (le tegole del tetto). bruciataio.
orsola a colonia. le a por nel tetto non traspiovano. dante, par.
l'architrave con tutto il carico del tetto non si rompesse per soverchia tratta: quindi
trattamento parziale... ritirandosi sul tetto,... hanno l'aria di
4-45: sotto il bel cerchio del gran tetto azzurro / ch'ha per chiodi le
albergo non vi s'ha, ne tetto o casa; / d'ogni piacer è
arbori e fessene di grandi travature da tetto. palladio, 1-11: le travature
è una travatura che sostiene come un tetto il nostro essere morale.
: quella di appoggio che sostiene il tetto al livello della gronda. - trave maestra
: dove si poseranno le travi del tetto sara quattro braccia. leonardo, 2-139:
secondaria che raccorda le travi principali di un tetto. testi volgari cremonesi, 56:
mezzo, che il canal e il tetto sostener dèono, bisogna che in ogni modo
parallela alla detta schiena o colmo del tetto, e da esso distante un braccio
travicello, che sosteneva la sommità del tetto della capanna coperta di tegoli ove posava
colle ^ rida, pur guardando al tetto che, consumate ormai le travi, già
finestre chiuse, sotto le tegole del tetto. -trementina di borgogna: ottenuta dall'
né casone. la volpe saltò sul tetto e patapàn cominciò a saltare in tutti i
basta: sono un po'tribola- tetto. 8. prov.
per sostenere la copertura, o sia il tetto. arici, ii-166: del tempio
uercia, o di lor case il tetto. bacchelli, 3-23: sfondarono quali,
miseramente. govoni, 6-257: il tetto è sfondato, / sgrottati i muri
9-153: si vorrebbe far saltare il tetto / con una mina di tritolo / se
un'asta di acciaio fissata elasticamente al tetto della vettura e terminata da una rotella
un'ombra e un grido sbalzi di tetto in tetto, destando di soprassalto.
e un grido sbalzi di tetto in tetto, destando di soprassalto. 3
i-128: né dev'ella mostrar nel regio tetto / su 'l rogo in pria d'
iii-82: da una macchia vicina al tetto discendeva una troscia di umidore, per
da una cavità scavata nella neve il cui tetto è formato dagli sci ricoperti da teli
, rifugio scavato nella neve che ha per tetto gli sci ricoperti da teli-tenda. alp
, / e due colombi tubano sul tetto. slataper, 1-117: un carro traballa
e io la sentivo mormorare sui tegoli del tetto e gorgogliare giù per il tubo della
cotta che salga sino alla sommità del tetto per dove l'aria infetta di tratto in
invar. abitazione a pianta circolare con tetto conico di paglia, tipica dell'africa orientale
le genti di casa in casa e di tetto in tetto, faccendo ponti da casa
casa in casa e di tetto in tetto, faccendo ponti da casa a casa,
tonnel) 'botte'per la forma del tetto a galleria. tunnellizzazióne, sf.
piantare i suoi, ed il paterno tetto, / ripugnandovi molto la natura, /
tali larghe fessure nelle pareti e nel tetto che quasi sembrava ch'io stessi all'aperto
, 72: ritornava una rondine al tetto: / l'uccisero: cadde tra
: i passerotti voloni che saltellavano sul tetto gli sembravano scossoni d'acqua.
4. abitazione con struttura in legno e tetto in ardesia tipica di tale popolazione.
dopo tre zig-zag, precipitò a picco sul tetto della antica chiesa. -segno
a simil genti ch'hanno 'l ciel per tetto. caramella, lx-3-258: alle voci
sarebbe la palla alla facciata, al tetto, al biscanto, al muricciuolo, dal