piazza era nera e vuota, di una tetraggine accorante. manzini, n-6: e
, ii-9-169: quando m'entra quella tetraggine addosso, non ci veggo più,
una vacuità spaventevole, sospesa nella sua tetraggine, e un senso d'afrezza cruda
delle città] non si appoverisce nella tetraggine dei muri. = deriv. da
lusso. baldini, i-655: accresce tetraggine a questi paesi la facilità che la pietra
svogliato, perché l'oste, nella sua tetraggine, non era neppure permaloso. pavese
] i più ridenti colori accresce la tetraggine, anzi che scemarla: perocché quelle sopravvesti
. sbarbaro, 1-224: questa tetraggine di tinte [nei licheni] mortifica
. cupàggine, sf. letter. tetraggine, tristezza profonda. barboni
embolia. brancoli, ii-129: quella tetraggine di bassa lega, contro la quale
scioccherie quando le salta addosso quella mala tetraggine. imbriani, 1-183: la radegonda
montane. sbarbaro, 1-224: questa tetraggine di tinte [nei licheni] mortifica,
le mostruosità di queste fantasie, la tetraggine moderna, l'antica arte gotica,
indicare malaugurio, profezia di sventura o tetraggine, cupa tristezza, ecc. carducci
il mare illividiva di una immota e muta tetraggine plumbea. silone, 4-181: il
, e fu per qualche momento una tetraggine attonita, spaventevole. idem, 8-837
via con le basse nuvole per la tetraggine delle campagne isterilite. 2
facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine, anzi che scemarla; perocché quelle
o anche, per estens., di tetraggine, di tristezza); presentimento nefasto
psichiatria). -anche: tristezza, tetraggine, mestizia; tedio, accidia (
. serra, ii-303: in quella tetraggine di nuvole e nebbia mordente dei monti
deriv. da morte, sul modello di tetraggine, ecc. mortaghiado (mortagghiado)
tetra. sbarbaro, 1-224: questa tetraggine di tinte mortifica... poco
, la. 12. caratterizzato da tetraggine e irascibilità; depresso, ipocondriaco,
. tristezza, angoscia, scoramento, tetraggine. papini, i-m: apre mazzini
esiti deliranti). -anche: tristezza, tetraggine, mestizia; tedio, accidia.
fastidio e di tedio, noia, tetraggine. papini, iv-1023: ci voleva
silvia d'una dura, ottusa, orrida tetraggine. -scherz., con riferimento
d'una dura, ottusa, orrida tetraggine. michelstaedter, 90: il
muric- ciuoli si sprofondino in una pensosa tetraggine. d'annunzio, i-509: d'
dileggio, fremebonda e piena d'una plumbea tetraggine angosciosa. butti, 239: attilio
) con intenti polemici nei confronti della tetraggine burocratica dei sistemi politici dominanti (e
facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravesti
di servirsi di giovanna per guarire della tetraggine; di fame un'amante, per
agli occhi mi si fondava in una tetraggine grigia, cercavo di rifugiarmi dallo scoramento
facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla. manzoni, pr.
una tinta particolare di cinismo, di tetraggine, di satanismo, ch'era di
facciate i più ridenti colori accresce a tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravesti
scioccherie quando le salta addosso quella mala tetraggine. tronconi, 2-179: « se
marchi, ii-447: in quella scolorita tetraggine com'era triste il vociare delle oche
da carni verdastre che accrescevano la vecchia tetraggine della sala. gozzano, ii-339: il
ansia senza requie. -sostant. tetraggine. cicognani, 13-368: la via
le sue case e compattante la sua tetraggine nell'ora del vespro. -stendere sul
mare illividiva di una immota e muta tetraggine plumbea su cui urtò, nato d'un
facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravvesti
delle viscere... un serpe di tetraggine e sospettosità. -espressione sospettosa e diffidente
facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che scemarla, perocché quelle sopravesti
reggia. -grigiore del cielo; tetraggine di un luogo, in par- tic
le ginestre facevano squillare su tutta quella tetraggine i loro bei fiori gialli, come note
de marchi, ii-447: in quella scolorita tetraggine com'era triste il vociare delle oche
me la sua pena, la sua tetraggine, quel suo tapino aspettare come un cane
, profonda tristezza, anche incupimento, tetraggine (lo sguardo, il viso,
mi vien fatto / di scacciar la mia tetraggine / col dir qualche melensaggine. calzabigi
me la sua pena, la sua tetraggine, quel suo tapino aspettare come un cane
viscere,... un serpe di tetraggine e sospettosità. -ispirazione triste,
... per contrasto con la tetraggine del contenuto, lui voleva una copertina rosa
dell'austerità d'ira sacerdote e della tetraggine d'un mago. 2.
fuligginose, quasi a raddopiare insieme e la tetraggine degli aspetti e il raccapriccio dei passeggieri
via con le basse nuvole per la tetraggine delle campagne isterilite. moravia, xii-77
moravia, xii-77: mi colpì soprattutto la tetraggine dei mobili, per lo più
, e sarà il grigio, la divina tetraggine soffusa di rosa. 3.
oppongono [a giulio romano] la tetraggine delle fisionomie. marinetti, 2-iii-252: egli
opera di scarso valore propagandista la cui tetraggine caricaturale fa rimpiangere il picasso di una volta
. ispirazione poetica cupa, sinistra; tetraggine. dementino vannetti, xix-4-768: non
tetrichézza, sf. ant. tetraggine, cupezza. giuglaris, 2-527
, i-820: il tirocinio ci salvava dalla tetraggine, rompendo la monotonia, dandoci un
sopraffece. 3. scontrosità, tetraggine. fenoglio, 5-i-708: i ragazzi
degli strani avvenimenti di 2. tetraggine, cupezza, malinconia. guerrazzi,
cotesto detto era sincero. nia, di tetraggine; che ispira un senso di desolazione,
profonda mestizia o anche incu- pimento, tetraggine (lo sguardo, il volto, la
e domina nel ricordo, una incomparabile tetraggine di piombo nerastro. 4.
. r cupàggine, sf. tetraggine, tristezza profonda. carducci, ii-1-45