esporre, commentare o citare pubblicamente un testo, in partic. il vangelo.
tr. ant. ridurre in prosa un testo in versi. martello, 247
nuovo oggetto di studi, di ricerche un testo antico dimenticato. tenca, 4-27
gli enti sui. -formare un testo letterario. de'sommi, 25:
recitarsi che se ne fa staccatamente dal testo. vico, 4-i-787: tutte le
volume o in un fascicolo (un testo). carducci, ii-1-202: comprerai
14. teatr. parte staccata: testo delle frasi pronunciate tiro e zuccaro.
2. che effettua lo spoglio di un testo a fini lessico- grafici. ojetti
poesia. -prolissità ripetitiva di un testo. gobetti, ii-46: a lui
macinati) corrispondente a tale misura. testo volgare della montagna pistoiese, 8: omni
terreno agricolo che ha tale superficie. testo in volgare pisano del duecento, 598:
l'insieme degli elementi che contraddistinguono un testo letterario. ammirato, i-168: allo
'l vedere. -emendazione di un testo, di una lingua. baretti 3-407
operazioni tipografiche per imprimere e riprodurre un testo. g. barbaro, cii-iii-553:
che serve alla composizione tipografica di un testo; la serie dei tipi che hanno
due libri come modelli per libri di testo. -stampa sindacale, insieme di pubblicazioni
: stampato (un foglio, un testo, un volume, e talora si contrappone
poi sostituita da nuove tecnologie (un testo scritto); tirato in più copie
fortemente ritmata e accompagnata talvolta da un testo, la cui struttura melodica è composta
. 3. consultare ripetutamente un testo. giannone, 41: cominciai.
versi se trascritti a righe intere in un testo di prosa, nei dizionari per separare
, elencato, ecc. in un testo, in un libro. leggenda aurea
, 1-iv-479: l'art. 2 del testo dell'accordo a me comunicato nell'aprile
-fondare una scelta politica o giuridica su un testo sacro, sulla sorte, ecc.
. carducci, ni-21-123: presentò il testo inedito della legislazione statutaria del comune concernente
chiare e salubri. 4. testo normativo deliberato dai competenti organi di un
fra i componenti. -dir. civ. testo normativo che integra l'atto costitutivo di
funzionamento. -dir. pubbl. analogo testo normativo deliberato dai competenti organi di un
dalla costituzione dello stato e il cui testo normativo è deliberato dal consiglio regionale e
e di particolari forme organizzative e il cui testo normativo è deciso direttamente dallo stato mediante
dei consiglieri assegnati. -il testo normativo che deriva da un trattato o da
partic.: il provvedimento legislativo o il testo normativo che porta tali norme o almeno
. - statuto degli impiegati dello stato: testo legislativo che disciplina il rapporto di pubblico
considerati analoghi ad un certo modello. testo unico delle disposizioni concernenti lo statutodegli impiegati civili
. 3]: è approvato il testo unico, allegato al presente decreto, delle
fra i testimoni che hanno trasmesso un testo, presi in esame allo scopo di
rami in cui risulta suddivisa la tradizione del testo (anche nell'espressione latina stemma codicum
maas (1880-1964), la critica del testo; ectodica. g. contini
. -in partic.: edulcorare un testo, rendendolo banale. speroni, 1-2-381
, sm. letter. esegesi di un testo. carducci, iii-26-146: il
tr. (stenògrafo). scrivere un testo con i segni convenzionali e le norme
. -con meton.: testo scritto con tale metodo. b.
della stenografia. - per estens.: testo stenografato. arneudo [s. v
v.]: 'stenogramma': testo stenografato. r. barilli [« la
riprodotte su una stenoscritto, sm. testo stenografato. striscia di carta per mezzo di
con macchima]: 'stenogramma': testo stenografato. più usuale, benché mena
, rapporti e sistenoscrizione, sf. testo stenografato. mili composizioni battendo sui tasti di
5. stesura di uno scritto; testo (e il significato letterale che ha
un documento, una lettera, un testo letterario, un atto ufficiale);
, sm. ant. stesura di un testo letterario. annotazioni sopra il decameron
stendere per scritto; composizione di un testo, in partic. letterario; il testo
testo, in partic. letterario; il testo che ne deriva (anche con riferimento
-aspetto stilistico, formale di un testo. bonghi, 1-93: la 'logica'
del linguaggio chimico e mineralogico. testo molto autorevole (in partic. di virgilio
2. censura, biasimo (e il testo in cui è contenuto). mi
; scrivere, vergare; comporre un testo. panzini [1905],
corrisponde l''enei- (un testo). de'); stile
estrazione di una singola pagina da un solo testo per un intero periodo: ecco pabbrevazione
delle clausole che sono sempre presenti nel testo degli accordi internazionali e riguardano l'avvenuto
valore stilistico, nell'ambito di un testo letterario e, per estens., in
più che per le qualità intrinseche del testo. panzini, iv-670: 'successo di
tormento e pena. potrebbe intendere lo testo 'stipa', cioè stiva, e ero
3. figur. interpretazione sforzata di un testo, delle parole altrui, di un'
6. interpretare caviliosamente un testo, le parole altrui o un fatto
suo poema, -introdurre forzatamente in un testo. ramazzini, 120: vedrà la
, stento (l'ispirazione letteraria, il testo che ne deriva). m
estetico in quanto rozzamente composto (un testo letterario) o anche ridondante, manierato
, di una costruzione, di un testo; non essere loro conforme, in accordo
e mai... si attenga al testo originale. n. ginzburg, i-827
frase o parola superflua che in un testo o in un discorso viene inserita per
ottobre al consiglio dei ministri con un testo stringato di un paio di articoli ed è
fenici. -con meton.: testo adottato per lo studio di tale materia
, illustrare, raccontare, elaborando il testo o il contenuto del discorso con opportuni
-per estens. correggere, emendare un testo. pindemonte, iii-479: riprenditele acerbo
, una parte della liturgia deformandone il testo e il senso; raccontare un fatto,
. -travisare la sostanza di un testo. b. davanzati, ii-398:
la pronuncia e il senso di un testo. salvini, vii-3-7: 'tu parli
recitato travisando l'originale o deformandone il testo o il senso (un passo o un
. -pieno di refusi (un testo a stampa) o di errori di
. 2. che deturpa un testo stampandolo con correzioni arbitrarie e insulse.
scorretta, arbitraria e fuorviante di un testo letterario o religioso. salvini, 39-iii-207
. -forzatura del significato di un testo. monti, xii-2-209: queste mutilazioni
parola o della versione originale di un testo (anche in seguito a censura)
significato di una parola, di un testo. d. bartoli, 2-2-161:
arbitrariamente, forzare il significato di un testo. savonarola, i-170: l'
. ant. frammento, estratto di un testo. alte lodi di portogruaro, /
. la lettera fu pubblicata nel suo testo ufficiale, che è in francese, e
un episodio da un'opera o un testo da una raccolta; cassare un passo da
3. estrapolare brani o notizie da un testo, per lo più per usarli o
denari. -spiegare, interpretare un testo oscuro o allegorico. b. fioretti
per usarlo o citarlo in un altro testo. -in senso concreto: l'elemento selezionato
bizzarria (una rappresentazione iconografica, un testo letterario, uno stile, ecc.
il moro. 8. comporre un testo, recitare un'opera teatrale secondo la
e sibillino (una parola, un testo); non usuale, originale e,
3. travisamento, alterazione di un testo. a. f. doni,
. 6. alterare o travisare un testo letterario o un brano musicale, trascrivendolo
fanghiglia marina. -estratto da un testo. alvaro, 10-185: ignorava che
10. figur. lacuna in un testo, in una narrazione. benvoglienti,
in modo prolisso e ripetitivo (un testo). salvini, 30-2-137: il
-far scorrere lo sguardo su un testo senza molto interesse o leggendo a fatica
masaccio. -parte finale di un testo che appare ridondante e fiaccamente ripetitiva.
, emessa da chi non conosce il testo di una canzone. g. m
. scrivere). riportare in un testo, trascrivere. zoccolo, 189:
. figur. sovrapporre, accumulare in un testo letterario. montale, 12-331: una
culturali. calvino, 11-128: il testo scritto si può dire l'archivio dei
-ciascuna delle stesure o delle redazioni di un testo. g. contini, 25-220:
ant. estratto o compendio di un testo più ampio; esposizione sommaria, schema
, bislacco di una battuta o di un testo o anche di una legge; novità
lucidità terrificante. -estrosità linguistica di un testo letterario, che può giungere fino al
(un'opera d'arte, un testo scritto, un linguaggio, uno stile,
aver perduto attualità e valore (un testo). pascoli, 1-242: il
6. mutare arbitrariamente il significato di un testo, di un termine o, anche
di parole o per lacune (un testo). zeno, iii-250: a
-avvincere fortemente (la lettura di un testo). pasolini, 17-281: ciò
magia e di sortilegio presente in un testo letterario. papini, v-1002: la
doveva ancora venire. -chiusa di un testo letterario o teatrale. barboni, ii-1-927
: ben vi potrei addurre altro che un testo, / che dice il matrimonio essere
sintetico, succinto (un discorso, un testo scritto); limitato agli elementi essenziali
capelli. -che nell'interpretazione di un testo si mantiene aderente alla lettera.
. spiegare o interpretare una frase o un testo oscuro, difficile o controverso.
7. figur. essenzialità espressiva di un testo; concisione, sintesi. campanella
ant. interpretare o tradurre malamente un testo. fagiuoli, v-36: asini più
di stampa elettronica, stampa continua del testo. 8. nel gioco dei birilli
. esaminare e studiare una disciplina o un testo in modo eccessivamente minuzioso e pedantesco.
-stravolto (il significato di un testo). pascoli, 1-75: è
deliberata strizióne -figur. analizzare a fondo un testo. dei più quotati anelli rettali,
stroncando ogni barriera. -ridurre un testo eliminandone una parte. slataper, 2-428
fondo, guarda se ti viene un testo, non più lungo di quello, senza
parola o della versione originale di un testo (in partic. in conseguenza di
; compromettere l'armonia compositiva di un testo poetico. g. c.
la forma originaria o corretta di un testo o di un dipinto. tasso,
leggere o recitare male un verso o un testo. sabba da castiglione, 85:
contenuto di una frase, di un testo. albergati, 435: si vede
sciatto, approssimato, raffazzonato (un testo, un'opera letteraria); zoppicante nel
a causa di refusi tipografici (un testo). minturno, 359: ogni
2. che travisa il significato di un testo letterario. lucini, 6-198: era
-alterazione della forma corretta di un testo. giusti, i-496: avrei altre
2. lacunoso, incompleto (un testo). panigarola, 3-ii-738: il
corretta o della versione originale di un testo (in partic. in seguito a refusi
esaminare a lungo, leggere con attenzione un testo. vallisneri [in muratori, cxiv-44-220
. 4. ridondanza di un testo letterario. mazza, ii-165: ogni
. - in partic.: forzare un testo a sostegno e a dimostrazione delle proprie
disposizione e ordinamento complessivi, in un testo scritto, letterario e non, o anche
che vi intercorrono. - anche: il testo stesso. piccolomini, iq-iii: stimo
iq-iii: stimo ch'alterar non bisogni il testo, apparendo chiarissima la struttura e la
che considerano l'opera in esame (testo letterario, creazione pittorica, filmica,
con voi al cui gran commento ogni mio testo è stuzzicatolo. -quanto stuzzica l'appetito
io le debbo sempre un articolo sul testo italiano de''sette savi'. d'annunzio
. 34. precedentemente in un testo scritto o in un discorso. dante
, sm. filol. nella critica del testo, il manoscritto non tramandato (distinto
qualora siano stati presentati ad uno stesso testo una pluralità di emendamenti, subemendamenti o articoli
votazione quello che più si allontana dal testo originario. e. polidori [« la
4. che è espresso in un testo immediatamente dopo. delfico, ii-446:
per vivacità intelelttuale (un discorso, un testo, una narrazione). caviceo
semplicità. carducci, ii-6-8: il testo e l'interpunzione per ora non potrebb'
antichis un simo testo orientale anonimo è stato tradotto ed adattato.
in precedenza nel discorso o in un testo; suddetto (ed è spesso usato
volgar., 6-806: finito è il testo d'ovidio publio nasone solmonese 'de arte
in larghissima misura; essere presente, testo metaforico). si vince.
8. letterale (l'interpretazione di un testo). ottimo, iii-82: quelli
, iii-82: quelli antichi male intesero il testo di plato, in ciò che andarono
dei tratti più evidenti (di un testo, di uno scritto). sarpi
molto. -significato letterale di un testo (nell'espressione superfìcie della lettera)
successivamente al lavaggio e alla raschiatura del testo originario (scrittura inferiore). 23
2. precedentemente (in un testo scritto o in un discorso).
(di un sin golo testo o di una collana) che riguarda tutti
o a una supervisione generale, un testo editoriale. a. banfi [
-era supersonica: nuova era della comunicazione testo; soprassenso. aerea aperta con il
superstiziosamente che per verità, non considerando il testo del salmo, credono che questo s'
. -anche: con pedantesca fedeltà al testo originale. a. campana, 175
la considerazione, l'esame di un testo). imperiali, 4-pref.:
supertèsto, sm. neol. testo letterario riprodotto e reso leggibile con tecnologia
super (v. super1) e da testo (v.). supertifóso
, originalità o vivacità espressiva (un testo, un autore, un discorso, una
6. integrare ciò che manca in un testo o in una raccolta di testi;
di testi; colmare una lacuna in un testo. castelvetro, 8-1-490: se si
et inteso. -emendare un testo integrandone le lacune. muratori, 8-ii-57
luoghi dove la traduzione non rispondeva al testo e supplito colla traduzione nuova del frammento
di pergamena la cui superficie porta il testo scritto o stampato. 3. figur
irreali, suppositizi. -apocrifo (un testo); contraffatto, falsificato (un
fare la predetta supposizione a verificare lo testo. citolini, 528: nei parvi
, viii-1-112: avanti che alla lettera del testo si venga, estimo sieno da vedere
il comune. documento, un testo). cicerone volgar.,
precedenza (in un discorso o in un testo). dante, infi.,
: non ho poca suspicione che il testo sia qui corrotto nel principio del capitolo ove
io ho alcuna sospezzione che in questo testo non abbia errore, e che in luogo
parte di un discorso o di un testo). giovan matteo di meglio,
di seguito (una parte di un testo, una parola, una frase).
sussidiario. -per estens.: testo di cultura generale integrativo dei testi di
questi richiami un po'svagati e torniamo al testo. g. manganelli, 17-59
l'interpretazione che egli offre di un testo del berenson sulla cosiddetta 'decorazione'ed 'illustrazione'
simi modi gli altri corpi. testo, un discorso). -im
o rendere più conciso ed essenziale un testo, lo stile. alfieri, 12-41
sfrenate svergogniate fiorentine sarano triste come el testo dice seguendo. ottimo, ii-
-sottoporre a forzature espressive o interpretative un testo, una lingua. tolomei, 3-120
un'idea; spiegare un passo di un testo. b. cavalcanti, 135
legge di delega 'svirilizzata ^ rispetto alporiginario testo. m. caprara [« l'illustrazione
un'interpretazione travisante; tradurre erroneamente un testo; tradire lo spirito di un racconto
refusi che stravolgono il significato (un testo a stampa). vico, 4-i-984
svisatóre, agg. che interpreta un testo letterariotravisandolo (un critico). carducci
approfondito e minuzioso un autore, un testo, una questione, una situazione storica
fretta, per lo più commesso in un testo scritto. crusca, iv impress.
tali ornamentazioni (la scrittura, un testo). carena, 2-155: svolazzo
preciso ordine e in forma estesa (un testo). d. bartoli, 2-2-558
sziferare, tr. ani decifrare un testo scritto. ant. decifrato, decodificato
. decifrato, decodificato, interpretato (un testo sopra l'avviso avutosi in lettere
figur. correzione, modifica apportata a un testo. pananti, i-37: prima ero
altri autori e malamente inserita in un testo. pananti, i-305: ogni parola
in gran parte simultaneo con i versi del testo. g. bassani, 3-229:
liberismo. -con riferimento a un testo scritto. buonafede, 2-i-36: gianfrancesco
non è da lasciare, tutto che 'l testo si taccia, che messere lo imperadore
-chi). letter. che riporta il testo latino delle opere di cornelio tacito.
3-31: altri in nuova tafferia, o testo, tra 'l gesso secco, ispartite
colle case essere 11. articolazione di un testo. rubati; gli tagliamenti e gli
il coltello, taglia la polvere del testo, sì che d'ogn'intomo rimanga
ottimo, iii-48g: dice il testo, che la spada della giustizia di
. 14. eliminare da un testo letterario, poetico, drammatico, da
un discorso, di parti da un testo per abbreviarlo o migliorarlo, per evitare in
stile (di un'opera, di un testo). guarim, 1-159: s'
e là in modo arbitrario (un testo). b. croce, i-4-19
caffè politico e letterario, 160]: testo che pike, tagmema che trovi.
che viene espresso dopo). testo corso del 1248, 7: dede.
. -i). autore di un testo del talmud; anche, studioso del talmud
vecchi talmudisti, interrogando e perforando il testo da ogni parte. 2.
(con riferimento alla redazione di un testo); subito, immediatamente, senza indugio
o ipotizzano un errore nella tradizione del testo, leggendo tresca. tankista
. il di (un testo). - anche sostant.
. c.) e fondata su un testo esoterico, il dao de jing,
tempo complido, quando no era tropo testo ni tropo tarde. attribuito a petrarca,
provvedimento che stabilisce tali misure; il testo scritto che le riporta. galanti,
merce o servizio. -anche: il testo scritto che riporta tali prezzi; tariffario
o errata (una narrazione, un testo). a. pucci, cent
, 1-195: come dice un mio tarlato testo, / non fu impiccato altr'asino
. -eliminare, espungere parti da un testo scritto. - anche assol.
sf. eliminazione, espunzione, da un testo letterario di parti in eccesso o inopportune
tradotto in modo arbitrario, improprio (un testo). ferd. martini, i-77
pavimentazione). 3. parte di un testo interpolata da altri o che appare fenoglio
pagina (e si possono avere tavole in testo, in genere composte con la stessa
carta e numerazione del libro o fuori testo, su carta patinata o cartoncino e numerazione
ripubblicare il mio testo nella veste usuale degli altri miei libri,
delle abbreviazioni, ecc. ricorrenti in un testo, solitamente inserito alla fine del volume
. -nell'edizione critica di un testo, prospetto contenente l'elenco delle varianti
prospetto contenente l'elenco delle varianti al testo adottato. g. contini, 25-51
recenti o fra i passi di un testo avente più edizioni. -nel linguaggio della
. -teatro cinematografico: spettacolo o testo teatraleadattato alla ripresa o alla versione cinematografica.
un'operad'arte o nella scrittura di un testo letterario. c. carrà, 485
o di un discorso, di un testo. leopardi, i-74: le parole
rigorosità tecnica di un discorso, di un testo. - anche: carattere molto specialistico
un preciso significato all'interno di un testo scientifico. -anche: il rendere tecnico
-scritto in tale lingua (un testo); proprio della letteratura in tale
1-6: le spedisco a parte il testo tedesco e la traduzione italiana dell'opera in
, trama o impianto generale di un testo. -anche: opera o componimento letterario
o struttura stilistica o retorica di un testo. ruscelli, 2-365: per la
generale di un discorso, di un testo. volponi, 1-32: dovevo sezionare
comporre). tipogr. comporre un testo con il sistema della tele- composizione.
xe 'lontano'2. sm. testo, messaggio trasmesso da una telescrivente.
una tastiera, su cui si batte il testo, trasmesso in codice telegrafico alla macchina
(cioè con eclusione della semplice trasmissione di testo già predisposto in lingua estera).
.). telestampato, sm. testo trasmesso tramite telescrivente. = comp.
rete telegrafica comune. -anche: il testo trasmesso con tale sistema.
, di uno scritto, di un testo letterario o di un brano musicale,
: cos'è infatti la lettura d'un testo se non la registrazione di certe ricorrenze
. calvino, 11-128: il testo scritto si può dire l'archivio dei materiali
per libidine o per dappocagmento di un testo (anche nell'espressione ridurre a temperamento
vuoto'iniziale. -andamento di un testo poetico secondo la cadenza degli accenti o
e incertezze (in partic. in un testo). porcacchi, i-179 noi:
], 4-19: così ritornando al nostro testo, possiamo dire: il tenebroso turbine
de la morte ie vaia una castegna. testo volgare della montagna pistoiese, io:
un linguaggio; applicare alla stesura di un testo o a una traduzione determinati princìpi teorici
abitazione o una data collocazione. testo in volgare pisano del duecento, 509:
e connesso (le frasi di un testo, di un discorso). del
. castelvetro, 4-24: in questo testo mancano alcune parole senza fallo, ma
espressiva di un contratto, di un testo, ecc. p. a
. [tommaseo]: puossi ancora questo testo intendere in altro modo, se non
eliminare perché avrebbero abbassato la tenuta del testo. 13. divisa usata per
2. completare la stesura di un testo, la trattazione scritta di un argomento
comprese, come si vede, da questo testo, ma non voglio eccedere i termini
parola di un discorso, di un testo scritto. malatesta malatesti, 1-189:
vuol essere da noi conciliato al suo testo. ardigò, ii-16: il volume della
comp. da terra e xóyiov 'libro, testo sacro'. ghiaccio celato nella massa
termini, eleganza di stile (un testo). de iennaro, io7:
che viene controllata prima di mandare un testo in tiratura. lessona, 1462:
indicati da pronomi indefiniti). testo in volgare pisano del duecento, 598:
tcò yèva,... dovendosi nel testo supplire e sopraintendere il terzo caso,
terracotta, coperchio di terracotta'(v. testo e testa). tesèe,
. -composizione, stesura di un testo. c. felici, 101:
. - anche: preambolo di un testo scritto, prefazione, premessa. siri
un pezzo di tegola 0 d'altro testo sotto, acciocché essendogli (così facendo)
prima sopra una rivista togata e che faccia testo, come la 'nuova antologia'.
antologia'. -scorrere solo fra il testo e la rubrica: limitarsi agli aspetti
giudizio / gli scorre sol fra il testo e la rubrica; / ma, se
bloto, / con'qi voles mendar un testo tuto roto. boccaccio, dee.
: poi prese un grande e un bel testo, di questi ne'quali si pianta
praticare veduti, composero un segno d'un testo di basilico cne su la finestra di
, che quando gentile vedesse che t testo non vi fusse, allora quella notte andasse
: veduto ivi su una finestra un testo di vermigli garofani, ne scelse due de'
parterra in su le mense, un testo di fiori e d'erbette odorose sul verone
pentola cupa cara alla massaia, / testo di bori alla sua figlia caro. palazzeschi
sopra / il balcone e in un testo. -in un contesto figur.
: e come il tempo tegna in cotal testo / le sue radici e ne li
.. se tu la fa in testo de ramo, la vole poco foco;
ramo, la vole poco foco; in testo de terra ge volo assai foco.
alfonso lì d'este, 2662: testo (faccialo. goldoni, x-826: quando
/ qua una pignatta, la un testo, qua un piatto. 3
, fatele cuocere al fuoco dolce o al testo. fanfani, uso tose. [
senza lievito e si coce sopra un testo. panzini, ii-135: la nonna
: la nonna gira la piada sul testo. palazzeschi, 6-469: gli piaceva di
certo uantitativo di pastella su un testo di ferro. il testo è una parila
pastella su un testo di ferro. il testo è una parila senza bordi e dal
, e io sono rimaso asciutto come un testo, e come un mattone cotto alla
volgar., 3-134: perché il testo si soda e ferma per lo fuoco,
, la sua virtù si seccò come testo. 4. coperchio, per
cennini, 3-33: poi abbi un testo da coprilla con crea, in modo
1-82: cuopresi la pentola con un testo forato, acciocché si possa comprendere,
comprendere, per lo fummo che esce dal testo, quan- d'elle son cotte [
medesima padella, ma coperta con un testo di terra. 5. ant frammento
terracotta (anche nell'espressione andare in testo: rompersi, ridursi in pezzi)
divina scrittura che con un pezzo di testo si radeva la marcia da dosso.
quello che s'invecchia; va in testo, (cioè vaso rotto), quello
, quello che di vaso si fa testo. fr. martini, i-317: ogni
diverrà. adr. politi, 1-686: testo e testi dicono a'pezzi de'vasi
piombo, la quale pongono sopra un testo rimboccato, al quale dall'una parte
si mette il fuoco: e intra il testo e la padella è la cenere alta
prenda sapor di fummo: e intorno al testo è una piccola fomacella fatta di pietre
messo in una scodella vetriata in uno testo con uno poco di mastice.
locuz. arrostire, cuocere, rosolare sotto testo o sotto il testo-, sottestare.
, vale cuocere con bragia posta sopra il testo, o coperchio di terra, oltre
pauli, 54-123: la prova del testo è la torta. guerrazzi, i-223:
: ordito era di perle, e testo d'oro / il crudel laccio, e
per lo cammino, ci scontrammo con testo cavaliere. documenti dett'amiatino tre-quattrocentesco,
g. bersano, 329: geber in testo capitulo de marte, parlando di questa
tanta leggiadria! / hai tanta grazia in testo bel visino! 2. pron
3-7: lo corpo dice: « turbarne testo che t'odo dire: / nutrito
aretino, iii-149: non è ver testo, che sono un uomo da biene.
: ecco l'om mal aguidato. / testo all'amo s'arsemiglia, / che
= voce dotta, comp. da testo e da un deriv. del gr.
proprio, che si riferisce a un testo, in partic. dal punto di
filologico. - esposizione testuale-, esegesi del testo. boccaccio, viii-3-158:
propone di restituire una redazione di un testo letterario 11 più possibile conforme ah'originale
di pastiches e parodie. ogni altro testo di critica, ad eccezione della critica
. che riproduce esattamente le parole di un testo o di un discorso; che traduce
chiaramente detto, esplicitamente enunciato in un testo. salvini, v-4-2-7: queste traduzioni
li, lessicali, sintattici che costituiscono un testo letterario. r. de
ciò che appartiene alla carne stessa del testo. = deriv. da testuale.
3. struttura formale di un testo; disposizione delle sue parti, in
della linguistica testuale, struttura di un testo, considerato come unità significativa, quale
tono sinistro, mesto, cupo (un testo, uno scritto, un suono,
-relativo alla struttura interna di un testo letterario. g. contini, 22-34
vocalici e impiegato nella lettura delle vocali nel testo ebraico della bibbia. = deriv
cento, / e sempre il scudo al testo fa le chiose. caporali, 2-17
foniche di una parola o di un testo, in partic. poetico. g
stilistica, espressiva o contenutistica di un testo letterario; coloritura di un'opera,
racconto, di un discorso; forzare un testo, un genere, a diversi contenuti
tirarono. 17. riprodurre un testo con i caratteri di stampa, imprimere
presupposti dati o dall'interpretazione di un testo; concludere, desumere. castelvetro
sua probazione conchiude, come appare nel testo, che l'anima s'ella ode,
: io ho per costante che in questo testo abbia errore, e che sia stato
titolazióne, sf. titolatura di un testo, di un articolo giornalistico, di
meton., ogni ripartizione di un testo così contraddistinta, con partic. riferimento
produzione pseudofilosofica ad uso dei libri di testo e dei concorsi e della titolografìa dei professori
-in partic. posare la mano su un testo sacro, per avvalorare un giuramento.
prima sopra una rivista togata e che faccia testo, come la « nuova antologia »
una legge; non inserire in un testo o in un volume. tasso,
o leggere pazientemente un discorso o un testo tedioso o di limitato interesse; risparmiare
, da una cultura, citato da un testo; derivato da una lingua.
ai principi dottrinari del tomismo (un testo). papini, iii-87: la
corsivi delle parole straniere nel corso del testo, gli spaziati, ecc. calvino,
scelte a declamare, avevano imparato quel testo -lungo una settimana di pazienti ripetizioni per
una vecchissima monaca francese - come un testo sacro. = adattamento di una voce
manganelli, 3-35: comincia a rosicchiare il testo tomo tomo, topescamente.
evoca o esprime sensualità, passione (un testo letterario). stuparich, 5-254
o il luogo di pubblicazione di un testo. lettere a cosimo ridolfi, i-59
gabiani. pacichelli, 1-181: testo o sovra copia manoscritta della prima edizione.
i torchi: stampare, pubblicare un testo. zucchetti, 210: sin da
discendente) su un'unica sillaba del testo. 4. dimin. torcolétto
disquisizione approfondita o anche pedante di un testo. foscolo, vi-273: essendo stato
entusiasmo per qualcosa. -in partic.: testo, opera letteraria particolarmente interessante e stimolante
e minuziosamente in tutti i dettagli un testo. leti, 5-ii-374: i sentimenti
proverbi toscani, 117: la prova del testo è la torta. ibidem, 153
stimare quelle cose sue. -forzare un testo a significati che non gli appartengono.
il resto -e specialmente il primo -torturavano il testo del 'canzoniere'a significati che il 'canzoniere'
, 1-i-319: dico adunque che per il testo di livio si raccoglie come lo esercito
sotto, dove corse l'occhio saltando il testo, uno scarabocchio di firma.
-macchinazione, raggiro insito in un testo o in una frase, dovuto all'
, in ambito filologico: trasmettere un testo come è conservato dalla tradizione manoscritta.
tradizione, in partic. manoscritta (un testo). buonaiuti, 1-337 not
. che travisa, che altera arbitrariamente un testo. - in partic.: che
partic.: che non rende fedelmente il testo originale in una traduzione. carducci
3. filol. trasmissione di un testo dall'autore in epoca successiva alla sua
a stampa) che tramandano lo stesso testo; e si distinguono una tradizione diretta,
una tradizione diretta, che riporta il testo completo di un'opera, e una tradizione
solo citazioni, epitomi o traduzioni del testo originario. s. maffei, 4-55
da quella originale (un'opera, un testo scritto o orale o anche solo una
3. comprensibilità e comunicatività di un testo, di una forma di linguaggio.
, sm. ant. traduzione di un testo, di una parola. lombardelli
) diversa da quella dell'originale un testo, un'opera, un componimento poetico,
conservare all'espressioni la forza che hanno nel testo) a dare alla traduzione un'aria
l'esame comparato delle traduzioni di uno stesso testo. sm. (femm. -trice
che una nota esplicativa contenuta in un testo tradotto è stata apposta dall'autore della
, in partic. interlineare, di un testo classico, a uso degli studenti.
. che riguarda la traduzione di un testo o è proprio, tipico del traduttore.
trasmettendo ad una macchina da scrivere il testo. a. junker, 53
traduzzióne), sf. il tradurre un testo (o una parola, un'espressione
traduttore. -in senso concreto: il testo tradotto; la pubblicazione che contiene un
tradotto; la pubblicazione che contiene un testo tradotto. - in partic.: traduzione
ta rendendo parola per parola il testo originale. - traduzione libera:
lo spirito ma non la lettera del testo originale o del pensiero dell'autore.
quella stampata nella pagina a fianco del testo originale, sulle pagine con numerazione dispari
. ant. ripetizione all'interno di un testo di una parola secondo le diverse accezioni
curiale, tramandato senza modifiche da un testo normativo o contrattuale a un altro,
, senza seguire un ritmo o un testo definito. p. petrocchi [
; tiritera. 4. region. testo musicale, e canto corale proprio delle
5. comporre, elaborare o impostare un testo (anche -ideato,
. pronunciare in modo alterato, storpiato un testo. sacchetti, x-114-3: battendo ferro
partic.: inserire, interpolare in un testo parti o parole che originariamente ne erano
rappresentazione eroica. -interpolare in un testo parti che originariamente non ne facevano parte
non ne facevano parte; inserire in un testo segni grafici considerati pleonastici o enfatici.
(una vivanda); interpolato in un testo; alternato in uno spazio.
se egli è vero ciò che in questo testo così pianta, ci dica anco quali
frase coinvolgendo più frasi o l'intero testo (un fenomeno, una relazione).
a un'altra; frase o porzione di testo che raccorda le diverse parti di cui
genette, che riguarda i rapporti fra testo e referenti extralinguistici. m.
. sm. compendio, sintesi di un testo, di un discorso, di un'
). 2. volgere un testo in lingua diversa da quella dell'originale;
di bibliografie. -sunto di un testo che è a sua volta un riassunto
brevemente, dicendo solamente la tema del testo, sopra 'l quale il caso è cotale
malinconia. -evincersi dalla lettura di un testo (un'informazione, una notizia)
. 3. traduzione di un testo. carducci, iii-6-452: tradurre tutto
2. intercalare, interpolare in un testo. - anche: usare un termine
. 2. figur. comporre un testo letterario con ricercata raffinatezza formale. -anche
. -anche: abbellire, arricchire un testo (le parole, le espressioni).
da una fonte, desumerla da un testo; ricavare insegnamenti, ammaestramenti, regole
, 56: se non apparissi cosa pel testo onde si potessi trarre quanto sieno distanti
un progetto, il senso di un testo. boccaccio, viii-2-160: è da
3. povertà stilistica e linguistica di un testo letterario. comisso, 12-103: non
sonetti trasandati, che si leggono nel testo suo manuscritto della vaticana. bacchelli,
-figur. rendere comprensibile e perspicuo un testo complicato, di difficile interpretazione.
ji. scorrere con lo sguardo un testo, leggerlo per lo piu in fretta
il significato letterale nell'interpretazione di un testo. dante, conv., iii-xil-i
, scrivendo o nella stampa di un testo. s. antonino, 3-135:
copiato da un'altra fonte (un testo, un documento, ecc.)
-riportato su un giornale (un testo, in partic. una lettera)
. -riportato, citato in un testo ufficiale. verbali dei consigli di amministrazione
4. sm. ant. testo scritto, relazione. consiglio de'cerchi
. scrivere). scrivere un testo o una parte di esso copiandolo da
sf. il trascrivere, il copiare un testo o una parte di esso desumendolo da
2. in senso concreto: testo trascritto (manualmente, dattilograficamente o stenograficamente
-trascrizione diplomatica: quella che riproduce il testo originale senza scioglierne le abbreviazioni e correggerne
schifosa. -sciatteria di un testo, dello stile. bonghi, 1-36
attenzione nello scrivere o nel tradurre un testo o nel comporre un'opera musicale;
né di voi, né di co- testo mondo, da che la disgrazia o la
di lajatico. -trasposizione di un testo da un supporto ad un altro.
alla spada. -tradurre un testo in un'altra lingua. bisticci,
un argomento; alterare, falsare un testo. b. cavalcanti, 2-103:
prelati della sua chiesa, sfiguri il testo di paolo e trasfiguri il commentario di
3. raccogliere, accorpare, inserire un testo (e i concetti da esso espressi
della russa. -alterazione di un testo. p. f. cambi,
un'edizione successiva (la lezione di un testo). salvini, 39-v-23: similmente
superba. 6. tradurre un testo in un'altra lingua. cronica degli
7. inserire, includere in un testo. giordani, xii-19: dionigi compiaciutosi
e letter. traduzione di un testo da una lingua a un'altra.
italiano. -adattare, rielaborare un testo, in partic. di carattere normativo
. tradotto in un'altra lingua (un testo). guidotto da bologna, i-i
sf. ant. traduzione di un testo o, anche, di una frase,
traslitterante-, quello usato per traslitterare un testo. traslitterare (translitterare)
). trascrivere una parola o un testo usando un alfabeto diverso da quello originale
2. ant. copiato da un altro testo. p. e. gherardi,
trascrizione di una parola o di un testo in un alfabeto diverso da quello originale
3. spostamento delle parti che costituiscono un testo. cuoco, 2-i-8: io ho
, tra 'l disordine in cui era il testo, appariva che le varie parti eran
filol. processo attraverso il quale un testo viene l'importanza dei canti popolari,
. -significativo, perspicuo (un testo). papini, v-117: il
. papini, v-117: il vecchio testo improvvisamente si trasfigurava diventa trasparente, attuale
egli dei fiumi nel detto capo al testo 260, quando dice: « ma trasponendosi
da riprodurre, in partic. un testo, dalla matrice originaria al supporto intermedio
lastre metalliche. -spostare righe di testo da un luogo ad un altro della
un'altra edizione o manoscritto (un testo). ariosto, viii-25: oltre
- in senso concreto: la sezione di testo spostata. carena, 1-89: trasporto
interno di un periodo, di un testo. guarini, 1-i-52: questi son
. 7. filol. in un testo manoscritto o in un'impressione a stampa
, 4-2-79: quando le parole d'un testo ricevono trasposte senso differente da quello ch'
le parole e i versi sbagliati nel testo della commedia e su gli altri non rispondenti
. trattamentóne. la correzione di un testo. pasolini, 17-444: 'specchio
o concetti (un discorso, un testo scritto). chiari, 1-i-78:
. -interprete, chiosatore di un testo. s. gregorio magno volgar.
ammessa nessuna donna. -spettacolo o testo teatrale, in partic. breve e leggero
. - anche: copiato da un testo. marsilio ficino, 6-139: abbenché
-tradotto da un'altra lingua (un testo). campiglia, 1-207: la
non so cni potrebbe oggi scrivere un testo illustrativo degno di tanta eleganza di tratto
da quello usato per le pagine con testo e disegni al tratto (tipografia)
7. tradurre una frase, un testo in un'altra lingua. bechi,
». 5. trascritto (un testo). annotazioni sul decameron, 73
, 7-259: invece basta veramente badare al testo e seguire lo spettacolo come chiede
. -travisare il significato di un testo o di un discorso; fraintendere deliberatamente
significato di un discorso, di un testo. tesauro, 2-358: ma più
no i termini di tale sospensione; il testo del documento che sancisce tale accordo;
di mani è chiamato dal poeta nel testo tresca, per metafora tolta da un ballo
interpretative; forzare l'interpretazione di un testo. aretino, iv-4-160: mi vado
campo. machiavelli, 1-i-319: per il testo di livio si raccoglie come lo esercito
scritto o composto in tre lingue (un testo). -in partic.: che
. nelle lingue semitiche, triconsonantico (un testo). amari, 1-i-284: il
io voglio conformarmi alla severità del sacro testo... sono necessitato a spogliare
trattare un argomento, un testo, un concetto, ecc., con
per estens. eliminazione di una parte di testo. - in senso concreto: la
per estens. eliminare, espungere da un testo, da una trattazione, da un
o inopportune; sfrondare, privare un testo di parti o elementi superflui o ridondanti
; ellittico (un discorso, un testo, un sillogismo). b.
; lacunoso, mutilo; incompleto (un testo). a. briganti, 43
, quasi innaturale, leggere letterariamente un antico testo di storia come questa cronica di dino
». 10. rinvenire in un testo, rilevare in un discorso o nella
23. essere attestato o presente in un testo, risultare nella tradizione. giacomo
che fanno conoscere la maggior antichità del testo. corticelli, 65: il participio del
persona attenta alla correttezza grammaticale di un testo. galileo, 1-1-194: ho con
. la lettura e la stesura di un testo). cune considerazioni, che in
il medico] conforme si legge nel testo, le solite robe da pigliare e ricevere
. -terminare la stesura di un testo o di una parte, la trattazione
dante, conv., iv-xxviii-i: lo testo intende mostrare quello che fa la nobile
6. agg. umoristico (un testo). periodici popolari, i-636:
remi e vela, scono dal testo, sottolineate, si direbbe, ad uso
all'umorismo (una pubblicazione, un testo, un genere letterario).
cultura politica operaia. -dir. testo unico: v. testo1, n.
a un'opera; allegare documenti a un testo critico; accludere una nota a una
contenutistico, ecc.) di un testo letterario, di un ragionamento, di
della quale è messo l'esempio nei testo. 3. matem. relazione univoca
costrutti partitivi. s s testo volgare della montagna pistoiese, 8: alpicione
, non mi pare che il mio vecchio testo di chimica organica le dedicasse più di
. venire pubblicato (un libro, un testo, un giornale, una rivista anche
8. pubblicato (un testo). carducci, ii-12-203: tutt'
coerede, problema risolto positivamente secondo il testo dell'art. 714 del vigente codice
. rivendicare come propri una teoria, un testo, una frase mutuata da altri scrittori
si rivolge idealmente uno scrittore, un testo o un messaggio pubblicitario. montale,
propria di una disciplina, di un testo, ecc.). livio volgar
5. completa mancanza di contenuti di un testo, di un discorso; totale inconsistenza
essere più plausibile (una variante di testo). cesari, ii-449: non
, opportuno in una trattazione o un testo; trascendere l'argomento principale in un discorso
2. per estens. passo di un testo. sassetti, 7-421: un contadinello
un ragionamento, dall'analisi di un testo. montale, 12-343: solmi ha
dell'uomo. -per estens. testo sacro che contiene i princìpi di una
viltà d'animo. 6. testo o discorso con carattere di preambolo, di
; disimpegnato (una pubblicazione, un testo scritto). 10. ant.
segneri, ii-188: perciocché il sacro testo afferma di lui, che nessun di tutto
com'è nella stampa antica, nel testo marciano, nella ristampa del masi,
libro, una rivista, rappresentare un testo teatrale; presentare al pubblico uno spettacolo,
anima mia. 4. leggere un testo progredendo nella lettura. - anche:
3. variazione apportata a un testo, a un documento. siri,
spettacolo. -versione alternativa di un testo, di una canzone, di un
stampe che costituiscono la tradizione di un testo (e, in partic., ciascuna
scelta come più attendibile dall'editore di un testo critico). monti, iv-258:
-modifica apportata da un autore al proprio testo in seguito a ripensamenti o rielaborazioni,
o rielaborazioni, durante la stesura del testo o in successive redazioni (anche nell'espressione
filologo che esamina le varianti di un testo. = deriv. da variante,
e confronto critico delle varianti di un testo. = deriv. da variante,
filol. relativo alle varianti di un testo o alla variantistica. migliorini [s
ad oggetto / di pigliar traccia del testo verace, / e in tutte l'opre
10. filol. nella critica del testo, variante. cesari, ii-1-198:
decamerone'la quale potesse fare le veci di testo. d'annunzio, iv-2-1206: in
scorrere, leggere per lo più velocemente un testo, un giornale, una sua parte
il lettore ed altri passi dello stesso testo o ad altri testi in esso citati;
retro: rimando a una parte del testo che si trova sull'altra faccia del
sotto-, rimanda a una parte del testo che precede, che segue. 12
papini. -essere pubblicato (un testo). muratori, 8-i-65: il
individuare e correggere all'interno di un testo tali righe. -colonna o pagina vedova
. -lettura veloce, scorsa di un testo. lancellotti, 1-259: ad alcun
, vigore espressivo e stilistico di un testo, di un autore. leopardi,
chiara. 6. figur. testo di carattere figurato o allegorico dietro il
della giustizia. 5. figur. testo figurato o allegorico dietro il quale è
. velàmine, sm. ant. testo o discorso figurato o allegorico dietro il
una vibrazione così patetica e contrastante col testo che il sorriso appena percettibile di monsignore si
5. caratterizzazione stilistica di un testo letterario; espressività linguistica. moretti
cui viene impressa la composizione di un testo da trasportare su matrice per la stampa
2. pregio, valore di un testo letterario, di un oggetto d'antiquariato
5. pregio, ornamento stilistico di un testo letterario (per lo più al plur
argomento; sottoporre ad attenta analisi un testo; valutare un'opinione, un piano,
venture, siccome appare nella esposizione del testo. landino, 308: come
. ant. e letter. discorso o testo prolisso ridondante e per lo più incoerente
ridondante, pletorico o ampolloso di un testo, di uno stile. abati,
, fastidio (un discorso, un testo, ecc.); ridondante nelle immagini
5. scrivere di propria mano un testo, in partic. un messaggio,
-scritto di proprio pugno (un testo, un componimento). bembo,
trattazione, tentativo di risoluzione (un testo, una questione). ramazzini,
verginità. -integrità originale di un testo. gozzano, i-1368: non voglio
la qua -analizzare scrupolosamente un testo; controllare le è di provare per
di uno stile letterario, di un testo. espressione fresca, tersa, limpida
5. composto a verona (un testo letterario o cronachistico); che ha
; mettere in versi, anche un testo in prosa. alfieri, xiv-2-272:
che è composto in versi (un testo); che è proprio, che è
di due princìpi diversi. -trasporre un testo in prosa in forma poetica.
determinato metro (un'opera, un testo in prosa). ovidio volgar
. come esercizio scolastico. -anche: il testo della traduzione. m.
2. rielaborazione o nuova redazione di un testo in un'altra forma o genere oppure
. -cinem. adattamento di un testo narrativo o teatrale al cinema. -anche
film. 3. trascrizione di un testo della tradizione orale. gozzano, i-620
2. tr. tradurre un testo o un autore usando versi sciolti.
, corrispondente graficamente a una riga di testo, formata da un determinato numero di
tresca ». -riga di un testo in prosa, in partic. di una
(anche per indicare la brevità di un testo). -per estens.: frase
. figur. eccessivo, ridondante (un testo, una poesia). carducci,
11. accompagnamento musicale di un testo letterario. g. gozzi, 1-75
il pensiero; forma letteraria di un testo, artificio retorico, metafora che lo
. 18. accompagnare un testo con la musica; esprimere musicalmente qualcosa
con riferimento all'abbellimento stilistico di un testo letterario. b. croce, ii-i
. -divieto censorio di pubblicazione di un testo. carducci, ii-3-264: non mi
messo in una scodella vetriata in uno testo con uno poco di mastice. varthema,
di un'opera letteraria, in un testo (con valore di stato in luogo figur
a intendere l'ira d'achille, nel testo greco, attraverso il curtius e lo
) a produrre la complicazione stupenda del testo narrativo, vibrandovi e sommovendolo liricamente col
un solo deoclip'è un breve testo audiovisivo, della durata media di 3-4
elettronico, che consente di scrivere un testo visualizzandolo sul video e apportandone tutte le
frati minori e predicatori. -proibire un testo, censurarne la lettura, la pubblicazione,
, fervore di un discorso, di un testo; efficacia di un ragionamento; spiccata
stile, di una lingua, di un testo o di un'opera figurativa o,
11. forzare il significato letterale di un testo; straad ingrandirsi in quelle parti grandemente
dottrina del mai faccia qualche violenza al testo di fozio. rosmini, x-28:
nella discussione o nell'analisi di un testo o di un'argomentazione). p
in modo perfettamente fedele o conforme al testo, al discorso originale o precedente;
tr. { virgolo). dotare un testo scritto o stampato delle virgole o,
, acciocché si conosca quella che sta nel testo. monti, iii-246: perché avete
di punteggiatura, nella recitazione di un testo. de amicis, x-216: vìrgola
opportune, appropriate (uno scritto, un testo). cesari, iii-174: io
sistema di mettere le virgole in un testo, il modo di usarle. -anche:
: il complesso delle virgole di un testo. piovene, 6-375: « lei
, una parola, ecc. di un testo scritto o stampato in partic. per
passo, una parola presente in un testo scritto o stampato. - anche:
anche: passo, parola di un testo scritto o stampato chiusa fra virgolette.
un'opera letteraria, una pagina di un testo). dante, conv.,
esperienza spirituale, forza persuasiva di un testo (in partic. delle sacre scritture)
per la prima volta nel 1911 nel testo di o. scarpa 'su una nuova
c'è poca alle idee contenute nel testo, una rappresentazione fi compagnia
analisi per lo più sommaria di un testo, di uno scritto, di una questione
2. per estens. conferire a un testo scritto un'impronta spettacolare. montale
essa resti interiore, silenziosa. leggendo il testo che ho sottomano lo visualizzo, lo
. 15. titolo di un testo di contenuto biografico o autobiografico. cavalca
una correzione fatta precedentemente e reintegrato il testo originario. tommaseo [s. v
: ell'ha colta una vivuola al mio testo; ella d'umori acri, capaci di
. una convenzione, l'interpretazione di un testo sacro. - = alter,
. -erroneo, scorretto (un testo); reso manchevole e corrotto dalla
sintattica o stilistica; corruzione di un testo, anche dovuta all'imperi- zia di
, in cui si forniscono i riferimenti al testo e talora la definizione del significato.
dei vocaboli, effettivamente usati in un testo, distinto dall'insieme di tutti i
inserimento di segni vocalici in un testo redatto in lingua semitica; vocalizzazione.
). fortis, xxiii-483: il testo illirico, cui troverete dopo la mia
un verso; componente vocalica di un testo poetico (anche con uso iron.
2. dotare di segni vocalici un testo scritto in una lingua la cui ortografia
. col sistema la puntazione, il testo di una lingua che non rappresenta graficamente
non compreso in un volume (un testo). l. adimari, i-viii
-rapida e sommaria lettura di un testo (nell'espressione volata d'occhio)
temperate fa nascer tosto re un testo da una lingua classica (o, anche
volgarizzare; traduzione in italiano di un testo latino o greco o, anche, da
senso concreto: l'opera, il testo quale risulta dopo la traduzione.
2. redazione in forma divulgativa di un testo scientifico. pascoli, 7-35: io
lingua volgare un'opera a partire dal testo latino o greco o, anche,
volgarizzazióne, sf. traduzione di un testo in una lingua diversa dall'originale (
in lingue antiche). -anche: il testo tra dotto; la pubblicazione
dotto; la pubblicazione di tale testo. segneri, iv-362: l'
-interpretare, spiegare con parole diverse un testo, un'espressione. dante,
giumenti. 8. tradurre un testo, un'opera in un'altra lingua.
da una lingua a un'altra (un testo). berchet, io7: dopo
. 4. traduzione di un testo. r. longhi, i-i-i-x:
2. ampiezza e ponderosità di un testo. jaconello, pr:. ardua
molto ampio e complesso, ponderoso (un testo, una trattazione). de
. -estensione, ampiezza di un testo. ser giovanni, 3-19: ora
avvolta intorno a un'asticciola, con il testo tracciato in partic. sul recto,
, allo scopo di non rimaneggiare un testo volutamente serbato nella stesura originaria. ivatohm
9. scrivere in poco tempo un testo di scarso valore letterario; comporre opere
d'italia. -in senso concreto: testo scritto a sostegno di una tesi,
(347-420 circa), adottata come testo ufficiale dalla chiesa cattolica romana.
piana; stante la vulgata, il testo ebraico e la parafrasi caldaica furono i
ultimo nella traduzione interlineare fedelissima latina dal testo ebraico. foscolo, xi-1-127: i primi
da gerusalemme 160 stadi, laddove il testo della volgata mette solamente 60. carducci,
, con a piè di pagina il testo latino della volgata. 2.
latino della volgata. 2. testo manoscritto o a stampa che, in una
in una data fase della tradizione del testo stesso, è il più diffuso e
4. stor. dir. nome del testo riconosciuto dai maestri della scuola di bologna
tradizione manoscritta o a stampa (un testo). -ant. edizione vulgata:
terreno. -spazio bianco lasciato in un testo scritto. castelvetro, 8-1-510: nel
scritto. castelvetro, 8-1-510: nel testo è un vóto nel quale [il nome
origine germ. { vafra in un testo lat. del 1295); cfr.
delle quattro fonti confluite a costituire il testo del come ce l'avevano tanto mostrato,
apparato erudito eccessivo, soverchiante rispetto al testo; ridondanza di episodi collaterali in una narrazione
. 3. inserire in un testo frasi o elementi superflui, inutili.
puristiche si trova, per altro, nel testo delle 'macchiette parigine'del navarro, pur
di carta su cui viene impresso il testo di un messaggio ricevuto tramite telegrafo.
le regole grammaticali, sintattiche (un testo, un linguaggio); che presenta irregolarità
. presentare errori grammaticali, sintattici (un testo); non essere costruito secondo le
o irregolarità grammaticali, sintattiche (un testo), morfologiche o ortografiche (una
ad attendere dai zufolatoli, seguita nel testo la riprensione che virgilio fece a dante.
fatele cuocere al fuoco dolce o al testo, cotto tagliatelo a dadi, mettetelo
di dati e di elementi (un testo). gramsci, 7-119:
tr. (accòcchio). elaborare un testo, un discorso, in partic.
riunito, unificato (le parti di un testo, uno studio, ecc.)
semiol. che si riferisce a un testo in cui vengono combinati lettere e numeri
gioco tipografico, la composizione spaziale del testo poetico contribuiscono ad alonare di indefinito il
segnato accanto, sopra o sotto il testo esistente (una firma, un timbro
anton giulio bragaglia, prima di riportare il testo della 'cortigiana'sulla scena, lo ha
3. nell'analisi strutturale di un testo narrativo, funzione narrativa astratta che può
macchina attoriale e per un rigetto del testo smozzicato attraverso la fonò.
. che è relativo al personaggio di un testo narrativo. = deriv. da attore
ribaltamento dialettico dei rapporti politici raffigurati nel testo di sofocle. 2. filos.
da leso. audiolibro, sm. testo, in partic. scolastico o per ragazzi
. burocr. sostituisce la congiunzione 'o'nel testo dei telegrammi per evitare fraintendimenti con la
che precedono la stesura definitiva di un testo. 2. per estens.
di elaborazione precedente alla stesura di un testo. = comp. da avan [
comp. da avan [ti] e testo. avantielènco, sm. invar.
g. macchia, 1-256: un testo che presta il fianco a tanti dubbi,
titolo in una bibliografia; corredare un testo di una bibliografia. e.
'va dove ti porta il cuore', testo chiave del buonismo. = deriv.
(plur. -i). telecom. testo, inviato per posta, scritto con
senza essere restituito all'autore (un testo, un manoscritto). cestìstico
a chiarire, a interpretare un testo. gramsci, ^ -1-529:
, sm. plur. nome di un testo canonico della tradizione filosofica cinese incentrato su
ed editoriale, illustrazione inserita in un testo. periodici popolari, i-75: avremmo
scritta, che consiste neh'inserire in un testo, riprodotto con alcune lacune, le
o più editori uniti in società (un testo). coercire, tr.
. (un enunciato linguistico, un testo). = voce dotta, lat
vari moduli sintattici del parlato si facciano testo, i colloquialismi, i dialettismi, gli
disposizione tipografica delle ultime righe di un testo che degradano a formare un trapezio.
tipografica e il rigore filologico (un testo). comitativo, agg.
commento, all'apparato critico di un testo letterario o filosofico.
, lettura, esame accurato di un testo, di un documento, di un manoscritto
sf. chiave per l'interpretazione di un testo cifrato. piccola enciclopedia hoepli, 853
eco, 12-70: un testo narrativo è più complesso di un condizionale
margine o in calce alla pagina (un testo). controparata, sf.
pensare. sono dei piccoli file di testo che vengono creati nel vostro personal computer da
, sm. ling. elemento di un testo o di una frase che ha lo
. riferimento di due elementi di un testo o di una frase a uno stesso referente
la sua superspecialità 'criotermica'; nel testo: « l'effetto criotèrmico, cioè di
limiti d'ogni riduzione televisiva da un testo letterario celebre. = deriv.
retoriche, ecc.) di un testo letterario, intesa a sottolineare l'infinita
strutturalistica attua in genere una decostruzione del testo, che viene poi ricostruito secondo categorie,
. modello di analisi critica di un testo letterario basato sulla decostruzione. m
prescinderebbe dalle circostanze reali-materiali entro cui il testo si produce. decoubertiniano [dekubertinjàno]
una frase da uno scritto, da un testo. = nome d'azione da
allora potremmo benevolmente derubricare l'indegnità del testo da falso a lacunoso: canovaccio, manoscritto
a una forma dialettale un racconto, un testo. migliorini [s. v.
2. figur. abbozzo di un testo; indagine o studio propedeutico. tommaseo
tr. estrarre brani o parole da un testo. = voce dotta, lat.
. messa a punto redazionale di un testo prima della composizione tipografica. l'
invar. filol. edizione critica di un testo con apparato di note.
. filol. correzione congetturale di un testo per rendere la lezione più accettabile o più
ottenibili con una stringa di caratteri di testo che, visti da un lato, formano
. zeppo di errori e imprecisioni (un testo, una trattazione). gramsci
da dire che si può eufemizzare il testo di faulkner, il testo è, si
eufemizzare il testo di faulkner, il testo è, si può dire, casto,
conclusiva di un manoscritto, di un testo. piccola enciclopedia hoepli, 1210:
una situazione extrasemiotica, di cui il testo parla, mentre nel caso di 'tuttavia'
critica letteraria, che è esterno al testo, che si colloca al di fuori di
edizioni maggiori e minori, di puro testo e con commenti, prima i principali,
-per estens. analogo procedimento adottato in un testo narrativo. pasolini, 17-27:
per estens. analogo procedimento adottato in un testo narrativo. = voce ingl.,
parola, di un enunciato, di un testo, ecc., suggeriscono di per
di tutte le forme linguistiche di un testo o di un'opera letteraria, utile allo
'formattare'. 2. dotare un testo scritto a computer di tutti i comandi che
finale. 2. il formattare un testo, un documento. = nome d'
comp. da foto [grafia] e testo. fototipo, sm. biol
. che avviene prendendo in considerazione il testo nella sua interezza e non secondo specifici
: abbiamo voluto accennare alla linguistica del testo auspicata da coseriu, non certo per stabilire
di sicurezza, ecc. (un testo, un articolo, ecc.).
, cioè all'insieme di relazioni di un testo con altri testi dello stesso autore o
. insieme di relazioni che il singolo testo intrattiene con altri testi dello stesso autore o
è relativo agli elementi interni a un testo e ai rapporti che tra loro intercorrono.
intercorrente tra gli elementi interni a un testo. = deriv. da intratestuale.
più testi affini considerato come un unico testo. = voce dotta, comp.
vjieq 'sopra, oltre'e da testo; cfr. ingl. hypertext.
riferimento ad altro, sia pur altissimo testo. idem, 1-24: il tematismo gioisiano
su una base musicale, seguendo il testo proiettato su uno schermo o scritto su un
da un video che gli suggerisce il testo, canta la sua canzone preferita su
filol. nell'edizione critica di un testo, lezione che, fra due o più
mi convincevo che il disordine di quel testo, le frequenti disgressioni e ripetizioni, ma
eco, 12-71: chiamiamo manifestazione lineare del testo la sua superficie lessematica.
dei caratteri e progettazione formale di un testo o di una scritta pubblicitaria.
. bianciardi, 4-143: il testo parlava di staff, di line, di
accedere a un sito diverso dello stesso testo o a un altro testo, cliccando
diverso dello stesso testo o a un altro testo, cliccando su una parola o un'
moduli. 2. trasformare un testo in un ipertesto, creando delle connessioni
a cantare in italiano, qui con un testo emblematico, ridotto all'osso, quasi
verbale molto ampio, come un intero testo assai esteso o un'intera conversazione, necessario
, ai fini dell'interpretazione, come un testo unitario (nella critica letteraria).
. dal gr. paxpóg 'grande'e da testo. macrozonazióne, sf. geol.
o inserzioni pubblicitarie. - anche: il testo così evidenziato. panzini, iv-397
iv-397: 'manchette': nei giornali, breve testo (di solito incorniciato, a destra
libro di nuova pubblicazione. -anche: il testo stampato su tale fascetta. panzini
distinzione, collocando per certi versi il nuovo testo tra le cento microstorie di centuria,
storie', e la divagazione esegetica su un testo inesistente attuata in nuovo commento. oppure
sostanzia la stessa modalità di stesura del testo con la scelta di un troppo dichiarato (
ricava che frustrazione. ma compone infine un testo che riscatta dal silenzio tutti coloro i
, insieme coordinato di emendamenti a un testo presentato in parlamento. la repubblica
le convenzioni della finzione letteraria (un testo letterario); che è proprio,
sm. letter. nella critica letteraria, testo che, pur avendo una propria autonomia
. dal gr. nixpóg 'piccolo'e da testo. microtestuale, agg. letter.
di interpretazioni divergenti, disponibilità di un testo a tale pluralità. eco, 3-79
. raccolta di regole (e anche il testo relativo). = deriv. da
la possibilità ai ciechi di leggere un testo stampato, convertendo i segni grafici in
che consente ai ciechi di leggere qualsiasi testo stampato. il resto del carlino [14-viii-
: nell'interpretazione del prefatore, il testo alfierano, un pamphlet incalzante e litigioso,
non testuali, che convergono verso un testo letterario e a esso si riferiscono,
la correttezza formale di un file di testo in base a una determinata grammatica.
. inforni. il parsificare un file di testo in base a una determinata grammatica (
, di torquato accetto, esiguo e stupendo testo secentesco. = nome d'azione da
eco, 12-173: si può dire del testo quello che si può dire di qualsiasi
. letter. compresenza all'interno di un testo di diversi registri espressivi. =
borsa in cui un attore porta il testo della parte da recitare. s
presupposizione. eco, 12-25: il testo altro non è che una macchina presupposizionale.
lo più al tratto, stilizzate (un testo).
attingendo direttamente alla fonte del 'suweden', testo classico della medicina e della filosofìa taoista
[29-x-1942], 1: ecco il testo del radio-saluto inviato nel ventennale dal capo
. rimaneggiamento privo di originalità di un testo. labriola, 1-iii-752: articolo che
lo scanner. -anche: digitalizzare un testo o un'immagine. l'espresso [
estrema concisione essenzialità e sobrietà di un testo, di uno spettacolo. fiatano
in senso orizzontale o verticale di un testo o di un'immagine sullo schermo di
, che tratta argomenti erotici (un testo, uno spettacolo, ecc).
ha più nulla in comune col rinomato testo omonimo. non inganni l'identità di
modificare, spostare o evidenziare le parti del testo su cui si lavora.
anche plur. thrillers). film, testo teatrale, romanzo o racconto del genere
-figur. revisione e limatura di un testo letterario. moretti, ii-595: il
. invar. ling. tema di un testo letterario. eco, 12- 21:
variantismo, sm. tendenza a costruire un testo per accumulo di varianti o a riscriverlo
spinti. videotèsto, sm. testo sotto forma di pagine scritte, contenenti
= comp. da video e testo. videovéndita, sf. televendita.
attività o anche opera d'arte o testo letterario in fase di realizzazione e quindi
); ripetitivo, prolisso (un testo, un discorso, ecc.).
iscrizione agli articoli 106 e 107 del testo unico legge bancaria e creditizia permette al gruppo
alla versione italiana, non corrispondente al testo amarico. amatività, sf. invar
(e di pasternak sono assimilati al testo dei versi) sogno di verità e di
na appuntatura2, sf. punteggiatura di un testo. martello, 146: nella canzone
2. figur. revisione di un testo al fine di renderlo più conciso.
/ bis dell'art. 33 del testo unico. 2. intr.
correttamente / 'beislain /, sf. breve testo, in partic. ai margini o
na battitura, sf. il battere un testo a macchina o a computer. –
, agg. che presenta affinità con il testo biblico. montale, 18-245:
indiscutibilmente logico considerare l'organismo come un testo geroglifico, sedimentato nel corso della storia
con un bollino una pratica o il testo di un provvedimento per segnalarne l'imperfezione,
nella piegatura, fogli staccati o tavole fuori testo. brachettatura (braghettatura),
ai margini di segnature e tavole fuori testo o incollata sul dorso delle segnature.
figur. con riferimento scherz. a un testo rifiutato dall'autore stesso).
na cartàceo, sm. versione di un testo stampato su carta (in contrapposizionea quelloinformato
o di ordine castratorio (quando il testo è troppo lungo e bisogna tagliarne il 20
che è ricco di cesure (un testo poetico, una canzone).
sua rilevanza linguistica e letteraria, di un testo, di un autore. tommaseo
poi è sufficiente un clic e vicino al testo compare ginsberg in concerto (come in
sm. chi collabora alla correzione di un testo a stampa. manzoni,
r considerando, sm. invar. nel testo di una legge o di una sentenza
procedura, ma il governo ha ripristinato il testo originario con un provvedimento amministrativo sul quale
, cioè la filosofia della danza, testo fondamentale dell'ausdruckstanz. = voce dotta
corvo. berchet, ii-42: il testo ha 'rabenhaar', vocabolo composto da 'corvi'
fascicoli del diritto civile, dicendo il testo, l'anno e il giorno d'ogni
. chi cura l'edizione di un testo o allestisce una mostra d'arte.
22-vi-1984], 5: l'esame del testo unico della nuova legge sulla carcerazione preventiva
battitura, impaginazione e correzione di qualsiasi testo, sbobinatura nastri, data-entry. max serietà
stato spesso paragonato al lettore di un testo. decoibentare, tr. (decoibènto
, sf. invar. carattere di un testo, di un'opera d'arte,
che caratterizzano la rete commerciale disegnata dal testo unico, vi sono gli esercizi despecializzati
sf. il conferire forma dialogica a un testo narrativo o a una sua parte.
sf. filol. revisione linguistica di un testo, con eliminazione delle forme dialettali o
sf. invar. carattere didascalico di un testo. s. timpanaro, 1-11
, 3-v-2006], 50: il breve testo cinese 'la nobile arte dell'insulto',
. disallegorizzare, tr. privare un testo dei suoi caratteri allegorici. baldini
, dislèggi). letter. leggere un testo con intenzioni polemiche, per contestarne i
riprodurre in un sito internet (un testo). a. cariotti [
problema delle trasfusioni di sangue; nel testo si parla del cosidetto emodoping (parola
l'unità », 11-i-2002]: nel testo si parla del cosidetto emodoping (parola
'alceste seconda'di cui voi il greco testo contraffareste in giambi euripidei, ed io giàne
marcare con un evidenziatore parti di un testo, di un'immagine, ecc.
. marcato con un evidenziatore (un testo, una sua parte).
più ambigui e misteriosi in analogia al testo fabulistico dovuto alla penna di marguerite chiffer
in partic. di parti di un testo. g. mussi [in
agg. che può essere fotocopiato (un testo). 2. per estens
]: convinto come sono che il testo di buchner sia una sorta di oscuro e
], 20: la costruzione del testo ha certamente pochi debiti nei confronti dei 'gender
spazio di illusioni per interrogarsi su un testo semplice edessenziale. il collettivodi parmaha scelto cometemi
, infatti. dall'articolo 111 del testo unico delle leggi della scuola. il domenicale
ingenuità in 'paolo e virginia'che in un testo surrealista ispirato dall'idolismo negro.
, corredato da accompagnamento musicale (un testo, un libretto, un poema,
, 3-118: qualità costante e inesauribile del testo, stabilmente fugace, eternamente impermanente.
29 marzo con il quale si modifica il testo unico dell'ordinamento degli enti locali,
l'unione sarda [8-xi-2005]: il testo rispecchia in fondo, come lo studioso
). insieme di immagini, grafici e testo destinati per lo più a una rivista
fruttodi limature e aggiustamenti inintermessi, il testo della poetessa romana è pura chirurgia della
. contenuto, ammassato confusamente in un testo (e ha valore spreg.).
fino agli scandali sessuali (su questo il testo di ku¨ng è aggiornato), con
sottolineare il carattere di limitata autonomia diun testo letterario rispetto a un'altra esperienza).
investito da una forte polemica: un testo di tariq ramadan, islamologo professore dell'
parte di un discorso o di un testo per ragioni di censura, artistiche, ecc
degli spazi tra i caratteri di un testo al fine di renderlo più leggibile.
agg. eseguito rendendo parola per parola il testo originale (una traduzione: e il
impediscono una lettura spirituale e profonda del testo. r letterarietà, sf.
: quello adottato in una scuola come testo per esercitare gli allievi a leggere o come
per esercitare gli allievi a leggere o come testo, relativo a una determinata materia,
che programma posso aprire un file di testo (è il log periodico del server)
, noioso, privo di interesse (un testo, una trasmissione, ecc.)
e senza perizia una materia, un testo scritto (nell'espressione mantrugiatore di libri)
. metatèsto, sm. semiol. testo che contiene altri testi, che ne
. che costituisce la struttura fondamentale del testo stesso (l'insieme di riferimenti e allusioni
di riferimenti e allusioni esterne a un testo o, anche, per estens.,
– anche: struttura microsintattica di un testo.
ministerializzare, tr. letter. pubblicare un testo, un autore a spese del ministero
essere costituito, oltre che da un testo scritto, da immagini, suoni e brevi
na modernismo, sm. in un testo, parola o espressione linguistica tratta dalla
attività finanziarie previste nell'articolo 106 del testo unico bancario... sono:.
una sola lingua, monolingue (un testo o un'autore). c
omissione, esclusione di passi di un testo. c. porta, 228
). tradotto in dialetto napoletano (un testo). imbriani, 14-297:
, che si prefiggeva di isolare il testo poetico dal rapporto con l'autore per
rispetto ad argomenti trattati da libri di testo scolastici (un testo, un sussidio didattico
da libri di testo scolastici (un testo, un sussidio didattico anche multimediale)
a una materia trattata dai libri di testo scolastici, che può essere consigliato per
, la commissione smuraglia lavorò alla propostadiun testo legislativocheregolasseilcontratto di collaborazione coordinata e continuativa,
r parolière, sm. autore del testo di una canzone di musica leggera;
natura funzionale: serve a presentare il testo, cioè a informare e presentificare.
utilmente nel campo della bioetica adottando un testo di legge che fisserà i limiti di applicazione
connettere le frasi e parti di un testo. 2. intr. con
le frasi e le parti di un testo. – anche: trasformazione in un pronome
agg. che si può recensire (un testo). – per estens.:
, sf. invar. riproducibilità di un testo, di un'immagine, ecc.
, sf. invar. possibilità di un testo letterario di essere rielaborato o trasposto in
viene posto il problema della 'riscrivibilità'del testo filmico, cioè della sua descrivibilità.
. r romanticherìa, sf. testo letterario, brano o, anche, modo
. inform. sottoporre a scansione un testo, un'immagine; scansire.
. r sceneggiatura, sf. testo di un'opera teatrale, cinematografica o
scolastici o articoli di giornale, breve testo stampato e riquadrato che fornisce indicazioni essenziali
copiatura o nella composizione tipografica di un testo. caro, 11-84: quanto alle
schoenbergismo. rna scribacchiatura, sf. testo di modesto valore. nievo, 11-276
capacità nello scrivere un racconto, un testo teatrale, versi, ecc. – anche
che permette di cercare un pezzo di testo all'interno di uno o più file gestiti
di copie (l'edizione di un testo). gramsci, 15-146: eil
in parte alla tradizione popolare (un testo). c. coisson [
invar. trasmissione parzialmente orale di un testo. f. ferrari, 1-37
. tono sentenzioso, gnomico di un testo. alvaro, 21-269: è qui
unità linguistiche di una frase, di un testo. e. bazzarelli [lotman
, 30: le regole della sintagmatica del testo sono... legate a questa
dei confini del segno con i confini del testo elimini il problema della sintagmatica. il
elimini il problema della sintagmatica. il testo esaminato in tal modo può scindersi in
sintagmatica è pienamente reale nella struttura del testo artistico. r sintetista, agg.
sono sinonimi soggettuali dell'episodio realizzato nel testo. – relativoaciòchesvolgelafunzionedisoggettoinunastruttura grammaticale.
essereeliminato, omesso, espunto (un testo, una sua parte). montale
sottoinciso, sm. in un testo, suddivisione di un inciso. labriola
impennata degli eventi che mostravano complessivamente, testo e sottotesto, i loro significati più profondi
letter. sovrabbondanza di commento a un testo. manganelli, 3-132: di
. interpretazione sofistica, cavillosa di un testo. r. pierantoni, 192
per i club di calcio: ora il testo va in aula per l'approvazione definitiva
tommaso labranca, l'autore di un testo base, 'andy warhol era un coatto'.
o edulcora la forza espressiva di un testo. imbriani, 4-61: miseri
stracorrèggo, stracorrèggi). sottoporre un testo a ripetute correzioni. c.
. audiocassetta o supporto multimediale in cui il testo di un'opera di narrativa viene letto
quella canzone, ti racconta cosa dice il testo, da quale regione o nazione poteva
letter. che riguarda il tema di un testo letterario; tematico. de
, di uno scritto, di un testo letterario o di un brano musicale.
tr. ling. elaborare in forma di testo. corriere della sera [17-iii-2003]
sf. ling. elaborazione in forma di testo; produzione di testi.
. povertà stilistica e linguistica di un testo letterario. m. morasso,
fatiche, / che fanno sovra un vecchio testo eterni / trattati e chiose, e
posizionato al di sotto della riga di testo, per lo più utilizzato come carattere
(edèespressioneusataperlopiù nellinguaggioburocraticoper sottolineare la fedeltà al testo citato). la repubblica [
lo invitoacitareverbatimilpassaggiodeltestodeldibattitotelevisivo (odi qualsiasi altro testo) che verifichi la sua affermazione.