. affetto da infiammazione (di organi o tessuti del corpo). boccalini,
foglie d'alberi e d'altri viticci tessuti insieme a maniere di stuoie, e poi
tess. arricciare il pelo di alcuni tessuti (allo stesso modo di quelli di
stato sottoposto all'arricciatura (detto di tessuti); panno non cimato, con
tess. arricciatura del pelo di alcuni tessuti. = deriv. da accotonare.
usata dai tintori per dare lucentezza ai tessuti. statuti dell'arte della seta,
aveva il compito di dare l'acqua ai tessuti. glossario medievale del commercio, 24
sf. medie. deficente ossigenazione dei tessuti delle parti estreme del corpo (orecchi
; unione materiale di cose distinte (tessuti, superfici, margini, parti,
dipende dalla maggiore o minore affinità dei tessuti conduttori del nesto con quelli della pianta
medie. sostanza capace di aderire ai tessuti organici (permette di tenere a contatto
, l'erba era alta e morbida di tessuti e di colore. sinisgalli, 3-75
: usato dal chirurgo per cucire i tessuti degli organismi. rosa, io:
l'introduzione di aghi finissimi nei tessuti viventi. tommaseo [s.
riferisce alle parti degli alberi i cui tessuti, avendo già subito il processo di
. anat. biancheggiante (si dice di tessuti fibrosi o membrane). - anche
costituente di ogni cellula e di molti tessuti vegetali (cfr. albume). allo
riflessi luminosi (detto soprattutto di tessuti di raso o di seta).
segno lasciato dal ferro da stiro su tessuti stirati contropelo o, in genere, senza
macchina che porta alla giusta altezza i tessuti che nelle precedenti fasi di lavorazione hanno
tess. operazione con cui i tessuti di cotone vengono impregnati, mediante
nell'industria, per dare consistenza a tessuti e carte). l'amido
formazione si verifica nei processi degenerativi dei tessuti. il nome deriva dal fatto che
la sostanza che si forma in certi tessuti nell'amiloidosi (reagisce con soluzioni iodiche
sf. medie. processo degenerativo dei tessuti di alcuni organi (per lo più fegato
5. ant. lavorare i tessuti in modo da schiacciarne il pelo.
di foglie d'alberi e altri viticci tessuti insieme a maniera di stuoie, e
decomporsi (di sostanze organiche e di tessuti animali). bencivenni [crusca]
. dare la marezzatura (ai tessuti). = comp. da
quale si dànno riflessi marmorei ai tessuti. = deriv. da ammarezzare
divengono violetti; sono usati per tingere tessuti, pelli, nelle sintesi di coloranti,
industria tessile per rendere più morbidi i tessuti. ammorbidire (disus. e dial
l'ossigeno necessario alla costituzione dei loro tessuti e al loro metabolismo energetico ai composti
evita l'eccessiva o anormale cheratinizzazione dei tessuti epiteliali di rivestimento (che può manifestarsi
. trattamento a cui vengono sottoposti i tessuti per migliorare il loro aspetto, allo scopo
, sm. tess. trattamento dei tessuti con l'appretto. = deriv.
dare l'ap pretto ai tessuti. = fr. appréter * apprestare
. macchina per dare l'appretto ai tessuti. = deriv. da apprettare.
insieme delle operazioni che si fanno ai tessuti per migliorarne l'aspetto, mediante l'
resistenti i filati destinati alla fabbricazione dei tessuti. panzini, iv-32: appretto
colla o apparecchio che si dà ai tessuti perché abbiano bellezza e consistenza. brutta
, 8-13: indossavano dei camici bianchi, tessuti con fili di asbesto, per entrare
con una setola ventrale che infigge nei tessuti delle piante per succhiare ed è protetta
all'interno di un organismo, dei tessuti o delle cellule. assorbìmetro, sm
in particolare: chi prepara i campionari di tessuti. magalotti, 1-29: si
novità, chi raccoglie e sceglie i tessuti di maggior pregio in campionari o mazzette,
albuminati che, venendo a contatto di tessuti coperti di sierità, formano membrane protettive
, l'assorbimento e l'eccitabilità dei tessuti (sono impiegati nella cura degli stati congestivi
. 7. medie. restringere i tessuti. redi, 16-v-131: la polpa
riduzione del volume degli organi e dei tessuti, con diminuzione numerica degli elementi istologici
antica misura di lunghezza adoperata per i tessuti (oscillante fra m 0, 70 e
fisiol. consumazione dei materiali organici dei tessuti, da parte dell'organismo (nel periodo
provocata da sostanze provenienti dal disfacimento dei tessuti dell'organismo. = voce dotta
4. neol. deposito di tessuti del corpo umano (1banca del sangue
di siena, 124: tre bancali tessuti a foglia,... foderati di
2-106: montagne di filati, di tessuti, di barattoli di borotalco. alvaro
in guisa di reti e di graticci tessuti di corde strambe. barbugliaménto,
ojetti, ii-680: i nomi dei tessuti, a cominciare dal velluto e dal broccato
d'ulivi, i pini che sembran tessuti coi raggi del sole; le piaceva il
capo a modo di croce inatti e tessuti di vimini, e pieni di pietre.
efficace contro le malattie cutanee e dei tessuti). = voce dotta,
. procedimento per dare il bianco ai tessuti. -dare la bianca a una stoffa:
, sf. esame al microscopio dei tessuti viventi. = voce dotta, comp
di piccoli frammenti di organi o di tessuti eseguito a scopo diagnostico sull'organismo vivente
piccolo coltello chirurgico (usato per incidere tessuti molli) costituito da un manico e da
sec. xix alla sostanza semiliquida dei tessuti cellulari. = voce dotta, deriv
rifi nisce i bordi dei tessuti. = deriv. da bordare3
di filo per cui la superficie di alcuni tessuti pratolini: 10-244: fo..
sono aggiunte speciali sostanze o parti di tessuti organici) preparato in laboratorio per la
semplice quando risulta dall'infiammazione primitiva de'tessuti che ne sono la sede; venereo
è destinato a fecondare; attraverso i tessuti dello stimma e dello stilo, esso
d'annunzio, iv-2-91: quei vecchi tessuti conservati là dentro per anni...
alcune panerette e in alcuni canestrelli sì ben tessuti con giunchi. = comp
materie plastiche, carte, gomme, tessuti, lamiere), composto di cilindri
sbiancanti (è usata nella sbianca dei tessuti e della pasta di legno, come
malattia) di sali di calcio nei tessuti. = deriv. da calcificare
medie. ant. leggera infiammazione dei tessuti. crescenzi volgar., 5-48:
ossidazione e di catabolismo che avvengono nei tessuti con la respirazione e con la nutrizione
. noi indossavamo dei camici bianchi, tessuti con fili di asbesto, per entrare
o l'aria per l'aerazione dei tessuti). c. dati, i-397
, sf. medie. morte di tessuti molli di un organismo animale, provocata
diretta di queste cause sulle cellule dei tessuti organici, o indirettamente per il verificarsi
); viene detta secca quando i tessuti appaiono neri, mummificati; umida,
2. bot. processo necrotico di alcuni tessuti delle piante. 3. per
sf. sostanza usata per imbiancare i tessuti e per detergere la biancheria per il
fibre tessili, dai filati o dai tessuti le sostanze coloranti naturali. panzini,
atto dell'imbiancare le tele ed i tessuti: termine industriale. ojetti, i-227:
i-227: fa il candeggio dei suoi tessuti di seta, come fanno i linaioli
panerette e in alcuni canestrelli sì ben tessuti con giunchi. [sostituito da] manzoni
acuto di canfora saliva da quei vecchi tessuti conservati là dentro per anni. bacchelli,
, che non cede più ossigeno ai tessuti, per cui se l'immissione nei
, non libera l'ossigeno necessario ai tessuti, per cui la sua presenza nel
della gomma, della carta, dei tessuti, dei saponi), per conferire
trattamento chimico a cui vengono sottoposti i tessuti, per aumentarne il peso; appretto
ad alcuni prodotti (specialmente carta e tessuti). - anche sostant. caricare
un processo erosivo che, iniziando dai tessuti esterni del dente, giunge, distruggendoli
2. bot. distruzione progressiva dei tessuti fanciullaccia, che parlacchiava il meneghino con invivegetali
seta. -carne viva: i tessuti più interni dei muscoli, messi allo
si passò a fabbricare la carta di cenci tessuti di lino, che ora si adopera
ojetti, ii-680: i nomi dei tessuti, a cominciare dal velluto e dal broccato
delle resine sintetiche, come appretto dei tessuti, ecc.). tommaseo
l'industria nella fabbricazione di pneumatici, tessuti elastici o impermeabili, isolanti per apparecchi
causticazióne, sf. medie. lesione dei tessuti dell'organismo per effetto di caustici
capacità di corrodere, di cauterizzare i tessuti, di neutralizzare gli acidi (ed
che, venendo a contatto con i tessuti, li altera profondamente, agendo superficialmente
una cauterizzazione, bruciare con cauterio i tessuti di una parte del corpo.
* medie. azione distruttiva provocata sui tessuti organici dall'alta temperatura, che viene
(e si ritrova in altri tessuti animali, e anche in tessuti vegetali)
tessuti animali, e anche in tessuti vegetali). = voce dotta
giche delle cellule che compongono i tessuti. 5. per estens.
, sul nevan congiunta, a'tessuti sottoposti. g. b. doni,
cui i fili dell'ordito, non tessuti, formano una frangia. nannini
durante il periodo larvale a spese dei tessuti del primo, detto ospite inter
e di uncini con cui si attacca ai tessuti dell'ospite; a essa segue il
ma non si direbbe se non di tessuti, anche non logori, prodotta da
passano poi nel sangue e nei tessuti. varchi, 7-36: in
mentre per le donne si confeziona in tessuti a disegni multicolori o ricamati o dipinti
parte (e si cura asportando i tessuti malati e disinfettando la piaga).
sottraendone i succhi e distruggendone i tessuti. = voce dotta, lat
, ferite, ulcere) dei diversi tessuti animali; segno che lascia sulla pelle
che riunisce la soluzione di continuità dei tessuti animali; 11 rimarginarsi di una ferita
operazione di apparecchiatura e di finitura dei tessuti, il cui scopo è di egualizzarne
del sangue dal cuore per tutti i tessuti del corpo e dai tessuti al cuore
tutti i tessuti del corpo e dai tessuti al cuore, e consistente in un sistema
apparato circolatorio viene distribuito a tutti i tessuti di un organismo ed è tenuto in
alle membra (abiti, vesti, tessuti, ecc.). - anche rifl
cavità riempita di sostanze amorfe o di tessuti particolari (e dà origine a escrescenze
ghiandole sebacee; cisti dermoide, contenente tessuti embrionali; cisti sierosa, contenente il
provocata dalla presenza di cisticerchi nei tessuti (frequente nei suini e nei cani,
, di forma ovale, parassiti dei tessuti animali. = voce dotta, deriv
chim. sostanza presente in molti tessuti animali, specie nel tessuto nervoso, e
nel tessuto nervoso, e in tessuti vegetali, combinata con altre sostanze a
chim. fermento presente in diversi tessuti animali (in specie in quello
tendini ma anche negli altri organi e tessuti). -patologia del collàgeno: gruppo
la congiuntiva stessa oppure di agire sui tessuti profondi dell'occhio. cavalca,
una struttura materiale (delle ossa, dei tessuti del corpo umano, delle montagne
sintomo della erosione e della distruzione dei tessuti nello stomaco; se non accadono altre
panerette e in alcuni canestrelli si ben tessuti con giunchi. ricchi, xxv-i-222: tu
importanza per i fenomeni di permeabilità dei tessuti animali. = voce dotta,
12. bot. conduttori vascolari: i tessuti che servono al trasporto dell'acqua.
., connettivo): gruppo di tessuti dalle differenti caratteristiche morfologiche, ma strettamente
hanno la funzione di connettere gli altri tessuti fra loro, quasi riempiendo gli spazi
anche di permettere scambi nutritizi dei diversi tessuti con cui si trovano in contatto)
contrattacco, contrattacchi). quella dei tessuti del corpo umano, che, intro
di contrarsi (muscoli, nervi, tessuti, soprattutto fibre). l
. alterazione lo cale di tessuti dovuta a traumi, urti o percosse,
pezza). 3. attributo dei tessuti a coste parallele rilevate. -seta cordonata
come cucirino per passamanerie o, nei tessuti, per fili di effetto).
embrionali rimaste inserite in altri organi e tessuti durante lo sviluppo. = voce dotta
delle radici relative, il complesso dei tessuti primari e secondari, che si trovano
-corpo legnoso: il complesso dei tessuti che si trovano al di dentro del cambio
estens. rendere rugoso, contrarre (tessuti animali o vegetali, la superficie di altre
in pieghe, in grinze (di tessuti animali o vegetali oppure della superficie di
: erano i 'mele'... componimenti tessuti di pochi versi, e, se
(e ne vengono preparati filati, tessuti, maglie, ecc.); filato
. cotoncrìa, sf. quantità di tessuti, di filati, di maglieria di
questo il nome che si dà ai diversi tessuti di cotoni, come calicòt, percal
filtrabile), per la quale i tessuti interni si riducono a una massa quasi
che si fanno nei vestiti, nei tessuti, nella biancheria per ornamento o che
acuto di canfora saliva da quei vecchi tessuti conservati là dentro per anni: erano
di dermatite vegetante e verrucosa; nei tessuti malati, i parassiti hanno un colore
marte, quale avevo fatta di legni benissimo tessuti per armadura; e di sopra la
nel provocare una fuoruscita di sangue nei tessuti sui quali si vogliono fare attecchire innesti
cui si cuce; linea lungo cui due tessuti o due lembi di cuoio sono cuciti
colore intenso, di tonalità scura (tessuti, capelli, ecc.).
persona addetta al candeggio di filati e tessuti). guittone [crusca]
influenza sui centri nervosi e sugli altri tessuti; non agisce per le vie digerenti (
. tess. lavaggio energico praticato ai tessuti grezzi per imbiancarli; imbiancatura, candeggio
emettendo (nei punti di contatto coi tessuti dell'ospite) un disco di adesione e
un cono di penetrazione, formato da tessuti conduttori che si innestano negli elementi libro-vascolari
più profondo, e il disfacimento dei tessuti organici, e la mancanza di un
pareti delle cellule o separa o delimita tessuti e formazioni anatomiche diverse. -cuticola dello
gas, così da proteggere efficacemente i tessuti sottostanti). ginanni, 1-101:
damasco, damaschi). lavorare determinati tessuti (seta, lino, cotone) a
tess. operazione di fini- tura dei tessuti, che ha lo scopo di renderli
dai cibi, per impedire che i tessuti se ne sovraccarichino. = voce dotta
. d'annunzio, iv-2-79: i tessuti irrigati dall'onda tiepida e rapida si
non era certa; ma la degenerescenza dei tessuti accusa- vasi già per diversi sintomi patologici
carissime e molte fila d'erba che parieno tessuti, e disse che volea che stessono
cole o piccole piastre isolate sparse nei tessuti molli (oloturie); talvolta
'dermatòide ', espressione applicata a'tessuti della nostra economia, che si è preteso
disus. che è caratterizzato, nei tessuti, da speciali aggruppamenti a cellule meristema-
nucleico nelle cellule e nei tessuti animali e vegetali.
; è costituito da un complesso di tessuti cribrosi, prodotti verso l'esterno dell'
mediante la decolorazione e la disidratazione dei tessuti con xilolo, con benzolo, con
respirazione intracellulare (ed è presente nei tessuti animali e vegetali e anche nei batteri
ant. corruzione, di- sfacimento dei tessuti dell'organismo. c. mei
sf. medie. sezione incruenta dei tessuti praticata con la diatermia. = voce
5. medie. soluzione di continuità di tessuti normalmente uniti. -termine chirurgico indicante
tramite la quale il chirurgo incide i tessuti principali e profondi per giungere alla sede
proporzionato allo sviluppo o al rinnovo dei tessuti, e al consumo di energia.
, con coperte di stuoia o giunchi tessuti o altre vermene o vimini o paglia
dei fenomeni che danno origine ai diversi tessuti nell'organismo. -differenziamento organologico: che
panni difficilmente si distinguono se sieno legalmente tessuti e tìnti allorché sono nuovi: l'
entro di lei per la porta dei tessuti boccali e dell'esofago, transustanziandosi in
a cui sono sottoposti fibre, filati e tessuti per misurarne la resistenza alla trazione.
deve stare in vista (specie in tessuti e abiti) o in alto, o
panni difficilmente si distinguono se sieno legalmente tessuti e tinti allorché sono nuovi: l'
medie. grave alterazione nella composizione dei tessuti organici (e, segnatamente, del
perdita eccessiva di acqua da parte dei tessuti a causa di diarrea prolungata e forte
abnorme sviluppo fetale di organi o tessuti. = voce dotta, comp
della struttura intima degli organi e dei tessuti. = voce dotta, comp.
una distruzione dolorosa della pelle e dei tessuti molli si compiva ai gomiti, alle ginocchia
440: le maniere de'panni di seta tessuti, le doblette di seta. serdonati
turchi, talare, di seta a fini tessuti vistosi, con pelliccia. gli ungheresi
sf. chim. amminoacido presente nei tessuti di piante e animali. = voce
radiante e quelle che vengono assorbite dai tessuti, esercitandovi effetti biologici. 3.
, opificio, commercio, deposito di tessuti. boccaccio, dee., 1-2
, a firenze, l'importazione dei tessuti. statuto de'mercanti di calimala,
fabbricante, venditore di drappi, stoffe, tessuti. - anche: tappezziere.
, a fregi, a fiori, o tessuti o ricamati o compartiti, che gli
che gli vogliamo chiamare; ma de'tessuti a listato, a fregiato, a
e al versamento di sangue nei tessuti per fatti a le figliuole,
sono piante erbacee o suffruticose, a tessuti carnosi, foglie sparse o disposte a
nella forma cistica larvale in organi o tessuti (come polmoni, cervello, fegato
del corpo dell'ospite, rodendone i tessuti o succhiandone il sangue (come sanguisughe
negli spazi interstiziali e nelle lacune dei tessuti (e può essere limitato alla cute,
si cibano rodendo cereali, pasta, tessuti. = voce dotta, lat
microfono. -tess. particolare caratteristica dei tessuti, ottenuta con speciali procedimenti di tessitura
di fantasia che vengono inseriti in certi tessuti a scopo decorativo. 11.
elettrici connessi con tutte le attività dei tessuti (specialmente muscolari e nervosi) degli
, nell'emostasi e nella dieresi dei tessuti; è composto da un generatore di
, sf. chirurg. causticazione dei tessuti che si ottiene con la diatermia chirurgica
elettrobisturi) per coagulare o essiccare i tessuti { elettrocoagulazione, elettroessiccazione); la
. medie. coagulazione delle albumine dei tessuti o del sangue ottenuta mediante uno speciale
mediante uno speciale ago elettrico per distruggere tessuti patologici o a scopo emostatico. =
l'ossigeno dall'organo respiratorio ai tessuti del corpo. = voce dotta
giallastro derivato dall'emoglobina, presente nei tessuti in cui si sono avute emorragie.
o meno abbondante formatosi nello spessore dei tessuti, che assume la forma di un
, oltre all'epidermide, anche i tessuti più profondi (e tali sono gli
sporgenza, protuberanza di vari organi o tessuti. -eminenza ileopettinea: sporgenza sul margine
sf. medie. pigmentazione dei tessuti per materiale proveniente dai globuli rossi
suo passaggio nei capillari) ai vari tessuti dell'organismo. panzini, iv-221:
. che è atto ad ammollire i tessuti del corpo animale (ed è attributo
medie. presenza di emosiderina in alcuni tessuti e in malattie che accelerano le distruzioni
nelle cavità interne o si insedia nei tessuti dell'ospite. = voce dotta
penetra in profondo e ne distrugge i tessuti interni. = voce dotta, lat
). medie. rigonfiamento dei tessuti per infiltrazione di aria o di gas.
enzima, contenuto nel lievito e nei tessuti animali, che trasforma l'acido fosfoglicerico
corpo degli insetti, ne distrugge i tessuti ed emette all'esterno i conidiofori,
, una cisti) nettamente circoscritto nei tessuti che lo circondano. d'annunzio,
presente nel fegato (e anche in altri tessuti). = voce dotta,
azione di muscoli specifici, o anche tessuti e organi vegetali).
di trachee; vivono nell'interno dei tessuti delle piante, deformandone gli organi e
: poiché i drappi di seta eran tessuti a mille tinte, e sovra i rasetti
decisivo della erosione e della distruzione dei tessuti nello stomaco. 3.
peritriche, che attaccano e invadono i tessuti vegetali provocando sia lesioni locali sia la
uncini mediante i quali si fa strada nei tessuti dell'animale ospite. =
fabricar la cella. sempronio, 19-66: tessuti a sirio bisso, a lana ibera
morta di tessuto che viene eliminata dai tessuti circostanti e sostituita da una cicatrice (
applicato sulla parte malata produce necrosi dei tessuti. bencivenni [crusca]:
epidermide; aumento circoscritto del volume dei tessuti, a volte di natura morbosa;
sostanze di eliminazione dovuto al metabolismo dei tessuti. campailla, 17-83: da
lievito, nel muscolo e in altri tessuti animali. = voce dotta,
la quale frammenti di organi o di tessuti anche patologici di embrioni 0 animali adulti
di sopravvivere e accrescersi; coltura dei tessuti, coltura in vitro. -anche
altro metodo per imbiancare i filati e tessuti di canape, cotone e lino,
in tele, fettucce, bonneteria, tessuti di seta, lana, ecc. pascarella
: quella nella quale la lacerazione dei tessuti lascia scoperti i monconi dell'osso.
non era certa; ma la degenerescenza dei tessuti accusa- vasi già per diversi sintomi patologici
versa e si accumula negli interstizi dei tessuti o nelle cavità sierose (peritoneo,
cellule viventi si versa e si deposita in tessuti adiacenti (e ne sono esempi caratteristici
. estrogeno che si trova in diversi tessuti e liquidi deh'organismo e specialmente nella
. produzione di cellule o di tessuti in un periodo vegetativo diverso da quello
sf. bot. aumento anomalo dei tessuti vegetali con formazione di tessuti nuovi,
anomalo dei tessuti vegetali con formazione di tessuti nuovi, diversi da quelli normali
riscontrato nella cellula uovo fecondata e nei tessuti che ne derivano (diploidia),
morbose fuori dal luogo dove risiedono i tessuti normali corrispondenti. 2.
anormale di tipi di cellule o di tessuti da parte di organi che solitamente non
su tutti gli organi e i tessuti di una pianta, contrapposte alle
in passato, realizzate in varie fogge e tessuti, costituirono un ornamento degli abiti maschili
che per lo più ha origine nei tessuti mesodermici o in quelli ectodermici.
. processo ulcerativo che si estende nei tessuti cutanei con rapidità e profondamente (e
che dalla pelle guadagna man mano i tessuti profondi fino alle ossa (è detto
esterne, aumentano l'irrorazione sanguigna dei tessuti superficiali, migliorandone lo stato di ricambio
accostamento di colori (di abiti, tessuti, gioielli, accessori).
loro assicurata con travi di rovere insieme tessuti con grandissimo artificio e con tanta fortezza
nel lattante per scarsità d'acqua nei tessuti delporganismo. - febbre del lunedì: primo
cattaneo, iii-2-95: palermo fa pochi tessuti di seta, tele di filo, cappelli
tess. particolare tipo di lavorazione dei tessuti di lana o di cotone che consiste
le fibre. -anche: compattezza dei tessuti prodotta dalla follatura: infeltrimento.
cattaneo, iii-2-95: palermo fa pochi tessuti di seta, tele di filo,
lesione, lacerazione, squarcio prodottosi nei tessuti o negli organi vegetali e animali per
. lesione, taglio o lacerazione di tessuti o della cute prodotta da agenti vulneranti
una ferita che avesse fatto grumo sui tessuti, risanandoli di un male inguaribile.
, e alla penetrazione di aria nei tessuti. = voce di origine merid.
rosso o d'oro; e serve in tessuti, armi, imprese e simili,
in su vestiano ricchissimo, e di drappi tessuti ad oro, argento e sete sopraffine
molti panni d'arazzo che poi furono tessuti di seta da maestro giovanni rosto fiammingo
guaina che fa parte di alcuni tessuti (connettivo, nervoso), oppure ne
vitali e sensibili, i muscoli, i tessuti, i nervi, i legamenti,
, di trasformarsi in filati e in tessuti { fibra tessile). -in partic.
di cuscini i sacchi di bululta, tessuti di fibre vegetali a disegni neri e gialli
pascoli, anche l'italia accetterà i tessuti di fibre sintetiche in misura sempre maggiore
tumorale, congenito o acquisito, dei tessuti superficiali o dei profondi; le forme
, talora, invece, invade i tessuti vicini e prende forma peduncolare; la
(e può essere eseguito sia su tessuti grossi sia su tessuti fini).
eseguito sia su tessuti grossi sia su tessuti fini). 12. nella danza
fibrilla (con riferiménto per lo più a tessuti vegetali o animali); stelo.
e sono le fibre di cui sono tessuti i nervi. de marchi, ii-124:
fili di metallo prezioso (per farne tessuti, ricami). - anche sostant.
dracunculidi: risiede, nell'uomo, nei tessuti connettivi sottocutanei. tramater [
dialoghi dello stesso gozzi sono essi pure tessuti a filagrana, e tutto il merito
carissime e molte fila d'erba che parieno tessuti. libro di sydrac, 480:
: / ma filodenti di sua man tessuti, / e sopra l'accellana il
) / uscir non ponno in mal tessuti suoi / disegni ornai. -avere buon
sf. medie. disintegrazione naturale dei tessuti. = voce dotta, comp.
fissandosi tutta nel crocifisso. o tessuti da sottoporre all'osservazione del miammirato,
profumi, per conservare e stabilizzare tessuti organici, per proteggere dagli agenti
che permette di conservare inalterati cellule e tessuti organici per l'esame microscopico.
da un canale che si forma nei tessuti e sbocca all'esterno o in una
accumulo e di trasporto del fosforo nei tessuti vegetali. = voce dotta,
le urticacee, formando gallerie nei loro tessuti foliari. = voce dotta,
, delle pelle, delle fibre dei tessuti animali. bicchierai, 175:
(i muscoli, la pelle, i tessuti animali o anche vegetali; in genere
-i). bot. complesso di tessuti delle piante che presentano elementi conduttori cribrosi
. medie. disus. infiammazione dei tessuti ossei. d'alberti, 390:
. complesso dei microrganismi che vivono sui tessuti o nelle cavità organiche, in condizioni
, in altri organi e in altri tessuti. 4. psicol. che si
ricca di stomi; tra i due tessuti esterni si trova il mesofillo costituito,
passaggio dell'aria; fra questi due tessuti decorrono i fasci vascolari; la lamina
costituzione ma con una diversa disposizione dei tessuti; il colore delle foglie è normalmente
, nei lavori di oreficeria, nei tessuti damascati, ecc.). cennini
e di tele e drappi d'oro tessuti, che lui non ne facesse disegno.
foglio semplice. costituire i tessuti che formano i vari organi. caro,
italia... tutti paiono panegirici tessuti e consagrati al vostro nome; anzi all'
soltanto di spillar denaro al forestiero: tessuti, cuoi, ceramiche e ornamenti,
). operaio addetto alla follatura dei tessuti di lana, dei feltri, delle
feltratura a cui si sottopongono i tessuti di lana, che si esegue mediante apposite
industriale 0 artigianale adibito alla follatura dei tessuti; follone. citolini,
, usata in passato nella follatura dei tessuti. 3. tecn. macchina per
. sistema fondamentale: il complesso di tessuti vari della struttura primaria interposti tra l'
rivolti verso il basso, forano i tessuti e possono anche attaccarsi alle mucose boccali
la stampa di figure su carta o tessuti. tommaso da faenza, xxxv-1-455:
distesovi più e diversi colori, si stampano tessuti d'ogni maniera, sia di lana
14. medie. alterazione dei tessuti dovuta alla lesione di un organo o
tenute in quasi tutti i tessuti animali e vegetali; se ne conoscono
alcaline, assai attive e diffuse nei tessuti umani, intervengono nel processo di ossificazione
formazione, nelle piante, di nuovi tessuti e di numerosi composti organici (lecitine
ed è utilizzato soprattutto nella produzione di tessuti per arredamento). = voce
composto mirabile di fragili ossa, di tenui tessuti, d'umori delicati. quasimodo,
navajo sta per finire uno di questi tessuti, essa lascia nella trama e nel disegno
, a fregi, a fiori, o tessuti, o ricamati 0 compartiti, che
, che gli vogliamo chiamare; ma de'tessuti a listato, a fregiato, a
medie. non accompagnato da infiammazione dei tessuti (un ascesso, un'essudazione, un
che emana dal corpo sudato o da tessuti sottoposti all'azione del calore o del
4. medie. formazione iperplastica su tessuti nel corso di un processo infiammatorio.
gloiopeltis; è usato per l'apprettatura dei tessuti e per la lucidatura della carta.
fustagnàio, sm. chi fabbrica o vende tessuti di fustagno. manzoni
al- pingrosso o al minuto, in tessuti di fustagno. statuto della fraglia
di legno con le spalliere e il sedere tessuti delle... sverze di canna
effetto di un processo di galvanizzazione sui tessuti animali. tommaseo [s.
, sf. chirurg. causticazione dei tessuti che si ottiene con la diatermia chirurgica
concia delle pelli, nella tintura dei tessuti e in medicina come antisettico e astringente
che veniva usato per asportare tumori e tessuti ulcerati. citolini, 478:
, provocato generalmente da un'infezione nei tessuti circostanti. gangliectomìa, sf. (
del pacifico e provoca la distruzione dei tessuti molli e, parzialmente, delle cartilagini
operaio addetto alle operazioni di garzatura dei tessuti. statuto dell'arte della lana
che esegue le operazioni di garzatura dei tessuti, costituita essenzialmente da un tamburo rotante
. tess. operazione di apparecchiatura dei tessuti di lana e di qualche tipo di
di garzi, usato per rendere pelosi i tessuti. carena, 1-307: '
. ant. locale adibito alla garzatura dei tessuti. statuto dell'arte della lana
dei lanaioli usato per la garzatura dei tessuti. -per estens.: l'insieme di
2. medie. lesione locale dei tessuti superficiali, che si presenta in forma
usata per fabbricare cordami, carta, tessuti. = comp. da gelso
si trovano nei parenchimi e in altri tessuti); si distinguono in mucifere,
coprire dentro sancta sanc- torum, siano tessuti di bisso, cocco e di giacinto.
, con la ghirlanda e co'calzaretti tessuti di pallenti spighe, e con la vesta
o saio. ojetti, ii-681: altri tessuti, prima di diventare arredi sacri,
/ lacci tendea, da lei prima tessuti / de'suoi biondi capei crespi e soluti
sm. biochim. polisaccaride accumulato nei tessuti animali, e specialmente nel fegato,
accumulo di glicogeno negli organi e nei tessuti, specialmente nel fegato; malattia o
di ammonio, che si trova nei tessuti animali e vegetali, generalmente accompagnata dalle
delle pelli, nell'apprettatura dei tessuti, in tintoria. negri,
classe delle deamidasi, presente in diversi tessuti animali (nel fegato, nel rene
acido glutammico, che si trova nei tessuti animali ed è uno dei costituenti di
, nell'appretto e nella stampa dei tessuti. a. cocchi, 4-2-222:
materiali cedevoli e originariamente lisci (tessuti, cuoio, legno, fogli di carta
in una totale disorganizzazione e distruzione dei tessuti interni dei chicchi; originariamente indicò la
2. bot. malattia che colpisce i tessuti del legno delle piante; carie.
farmacia, nella tintoria e stampa dei tessuti, per fare appretti usati nell'industria
acqua e si usano per l'appretto dei tessuti e per altri scopi industriali in sostituzione
preparare colle, per dare l'appretto ai tessuti, in medicina, in farmacia,
uno strato di gomma su carta, tessuti, ecc., eseguita mediante le
derivate dalle cellule vive di vari tessuti (corteccia, al burno
sotto forma di urato monosodico) nei tessuti, i cui attacchi sono in genere
volano per l'aria, fino ai tessuti i più grossolani. c. bini,
focolai infiammatori e contribuisce alla cicatrizzazione dei tessuti lesi) che consiste in un'impalcatura
trova sempre nei semi e in vari tessuti vegetali). 5. istol.
). -granuloma apicale: proliferazione dei tessuti epiteliali e connettivali, che si sviluppa
piovene, 5-304: si fornivano quei tessuti grezzi, che conservando in parte il grasso
'graticcio ', palco di vimini tessuti in su mazze, o bastoni.
fatti di funicelle e di vinchi, tessuti per quello uso proprio, con la larghezza
e guaina parietale, che aderisce ai tessuti circostanti). -guaina periavventizia: tessuto
gualcaménto, sm. tess. follatura dei tessuti e delle pelli. spettacoli della
gualchi). tess. sodare 1 tessuti e le pelli nella gualchiera; feltrare.
, usato per impermea bilizzare tessuti e per fabbricare saponi e vernici.
. degenerazione ialina: aspetto vetroso di tessuti in seguito a trasformazione patogena. =
acetil glicosammina, contenuto in molti tessuti organici, nel liquido sinoviale e
così una diminuzione della viscosità dei tessuti; in medicina è spesso adoperata
dalle ferite infette o che stagna in tessuti organici malati. dalla croce, iii-53
che ha la proprietà di eliminare dai tessuti gli umori sierosi eccessivi (un medicamento)
in cosmetologia, idratare la pelle, i tessuti idrargirismo, sm. medie.
ristabilire il normale grado di umidità dei tessuti cutanei. idratare, tr.
ristabilire il normale grado di umidità nei tessuti organici. = deriv. da idratare
cui sono imbevuti la biancheria e i tessuti in genere, dopo la lavatura;
bucherellato, entro cui vengono messi i tessuti bagnati; nella rotazione essi sono spinti
. fissazione dell'acqua compiuta dai tessuti dell'organismo. = voce dotta
per l'impermealizzazione di carta o di tessuti (una sostanza tensioattiva).
, sf. medie. cauterizzazione dei tessuti per mezzo di un termocauterio, che utilizza
. tess. sistema per lo stampaggio di tessuti di cotone mediante il getto dei coloranti
azione arresta il processo di decomposizione dei tessuti e degli organi. a.
.: operaio addetto al candeggio di tessuti. giornale di giovanni caccini, 4-iii-233
4. candeggio, sbiancatura (di tessuti, di filati, ecc.)
emoglobina del sangue, da parte dei tessuti. maipighi, 1-188: né parerà
, l'insieme delle trame inserite nei tessuti doppi per rinforzarli. - nel ricamo
... con le sue mani avea tessuti; la bellezza de'quali, sì
e di canico per la lavorazione dei tessuti a maglia. vinchi bianchi, si cuopre
dalle cui immense pareti pendono arazzi, tessuti a disegni di un raffaello immichelangiolito.
antigene o al tentativo di invasione dei tessuti da parte di parassiti. - immunità
industria 0 nel commercio di alimentari, tessuti, carta, tabacco, ecc.
consiste nel premere e nel sollevare i tessuti fra le dita con ritmo alternato in modo
comp. di impermutabile. bilizzare i tessuti che rivestono le parti esposte degli impermutato,
) le operazioni di impermeabilizzazione di tessuti o di carta. = deriv.
introduzione sottocutanea di una compressa (contenente tessuti, estratti, ormoni, placenta,
d'annunzio, v-3-369: certi versi paiono tessuti dell'elemento imponderabile d'un qualche sogno
, operaio addetto all'inamida- tura dei tessuti o dei filati. = deriv
e il vostro spirito penetri oltre i tessuti più stretti e sia così limpido da farsi
strato protettivo (anche con riferimento a tessuti del corpo umano). c
corpi estranei che s'insinuano nei tessuti? che s'incapsulano. ecco, lasci
ricrescere la carne, di ricostituire i tessuti; rimarginante, cicatrizzante (un medicamento
consistenza (con partic. riferimento a tessuti, a biancheria o a bozzoli dei
consistente (con partic. riferimento a tessuti, a biancheria o a bozzoli dei
1-143: sono [certi bozzoli] tessuti con fila che s'incavalcano e s'
macchina, stende varie miscele impermeabilizzanti sui tessuti al fine di renderli impermeabili all'acqua
medie. procedere chirurgicamente alla dieresi dei tessuti superficiali (per aprire un ascesso,
2. medie. dieresi chirurgica dei tessuti organici superficiali, effettuata mediante appositi
medie. sottoposto alla dieresi chirurgica dei tessuti (un organo, un membro, ecc
a un'inclusione, introducendo frammenti di tessuti nella paraffina fusa per tagliarli in fettine
operazione con cui si introducono frammenti di tessuti in una sostanza (in partic.
di un dente nel mascellare o nei tessuti molli premascellari dovuta a evoluzione difettosa.
cucire, che serve per l'increspatura dei tessuti. = nome d'agente da increspare
. 3. pieghettatura (di tessuti, di capi di vestiario);
ogni occhiata. ginanni, 1-143: sono tessuti con fila che s'incavalcano e s'
scendono per acquisti, e a vender tessuti, ceramiche, pitture, argenti incrostati
5. medie. deposito calcareo presente nei tessuti. moretti, ii-235: il chirurgo
cassola, 172: i corpi tutti / tessuti son da indivisibil parti, / che
-industria tessile: destinata alla produzione dei tessuti. padula, 341: l'industria
sangue si infiltra e stagna tra i tessuti o in un organo senza distruggerli.
un organo con infiltrazioni di sangue nei tessuti, senza che avvenga la loro distruzione
, con riferimento alla mancata circolazione nei tessuti. infartuato, agg. medie.
4. medie. diffondersi fra i tessuti (con riferimento a liquidi organici o
nell'interno delle cellule o di alcuni tessuti, accompagnata o no da una degenerazione
liquidi medicamentosi nelle vene o nei tessuti dei pazienti. documenti delle scienze
. operaio addetto al- l'ingallatura dei tessuti. tommaseo [s. v
. operazione che consiste nel trattare i tessuti con la galla. tommaseo [s
v. l: spalmare di gomma tessuti e simili lavori per renderli più sodi,
liquido nelle cavità del corpo o nei tessuti, attraverso la cute o gli orifizi
operatorio consistente nel trasferire su un soggetto tessuti, organi o parti di essi,
. -immissione sottocutanea di frammenti di tessuti diversi a scopo stimolante. 3.
esavalente che si trova in alcuni tessuti animali e in nume rose
. l'umidità gli aveva intaccato i tessuti e minacciava di incancrenirgli il torace.
vittima / ignara; ne divorano i tessuti, / ma, rette dall'istinto prodigioso
dell'arto e contundono o feriscono 1 tessuti dell'arto controlaterale all'altezza del nodello
ricamo di applicazione nel quale i diversi tessuti vengono inseriti l'uno nell'altro invece
intercalare: situato fra due porzioni di tessuti definitivi. 8. agric. coltura
si interpone fra cellula e cellula in molti tessuti animali ed è prodotta dalle cellule stesse
una particolare disposizione delle cellule in alcuni tessuti vegetali, che rimane vuoto e permette
porpora o di drappi dalle indiane mani tessuti con lavori di colori varii e d'oro
plasma sanguigno, che, irrorando i tessuti, determina gli scambi metabolici che regolano
intessono il mondo e sono in esso tessuti. bruno, 3-232: [questo intelletto
mostrasser vaghezza di pennoncelli d'oro in tessuti e con divise d'amorosi colori, ma
dei drappi serici, dei damaschi in tessuti con l'oro e con l'argento
ad un poeta, / per invaghirlo de'tessuti incanti. spallanzani, 4-i-12: le
in mano i suoi denari per acquistare i tessuti. -sostant. c.
a processi biologici osservati su cellule o tessuti viventi). = lat.
. -insieme di ghiandole, di tessuti, di membrane, di cellule.
, drappeggio (di stoffe, di tessuti). céllini, 661: finito
. -involuzione uterina: progressiva riduzione dei tessuti dell'utero nel tempo immediatamente successivo al
le consente di valersi quasi esclusivamente di tessuti serici aderenti al corpo press'a poco come
grezzo del cile e si riscontra in alcuni tessuti animali (in partic. nella tiroide
. medie. eccessivo sviluppo di alcuni tessuti. = voce dotta, comp
). eccessiva concentrazione di glucosio nei tessuti (ed è propria dei diabetici)
più come parassiti o come saprofìti su tessuti vegetali, ma alcuni generi comprendono anche
femmine ovipare e larve viventi nei tessuti sottocutanei d'equidi, cervidi,
dei processi respiratori delle cellule e dei tessuti; anossiemia. = voce
ridurre la quantità di ossigeno necessaria ai tessuti (ed è applicato nell'alta chirurgia
'irritabilità ', proprietà che hanno i tessuti delle piante di risentirsi sotto l'
per l'industria del cuoio e dei tessuti, nella preparazione degli insetticidi.
sangue, in modo da permettere ai tessuti un ambiente chimico-fisico prossimo al naturale (
ecc.) impiegata nell'appretto dei tessuti per conferire loro maggiore consistenza.
sf. chim. amminoacido presente nei tessuti animali e vegetali il quale, estratto per
deriva da anomalie verificatesi nella formazione dei tessuti (un cecidio, una galla)
alcune sostanze chimiche nelle cellule e nei tessuti, esaminati sia in condizioni normali sia
dell'istologia che studia la struttura dei tessuti e delle cellule dal punto di vis
dell'istologia che studia le modificazioni dei tessuti e delle cellule in relazione con l'
, qualitativa e quantitativa, dei diversi tessuti. = voce dotta, comp
. istol. processo di differenziazione dei tessuti definitivi (animali e vegetali) a
, in un soggetto adulto, di tessuti e di elementi labili e di tessuti distrutti
tessuti e di elementi labili e di tessuti distrutti. -anche: ricostituzione dei tessuti
tessuti distrutti. -anche: ricostituzione dei tessuti, che avviene durante la metamorfosi degli
]: * istogenia ', formazione de'tessuti organici. = voce dotta
partire dalla quale si differenziano i vari tessuti della pianta. = voce dotta,
istografìa, sf. disus. descrizione dei tessuti organici animali o vegetali.
]: 'istografìa', semplice descrizione de'tessuti organici. = voce dotta, comp
. in immunologia, stato immunitario dei tessuti corporei. = voce dotta,
sf. fisiol. linfa che bagna i tessuti animali. = voce dotta
nel corso delle trasformazioni, di alcuni tessuti e organi che non compaiono più nello
organizzazione morfologica e le attitudini fisiologiche dei tessuti che compongono i sistemi, gli apparati
.]: 'istologia', dottrina de'diversi tessuti del corpo. alcuni scrittori indicano con
(anatomia microscopica) che studia i tessuti onde sono formati gli esseri viventi. papini
. - anche: che riguarda i tessuti organici o parti di essi.
medico o botanico che si occupa dei tessuti animali e vegetali; studioso di istologia
iv-349: 'istologia'... studia i tessuti onde sono formati gli esseri viventi.
istòma, sm. medie. fibroma dei tessuti. = voce dotta, lat
regolano la formazione e la disposizione dei tessuti organici. tramater [s
alla formazione ed alla giusta posizione de'tessuti organici. = voce dotta,
. biochim. sostanza prodotta da alcuni tessuti, capace di esplicare determinate attività e
sf. evoluzione delle alterazioni patologiche dei tessuti di vari organi. = voce
che studia le alterazioni strutturali dei tessuti facendo ricorso ai metodi istologici.
. analisi diagnostica delle strutture microscopiche dei tessuti e delle cellule, compiuta mediante un
sostanze che compongono le cellule e i tessuti. = voce dotta, comp
istotipìa, sf. arte di stampare sui tessuti, sulle stoffe; stromatipia.,
istotomìa, sf. dissezione dei tessuti. = voce dotta, comp
, sf. sostanza tossica liberata dai tessuti animali in determinate condizioni patologiche o sperimentali
riferisce a organismo parassita che vive nei tessuti di altri organismi. = voce
mammiferi; immobile, molle, sorretta da tessuti connettivali negli gnatostomi primitivi; armata
e da stampa e nello stampaggio dei tessuti. - con uso improprio: smalto.
una larga lacerazione che discopre gli intimi tessuti della carne viva. -dolore fisico
varia conformazione, che si trova nei tessuti vegetali (lacuna oleifera) o animali
i plebei. -mezze lane: tessuti misti di lana e di altre fibre
laneria, sf. assortimento di filati, tessuti e indumenti di lana.
della lana; produzione di filati o tessuti di lana; industria della lana.
tessile in cui si producono filati o tessuti di lana. longano, xviii-5-378:
presente, in minima quantità, nei tessuti viventi, dove si trasforma in colesterolo.
.]: 4 lardaceo 'dicesi de'tessuti organici degenerati in tessuti accidentali, i
'dicesi de'tessuti organici degenerati in tessuti accidentali, i quali presentano qualche tratto
i quali, non sapendo descrivere i tessuti accidentali che osservano, fanno questo vocabolo
, cinte lardate'. così diconsi i tessuti di vecchie corde, così denominati ai
, 1-195: i veli nivei / tessuti d'alito / lasciano scorgere / le dive
dei lipidi che si forma nei tessuti muscolari in seguito a contrazioni o a
d'un tappeto arabesco, dov'eran tessuti dalla spuola pittrice diversi gieroglifici d'animali
deteriorarsi (con partic. riferimento a tessuti, a tappezzerie, a pareti tinteggiate
acqua e di opportuni detersivi; liberare tessuti e indumenti dallo sporco e dalle macchie
e da ulcerazioni e distruzioni profonde dei tessuti; lebbra nervosa o anestetica, con
. biol. enzima contenuto in molti tessuti e nei succhi enterici; ha la funzione
sotto la mammella destra, ledendo i tessuti fin quasi alla costola. bacchetti, 12-326
nell'industria dell'abbigliamento, montatore di tessuti (v. montatore). -anche:
donnesco / lacci tendea, da lei prima tessuti / de'suoi biondi capei. sandeo
tess. operaio che, nelle manifatture di tessuti operati, è addetto alla lettura della
marte, quale avevo fatta di legni benissimo tessuti per armadura. vasari, 4-ii-847:
-pianta legnosa: caratterizzata dalla presenza di tessuti particolarmente resistenti, da una statura alquanto
importato dall'italia 11. 649 quintali di tessuti di cotone contro 21. 555 importati
dalla presenza nelle cellule endoteliali dei tessuti o nei leucociti del sangue periferico
morfologica o funzionale prodotta, nei tessuti, in un organo o nelle cellule,
, fatalmente progressivo; a seconda dei tessuti colpiti, si distinguono la leucemia mieloide
dalla disassimilazione delle sostanze albuminoidee dei tessuti viventi. lucini, 7-375:
: disegnatore delle trame da riprodursi nei tessuti. cantini, 1-1-272: a tutti
29. bot. uno dei tessuti conduttori della pianta, che è costituito
. tess. elemento del telaio da tessuti lisci, la cui funzione consiste nel
quali mai l'uomo buono non ha tessuti alle vesti sue? s. bernardino da
licheni si estraggono sostanze coloranti per i tessuti e componenti di preparati antibiotici.
si formano gli organi sessuali inclusi nei tessuti. = voce dotta, lat.
lino all'ingrosso. -anche: assortimento di tessuti di lino. cattaneo,
. soluzione nutritizia che si trova nei tessuti conduttori delle piante. -linfa greggia (
trasforma di mano in mano in nuovi tessuti e nuovi principii immediati. d'annunzio
anni e linfatico, deviazione verso tessuti sani della linfa sta dié
che provocano il consumo calorico dei grassidei tessuti e del liquido organico. =
. disposizione naturale, propria di alcuni tessuti, ad accumulare depositi di tessuto adiposo
medie. decorso necrotico delle cellule dei tessuti adiposi (in specie nella zona mammellare
e soprattutto nei granuli citoplasmatici e nei tessuti nervosi; contrariamente a quanto avviene per
': liquido proveniente da disfacimento di tessuti organici o convogliato dalle fognature.
liquor. -alcool usato per conservare i tessuti organici. a. f. doni
deriva dalla distruzione di cellule di tessuti o di microbi a opera delle
di ipoclorito, usata per imbiancare i tessuti. 4. industr. chim.
negli impianti di lavanderia per lisciviare i tessuti. = nome d'agente da lisciviare
(saliva, lacrime), nei tessuti animali e nel bianco dell'uovo,
, a fregi, a fiori, o tessuti, o ricamati o compartiti,
, che gli vogliamo chiamare: ma de'tessuti a listato, a fregiato, a
ormone locale: ormone che agisce nei tessuti circostanti alle zone della secrezione senza entrare
alcuni. -sacco che racchiude i tessuti del granturco colpiti da infezione da funghi
cyanescens forniscono un colorante azzurro per tessuti. = voce dotta, lat
londra; chq presenta le caratteristiche dei tessuti confezionati a londra. -anche sostant.
fregio d'oro per adornare vestiti o tessuti preziosi. luca pulci, 1-6-43:
. chim. sostanza organica presente nei tessuti animali (e vegetali) che, me
e piace / se al bel contrasto de'tessuti membri / e al lumeggiar d'armonici
apparecchio usato per esaminare la regolarità dei tessuti, fondato sui fenomeni di rifrazione e
-satinare, lisciare mediante la calandra (tessuti, carte, ecc.);
il lustro (alla calta, ai tessuti, ai mobili, ecc.);
2. tess. operazione di finitura dei tessuti di seta. 3. tipogr
perché il parassita non può estendersi ai tessuti alterati e rimane pertanto circoscritto).
esalazioni maleodoranti. -anche: immersione dei tessuti di lino e canapa in acqua tiepida
. -anche: deterioramento e flaccidezza dei tessuti organici. segneri, iii-1-263:
. elemento cellulare del sangue o dei tessuti connettivi, che può fagocitare e digerire
magliaro, sm. venditore ambulante di tessuti di poco valore o di dubbia provenienza
. stabilimento industriale in cui si fabbricano tessuti di maglia o si confezionano indumenti di
più ricco d'un maiale / esportando tessuti di gran pregio / rigenerando lana dagli
agenti fisici che, agendo violentemente sui tessuti, li alterano gravemente; lesive,
vizio più profondo, e il disfacimento de'tessuti organici? b. croce, ii-12-130
che progredisce lentamente fino a distruggere i tessuti tegumentari e a intaccare le ossa.
kamala, usata per la tintura dei tessuti e come vermifugo). tramater
; una gobba prominente, costituita da tessuti adiposi, sulla parte anteriore del dorso
ovoidale. 5. tess. nei tessuti di lino, opera che ha forma
! 2. tess. sottoporre i tessuti all'azione del mangano per dare loro
. tecn. operazione di lustratura dei tessuti (in partic. di lino, juta
a manganare panni ed altri simili tessuti. = deriv. da manganare
curri), usata per rendere i tessuti lucidi, più resistenti, compatti e
in cui si procede alla manganatura dei tessuti. 3. apparecchio da stiro,
. amminozucchero contenuto nei mucosaccaridi di alcuni tessuti degli artropodi, la cui molecola deriva
3. tess. essiccatoio a camera per tessuti. = fr. mansarde, dal
scopo di controllarne sperimentalmente la fissazione nei tessuti. 15. inform. tracciare o
un segno o un disegno convenzionale, tessuti, pelli o, in genere,
piombo che veniva attaccato a panni, tessuti, merci dalle dogane. cantini,
tessere », i quali in alcuni panni tessuti tutti d'un pezzo vi solevano fare
. 4. bot. necrosi di tessuti vegetali, accompagnata da una profonda alterazione
broccati e delle sete antiche riprodotto su tessuti comuni. -in metallurgia, effetto che
possono ottenere artificialmente a scopo decorativo su tessuti, lastre metalliche, ecc.;
scendono per acquisti, e a vender tessuti, ceramiche, pitture, argenti incrostati
di anestetico (per assorbimento su feltro o tessuti simili) e vescica respiratoria che permettono
, di migliorare l'irrorazione sanguigna dei tessuti, rendere mobili articolazioni compromesse da eventi
da eventi morbosi, distendere o rivitalizzare tessuti superficiali del corpo flaccido o adiposo,
di contrasto nei dotti galattofori o nei tessuti perighiandolari; mammografia. = voce
conobbi, con le sue mani avea tessuti. sansovino, xliv- 173:
, gli smalti, le vernici ed i tessuti, e le materie (quantità innumerabile
: facciansi dunque [le pieghe dei tessuti dipinti] con istudio e con grazia.
sostanze atte ad alterare la struttura dei tessuti e usato per arrestare emorragie superficiali di
fare i drappi a spina, o altri tessuti che abbiano la levata in alto.
le proprietà essenziali dei filati e dei tessuti, come elasticità, tenacità, finezza,
. terapia locale intesa a proteggere i tessuti lacerati o lesionati, prevenendone l'infezione
, che indica infiammazione di organi o tessuti; cfr. fr. médullite. voce
ornamentale di strutture archi- tettoniche, di tessuti, di indumenti. rinaldeschi, 1-27
incisione rettangolare sotto la pelle e i tessuti aperti a sportello, taglia ima striscia
tutti i casi di rilevante necrosi dei tessuti dell'endometrio. = voce dotta,
; la cute è strettamente aderente ai tessuti sottostanti e, nelle persone di sesso
per la mercerizzazione dei filati e dei tessuti di cotone. = nome d'
, durante il quale i filati e i tessuti di cotone vengono fatti scorrere in tensione
oppure compaiano successivamente in seno ai tessuti maturi della pianta, per contribuire al
in spessore, e alla produzione di tessuti tegumentari complessi; i meristemi avventizi o
residui, che, sparsi per i tessuti definitivi, vi mantengono per un certo
tica, che, collocate all'interno dei tessuti, dànno origine agli stomi e ai
, 2-207: il merito [dei tessuti grossolani] stava nel bassissimo prezzo al
o maligno, che ha origine dai tessuti di origine mesenchimale (quali i connettivi
quali i connettivi di sostegno, i tessuti vascolo-sanguigni, il tessuto muscolare, ecc
, perlo più ereditaria, che interessa i tessuti di origine mesenchimale (e in partic
attraverso complicati processi, quasi tutti i tessuti connettivi, cartilaginei, ossei e
e ha caratteri in comune con i tessuti epiteliali e con gli endoteli).
da poche cellule prive di organizzazione in tessuti e in organi pluricellulari; presentano l'
, v-5-193: non rifiniva di studiar tessuti di tele, setole di pennelli, generi
indica l'insieme delle trasformazioni che i tessuti organici viventi subiscono per effetto della nutrizione
. istol. fenomeno per cui alcuni tessuti assumono una colorazione diversa da quella dei
si verificano processi di disfacimento dei vecchi tessuti e di formazione dei nuovi, congiunti
fra le cellule stesse e abbonda nei tessuti connettivi. = depv. dal
regressivo di senilità o di degenerazione dei tessuti testicolari. 2.
spazi interossei che racchiudono fasci muscolari e tessuti molli). 0. rucellai
e come agente azzurrante nella sbianca dei tessuti; violetto di metile.
dilatazione dei pori degli organi e dei tessuti; per la cura delle malattie proponeva
tutte le stoffe, di tutti i tessuti, nastri, cordoncini e simili si disse
, adoperata per misurazioni (soprattutto di tessuti). pirandello, 8-210:
. stoffa mista di due o più tessuti diversi. libri di commercio dei
: le maniere de'panni di seta tessuti... il raso, o schietto
mezzi morti, e molti di questi tessuti insieme, quasi come nasse gettano in
ha tale specie di nutrirsi soltanto di tessuti morti. 21 veter. miasi
al pascolo e causa estese distruzioni ai tessuti mucosi. -miasi estrose: prodotte da
per asportare le macchie di unto dai tessuti o come lubrificante secco per superfici lignee
, nelle artriti reuma- toidi e in tessuti di ammalati di leucemia e di tumori
ife nel micelio rispetto alle cellule o ai tessuti della radice ospite. = =
tecnica di analisi dei componenti inorganici dei tessuti, dei quali si elimina per riscaldamento
nutrizione, caratteristico delle cellule di numerosi tessuti animali e vegetali, che consiste nell'
e studiare il ricambio gassoso nei tessuti isolati. = voce dotta,
. taglio di sezioni sottili di tessuti da esaminare al microscopio. =
nella tecnica microscopica per prelevare da tessuti vegetali e animali, preventivamente fissati,
-molle, gelatinoso (con riferimento ai tessuti celebrali). tommaseo [s
, e che provoca la degenerazione dei tessuti; presenta varie forme e differenti quadri
dalla produzione di mieloblasti da parte di tessuti che, in condizioni fisiologiche normali,
epifisi delle ossa lunghe (raramente nei tessuti molli extrascheletrici); si manifesta con
migranti: cellule del sangue o dei tessuti, di natura reticolo-endoteliale, che sono
o a onde, o a cordellone tessuti di fiorellini, di stelluzze, di
diminuzione del normale afflusso sanguigno ai tessuti muscolari. = voce dotta,
ha come oggetto di studio specifico i tessuti muscolari con i loro annessi (fasce,
, sf. medie. torpore dei tessuti muscolari. tramater [s. v
. medie. necrosi che colpisce i tessuti muscolari. = voce dotta, comp
ricopre il peritoneo ed è costituita da tessuti muscolari e adiposi. fasciculo di
rovi nare l'esportazione dei tessuti nell'india. 2. carattere
f. frugoni, vii-406: eran tessuti dalla squola pittrice diversi giero- glifici d'
di lavorazioni industriali, come quelle dei tessuti e dei pellami, lavoratore addetto alla
per lo più maligno, costituito da tessuti cartilaginei e da tessuti mucosi.
, costituito da tessuti cartilaginei e da tessuti mucosi. = voce dotta, comp
, oppure come cellule che penetrano nei tessuti muscolari o connettivi dei loro ospiti (
mobilità abnorme, dipendente dah'allentamento dei tessuti, perciò soggetto a spostamenti rilevanti dalla
'mobilità 'delle particelle che compongono i tessuti de'corpi viventi. carducci, iii-24-395
confezione di articoli tecnici e di tessuti per arredamento. =
a quelli della lana, usata per tessuti, tappeti, lavori a maglia. -anche
cervello. rosmini, 1-130: i diversi tessuti del corpo umano sono ora organizzati di
nei procedimenti industriali per la stampa dei tessuti, cilindro di acciaio con cui si
cilindri di rame per la stampa dei tessuti con una moietta. =
processo di invecchiamento o di rilassamento dei tessuti (una ruga). moravia
] e, radunatili in carnieri tessuti di vinchi, volgarmente 'vieri'
in tintoria, per immergere oggetti o tessuti in liquidi o tinture, muoverli o
. che esercita un'azione emolliente sui tessuti organici, riducendo edemi, infiammazioni,
. che esercita un'azione emolliente sui tessuti organici, riducendo edemi, infiammazioni,
cassola, 172: i corpi tutti / tessuti son da indivisibil parti, / che
inglese sia dovuta alla sovrapproduzione mondiale di tessuti. bacchetti, 1-ii-431: per fare
la necrosi e la profonda alterazione dei tessuti; marciume. = voce dotta
digerente e anche nel cervello e nei tessuti nervosi in genere, che trasforma molte
, radici primarie fascicolate o affastellate, tessuti di riserva (bulbi, tuberi, rizomi
tess. operaio che monta particolari elementi tessuti a maglia (bordini, finte)
abiti di eleganza ricercata e confezionati con tessuti morbidi, pregiati. bibbia volpar.
mele]. -residuo della lavorazione dei tessuti; cascame (anche nell'espressione morchia
, e molti i questi, tessuti insieme quasi come masse, gettano
mordente (con riferimento alla mordenzatura di tessuti, di pelli, ecc., oppure
, sf. biol. riorganizzazione dei tessuti organici durante un processo di rigenerazione.
inizio la formazione degli organi e dei tessuti. 2. geol. nel
interna, a livello microscopico, dei tessuti cellulari vegetali. 4. geogr.
classe: e per un pezzo anche i tessuti e le ghiandole e gli organi tutti
'pietra argillosa usata per imbiancare tessuti '. morotèo, agg.
, raggrinzito (la carne, i tessuti del corpo umano, l'epidermide).
. ant. che produce necrosi dei tessuti. dalla croce, i-61: la
provocare un'alterazione nella struttura morfologica di tessuti animali o vegetali. crescenzi volgar
o, anche, da necrotizzazione dei tessuti. -annullamento o diminuzione della funzione
, o a onde o a cordellone, tessuti di fiorellini, di stelluzze, di
epiteli glandolari allo scopo di lubrificare i tessuti e proteggerli dagli agenti chimici e batterici
; ha la funzione di proteggere tali tessuti da danneggiamenti meccanici e da aggressioni chimiche
e da acidi uronici che si trovano nei tessuti connettivi animali e nelle membrane cellulari
eliminati nelle urine o depositarsi nei tessuti) e che determinano disturbi nell'accrescimento
animali, o come parassiti su tessuti vegetali ricchi di so stanze
dei liquidi organici, con prosciugamento dei tessuti e retrazione delle viscere e della pelle,
limitate del corpo umano in cui i tessuti si presentano disidratati, raggrinziti e anneriti
tingere in rosso e rosso-violaceo stoffe e tessuti; porpora. ciro di pers,
le irritazioni cutanee prodotte dallo sfregamento dei tessuti e dal sudore durante le marce e
resine, di gomma o di fili metallici tessuti o anche su una catena di più
o di un organo, tollerata dai tessuti viventi in cui è inclusa (e
3. biol. che vive su tessuti o su organismi morti. =
organismo che si sviluppa a spese dei tessuti necrotici, senza intaccare quelli viventi.
l'attività cellulare e la rigenerazione dei tessuti. = voce dotta, comp
colliquativa, con scioglimento e rammollimento dei tessuti devitalizzati per azione di fermenti proteolitici;
forma umida o secca, colpisce i tessuti esposti o comunicanti con l'esterno;
3. bot. disseccamento dei tessuti vegetali, in partic. foglie,
serie dei colori scuri usati per i tessuti. gargioiti, 157: eccole
. biochim. tossina che agisce sui tessuti renali provocandone la distruzione (e può
tossina che esercita un'azione distruttiva sui tessuti renali; ne- frolisina. -anche:
frolisina. -anche: tossina prodotta dai tessuti renali. = voce dotta
per lo più patologica, di nuovi tessuti (cicatriziale, neoplasia, ecc.)
3. bot. generazione di nuovi tessuti e di organi avventizi a opera di
compito. -anche: in fìtopatologia, tessuti generatori per sviluppo anomalo di cellule per
rigenerazione, per lo più di tessuti. = voce dotta, comp
. disus. ricostituzione di parti di tessuti per autoplastia, aderenze o granulazioni.
margini pelosi; le larve minacciano i tessuti vegetali di varie piante in cui si
contenuto nella sostanza cerebrale bianca e nei tessuti nervosi e costituito da acido nervonico,
del sistema nervoso sulle condizioni trofiche dei tessuti. -artropatia neurotrofica: neuroartropatia.
dell'acido nicotinico, largamente presente nei tessuti animali e vegetali, che ha la
della piridina presente in piccole quantità nei tessuti animali e vegetali, in partic.
aleardi, 1-195: i veli nivei / tessuti d'alito / lasciano scorgere / le
per il taglio e prezioso per i tessuti adoperati (un abito); lussuoso
[questo contratto] la introduzione de'tessuti di 'nobiltà nere, di lustrini
gottosa; concrezione di urato monosodico nei tessuti o nelle articolazioni. crescenzi volgar.
. anat. rilievo o indurimento dei tessuti, di forma per lo più tondeggiante
di espressione specifica della reazione allergico-iperergica dei tessuti a stimoli causali diversi); granulomi
e consistenti in infiltrati flogistici nei diversi tessuti intorno alle zone dei piccoli vasi lese
della tocca che si estende anche ai tessuti vicini e che colpisce preferibilmente i bambini
unici presenti in circolo e nei tessuti emopoietici a partire dal terzo mese di
medie. normale affinità di cellule o tessuti per i coloranti istologici. - anche
bot. micete che si localizza nei tessuti necrotizzati della pianta ospite pur non essendo
sm. medie. microrganismo parassita di tessuti o di organi già colpiti da un
davo la preferenza, patriotticamente, ai tessuti nostrali e specialmente a quelli più ordinari.
e lo notomizzaste; trovate nervi, tessuti, ossa, ma non potete trovar la
nettamente delimitata e chiaramente distinta rispetto ai tessuti circostanti. - nuclei di ossificazione',
. biochim. nucleosidasi presente in alcuni tessuti, in par- tic. nel fegato
che si forma nella parte inferiore dei tessuti molli della regione oculare per il logoramento
della regione oculare per il logoramento dei tessuti adiposi o per disidratazione conseguente a mancanza
altri materiali, praticata in tomaie, tessuti o cartoni, in cui vengono fatti
pavone, di pernice'. denominazione di tessuti caratterizzati dalla goffratura. giuliani,
tendono a localizzarsi negli organi o nei tessuti oculari. = voce dotta,
che studia la patologia dei denti, dei tessuti di supporto e, più in genere
, sm. anat. l'insieme dei tessuti che formano il dente e il paradenzio
di correre incontro alla nebbiosa officina di tessuti sgargianti dell'alba. linati, 18-293
dobletto, molet- tone ed altri consimili tessuti ordinari. = dal milan.
filatura, nella stampa e tintura dei tessuti; quella pura si adopera in medicina
trattamento a cui vengono sottoposti alcuni tessuti allo scopo di preservarli dall'azione
animali sono contenuti in maggior quantità nei tessuti adiposi; si distinguono in oli di
siena, 259: li tetti sono tessuti d'olle o foglie intrecciate da palme,
. il complesso dei polisaccaridi presenti nei tessuti vegetali (ed è costituito da cellulosa
, in seguito al completo dissolvimento dei tessuti organici, il caratteristico aspetto di ossa
di fare congelare i cadaveri; i tessuti acquistano allora una resistenza che permette di
quali ho novella- mente in parole sciolte tessuti, indirizzarvi e sotto l'ombra vostra
specie di quelli che costituiscono i tessuti normali (un tessuto morboso)
: in patologia si dicono 'umori e tessuti morbosi omeomorfi 'quelli che sono
a quelli che si trovano nei tessuti e negli umori normali. =
tie, di tessuti nuovi, analoghi e anche identici ai tessuti
tessuti nuovi, analoghi e anche identici ai tessuti normali. = voce dotta,
.: in anatomia, dicesi dei tessuti morbosi analoghi a quelli che si trovano negli
, sf. bot. produzione di nuovi tessuti con cellule simili a quelle dei tessuti
tessuti con cellule simili a quelle dei tessuti originari, che si produce in talune
. intervento plastico attuato con lembi di tessuti prelevati da individui della stessa specie.
-ci). medie. compiuto con tessuti (in partic. pelle) prelevati da
, sf. patol. scintigrafia dei tessuti neoplastici. = voce dotta, comp
a scopo decorativo con particolari lavorazioni su tessuti, lastre metalliche, ecc.;
medie. infiammazione dell'ombelico e dei tessuti circostanti; è particolarmente frequente nel neonato
un tempo adoperata come colorante per i tessuti; litospermo, ancusa dei tintori.
una particolare tecnica nella trama di determinati tessuti. cavalca, 20-622: le giunse
órchidorrafìa, sf. chirurg. sutura ai tessuti circostanti di un testicolo incompletamente disceso
davo la preferenza, patriotticamente, ai tessuti nostrali e specialmente a quelli più ordinari
a strutture biologiche, a organi o tessuti, vegetali o animali. mattioli [
nostri tostamente trapassano e siamo orditi e tessuti e tagliati come fa il tessitore della
di parti, di organi, di tessuti, devoluti ah'adempimento di specifiche funzioni
: l'insieme degli organi e dei tessuti che costituiscono un essere vivente. -per
anche, da aggregati cellulari composti da tessuti diversi, e forma un'unità anatomica,
vittima / ignara; ne divorano i tessuti, / ma, rette dal- l'
medie. impiego di organi, di tessuti o di loro estratti a scopo terapeutico;
che ha affinità per certi organi o tessuti (un agente che vi esplica elettivamente
di alcune sostanze per determinati organi o tessuti. = voce dotta, comp
acqua; è usato nell'appretto dei tessuti e in sostituzione della gomma arabica,
di vari manufatti (abiti, articoli tessuti, calzature, pelletterie, pellicce,
, frullato, tondo quello eseguito su tessuti leggeri con una lieve arrotolatura del lembo
la seta in filato adatto a ordire tessuti. muratori, 9-134: si dànno
e del lino impiegate per sacchi e tessuti grossolani; le foglie cotte e triturate
5. contrazione che si determina in tessuti viventi; pulsazione. c.
con un deposito abnorme in tutti i tessuti di acido ossalico, che provoca gravi alterazioni
sotto la pelle per la scarsità dei tessuti muscolari. -in senso generico: le
ossame nei punti di pressione sul letto i tessuti aderenti degeneravano. viani, 10-56:
. sestini, 87: sono li medesimi tessuti [dei cestini]...
di coloranti usata per rendere impermeabili i tessuti. = voce dotta, comp.
osseo; che provoca l'ossificazione dei tessuti. -diatesi ossificante: quella caratterizzata da
allo sviluppo di tessuto osseo in altri tessuti. vallisneri, i-102: ma chi
-ossificazione eterotopica: produzione in vari tessuti, in seguito a fenomeni regressivi,
, quella che si svolge in seno a tessuti connettivi in sedi normalmente prive di
partic. in quelli che costituiscono i tessuti animali e vegetali; è stato identificato
combattere la deficienza di ossigenazione dei tessuti; può essere praticata con l'inalazione
è molto magro, scarno, povero di tessuti adiposi (una parte del corpo,
sf. medie. ernia localizzata fra tessuti ossei e cartilaginei. tramater [
che, dopo la sparizione totale dei tessuti vegetali, dà luogo a formazioni cilindriche
: 'osteomalacia ': rammollimento de'tessuti ossei, affezione caratteristica del rachitismo. lessona
. medie. rara malattia ereditaria dei tessuti connettivi caratterizzata da riduzione della massa ossea
bot. ciascun piccolo orifizio presente nei tessuti vegetali, soprattutto in quelli epidermici (
tingere in rosso-vermiglio e rosso-violaceo stoffe, tessuti e oggetti; porpora. -anche:
otectomìa, sf. chirurg. asportazione dei tessuti o degli organi dell'orecchio medio o
causata da una raccolta di liquidi nei tessuti. = voce dotta, comp
auricolare, per lo più usando i tessuti vicini. = voce dotta (
, resistenti, impermeabili, innocue ai tessuti vivi, cattive conduttrici delle variazioni di
nome che si dà a que'larghi tessuti a guisa di treccia, del genere delle
dell'ago automatico impiegato nella confezione dei tessuti a maglia. 19. tipogr.
state, con la ghirlanda e co'calzaretti tessuti di pallenti spighe. g. l
apertura all'urto con gravi lacerazioni nei tessuti colpiti. -anche: proiettile sferico,
l'asciugatura e una calandratura leggera di tessuti molto lucidi; calandra a feltro.
sottoliscive (ed è usato per lavare tessuti grezzi, quali sacelli e canovacci)
particolarmente ricco e sontuoso nella confezione con tessuti pregiati, e caratterizzato da un lungo
allungava fino al ginocchio ed era di tessuti molto ricchi e colorati), ma assunse
panerette e in alcuni canestrelli sì ben tessuti co i giunchi che è forza ne
panneria', bottega in cui si vendono tessuti e stoffe. pirandello, 8-210
panni; negoziante di stoffe e tessuti. buonarroti il giovane, 9-699
letter. nego ziante di tessuti. bacchelli, 2-xxiv-536: -signori
ufficiale preposto al controllo della lavorazione dei tessuti e dei drappi confezionati con fibre preziose
-panno mischiato: quello confezionato con tessuti di materiale o colore diversi. libro
e pugnale. -panni londre: tessuti confezionati in inghilterra e destinati ai mercati
tipo suppurativo a carico della totalità dei tessuti oculari di cui determina generalmente l'atrofia
aspetto estremamente elegante essendo fatta di tessuti preziosi, quale la seta)
azione degli ormoni, sull'attecchimento di tessuti tumorali e sulla recettività nei trapianti di
malattie interne che provocano mutamenti anatomici nei tessuti. lessona, 1073: 'parablasto
che s'accompagnano di mutamenti anatomici nei tessuti, come gli esantemi. =
paracìstio, sm. anat. insieme dei tessuti che circondano la vescica urinaria.
paradenite, sf. medie. alogosi dei tessuti che circondano una ghiandola.
toiatria che prende in esame i tessuti dentari e le loro lesioni.
tossica o degenerativa che investe i tessuti dentari (e si distingue in para
dell'emoglobina, che si riscontrano nei tessuti in condizioni di eccessiva distruzione di sangue
paraepatite, sf. patol. flogosi dei tessuti circostanti al fegato. = voce
delle candele, dei fiammiferi, dei tessuti, della gomma, degli esplosivi e dei
paraglossite, sf. patol. flogosi dei tessuti sottolinguali. = voce dotta,
-schi). anat. complesso dei tessuti che circondano i menischi articolari.
particolari cellule o da determinati tipi di tessuti. = voce dotta, comp
, sf. medie. infiammazione dei tessuti adiacenti alla pleura parietale. = voce
pareti di una stanza con tappezzerie o tessuti diversi. rappresentazione di rosana, xxxiv-656
penetrarvi soltanto attraverso rotture o lesioni dei tessuti; in parassiti polifagi o plurivari,
medie. stato di alterata nutrizione dei tessuti. = voce dotta, comp.
, sf. medie. infiammazione dei tessuti parauretrali. = deriv. da
'spandere, infondere ', in quanto tessuti prodotti, secondo la credenza della medicina
, che i gigli d'oro / tessuti avean nel lor reai vestire. b.
passare il cordone nel cuoio o in tessuti particolarmente spessi e resistenti.
occupa... principalmente in quei tessuti stretti e grossi... che
passamanerìa, sf. denominazione generica di tessuti e intrecci (nastri, galloni, cordoni
di lavorazione svolta per lo più con tessuti di colore bianco, che consiste in
repubblica di venezia, la dogana dei tessuti in cui come misuratori erano impiegati alcuni
dei tessuti', concerne le modificazioni dei tessuti in relazione con l'evolversi della malattia
individuo, di funzioni nuove e perciò di tessuti nuovi, o almeno straordinariamente modificati,
verga, 8-447: la degenerazione dei tessuti accusavasi già da diversi sintomi patologici.
candeggio per filati grezzi, alla tintura di tessuti coloniali. 5.
motivo ornamentale (specie su stoffe e tessuti preziosi) che riproduce più o meno
bombycis, le cui spore invadono tutti i tessuti dell'insetto allo stato larvale determinando una
preparazione di lucidi per cuoio e per tessuti impermeabili. -pece di lignite e di
vasi di legno, nell'industria dei tessuti, ecc. trattato delle mascalcie,
': fermento speciale, esistente nei tessuti vegetali che contengono pectosa, ed avente
stato libero o come sale in numerosi tessuti vegetali, e si può ottenere dalla
pectato di calcio) delle cellule dei tessuti vegetali (un bacterio). =
, che si manifesta con ulcerazioni dei tessuti circostanti le unghie; zoppina.
. ant. infezione che colpisce determinati tessuti del muso e delle zampe dei cavalli.
xii-172: ha infine molte fabbriche di tessuti di pellami. d'annunzio, iv-2-1263:
, agg. ant. costituito da tessuti sottili e membranosi. fasciculo di medicina
ne viene fatto per la confezione di tessuti, di fibre, di feltri,
, che viene usato nell'orditura di tessuti come il broccato. d'alberti
con facilità. -la peluria dei tessuti di lana o di altre fibre.
, nelle pieghe di indumenti, di tessuti; laniccio. trattato dell'arte della
vegetali dove si trovano in tutti i tessuti lignificati come cortecce, legni, foglie
, foglie, paglie; accompagnano nei tessuti la cellulosa e, sottoposti all'idrolisi
le dita per constatare la resistenza dei tessuti percossi. dalla croce, i-96:
composta di quella materia della quale son tessuti i ricordi perenti, che è più labile
ant. punta metallica usata per incidere tessuti muscolari o membrane. dalla
periadenite, sf. medie. flogosi dei tessuti che circondano una ghiandola. =
, sf. medie. flogosi dei tessuti che circondano un vaso sanguigno o linfatico
, sf. medie. infiammazione dei tessuti awentiziali che circondano un vaso arterioso.
-i). bot. insieme dei tessuti vegetali che sostituiscono l'epidermide negli organi
periflebite, sf. medie. infiammazione dei tessuti che circondano una vena.
ferifrenite, sf. medie. infiammazione dei tessuti adiacenti al diaframma. = voce
, sf. medie. infiammazione dei tessuti che circondano il labirinto dell'orecchio.
, sf. patol. infiammazione dei tessuti che circondano l'unghia. = voce
ite, sf. patol. flogosi dei tessuti che circondano l'osso petroso.
-ci). patol. localizzato nei tessuti che stanno intorno alla prostata (un
perisinovite, sf. medie. flogosi dei tessuti periarticolari. -perisinovite gommosa terziaria:
peritiflite, sf. medie. flogosi dei tessuti circostanti l'intestino cieco. =
si riferisce, che è proprio dei tessuti circostanti a una tonsilla. = voce
peritonsillite, sf. medie. flogosi dei tessuti che circondano le tonsille. =
periuretrite, sf. medie. flogosi dei tessuti che circondano l'uretra. =
è proprio o si riferisce ai tessuti che circondano i vasi sangui
flogosi della tunica awentiziale e dei tessuti che circondano i vasi sanguigni.
collane o orecchini, nella guarnizione di tessuti o oggetti preziosi, ecc. (
in collane, braccialetti, guarnizioni di tessuti, ricami, ecc.; conteria,
preparazione di ovatte per fondi di non tessuti; è costituita da una tramoggia che
... le 'prezzane', tessuti di cenci colorati, strettamente ritorti e
, i-81: a comparazion de'panni tessuti da tanti e sì gran tessitori, questo
e piviale di broccato riccio sopra riccio tessuti tutti d'un pezzo senza alcuna cucitura
, sia pure con lentezza, in tessuti di granulazione. -in senso generico:
: malattia che intacca e necrotizza i tessuti esterni di una pianta; carie.
affetto da una malattia che corrode i tessuti. rebora, 3-i-177: è a
usato dai ratinatoli per la finitura dei tessuti. - anche in senso osceno.
, o a onde o a cordellone tessuti di fiorellini, di stelluzze, di piastrelli
. unità di misura lineare per i tessuti, equivalente a circa 65 cm.
turca impiegata per misurare la lunghezza dei tessuti e corrispondente a circa 1 / 3
ospiti o fra l'epidermide e i tessuti sottostanti, dando origine ai picnoconidi o
la seta e la lana, purché i tessuti fossero passati per un mordente d'allume
artificiali, colora in giallo solfo i tessuti animali freschi. = voce dotta
e piegata, usando gli asiatici scudi tessuti di cannuccie sottili accannellati e di seta
chi esegue la pie ^ iettatura di tessuti o di capi di abbigliamento, sia
forteguerri, 27-46: di salci pieghevoli tessuti / loro portò due comodi sedili. cesarotti
che si formano in membrane e in tessuti anatomici (anche nell'espressione aggett.
presenza di pig menti nei tessuti sia come fenomeno fisiologico (nella cute
. ognuna delle sostanze organiche presenti nei tessuti degli animali e dell'uomo, ai
in turchia e in libia per i tessuti e corrispondente a 65 o 70 cm
6. tint. attrezzo per rimuovere i tessuti posti nel bagno di colore.
(ed è usata per afferrare i tessuti). -pinza a dimora: quella
: sostanza che colora in turchino i tessuti di lino, e s'incontra in certi
in profondità, causando varie alterazioni dei tessuti. = voce dotta, comp
usato come siccativo e impermeabilizzante di tessuti. -silicato di piombo: polvere bianca,
industria ceramica e per l'ignifugazione dei tessuti. -solfato di piombo: sale di
fu spiombato laggiù un carro colmo di tessuti di seta. i ladri lo vuotarono
: chetoacido alifatico, molto diffuso nei tessuti animali, che costituisce un importante intermedio
eduli e forniscono sostanze usate per tingere tessuti con diverse sfumature di verde; hanno
, scaccheggiata... con fregi tessuti ai lati della brachetta, ai pistagnini
elementi anatomici e, quindi, dei tessuti; che possiede un blastema per dare
nutrizione, allo sviluppo e alla riproduzione dei tessuti. e più o meno spiccata secondo
concorre alla formazione o alla ricostruzione dei tessuti corporei; cicatrizzante. g. del
ricostruzione, funzionale o estetica, di tessuti, organi o parti del corpo, lesi
, per lo più con l'innesto di tessuti vivi. -operazione plastica: operazione di
al suono prodotto, la resistenza dei tessuti al dito che percuote. =
plèro§i, sf. medie. ricostruzione di tessuti lesi da parte dell'organismo.
. -con uso improprio: intreccio di tessuti di diversa natura e funzione.
sf. frances. pieghettatrice (di tessuti). = nome d'agente
di gas in cavità abnormi, come nei tessuti sottocutanei nella cancrena gassosa o in cisti
uno sviluppo e accumulamento di gas nei tessuti. la più frequente è quella dello stomaco
introduzione di gas in cavità o in tessuti come mezzo di contrasto utile per una
tess. macchina impiegata nella rifinitura di tessuti cellulosici trattati con resine suscettibili di polimerizzazione
gelatinoso, nettamente raggiato; i loro tessuti possono essere invasi da un deposito calcare
3. medie. che interessa più tessuti e organi. = voce dotta,
, come la carie, distruggendo i tessuti esterni, più duri e insensibili,
di consistenza granulare prodotta dai parassiti nei tessuti del legno o della frutta. soderini
. zool. orifizio o canale presente nei tessuti superficiali di molti animali inferiori che permette
-medie. ant. costituito da tessuti elastici e permeabili alla circolazione degli umori
legge al mondo? -con riferimento a tessuti di colore diverso. iacopo del pecora
chiara un tempo usata per tingere i tessuti; prasino. dolce, 1-24:
dove scendono per acquisti e a vender tessuti, ceramiche, pitture, argenti incrostati
e distrugge rapidamente la massima parte dei tessuti animali. si è in virtù di questa
che si ispira, nelle fogge e nei tessuti, al vestiario dei meno abbienti (
-i). patol. imbibizione dei tessuti non ancora semeiologicamente riscontrabile e che si
, sangue per trasfusioni, frammenti di tessuti o anche si espiantano organi da un corpo
sviluppo dànno origine ai vari organi o tessuti. = voce dotta, comp
tessuto mesodermico da cui si originano i tessuti ossei). = voce dotta,
oro m polvere ed oreficerie, smeraldi, tessuti finissimi i bambagia, piumaggi.
ossame nei punti di pressione sul letto i tessuti aderenti degeneravano. moravia, 12-397:
che turbino i normali rapporti fra i tessuti; dormiente (e si dice germoglio 0
6. bot. che si sviluppa dai tessuti embrionali e dà origine a sua volta
delle radici (e si dicono anche tessuti primari quelli che prendono origine da tale
quella che risulta dalla disposizione di tali tessuti adulti). -membrana primaria: primo
vegetali dà origine alle prime cellule dei tessuti conduttori e meccanici. =
prodotti solidi, intimamente uniti a veri tessuti nella struttura di certi apparati, ai
, ecc.) nell'interno di alcuni tessuti. -paralisi progressiva: v. paralisi1
occupazione hanno proletarizzato e stravolto nei suoi tessuti economici e sociali. = denom.
nello sviluppo embrionale e nella rigenarazione dei tessuti, sia come forma patologica nelle neoplasie
che risulta di una reale neoformazione di tessuti. piovene, 10-521: l'effetto poetico
, ecc., a seconda dei diversi tessuti a cui daranno origine.
di seta e di non so quanti altri tessuti molli leggeri sguscianti, arruffio, come
croce quando si ricama sopra un panno tessuti con fili grossi e radi che si
in cui si procedeva a liberare i tessuti di lana dall'olio di cui rimanevano impregnati
2. nei vegetali, piccolo rigonfiamento nei tessuti di superficie, causato per lo più
diammina che si genera dalla putrefazione di tessuti animali e si presenta sotto forma di