parola in senso improprio, per fibre tessili, per sostanze medicinali); in
mediterraneo. dalle foglie si ricavano fibre tessili grossolane per sacchi, cordami, cappelli
(dalle quali si ricavano fibre tessili), con in mezzo il frutto a
. macchina adoperata per aprire le fibre tessili (cotone, lana, ecc.)
malesia, da cui si estraggono fibre tessili, una specie di vino e zucchero
, di cui si utilizzano come fibre tessili i peli che rivestono i semi.
si separano e si classificano le fibre tessili naturali (e anche la lana)
gadda, 2-115: i gruppi delle macchine tessili e di cartiera sono esempi classici di
vengono rese più lisce e scorrevoli le fibre tessili artificiali o la seta.
l'apertura e la pulitura delle fibre tessili (cotone, canapa, iuta,
ricavare farina alimentare dal tronco e fibre tessili dalle larghe foglie a ventaglio che anticamente
qualche volta la seta, e altre fibre tessili del resto, -lana, lino
(e viene coltivata per le fibre tessili che si ricavano dalla corteccia mediante la
ha lo scopo di allontanare dalle fibre tessili, dai filati o dai tessuti le
macchina che esegue la cardatura delle fibre tessili: costituita da un grosso tamburo e
alla cardatura della lana o di altre fibre tessili. machiavelli, 458: l'
operazione che consiste nel districare le fibre tessili, liberarle da ogni impurità e renderle
ponti metallici; organi di macchine tessili; parti di macchine utensìli come
nonostante le industrie chimiche, minerarie, tessili, tipografiche, alimentari, cementizie, ecc
altri coloranti; per imbiancare fibre tessili vege tali, carta,
dei corpi, e più specificamente delle fibre tessili; = voce dotta, lat
); sottoporre a condizionatura (fibre tessili). cantini, 1-27-95: debba
di chi è addetto a condizionare fibre tessili o filati oppure merci e prodotti che
a un altro. -condizionatura delle fibre tessili: operazione mediante la quale viene conferito
mediante la quale viene conferito alle fibre tessili, esposte al vapore in apposite camere,
forma. 19. condizionatura delle fibre tessili. carena, 1-318: 'condizione'nell'
cotonizzare, tr. sottoporre fibre tessili a ope razioni che diano
la quale si dà ad altre fibre tessili alcune proprietà del cotone.
la corteccia di alcune specie fornisce fibre tessili per corde o è usata per la
); i fusti forniscono fibre tessili: i frutti hanno proprietà emetiche
preparazione di insetticidi e di emulsioni per tessili). = voce dotta,
era rimasto attaccato. -digrassare le fibre tessili: imbiancarle eliminando da esse i grassi
. lo sgrassare (pelli, fibre tessili). = deriv. da digrassare
). tess. sottoporre le fibre tessili all'operazione di digrassatura per imbiancarle
a cui vengono sottoposte le fibre tessili per eliminarne completamente le tracce di
. operaio impiegato nella lavorazione di fibre tessili. = deriv. da distendere.
inchiostri da stampa, come penetrante per tessili. = voce dotta, comp
solvente, come penetrante per le fibre tessili, ecc.). =
(come lana, filati e fibre tessili, oli minerali, spiriti, zucchero
5-75: milano produce tutto, dai tessili agli alimentari, dai prodotti meccanici ai
ecc.; può insorgere negli operai tessili e viene così denominata perché gli operai
fibra tessile). -in partic. fibre tessili vegetali: quelle ricavate da peli (
cellulosa e sono facilmente combustibili. -fibre tessili animali: quelle ricavate da peli o
caratteristico odore di corno bruciato. -fibre tessili minerali: le principali sono l'amianto
della palma nana. -fibre tessili artificiali semisintetiche: mate riale
, lanital, ecc.). -fibre tessili sin tetiche: sono preparate
. 3. che fornisce fibre tessili (una pianta, una sostanza)
, sf. opificio nel quale le fibre tessili sono trasformate in fili. -in partic
filare1, tr. ridurre in filo fibre tessili (lana, canapa, seta,
o a macchina) le fibre tessili naturali o artificiali in filati. -anche
quale si trasformano in filati le fibre tessili (e assume nomi diversi a seconda
-strumento impiegato per la filatura di fibre tessili artificiali, composto di tubi capillari di
nelle ultime fasi della lavorazione delle fibre tessili per conferir loro resistenza, impermeabilità,
. 6. piccolo ammasso di fibre tessili naturali o artificiali legate insieme e separabili
incorporata con una stoffa, e le fibre tessili in genere. 9. istol
(tipo freon), lubrificanti e fibre tessili artificiali. = voce dotta,
e può essere costituita sia da fili tessili sia da fili metallici).
indicatore e nella tintura di fibre tessili. il signor alfredo, il
paste litografiche, nel trattamento di fibre tessili, in farmacia per la preparazione di
usata per la fabbricazione di fibre tessili e nei paesi orientali per la fabbricazione
. ant. sovrintendente negli opifici di tessili e filati dell'antica roma, in
, fertilizzanti azotati, resine, fibre tessili sintetiche e gomma sintetica. g. bassani
napa e il lino per separare le fibre tessili da quelle legnose.
o il lino per separare le fibre tessili da quelle legnose. - anche assol.
operazione con cui si separano le fibre tessili della canapa o del lino da quelle
tecn. congegno che, nelle macchine tessili, regola la distribuzione e l'avvolgimento
-in partic.: trattamento delle fibre tessili con colla d'amido, per renderle lubrificate
: nel modo enerpartic. le piante tessili, le oleifere, le zuccherine,
; dalla sua corteccia si ricavano fibre tessili e materiali per la carta.
delle fibre di lana e delle fibre tessili in genere. = voce dotta,
facente parte di determinati tipi di macchine tessili. spettacoli della natura [tommaseo]
o ruota di determinati tipi di macchine tessili, i cui denti o pioli la
carderia: residui non utilizzabili di fibre tessili lavorate. 18. zool. chiazza
rophora, utilizzata per tingere fibre tessili; verde di cina.
, costituito da un fascio di fibre tessili ritorte o intrecciate, che, posto
industriali (come carta, tabacchi, tessili, alimentari, ecc.),
, sm. macerazione di fibre tessili (o di altri vegetali).
macero. 2. maceratoio per fibre tessili (o per altri prodotti vegetali)
città indiana madhavapalam, sede di manifatture tessili; cfr. fr. madapolam (nel
ant. gramolare gli steli di piante tessili per ricavarne la fibra. = voce
americana, da cui si ricavano fibre tessili grossolane e una bevanda fortemente alcolica,
: pianta delle filippine le cui fibre tessili si usano per la fabbricazione delle corde
: nelle industrie alimentari, chimiche, tessili, siderurgiche e in edilizia, operaio
per produrre effetti di bianco nei prodotti tessili e nei saponi). =
tessuto animale o vegetale, su fibre tessili, sulla superficie di una lega preparata
operazione che consiste nell'applicare sulle fibre tessili sostanze mordenti
in partic. per attorcere le fibre tessili e avvolgere o dipanare le matasse)
sf. mazzetto costituito da numerosi fili tessili o metallici, riuniti da un lato in
.). -fibre naturali: fibre tessili di origine animale o vegetale (in
molto resistenti e pregiati, frutti e fibre tessili. = voce dotta, lat
famosa già un tempo per le industrie tessili. garzoni, 1-489: le
. o è usato per indicare stabilimenti tessili o, comunque, fabbriche per lo
, che confeziona l'orlo su manufatti tessili (tovaglie, lenzuola, asciugamani,
comune o maschia) si ricavano fibre tessili simili a quelle della canapa e del
, cera, sostanze medicinali, fibre tessili, legname, frasche usate per copertura
alimentare, legno da costruzione, fibre tessili. cavalca, 1-6: trovò
mentre altre varietà forniscono tenacissime fibre tessili. lessona, 1067:
pannerìa, sf. insieme di articoli tessili, quantità di panni. -negozio di
passato, nella tintura di fibre tessili. = voce dotta, comp
sintetica, della plastica, delle fibre tessili e dei fertilizzanti azo tati
. quelli usati nella pettinatura delle fibre tessili. testi fiorentini, 60:
pettinagnoli. 2. pettinatore di fibre tessili, in partic. della lana.
. persona addetta alla pettinatura di fibre tessili. statuto deltàrte della lana di
di dentelli appuntiti usato per pettinare fibre tessili. statuto dell'arte della lana di
nome che si dà alle materie tessili... rese azotiche, e perciò
.: nome che si dà alle materie tessili (lino, cotone, canapa
resine sintetiche usate nella produzione di fibre tessili). = voce dotta, comp
alla trafilatura e sono usate come fibre tessili, come adesivi e per ricoperture superficiali
fusibili e termoplastiche, che forniscono fibre tessili e pellicole; quelle derivate da
stampaggio, pellicole isolanti, fibre tessili. = voce dotta, comp
polinòsico, agg. fibre polinosiche: fibre tessili preparate con la polimerizzazione della cellulosa
spugnosi e può essere trasformato in fibre tessili, ridotto in fili o in fogli di
, usato per la preparazione di fibre tessili, di laminati, ecc.
) un complesso metallorganico applicabile alle fibre tessili. = voce dotta, comp.
al lavaggio, nella tintura di fibre tessili. = voce dotta, comp
brasile, e gl'indigeni traggono fibre tessili dalle foglie. = voce dotta
ripulire e completare l'apertura di fibre tessili come il cotone, la canapa,
o nodi ottenuti da uno o più fili tessili per mezzo di ferri, uncinetti o
. -tricé). negli antichi procedimenti tessili, che puliva i panni di lana
vi allignano numerosi... ed altri tessili, come il varoa, il bananiere
. rai). gruppo di fibre tessili artificiali, ottenibili dalla cellulosa con quattro
. 2. reticella di fili tessili o anche di metalli preziosi. -in
scarti di lavorazione, cascami di fibre tessili, stracci, carta, ecc.)
adoperare di nuovo. -ricavare fibre tessili da tessuti vecchi o da stracci.
). provvede al rivestimento mediante fili tessili o metallici, lamina di piombo ovvero mediante
di sostanze bituminose sul rivestimento di fibre tessili, manovrando e sorvegliando apposite macchine.
c. c. n. l. tessili e abbigliamento (setafilatura) [n-v-1987
grosso rocchetto per avvolgere le fibre tessili da filare. statuti dell'arte
. 2. nelle antiche macchine tessili, corda con i due capi congiunti
. cardare la lana o altre fibre tessili con lo scardasso. - anche assol.
che scardassa la lana o altre fibre tessili. nardi, i-ii: la turba
cardatura della lana o di altre fibre tessili. pecchio, conc., ii-463
. strumento usato per cardare le fibre tessili, e in partic. la lana
la tintura in rosso vivace di fibre tessili e per la preparazione di pigmenti.
i fusti macerati per separare le fibre tessili dalla parte legnosa. cesari,
dopo la macerazione per separare le fibre tessili da quelle legnose (un fusto).
macerati, compiuta per separare le fibre tessili dalla parte legnosa. p. cuppari
contratto collettivo nazionale di lavoro (tessili), 11-vig8y, 48: addetti
, anche, di setole, di filamenti tessili o di materia plastica, legati insieme
. residuo della lavorazione industriale di fibre tessili. = nome d'azione da scopare
lino in modo da separare le fibre tessili da quelle legnose. maciullato,
canapa o il lino per separare le fibre tessili da quelle legnose. tommaso
operazione con cui si separano le fibre tessili del lino o della canapa da quelle
della scotolatrice. -anche: le fibre tessili o quelle legnose ottenute con tale operazione.
contratto collettivo nazionale di lavoro (tessili), 11-v1987, 48: dipendenti
del nord (con a capo i tessili, cotonieri, setaioli, esportatori e quindi
sfilare4, tr. filare fibre tessili, riducendole in filo continuo.
a trasformarli in spolette da inviare alle industrie tessili della pianura. 2. figur
quasi per la paura di vedermi sfuggire -fibre tessili sintetiche-, v. fibra, n.
- per estens. confezionato con fibre tessili artificiasintetico partendo dal semplice per andare al
. contratto collettivo nazionale di lavoro (tessili), 11-v-1087, 43: addetti
filato di canapa o di altre fibre tessili, formato dall'unione mediante ritorcitura di
il lino, così da separare le fibre tessili da quelle legnose. savonarola, iv-317
o la canapa per separare le fibre tessili da quelle legnose. savonarola, iv-317
. macchina usata per pettinare le fibre tessili. cattaneo, vi-1-112: vi sono
stagionatura e l'assaggio della seta ed altri tessili. -processo di miglioramento della struttura fisica
tess. macchina impiegata per filare fibre tessili quali canapa, cascami di seta, ecc
. n. l. addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 80: piazzamento
lavorazione a cui vengono sottoposte alcune fibre tessili sintetiche, consistente nel metterle a bagno
onde sottoporre, per la filatura di fibre tessili, fi zuolo intatto,
vallisneri, per la filatura di fibre tessili, fibre di nastro ad uno stiro con
, di indumenti usati, di rifiuti tessili (anche come categoria nella classificazione dei
lavorazione della canapa e di altre piante tessili. = nome d'agente femm
n. l. - addetti al comparto tessili (7-xi-1983), 7: 2° livello
. n. l. addetti al comparto tessili (iggi-igg$), 77: circuiti
grosso pettine usato per districare le fibre tessili grossolane. tommaseo [s. v
. n. l. addetti al comparto tessili (19911: 995), 82
gadda, 11-159: i [titoli] tessili tendevano invece ad appisolarsi, a 'bicoccare'
): adatto a fornire sottili fibre tessili (una pianta). vocabolario di
quella della macchina da cucire, delle macchine tessili, delle telegrafia, della fotografia'.
miscela di sostanze coloranti per tingere fibre tessili. g. brancati [plinio]
pavento gli anni invidi avari. sulle fibre tessili. = deriv. da tergere
impiegata nella lavorazione di tessuti e materiali tessili industriali. c. cederna,
n. l. — addetti al comparto tessili (iggi-igg5), 77: specialista
mediante l'intreccio per torsione di fili tessili di vario spessore. g. b
atto alla tessitura. - fibre tessili: v. fibra, n.
æl sistema d'incentivo introdotto nelle fabbriche tessili del biellese. 3. che
del nord (con a capo i tessili, cotonieri, setaioli, esportatori e
, iii-414: lo so. governare i tessili, gli edili, i metallurgici è
. gramsci, n-271: già i tessili sono alla vigilia del loro sciopero generale in
più significativa è forse la lotta dei tessili, cioè di un settore di bassi
caso delle lotte che gli stessi operai tessili del biellese hanno condotto contro l'incentivo
con allusione alla forte presenza di artigiani tessili fra gli aderenti a tali movimenti).
. manufatto ricavato dalla tessitura di fibre tessili, ottenuto secondo varie modalità, per
. n. l. addetti al comparto tessili (1991-1995), 84: cucitori
macchina impiegata per la testurizzazione delle fibre tessili. = nome d'agente femm.
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-igg5), 27: per
. n. l. addetti al comparto tessili (iggi-igo3), 84: ammorbidatoli.
tipi di legno o a fibre tessili vegetali). crescenzi volgar.,
tingibilità, sf. qualità delle fibre tessili di assorbire i coloranti con cui vengono
vari materiali, in partic. fibre tessili o pelli e, in cosmesi, i
c. c. n. l. tessili e abbigliamento, seta-tessitura (ii-v-ig87),
arieggiato (e oggi reparto degli stabilimenti tessili) in cui vengono stesi i panni
. n. l. addetti al comparto tessili (iggi-igg$), 82: pesatura
: sottoporre a torcitura filati, fibre tessili. crescenzi volgar., 8-7:
. n. l. addetti al comparto tessili (1991-19$), 80: addetti
. n. l. addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 135: stenditori
, filatoio usato per attorcere le fibre tessili. -in partic.: mulinello.
. l. addetti al comparto tessili (1991-1995), 100: trapanatura.
. macchina per la produzione di semilavorati tessili trapuntati. = nome d'agente
, tricherìa), sf. al comparto tessili (iggi-iggs), 127: aziende che
n. l. addetti al comparto tessili (1991-1995), 135: torcitori.
. n. l. addetti al comparto tessili (1991-1995), 87: arrotola-
n. l. dipendenti dalle imprese artigiane tessili (1993-1996), 84: addetti
di pellicole non infiammabili o di fibre tessili. = comp. dal lat tres
o arancione, usato per tingere materiali tessili. = deriv. da tropeolo
. n. l. addetti al comparto tessili (iggi-igg5), 127: aziende
. n. l. addetti al comparto tessili (1991-199$), 28: per i
), 28: per i settori tessili vari: a) trecce e stringhe;
. n. l. addetti al comparto tessili (1991-199$), 128: addetti
special- mente per detergere tessuti e fibre tessili. - anche: l'alga marina
. — macchina usata nelle industrie tessili per liberare il prodotto grezzo dall'umidità
o come colorante per le tinture di fibre tessili, ecc. - in partic.
pettinatura a cui vengono sottoposte le fibri tessili, costituito da una fibra corta e
. sottoporre a testurizzazio- ne le fibre tessili per aumentarne il volume specifico. =
o in industrie cosmetiche, metallurgiche, tessili, ecc. piccola enciclopedia hoepli,
fiorire preziose piante oleifere o zuccherifere o tessili o coloranti. 2. che
impiego, fra i quali fibre tessili e materiali termoplastici. = comp
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggn), 80: spazzatamburi a
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 79: stampa a
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 83: vaporizzatori pezze
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 29: i lavoratori
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggp,), 106: calandratura
di elettricità statica su materie plastiche, fibre tessili e simili. -anche sostant.
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-igg$), 79: arrotolatori,
. c. n. l-addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 84: addetti alle
. n. l. -addetti al comparto tessili (19911995), in: assiemaggio
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 109: personale attac-
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggiigg5), 84: addetti
plur. carteféltro). impasto di fibre tessili naturali e carta che viene intriso di
. n. l. -addetti al comparto tessili (1991-1995), 81: addetti al
macchina usata per la condizionatura delle fibre tessili. 2. agric. macchina
si affidano a contorterzisti (le aziende tessili che lavorano per conto di imprese più
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 83: conduttori di
n. l. - addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 78: analista
n. l. -dipendenti dalle imprese artigiane tessili (iggj-iggó), 56: tessitura
. n. l. -addetti al comparto tessili (iggi-iggs), 83: conduttori di
da latice di gomma rivestito di fibre tessili naturali o artificiali, usato in partic
. n. l. -addetti al comparto tessili (1991-1995), 33: il
digrezzaménto, sm. digrassatura delle fibre tessili per imbiancarle. – al figur.
[23-vi-1984], 35: le aziende tessili in crisi di una puglia ritenuta forte