, dorsalmente, una macchia raffigurante un teschio (donde il nome volgare di testa
il nocciuolo si diletta del sabbione; teschio non ha terra che gli affezioni et in
. bracciolini, 2-33-71: tronca il teschio batrano ond'ei ne faccia / poscia
viani, 14-150: un albore di teschio trapelava dalle cartilagini del naso profilato e
rigurgito salmastro. idem, iii-2-315: il teschio / involto nella sua capellatura / famosa
molto bere diventato allegro, sendo il teschio di coni- mundo pieno di vino,
al fiero colpo / s'aperse il teschio. tasso, 9-38: gli aprì l'
la camicia nera,... il teschio ricamato dalla parte del cuore, la
, le cavità della faccia; e il teschio ne traspariva, e da tutta la
cui appariva evidente l'immagine d'un teschio, volava basso, rasente le case,
iv-1-73: trasse dall'astuccio il piccolo teschio gemmato e si mise ad esaminarlo attentamente
valse o il bacinetto, / o il teschio infino al panno del cervello. boiardo
/... / riguarda invano il teschio che non ugne: / così fa
di sassi scabri, posavasi un teschio spolpato di somiere. pindemontc,
: e sgangherando torride mascelle / il teschio serpentin gli fa da baviera. salvini
bilanciato dai piedi ogni tanto appariva il teschio: sembrava che l'annegato facesse le riverenze
secondo il voto del mio silvio, il teschio / solennemente al tempio. tasso,
sulla canizie il nero berretto sormontato dal teschio della brigata nera, aveva fatto parte di
cima all'ago cesellato c'era un teschio con due brillantini in fondo alle occhiaie,
cifra il dormiente alla sirena, il teschio alla rosa, il gambero alla clessidra,
. marino, 350: il viperino teschio / gli oppone agli occhi, e col
del cranio, il cranio stesso; teschio. garzoni, 1-299: sotto
e locus calvàriae (da calvaria * teschio '), calco del gr. toxyo&a
cranio '(cfr. aramaico gulgaltha * teschio ', ebraico gulgoleth). calvèdine
camicia o maglia nera. emblema il teschio e il motto me ne frego..
. piovano arlotto, 138: uno teschio di morto tutto carnaccioso ancora perché era
f. doni, 3-299: sotto un teschio sopra la porta del carnaio di santa
un teschio spiaccicato con qualche dente d'oro
la forma oscura / di me misero teschio risguardate, / le mie bellezze son da
morti sovra il monumento / co 'l teschio in mano chiamano pietà, / pregando
sicurarmi che nel nudo osso d'un teschio non manchi qualche continuazione cartilaginosa, che
la forma oscura / di me misero teschio risguardate, / le mie bellezze son
di splendidi abiti pontificali, e mitrato il teschio. prati, ii-178: e poco
cerbottana, riusciva nella bocca di quel teschio, che era in su quel deschetto
rarmi che nel nudo osso d'un teschio non manchi qualche continuazione cartilaginosa,
/ e per lo ciuffo il sanguinoso teschio / crollai ben cinque volte: i suoi
in un lato d'esso cimitero un teschio affatto spolpato, e tuttavia con la
con una cordella ed appiccati ad esso teschio. parini, 120: nel partir
prati, ii-40: e d'amilcare il teschio deforme / sulle punte dei ferri confìtto
, 3-52: pareva un pezzo di teschio con due comi, i quali si
calzi in fronte, / col corno un teschio di rinoceronte. vallisneri, iii-396:
disdegno, / che quei faceva il teschio e l'altre cose. garzoni, 308
lisciata la fronte, appariva come un teschio coperto accuratamente di terra acciocché non gridasse
voce dotta, dal gr. xpàviov 'teschio 'corradicale al lat. cerebrum 4
, 20-532: in cima alla callotta del teschio le tre croci, alte, scure
. piovene, 1-202: credo che il teschio scoperto, nel suo crudo realismo,
formata di sassi scabri, posavasi un teschio spolpato di somiere. baretti, 2-191:
scuffia e la visiera, / arriva al teschio e tutto l'osso smaglia. tassoni
bianca. / gli è cuffia il teschio e pcndon d'ambo i lati / con
serio se la vita si raccolga nel teschio o nel torso di un cadavere.
, ii-40: e d'amilcare il teschio deforme / sulle punte dei ferri confitto
dentati. d'annunzio, i-1106: il teschio cavo che non vede nulla: /
con gli occhi torti / riprese il teschio misero coi denti, / che furo
enorme e infame a mettere i denti nel teschio di essi, di essi, di
furono i segni co'quali cogliesti il teschio e le mani sue grondanti. d'
cerbottana, riusciva nella bocca di quel teschio che era in su quel deschetto,
difforme. landolfi, i-359: su questo teschio, impazzita per la presenza del cadavere
incostricciato e digrignante che parea un teschio. panzini, iii-521: la
/ disanimato e tronco, [il fiero teschio] le sue luci / volgea dintorno
con mezza carne del viso distaccata dal teschio. -sbrindellato (un tessuto)
/ rossastra fotosfera, al dosso il teschio / umano. 2. parte
delizie e finisce colla tragedia sul rialzo del teschio. quasimodo, 144: morta è
dalla sua efferata natura, fece del teschio di commundo una tazza, con la
, / non veder là un doppio teschio esangue / dietro la siepe, e due
: la ghiandifera quercia, il cerro e teschio / con sì raro vigor si
dissotterrato il cadavere dell'ucciso e preso il teschio, unendolo al busto, fu esposto
. sgorgò da un dente estirpato dal teschio un secolo dopo la morte.
dita / prese il rosario col suo teschio d'osso. -fare fardello di un
giunon fu lor predetto / di barbaro destrier teschio fatale. / la cui sembianza imagine
sacrosanta di inviare lettere anonime fregiate di teschio e di pugnali incrociati a chi osasse
capo fieramente infisse, / gli addentarono il teschio. marino, 263: non de
e dietro i libri di scienza, un teschio. finto sul fondo della parete,
. praga, 2-78: gorgoglìi / nel teschio mio, / o santa origine /
fu lor predetto / di barbaro destrier teschio fatale. vasari, i-231: non avendo
gli venne fallace, / e un teschio di cavallo ebbe a trovare. pulci
sacrosanta di inviare lettere anonime fregiate di teschio e di pugnali incrociati a chi osasse esprimere
con una ancilla e con l'orribil teschio / dio ringraziando, a mezza notte,
.. /... uscir del teschio, ove fuggìa la luna, /
83: sentì... uscir del teschio, ove fuggia la luna, /
e spesso erano esposti anche il loro teschio o il loro scheletro). malispini
, / in mirar, in toccar il teschio fiero. d'annunzio, iii-2-1069:
/ rossastra fotosfera, al dosso il teschio / umano; e attorno dava se
carducci, 886: è il teschio mozzo contro te ghignante / d'
re briaco... / giocherellava col teschio orrendo. verga, i-300: la
parole, e doveva darsi sopra un teschio ed un pugnale. tozzi, iii-3
gulgólet, aramaico gulgùtà 4 cranio, teschio, testa calva '(di cui è
, 1-1146: orride serpi che al gorgoneo teschio / avolte siete, a me più
chioma il tergo inonda, / un teschio di leon gli fa celata, / graziosa
. verri, ii-167: cogliesti il teschio e le mani sue grondanti. alfieri,
un sorriso macabro, come quello di un teschio in un grottesco di goya.
vi mettiate un grugno di porco o un teschio d'asino, ma una maschera o
facean guizzando di medusa intorno / al fiero teschio. vasari, i-699: sopra la
certezza che il corpo schiodato dalla croce del teschio riapparve, il terzo giorno, per
sacrosanta di inviare lettere anonime fregiate di teschio e di pugnali incrociati a chi osasse esprimere
un osso, uno scheletro, un teschio). petrarca, 326-8: 'l
altre arme pendenti a fascie da un teschio di bue o di maiale: capricciosamente inlac-
, ove un fuoco chiuso traspare pel teschio che solo è coperto di carne quanto
d'imbottar insonnie e veleni dentr'un teschio d'innamorato. viani, 13-386: tra
., 84: uscir del teschio, ove fuggia la luna, / l'
rapida onda traeva, / troncolli il tenero teschio una piastra dura. forteguerri, 4-67
: i cristiani sembrano come impietriti dal teschio orribile di medusa. praga, 4-22
acuto grifo / portava un marchio qual teschio umano. pascoli, 954: qua
3-285: l'ossa inadulte e il teschio venerando / sembran dir che donzella /
, iii-21-194: le mandibule incombuste d'un teschio umano ivi rinvenute. e. cecchi
. machiavelli, 1-vii-87: sendo il teschio di commundo pieno di vino, 10
, incostricciato e digrignante che parea un teschio. = var. dial.
/ aratro indaga e frange, / spezza teschio figliai padre che piange.
, come quella dell'indiano che scalpella il teschio del nemico vivo, non manca.
semplicità. d'annunzio, i-1106: il teschio cavo che non vede nulla: /
capo fieramente infisse, / gli addentarono il teschio. pigna, 260: legato ivi
xi-204: infìtti nella creta, il teschio d'una bambola, un cristo senz'
, l'affissa di maniera che pareinossato col teschio del capo medesimo. -figur. inerente
d'annunzio, iv-1-91: il piccolo teschio d'avorio... talvolta accostava all'
sullo stollo di un pagliaio, il teschio con un gran naso mencio e ciccioso.
1-364: il pianto di cesara sopra il teschio di pompeo... è riferito
nelle cose. = denom. da teschio (v.) col pref. in-con
inteschiato. = denom. da teschio (v.) col pref. in-con
del corpo. = denom. da teschio (v.) col pref. in-con
: la donna aveva ben volto il teschio dello asino verso fiesole, ma un lavoratore
facean guizzando di medusa intorno / al fiero teschio. forteguerri, 30-48: i molli
, che è dentro la piletta del teschio, entro cui sono introgolati i pensieri,
. monti, 9-701: la dea pel teschio / e per la pelle dell'irsuta
le gencive irte e scarnite, il proprio teschio. -sottile, snello.
sangue di cunimondo, iterando in quel teschio il parricidio. redi, 16-iv-224:
cadavere. monelli, i-156: un teschio sghignazza, lucido, accanto alla larva
, iii-388: tiensi che 'l latifolio e teschio sieno una medesima pianta. =
facile ad immarcirsi, sì come sono teschio, il sughero, il faggio, il
8-60: sostien con la manca il teschio inciso, / di sangue e di pallor
ancor reciso e tronco / l'orribil teschio affisso al verde tronco. -lotta
e famelica ululando; / e uscir del teschio, ove fuggìa la luna, /
petto. d'annunzio, iv-2-1137: il teschio traspariva di sotto alla macie ben modellato
. piovene, 1-202: credo che il teschio scoperto, nel tamente la persona
iii-21-194: le mandibule incombuste d'un teschio umano. tarchetti, 6-i-314: un
collo regio, e ciach, tronco quel teschio imperiale, passa la spada, fende
grifo / portava un marchio qual di teschio umano. beltramelli, iii-1228: qualcuno era
nauseare. guerrazzi, 9-ii-31: cotesto teschio che ciondolava tuttavia al vento alcuni carnicci
5. arald. rappresentazione frontale di un teschio di cervo, di bue o di
, con ai piedi della croce il teschio del santo precursore. tommaseo [s
fanale mediano, ch'era come un teschio orecchiuto, costrutto di tre metalli. emanuelli
del giorno spesero a meditare sopra un teschio. de roberto, 170: certi santi
3. astron. capo, testa o teschio di medusa: ammasso stellare della costellazione
. baldi, 27: perseo col teschio di medusa orrendo / s'appressa a
', e talvolta in poesia 4 teschio di medusa 'dicesi quella piccola parte
somministrato l'idea de'serpentini capelli del teschio della gorgone medusa. hanno un disco
dalla membrana del cancro, cioè del teschio. landino [plinio]: la natura
/ con una ancilla e con l'orribil teschio, / dio ringraziando, a mezza
pulci, 1-35: per mezzo 11 teschio partì del pagano. bisaccioni, 1-133:
nell'ora che più ti piacerà, un teschio che ride, ride di te,
in croce, sì, ride, il teschio ». -minchia! « né
con li occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti, / che furo a
ben molte ore gaudiose misurò il piccolo teschio d'avorio dedicato a ippolita, che
di splendidi abiti pontificali e mitrato il teschio. carducci, iii-3-102: marceremo a
la fiala di vetro contrassegnata dal piccolo teschio nero, dal noto simbolo mortuario.
crin (spettacol fiero!) / teschio cosparso di mortai pallore? l.
dello scheletro armato di falce o del teschio con le tibie incrociate).
una morte (così chiamiamo noi un teschio morto) e un putto. marrini,
piovene, 1-202: credo che il teschio scoperto, nel suo crudo realismo,
mòrte-sécche). popol. tose. teschio o, anche, scheletro (in quanto
mortesecca: in modo da rappresentare un teschio. lisi, 2-21: comparve,
: il calvo monaco che considera il teschio, ma senza ipocrita mortificazione e senza
. -testa di o da morto: teschio. -anche: volto magrissimo, smunto
: * testa di morto ': il teschio, vero o rappresentato dall'arte.
segnala pericolo di morte (l'emblema del teschio). d'annunzio, iv-1-495:
la fiala di vetro contrassegnata dal piccolo teschio nero, dal noto simbolo mortuario.
.. gli fu piantato il livido teschio su gli occhi. impallidì su le
, che è dentro la piletta del teschio, entro cui sono introgolati i pensieri
. carducci, iii-4-76: è il teschio mozzo contro te ghignante / d'antonietta
. -con riferimento a un teschio animale. boccaccio, dee.,
, 7-1 (1-iv-588): vedrebbe un teschio d'asino in su un palo ai
, e quando vedesse il muso del teschio volto verso fiesole, non vi venisse
, xi-204: infitti nella creta, il teschio d'una bambola, un cristo senz'
briaco, così dicendo / giocherellava col teschio orrendo. 8. che non parla
appesi, / e se t'affissi mai teschio né spoglia / di fera belva,
morti sovra il monumento / co 'l teschio in mano chiamano pietà, / pregando
accadde... ai notomici quando nel teschio umano seppero ravvisare ingegnosamente alcune vertebre
argento gran parte in forma d'un teschio di cavallo, cosa bizzarra e nuova.
con gli occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti. idem, purg
truova la cotenna / e parte il teschio e 'l collo e passa l'omero,
-che ha le occhiaie vuote (un teschio). praga, 3-199: inonorati
. tasso, 7-7-9: il nudo teschio dimostrava allora / un non so che
/ rossastra fotosfera, al dosso il teschio / umano. -con riferimento a
inf., 33-78: riprese '1 teschio misero co'denti, / che furo
-ossa incrociate: insieme con il teschio, nell'iconografia cristiana medievale, simbolo
dita / prese il rosario col suo teschio d'osso. pirandello, 8-523:
, pelle rossiccia o meno bruna, teschio ossoso. marinetti, ii-6: enormi piedi
oro al crine, / deforme arido teschio, ecco, si vede. g.
paleonti ', credono veramente raffigurarvi il teschio e le branche d'un antico mostro
di corsa negli accampamenti, tenendo un teschio in mano. = voce
gherardesca di pisa che rode rabbiosamente il teschio dell'arcivescovo ruggieri degli ubaldini, secondo
teste de * travi. da un teschio all'altro ci cammina un festoncino, il
: pendevano ancora qua e là dal teschio ciocche di capelli biondi, morbidi, lunghi
.. ha lo scudo caricato del teschio di medusa... col quale scudo
viene dalla membrana del cancro cioè del teschio. zucchetti, 82: trarne tutta
rapida onda traeva, / troncolli il tenero teschio una piastra dura. 15
, che è dentro la piletta del teschio, entro cui sono introgolati i pensieri,
splendidi abiti pontificali, e mitrato il teschio. pellico, 2-58: questi scendeva
, / striscia su dal fondo e il teschio / mette fuori dal pertugio.
, con ai piedi della croce il teschio del santo precursore. pascoli, 1-572
dita / prese il rosario col suo teschio d'osso. deledda, i-
poi furon tratte fuori due maschere: un teschio di bufalo ed uno di leopardo;
del turco da lui prostrato, presentolle col teschio insieme al padiglione di scandenberg. monti
, con un viso un po'da teschio. io quel coso l'avevo veduto.
da mezza venezia quando l'infame teschio gli fu tolto dalle spalle.
quasi tutta d'argento in forma d'un teschio di cavallo. bernari, 8-39:
e si mostra al popolo l'orribile teschio di quel barbaro ancora palpitante e stillante
lingua spinosa. marino, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli, /
annerito, qualche cartilagine rattratta, un teschio spiaccicato con qualche dente d'oro luccicante
piovene, 1-202: crede che il teschio scoperto [delle salme dei santi]
1-iii-284: l'altera ebrea / afferra il teschio di sua man reciso. baldi,
d'andromeda. il reciso / orrendo teschio di medusa, ch'egli / sostien,
esce in canali, / spicca il teschio reciso in aria un salto. b.
le cavità della faccia; e il teschio ne traspariva, e da tutta la restante
linee. marino, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli, /
gran pianto / fu riportato [il teschio di galeso] a la sua cara moglie
. bernardo nardi avea riappiccato il suo teschio al suo busto e io avevo tagliato il
nel cielo? pratolini, 4-59: il teschio ondeggiava nel drappo nero, sui manganelli
sinistramente beffarda a cui pare atteggiato un teschio. onofri, 3-71: oggi ti
; e più che sul reciso / teschio, onde palla rimbellì lo scudo, i
di splendidi abiti pontificali, e il teschio mitrato, in cui fra lo squallore delle
; e, infitti nella creta, il teschio d'una bambola, un cristo senz'
, con li occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti. -ricuperare
della faccia e la pelle secca in sul teschio già ripolito dagli anni.
capu fa lu ritumu', e riscaraventò il teschio sul palcoscenico, voglio dire sul pergamo
viani, 19-408: don josé raccolse il teschio, lo esaminò lungamente: la fenditura
pascoli, ii-213: rappresentato aveva giuditta col teschio d'olofeme in una mano, e
[il conte ugolino] faceva il teschio e l'altre cose. idem, inf
: le maddalene... guardano il teschio, entro le foreste romanzesche e dilettose
e il calvo monaco che considera il teschio, ma senza ipocrita mortificazione e senza
sua ronca. berchet, 1-46: in teschio senza ciocche e senza ciuffo, in
senza ciocche e senza ciuffo, in teschio ignudo ignudo gli si convertì il capo
calvi,... simili a un teschio dissotterrato dove ancóra rimanessero, tra rosicchiature
/ rossastra fotosfera, al dosso 3 teschio / umano. tomizza, 3-89: il
/ putrelle schiantate, il sorriso / di teschio che a noi si frappose / quando
della verità trasse dal saccone l'orribil teschio dell'uccisa fiera e appresentollo al re.
i-315): seppellirono... il teschio in casa e le sanguinolenti vesti lavarono
inclita musa, / che il fiero teschio della na medusa / sassificava altrui le vive
/ di sue giovani carni, il teschio atroce / col bianco ghigno su la
gengive irte e scarnite, il proprio teschio. -rosicchiato, mangiucchiato (il contorno
. -privo della carne (il teschio, le ossa). marino,
). marino, 6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli.
-vuoto (la sede del naso in un teschio). settembrini [luciano],
di corsa negli accampamenti, tenendo un teschio in mano. gadda conti, 1-242
viene dalla membrana del cancro cioè del teschio. e la prima sua parte si congiunge
scuffia e la visiera, / arriva al teschio e tutto l'osso smaglia. badoaro
i. frugoni, i-6-204: in quel teschio sì spolpato / quandoal fin sarai cangiato /
isdentata caverna? marino, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli, /
nell'iconografia tradizionale come uno scheletro col teschio senza denti. pea,
guance, smunto e secco come un teschio con la pelle. sinisgalli, 6-235
in segno della verità trasse dal sacconel'orribil teschio dell'uccisa. fiera e appresentollo al re
.. /... uscir del teschio, ove fuggìa la luna, /
un buon rampollo / gli empia il teschio di menta e di serpollo. tasso
dal terriccio che vi aderisce. teschio che non ugne. ghirardacci, 3-353:
terra. da fossa / quel teschio mozzo e quella spoglia impura? /
aveva posato un po'a sghembo sul teschio il suo berretto di carta. montano,
morte (secondo la tradizionale rappresentazione del teschio digrignante). becelti, 1-265:
/ rossastra fotosfera, al dosso il teschio / umano; e attorno dava se una
aveva il simbolo della morte, il piccolo teschio d'osso accanto al crocifisso. pavese
e la visiera, / arriva al teschio e tutto l'osso smaglia. pasquinate romane
alabastro esce in canali, / spicca il teschio reciso in aria un salto. l
2. che è senza mascella (un teschio). calvino, li-no: nascosto
amleto ensa alla 'morte'sol levando il teschio smascellato di yorick il uffone.
prima: / tratti dal volto quel teschio zannuto. martello, 6-ii-64: qui il
con la spada gli tronca l'orribil teschio. tesauro, 2-265: un soldato
che accagliano il sangue tra cotenna e teschio. sobbollitura, sf. leggero
. / nel viso tuo scomparso già nel teschio, / gli occhi, che erano
certezza che il corpo schiodato dalla croce del teschio riapparve, il terzo giorno, per
. solitario. ancilla e con bombii teschio. s. gregorio magno volgar.,
e grosso. tassoni, xiii-613: teschio è la sommità del capo. gualdo priorato
sulla canizie il nero berretto sormontato dal teschio della brigata nera, aveva fatto parte
/ e sostien con la manca il teschio inciso, / di sangue e di pallor
la testa dell'uomo non è che un teschio coperto e nascosto da pelle e da
studio di quella sottossatura, al detto teschio ti metterai intor no.
studio di quella sottossatura, al detto teschio ti metterai intorno; e sempre che
inclita musa, / che il fiero teschio della ria medusa / sassificava altrui le
e sublime, / quanto al forato teschio della sparuta e smorta / smisurata mia
alla vista della spada nuda, del teschio e simili terribilissimi spaventapasseri, gli par
6-iii-81: in tanto i'vò che il teschio pubblico stia sul rostro, / e
d'annunzio, iv-2-1320: un teschio spiaccicato con qualche iv-785: quei
di avere con una morbida spazzola pulito quel teschio che ha la figura di una pera
coperto di splendidi abiti pontificali, e il teschio mitrato, in cui fra lo squallore
morto ancora il ciel disfida, / orrido teschio di ternbil trace, / mira,
seno / per la squallida chioma il teschio mozzo. guerrazzi, 6-99: squallida la
fu squarciato a brani, fu il suo teschio ciamenti che rintronavano l'orizzonte. portato
maglioni da sciatori, col fregio stagnoso del teschio. = deriv. da stagno2
potessimo vedere il viso, si vedrebbe un teschio. -quasi fuori di sé, senza
fuora. marino, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli, / quella
parve di rinascere, trovandovi teschio, il sughero, il faggio.
11-167: alcune fiate s'è veduto il teschio dell'uomo senza suture o commettiture.
, ii-213: rappresentato aveva giuditta col teschio d'olofeme in una mano, e nell'
linati, 13-96: sopra è un teschio e una statuetta tanagrina di donna ignuda
lo crin (spettacol fiero!) / teschio cosparso di mortai pallore? dottori,
voci rimasero come se veduto avessero il teschio di medusa. moniglia, 1-i-43:
un duro tergo; per celata un teschio / di lupo, che dal capo insino
agg. letter. che ha aspetto di teschio. govoni, 1055: l'edera
. che reca impressa la figura di un teschio (a simboleggiare pericolo mortale).
con li occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti, / che furo a
una ancilla, e con l'orribil teschio. piovano arlotto, 138: il piovano
138: il piovano va per uno teschio di morto tutto camaccioso ancora perché era fresco
campofregoso, iii-32: per compagno questo teschio io presi / che reducesse alla memoria
mal spesi. guarini, 1-i-98: teschio vuol dir capo separato dal busto.
dal busto. tassoni, xiii-613: teschio è la sommità del capo. per
. michiele, lx-1-16: gettarono il miserabil teschio nel mezzo della stanza e incontanente,
di splendidi abiti pontificali, e mitrato il teschio. pirandello, 8-115: parlava coi
voci rimasero come se veduto avessero il teschio di medusa. vico, 517:
, poic'ha caricato lo scudo del teschio di medusa, ciré lo scudo d'essa
montale, 5-91: il sorriso / di teschio... a noi si frappose /
e le orbite così da disegnarti netto il teschio di mommsen. ungaretti, ix-21:
. / nel viso tuo scomparso già nel teschio, / gli occhi, che erano
figliuolo in braccio e dall'altra un teschio di un morto sia data ad madonna
disegnerà.. nella bara 'l monte col teschio, sì come vuole istare. pratesi
si sono vestiti da fascisti con tanto di teschio sul cuore. pavese, 4-233:
« domani ritorno col pugnale e col teschio ». -disegno naturale sul corpo
acuto grifo / portava un marchio qual teschio umano. montale, 2-16: era un
una / rossastra fotosfera, al dosso il teschio / umano. 3. l'insieme
7-1 (i-iv-588): egli vedrebbe un teschio d'asino in su un palo.
/ un duro tergo; per celata un teschio / di lupo, che dal
pascoli, 670: egli sotto il teschio irto del lupo, / così parlò tra
questa era formata di legno e quella del teschio d'una testudine. 5.
un martire, ecc. -anche: teschio. petrarca, 102-2: cesare
(disus. da) morto: teschio. -per simil. viso scarno,
vitella o di porco, apritele il teschio e cavatene le cervella destramente quanto più intiere
. -entom. atropo, farfalla teschio (acherontua atropos). -anche nelpespressione
sente in pericolo e, soprattutto, del teschio che porta disegnato sul dorso.
di testo1. tèstio1, v. teschio. tèstio2, v. tespio.
era formata di legno e quella del teschio d'una testudine. cattaneo, iii-3-151:
oliva, 577: a'tormenti del teschio trapanato si conformò il volto della fanciulla
cielo o precipitar negli abissi quel povero teschio, secondo che l'osservatore è ortodosso o
tralcio di treti sospesi, / un teschio con i denti mozzi pensa.
pelle gialla gli si stendeva sulle ossa del teschio e, dentro, nelle ossa concave
oliva, 577: a'tormenti de teschio trapanato si conformò il volto della fanciulla ulceroso
famelica ululando; / e uscir del teschio, ove fuggìa la luna, / l'
ben altro / trionfar che d'un teschio. brusoni, 9-279: scrive di buon
. d'annunzio, iv-2-1137: il teschio traspariva di sotto alla màcie ben modellato
lxv-23: o sacro santo e venerabil teschio, / già dell'alta corona de martirio
iii-18-359: pendevano ancora qua e là dal teschio ciocche di capelli biondi, morbidi,
vermiglione più intenso, era dipinto un orribile teschio e la scritta rivoluzionaria: 'evviva l'
(doppio antinebbia, volante di pelle, teschio sulla leva del cambio). oggi
(doppio antinebbia, volante di pelle, teschio sulla leva del cambio). oggi
. cròzza, sf. region. teschio. – anche: testa, cranio.
. la bottiglia dello sgrassapavimenti aveva un enorme teschio nero sull'etichetta. = comp