petrarca, 128-71: da la matina a terza / di voi pensate; e vederete
3-281: ora, alla fine della terza giornata, tre dei contadini che avevano
fanciulli, la seconda fa silogismi, la terza col parlare dolcifica, la quarta misura
2-105: sale nello stesso scompartimento di terza in cui io sono abburattato da un'ora
l'abitudine de le parti; la terza del numero de'versi. idem, n-iii-642
quaranta sestarii di mosto insino alla terza parte, ovvero mettendo le scope
grandi guerre inviluppati, di pigliare la terza non ricusaro. purché a'loro nemici accattassero
in di. arici, 317: della terza colonna in duo si foggia / doppio
sia o sieno prima o seconda o terza persona, si guarda se eltaccennin sesso
ii-1-270: sopra la voce è, terza persona del verbo sono, per distinguerla
prima legata la seconda, alla seconda la terza,... colla cavezza alla
son capaci. buommattei, 284: la terza specie de'ripieni pare a me,
, si dimenticò di mutare anco la terza. 2. che appresta,
si potrebbe applicare a questi instrumenti una terza maniera d'accordatura, magalotti, 21-123
, i-151: e con- cepette la terza volta e generò un altro figliuolo, e
che infine pur pute; / la terza è quella che in mar piove e resta
, colla giunta dell'acqua mulsa alla terza parte. -acqua odorosa, acqua
male acquistato non passa le più volte terza reda [cioè, il terzo erede]
vivezza. ottimo, ii-124: alla terza parte è da notare che, per
18-5: la prima, la seconda e terza schiera / passò sì come prima avea
serapione volgar. [cruscai'. la sua terza vertù si è adizzante a lussuria.
degli a rienti, 398: la terza età de l'omo, cioè la adolescenzia
giovanni dalle celle, 4-1-77: la terza spezie è quasi legale affinità tra 'l
.]: « badisi che la terza persona del plurale affanno non faccia equivoco
rigo la domenica in su l'ora terza, e fu tra loro aspra battaglia.
àgere, intr. usato nella terza persona del pres. ind. e
cacciare, vidde da longa forse una terza balestrata, un po- varo molto aggetto
avuta la seconda lettera e poi la terza; e forse saresti aggiunto alla quarta
, piacere (e si usa nella terza persona). giacomo da lentini
le mani aggroppate sotto lo scialle, la terza aveva la corona. viani, 14-114
e così disse tre volte; e nella terza volta santo francesco col fiato levò frate
: alacre, industre, a la sua terza vita / ella [la cittade]
. intelligenza, 18: la terza pietra si ha nome allettorio, /
. era... di vendere la terza parte di tutti li beni ecclesiastici del
in pregione...; e la terza allegrezza si è avere buona moglie e
allìcere, tr. (usato solo alla terza persona pres. ind.: allice
schiera fia ancor rotta; / la terza no: tu vincerai allotta. machiavelli,
del sole, e durò d'alquanto dopo terza infino alla nona. m. villani
) rispetto al livello del mare (la terza coordinata necessaria a identificare un punto terrestre
volte al giorno:... la terza con ima gran dose piuttosto d'
lungo quasi tre palmi, la radice la terza parte più corta, e foglie di
scrittura, e me ne amministrava poi una terza dose per la pochissima attenzione prestata al
... a quei tempi la terza parola amorale non andava a spasso per le
, iii-502: descrive... nella terza [parte] l'amplificazione della virtù
può ciò dimostrarsi colle proporzioni della terza maniera, poste nella medesima tavola ana
si appella asci te, e la terza si appella da'maestri timpanite. mattioli,
[plinio], i-920: la terza sorte [di aquile]...
. cavalca, 16-1-135: e la terza settimana, essendo anche digiuno, vide
magalotti, 9-2-1: s'aggiugne la terza riflessione dell'ombra generata dallo sbattimento della
egli ne porta la figura d'un'altra terza spezie, che crede generarsi e dalle
scope ho veduti infinitissimi bacherozzoli di questa terza spezie. idem, 16-iv-397: anco
ossia capo dell'impero; e la terza lasciata per sostenimento del popolo, il
: ragunò in svevia la dieta la terza domenica di quaresima; e perché, annusata
là, chi va là? -gridò la terza volta la sentinella e nella voce c'
, la prima, seconda, terza e quarta ne danno i fondamenti delle confu
il ritegno del re adoardo colla sua terza schiera ch'uscì fuori... per
, 58-64 (v-66): guida la terza [schiera] otton, ch'è
la seconda, l'apparecchiamento; la terza, l'arme, e di sapersi armare
4 di legi contrarie ', la terza appelliamo dubiosa. guittone, 34-1:
appiastricciamenti, ma dal pronunziar solamente la terza parte d'ogni parola, l'avrebbe ammaestrato
sacrate semenze;... la terza appresso alla città, la quale nominano buzigia
fiori, piena di trilli di seconda terza e quarta, appoggiature, cadenze, semitoni
biasimando. intelligenza, 18: la terza pietra si ha nome allettorio, /
e poi staremo in orazione, infino a terza, pregando iddio che, nelle tre
l'altra inverso l'occidente, la terza inverso il meriggio e la quarta inverso
di consistenza sottile e delicata come la terza (meningi molli o leptomeningi),
1-301: viene dietro per ordine la terza tunica addimandata retina, per aver similitudine
di terreni di prima, seconda e terza squadra, attesa la versatilità e varietà
, per la prima, seconda e terza aratura. targioni tozzetti, 1-221: il
costui le potrà servir molto per la terza edizione delle sue origini italiane, perché
adesso, argomento alcuno per aprirne una terza, tomo a'miei polli. fogazzaro,
palazzeschi, 4-113: incominciò a guardare la terza zia con quell'arietta di chi al
quando la differenza tra la seconda e la terza sta. l.. a dimari,
osservatorio di dove lo stato maggiore della terza armata assisterà alla prossima azione. stuparich
, conc., ii-745: una terza unità emerge bensì indispensabile tanto alla drammatica
alla cadenza) della solita quarta e terza, nel che, se gli paresse
seconda sta come la prima grandezza alla terza. grandi, 4-120: la prima alla
. grandi, 4-120: la prima alla terza è come l'eccesso della prima dalla
seconda, all'eccesso della seconda dalla terza, e questa linea di mezzo dicesi media
ogni forma perché è arrendevole; la terza [ecc.]. cavalca,
-gli si rivelò la esistenza di una terza donna barberina, ma cara, soave
li darete la seconda e così la terza e la quarta terra, anzi tante che
schiera e la seconda / e nella terza entrò con arroganza: / non trova cavalier
la terza ancora, se non superiore, certamente eguale
provvidono che, dove gli avevono la terza parte degli onori, ne avessero la quarta
, 3-2: l'autore nostro in essa terza cantica tratta dell'ascendimento che dee fare
iposarca, l'altra asclite, la terza è chiamata timpanite... asclite è
(227): in su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in
. sacchetti, 101-115: sentendo la terza il tramestio, ed essendo stata in
avevano cominciato ad acquistare il senso della terza dimensione, manovrando i timoni orizzontali e correggendo
loro. machiavelli, 415: la terza [parte de'beni] ai guelfi,
del quale il debitore ha demandato una terza persona. 3. ant. creditore
ne porta la figura d'un'altra terza spezie, che crede generarsi e dalle
scope ho veduti infinitissimi bacherozzoli di questa terza spezie. magalotti, 21-131: questa
2-75: come ancor fanno in su la terza i frati, / che non li
1-5-1-68: egli, come rappresentante una terza persona di assecuratóre, per quel contratto dell'
loro. idem, 1-379: la terza opinione di mezzo è quella de'più saggi
ogni radice;... la terza è l'essere bene attaccata alla terra,
il peccatore atterrato. raggiungere e superare la terza parte. bartolomeo da s. c
uno sguardo riconoscente d'un caporale della terza compagnia. e. cecchi, 1-18
, cioè * autore ', sanza quella terza lettera c, può discendere da
). autunno, sm. terza stagione dell'anno, che succede
latini, rettor., 34-17: la terza scienza ciò è rettorica, la quale
settimane di seguito... la terza ti vien davanti a muso tosto a pretendere
parte dalla osservazione fatta dell'avvallamento della terza pila a mano destra, come pure
per la seconda [parte], terza e per la quarta ancora, facendo
seneca volgar., 2-138: la terza ragione de'parenti della donna avvelenata dice
male acquisto non passa le più volte terza rede. m. villani, 2-44:
ne porta la figura d'un'altra terza spezie, che crede generarsi e dalle paglie
scope ho veduti infinitissimi bacherozzoli di questa terza spezie. s. maffei, 5-1-32:
seneca volgar., 2-202: la terza ragione del padre contro alla parte avversaria
osservatorio di dove lo stato maggiore della terza armata assisterà alla prossima azione.
che per non contradire alla seconda, o terza lor moglie, quanto bella e giovane
, a cui si può aggiungere una terza carta a richiesta; i punti vanno
ne porta la figura d'un'altra terza spezie, che crede generarsi e dalle
scope ho veduti infinitissimi bacherozzoli di questa terza spezie. casti, 9-26: [
di questo malducco, / ché nella terza [schiera] lo mette turpino, /
beccaria, 1-342: tra i delitti della terza specie sono particolarmente quelli, che turbano
corde sono intonate all'unisono, la terza dà il suono alla quinta inferiore):
, e fra la seconda e la terza del primo piano, sopra un bel balcone
può rinchiudere. pulci, 14-64: la terza parte è figurata al mare: /
anche di balestruccio selvatico) indica la terza specie di rondine, il topino.
, e quasi per l'ordinario la terza volta si balza da alto con maggior impeto
intermedia), piè di banca (la terza, la più bassa).
iv-313: quando uscite di casa, la terza porta a banda dritta. algarotti,
sinistro di punta: e occupa la terza parte del blasone). g.
dato bando a quel maledetto spagnolismo della terza persona, per trattarmi colla famigliarità che
dico ai pastori: cone alla terza velocità. baldini, 7-82: qualche volta
tra di loro, sono distinte dalla terza (e perciò segnate con la medesima
d'alzarsi; sospirò, barcollò; alla terza, sorretto dall'oste, si rizzò
domenichi [plinio], ii-1342: la terza [pietra] è di calazio,
paesi. idem, i-136: la terza specie si chiamano bassi e stiacciati rilievi,
; l'altra all'avorio; la terza rosseggia nel nero. = lat
ma questo battibecco di amiche perché una terza non era riuscita a farsi fuori, mi
questo malducco, / ché nella terza [schiera] lo mette turpino, /
battello era pieno di piccoli siciliani da terza classe, affamati e soavi nell'aver freddo
avevan cominciato ad acquistare il senso della terza dimensione, manovrando i timoni orizzontali e
4. partita decisiva (la terza, se le prime due hanno dato
8. essere bello: nelle forme della terza persona (con valore neutro: '
'essere ', nelle forme della terza persona): cosa buona, giusta
rappresentazione, è parso peggiore, alla terza tutto il mondo l'ha giudicato un vero
: erano passati,... dalla terza alla seconda classe,...
de amicis, i-589: il cuoco della terza classe, con tanto di berretta bianca
la matta bestialitade... è la terza disposizione che 'l ciel non vuole;
e la matta bestialità... la terza e ultima è quando l'appetito e
luoghi del trentino se ne ritrova una terza spezie di rossa, le cui radici
... aveva qualcosa dei caffè di terza classe delle stazioni ferroviarie nelle ore pesanti
colora nera...; la terza colora biancagna gialla, cioè gialla con
b. davanzali, i-168: la terza [diligenza di tiberio contro alla roba
vocalizzazione di semicrome o biscrome in terza, vanno nell'ultima stretta a finire
suo germano. machiavelli, 161: la terza stiera, de'triari, aveva ancora
schiacciata -un'altra ha gambe bistorte -la terza, mentre cresceva, fu tra l'
marrone che predomina in questo scompartimento di terza classe. borgese, 1-179: nella
agosto [pio iv] segnò una terza bolla, per cui deputò otto cardinali
delle serve quando il possesso della terza elementare le mette in grado di
: la notte sequente, che fia la terza notte, tu ritornerai al medesimo luogo
d'annunzio, iii-1-537: una terza scala, fra le due, scende dal
: una quarantina d'uomini, della terza compagnia appunto, incominciò a issare cenci
: dài un altro colpo e per la terza traballante che veniva ogni giorno per
le scarpette], ben insino a terza; e pur si passò tommaso senza darsi
addirittura riempita di facce di donne della terza classe, che formavano scala, e
la frutta, e poco dopo una terza col brocchétto dell'acqua calda per radersi
. i quali bron- concini dopo la terza spoglia tura vengono ad essere leali.
di questo malducco, / ché nella terza [schiera] lo mette turpino,
cantina con due bottiglie tra mani e la terza in budello. -mettere le budello
piacere, e per passatempo. la terza s'intitola bugìa dannosa, ed è quando
si sviluppò in francia durante la terza repubblica. -figur. 2
sarpi, viii-240: quanto alla terza delle constituzioni e sentenzie, non ha
, sm. o f. fonet. terza lettera dell'alfabeto e seconda delle consonanti
frediano. 9. eccles. terza delle sette lettere domenicali (nel calendario
esso novembre era la * feria terza ', e non già la domenica.
alla seconda, e meno anco alla terza, e così sempre continuatamente, è
due dita, e maggiore ancora per la terza, e sempre più e più continuatamente
alla stazione d'ancona un viaggiatore di terza, in stivali e « cacciatora »
, il cacimperio, / poi la terza maniera e poi la quarta. tommaseo
. ottimo, ii-93: la terza [opera] è appellata eneida: contiene
fiori. guerrazzi, ii-119: una terza palla lo ferisce in mezzo al petto,
; la seconda, maliziata escusazione; la terza, cupidità di vanagloria; la quarta
cuocono tanto, che si consumi la terza parte. biringuccio, 1-155: si
richiede le due parti sabbione, la terza parte calcina. crescenzi volgar.,
appeso, e tanto bolla che la terza parte si consumi. caro, 7-707:
oppilazioni. getti, 6-343: la terza [cosa che è nel sole]
grisoppo o rovaio, / e 'n sulla terza sopra '1 vecchio ponte, / si
. difett. (per lo più alla terza persona del pres. indie, preceduta
33-31: a queste due aggiugnete la terza sperienza, ch'è ancor più da stimarsi
barilli, 2-57: sul ponte di terza classe le donne fan la calzetta,
o rovaio, / e 'n sulla terza sopra 'l vecchio ponte, / si
, andando a suo comodo dopo la terza chiamata, lo troverà agonizzante; il
di gir al ciel, e ne la terza spera / m'impetri dal signor appo
è pensieroso... è alla sua terza entrata in campagna. -tenersi in
a questo campidoglio, in sulla mezza terza questa torre cadde giù in terra, ed
la seconda è 'l suo ragguagliamento, la terza è il mischiamento de'campi, la
. ser giovanni, 123: la terza schiera guidò il duca di lancastro con tre
neutro: quando l'incontro avviene in una terza località. -campo di neve: per
/ due note, un intervallo di terza maggiore. / il cucco, non
estivale tirar tanto succhio da far una terza concozione, pria che finisca il corso stracco
. bartoli, 1-233: i canali della terza parte della colonna, che vengono da
i-413: ancora giovine scrisse sopra la terza e quarta parte del quarto canone d'
dall'altra, non solo per una terza, ma per una quinta o un'ottava
qualche cantafavola e qualche storia malignata in terza persona, che le nuocesse. g
persona riesce più cantato di quello in terza. cantatóre, agg. e
a modo de'compassi, e di una terza stanga posta in traverso sui cosciali aperti
. it., i-89: la terza parte [della messa] è lirica,
tre mesi di assidua applicazione entrare in terza. pellico, conc., i-372
dei peruzzi, 489: costaro per la terza parte de le vie nuove che si
armannino, i: la terza cosa, la quale è da intendere
capitoléssa, sf. scherz. capitolo in terza rima. bronzino, xxvi-2-262
petrarca. ottimo, iii-7: questa terza cantica distinta in tren- tatré capitoli.
parte. 7. componimento in terza rima, per lo più di argomento
carducci, i-46: un capitolo di terza rima del boccaccio, intieramente borghese e
nel mezzo per conoscere, e la terza drieto per memoria. iacopone, 46-1:
cellini, 1-56 (139): inella terza si era san pietro crocifisso a capo
cappella. giordani, i-37: la terza [altezza] è composta da'mezzi
domanda. redi, 16-vi-348: la terza [tartaruga]... era solamente
, qual è la favella eroica; la terza epi- stolica per parlari convenuti negli usi
e breve / ebbero il dono della terza vita. de sanctis, iii-55:
multa, la seconda si triplica, la terza c'è multa, carcere e confisca
succedenti; e... la terza, sesta, nona e duodecima son chiamate
teologali. giamboni, 119: la terza parte [tratta] delle virtù teologiche
che essercita l'affetto; / la terza è fortetude contra l'avverso aspetto;
si doveva innestare diciamo, la terza parte della sua vita. 3
chiglia. boccaccio, viii-2-269: la terza parte [della nave] si chiama
quando bolle tanto che si consuma la terza parte. = voce dotta, lat
alla carica. imbriani, 1-151: una terza volta... gabrio tornò affa
sospendere il padre, acciò che della terza parte de suoi beni, come carnefice
. negri, 2-947: la carrozza di terza classe era fredda e per metà vuota
di fiamma. svevo, 3-616: quella terza assenza di ada doveva divenire anche più
, due di seconda e tre di terza grandezza, che formano figura simile a
, 895: « ed io -la terza dice, di mammole / viole un cerchio
rotonde torri a mezzogiorno, e una terza, costruita alcuni secoli più tardi, a
« ed io son la pazzia * la terza fata / dice, « e son de
le zie, sole, e nella terza i quattro testimoni scelti fra gli amici di
scope ho veduti infinitissimi bacherozzoli di questa terza spezie, i quali da'contadini di
di prospet tiva; la terza di cavare dal naturale. de roberto,
; bastava che dicesse: « la terza a sinistra *. -cavare,
la seconda, maliziata escusazione; la terza, cupidità di vanagloria; la quarta,
campestre et i cef agiioni; o una terza razza che non si può dire né
si togliesse usura, che si chiama terza centesima; cioè, che se 'l capitale
a questo campidoglio, in sulla mezza terza questa torre cadde giù in terra,
antica, / ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in
, 895: « ed io » la terza dice, di mammole / viole un
, i-413: ancora giovine scrisse sopra la terza e quarta parte del quarto canone d'
timaginatrice, l'altra l'intelletto e la terza la memoria. d. bartqli
: oltre a ciò si ritrova una terza spezie di endivia, la quale fa i
. f. giambullari, i-32: la terza, più lascivetta che l'altre,
quale ha sempre la cesura dopo la terza arsi, onde ciò che resta forma
l'altra da prontezza di liberalitade; la terza da lo naturale amore a propria loquela
, in che modo si sia. la terza tanto è a dire, quanto ciò
li serafini: e questi fanno la terza gerarchia. idem, par., 28-99
e breve / ebbero il dono della terza vita. foscolo, vii-210: e
. siconda, chiareza di dottrina. terza, onore di dio... chiareza
: e poi in su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in
al chino. roncisvalle, 5-5: la terza schiera si potea vedere: / sovra
lettera c (c), la terza lettera dell'alfabeto, la seconda delle consonanti
sole dopo il suo tramontare insino alla terza parte della notte. sannazaro, 3-75:
, per la seconda e per la terza, o per il fine.
estrema. nievo, 238: la terza e la quarta volta che s'andò in
gommi il pettoral: / a la terza caddi a terra / con questa piaga
a rascione di trenta e cinque meno terza, che demmo loro tredici dì anzi calende
latini, rettor., 31-13: la terza scienza, cioè teorica, si è
= comp. da ciò e dalla terza persona singolare dell'indicativo presente di essere
redi, 16-iii-334: trovasi la terza apertura a foggia d'un grosso,
calor estivale tirar tanto succhio da far una terza concozione, pria che finisca il corso
parte di mezzo, che seguiva alla terza parte, ch'era posta di fuori e
orizzonte. bruno, 3-12: la terza [parte] mostra il modo della consistenza
b. martini, 2-1-331: la « terza », poiché alterabile in « maggiore
esempio, in « c sol fa ut terza maggiore », o in « de
o in « de la sol re terza minore ». = » comp.
una delle due belle, ma la terza, la terza, quella misera sbiobbina asmatica
belle, ma la terza, la terza, quella misera sbiobbina asmatica e cisposa
. viviani, vi-277: la terza quella di diocle, chiamata poi
qual è la * citaredia '; la terza colle sole mani, qual è la
/ due note, un intervallo di terza maggiore. / il cucco, non la
; mercatanti e bottegai che sono della terza classe... la quarta è
1-12: a prua tutti i viaggiatori di terza, la maggior parte militari, urlano
stesso giorno. dietro il carro di terza classe, che avanzava scorrevole sulla neve
^ * ìva. costituisce la terza e ultima delle raccolte ufficiali delle decretali
cloto, la seconda lachesis, la terza atropos; e, secondo che dice teodon
onde non sia bisogno di cercare una terza virtù che sopravenga a coagular l'acqua:
, e l'ale lunghe infino a la terza parte de la coda, e la
. baldini, i-303: uno scompartimento di terza classe pieno di contadini e di
causa de primo grado, vai in terza sezione ». -per simil.
che loro danno i legali, e la terza e la quarta, a quello in
la sua buona fortuna fece nascere una terza cosa, acciò non cogliessi el frutto
seconda cognazione coi ghiringhelli, e in terza con altra casata di cui sul momento
due terzi della sua altezza. la terza parte poi si dà al collarino. vasari
giovanni dalle celle, 4-1-75: la terza [linea] è de'collaterali,
nella magistratura romana delvescovi possino convertir la terza parte delle entratel'epoca repubblicana, principio secondo
ed all'incontro, nella seconda e terza colonnetta, trovaremo miglia 59, minuti
nobile è l'avere rilievo; la terza è il buon disegno; la quarta il
, iv-149: 'comandi? », terza persona del verbo 1 comandare ', nel
quale mi aveva combinato in una casa terza la sera istessa che avvenne il chiasso
). anguillara, 2-no: la terza stanca alfin s'asside in terra,
seminare. siconda, uomini amazzare. terza, paese e patrie disfare. garzoni,
: le altre consonanze meno perfette, terza e sesta, maggiori e minori, sono
18 di servizio: delle quali la terza parte saranno garzoni o mozzi che dicono,
guasta con questi dieci matti versacci nella sua terza lettera. ¦ ¦ voce dotta
a dilucidare, sarà forse materia di una terza commedia, che a suo tempo ci
novembre, fui assunto alla classe di terza. leopardi, 1073: se non
compiacenza. vico, 104: l'orazion terza... dimostra che nella repubblica
a matutino ad officio divino; / terza e nona e vespertino, po'compieta sto
la mattina il mattino, prima, terza, sesta, nona e vèsparo, ma
la seconda e la settima, la terza e la sesta, la quarta e
coppie, e ad ognuna assegnata una terza parte della città da percorrere. leopardi
: si prende..., la terza [raggione], da l'ordine
: poemetto di 50 brevi canti in terza rima, composto circa il 1353 »
sur- gendo già dalla tempesta cominciata la terza notte, e quella non cessando ma
s. bernardino da siena, 260: terza è compressione: se prementibus: quando
il ciel. pascoli i-407: la terza italia, riuscita, in tutto, minore
speziale de l'anima; ne la terza a laude speziale del corpo.
, 1-32: la [meditazione] terza s'immerge nell'immensità della creazione,
lui. garzoni, 1-158: sotto la terza [specie di medicina] si comprendono
lorenzo de'medici, 340: la terza bellezza della voce consiste quando di più
e il seguito delle cose, la terza più partitamente per raccome le belle forme
la seconda maniera son più concettose della terza. d. bartoli, 9-28-2-141:
capitelli. giordani, i-37: la terza [altezza] è composta da'mezzi cappelli
vulgata concoide di nicomede. la terza, quella di diocle, chiamata poi
lorenzo de'medici, 340: la terza bellezza della voce consiste quando di più
estivale tirar tanto succhio da far una terza concozione, pria che finisca il corso
impedirono di dar fuori nel 1758 la terza parte del libro proscritto piena zeppa di
fare al caso (specialmente nelle forme della terza persona: si addice, si addicono
. boccaccio, vii-219: la terza sia in disiar contento / lo confessato
mentre era assopito in uno scompartimento di terza classe, sentii dietro la spalliera della
, le quai, vegnente / la terza settimana, / ritornan dentro a far
g. villani, 1-5: questa terza parte [l'europa] così confinata ha
conformazione. si- conda, coadesione. terza, compressione. quarta, coniun- zione
tornavano a bere la seconda e la terza volta, comecché taluni appartenessero alle confraternite
la seconda narratoria e supplicatoria; la terza confutatoria. salvini, 6-151: altre
: se il crescere di quasi una terza parte quel mercurio congelato, è cosa
il congiuntivo invece dell'imperativo, alla terza persona, dando del lei. * entrasse
. garzoni, 1-955: ogni terza parola inculcar particelle congiontive detrae della dignità
..; conguagliare due misure a una terza. 2. figur. considerare due
sono vuote di senso, e la terza parte sono bugie: il gentiluomo che riceve
de'medici, 340: la terza bellezza della voce consiste quando di più
si dicono antecedenti la prima e la terza (e se più fossero, ancora la
popolare sotto la monarchia, e succedette la terza spezie d'autorità, ch'è di
o numerale che vi si aggiugne per terza voce, come cento bianchi vitelli.
esistenza. bruno, 3-12: la terza [parte] mostra il modo della
seconda cognazione coi ghiringhelli, e in terza con altra casata di cui sul momento
. le altre consonanze meno perfette, terza e sesta, maggiori e minori, sono
metrica,...; la terza è ritmica: questa è riposta e librata
indicare l'identità numerica della natura della terza persona della trinità. cavalca
, la seconda si triplica, la terza d'è multa, carcere e confisca
: il capra non sa che una terza linea proporzionale aggiunta a due altre date non
chiave di contralto: chiave di do sulla terza linea del rigo. d'annunzio
grado in grado, alla seconda, alla terza, alla quarta e così via.
in grado, alla seconda, alla terza, alla quarta e così via. bocchelli
in lui contrastanti, conviene aggiungere una terza sventura: la sua rettitudine e dignità
parti delle dette spese, e l'altra terza parte gli altri due popoli, cioè
di prima, di seconda, di terza, di quarta, ecc.; anche
-egli disse -una « contro di terza » e un « filo ».
marin. nei grandi velieri, la terza briglia del bompresso. = comp.
attuata da grandi unità di seconda e terza schiera contro il nemico che abbia attaccato
al controllore che aveva il biglietto di terza. « tutti possono sbagliare » disse
. e imperi, coniugato secondo la terza coniugazione, sul modello di avvertire,
, l'oscurazione dell'aria; la terza, è la conturbazione degli occhi.
reciproco. bruno, 3-351: la terza [ragione] è conversi va con la
: il mostra predestinato ad essere una terza manica, un orlo, un coperchio di
volta. baldini, i-459: nella terza stanza, sopra un severo tavolo di
i-16 (i-183): restami a la terza parte de la lettera vostra rispondere,
proprio e convenevole il fare adesso la terza [emissione] colle coppiette scarificate nel
verbo * essere ', nella forma di terza persona... la copula dunque
. ser giovanni, 123: la terza schiera guidò il duca di lancastro con
misura è quello che in esso la terza parte d'uno staio di grano si semina
ragione usare. cellini, 715: la terza si è, che la sia fatta
e di quei più piccoli ancora della terza spezie, che pur son detti cornacchie
leti, it., i-89: la terza parte [della messa] è lirica
mosto... il coroèno quando la terza parte perduta, le due parti rimangono
8: e'farà corpacciata in su la terza. straparla, 4-1: gli satiri
andrea da barberino, 1-32: la terza notte ingravidò..., ma
accusa rivolta da un imputato a una terza persona quale compartecipe in un reato.
danari, ma gli facciamo pagare a una terza persona, assegnandoli alcuno nostro debitore;
mano, aggiugnervi anche la seconda e la terza, accioché quelle mende ch'alia prima
fiumi. bicchierai, 1-136: una terza [supplica] del 1562...
una quarta, che corrisponda proporzionale alla terza, come la seconda alla prima, allora
s. maffei, 5-5-41: una terza [figura] indietro,...
quali 3 di seconda e una di terza grandezza. tasso, 8-2-443: qui
nuovo metastasio borghese, poeta aulico della terza italia; ei canterà gli epinicii delle ar-
passaggio della nave, profanamente diluviavano dalla terza classe bucce di banana. 2.
francesco da barberino, i-120: la terza costumanza / che ti convien a tavola servare
aveste per un di que'finimondoni della terza cotta. marino, i-200: bisogna
. di prima, di seconda, di terza cotta: di primo, di secondo
che si dà al ferro rimesso la terza volta nel fuoco, e che non è
matura la vite di tre volte la terza covata, se non a certi autunni lunghi
[plinio], 20-9: la terza specie [del cavolo] è nominata
etti, 1-32: la [meditazione] terza s'immerge nell'immensità della creazione,
salite, e consiste in una terza rotaia in cui calettano i denti di una
. brancoli, 4-313: ecco una terza imposta, la più vecchia della sua
gracco ed il pensier di dante / la terza italia. oriani, x-21-220: qualche
: se il crescere di quasi una terza parte quel mercurio congelato, è cosa
e surgendo già dalla tempesta cominciata la terza notte, e quella non cessando ma
ma più terrestre e dolce; la terza è detta sabbione. d. battoli,
una seconda dalle crisi commerciali, una terza dalle malattie e dalle morti. boccardo,
operazione (ha partico una terza, quarta e quinta lancetta, sottilissime.
e glie ne fece aggiungere una terza. frequenti rispetto al normale.
2. aritm. elevare alla terza potenza. guglielntini, 3-355: i
ant. al cubo, elevando alla terza potenza. c. bartoli,
. ant. elevare un numero alla terza potenza soderini, i-341: egli
n: ogni numero che elevato alla terza potenza dà il numero n. grandi
, / tre volte cadde, ed alla terza giacque. monti, x-2-135: e
lato. 3. matem. terza potenza di un numero, ossia il
: ogni numero che, elevato alla terza potenza, dà il numero ».
canfora / due note, un intervallo di terza maggiore. / il cucco, non
nemico. giamboni, 7-34: la terza volta è da comandare che quadrata schiera
mi fissa immobile. piovene, 5-156: terza virtù del cacciatore, una grande pazienza
landino [plinio], 20-16: la terza specie [della cunila] da'greci
gracco ed il pensier di dante / la terza italia. verga, 3-128: quando
e annebbiata da bollenti passioni; la terza dell'acton, corrotta da cupidigie private
la seconda, maliziata escusazione; la terza, cupidità di vanagloria; la quarta,
rovaio, / e 'n sulla terza sopra 'l vecchio ponte, / si fanno
). fonet. quarta lettera e terza consonante dell'alfabeto italiano: è un'
antica, / ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in
superior potenza di espressione e la terza è decaduta, io penso che non sia
se non si ne vorrà correggiere ala terza volta, dinanzi ala compagnia pu- blicamente
primo dei sei modi del sillogismo di terza figura, in cui la premessa maggiore
, conv., i-vm-3: la terza è, sanza essere domandato lo dono
'l centurione della prima bandiera della terza legione per una fortezza, la quale
gonfiano, quando è lor parlato in terza persona, e che senten darsi della
: l'altra ultimamente a torino; la terza in un solo volume non ha data
quarto dei sei modi del sillogismo di terza figura, in cui la premessa
uno dei quattro giocatori che formavano la terza linea; avevano il compito di impadronirsi
tra i familiari del principe era una terza persona, ma questa non viveva nel palazzo
: secondo che dice tito livio nella terza deca. bisticci, 3-314: con grandissima
e di nuovo si decanta; e questa terza decantazione si unisce con le prime due
decére, intr. (usato soltanto alla terza persona, per lo più con costruzione
son queste:... la terza, che tu mi conceda le decime di
somma di un'ottava e di una terza. garzoni, 1-442: dopo le
fermo il tenore e il soprano vicendevolmente nella terza e nella decima del tuono, il
al segno (d) ritorna alla terza sotto, o sia decima. soldati,
senescenza. gelli, 15-ii-410: la terza età, chiamata da lui senettù,
che i verbi della prima maniera nella terza persona dell'indicativo presente plurale finiscano in
dante volesse dedicare a federico d'aragona la terza cantica del suo poema, come a
terza degustazione seguì un breve intervallo, la donna
chi venga da lui indicato, una terza persona che prenda su di sé il
): circoscrizioni territoriali di seconda e terza classe degli antichi stati pontifici, così
lasciovi le corone dell'oro e la terza parte del seme. passavanti, 103
si gonfiano, quando è lor parlato in terza persona, e che senten darsi della
pietra, un'altra cadrà, una terza crollerà. così si sfascerà la casa tra
dinomina. serdonati, 9-381: la terza [isola] si chiama xicoco e
nella faccia esterna rispettivamente della seconda, terza, quarta e quinta costa; il secondo
si volgono su l'asse, e la terza sta in mezo di queste due,
rintavolato, dell'altra il dentello, della terza l'ovolo, della quarta e quinta
antica / ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace
dominici, 1-106: resta rispondere alla terza dimanda che si fa de'ben temporali
di noia delle trincee e dei riposi di terza linea assediavano la mente dei soldati,
vedere. pulci, 28-114: la terza [tavola d'ariento] fatta con
giordano, 5-162: e questa è la terza ragione, perch'egli è detto propiamente
..; e dopo il dormire della terza, destati che sono, mangiano altri
alla stazione a pigliare il biglietto di terza classe. -per dove? -mi chiese il
s. bernardino da siena, 722: terza [cagione delle piaghe di cristo a
divenire una potenza determinante e costruttiva della terza roma, indicare agli uomini partecipi del
16-v- in: non nego che nella terza strofe... e nella nona parimente
quarta lettera dell'alfabeto, la terza delle con sonanti.
maiuscolo, il nostro * re 'in terza riga della chiave di basso. b
a'rettorici e a'dialettici, la terza a'sofistici. pulci, iv-109: i'
e incoloro, di seconda e di terza acqua quando è lievemente giallognolo e presenta
è di tre maniere... la terza è che si canta con tuoni,
di tre maniere... la terza è che si canta... per
prime, e « comma » la terza; e poi suddivide ciascun semitono in
le vibrazioni della corda acuta, la terza parte di tutte si accordano a battere
monumenti autentici, lo ripeto per la terza volta; tanto, che non so
si mirano tre cose... la terza, e più importante, è di vedere
f. d'ambra, 4-8: la terza ed ultima / cagion che gl'induceva
quattro sillabe: la prima e la terza lunghe, e la seconda e quarta brevi
l'altra, co'medicamenti, e la terza con le mani. la prima
farma ceutica, e la terza chirurgica. i. mazzoni, 1-1042:
la seconda della congion- zione, la terza dell'innovazione. 23. retor
pure salito in seconda con biglietto di terza voleva rimanere in seconda e pagare la
figure simili e diseguali, trovar la terza simile ed eguale alla differenza delle due
agnesi, 1-2-520: sarà necessaria una terza differenziazione. differìbile, agg. che
nella proposizione i osservò nella luce una terza specie di determinazione, diversa dalla riflessione
evaporando prima esso petroleo alla diminuzione della terza parte, avanti di metterlo in digestione
i fisici essere che dalla seconda, terza e quarta digestione dell'umore le superfluità
, delle quali la prima e la terza brevi, la seconda e la quarta
delle dita fino alla seconda o alla terza falange. tramater [s. v
. girolamo volgar., 1-28: la terza natura del serpente si è quand'egli
un paraggio addobbati ciascuno; / da terza e vespro, passato 'l digiuno
intr. (e si usa solo alla terza persona e all'infinito). letter
cecchi, 6-398: profanamente diluviavano dalla terza classe bucce di banana, rosse scorze
: saprei volentieri, se anche quella terza mia lettera al trivulzio sia giunta al destino
suscettivo di tutte, che è la terza cosa, che usa la mente a fare
, il vocabolo grossezza accenna alla sola terza dimensione dei corpi, cioè la profondità o
avevano cominciato ad acquistare il senso della terza dimensione, manovrando i timoni orizzontali e
a'rettorici e a'dialettici, la terza a'sofistici. getti, 15-i-46: aristotile
in un'altra coll'aiuto d'ima terza, che può essere anche suddivisa in
quanto investigando / ritrovo, un della terza dinastia / detta de'senzacapi, e
m. cecchi, 6: la terza [ancilla] è la sagace imitazione,
l'effigie scolpita, era funzionario di terza categoria, al ministero della produzione civile
dependenti [muli] dai salvatichi nella terza o quarta generazione s'afeanno coi più lodati
e lor dipendenze) della seconda e terza maniera massima- mente. 4
. pananti, i-47: la scena terza, la quarta, la quinta, /
e borghese, in ottava e in terza rima, diramò, in quelli stessi
vi-156: mi voltai / verso la terza faccia a man diretta.
coi nostri pochi bagagli uno scompartimento di terza classe del treno diretto per torino.
esattamente. malispini, 1-4: la terza parte è chiamata europa: e il
otto o dieci dritture, e la terza, lega grisa. botta, 4-451:
regione lombare sinistra, a dirittura della terza vertebra lombare. lami, i-i-xxxii:
egidio romano volgar. xxviii-271: la terza signoria si è quando non solamente un
, intr. (si usa solo alla terza persona e manca dei tempi composti)
di quelle tante gallerie in una scomoda terza, e per visitare la città. baldini
terzo dei sei modi del sillogismo di terza figura, e precisamente quello che consiste
'). alvaro, 10-139: una terza operazione è la continua suggestione della paura
, una seconda angina cardiaca, una terza un caso unico, un disastro,
, 8-i-11: gli venne incontro la terza donna, descendendo di cielo, e voleva
accolto temporaneamente in un'altra. = terza persona sing. del pass. rem.
ben vivere, 3: ora attendono la terza, cioè il disceveramento dell'anima
in cielo sino al trono; la terza ci fa gustare l'unione. 2
egli [orazio] scrisse la ode terza del libro terzo, a discifrare la
mi avverte una seconda, una terza volta; alla quarta mi manda alla caserma
tacere nel conspetto de'genitori; la terza rispondere con reverenzia. -dare
dogmi; nella seconda de'sagramenti; nella terza della disciplina; nella quarta de'riti
punire. cavalca, iii-190: la terza opera della misericordia, cioè del battere
/ de la gran gioia che la terza porta. romanzo di tristano, 280:
... ma ancora il ditono o terza maggiore. cavalieri, 5-135: secondo
. dire; si usa soltanto alla terza persona sing. e plur.; disusati
nobile è l'avere rilievo. la terza è il buon disegno. la quarta,
è parallela,... la terza è disgregabile in infinito. targioni tozzetti,
ed onore. settembrini, 1-87: la terza notte giungemmo in napoli, e dismontammo
iii-vm-4: io adunque, che in questa terza particola d'alcuna condizione di cotal
simmetria. cardarelli, 3-70: la terza roma finisce nel più impressionante disordine architettonico
aranno le parti multiplici o sumultiplici della terza o della quarta: si dice per
del meda, coll'aggiunta d'una terza conca. de sanctis, 7-20: la
pietro ispano volgar., 3-4: la terza [specie di oftalmia] si fa
doni, iv-295: un'altra sorte di terza dissonante,... la quale
alla anzi- detta consonanza si aggiunsero la terza e la sesta maggiori e minori,
pro vincia ricca, la terza del nostro paese, a non molta
a quelle della prima, seconda e terza distanza. lanzi, i-20: vi
v.]: prima, seconda, terza e simili, distanza, dicesi il
spiriti. beccaria, i-155: la terza classe è quella degli odori aerei e spiritosi
di quello bisogna per resistere alla detta terza spinta, sarà necessitato a cedere, e
: trovò un'altra donna, la terza, si può dire. puntuale, esatta
girolamo da siena, xxi-288: la terza beatitudine è pianto per lo peccato,
inlicito disver ginamento; la terza si è avolterio. = deriv
, delle quali la prima e la terza lunghe, e brevi la seconda e
e precisamente le ore di prima, terza, sesta e nona, il vespro
chiamala una specie... di essenza terza infra le cose individue e eterne e
(227): in su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in
sente. boccaccio, i-368: della terza filocolo non sapeva divisare di che colore
del giro della terra molti puosono affrica la terza parte e pochi furono che posono solamente
da bologna, 1-38: divisione è la terza parte della dicerìa, per la quale
. speroni, 1-4-211: questa terza condizione del nostro verso, cioè la
. fra giordano, 3-260: la terza dizione dice « omnem ». boccaccio
= propriamente 'insegna *, terza persona singolare dell'indicativo pres.
molesto (ed è usato solo alla terza persona). fra giordano,
, rincrescere (ed è usato alla terza persona). - anche con uso
la seconda è dare utili cose; la terza è, sanza essere domandato lo dono
dante, conv., i-vm-16: la terza cosa, ne la quale si può
dominazioni e podestadi. nella minore, terza ed ultima gerarchia, sono virtudi,
, l'altra fue madonna pallas, la terza madonna venus. novellino, 62 (
le persone di quei che forniscono la terza in questa sillaba 're ': come
suonavano a doppio le campane per la terza volta. poi si fece sentire la campana
scala ascendente di 're '(con terza e settima minori). -per estens
altra volta; dopo il dormire della terza, destati che sono, mangiano altri
rimetterà le dotte; / insino a terza vorranno dormire. / poi ce n'
mise sopra gran freddore; / la terza, cortesia fu, san dottanza; /
romano volgar., xxviii-283: la terza condizione si è ched elli non lassa
, la seconda dio amare, la terza dio temere e dottare. = deriv
prima, e quale seconda, e quale terza debbia andare al lavorio, e che
la seconda con un malessere e la terza non mi si disse alcuna scusa finché
e ima certa somma sulla seconda e terza dozzina. -anche di persone o
nodosa, con tre germini, e la terza con fiondi minori di quelle del corniolo
dante, conv., iii-1-13: la terza parte è lo quinto e l'ultimo
dubitanza. torini, 273: la terza e ultima distinzione parlerà della dubitanza del
. sbarbaro, 1-209: per la terza -una vecchia -questa strada vale un'altra
vestire alla civile, come sopra, alla terza rapportata della innoservanza restino privi del grado
. bernardino da siena, 833: la terza parte principale dissi che era la duplicazione
scabro. alfieri, i-138: questa mia terza ebrezza d'amore fu veramente sconcia.
ebére, intr. (usato soltanto nella terza persona singolare dell'indic. presente:
, dico con due persone, e una terza che deve arrivare, e l'inverno
: alcuna volta si suole assegnare la terza cagione, cioè la eccentricità del cerchio del
-grandissimo. passavanti, 61: la terza condizione che dee avere questo dolore,
sua un padre di famiglia; la terza e ultima si chiama politica, cioè
a'padri de le famiglie; la terza insegna bene reggere le cittadi e'popoli
di citazioni erudite di seconda e di terza mano, riesponeva a modo suo,
: qui finisce lo canto xxxm de la terza cantica de la comedia di dante allighieri
le cognizioni tecnologiche, vi ha una terza cosa, ch'è il principio economico
sopra a questa [veste] la terza, detta efode, simile ad una epomide
élli), pron. pers. di terza persona masch. ha come varianti:
effetto di ridondanza davanti a verbo di terza persona. boccaccio, dee.,
, pron. pers. masch. di terza pers. plur. (ha come
. da egli con la desinenza -no della terza persona plurale dei verbi.
per la divina grazia andai per la terza volta a visitare terra santa. alberti,
él2, pron. pers. di terza persona masch. (plur. e
o sia per la sonorità de la terza rima, o vero perché il terzetto
7-185: l'elemento del mare è la terza parte del mondo. ristoro, vii-4-2
si mette due parti rame e la terza argento. tasso, 1-1-21: ne
alla prima, alla seconda, alla terza, ecc. delle orbite elettroniche di
più usato soltanto all'inf. e alla terza persona del pres. indie.
, coloro: i quali tutti alla terza persona si assegnono. marino, 3-64
) con la desinenza -no della terza persona plurale dei verbi (cfr. eglino
collocazione delle parole (ed era la terza delle cinque parti in cui si divideva
dalla disposizione ovvero ordine, ma dalla terza parte della rettorica, cioè dal bene
di varietà letteraria o novella, nella terza pagina di un quotidiano. savinio,
-caso mirabile -l'elzeviro della terza pagina e il « taglio »,
un genere letterario, l'elzeviro di terza pagina. = da elzevier, nome
: cuoci nell'acqua a consumazione della terza parte, e d'essa metti sullo capo
: gettansene al mare la quarta e la terza parte, e talvolta la metà;
. emidìtono, sm. mus. terza minore. tramater [s. v
.]: 4 emidi tono '. terza minore, ossia intervallo della terza
terza minore, ossia intervallo della terza maggiore diminuita d'un semitono,
emulazione; giocò a denti stretti una terza partita, sforzandosi di inventare combinazioni irresistibili
antiochia e da laodicea di siria, la terza de monti de medi. mattioli [
colle vecchie '] a un capitolo in terza rima del boccaccio, intieramente borghese e
o degenerativo della caruncola la- grimale o terza palpebra. dizionario di sanità,
v-1-316: il mio eroe celebrato nella mia terza rima è al mio capezzale..
una qualunque delle due bandiere -oppure una terza, o una quarta, o una ennesima
mentr'era rovente, e la mia terza fiaba intitolata: « il re cervo »
: il centurione della prima bandiera della terza legione per una fortezza, la quale
o sillaba. stigliani, 47: la terza [figura], che è l'
così dette) su mazzini: fame una terza, che resta scolpita nel tempio di
d'accrescere e di diminuire. la terza di far l'uditore perturbato. e la
nuovo metastasino borghese, poeta aulico della terza italia; ei canterà gli epinicii delle
particolarmente usato, in versi sciolti o in terza rima, nei secoli xvii e xviii
epitrito primo; se la seconda o terza o quarta, epitrito secondo, terzo e
che contiene un altro numero e la terza di lui parte, come dodici rispetto
di sopra a questa [veste] la terza detta efode, simile ad una epomide
seconda, che tra la seconda e la terza, si dice allora che queste quantità
seconda è uguale alla differenza fra la terza e la quarta. = voce
farina, conditi con uno zucchero di terza qualità e con uova di equivoca freschezza
metafora. tesauro, 2-218: la terza specie di metafore da lui conosciuta e
narcisso nell'erbario ha germogliato per la terza volta? = voce dotta,
è moglie, la seconda compagnia, la terza eresia. 5. ant.
u eroica: titolo dato comunemente alla terza sinfonia di beethoven. bocchelli, i-473
età, / non ci vedeva più da terza in là. note al malmantilc,
di citazioni erudite di seconda e di terza mano. baldini, i-333: il tono
pietra, un'altra cadrà, una terza crollerà. così si sfascerà la
gli antichi stimarono degni della 'lettera terza '. carducci, ii-18-56: io non
spropositi e certa magra erudizio- nuccia di terza e quarta mano, sgualcita, avariata,
= pronome neutro ted. di terza persona singolare. esabà§ico, agg
da'moderni son dette per nome di terza maggiore, terza minore, quinta, sesta
dette per nome di terza maggiore, terza minore, quinta, sesta maggiore o
desidera e chiede d'ogni parte la terza. leopardi, iii-813: l'edizione bolognese
egidio romano volgar., xxviii-283: la terza condizione si è ched elli non lassa
. sarpi, i-1-8: tomo la terza volta ad escusarmi e con lei e
; la seconda maliziata escusazióne; la terza cupidità di vanagloria; la quarta, argomento
esilarò tanto che ne fece stappare una terza, ima quarta. linati, 8-31:
spezie di monarchie... una terza se ne dette appresso li greci anticamente
quattro a novero... la terza si chiama esinnetica. e questa fu
il gallo vigile che non ha cantato la terza volta. 2. acust
queste parole di virgilio, segue la terza parte. ariosto, 3-23: -se i
secondo suo ordine, dare opera alla terza tua domanda. g. c. croce
e talvolta falsi; oggi la sua terza pagina resta il maggiore emporio letterario d'
questi ancora giovane scrisse, sopra la terza e quarta parte del quarto canone d'
sarpi, vi-3-213: per la terza proposizione, che vostra serenità rendi l'
retentiva di quel che pillia; la terza, degestiva di quel che ritiene; la
, la seconda de'saducei, e la terza degl'essei. èssere1, intr
ebrei], è composto de la terza persona del tempo passato del verbo sustantivo
): essendo vicino ad ora di terza, disse: -io credo che sia
, di cui la seconda e la terza persona sarebbero il grande feticcio, cioè
pron. pers.) masch. di terza persona sing. (femm. èssa
medesima, al di là della sua terza cerchia non può non essere mutata. essa
. de luca, 11-3-23: la terza distinzione... non ha fondamento
estranea. pallavicino, 1-109: la terza, ch'ella non procedendo per via né
tre parti eguali, e lascio la terza parte da basso diritta a piombo,
egidio romano volgar., xxviii-283: la terza condizione si è che d'elli non
al caldo e al secco; la terza si è senettute, che s'appropria al
età adulta, l'età matura, la terza età, l'età virile: quella
della sua virtù? egli era già nella terza etade degli uomini, non gli bisognava
dugento anni; ed ora vivo la terza etade. ariosto, 15-24: dip vuol
più eterodossa bastava che ponessero piede in terza saletta per uscirne conservatori ad oltranza.
a'padri de le famiglie; la terza insegna bene reggere le cittadi e'popoli
ne tocchi al signore del fondo una terza parte; questa varrà 27 franchi.
... » ripetè per la terza volta, e cadde in uno stato di
. formula di escardinazione. = terza pers. del congiunt. pres. di
, iv-240: 'exequatur ', terza persona del congiuntivo presente del verbo latino
= voce dotta, lat. exequatur, terza pers. del congiuntivo pres. di
'exit '). = terza pers. sing. e terza pers.
= terza pers. sing. e terza pers. plur. dell'indicativo
simiotica e trapestica... sotto la terza si comprendono le cause esterne e interne
potesse il vescovo convertir in quelle la terza parte dei frutti delle prebende. volle
coppie, e ad ognuna assegnata una terza parte della città da percorrere, con
naso alla equalità delle ciglia, la terza ed ultima dalle ciglia sino al fine
della prima ottava al re naturale della terza. garzoni, 1-849: afranio
neve « a larghe falde » della terza elementare, che scende pigra in un'
, licenziata dal tuo sposo. la terza, che debbi fare fallendoti tuo marito.
, la sua giustizia impedisce; e nella terza parte nuoce a cui contra si parla
al canto dato due voci successivamente alla terza inferiore, ma la più bassa (bordóne
ottava superiore, producendo un accordo di terza e sesta (v. bordone3, n
porta quando celebra solennemente dopo l'ora terza e dopo aver presa la croce pettorale.
. (plur. -ci). la terza camera della tonnara (v. foratico
compagnia in prima e quale seconda e quale terza debbia andare al lavorio, e che
vivanda si è presso che cotta nella terza digestione. s. girolamo volgar.,
l'altra, co'medicamenti, e la terza con le mani. la prima fu
; la seconda farmaceutica, e la terza chirurgica. vallisneri, iii-516: abbiamo
stile e forma. seconda e terza guerra punica, 129: appena si potrebbe
l'altra dei barberini, la terza il solito squadrone volante, che faceva
scritta o imbrattata sopra una inferriata della terza finestra. carducci, 1023: un
coma. sacchetti, vi-107: la terza poi condusse elena bella / saggia benigna
la segue. bazzero, iv-92: nella terza sala tomo tomo alle pareti quattro macchinose
viso. lorenzo de'medici, ii-233: terza allegrezza, quale amor concede, /
fra giordano, 2-200: questa è la terza ragione per la quale vuole lo spirito
dei sei modi del sillogismo di terza figura, costituito da una premessa univer
cognominata felice, l'altra petrea e la terza deserta. ariosto, 34-54: nel
felicemente imprime! muratori, 5-iv-144: la terza stanza è piena d'immagini veramente ardite
con tanta felicità da fame uscire una terza lingua. -essere, fare,
coll'aggiunto di prima, seconda, terza etc., ma la prima feria,
sintesi mnemonica convenzionale per un modo della terza figura del sillogismo, nel quale la
bibbia volgar., vi-277: la lingua terza induce effusione di sangue; ma
; è per lo più adoperato nella terza persona e nei tempi dell'infinito).
/ batton iesù in sin all'ora terza. vangeli volgar., 74: veggendo
scudiscio e ferza, / pigliandole anzi terza, / con esse passerei vespero e squille
, a penna o coronetta; e la terza, a spacco o fessolo.
color più chiaro e chiamasi giallo-pagliato: la terza è il giallo che tira molto sul
fioretti, 2-13 (38): nella terza volta santo francesco col fiato levò frate
il fiato grosso e mi fermai alla terza rampa. pascoli, 322: avea le
nino, e rispondermi senza aspettar la terza. 26. vezzegg. fierùccio
ambedue le proposizioni è predicato; la terza, quando in ambedue è soggetto. tasso
gemelli careri, 1iv- 137: la terza setta è de'plebei, o osciani,
4, 6, 8. questi della terza fila sono otto, sei pari,
capi di file e fanti della seconda, terza... fila. tommaseo [
, che filava questo lino; la terza, che rompia lo filo filato.
filiazione di prodromi non cada spenta colla terza generazione. balbo, i-59: questo è
, misuratori del tempo: con una terza, quarta e quinta lancetta, sottilissime
poi ripullulato le foglie, ne fanno la terza raccolta,... infilandosi in
: né viene trascurato il finanziamento della terza guerra mondiale. civinini, 7-170: i
lieto fine, e presto voglio fare della terza, larga isperienza. varchi, ix-327
secondo queste due significazioni ed un'altra terza, che lui fenge e lui medesimo non
m'aveste per uno di que'finimondoni della terza cotta, udendomi favellar in sì fatta
parliamo qui de'verbi della seconda e terza maniera, che soli son quelli che
l. adimari, 1-161: la terza macchina... imitava la forma
... incominciò a guardare la terza zia con quell'arietta di chi al completo
fiorentinismo. va su a la terza stella e vederai / quel che ne dice
second'anno, ma di ginnasiali della terza. 13. prode, valoroso
. m. buondelmonti, ii-13: la terza regola, da questo grande autore fissata
] verso un fittizio neutro plurale di terza declinazione latina i sostantivi di seconda, foggiando
la seconda ne la orazione, la terza nel flagellamento, la quarta nel crucifiggimento
successive della scala temperata dal do di terza a quello di sesta ottava; nei
. croce, ii-2-154: in ebraico la terza persona singola e maschile del perfetto è
non doveva tenere terra... la terza è la floscia natura vostra, che
marittima, se a quella sarà aggiunto la terza parte di testi pesti ovvero di antichi
e si usa solo nella seconda e terza persona del presente indicat. fólci,
indicat. fólci, fólce; nella terza persona del pass, rem. fólse
, la quale volle che valesse la terza parte d'un romasino, che valeva dodici
nella seconda la folle condotta: nella terza le conseguenze dolorose che ne provengono.
è esordio, ovvero proemio, la terza si è narrare l'effetto, la quarta
. d'annunzio, iii-2-1043: nella terza parete alcuni gradini, compresi entro la
e la quarta vi stavano seconda e terza dissonanti di seguito. michelstaedter, 200
degli ebrei dall'egitto... la terza dalla detta uscita d'egitto fino alla
la seconda di obbligazioni bancarie; la terza di denaro sonante. panzini, iv-116
per un nuovo commercio, o sia terza compagnia per il giappone e la china.
il fonografista dà rappresentazione ai passeggeri di terza. = deriv. da fonografo
. citolini, 318: sotto la terza divisione, la qual è per bisogni
regno. colletta, iii-122: una terza legge prescrisse che... si
materia, la seconda la forma, la terza è la virtù, che procede dalla
finali ma proprio formali e naturali, nella terza parte di questa nostra naturai filosofia a
creazione, la seconda formazione, la terza perfezione. ché primamente in cristo noi
a triangolo, dando la voce. la terza silurante perde velocità, non ci può
. fra giordano, 3-243: la terza cosa che empie e fa perfetta la
che si crede che fornisca firenze pella terza parte. benvenuto da imola volgar.,
ala dello sfenoide, dà passaggio alla terza branca del trigemino. marco polo volgar
. citolini, 451: segue poi la terza divisione la qual è de'signori verso
carnale. cavalca, 18-42: la terza [specie della lussuria] si chiama
ultimo il mostra predestinato ad essere una terza manica, un orlo, un coperchio di
quantità di manna; e questa è la terza specie che chiamano * manna forzata '
a. cattaneo, i-303: la terza classe è di quegli uomini, i
o prestissimo di semicrome in tono con terza maggiore. 2. agg.
sì gran paura non fosse rotta la terza parte di quello smalto [di un
egli è battuto alla colonna; e la terza, quando è frecciato. salvini,
dante, conv., iv-xxm-13: la terza [età dell'uomo] si è
sua santità la governassi fredda; la terza, che non si accordassi con messer giovanni
1 -intr. (64): come terza suona, ciascun qui sia, acciò
questo deboi ingegno a te rierta / la terza scritta per veder la quarta, /
calmo, 3-38: quasi ogni terza notte el me par da esser
inanzi che ti toglia / la tua terza stagion le verdi frondi. galeazzo di tarsia
ch'è la primaia e la meiore terza parte del mondo, hae nella fronte del
parte, una dall'altra e la terza di sopra:... frugnoliamo un
due parti dell'esercito suo, e colla terza si stava nelle stanze parato al bisogno
due parti dell'esercito suo, e colla terza si stava nelle stanze parato al bisogno
iii-209: taglisi il legno per la terza parte che si ritruova essere del ramo fruttuoso
al nitrile dell'acido isoftalico e la terza al nitrile dell'acido tereftalico; normalmente
fu', uscita del passato perfetto, persona terza, numero singolare, del verbo *
pensi più. = voce dotta, terza persona del pass. rem. del verbo
per la caccia comune, e una terza, rigata, collocata inferiormente, per
. pascoli, ii-1535: dante, questa terza volta, si sente predire un dxv
apollinaire] doveva anche, alla sua terza patria spirituale... il coraggio di
il sangue contaminato: e per una terza specie [di malinconia]...
ma chi può essere questo funerale di terza classe? ». 5.
scosi, che si levano infine a la terza regione dell'aire,...
, assumeva un terzo corpo o una terza natura che dir si voglia.
. landolfi, 1-375: questa terza notte, sua compagna era una monaca
quinta con g sol re ut, e terza minore e sesta 9. mus.
gabbaria e per tradimenti. seconda e terza guerra punica, 58: là non
forza che il medesimo braccio esercita in questa terza positura. -potenza offensiva e difensiva
, i-160: aspetta / la tua terza sorella, che non tarda; / sarai
la seconda per mezzo luglio: e la terza e ultima nel novembre...
l'inchiostro sopra un braccio, e la terza volta nel viso, alla quarta li
alba. caviceo, 1-84: la terza notte già passata cerca l'ultimo gallicinio
(e per gli antichi corrispondeva alla terza vigilia della notte, fra la mezzanotte
la vecchia s'alza un lembo della terza sottana, gambacce con vene varicose.
ella, ch'è venerata / su nella terza sfera, / dett'al fin la
dioscoride], 459: l'artemisia della terza spezie è una picciola erbetta, con
gamma1, sm. invar. fonet. terza lettera dell'alfabeto greco (y minuscolo
. 2. astron. la terza stella, in ordine decrescente di luminosità
allegria la mattina per tempo sin a terza e specialmente quando si trova pieno di varii
francese o prestissimo di semicrome in tono con terza maggiore,... chiudendo finalmente
, gavotta o giga nuovamente in terza maggiore. c. boito, iv-116:
de'padri sopra i figliuoli, fino alla terza ed alla quarta generazione di coloro che
corruttibili. gelli, 15-i-242: la terza maniera delle cose sono queste generabili e
retta. -prima, seconda, terza generazione: i figli, i nipoti,
i figliuoli de'figliuoli vostri, insino alla terza e quarta generazione. boccalini, i-36
. foscolo, viii-60: spento nella terza generazione il lignaggio d'ottone, l'
, la seconda per espressione, la terza per propagazione. tasso, n-ii-296:
1 fregi e l'armi / la terza volta al gran quirino appende.
è sua figlia, sua nipote la terza, come ella stessa; giustizia o
giustizia o dirittura, ci verrà divisando nella terza stanza e ne dirà il procedimento e
breme, corte., iii-159: una terza classe di filosofi si applica au'indagine
nuovo metastasino borghese, poeta aulico della terza italia; ci canterà gli epinicii.
tolto la prima e seconda, la terza e quarta genitura, voi, e tenghiate
appartiene alla generazione prima, seconda, terza, ecc. cattaneo, ii-2-466:
grisoppo o rovaio, / e n'sulla terza sopra 'l vecchio ponte, / si
laiini, rettor., 32-19: la terza, cioè geometria, tratta delle misure
proporzioni. giamboni, 8-i-7: la terza sì è geometria, per cui noi sappiamo
seconda, così la seconda è alla terza, la seconda si dirà media proporzionale
media proporzionale fra la prima e la terza, o semplicemente media, o pur
dominazioni e potestadi. nella minore, terza ed ultima, gerarchia sono virtudi, arcan-
con molta convenevolezza... la terza spezie de le lettere ieroglifiche contiene quelle
toscani uno ne presero, formandolo della terza persona del meno del dimostrativo col giungervi
la bronchite l'aveva gettata per la terza volta, che sentendosi meglio, avrebbe
. seneca volgar., 2-198: la terza legge si è che qualunque gittasse alcuno
drammatica dei romantici italiani dalla seconda alla terza generazione e di poi.
tre volte cadde, ed a la terza giace. valerio massimo volgar.,
si trovò solo nel suo scompartimento di terza classe, immerso nella poca luce d'un
che classe fai? ». « la terza ginnasiale ». -licenza ginnasiale:
destrezza. giamboni, 7-22: la terza o la quarta parte de'giovani che
e una certa somma sulla seconda e terza dozzina. 18. perdere al
spensieratamente. giamboni, 8-ii-304: la terza maniera di dire lo fatto non appartiene
piacere, e per passatempo. la terza s'intitola bugia dannosa, ed è quando
giogo, stesa in terra e la terza levata e sopra gli alberi:.
venivano congiunte nelle loro estremità superiori dalla terza, il che formava una specie di
timorosa: 'do- minum'. la terza, desiderosa: 'qui requirunt eum'.
., 14-11-182: arà a scampare dalla terza [fornicazione], la quale si
conoscono e sentenziano e giudicano; nella terza le cose sentenziate e giudicate si scrivono
tre mesi di assidua applicazione entrare in terza. ojetti, iii- 26:
e queste sono ne lo giudicatore la terza è l'umana impuritade, e questa è
sono ne lo giudicatore -; la terza è l'umana impuritade, e questa
. bernardino da siena, i-91: terza verità è di giudicazióne equità, e insieme
publicamente i fedeli a spiantar per la terza volta l'albero dal sagrato della sua chiesa
rapportato: 'due quantità uguali ad una terza, sono uguali fra di esse '
giudizio: 'due qualità uguali ad una terza non sono l'una maggiore dell'altra
isbaglio la vecchia s'alza un lembo della terza sottana, gambacce con vene varicose e
ebbe da principio la inesauribile chiacchiera in terza rima del fagiuoli, il quale per
. frescobaldi, 2-26: l'ultima terza parte, ch'era inverso la porta della
conservato. d'annunzio, v-1-952: la terza mitragliatrice... di sotto la
fra le consonanze di quest'armonia la terza maggiore e sesta minore giusta.
fondo per un nuovo commercio, o sia terza compagnia per il giappone e la china
usi se non quando si riferisce alla terza persona del singolare maschile-e si tassa per
l'altra il celeste, e la terza d'ottone, i cerchi sferici dimostrante.
augusto. muratori, 7-ii-220: la terza [moneta] dunque, battuta circa
vostri? sacchetti, vi-107: la terza poi condusse elena bella / saggia benigna
pitocchi! » tornò a ripetere per la terza volta e quasi per una forza meccanica
, si cava da quello che nella terza parte si è detto, poi che
si gonfiano quando è lor parlato in terza persona e che senten darsi della sig
. gozzi, i-191: ebbi la terza debolezza di vedere... ridursi ad
barilli, 2-57: sul ponte di terza classe le donne fan la calzetta,
libro di sydrac, 318: la terza maniera si è lo folle ricco,
. savonarola, 5-238: l'altra terza parte sono le cogitazioni della superbia sottile
. a. mocenigo, li-1-605: terza parte della corona di portogallo si può
l'attributo della seconda, quello della terza, e così di mano in mano.
seconda è quella de'giovenchi, la terza de'buoi novelli, la quarta de'
in partic., alla seconda e terza). carducci, iii-20-303: agli
questo vocabolo, cioè auctore sanza questa terza lettera c, può discendere da due princìpi
iii-24-19: insegnava grammatica (seconda e terza), non senza molta e sospettosa meraviglia
/ se di prima, seconda e terza classe. dossi, 543: gli
ed appellando prima differenza, seconda, terza, quarta, quinta e sesta differenza
due della seconda grandezza, una della terza, che è nel piè della croce,
gli ugualmente multiplici della prima e della terza, presi secondo qualunque multiplicità, si
bello. alfieri, 1-1045: questa terza tragedia di libertà, bench'ella debba
aprir, vostra udienza? / - a terza grassa. rajberti, 5-236: moltissimi
chiara la voce dell'istruttore: « terza, terza!... freccia
la voce dell'istruttore: « terza, terza!... freccia a sinistra
: la legge de la grazia fu la terza, / dove il signore con la
in vino bianco sino alla consumazione dela terza parte: depoi cola.
, i-160: aspetta / la tua terza sorella, che non tarda; /
goriana. manfredi, 3-16: la terza maniera d'anni solari dacché le era morto
aurea volgar., 9: ne la terza antefana gridiamo: « o radice di
xyt). gròssa2, sf. terza dormita (la più lunga) dei
filugelli o su la cinerugia o su la terza o su la grossa. garzoni,
altra volta; dopo il dormire della terza, destati che sono, mangiano
in questa pratica delle metafore, già la terza volta, la sottilità vostra mi riesce
e lunghezza, rappresento all'occhio la terza dimensione, che è la grossezza? muratori
vocabolo 'grossezza 'accenna alla sola terza dimensione dei corpi, cioè la profondità
resistenza. d'annunzio, iii-2-1043: nella terza parete alcuni gradini, compresi entro la
... e poi / pigliar la terza e menarla al giordano / quando egli
egidio romano volgar., ii-2-8: la terza scienza si è rettorica la quale scienza
avevo il fiato grosso e mi fermai alla terza rampa. pascoli, 322: avea
, checché possano dirne i pappagalli di terza pagina dei grossi giornali,...
la livrea della grossolana, ma però terza, ancorché scagliata maiolica, le vivande
citolini, 318: sotto la terza divisione, la qual è per bisogni
dominici, 1-106: resta rispondere alla terza dimanda che si fa de'ben temporali
guardia. -prima, seconda, terza, quarta guardia: ciascuno dei turni
b. davanzali, 1-68: su la terza guardia assalirono il campo senza colpo tirare
corsia, quattro: prima, seconda, terza e diana, che è l'ultima
prima, di seconda, di terza, di quarta, di quinta).
la prima, perde la seconda e la terza. 11. ant. inseguire
sulle tele crostose di un borgognone di terza mano, dinanzi alle fantastiche bicocche dei
argentino, con quindici migliaia; la terza, con tutto il resto, tenne per
esercito. ser giovanni, i-208: la terza schiera guidò il duca di lancastro con
/ ma, s'ella giunge anco la terza al varco, / ho ben pensato
! ferd. martini, i-18: terza [disgrazia] finalmente d'essere stato
studiò altrove. monti, ii-296: la terza [scena] è un gabinetto reale
: disegnava,... per la terza pagina, una gustosissima caricatura d'attualità
parola. = lat. habitat, terza persona sing. del presente indie,
. nona lettera dell'alfabeto italiano, terza delle vocali, che anticamente era nettamente
iii-14-231: contro la vecchia commedia in terza e ottava rima... surse la
. guadagnoli, 1-i-5: per la terza volta, / vi è venuta l'
degli ideologici e rispondere al subbietto; la terza dei logici e tenere il mezzo tra
). citolini, 62: la terza divisione è de le stelle antartiche..
o sopra le sue membrane: e nella terza l'acqua vien contenuta nei ventricoli del
libra acquaria, si empierà d'acqua nella terza figura la canna ba.
cinque anni, ovvero ne sfumavano la terza parte al fuoco, aggiugnendovi la terza
terza parte al fuoco, aggiugnendovi la terza parte di mele vecchio, e lo tenevano
. dalla croce, ii-83: la terza è detta ungrum e vinte- gron da'
moglie, e ieratica è diventata la terza. un'altra sorte ve ne fu,
si è ciechitade di colpa, la terza si è ciechità di miseria contro il lume
questa veglia erano annerite, e la terza parte era rimasta illesa. porzio, 3-36
divide con la seconda: a illuminare la terza ci pensa l'omnibus, il quale
cazzo. brusoni, 870: la terza [galea], combattuta dal commissario morosini
animosi arrisicano la seconda prova e la terza. papini, x-1-609: quel che in
scritta o imbrattata sopra una inferriata della terza finestra. cicognani, 2-146: legge
pianta detta imbrèntina, che è la terza spezie del cisto di dioscoride chiamato ladano,
nell'inf. pres. e nella terza persona sing. e plur. dell'indic
[parte] fra la quale e la terza non è alcuna altra parte si dice
parte si dice quarta o immediata alla terza, e così seguitando di parte in parte
: genova sorge vanguardia del piemonte alla terza riscossa, per cancellare insieme ai suoi fratelli
-questo no -rispos'io -perché la rota / terza del ciel m'alzava a tanto amore
mezzo alla sala delle macchine, una terza fu portata nel mio sgabuzzino.
grande cortesia, non si partì quindi da terza infino a nona. sabba da castiglione
floro volgar., 47: la terza discordia fu per la degnità de'matrimoni
ma anche le declinazioni, come la terza de'nomi greci,... imparisillabe
nascere la letteratura tedesca, contemporanea alla terza fioritura dell'impassibile lauro italiano.
; la seconda, di lievità; la terza, di sottilità; la quarta,
fermento, nell'estate deve comprendere la terza parte della farina da fare il pane,
di non esser da meno nella sua terza era di gnato dall'ordito delle viti
2-227: convien dire, a norma della terza regola newtoniana, che i corpi gravitino
vogliono gli altri commentatori, ma per terza dell'indicativo. landolfi, 15-35: ho
dissonanza che si verifica negli intervalli di terza e di sesta nelle specie maggiore e
): usato esclusivamente altinfinito e alla terza pers. sing. senza soggetto (
mozzati rampolli...; la terza, nella quale riceve le stesse gemme,
e le altre costruzioni del ponte di terza classe si impolpano di spettatori'. viani
. gualdo priorato, 3-i-39: per la terza volta sentì, per l'importunità de
dio e degli uomini, e la terza, che abbiamo detto essere degli
altra nel mezzo per conoscere e la terza dietro per memoria. francesco da barberino,
gr., ii-61: rechi la terza il mèle, onde, per voi,
è sottrattiva. siconda è permessiva. terza cagione è offuscativa. e quarta si
228: i toi sonetti e la tua terza rima / impressa mostra il stil legiadro
lettere assai maggiori dell'ordinario, una terza parte di questa voce cristiano, per
febbre, una follia, questa improvvisazione della terza roma. b. croce, ii-13-238
nostre parti se n'è introdotta una terza [ovatta] pe'poveri uomini, che
revisioni recensioni di ciò che scrivono dalla terza ginnasiale in su i giovani di belle
non parlar di se stesso se non alla terza persona, ne parlasse qui inawertentemente alla
-ant. assediare. seconda e terza guerra punica, 25: quando quelli di
loro qualche grazia, gli sgravò della terza parte di quello che e'dovevano pagare
la seconda un'ottima astersione; la terza una buona incarnazione; e la quarta una
0. rucellai, 141: la terza parte [degli ossi] si considera
nelle terzine dantesche e nei capitoli in terza rima, quando il primo verso rima
d'assabino, ed a lui la terza parte del cinnamo incendevano. -per
toilette dannose. cavalca, 21-45: la terza cosa che ci dee fare fuggire le
più gravemente dalla prima e migliore alla terza e meno buona le 4 smanie della villeggiatura
imprevedibilità. passavanti, 14: la terza cosa che c'induce a fare penitenza
carducci, iii-17-293: ad iniziare la terza stagione, la moderna, vengono poco
seconda valendosi dei metodi fotografici; la terza sulla pietra litografica per avere il disegno in
ti potè inclinare che mangiassi, alla terza ti lasciasti vincere? s. agostino volgar
molto misteriose, le quali aspettano la terza e la quarta trasmigrazione avanti di deporre
molto misteriose, le quali aspettano la terza e la quarta trasmigrazione avanti di deporre
, le prime due sul latino, la terza per analogia. il basso latino ha
luogo o di tempo, converrebbe avere una terza quantità inalterabile a cui paragonarli.
latini, rettor., 32-11: la terza scienzia, cioè matematica, sì tratta
trovai... una medaglia di terza grandezza, talmente incrostata di verderame che
, che ne portò via del tutto questa terza vela. m. palmieri,
la marina venere / sino a la terza luce / già sorta a gl'incunabuli /
è l'anile o vero indaco; la terza è l'anfione, cioè l'oppio
figur. segneri, i-234: la terza loro dote [dei fiumi] è l'
dell'indole di un popolo. in terza persona. esposizione di salmi, 1-135:
è il due, della cubica o sia terza, il tre, della quarta,
vivissimo, baldasseroni, 362: una terza seduta si tenne nella notte...
filangieri, ii-313: per distinguere questa terza specie d'idee semplici, da quella
scudi per la prima, seconda e terza mancanza. rosmini, 5-2-91: i partiti
natività mille seicentoventi, correndo l'indizione terza a'dì 26 maggio. muratori,
, contratte e passate nella seconda, terza ed anche in più mani, il
reciproca metamorfosi di tutte due, una terza nuova creatura, alle volte riconoscibile,
e d'altro per ragione de'essere nella terza. bartolomeo da s. c.
sonante la seconda, e difficilissima la terza, che è l'x, due consonanti
la seconda al cittadino non senatore e la terza per scienza a tutti e per arte
valore. ottimo, ii-196: nella terza parte commenda lo magisteri © e industria
: una germania magnificamente pronta per la terza guerra mondiale. vittorini, 7-20:
altra che chiameremo accidentale, e nella terza che appelleremo industriosa. 5.
scaglione quasi giacendo si pose. seconda e terza guerra punica, 43: la battaglia
e peccatore. marcellino, 2-93: nella terza omelia, alla prima de'corinti,
la seconda confessione di bocca, la terza si è sofficiente ammenda per opera.
effetto a quelle della prima, seconda e terza distanza. salvini, vi-2-169: questo
simulatoria e infruttuosa,... la terza si è utile e perfetta. corona
acquaria, si empierà d'acqua nella terza figura la canna ba, finattanto che
dopo questa seconda lebra venne poi la terza, e questa è la gola: perché
s'erano inghiaiati sulla seconda o la terza riga. = denom. da ghiaia
feriti e d'abattuti. seconda e terza guerra punica, 120: cominciarono la
ulixe a lei ritenne. seconda e terza guerra punica, 73: mandarono in