le umiliazioni, le inquietudini e i terrori della mia vita schiava, io provai
aretino, vi-30: i vostri bellici terrori /... annulleran gli orgogli dispietati
ivi appiattati ad aspettarla, i terrori della sua vita di ragazza oltrag
sera le ombre, apportatrici di voluttuosi terrori. appòrto, sm. l'
terminata di paure, di sospetti, di terrori disseminati ad arte, e quanto
nella buia stanza, / per assidui terrori io vigilava, / sospirando il mattin.
dal peccato alla giustizia si passa per li terrori e attrizioni, che non sono né
commovono le genti basse: paure, terrori, disiderio di beni utili. redi,
nella buia stanza, / per assidui terrori io vigilava, / sospirando il mattin
nella buia stanza, / per assidui terrori io vigilava, / sospirando il mattin
idem, purg., 16-129: nei terrori a un tratto / dell'inferno cader dal
cupida mente egli calca / rischi e terrori. d'annunzio, v-1-266: il
innocente; prevede altri patimenti, altri terrori. tommaseo, i-328: m'accorsi che
la torba anima càrca / di gelosie, terrori, corrucci e scorni. carducci,
così, nocchier sereno, / spenti i terrori in seno, / la cimba il
di classica cadenza, senza vani terrori. 6. pretto, genuino
: l'infelice, sopraffatta da terrori confusi, e compresa da una confusa
città condannata, della notte e dei terrori imminenti. calvino, 1-15: quella
/ ebbe di morte i più gravi terrori. 4. ant. professato
accettata, avrebbe... risparmiati terrori continui, prigionie, emigrazioni, confische.
il fratello a ferire? / oh terrori del conflitto esecrando / la cagione ese
carducci, i-265: tutti insieme questi terrori, come nubi diverse che aggroppandosi fan
nella buia stanza, / per assidui terrori io vigilava, / sospirando il mattin
159): l'infelice, sopraffatta da terrori confusi, e compresa da una confusa
-dare corpo alle ombre: essere preda di terrori immaginari; dare importanza a cose che
per sommergerla in una melanconia piena di terrori. deledda, iii-615: so che chi
la cupida mente egli calca / rischi e terrori. ojetti, ii-235: ricordo.
27: ha superato [cristo] i terrori delle conscienzie, satisfatto alla giustizia divina
le tumultuose passioni della sua anima i terrori, i rimorsi, le esitazioni, e
.. ma anche all'angoscia e ai terrori che lo avranno devastato.
dalla lor fantasia i terrori della religione e dipingendo i premi che
potessero parlare,... testimonierebbero terrori che lo spinsero in farmacia o dal
quelle impolverate scatolette... testimonierebbero terrori che 10 spinsero in farmacia o dal
il poeta le disgombrò d'intorno quei terrori che fecero infelice e goffo l'evo mezzano
della morte di persone care, di terrori, disperazioni, o altre passioni violente;
attoniti in cui durava ancora la visione di terrori arcani. palazzeschi, 4-264: bisogna
peccato alla giustizia si passa per li terrori e attrizioni, che non sono né opere
con le mani stese, con tutti i terrori della morte nella fronte, senza parlare
assordassero e dessero luogo, non dico ai terrori del novantatré, ma ai governi deboli
di quattro oricalchi riversanti sulla folla improvvisi terrori di guerre imminenti, eroiche raucedini,
altri... aumèntano i nostri terrori, col métterne innanzi un inventario di strazi
ha da tollerare che, per vani terrori o mire illegittime si tratti la umanità
felicità. g. capponi, 2-417: terrori e speranze, dolori e ansietà,
iii-1-192: io sono debole; i terrori puerili possono ancora impadronirsi del mio spirito
etade, ed insegnargli / i prudenti terrori. cattaneo, iii-4-236: se carlo
, ii-644: voi potete, imposturando terrori che non sentite,... carpir
: seneca, filosofo poco soggetto a terrori panici, parla degl'incantesimi assai liberamente
della terra un uomo anteriore ai terrori, vicino alla sua origine divina:
dai rancori degli ultimi giorni, dai terrori degli ultimi istanti. indolitura
diviso; / questo m'accadde; nei terrori a un tratto / dell'inferno cader
? bocchelli, 11-31: gli antichissimi terrori che [la sfinge] espresse e che
. mazzini, 92-126: taluni gemono terrori sull'avvenire e intravvedono nella sconfitta della
generosa ed amabile era invilita e intristita da'terrori della religione. c. bini,
e sogni, e con quanto grandi terrori di cose... inturbi l'anima
generosa ed amabile era invilita e intristita da'terrori della religione. de sanctis, ii-15-7
; dentro i loro occhi si osservano terrori abissali; hanno le palpebre orlate di
core, e torpidi ed irrisi / i terrori del cielo e le speranze. fil
cupida mente egli calca / rischi e terrori. 5. aguzzo, acuminato
. alfieri, 1-456: dubbi e terrori orrendi / a mille a mille, e
, l'oro, le seduzioni, i terrori, tutto ciò che la paura e
malinconico cagioni / son spaventosi e subiti terrori, / affetti violenti e passioni,
il poeta le disgombrò d'intorno quei terrori che fecero infelice e goffo l'evo
esiziale. savonarola, 8-i-275: e'terrori e gli spaventi del signore veggo che
cittadino. mazzini, 92-126: taluni gemono terrori sull'avvenire e intravvedono nella sconfitta della
alle seduzioni del misticismo e degli arcani terrori dell'infinito. carducci, iii-18-366: proclamata
licantropo. le disumane urla, i terrori, le fughe e gli abboccamenti,
manzoni, 37: nova, ai terrori immobile / e alle lusinghe infide,
ed eterna, che vuoi sapere dei terrori segreti di noi mortali e morituri?
sorella. pratesi, 1-404: i terrori crescevano con la notte. nulla di più
fantasticamente lugubri le incertezze spasmodiche ed i terrori di un giovane ufficiale eli guarnigione.
la mente del poeta piegava sotto i terrori della solitudine o nella fiacchezza dell'inferma
il tedio nauseoso che precedeva gli antichi terrori. 4. che prova ripugnanza
cupida mente egli calca / rischi e terrori. d'annunzio, i-175: io
sconsolato era un silenzio di morte; terrori improvvisi facevano raggricciare le carni, e
sogni dell'oppio; oppure incubi, terrori, affondamenti in una realtà viscerale.
licantropo. le disumane urla, i terrori, le fughe e gli abboccamenti, le
uomo, di subito gli rappresenta diversi terrori e minaci di serpenti. =
pensieri, le speranze e forse i terrori religiosi hanno oggimai ridotto a disperare d'
velluti / mi riempiva, penetrava di terrori sconosciuti! 11. aleggiare,
fra 'piaceri del secolo ed i terrori dell'eternità. pallavicino, ii-733: il
noi abbiamo contro le paure e i terrori dei dottrinai e degli scarsi d'animo,
; piuttosto un fievole residuo di terrori atavici, quali, in diversa forma,
: le cagioni morali, i pregiudizi, terrori panici ecc. influiscono sul prezzo dei
lucia, i terrori, i patimenti della poverina. ghislanzoni,
cuore della terra un uomo anteriore ai terrori, vicino alla sua origine divina:
sempre ad un modo sien conformi i terrori. tasso, 13-i-373: non,
superni, spaventano e confondano come i terrori dei baleni e dei tuoni. boccalini,
aveva egli pur... / e terrori e rimorsi e sentir pio, /
la morte di adone, tapprossimarsi dei terrori notturni, l'informe sgomento del poi
casini, i-41: ciò che sopra i terrori dell'accorato profeta a me cagiona meraviglia
di seducenti / lusinghe e di chimerici terrori / i botteghier dell'impostura, noti /
isgombri; / tu le larve, i terrori e le fantasme /...
. mazzini, 92-126: taluni gemono terrori sull'avvenire o intrawedono nella sconfitta della
la prepotenza fatta a lucia, i terrori, i patimenti della poverina. nievo,
orco; piuttosto un fievole residuo di terrori atavici quali, in diversa forma,
avrà voluto tenere il vulgo sotto i terrori della prisca legge, sebbene deliberato a
dovea farsi ripiena di conturbazioni, di terrori, di fughe, di sangue. g
, perché accettata, avrebbe loro risparmiati terrori continui, prigione, emigrazioni, confische
cantù, 2-67: a forza di terrori morali [il giudice zajotti] il
la mente del poeta piegava sotto i terrori della solitudine o nella fiacchezza dell'inferma
e naturali, ivi non ti smuovi per terrori che minacciano morte. sarpi, vi-3-167
nuda, / anima da fionda e da terrori / perché non ti raccatta / la
la prepotenza fatta a lucia, i terrori, i patimenti della poverina, e come
angustie all'angustie, e dava falsi terrori, in compenso de'ragionevoli e salutari
sopraggiungono colle loro debolezze e circondate di terrori, le opinioni dell'infanzia ricompariscono come
a ravvisar da lungi / spettacol di terrori spallanzani, 4-ii-92: dal vertice etneo
società a sbarazzarsi dalle reliquie e dai terrori del medio evo. carducci, iii-7-63:
orco; piuttosto un fievole residuo di terrori atavici, quali, in diversa forma
gli affievoliscano, risveglino le speranze o i terrori. massaia, iv-118: speravamo.
, il quale usufrut- tando 1 miei terrori, non si vergognò di impormi il sacrifizio
mal definiti, elevò una babele di terrori, di spettri, di rivelazioni occasionate,
spavento della strage e se nel colmo de'terrori l'ha tanto sfacciatamente commesso e ricommesso
proibito a napoli e altrove ha eccitato terrori ridicoli anche dove circola liberamente. ferd
tutto questo tumulto di speranze, di terrori, di promesse e scoraggiamenti, si
, di naufragi, di furie, di terrori. 15. intrecciarsi (virgulti
nella buia stanza, / per assidui terrori 10 vigilava. graf, 5-284:
di tutto questo tumulto di speranze, di terrori, di promesse e scoraggiamenti, si
riqualificato) tutti gli stupori e i terrori preistorici. 3. intr.
rischio sì spaventoso e in disagi e terrori e fatiche sì dure questo suo servo?
risorge. cattaneo, vi-1-304: i terrori religiosi, tutte le imagini e le
tormenti sono, e altressì per tali terrori e contrestativi scrivevan ellino le pene e
memorie dell'orribil giornata trascorsa, tutti i terrori dell'avvenire, l'assalirono in una
erano conseguenza di brame laceranti, di terrori mortali. 10. letter.
guammo, alla fine, gli importuni terrori dell'albergatrice. = femm. di
5-289: tu di gelide angosce e di terrori / sazi i tuoi servi; io
'tunc'è fiancheggiato da una sbirreria di terrori. 2. attività di controllo e
vendetta di taluni pensasse sbramarsi con lenti terrori versati, quasi veleno di demenza, nell'
.. le sue voglie e i suoi terrori. scalpitare (ant. scarpita re
cupida mente egli calca / rischi e terrori. pea, 3-10: il vento,
che fossero ammaestrati e si sdavano in terrori ridicoli. 3. tr.
altri presumibilmente accadranno e semineranno di terrori uguali la sempre uguale storia del popolo meridionale
/ fulminò gli empi, e seminò terrori; / ed or tu sei fra bellici
aveva de'suoi dolori, de'suoi terrori stessi, che un sentimento confuso,
, aggiungeva all'orrore dell'investimento i terrori dell'incendio. -sconnessione, scompaginamento
di visioni e di estasi, ai mistici terrori e di pianto, si è parlato
aveva de'suoi dolori, de'suoi terrori stessi, che un sentimento confuso,
allora così terribile smania che fra continui terrori stavano per convertir l'armi l'uno contra
proposito, con le preghiere, coi terrori dell'altra vita. pascoli, i-136:
ampio del cielo / si snebbiano i terrori. 6. ridivenire acuto (la
fatti oggetti i quali mi ricordavano i terrori sofferti. soffiamenti, da
altro in funzione di apposizione. terrori dell'albergatrice. -congiunzione soggiuntiva:
a sollecito dell'udito e adomando i terrori evangelici con frasche tanto infiorate che o
notti in un lungo sopore fra i terrori e l'affanno. fogazzaro, vi-311:
sconsolato era un silenzio di morte; terrori improvvisi facevano raggricciare le carni, e
. pratesi, 1-404: 1 terrori crescevano con la notte. nulla di
marcella. savonarola, 8-i-275: e'terrori e gli spaventi del signore veggo che militano
, / ebbe di morte i più gravi terrori. / ma non fu già da
luce, l'ardore cavalleresco coi superstiziosi terrori del medio evo. betocchi, 5-107:
saba, 6-247: uno dei miei peggiori terrori è che il veleno che ho ancora
: stette [il conte] su questi terrori sino allo spuntar del giorno: mentre
officine rimarranno deserte... i terrori del nostro parroco reverendissimo si sono realizzati
suo'tormenti sono e altressì per tali terrori e contrastativi scrivevan ellino le pene e
e l'espressione terreur bianche. terrori fico, agg. (plur. m
] portò la confusione, la fuga e terrori panici, così che i seguaci di
/ coronata di splendori / vincitrice di terrori / la ragione in trono sta.
, gli sembrava di averlo talvolta sognato nei terrori notturni dell'adolescenza, quando il sesso
nuda, / anima da fionda e da terrori / perché non ti raccatta / la