maggio fuori di londra: e a maggior terrore di tutti, alla porta de'certosini
di giorgio, ma solo per il terrore retroattivo dei nemici sparsi a centinaia nel
dal male, col ribrezzo violento e col terrore folle di colui che scuote la sua
192: i suoi occhi revulsi dal terrore invocarono aiuto. c. e.
v'accorgete, o crudeli, come il terrore, nel quale ponete l'ingegno,
spavento, di profondo timore, di terrore o, anche, di raccapriccio suscitato
metonimia: situazione, circostanza che provoca terrore. - in partic.: la morte
ricaccia; / lo strepito, il terrore e l'omicidio / v'ardea, e
scuote i dormienti e li ricaccia nel terrore. pasolini, 13- 260: tra
ricadènzia che move a pietà e a terrore insieme. = deriv. da
è così acconcio a lubricarti il ventre col terrore quanto l'infortito vino ad arrestartelo con
col fiume ed aveva quasi scordato il suo terrore, dallo sdegno della retta coscienza per
, v-1-59: taluni, il cui stesso terrore è impudico, simili ai ladruncoli inseguiti
il che solo bastar può a riconoscer terrore di quelli i quali si credono la
ricorse. d'annunzio, i-779: qual terrore le sopposte valli / corse e ricorse
della sua scherma per poi con più terrore comparirgli tutto d'improvviso armato un giorno
bernari, 3-118: è un regime di terrore dal quale ci si sottrae solo in
meno di strepitosa fama che di gran terrore tutta la francia. g. bentivoglio,
, di sospetto, disdegno, di terrore. boccaccio, dee., 2-7
rebora, 3-i-65: io sono con terrore. sospettosissimo d'apparire un mediocre rifacimento
e così ben rifles- sata che mette terrore a riguardanti per l'apparente prossimo pericolo
ore sul divano, nella immobilità del terrore, immersa in riflessioni assai gravi.
un significato sinistro, aumentarono il mio terrore. pirandello, 7-681: lo specchio
notate! una specie di riflorescenza del terrore sembra minacciata. = comp. dal
segni della propria vita, abbandonati nel terrore e ritrovati ogni giorno più sfatti.
divino la mia tristezza mista d'indefinito terrore,... e parve rifoggiare secondo
bacchelli, 1-iii-582: col boicottaggio faremo terrore agli avversari e terremo in riga gli
, io le rigetto da me con terrore. carducci, ii-1-103: se tu mi
. cicognani, iii-2-61: pensò con terrore a sua madre presente che le movesse a
dal freddo, da una sensazione di terrore o da una condizione patologica (e
sì fatta richiesta. -che incute terrore, truce. marino, 1-20-449:
l'orcnne del capitan bassà solo di darmi terrore senza passare all'effettive bastonate,
agli sguardi, la gorgone / col terrore da lato e con la fuga, /
vene, con la coda tesa nel terrore, sotto le tanaglie vive.
in quei rimasugli umani un abbietto terrore della revolverata finale e della morte.
xviii-3-996: bisogna spiegare e dimostrare chiaramente terrore di quei dati che sono stati comunemente
di gioia, di meraviglia, di terrore. pirandello, 8-322: quella casa,
/ col rimbombo del bronzo al mio terrore / come la statua succuba di venere
mie rimenate pungenti e facete sparsi 11 terrore in tutta la repubblica letteraria.
, che con normandia confinano, di terrore. davila, 169: aveva il duca
sbiancato e quasi rimpiccinito dalla follia e dal terrore. -figur. intellettualmente o moralmente
consulto? basta questo esame e questo terrore, e tutto il resto. vuoi
, a veder ciò, avrebbe posto terrore e a lei non era nuovo né rincrescevole
iv-308: ella rinculò, e nel suo terrore non ebbe coscienza del dramma terribile che
sguardo, portando a'pagani fuga e terrore, non tardò molto a ritornarsene pieno
tante spese. vieusseux, cix-i-87: il terrore è tale in livorno che tutti gli
peggiore dell'occupazione tedesca, quando il terrore faceva rintanare la gente come conigli nelle
argante altero grida / in voce di terrore e ai spavento. /...
pubblica; accresce la misericordia e il terrore, dovendo ivi la poesia essere rinvigorita
crescerla abbastanza per deporla, senza il terrore d'una repulsa, sui ginocchi a
piante / accresce lo spavento ed il terrore. arici, iii-274: tre volte
talvolta,... è il terrore d'esser ripescati a casa dall'arma benemerita
un luogo dominato da un'atmosfera di terrore e di orrore (o, meno spesso
speranza della vittoria nella celerità e nel terrore di una subita guerra. di giacomo
; e si guarda con assai poco terrore il luogo misterioso ove finalmente la natura
de'nemici in sì fatto spavento e terrore..., in vece di
un compì, di specificazione che indica terrore o il difetto ripresi, l'azione o
c'attendevano al paese; allora ripnncipiò il terrore. 5. riprendere a fare
e di reprobazione universale lo empì di terrore. 3. rifiuto radicale di
, non è che incominciata. dal terrore, e da napoleone in fuori, la
crescerla abbastanza per deporla, senza il terrore d'una repulsa, sui ginocchi a
percussor mirando, a un punto / terrore e fé contesa in sen gli fanno:
con fantastiche idee dipinse il regno del terrore, mentre fu dagli scrittori francesi storicamente
loredano, 249: sarà un gran terrore al re vassileo ed a tutto il regno
, era già risorta genova aa supremo terrore a suprema sicurtà e confidenza di ricuperare
molto chiaramente dimostra essere quello un malsicuro terrore e non un giusto e rispettevole timore impresso
britanni si posero alti per mostra e terrore: i primi nel piano, gli
conduce e qualcos'altro. ho il terrore di dirlo: e cerco, prima di
evidenza lirica, creavano un poema di terrore. -diminuire di superficie, rimpicciolirsi
: le prime danze orientali pervase dal terrore religioso erano pantomine ritmate e simboliche che
in faccia un suo antenato guerriero, terrore de'nemici e de'suoi soldati, torvo
attratta da un amore e da un terrore senza limiti. g. bassani, 5-103
ordini benedettini. -terrore riverenziale: terrore superstizioso. c. levi, 6-5
quei paraggi, presi da un reverenziale terrore. 2. compiuto per cortesia,
, / con vista cruda e piena di terrore. / le come avian di ferro
vuoto dietro / di me, con un terrore ubriaco. -figur. considerare e
rea, che induce negli spettatori il terrore e ingenera il travaglio tragico, poi
avvenuta dopo il '03, dopo il terrore e l'esecuzione del re, dei
: l'imperio romano sostenne con il terrore delle armi la maestà della sua monarchia
loro viscere si levò il rombo del terrore, senza suono, senza neppure ronzare
, ma senza ipocrita mortificazione e senza terrore. silone, 5-14: alcuni di
me la sottile voce del pericolo e del terrore. moravia, 23-117: c'è
tanto comica e orribile che ne provai terrore. -in espressioni che precisano intensità
sia nel senso del nero o del terrore che nel senso del rosa o dell'edificante
fosse raccolta, vigilante in un assiduo terrore e intensa d'astio muto e feroce
dinotare coloro che vogliono la democrazia col terrore e col sangue. ora però è
i-proem. -io5: è troppo manifesto terrore de'professori d'alcune città o paesi,
: le prime danze orientali pervase dal terrore religioso erano pantomime ritmate e simboliche che
gli occhi, anche arrovesciandoli, manifestando terrore, ira, ostilità. serao,
attenuare le armate d'inghilterra, metter terrore alli po f f
, ma con accento ancor rotto dal terrore. borgese, 1-130: quando tutto
tri, vii-1175: costretti dal terrore di maggiori rovina- menti, [gli
e rovinava costui, tanto più di terrore si venisse a dare a gli altri.
bramare non c'era altro che questo terrore rudimentale. rimanere senza di lei no,
ristagnavano creando sulla fronte del cielo rughe di terrore, s'odono dei colpi sordi,
in questo suo mare diportando e mettendo terrore e spavento a cotesta fortezza col mio
continuando le devastazioni... cresceva terrore il sospetto che guido tarlati...
in tanti inganni, ho scoperto tante volte terrore ove credevo d'aver appresa la verità
; / ma al ferino ululato / per terrore insanirono, / e dalla mpe etnea
tagliente. d'annunzio, i-779: qual terrore le sopposte valli / corse e ricorse
/ aguzzar le loro armi e dar terrore. boiardo, cvi-520: quale è
lor valore: / non potè far lor terrore / il fumar de le vivande.
, sia nel senso del nero o del terrore che nel senso del rosa o dell'
2-32: amore dell'avventura e un sacro terrore si davano battaglia nel suo animo.
bernari, 3-190: io ho il sacrosanto terrore che voi, più giovani e quindi
ho parlato a mia moglie del mio terrore di essere licenziato, sia a causa
.) dovevano inculcare nei giovani il terrore delle malattie veneree e dell'alcolismo..
colei che il sadismo del caso e terrore dell'inguine avevano legato a un ignoto genio
come carne viva, tradivano soprassalto e terrore, quasi saettassero troppo tardi a scoprire
a quelle vere scene di pietà o di terrore, sentiva spavento de ^ delitti e
inquisitori di stato,... col terrore della spada della giustizia che perpetuamente vibravano
temporanea che corregga lui e con salutevole terrore persuada gli altri a non commettere reato.
la morte di cristo fu a terrore e maledizion di tutti. lanzi, iii-179
la sottile voce del pericolo e del terrore, dilagante nell'emisfero di tenebra nel quale
barbereschi ladroni erano i regi ed il terrore delle onde:... non
sentiva come un ribrezzo, direi quasi un terrore. -di sangue caldo (con
vene: terrorizzare; paralizzare per il terrore. petrarca, 71-35: dunque,
nelle vene a qualcuno: procurargli sbigottito terrore. solaro della margarita, 120:
gelare il sangue: divenire preda del terrore o del raccapriccio. goldoni, iii-969
una gara di tango. terrore. -lavorare a sangue: durissimamente
-rappigliarsi il sangue nelle vene: per il terrore. fratelli,... però
insieme l'ardore della preda e il terrore della caccia. nievo, 400: io
potere per mezzo della crudeltà e del terrore. buti, 3-713: quine,
santino di cera: persona impallidita dal terrore. viani, 19-525: nannetto era
dal volto crudel spandeasi fuore / mirabile terrore. menzini, ii-15: può, novella
fine di suscitargli qualche potente rivale che al terrore delle scomuniche unisse le forze più efficaci
2-4-22: cerbero v'è crudel pien di terrore / tre bocche sbarra e digrigna le
un significato sinistro, aumentarono il mio terrore. buzzi, 245: lo sbattito
che in prieghi, credendosi vincerlo col terrore. palazzeschi, 6-245: pareva sbottare a
volte scampati coloro che dopo un gran terrore contraevano la peste, che gli altri
aspetti ed atti rappresentano tutte orrore, terrore e maraviglia, e dove membro non
aretino, vt-371: quando vogliate punirmi de terrore ch'io faccio,...
loro il duolo, la tristezza, il terrore senza scapito di lor bellezza. alfieri
dalla guerra è come paralizzata dal presente terrore. b. croce, iii-22-292: 1
, 1-1-9: per iscemare il proprio terrore cercavano metterne in altrui. foscolo,
esame. 2. che suscita terrore, macabro. porta, lxxxix-ii-443:
freddamente e calcolatamente misantropi: schernitori per terrore d'essere scherniti: scettici del dolore
vociante (in partic. per il terrore o nel grido di guerra).
specie di vertiginosa attrazione dell orrore e terrore, deirorribile lezzo, della vista schifosa dei
intanati, fuggendo la nera ala del terrore dei grandi predoni feroci, sabei e caldei
come carne viva, tradivano soprassalto e terrore. -interrompere bruscamente il silenzio.
roberto, 13-201: veramente 'gigantesco'fu terrore di chopin nel credere che questa donna fosse
a cui da vent'anni impediva col terrore di levare gli occhi sulle donne,
190: agenti mustacchiuti di pubblica sicurezza, terrore dei nostri giorni di studenti scioperaioli.
in faccia alla città per accrescervi il terrore e il disordine. berchet, 1-234:
nemico o una folla provocando spavento, terrore. b. davanzati, ii-261
, per decreto d'uomini, pur a terrore d'uomini. c. carrà,
tremava di mandare al campo, per terrore di scompiacere allo tsar, i duecento
più che dalle poche perdite, dal terrore dei cannoncini, che avevano colpito, in
. cagna, 3-218: già, terrore, lo scompiscione era stato tutto suo!
se questa fuga venisse cagionata dal concetto terrore della presenza de'francesi, o pure dal-
: l'asta nel trapassare, il suo terrore / con cagna, 3-370
malmeniate i nemici del popolo romano con terrore paura e morte. simone litta,
confusione, un fremito, aggiungevano grandissimo terrore a grandissima miseria. -irrazionale,
te ne puoi difendere e senti il terrore e la potenza di un essere superiore.
: mi pare che la sua uccisione apporti terrore e scoraggimento grande nel popolo. manzoni
nel modenese con non lieve danno e terrore del paese. gemelli careri, 2-ii-268
per ischivare il falso, l'inganno e terrore. presa, nello svolgimento di
passi indietro, mandando un grido di terrore. 3. completamente rasato.
perturbazione atmosferica. oliva, i-1-78: terrore sì grande degli animi e tanto scrollaménto
tedeschi: noi stupimmo pallidi di religioso terrore alla danza della morte ballata per dieci
abiti. madre, stette in perpetuo terrore, temendo d'ogni scuoter di foglia
locuz. fare, rendere scuriccio: incutere terrore. giuliani, ii-82: ecco che
raccapriccio, orrore, ribrezzo o anche terrore. cavalca, 20-390: un demonio
snasa, sdisocchia e disgoletta / con un terrore e con un precipizio / da far
se bene aveva le mani quasi impedite dal terrore, riuscì a strappare la veste ardente
.. per ammonizione e memoria e terrore di quelli che contradi lui volessino alcuna cosa
paradosso, ma in questa città di terrore si accentua la sensazione di vita più sedimentata
interesse predominante. segneri, rebbero soggiogati dal terrore quei medesimi che non sarebbero
eccoin faccia un altro antenato, magistrato, terrore de'litigantie degli avvocati, a sedere sur
, donde dava alla poverina certe occhiate di terrore e d'astio insieme. bresciani,
esser contrario alla dottrina universal de'legisti terrore de'luterani. relazione dalla corte di
indicare una reazione di orrore, di terrore o di meraviglia. fazio, ii-8-69
allegria, le onne con malinconico terrore, buttarono per tutto il banchetto le
rimosse né fece sembiante di dolore o di terrore. carducci, ii-6-304: se anche
repugnanti, come idoli di amore o di terrore, di riverenza, di venerazione,
, come idoli di amore o di terrore, di riverenza, di venerazione,
coda alzata, con un ruggito di terrore. papini, 80: a me piace
mandano urla spaventose non tanto per seminargli terrore e smarrimento nell'animo quanto per -seminare i
/ o muse, è il profondo terrore / di far produrre altre serque / di
morte o del pericolo dava un indicibile terrore a quel vecchio paralitico, già semispento
che, avvezzandoci alla compassione ed al terrore ne'casi finti, si viene a perderne
. donati, desse tramortito per terrore di avere anche egli peccato l'espressione
. passionevoli parole del doge ingenerarono terrore, dolore e pianto negli ascoltanti.
animi di tutti lasciando pieni di confusione e terrore, dubitando ognuno che per qualche alterezza
b. croce, iii-27-34: il terrore del terrore passò tra i fon- psicol
. croce, iii-27-34: il terrore del terrore passò tra i fon- psicol. sentimento
, 9 (163): il terrore di gertrude, al rumor de'passi di
dall'altra una repressione resa imbecille dal terrore. gobetti, 1-i-871: le questioni essenziali
183: nella religione vedesti il terrore più che l'amore;...
, che i poeti descrivono pieni di terrore non solo per le loro ombre fosche
5-40: buio, per noi, e terrore / e crolli di altane e di
colmo di angoscia, di tristezza, di terrore. refrigerio, xxxviii-93: tu me
terra e commovendosi tutti gli elementi nel terrore di tanto apparecchiamento di servidori.
. b. croce, i-4-39: se terrore, se il male fosse un fatto,
sesto, così che riapparve più forte il terrore della pazzia. -a sesto:
impero e non trattenuta se non dal terrore dei socialisti settari. ghislanzoni, 126
/ di quante mai la favola o 'l terrore / immaginò gorgòni anguicrinite, / settemplici
mine di una morale del terrore. seviziare, tr. (sevizio
, meglio d'ogni professoredi lettere, il terrore salutare dello sfarfallone. pascoli, 1-500
di quei paesi, tutta leggenda e terrore. marotta, 4-117: l'aria
persona. marinetti, iii-ioi: il terrore dei bombardamenti gli hasfasciato il cranio!
avanzata putrefazione, nella speranza e nel terrore di vedere il volto di mio padre,
, in segno di supplica e di terrore, e la stessa sfilza di santi,
singolarmente espressiva del senso d'incubo e terrore, che il mito della sfinge incuteva nei
sfinctericaménte) aw. scherz. per terrore incontrollabile. c. e.
: di qui sfolgora semprepiù evidente e scandaloso terrore di lui. -manifestarsi nel massimo
. covoni, 2-69: cesserà questo terrore, / questa umiliata disperazione / di essere
imbarazzante. avea astretto ciascuno col terrore della legge intorno a coloro che lo
un fatto, un particolare pur rilevante, terrore in un testo). f
in un unico sudore, in identico terrore di qualche micidiale separazione.
inadeguatezza; moto di timore o di terrore che provoca la perdita della capacità di
lei. 2. che incute terrore (una belva). papini,
l'uomo. borgese, 1-130: il terrore non fu che uno sgorgo momentaneo.
i giudizi, acciocché quell'apparato di terrore lungo tempo ancora sovrasti così ai buoni
spezie de securitate infermo a morte, per terrore de tutta paitra iente fece pigliare nella
. per simil. fulminato, paralizzato dal terrore. calvino [queneau], 129
cifra certa, su cui non incide terrore della misura. 10. ant.
un significato sinistro, aumentarono il mio terrore. piovene, 14-134: sono i
, v-1-59: taluni, il cui stesso terrore è impudico, simili ai ladruncoli inseguiti
dietro / di me, con un terrore di ubriaco.). m
duca di cleves in gran sinistro e terrore. sarpi, i-2-35: in italia,
snasa, sdisocchia e disgoletta / con un terrore e con un precipizio / da far
non che i ragionamenti sollazzevoli ma il terrore della morte non credo che potesse smagare.
. -che ha sguardo vitreo per il terrore. mezzanotte, 133: molte donne
giovinette, passando cogli occhi smagati pel terrore, mostravano in volto tali lividure che
, 13-136: quel che occorre è terrore, lo sbaglio, la smagliatura.
. ant. e letter. paura, terrore. fazio, v-5-99: di
auello di novesa. c'era in esso terrore, ma c'era anche voracità '
ugualmente che di forze, fra il terrore, lo smarrimento e la disperazione,.
. sgomentare, gettare nello sconforto e nel terrore, anche facendo desistere da un progetto
. scomparire, cancellarsi dall'animo (terrore, sospetti). g. b
quan- t'è ne gii occhi lor terrore e morte! / stampano alcuni il suol
ti accetti, tu avrai sempre quel terrore in gola, di non soddisfarla.
una straordinaria espressione di dolore e di terrore sul suo viso estenuato, soffuso d'
: sol per tutto un bisbiglio ed un terrore, / un - migliore soglia
, 2-1-103: basta, a mantenere il terrore, il punire e delitti a 15
bonazzi in attesa del mistico perugino; il terrore dell'arte poolare e solecistica solito agli
7-112: serbano ancora gli occhi il lor terrore / e le minaccie de la solita
battendo sollecitamente le mura, misero tanto terrore ne * difensori che... risolvettero
in una estrema sollecitudine ed in un continuo terrore di dover soccombere. leopardi, ii-231
strappata, / era d'orto terrore e d'occidente, / e si pascean
). muratori, 7-iv-364: il terrore dell'armi, gli omicidi e i saccheggi
può offrire quasi tutto al supermarket del terrore. -sospensione o proroga della trattazione di
demolire: e perché la verità sopraffaccia terrore, bisogna metterli alle mani.
in sopraffatti, in un carosello di terrore, di odio e di orrore.
gioberti, 1-i-96: donde nacque l'insolito terrore? dalla natura forse del mio libro
: ciascuno di noi fu soprappreso da terrore. 5. impegnare in modo gravoso
mia madre, soprappresa da un subito terrore per la propria sicurezza, chiarì la sua
, agg. letter. che incute enorme terrore. gioberti, i-291: negli scritti
... fu invasa da ineffabile terrore. de marchi, i-117: chiamai la
può essere giustificato col panico creato dal terrore del 1793 come, il sorellismo col
onestà ch'io ho, ho sormontato il terrore che sve- balzare all'insù (un
della morte aborriva, e sfuggiva con terrore ogni segno che gliela ricordasse: l'
anni di reclusione, sarà proprio il terrore di dover stare due giorni di più in
meno lo pensano, è loro di gran terrore. gemelli careri, 2-ii-62: fecero
conchiuso che il solo mezzo di schivar terrore è quello di sospendere sempre la loro
sui gomiti in ascolto. / improvviso terrore mi sospende / il fiato e allarga nella
/ sussultanti di scoppi: era il terrore / della trappola senza via di scampo
ma anche per tenere i nimici in terrore. mascardi, 3-10: andrea doria,
, 22-v: che cos'è il terrore? a pensarci bene, è quello che
di un pensiero che lo riempiva di terrore. -denota il versare in stato
europa tutta, hanno risvegliato un simigliante terrore negli animi degli uomini a'giorni nostri
poe, prosatore sovraccarico e invaghito del terrore e dell'orrore. -eccessivamente impreziosito da
ad ogni costo; / ma un sovrano terrore in me s'è opposto.
minacciato soprappiù di peso metteva un nuovo terrore. calvino, 13-12: appunto in questo
ciascuno una spada damòclea, per frenar col terrore di un'arcana e inevitabile giustizia colui
subito, per il ribrezzo e per il terrore di que'visacci. verga, 8-187
incanti ». foscolo, ix-1-547: il terrore delle loro urla fa immaginare le gole
140: par che ne'servi alto terrore spanda. cesari, iii-614: gli angeli
dal volto crudel spandeasi fuore / mirabile terrore. parini, viii-118: cotanto è grande
passaggio delle truppe. -seminare terrore e sciagure (la guerra).
da per tutto la desolazione e 'l terrore. f. m. zanotti, 1-8-73
desiderare di spaventare / perché chi sparge terrore acquista prestigio. -fomentare discordia o
carattere intellettuale, o da un vivo terrore, per lo più dandone evidenti segni
mortale. 3. dominato dal terrore (un periodo storico). c
. e letter. che incute paura, terrore. maestro alberto, 48
ant. spaventarsi, essere presi dal terrore. bonvesin da la riva, 22
spaventarsi, impaurirsi, essere preso dal terrore di fronte a un nemico, a
avrei visti [i francesi] pallidi dal terrore, nell'attesa della terribile morte,
, gli spavaldi, essi che portano il terrore ovunque mettono il piede, essi che
di quella grotta. 2. terrore, paura. cavalca, 20-444:
-per estens. immagine che incute terrore. d'azeglio, 8-55: se
tr. { spavènto). riempire di terrore, di paura; impaurire, sbigottire
pronom. essere preso da spavento, terrore, sbigottimento di fronte a un pericolo
paura e apprensione; in preda al terrore. eneide volgar. [tommaseo]
spaventatìssimo). preso da paura, da terrore; in preda al panico.
-che esprime terrore (un grido, una voce, il
l. bellini, 5-2-7: sono il terrore del mondo con la spavente- volezza de'
affannoso, ecc.); paura, terrore che si verifichi un'eventualità ritenuta tremenda
espressione del volto o atteggiamento che rivela terrore. delfico, ii-150: pirro ed
essere motivo ai panico, timore, terrore. dante, inf, 9-65:
locuz. -a spavento: in preda al terrore. b. davanzati, i-77:
. in modo terribile, da incutere terrore o, anche, orrore; in modo
paura, spavento; provando orrore o terrore, pavidamente.
visto. -che esprime o rivela terrore (gli occhi). bibbia volgar
aw. in modo da suscitare paura, terrore. d. bartoli, 9-31-2-81:
spavènza, sf. ant. terrore. inghilfredi, 388: dentro l'
deriv. da spaventoso. te terrore o sgomento in quanto avvertito come minaccioso,
dove spazi il dolor, spazi il terrore / e i martìri durissimi amorosi?
. n. ginzburg, ii-149: il terrore aveva per me i tratti di mio
quasimodo, 2-50: anche il ciclope, terrore delle selve, -grave danno fìsico
spaurita e impallidita nella fame e nel terrore dei flagelli di dio. 6.
ii. verga, 8-200: era un terrore pel paese: porte e finestre ancora
piaghe del mondo spesseggiano, quando il terrore del giudizio per le virtù commosse si
e sino allora invincibile che contrasta col terrore della religione piantatasi nell'anima sua.
dalla disperazione ed uomini resi crudeli per terrore di condanne. 7.
non vi rimproveriamo gli impotenti metodi di terrore spiegati nel mezzodì dell'italia. cavour,
che caino commise in abello, a terrore ed a perpetuo esemplo dio il mettesse con
, coll'occipite, coll'animo, col terrore, spingai con quanto vigore avevo.
muta, folle di dolore e di terrore. -costruzione elicoidale (con riferimento
particolare bruttezza o deformità o un vivo terrore. machiavelli, 1-vi-409: tra
per la sorpresa, tra per lo terrore che andava sempre crescendo,...
che d'ogni altra cosa, del suo terrore, richiamò al cuore gli antichi spiriti
vangelo in ogni parte, era scacciato terrore e ritrovava la veritade... tra
/ or mi dànno io non so quale terrore. fenoglio, 5-i-1284: scendeva dal
tacevan le leggi e dominava il terrore! -orbato. petrarca,
vedeva in faccia un suo antenato guerriero, terrore de'nemici e de'suoi soldati,
13. provocare una reazione; incutere terrore. pascoli, ii-130: il leone
. -per estens. eccitato dal terrore. marini, iii-234: ogni studio
spuntàbole, agg. ant. che incute terrore, spaventoso (una visione).
far professione di schietto panteismo, se terrore e il vizio procedessero a squadra di logica
che rimaneva soffocata dal fumo e dal terrore. -aprirsi nella buccia (il
la testa, la sua miseria pari al terrore. -dimenare le mani o le braccia
/ mostra le zanne e rugge con terrore. caro, 11-794: da'presepi /
, / come colui che fu senza terrore. lapidario estense, 168: fasse la
di quest'uomo, che era stato il terrore di parecchie polizie, e diventa ministro
: questa passione della libertà, questo terrore d'un regolamento, d'un orario,
lui e gli altri: commettono tutti terrore di volerla spuntare da soli. stampa
mattioli [dioscoride], 223: riconobbi terrore, in cui era cascato per negligenza
di amore, di orgoglio e di terrore. 3. locuz. -alzare
sono avveduto che un perpetuo e profondo terrore assedia l'anima tua e la predomina tutta
a'lontani, ingombrando ogni cosa di terrore e di spavento. 35. estendersi
il destino avverso, la colpa, terrore, ecc.; manifestazione evidente di
anche per esprimere meraviglia, incredulità, terrore; stralunare, sbarrare gli occhi.
del piccolo andrea acuta ma stracciata dal terrore, che per prima grida: « un
). cattaneo, vi-1-352: il terrore, che la lontananza e stranezza dei
. epoca che noi chiameremo i mesi del terrore, de'eguali sarà pubblicata una minuta
22. che incute orrore o terrore; terrificante, sinistro (uno spettacolo
che di primo aspetto spaventa con inusitato terrore gli animi di coloro che vi entrano
-che ha un aspetto strano, che incute terrore o sconcerto (una persona o un
: saltai giù [dalla finestra] dal terrore confuso.. / e stravolto m'
, stravòlgere, stravòzer, 2-810: il terrore imbiancò e stravolse la sua faccia. moravia
. ant. senso di orrore, terrore, profondo sconcerto. guido delle colonne
per lo stupore; essere preso dal terrore. anonimo genovese, 1-2-116: no
fare, rinfrescando con strepitosi episodi di terrore l'epopea delle invasioni barbariche, fonte
meno di strepitosa fama che di gran terrore tutta la francia. muratori, 6-77:
con la gravità dei supplizi e col terrore della morte, e ordi- naronla di
, con i denti stretti, pazza di terrore e d'amore. -durante un
la soglia, un filo gelido di terrore l'assaliva, un ribrezzo le strideva per
a sedere sul letto l'additava con terrore al marito. -sostant. capuana
barbareschi ladroni eran i regi ed il terrore delle onde: non strisciavan che costa
che è in preda all'ira o al terrore. scalvini, 1-99: salutai mia
ginocchioni accanto al letto, strozzata di terrore. caproni, 5-143: s'era
debellare il male; reprimere il vizio o terrore; cancellare un peccato. compagni
e la contraddizione son due stromenti che terrore adopera volentieri; ma d'ordinario si accontenta
/ vengo a contarvi, con tanto terrore / che quasi al cominciare io me son
, frastornato; sgomento, paralizzato dal terrore. giamboni, 7-in: quando
da questa profezia spaventorno e pieni di terrore stupivano. boccalini, ni-12: stupirono
, dimenticato quell'unico momento di stupito terrore nell'ultimo crepuscolo di luglio..
27-910: se non avessi avuto quel terrore quante volte avrei stuprato, rubato, ammazzato
ingegnosi dell'angoscia, la suasività del terrore. = deriv. da suasivo.
continuo, sotto forme diverse, il terrore. de pisis, 1-138: questa nuova
controriforma. fenoglio, 5-i-1116: aveva il terrore del cadavere e del ritorno subdolo dei
i-434: negli occhi suoi stralunati cresceva un terrore subitaneo e angoscioso. borgese, 1-12
della vittoria pareva riposta nella celerità e nel terrore d'una subita guerra. giuseppe di
il nome tuo con voce / di terrore nomato era. di sùbito / sobbalzammo.
e da e. burke: il terrore, il dolore e le situazioni di pericolo
dal movimento che il dolore e il terrore inducono nell'animo quando è escluso il
orrore, di tranquillità non priva di terrore); secondo f. schiller è un
da la verità, si moverà più a terrore et a compassione ne i sucessi terribili
che noi chiameremo: i mesi del terrore, de'quali sarà pubblicata una minuta relazione
del pazzo orgoglio degli uni e del terrore degli altri. carducci, iii-4-236:
: il suo pensiero sorpreso da un terrore, da un'inquietudine, per dir così
aria, in segno di supplica e di terrore, e la stessa sfilza di santi
di mandare avanti, come furiere, il terrore ottenebrante. bacchetti, 2-xxiii-573: il
d'annunzio, i-779: ma qual terrore le sopposte valli / corse e ricorse
, i-104: era un grido supremo di terrore, di delirio. fenoglio, 5-i-789
basilea e uldarico zuinglio di zurio suscitarono terrore di beringario. -riportare in uso
doppo lo svanimento della prima constemazione e terrore delle armi reali. 3.
perseguita, egli mi confesserà il suo terrore. pirandello, 8-941: e dal tono
, 5-75: provava fredda gioia, terrore e poi ancora gioia, ancora terrore
terrore e poi ancora gioia, ancora terrore di solitudine e vuoto, e acido in
contro il cappello e due occhi pieni di terrore: un generale, ostia.
tacevan le leggi e dominava il terrore! solaro della margarita, 25: talvolta
(tafefobìa), sf. psicol. terrore patologico di essere sepolto vivo.
: 'tafofobia': neologismo dei linguaggio medico: terrore, ossessione: della sepoltura, d'
del solito... istigati dal terrore di non giungere in tempo a passarlo [
vadangna / non timiero pena né nullo terrore. savonarola, 23: venite,
4. che può provocare timore o terrore, anche nella finzione teatrale. -per
: quanto più forte mi tenagliava il terrore della fine cioncavo cogli amici o trincavo
galanterie. rimanelli, 2-63: avevo terrore dell'ufficio politico per via di un
tentacoli. lucini, 3-244: iddio terrore; / misteriosa causa indecifrata, /
lingua, con occhi melensi sbarrati dal terrore e gambe larghe nella paralisi dell'incertezza
tedeschi: noi stupimmo pallidi di religioso terrore alla danza della morte ballata per dieci
avverse / volgere il tergo a vii terrore in preda. -rifiutare un'amicizia
aria fredda, delle quali aveva un terrore minuzioso e superstizioso. montale, 15-324:
il governo di robespierre ponendo fine al terrore; termidorista. panzini, iv-688:
(superi, terribilissimo). che incute terrore e spavento o raccapriccio, in partic
detto, e terribilità sua, mise terrore e meraviglia insieme in tutta quella città
terribilissimaménte). in modo da suscitare terrore, spavento, raccapriccio o da impressionare
terriculaménto, sm. letter. ant. terrore, paura. fr. colonna
terriculo1, sm. letter. ant. terrore, spavento. fr. colonna,
deriv. da terróre (v. terrore). terriculo2, v.
agg. letter. ant. che incute terrore; terrificante. fr. colonna,
dai temi dei lat terróre (v. terrore), ferre 'portare, produrre'.
terrificare), agg. che incute terrore; che suscita spavento; terribile, orrendo
'terrificare': per atterrire, far terrore, è neologismo inutile, dal fr
, agg. colto o preso da terrore; atterrito, spaventato. ojetti,
mille. 2. che esprime terrore. baldini, 6-232: il mio
, agg. e sm. che provoca terrore, in partic. diffondendo voci allarmistiche
. m. -ci). che provoca terrore; che atterrisce; terrorizzante, angosciante
. dai temi di terrère (v. terrore) e dei comp. di facére
tens. di tenere (v. terrore). terrogènio, agg.
umana, la quale alcuna volta fa terrore altrui, non dèe essere detta potestà
de securitate infermo a morte, per terrore de tutta l'aitra iente fece pigliare nella
poca importanza, diventa importante per il terrore che dà agli altri. n. franco
bellezza recava non so che di dolce terrore a chi 'l riguardava. tasso, n-iii-919
e de l'imprese è congiunta co'l terrore. tassoni, 10-35: trema il
bestiai libertà. casti, iii-24: il terrore, com'è detto, che avevano
gli stessi francesi, che insieme col terrore deh'armi loro hanno saputo instillare ad
: tutta gente insomma che aveva fatto terrore e lo spirava ancora dalle tele. beltramelli
tele. beltramelli, iii-1066: un terrore inesplicabile lo tenne; ristette, si nascose
giungesse. moravia, vi-23: un terrore insensato gli tagliò il respiro.
3-566: mena seco il leone il tirannico terrore, spavento e formidabilità, la perigliosa
peso [sella barca] metteva un nuovo terrore. s. antrcypus [« omnibus
ai concorsi? egli ne na un vero terrore, sono troppi i candidati.
leone grandissimo e pericoloso, che 'l suo terrore spaventò tutti li uomini del paese.
: ercol di bestie e d'uomini terrore / a mostrar la gran forza,
in faccia un suo antenato guerriero, terrore de'nemici e de'suoi soldati, torvo
di quest'uomo, che era stato il terrore di parecchie polizie e diventa ministro dell'
, 2-224: era lui: l'antico terrore di tutte le bestie della boscaglia.
e rascionava; / per lu grande terrore / de quillo emperadore. di- ceano
censo a cui avea astretto ciascuno col terrore della legge intorno a coloro che lo
odora col naso suo li ìudicii e il terrore di dio... quando viene
meglio le cose sue con qualche più terrore che e principi ordinarii. t. contarmi
parte con la dolcezza e parte col terrore, acquietarono. leoni, 226: tirannide
che noi chiameremo: i mesi del terrore, de'quali sarà pubblicata una minuta relazione
, 22-vi: mezzo secolo fa il terrore era praticato dagli stati, in grandi
lui vuole attuare il comunismo evitando il terrore e conquistando i paesi politicamente.
giacobini (anche nell'espressione governo del terrore). manzoni, iv-310:
manzoni, iv-310: cessato il terrore propriamente detto, continuò quella pressura,
impero. mazzini, 92-335: il terrore esercitato in francia nel 1793 non impedì
einaudi, 3-111: sotto il governo del terrore... su 300 milioni di
legale, stavano insorgendo violentemente contro il terrore bianco. -per estens. qualsiasi
eroi di romanzacci o di film del terrore e certo la fantasia degli architetti,
oscura letizia. a me i film del terrore danno il terrore. 6
me i film del terrore danno il terrore. 6. medie. in
normale attività psicomotoria. -in partic. terrore notturno: crisi di panico infantile dovuta
7. locuz. a, in terrore, con lo scopo di atterrire, di
: quando ebbe molto favellato loro a terrore de'pericoli di questi tempi, fue pregato
amendue le mani reggevano. sono in terrore ai vicini, per essere pronti all'offese
una santa e tè la sarà a terrore e dispetto del commune nemico. giordani,
per decreto d'uomini, pur a terrore d'uomini. 8. prov
monosini, 230: chi a molti dà terrore, / di molti de'aver timore
= voce dotta, comp. da terrore e dal tema dei comp. del lat
terrorismo, sm. governo del terrore adottato durante la rivoluzione francese dai giacobini
, deriv. da terreur (v. terrore). terrorista, sm.
. membro o fautore del governo del terrore durante la rivoluzione francese. fantoni,
quella repubblica che fu denominata regno del terrore e che dotò tristamente il linguaggio di
. in modo da suscitare o diffondere terrore. il regime fascista [23-vii-1944]
, denom. da terreur (v. terrore), con suff. frequent.
femm. -trice). che incute terrore. govoni, 1202: travolgendo lì
. dal lat. terrère (v. terrore), con suff. aggett.
di giobbe, insorgente e straripante, quel terrore di un flagello e castigo divino,
. d'annunzio, v-2-493: con terrore dei topi tettaiuoli, alfine lo scoppio
aveva inculcato fin da bambina un vero terrore degli uomini. 2. figur
. ant. che spaventa, che incute terrore. boccaccio, 21-35-27: tutto il
: tolgasi dunque a'bambini ogni sorte di terrore e di timore. pallavicino, 1-401
monosini, 230: chi a molti dà terrore, / di molti dè aver timore
biglietto.. / saltai giù dal terrore confuso.. / e stravolto m'ho
son le furie, gli strazi e 'l terrore, / raporti, torti,
: egli pensava in quel momento non senza terrore alle gride contra i tiranni. così
idee sbagliate, poi, vivono col terrore di essere 'lasciate indietro'. -costruito
tolgasi dunque a'bambini ogni sorte di terrore e di timore. gemelli careri, 2-i-77
pazzo trastullo del popolo, e il desperato terrore? muratori, 5-ii-350: l'avarizia
venivano papini, 28-215: hanno terrore [gli atei] dei suoi comanda-
cani che per un certo tempo formarono il terrore di tutti i bambini, i gatti
vera tormenta, quella che forma il terrore delle alpi. pascoli, 760: l'
fecero di modo, che succedendo al terrore, ognuno tornasse all'opere consuete. leopardi
poca importanza, diventa importante per il terrore che dà agli altri. siri,
; che è ispirato dal totem (il terrore sacro). - anche: fondato
le membra avvelenate, ma anche un terrore ansioso, un singolare accasciamento dell'animo
: questo misto di compassione e di terrore fa il tragico. ungaretti, xi-265:
in cui traluceva quasi una specie di terrore e alla fine capì: la ragazza
attendevano al paese; allora riprincipiò il terrore. 2. trasmissione, irraggiamento di energia
attraversato da un'apparizione che tramortisce di terrore le sentinelle. 3. locuz
orto ad orare, e come per lo terrore sudò gutte di sangue, trascorrendone fino
oddi, 2-72: un certo segreto terrore del caso di don lopes gli trascorreva per
v'è. pagano, i-149: il terrore e lo spavento non solo facea a
14-149: benedetta donna, ci trasfondeva il terrore dei mali fisici! -esprimere
, spaventosissimo; atto a incutere grande terrore. siri, x-20: nulla di
trastullo del popolo, e il desperato terrore? tasso, 13-iv-351: io..
travagliava in modo che alle circostanti molto terrore e spavento cagionava, ella fu pregata da
bernari, 3-118: è un regime di terrore dal quale ci si sottrae solo in
. letter. (tregèndo). provocare terrore, inquietudine, turbamento. lueini
estens.: essere in preda al terrore. dante, inf, 1-90:
. ant. e letter. che incute terrore o grande soggezione (una persona,
, al tremebundo signor giovanni de'medici terrore hominunque deumque, al luciasco paolo suo
e tremebondo, perché agli ingiusti darà terrore, a giusti confidenza. aleardi, 1-180
tremendissimo). che incute spavento, terrore o raccapriccio, in quanto spietato,
/ t'ò sciita la rasion del mio terrore, / et a ciò stan gli
e già la mia ripugnanza e il mio terrore affascinanti, chi non li indovinerebbe
di quante mai la favola o 'l terrore / immaginò gorgoni anguicrinite, / settemplici
vizi ingegnosi dell'angoscia, la suasività del terrore. = comp. di trito1.
temuta fama / fia del turco crudel terrore eterno. -genitore. alamanni
tutt'un impasto di sentimenti e un terrore dell'avvenire. = deriv.
la povertà, le sollecitudini, il terrore non han mai tanto oppresso gli ingegni
di strazio, di disperazione, di terrore, ecc. -anche: impartire ordini urlando
le micce e i popoli fuggivano ululando di terrore. bacchelli, 2-304: la gente
pronunciare urlando, anche in preda al terrore o alla disperazione (anche in relazione con
/ ma al ferino ululato / per terrore insanirono, / e dalla rupe etnea /
del pazzo orgoglio degli uni e del terrore degli altri. cicognani, v-1-415: gli
rabbia ecc. o per incutere terrore); strepitante, vociante (per lo
mescolato con i spessi urli, mise terrore a'convitati. cavazzi, 95:
dietro. barilli, i-217: sotto il terrore elle tenebre che calano rapidamente,
la quarta; della malizia e de terrore di questo peccato. 10
valide fortificazioni, e tutta piana di terrore, e di sbigottimento, sarebbe caduta
messo nell'animo dei suoi scolari il terrore dello scrivere vano e del parlare vano
il popolo vario e mutabile, pentito de terrore o forse temendo che 'l figliuolo non
le nazioni, né la velerete mai per terrore di despoti o libidine d'interessi d'
faccia un altro antenato, magistrato, terrore de'litiganti e degli avvocati, a sedere
dà spirito per conservarsi e vantarsi essere il terrore di questi vendifrottole e collettori di ciance
subito la guerra, la ventata, il terrore del mondo. 7. rapida
bastardella, / e schiodionate che fanno terrore. pascoli, i-412: ci fu chi
imperversa. bernari, 3-275: il terrore svanì improvvisamente dallo sguardo di bianca, che
in alto ed in basso fra il terrore del pubblico. 3. chi
vuoto dietro / di me, con un terrore di ubriaco. -casa di
. botta, 5-200: accresceva il terrore la sconfitta delle genti stanziali governate dal
siamo credenti, ma senza tempio. per terrore d'un'au- torità falsa, usurpata
di corinzia squama / fra l'armato terrore e il timor nudo? 3
equilibrati vegetanti vadano commiserando con grinta di terrore l'accrescimento continuo delle morti volontarie pureso,
quello di novesa. c'era in esso terrore, ma c'era anche voracità d'
vuoto dietro / di me, con un terrore di ubriaco. 13. mancanza
: cerbero v'è crudel pien di terrore / tre bocche sbarra e digrigna le
'zoofobia': termine medico per indicare il terrore patologico o morboso che taluni hanno di certi
cecchi, clvi-41: nulla mi fa più terrore di sottomettermi a quelle piccole confezionature postali
rappresentazioni, rapide, in cui col terrore e con l'orrore impreveduto si studia
uno dei personaggi fantastici che più incutono terrore ai bambini. = voce di area
sommo di un multicuspidale fortilizio sparge il terrore; finché attratto dalle grazie della giovane habima
nocturnus, sm. invar. psicol. terrore notturno. l. ferrio,
porta il nome di rivoluzione e di terrore. = deriv. da sanculotto
di tensione, di ansia, di terrore. tornasi di lampedusa, i-1317
regno 'giallo', i romanzi cioè di terrore. diverso anzitutto per la sua veneranda anzianità
, pena la « disconnessione », il terrore dei vi- deotellisti più spinti.
arbasino, 10-22: altrettanto legittime del terrore adorniano a proposito di scho¨nberg mi sembrano
comp. da bio [logico] e terrore. bioterrorìstico, agg. (
della situazione che incute o ha incusso terrore da parte del soggetto fobico.
famil. paura, spavento, angoscia, terrore. imbriani, 13-317: ha una
'squisitezzanellosmantellare', della'paranoiabilateralecomesistema', del terrore delle vertigini – mentre il commediografo svolge una
timore, grave turbamento, affanno, terrore; da incubo. il giornale
mondo (italia compresa) all'ombra del terrore. l'unione sarda [21-vii-2003]
2: era [piscitello] il terrore dei pianisti, il persecutore dei parlamentari che
, 29-viii-1995]: le piratesse erano il terrore dei mari... l'equipaggio
ingolfando il cielo di urla sirenaiche, seminando terrore fra un gruppo di ciclisti negri.
il governo di robespierre ponendo fine al terrore; termodorista. m. galdi
r terrorismo, sm. governo del terrore adottato durante la rivoluzionefrancesedaigiacobini; ilregimediviolenzadaessi
. membro e fautore del governo del terrore durante la rivoluzione francese. p