lo atterriva peggio di dover traversare un terreno scoperto sotto il fuoco. -che
una superficie). -pascolo libero: terreno in cui chiunque può esercitare il pascolo
ugolini, 139: 'terreno libero'è quel terreno di caccia aperto a tutti e non
natura; che produce spontaneamente (un terreno). crescenzi volgar., 11-29
d'un libertino, di tastare il terreno sul programma che il partito intransigente stava
. ant. palizzata che recingeva il terreno sul quale si svolgevano i tornei e
; riparo, trincea. -anche: il terreno recintato. pace da certaldo
economica... costituiscono il terreno fertile in cui nascono e crescono rigogliosi
i contadini e vollero che tutto il terreno fosse ridotto a prateria disseminata da cespugli
congettura della feracità e vigoria del terreno. lorenzi, 4-75: allor fatto minor
000 specie, che possono svilupparsi sul terreno (lichene terricolo), sulla corteccia
, 1-200: esposto allo incanto il terreno occupato dal campo cartaginese, mentre il
-fertile, fecondo, ubertoso (un terreno, una coltivazione). palladio
. salvini, 15- 2-136: il terreno... è grasso, e per
-ti sia lieve la terra; il terreno o il suolo ti sia lieve;
ammorbidirsi, gonfiarsi, disgregarsi (il terreno, un minerale). landino [
un buon sole di estate prepara questo terreno in modo che alla prima pioggia si
nel mestiere, e così trovate un terreno benissimo preparato per i lavori successivi.
ii-305: preparano [le rape] il terreno, levitandolo e facendolo soffice rimanere.
/ coll'azzime tue rime del terreno. = forma contratta di lievitato,
di reina ch'ella sarà dell'orbe terreno, abbia poi con istrano strabalzo a
che è ricco di lignite (un terreno). = formaz. dotta,
lima6, sf. ant. terreno friabile. crescenzi volgar.,
ammasso melmoso; fanghiglia, mota; terreno paludoso, acquitrino. giamboni,
sorgente, ma da rigagnoli del soprassante terreno nel tempo delle pioggie. nievo,
fango; limoso, poltiglioso (un terreno, una strada, ecc.).
lìmi do, agg. region. terreno umido: piccolo campo ricavato sul pendio
riservato. mazzini, 25-281: il terreno d'unione è dunque codesto: insurrezione
nello spazio, circoscrive due estensioni di terreno limitrofe, o che separa due luoghi
(un territorio, uno stato, un terreno, un luogo, in rapporto con
, mota, melma, belletta; terreno melmoso, acquitrino, palude. dante
. 3. letter. suolo, terreno. cieco, 32-23: se costui
o la natura le ha formate scavando il terreno, come sono quelle dei fiumi che
7. in agraria, tipo di terreno costituito da particelle minutissime, la cui
(nel 1823), da limon 'terreno alluvionale '(sec. xii)
limo, coperto di limo (un terreno, un luogo); fangoso.
poner la vite: non coltivare un terreno il cui possesso ti può essere contestato
caso che si trovasse mai che 'l terreno litigato fosse suo, o per compera o
di architettura]: non sia [il terreno da mattoni] né troppo magro né
cui si rende piano e ùniforme un terreno; spianamento. 2. per simil
dir. disus. concessione di un terreno mediante contratto di livello (v. livello2
dir. che concede a livello un terreno. livellare1, tr. {
differenza di livello fra vari punti del terreno per stabilirne le quote altimetriche; misurare
relativa altezza di due o più punti sul terreno, per riconoscere in quale direzione scorrerà
rendere piano e uniforme un tratto di terreno, eliminandone le asperità e le concavità;
piano e uniforme (un tratto di terreno). galileo, 3-2-394: l'
. dir. concedere a livello un terreno (v. livello2, n. 1
per la concessione a livello di un terreno. -sistema livellare: quello introdotto in
piantazione di staiate 1, 489 di terreno. -che è stato concesso a
-che è stato concesso a livello (un terreno). lastri, i-31: sono
vicino a celle... è un terreno..., vicino a certe
2. spianato perfettamente (un terreno); privo di asperità.
e livellata che si dispone a diventare terreno. soldati, 2- 127: i
agg. concesso a livello (un terreno: v. livello2, n. 1
esplicitamente, mica implicitamente, portandosi sul terreno che oggi diciamo politico al fianco dell'
meccanica usata per il livellamento del terreno nei lavori stradali o di sistemazione agricola
differenza di livello fra vari punti del terreno per dedurre le quote altimetriche (e
sf. dir. concessione di un terreno a livello (v. livello2,
manzoni, v-3-527: su un terreno a rialzi, p. es.,
riserbarsi dei beni delle loro chiese tanto terreno quanto può servire per l'ordinario consumo
e che la dovizia e fecondità del terreno vi stabilisce naturalmente la dipendenza. carducci
tassa sul valore locativo '. * terreno, fondo locativo ': da potersene
) e tienti al piano: il terreno di pianura è ordinariamente più fertile e
per ciascun segmento; vivono in terreno umido, sotto le pietre o
. 2. locale del piano terreno, aperto sul davanti con archi poggianti
, attendi a drusilla, che è terreno da siccare e che ama la tua pianta
estensione del suo dominio. era un terreno, al quale l'oceano logora insensibilmente
bel capo, ed alto di terreno, ed ha sopra la punta due lom-
disegnati gli argini, tutto quanto il terreno e sasso che si ricavasse dal taglio del
parziali e particolari. 4. terreno umido e putrido infestato dai lombrichi.
predilige i grassi vermi che strappa dal terreno acquitrinoso dei boschi e delle praterie,
apposito uncino. « vedi questi fori nel terreno? qui ha lombricato la beccaccia »
vermi che vivono scavando cunicoli nel terreno. = voce dotta, lat
, melmoso (un luogo, il terreno); fradicio. dante, inf
a fatica. -letter. terreno paludoso, melmoso, acquitrinoso; palude
pontefice, che fu lordo di questo terreno luto, a ragionare con lui. s
esso ancora nasce in italia, ma il terreno gli fa mutar natura...
. neol. dividere in lotti un terreno (specie per uso edilizio); frazionare
* lottizzare ': dividere, ridurre un terreno a lotti. g. bassani,
agg. diviso in lotti (un terreno per uso edilizio); frazionato.
in lotti, frazionamento (di un terreno per uso edilizio). -in senso
edilizio). -in senso concreto: terreno lottizzato. malerba, 1-209:
frazionamento di una più ampia estensione di terreno (e detti così perché anticamente venivano
-in senso generico: porzione di terreno, spazio. calvino, 8-14:
torbidezza proceda da acque che, per molto terreno correndo, portano quel lozzo grasso e
; sdrucciolevolezza, scivolosità (di un terreno). gelli, 8-44
di persona o di mollore e lubricità di terreno,... egli cadde in
essibizione di non ritenersi un palmo di terreno, ponderavano i vini- ziani la fallacia
. guicciardini, ii-271: nel terreno, diventato lubrico per grandissima pioggia.
compattezza, franoso, cedevole (un terreno). fr. martini, i-440
. martini, i-440: ma quando el terreno fosse lubrico ed instabile, debba essere
muro] secondo la sua instabilità [del terreno]. -mobile (l'occhio
/ il sangue a fiumi il rio terreno ingrassa / e lubrico s'avvia verso
5-580: era [questa pianura] un terreno paludoso e desertico, inondato dai capricciosi
rimettere, riportare, ritornare d'altro terreno, / ov'amor vidi già fermar le
, e spariva in una fenditura del terreno. -lucertolina (v.)
5-128: i lumini del sole sul terreno si spensero. soldati, 2-85: un
profitto non basta il grano e il terreno; vi vuole la tale stagione, la
diceva di voler prenotare alcuni ettari di terreno lunare presso una immaginaria società americana
che ha la funzione di sostenere il terreno in forte pendenza (ed è particolarmente
capo e dalle piante. -porzione di terreno considerata nel senso della lunghezza.
e impicci, e si sale al pian terreno. 5. chiesetta, cappella
fu che appigionò un bel pezzo di terreno in un luoghicciuolo detto brompton.
facile a difendersi per la configurazione del terreno). latini, 3-6: senza
per andar più avanti, costeggiando el terreno per spazio de giorni quatro e gionsemo
ad es., una stanza a pian terreno con finestra sulla pubblica via);
e fitto per tutto lo produce il terreno. salvini, vii-540: viole vaccine
. luppoléto, sm. agric. terreno coltivato a luppolo. = deriv
luppolièra, sf. agric. terreno coltivato a luppolo. c
, in mezzo a tanta aridità del terreno bruno e polveroso,... è
il far entrare nel campo, se il terreno è asciutto, una mandra di pecore
numi. questo vento sgombera per noi il terreno dove fu il rogo, lo spazza
: cocomeri che, già grossi sul terreno e lustri. -che ha la pelle
, distinte per la varietà del terreno dove sono e del cibo di che si
la parete d'una camera a pian terreno, ora ad uso di stalla, nel
maccàio, sm. ant. terreno coltivato a legumi. - anche in
macchia. f. corsini, 2-73: terreno... paludoso ed imbrattato di
bestiami, ponghisi [i piantoni] nel terreno tanto più a dentro, e fuori
compiono operazioni di sistemazione e coltivazione del terreno, raccolta, lavorazione, conservazione dei
di un animale; corporatura, costiignudo terreno, percioché il monte è sotto tutto pieno
dama scendeva machinosamente dal suo piano terreno. = comp. di macchinoso
alberi, di cespugli (unterritorio, un terreno). vasari, iv-62:
280: è più facile lo scavare un terreno arenoso... che non è
. che non è lo scavare un terreno sodo e macchioso, volgarmente detto pancone
-in partic.: lasciare esposto il terreno all'azione degli agenti atmosferici, affinché
quando poi si tratta di governare il terreno a seme e le piante, bisogna procurare
spariva la lucertoletta in una fenditura del terreno cosparso di margheritine e di anemoni,
della campagna di roma, su qualunque terreno, non rifiutandosi d'innanzi a una
all'assalto dell'ex-gesuita, non potè scoprir terreno in quanto all'autore.
tacque e le falde estreme, il terreno è tutto ghiaia e ciottoloni e macigni
stento; che produce poco (un terreno, una coltivazione); sterile,
-per estens. falla (di un terreno). fr. martini, i-432
, e sotto quello di poi el terreno non è stabile o fermo,..
: come neve, che cade insù 'l terreno, / che fia da tacque madefatto
di altro liquido, umido (un terreno, un luogo, ecc.).
, 7-60: traile stipe, ottimo terreno ci annunziano... le madriselve,
maése, sf. ant. terreno coltivato, maggese. tommaso di
perimetrale. leonardo, 2-138: il terreno che si cava delle canove si debe
la sala. ma fa che tra 'l terreno dell'orto e 'l muro della casa
e quale il seme fu, scuopra il terreno. b. davanzali, ii-77:
alla pratica del maggese (un terreno). laslri, 1-3-8:
che è sottoposto a maggese (un terreno). -coltura maggesata: coltivazione che
antica che consiste nel lasciare incolto un terreno, dopo averlo convenientemente arato, per
sei mesi, durante i quali il terreno viene ripetuta- mente arato, sarchiato,
gese verde o produttivo: il terreno, accuratamente lavorato, è occupato
di campo per 80 moggia di terreno ducati 48 all'anno, e meno
il maggese può qualche volta condannare il terreno a rimanere un anno intiero senza produrre
tenuto a maggese. 2. terreno sottoposto a tale trattamento; campagna lasciata
, e questo giovene lavorò il suo terreno che era fatto tanto maggese, come
del sovescio. 2. terreno lavorato a maggese. landino [plinio
agric. tenuto a maggese (un terreno). -anche: messo a coltura
dico che fu non perché sia maggior terreno che l'altra grecia, ma perché più
e quando il maggior dì fende 'l terreno, / in ogni rischio, in
/ che poi, commesso al fertile terreno, / germoglia in nova pianta 1
con i magli o marra lunga ribattuto il terreno. lastri, i-223: questi ciglioni
che in non molti colpi lo ficca nel terreno. 4. grosso martello di
all'altro. manzoni, v-1-604: il terreno è già bell'e disposto e misurato
non ha a venir prima che in quel terreno sien piantati de'buoni maglioli di scelta
che sono più adattati alla qualità del terreno ed al clima. s. ferrari,
presente, la sua sepoltura un palmo di terreno più avanti che, col ritirarsi indietro
ridolfì, i-107: si potrebbe chiamare terreno magnesiaco quello nel quale la magnesia avesse
avesse gran parte; ma sarebbe un terreno molto cattivo, perché in generale i
a spasso, finché s'incontri in qualche terreno approposito, con cui per l'innato
illustranti il reciproco magnetismo del nostro corpo terreno e del corpo celeste. 2.
, sm. agric. divisione di un terreno agricolo in strisce parallele separate da
. magrédo, sm. tipo di terreno caratteristico dell'alta pianura friulana, costituito
. povertà di sostanze nutritive in un terreno; aridità, improduttività, poca fertilità.
quattro mesi, per la magrezza del terreno del contado. m. fiorio, 190
asciuttezza e poca saldezza solita di simil terreno. g. capponi, 1-i-364: il
granelli non da altra ragione che dal terreno e dalle meteore. -scarsità,
magrinàia, sf. region. terreno magro. giuliani, ii-299:
non è appiccicoso al tatto (un terreno, la terra). -argilla magra:
. fiorio, 541: ivi è il terreno magro e povero e vi nasce molta
. d. bartoli, 1-2-22: il terreno è malvagio, magro e sabbioso,
prodotti ne'quali s'esaurirebbe ogni più ricco terreno. de amicis, xii-227: possedeva
campo e lo stesso sole che cuoce il terreno calvo calpestato dall'infinito passaggio, sotto
leghe, le si attengono, magre di terreno e perciò povere d'abitatori. carducci
con il sistema della stabbiatura (un terreno, un pascolo). 18.
quella barba che fa per entro 'l terreno. a. mocenigo, li-1-605: non
', immagrisce il suolo e ricerca terreno grasso ed umido. arlia, 329:
la villa, in un pezzo di terreno, una vegetazione malaticcia e pingue sonnecchiava
malattia si aggraverà quando saremo sopra altro terreno. cassola, 2-272: « non
. de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano, lo spirito non è d'accordo
. coprirsi di erbe nocive (un terreno). dell'uva, 135:
9. sterilità (di un terreno). ramusio, i-2: v'
campagne che dalla malignità o bontà del terreno particolari nomi prendono, come azaoad diserto
lavoratori altrove per vincer la malignità del terreno. -selvatichezza di un albero.
. -sterile, infecondo (un terreno, una pianta). — anche
né si confà malinconia, cioè umor terreno, con l'aqua. 2.
figur. poco fertile, arido (un terreno); stentato, che ha scarso
, sm. plur. tratti di terreno impervio e scosceso, che comportano difficoltà
cioché la maliziosa s'avvide che 'l terreno era posticcio. tasso, n-iii-1079:
, per così dire, dal buon terreno e dall'aria di quella mente che gli
trovò nell'ingegno malsano del giovane un terreno propizio. a poco a poco..
3. ant. terra, terreno. pulci, 26-92: or ritorniamo
d. bartoli, 1-2-22: il terreno è malvagio, magro e sabbionoso.
: le finestre... a terreno ànno l'inferriata ma vi s'affacciano
renna. baldini, 15-116: anche nel terreno dei mam- mutti e degli sconvolgimenti tellurici
, utilizzato nelle fortificazioni per rassodare il terreno delle scarpate. galileo,
considerò che, per la mancanza del terreno, i difensori non potevano resistere alle
resi deboli e manchi per entro 'l terreno difettoso e ruvido de'nostri organi corporali
ma bisogna far sustruzioni tali che il terreno c'è per la manco; onde lo
fan risonare gli estensi colli / del terreno i cultori, e delle gregge /
. ridolfi, 11-227: quando un terreno... comincia ad essere esaurito,
ci coltivano il riso, e il terreno in certo modo si riposa. tommaseo
per spazzare le pietre e scavare il terreno. a. campana, 214
dall'una un picco per cavar il terreno. = etimo incerto.
procedendo più avanti, campeggiava su per lo terreno de'cartagginesi. m. adriani,
a tempo asciutto, lasciando asciugare il terreno quand'egli è molle, mettendo giù,
me ne vado nel suo alberghetto a terreno. 5. tradotto.
da mandorla. mandorléto, sm. terreno coltivato a mandorli; piantagione di mandorli
peggio. 3. ant. terreno adibito al pascolo. carta sangimignanese,
). agric. striscia di terreno compresa fra due solchi. -anche: appezzamento
appezzamento di terra coltivato, estensione di terreno agricolo. soderini, iii-23
. soffici, iv-184: erano zone di terreno tenuto a orto,...
zappare, arare, lavorare (il terreno). soderini, iii-302: il
-ant. coltivazione (di un terreno, di una pianta).
5. agric. piccolissimo appezzamento di terreno coltivato. gherardini [s.
: 'manetta ': piccolo pezzo di terreno spianato, capace di poco seme,
selve d'alberi chiamati manghe. amano terreno paludoso o la corrente dell'acque; perciò
corso nella sponda contraria, mangiandovi il terreno, avea lasciato all'asciutto quest'altra
attesa la mia maniera di pensare, il terreno non poteva essere più opportuno per gettarvi
, i-384: queste materie somministrateci dal terreno,... finché si trovano nello
. filangieri, i-234: in un terreno così fertile la classe dei manifatturieri non
travagliata fortuna, cedendo un poco il terreno. pascoli, i-602: questa libertà,
per l'opilazione de'vasi, come da terreno arido, non è propagato il fluido
. -ant. affiorare (un terreno). guglielmini, 1-127: sboccando
paludi, le interriscono e fanno che il terreno si manifesti in più luoghi, ne'
mescolamento dei raggi solari con l'umido terreno. sarpi, vii-93: che l'educazione
particolare si manifesta in molti tratti del terreno non occupati da... incrostazioni tartarose
maniòc. casati, i-82: il terreno, che si interpone fra esso ed il
di grave danno. stuparich, terreno, quello era sì duro ed agghiacciato,
per farli [i mattoni] ed il terreno sarà molto sciolto, s'adopreranno mannocchi
/ che chi n'ha poco [del terreno], suol lavorar bene; /
arda, manometta ferocemente a capriccio un terreno non suo. gozzano, i-1156:
compagnia in un bosco di castani su terreno morenico. -grandi manovre: esercitazioni
compiute sulla carta topografica o direttamente sul terreno o anche con sistema misto).
a manovrare. carducci, ii-19-193: terreno asprissimo, difficilissimo, impraticabile, dove
vasco, xviii-3-783: questa porzione di terreno così limitata o determinata, io.
-rendere produttivo mediante opportuna lavorazione (un terreno). crusca [s. v
: * mansuefare ', riferito talora a terreno, vale renderlo fertile col lavoro,
un opportuno lavoro preparatorio (un terreno). caro, 14-41: nel
opera di difesa contro l'erosione del terreno provocata dalle alluvioni, costituita da pietre
sansovino, 2-193: quantunque il lor terreno sia mal fertile e l'aria poco
sangue, si fermò ad abitare nel terreno di quegli... e quivi
fruttuose e sterili, produrrebbe il suo natio terreno da per sé, senz'altra cura
ma che importava nulla si rimovesse dal terreno prima che le cose scoperte fossero sottoposte a
. manzina, sf. agric. terreno lasciato in ri poso ai
. rappresentazione grafica di una zona del terreno; carta geografica o topografica, pianta
la rappresentazione grafica di una zona di terreno; cfr. anche mappamondo.
l. ugolini, 147: in questo terreno coperto e accidentato, è necessario mettere
, 1-100: i tuoi scarponi marchiano il terreno umido. 6. figur
marcia scaglionata, ma non sempre il terreno permette di porlo in pratica. gli
scavo (galleria, trincea) condotto in terreno franoso. = comp.
fortini, iii-558: per l'umidità del terreno e sì per la putrefazione del morto
-impregnato di acqua, di umidità (un terreno). boccaccio, viii-2-193: dice
ii-250: ama [il prezzemolo] terreno sustanzioso, grasso, stabbiato con letame
3. fangoso, melmoso (un terreno). opuscoli idraulici, vi-221:
'dicesi anche di stanza o quartiere terreno ottuso e molto umido. = deriv
marciumi di piante palustri, che fanno terreno falso. cassola, 2-148: questa
sole, penetrandovi filtrato, chiazzava il terreno d'occhi mareggianti. 4.
toscana. quantità di maremme e di terreno incolto, poca e scarsa popolazione.
, piem. e lomb. marésc 'terreno paludoso ', fr. marais,
. loria, 5-163: già grossi sul terreno e lustri, in contrasto col loro
. in sicilia, tratto di terreno adiacente al mare, generalmente lastricato e
che è a base di marga (un terreno, una roccia). spallanzani
di uno spazio, sul ciglio di un terreno. viani, 13-427: la gente
colmo. -fascia, striscia di terreno. capriata, 666: il sito
dimostra- vansi i 'mpredetti colori per questo terreno, sì come si dimostra una margine
umido) o l'infissione dal ramo nel terreno; dopo circa 3-4 mesi il
lontane posizioni nemiche, quello era il terreno delle lotte mai finite... con
] si è quello del marmuoio o sia terreno occupato da marrucaio. =
'(con riferimento a un terreno incolto, non dissodato).
. -anche: distesa, superficie di terreno marnoso. zanon, 2-xix-255:
esser quasi l'universai fecondatrice di qualunque terreno, perché... ella s'incorpora
esperienza ha dimostrato che, marnando un terreno frigido di mattaione con marna argillosa,
concimato, bonificato con marna (un terreno). lastri, 1-4-97: il
agric. somministrazione di marna a un terreno agrario per bonificarlo e diminuirne l'acidità
trinci, 1-290: per non occupar il terreno, tali siepi si piantano ai lati
di ilarità. 8. terreno paludoso, ricoperto di acqua stagnante;
acqua stagnante; acquitrino, stagno; terreno fangoso, pantano. testi fiorentini
all'interno; serve per lavorare il terreno in superficie, per prepararlo per semine
con i magli o marra lunga ribattuto il terreno. marino, 4-219: e vanghe
marréggio). agric. lavorare il terreno in superficie con la marra per sarchiarlo,
le fave, ricoprendo e ripareggiando il terreno, andando per quelli spazi che restano
marrétto). agric. lavorare il terreno con una piccola marra; zappettare.
che serve per lavorare in profondità il terreno, soprattutto per prepararlo a determinate semine
tutti i modi / da poterlo [il terreno] iirigar, più addentro cacci,
. marruchéto, sm. macchia o terreno ricoperto di marruche. lastri,
»; e il nome sta guadagnando terreno. lucini, 4-306: [robert de
roma,... prosteso sopra il terreno, potea sostenere su 'l petto ignudo
o di marzolo in minuscoli campicelli di terreno vegetale racimolati qua e là, a
alcuni vespidi; scavano il nido nel terreno o lo costruiscono con fango, appeso
è « chiuso », cioè circondato dal terreno poderale), la quale è,
coprente: rialzo naturale o artificiale del terreno utilizzato come protezione dei difensori in una
da massetere. masséto, sm. terreno sassoso, coperto di pietre,
. -ant. poco permeabile (un terreno); roccioso (un rilievo)
: i quali [fondamenti] senza il terreno si possono di massiccio con archi o
al segno stabilito, cavando il terreno in quadro per ogni lato sessanta palmi
guglielmini, 113: le parti del terreno, massimamente bagnato che sia dall'acqua
è massimamente rivoluzionaria, si svolge su terreno borghese culminando direttamente o indirettamente in una
in giro, con le gambe allargate sul terreno, masticavano carrube e pane faticosamente.
ma son costretti a rispettarci anche sul terreno del diritto internazionale. palazzeschi,
gargiolli, 236: nella sala a terreno... era una credenza a
dietro la schiena e battendo fortemente sul terreno i piedi che calzano scarpe con suole
dai nostri mattematici se lo sbasso di terreno di detto stato, per detti 80
per matteracci se non tossa di ser terreno. parabosco, 3-25: al fin per
. de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano, lo spirito non è d'accordo
384: queste materie somministrateci dal terreno,... finché si trovano
imperi. -il mondo sensibile e terreno, il pianeta terrestre. dante
materiali, qual è 4 aureo, terreno 'e 4 celeste '. 21
rinasci, / tocco appena il materno empio terreno? cesarotti, 1-xxxiv-175: tal poiché
matorrale, sm. ant. terreno incolto, sterpaia. gaiucci [
1-179: stando impietrito troppo lungamente il terreno da'diacci, quelle piante che profondano
della città, mentre una candela schiariva il terreno nudo. in faccia a me una
e con gesso. — anche: terreno argilloso, compatto, sterile; creta,
e fitto per tutto lo produce il terreno. magazzini, 67: i marroni
scoprì da lungi molti cadaveri stesi sul terreno. montale, 1-60: forse un mattino
. aiutami! -accidentato (un terreno). bocchelli, 3-90: si
ancora due o tre rimbalzi su quel terreno matto, e poi spariva per sempre nel
cfr. milan. ter a mata 'terreno sterile '. matto2, agg.
dal nostro giardino, ma smarrendo sul terreno il gemello d'ottone matto della camicia
formelle ci metteranno in chiaro se il terreno, dove si fanno, sia.
bartoli, 1-94: cavisi duoi piedi di terreno e mazze- ranghisi molto bene, e
, 4-i-691: perché le stanze di sotto terreno, che non manca se non mettere
fagiuoli, 1-1-124: gli aspettino giù in terreno e stien ritti; che se mi
maturaménto: lavori complementari di preparazione del terreno in previsione della semina (erpicatura,
sia posto. -con riferimento al terreno preparato opportunamente per la semina.
che la canna a misurare lunghezze sul terreno, muri o altro. 15.
mateóla 'bastone per fare buchi nel terreno; manico della zappa'; cfr. lat
mazzeranghi). spianare e rassodare un terreno, un selciato, una superficie irregolare.
questo modo: cavisi duoi piedi di terreno e mazzeranghisi molto bene. carena, 2-84
ferro, che serve a conficcare pali nel terreno; gatto. c. bartoli
che serve per spianare e assodare il terreno o per pareggiare i selciati, le
aia. 4. sottoporre un terreno ai lavori di mazzo- latura.
eccesso e nel rialzare il livello del terreno, riportando la terra estratta sui mazzuoli
di guancialetto, che si pianta nel terreno e su cui si tengono le civette per
sm. agric. striscia seminativa di terreno, fiancheggiata da due fossati.
. in maremma, strisce seminative di terreno paludoso colmate per salvarle dall'umidità e
l'orto, se non ti paga il terreno, nel quale vuole spargere il seme
6-22: è il meglio pezzo di terreno, eccellenza. de amicis, xi-215:
queste contrade ed è loro così proprio questo terreno, come è la terra di guinea
melenzo. meléto, sm. terreno coltivato a meli; pometo.
meleto. magalotti, 19-1: qual terreno la mela ami, qual cura / voglia
ciaschedun uomo si dava una misura di terreno, detta 'tupu ', per seminare
è un letto di ghiaia ed il terreno della casa tutto pieno d'acqua, di
subito principia la pianura bassissima, di terreno differente da quello del monte, poiché
fine melmàia, sf. letter. terreno fangoso e acquoso; acquitrino, palude
2. ricoperto di melma (un terreno); acquitrinoso. foscolo, vi-676
bensì pare che questo ordigno scandagliasse il terreno, perché se era molle e melmoso
cresce meglio, e massimamente se sortisca terreno che per sua natura sia fresco et
, su fiori e piante, nel terreno e sotto le pietre, che poi ricoprono
fronte ed occhi. 2. terreno paludoso, acquitrino. b. davanzati
processo vegetativo (con riferimento a un terreno, a una pianta); fruttificare
poiché quest'alidore / ha ristretto il terreno, / ché non si trova quasi erba
7. tose. striscia di terreno dissodata da un gruppo di vangatori;
, se non si considera lo scopo terreno del cristianesimo. il disegno della provvidenza
, / venirmi a riposar sopra 'l terreno / che chiude di partenope le membre,
bella chiudendo, la ci diede quasi terreno, in cui la semente delle cose divine
il compito di misurare e delimitare il terreno sul quale doveva sorgere l'accampamento e
e ti conforta / beltà celeste entro terreno velo, / che sarà dunque a
salito per uno di que'valichi sul terreno più elevato, vide quella gran macchina
, ii-332: meglio sia aver poco terreno, ma fertile, forte, mercantile
le noie assidue / co'vin d'ogni terreno / e l'irrompente nausea / freni
necessità, dando a questi o a quelli terreno da coltivare per fitti ragionevoli, alcuni
alcuna gran cosa voler fare, non più terreno che quanto potesse circundare una pelle di
che a tesser versi / né guiderdon terreno, / né mercenaria lode unqua mi
possiede. longano, xviii-5-387: il terreno allora dà il massimo fruttato, quando
situate vicino ai salci o in un terreno infestato dalla marcurièlla, acquistan delle simili
olive secche di cui era seminato il terreno. -mangiare il cavolo a merenda
tettoia anco di paglia questa estensione di terreno dalle intemperie delle stagioni con vantaggio del
iv anni, là ov'è 'l terreno lieto, potrà meritevolmente nutricare tre materie
meritassimo alcuna grazia, sì volle diventare re terreno. corona de'monaci, 48
staccate le irne dalle altre, posate sul terreno come casse a sportelli.
posto fra i cespugli, vicino al terreno; fischia o chioccola con un suo caratteristico
agli agrumi, resistenti alla salsedine del terreno e usate come portainnesti. = voce
-improduttivo, poco fertile (un terreno). muratori, 9-112: niuna
nardi, ii-195: la natura del terreno di quel luogo era di creta tenacissima e
contemporanea di biade diverse su un medesimo terreno. lastri, vi-115: resterebbe adesso
cereali diversi coltivati promiscuamente in un medesimo terreno. targioni tozzetti, 12-5-397: vi
appartiene al periodo devoniano medio (un terreno, una roccia, ecc.)
piantina, cresciuta in vivaio, nel terreno dove è destinata a rimanere stabilmente (
. messa a terra: collegamento al terreno di un qualsiasi conduttore di corrente per
per l'installazione in un punto del terreno di uno strumento topografico. 28.
) che crescono su un'estensione di terreno coltivato, considerate nelle varie fasi del
che nel cuore, come in buon terreno ricevuta, spigò e granì in una
pirandello, 8-1170: squallida stanza a terreno. un lettuccio su cui giace rigido
che sentia dello scemo e, parendomi terreno da'ferri miei, subito lo squadrai
-seminare a metà: coltivare un terreno a mezzadria. trinci, 1-139
paesi dove fossero persone che pigliassero il terreno degli uliveti per seminarlo a metà e
metafisico e arbitrario, ossia sopra un terreno basso e spoglio da inondazioni, gli
agg. che contiene metalli (un terreno, una roccia); che consente di
roccia, di un giacimento o di un terreno peraccumulo di minerali metallici. 3.
gnuoli più a proposito il denaro né in terreno più fruttifero, come fecero in quella
di piante palustri... fanno terreno falso, e per di più vi generano
area dell'accampamento e di riportare sul terreno i progetti delle opere difensive servendosi di
gli approcci ed ogni altro lavoro sul terreno. = voce dotta, lat
— cratere meteorico: cavità imbutiforme del terreno prodotta dalla caduta di un meteorite.
verdi formatesi in grandi masse su un terreno inondato e poi prosciugato rapidamente.
ed esaminarli tali quali stanno nel patrio terreno. -che studia la classificazione zoologica
muovere un tentativo di discussione su un terreno non consacrato dalla pratica e affrontare l'
che prima si proibisca il concorso del terreno, che viene di continuo a scaricarsi
a nettare e levar via il troppo terreno che vi si trova deposto. temanza,
i-259: lo zolfo abbonda specialmente nel terreno di faetano, ma il cattivo metodo
fondazione, consistente nel caricare progressivamente il terreno alla profondità desiderata per misurare i cedimenti
dei quali conformemente alla diversa qualità del terreno e della coltura, artificialmente o spontaneamente
sottoporre a una determinata coltura (un terreno, un campo). f.
mettere a caffè una vasta estensione di terreno. baldini, 6-140: colui che ha
acciocché i solchi si riempiano di nuovo terreno. castelli, 3-1-189: in modo
78: darebbono più denari del detto terreno o casolari che non valessero, per potervi
e all'umidità che si sprigiona dal terreno. soderini, i-37: cosi [
delle barbe a galla nella superficie del terreno. d. bartoli, 16-2-78: raccordisi
. vettori, 131: ponendo nel terreno divelto un pedale d'ulivo, senza
ha potuto mettere e fruttare in un terreno ingombro di sterpi e triboli feudali.
. misono voce che voleano cavalcare sul terreno di bologna. -allegare, addurre
briganti hanno la peggio e restano morti sul terreno. -mettersi come un diavolo:
/... sono ora in terreno scavalcati, / e si mettono in arme
[i concimi] per tempo al terreno, affinché essi siano già smaltiti e il
affinché essi siano già smaltiti e il terreno abbia potuto riprendere una certa compattezza,
strade o edifici seguendo l'inclinazione del terreno. 3. locuz. a mezzacòsta
: sistema colonico per cui il frutto del terreno è diviso in parti uguali tra colono
, i-32: un terzo di quel terreno coltivato a opra sotto l'occhio del
massari di campo per 80 moggia di terreno ducati 48 all'anno, e meno
massari di campo per 80 moggia di terreno ducati 48 all'anno, e meno
; ricavato per lo più tra il piano terreno e il primo piano, sfruttando la
una farmacia sulla strada, un notaro a terreno, una assicurazione della vita al mezzanino
i-i- 241: il bottegaio a terreno e nei mezzanini. d'annunzio,
né troppo sciolto, incoerente (un terreno). -in partic.: che
ostacoli di tempo, d'economia, di terreno, di braccia. dizionario militare italiano
6. sm. ant. terreno fangoso, palude, acquitrino. dante
penitenti e buoni, ed è il terreno che fa di questi mezzi personaggi uomini vivi
mezzo il colle fabricata una mezza luna di terreno, la quale... impedisse
-parte che spetta al concedente del terreno in un contratto di mezzadria.
di plastica, che viene disperso sul terreno per mezzo di aerei in volo per
costr. tecnica di consolidamento permanente del terreno, in prossimità di gallerie, fondazioni
confidò il segreto a un buco nel terreno, da cui crebbero canne che, agitate
la parte migliore, più fertile di un terreno. -per metonimia: i prodotti più
tronco dello spino... serve di terreno al surcolo che gli si pianta in
umori, tenace, vischioso (il terreno). calvino, 1-414: su
ventre di color carnicino, vive nel terreno e recisa / l'affannato mietitor
passeconda della natura del raccolto e del terreno sati, traversare le campagne sotto gli
gli ulivi si piantassero in poggio e in terreno asciutto e nella arzilla fra l'autunno
: l'oliveto era finito, il terreno era aperto, il grano mietuto fino a
stato sottoposto a mietitura (uncampo, un terreno). segneri, iii-3-94: già
vivono in gallerie cilindriche scavate nel terreno o sotto la corteccia degli alberi,
nella capitale, giacché nelle provincie è ancora terreno intatto. botta, 4-74: l'
: coltivazione di piante che lasciano il terreno più sciolto e fertile o perché richiedono
assorbendo dall'aria, moltissimo lasciando al terreno, vedremo che dànno assai più di
iv-4: certo egli è migliore il poco terreno ben coltivare, che 'l molto lasciare
un coro / di donzellette su verde terreno: / mangia del buono e bevon del
'miglioria ': se detto di terreno, la voce italiana è 'bonificamento'.
mignatte. egli, che conobbe il terreno morbido, le persuase di torla per
nido su mucchi di alghe galleggianti o sul terreno, deponendovi una covata di 3 o
alla mina ed in aria mandò il terreno soprapposto e se stesso e parecchie centinaia
italiano, ii-28: quella porzione di terreno o di muro, che caccia fuori la
escavazione ': tutto il volume di terreno, di muro e di opere che la
a far mine sotto, trovando il terreno cedere agli affossatori, i quali penetravano
ii-714: egli volle toglier loro il terreno di sotto pur con una mina filosofica
occuperà l'austria ancora un palmo di terreno in italia? potrà essa con un
grand'ombra, di cui stampavano il terreno, mi tennero lungamente sospeso fra la
, vie di comunicazione, zone di terreno roccioso o particolarmente compatto a lavori di
di miniere (una costruzione, un terreno roccioso, ecc.); disseminato
a scopo difensivo o offensivo (un terreno, un tratto di mare, ecc.
pieno di caverne o gallerie (un terreno, un oggetto, ecc.)
: anche sotterraneamente è minato [il terreno] dalle polle che per le viscere del
danzare su un suolo o su un terreno minato: trovarsi (consapevolmente o no
, ambedue, di camminare su un terreno minato, e appunto per questo procedevamo
dei princìpi minerali, dei quali il terreno scarseggia. massaia, ix-96: quell'
da una crosta di più di nuovo terreno; e siccome l'egitto ogn'anno è
. minima unità colturale: estensione di terreno sufficiente al lavoro di una famiglia agricola
per minima unità colturale l'estensione di terreno necessaria e sufficiente per il lavoro di
e, se non si tratta di terreno appoderato, per esercitare una conveniente coltivazione
dall'elemento fondamentale che è presente nel terreno nella più scarsa quantità (ed è
produttivo. longano, xviii-5-387: il terreno allora dà il massimo fruttato, quando
, ne andiamo a piè scalzi sul terreno che pur sai, che, se avessimo
così, datoli dal tempo e dal terreno. idem, 1-75: se egli avverrà
gran cosa voler fare, non più terreno che quanto potesse circundare una pelle di
che alcuno estimato non avrebbe, occupò di terreno. collenuccio, 90: fattosi portare
i cavezzoli e portar via subito il terreno, non giova molto;...
la maggiorana] gentile ed amare il terreno ben trito e minutato. minutatóre,
tondo. cattaneo, vi-1-260: il terreno vulcanico contiene minerali di ferro ossidato e
molto friabile e poco compatto (il terreno). paganino bonafè, xxxvii-125:
soderini, ii-163: si semini in terreno trito, minuto, poco ricoperto.
l'a. v. serenissima tanto terreno attorno al padule che l'utile,
del falero, sulle ondulazioni d'un terreno color avana come nei paesaggi del gigante
-sarchiare minutamente, sbriciolare (un terreno). crescenzi volgar., 11-10
: si dee quivi tutto [il terreno] con la zappa o vanga minuzzare e
tutto il corso della trattazione il vario terreno di quel monte, cretaceo, eocene e
che tutte le palle si ficcarono nel terreno. d. battoli, 2-4-281: un
seme, stato lungo tempo sepolto nel terreno e di già stimato perduto, a
stagione e germogliasse in tronco, sollevandosi dal terreno, tutto vestito di foglie e carico
cose inferiori, famigliar delle superiori, terreno dio, animale celeste e finalmente pompa
pur che grasso vi sia [nel terreno], 13. chim.
. -eccezionalmente fertile (un terreno). jahier, 239: il
meno / a chi per esse lassa ogni terreno. 5. agitare, perturbare
intorno alla palla che si trova sul terreno; mischia chiusa, se viene comandata
]. moravia, ix-309: sul poco terreno sgombro intanto, pullulavano e circolavano,
appartengono specie che scavano il nido nel terreno e lo riforniscono di minuscoli ragni e
arido, improduttivo, poco fertile (un terreno); che è di cattiva qualità
iv-4: certo egli è migliore il poco terreno ben coltivare che 'l molto lasciare per
dicevano essi, « per tastare il terreno ». -viaggio, spedizione,
[questo letame] sopra a uno terreno che sia magro, e seminavi su
, corsi d'acqua, avvallamenti del terreno, strapiombi, ecc.).
che di celeste hai più che di terreno, / chi ti può mai lodare a
operazione colla quale l'agrimensore misura un terreno variamente curvo e molto inclinato all'orizzonte
quando una rivoluzione è inevitabile, il terreno, che oggi è rapito ad essa dalla
2. riduzione della pendenza di un terreno. cattaneo, vi-2-276: è una
veruna mitigazione tutta l'enorme discesa del terreno, cioè 106 metri. 3
129-25: da mo innanzi per questo terreno non venire, percioché io vi tratteria
d'acqua ondeggiante (un'estensione di terreno, un campo di grano).
confonde. 8. friabile (il terreno); franabile, cedevole (il
corrente,... rodendo il conseguente terreno mobile verrà a formarvi un capace seno
. -sabbia mobile o sabbie mobili: terreno formato da uno strato, talvolta molto
arme ch'or al bel franco almo terreno / rendon del sol la luce sbigottita e
blindati) di muoversi facilmente su un terreno vario e accidentato. pisacane, ii-180
, la facoltà d'adattarsi ad ogni terreno e contraporsi ad ogni ordine nemico.
e capacità ad atteggiarsi prontamente sopra ogni terreno, che rappresentava tutto il progresso dei
3. per simil. piccolo appezzamento di terreno, proprietà terriera di estensioni limitatissime.
/ si che quasi stimai l'orbe terreno / incapace a mirar beltà cotale, /
tracciare cigli e scarpate regolari su un terreno in pendio. lastri, vi-135:
comisso, vi-248: gli piaceva quel terreno ondulato e incerto che sentiva come modellato
un modo o nell'altro, entreremo sul terreno italiano. pascoli, i-857: il
cattaneo, i-1-140: bisognava trovare un terreno fermo, stabilire un modulo del bello più
locali, nasceva sicuramente che il tratto di terreno ove pullulano tacque fosse riguardato come fatale
. -in senso concreto: estensione di terreno che ha tale superficie. -in senso
. -in senso generico: superficie di terreno necessaria alla semina di un'omonima misura
non so quante migliaia di moggi di terreno che gli fruttano altrettanto e poi tre
un contadino gli vendette un moggio di terreno che si stendeva parte davanti alla sua casa
di sete e da ubertà e dovizia di terreno, il re del mogòr va fra'
. costituito da molassa (un terreno). molàtico, agg.
di marino, tutto depopularo lo suo terreno, tagliaro le vigne ed albori,
uni e gli altri non lasciavano il terreno legalitario, gli uni avevano ragione contro
prodotte da un moto veloce sopra un terreno disuguale; e però le casse loro
e, in partic., col terreno; morbido, soffice; ben imbottito,
soffice, friabile, cedevole (il terreno, il fondo marino, il letto
la ce- remonia dello scavo. il terreno fu trovato molle e instabile, come
magi, 86: accioché [il terreno] non si venga ad intronare e
sul molle. -figur. terreno molle: ingenua e sciocca arrendevolezza.
di pioggia o di altri liquidi (il terreno, l'erba, ecc.
, ma ripidissimo, e d'un terreno che, quand'è molle, l'uomo
stampella che erasi affondata un poco nel terreno ancora molle di pioggia, uscì d'
. onufrio, 233: il terreno era verde di muschio, molle d'umidità
. barilli, ii-14: tutto il terreno, che nel giorno della battaglia era
fertilizzanti; ferace, ubertoso (il terreno). imperiali, 4-96: in
: e quelli che nacquero in più molle terreno vengano ammorbiditi e meno atti a resistere
non si vantaggiano. -sostant. terreno zuppo d'acqua; vegetazione intrisa di
s. v.]: 'molle': terreno bagnato d'acqua, non però tanta
sangue al trui molle il terreno. passero, 5-10: nel formar de'
amalia / mollemente er'assisa in pian terreno / sovra il sofà, com'è lo
. mollìcchio2, sm. tratto di terreno fangoso; pantano. tommaseo [
sdrucciolevole; pantanoso, scivoloso (il terreno). b. davanzati, i-48
: i cavalli... in quel terreno di sangue loro e di loto molliccico
e mollicciche. 3. sm. terreno fangoso, sdrucciolevole. tommaseo [s
molliccia la via? -sm. terreno alquanto impregnato d'acqua (o anche
in una certa stan-> zuccia a pian terreno, dove rovescia continuamente secchi d'acqua
. mollicume2, sm. tratto di terreno fangoso; pantano. p
-diventare fradicio e cedevole (il terreno). magi, 41: se
. magi, 41: se sarà terreno viscoso e unito che per le pioggie
o valvola in giù verso il terreno, producendo fino d'allora le barbe
acqua, per l'umidità (il terreno). -anche: infradiciato, zuppo
'mollo'in certi luoghi lo dicono di terreno non sodo: -ant. ricco
mollóne2, sm. dial. terreno fangoso, bagnato. -anche: terreno
terreno fangoso, bagnato. -anche: terreno irriguo. -anche al figur.,
... si dice del terreno fangoso a causa di lunga pioggia.
. -fangosità, melmosità (di un terreno). baldinucci, 1-177: stavasi
di persona o di mollore e lubricità del terreno,... egli cadde in
quel mollume. 4. strato di terreno umido e ricco di sostanze organiche in
dei quali conformemente alla diversa qualità del terreno e della coltura, artificialmente o spontaneamente
quali per la gran multiplicazione non avendo terreno bastante a nutrirgli, usciron del loro
tal sorta di pianta ama moltissimo il terreno de'monti pisani. cesari, 1-2-301:
ornai, ché 'l duro e greve / terreno incarco come fresca neve / si va
foscolo, vi-661: le eminenze del terreno, utilissime a chi si difende,
a cui sono anche annesse estensioni di terreno, che fanno parte del patrimonio complessivo
restavano qua e là che dei tratti di terreno coperti di piastrelle. -ramo
... si buttavano a baciare il terreno sacro o i piedi dei passanti.
ascetica aspirazione. -dal punto di vista terreno, in base a una gerarchia di
a quella oltremondana, eterna); terreno, mortale. francesco da barberino,
: questo vento sgombera per noi il terreno dove fu il rogo, lo spazza
di pura geologia, di conformazione del terreno e di storia della terra..
e così ora sarchierò e monderò il terreno. -eliminare le piante infestanti da
mondare certe piante. -rendere un terreno adatto alla coltivazione, sgomberandolo da pietre
. -ripulire dell'erbe un tratto di terreno. nievo, 1-43: avea preso
radici e di corpi estranei da un terreno per renderlo adatto alla coltivazione.
passare io anni e misurassi l'accresciuto terreno [entro un vaso], potresti vedere
cespugli o di piante infestanti (un terreno, uno spiazzo). palladio volgar
di sette o dodici riquadri tracciati sul terreno, sospingendo un sasso o una piastrella
piante, praticata, su uno stesso terreno per diversi anni (e presenta per
da pietre di forma allungata infissa nel terreno, per lo più di notevoli dimensioni
a farlo aderire vuoto e floscio sul terreno. allora il forsennato slega, esplora
ergesse questa struttura gigante che preme il terreno usurpato e tiranneggia l'aria interdetta.
, a farlo impeditissimo per montagna di terreno che egli vi porta. s.
sassi e montagnole. -prominenza del terreno di modeste dimensioni (anche artificiale)
il clima non molto caldo, il terreno piuttosto sottile e leggeroso, ben lavorato
per difenderli dalle bestie, invadevano il terreno dissodato. -che porta l'
sm. region. rilievo naturale del terreno non molto accentuato. -anche: cumulo
al basso (con riferimento a un terreno in pendio). -ant. dalla
brillante, l'aria tiepida; il terreno tutto a gobbe e monticciuoli, tra
e a gobbe, che assume il terreno modellato dall'azione dei ghiacciai (per
muri] stanno riposti montoni grandi di terreno. bizoni, 197: camminando verso
, da irregolarità e da scabrosità del terreno. galileo, 3-1-97: circa
d'osservazione, su una montuosità del terreno, vede l'incendio frammentarsi in scoppi
o artificiale o naturale ch'ella sia o terreno o pietre, la quale da alcuna
. bentivoglio, 4-290: si alza il terreno sì dolcemente che appena si può dire
di un monte (un appezzamento di terreno, una località, ecc.);
; cfr. sicil. murra 'terreno pietroso ', senese mòra 'mucchio di
gonnella, pietro bue / vendea tanto terreno per danaio, / che cento muraiole ben
.. e il melo sono segni di terreno fertile a grano. 2
qual, amazzando il vizio basso e terreno, significato per gorgone, salì nel
antichi romani, mentre durò ottimo quel terreno, fuggendo il coltivarlo morbidamente con le
3. qualità caratteristica di un terreno soffice, sciolto, sminuzzato, quindi
: il villano cerca la morbidezza del terreno per seminarci le biade. -mancanza
di compattezza e di solidità di un terreno o di un materiale incoerente. targioni
l'uno, in rozzo, ancorché ottimo terreno, nel giardino l'altro, fra
a ammorbidire; e direbbesi specialmente di terreno, con certo senso di dispregio.
quindi fertile e facilmente coltivabile (un terreno). palladio volgar., 3-27
non meno / che giovin pianta in morbido terreno. baldelli, 3-331: niuna parte
: l'occhio si vuol mettere primieramente nel terreno: se cretoso o soluto, se
sentito. lisi, 305: il terreno morbido, senza legami sassosi, si
, 1-442: le scavatrici ribaltavano il terreno fatto morbido dalle foglie marcite. 6
, così le genti siano piacevoli e il terreno assai morbido, di modo che il
157: parendo loro che il femminile terreno fosse più atto a ricevere la coltivazione
allo stesso tempo impedisce di esplorare il terreno morbigeno dove si sono prodotte.
non s'apre a'tuoi sotto il terreno? 10. prov.
proveniente da morene (un tipo di terreno, una collina, ecc.);
colti. stoppani, 1-633: quel terreno che si chiama morenico, perché formò
morìe più vaste che trovava il suo terreno fertile nella rarità della razza.
, qualche anno fa, non erano che terreno scosceso e sterpi e moriccia, sorge
producono. soderini, ii-243: nel terreno fangoso o troppo umido degenera l'orzo.
morra, non mai interrotto al pian terreno in tutta la sera fino al tardi,
, fare proprio un territorio o un terreno poco per volta. dossi, 3-15
349-11: o felice quel dì che del terreno / carcere uscendo lasci rotta e sparta
delle creature non soprannaturali (il mondo terreno, in contrapposizione a quello ultra- terreno
terreno, in contrapposizione a quello ultra- terreno, all'aldilà: anche nell'espressione regno
mondo, sulla terra; mondano, terreno; che è sottoposto alla legge naturale
. che rende sterile, infruttifero il terreno circostante (un albero, la linfa)
.. da mo innanzi per questo terreno non venire, perciò che io vi tratteria
, caratterizzata dalla caducità; il mondo terreno. s. bernardo volgar.,
schifosi e mortiferi inciampi di cui il terreno era sparso. 4.
. -sterile, arido (un terreno); privo di vegetazione (un
grasso, ricco di sostanze nutritive (un terreno). brusantini, 1-211: così
/ s'alzerà qual pianta in morvido terreno. g. m. cecchi,
. 7. locuz. rinvenire il terreno morvido: trovare una situazione favorevole e
: messo pacieri tramezzo, rinvenne il terreno morvido circa a lasciare incolume sé e i
: vedendo quine essere raunate in sul terreno alquante mosche da'l'uno de'lati e
móso, sm. dial. terreno paludoso, acquitrino. 'cattaneo
parte. -frana, scoscendimento del terreno. targioni tozzetti, 12-8-120: è
la radice princìpi a distendersi, il terreno è già indurito, e per il primo
, dissodato; smosso, scavato (il terreno). -anche: friabile, incoerente
1-7: se si ha da fabricare in terreno mosso e non sodo, allora si
cavare fin che si ritrovi il sodo terreno. soderini, ii-265: si mette [
diede repulsa eziandio a gli affetti di terreno amore. marini, [ii-237:
/ fece il signor su l'arido terreno, / minute e senza tronco usciron l'
altro cammino, mostrando incidentemente quanto nostro terreno è povero di vittuaglia e malagevole a
3. sm. apparenza esteriore, involucro terreno. gonzaga, i-56: veggio l'
internai vemenza percossa e sfragellata sopra il terreno. goldoni, xiii-879: donna la
di sangue. -per estens. terreno melmoso, campo fangoso. de amicis
que'panni si paragonasse a quella del terreno molle, non perché veramente sapessero di'
passando. sedeva costui tanto terreno / eh'appena occhio girando avria veduto
il moto a perpendicolo, quando il terreno o s'alza in su o per lo
aratro, impiegata per l'aratura del terreno (ed è oggi sostituita dal trattore
, iv-438: 'motoaratura ': aratura del terreno con macchine, aratura meccanizzata.
per lavori di spianamento e livellamento del terreno, per la preparazione e la manutenzione
caldo ad agitare sotto la superficie del terreno... quei minimi corpicciuoli atti
fangoso, paludoso, acquitrinoso (un terreno, un luogo, una strada,
motrìccio, sm. letter. terreno fangoso, pa ludoso;
mota. -anche: luogo o terreno coperto di fango; pantano, acquitrino
-anche: rialzo, rilievo del terreno, su un pendio o su una piana
]: 'motta ': scoscendimento di terreno o la parte della terra scoscesa. forse
motta 'anco di masso, nonché di terreno. adesso: 'smotta'. 2
ceneri come concime e fertilizzante di un terreno. = deriv. da motta1
, asperità, disuguaglianza, ondulazione del terreno. cattaneo, vi-2-108: la strada
angolature, complicate colle forti movenze del terreno e cogli sparsi edifici suburbani. tommaseo
. l: potrebbesi anco 'la movenza del terreno 'per quel che dicono 'ondulazioni
quel che dicono 'ondulazioni 'o 'terreno accidentato '. -caratteristica di
. -sterro e riporto di terreno nella costruzione di terrapieni, fossati,
reno, non bastandogli lo suo terreno, cercavano altra sedia. fontano, 222
recisa. il pino si assestò sul terreno. guglielmo si mise cavalcioni del tronco
la colonna, e scaricata la barca del terreno messoci, si leva la colonna alta
nannini, 1-154: considerate voi quanto terreno si sarebbe potuto avere per tre scudi
si forma arando o vangando quando il terreno è intriso d'acqua. - anche
, 7-102: vi si formeranno [nel terreno) certi grandi zolloni e mozzi tanto
mucidaglia dell'acqua e dell'umido del terreno, postivi dentro così nei pozzi come
), in presenza di neve su terreno non gelato. 9. enol.
.. sotto terra scotimenti di terreno e rombazzi come mugliamenti di buoi.
la vita? a'bovi che ruppero quel terreno, a'contadini che lo raccolsero,
fiasco] stretti, per ineguaglianze del terreno, per ladall'uno all'altro, fino
si costruiscono a mezzo il declive del terreno, che sdrucciola presso i fiumi vicini all'
anche per estrarre l'acqua superflua dal terreno e convogliarla in canali sopraelevati o per
da ricostruire l'immagine in rilievo del terreno. 4. inform. sistema di
naturali (come la permanenza in un terreno poroso o arido, in un ambiente
l'umidità e la sostanza nutritiva del terreno. boccaccio, v-196: è un
edifizio del nuovo stato italiano sgombrando il terreno dagli impedimenti del passato, municipalistici o
che la muniva si vedeva dall'altezza del terreno di fuori signoreggiata. -rifl
agificoltura]. colmare, del rialzare un terreno con le torbe de'fiumi ».
sostanze nutritive (una pianta, un terreno). arici, i-49: leva
, dissodare, arare, scavare il terreno. uquccione da lodi, v-153-280:
vincere molte difficoltà; dovevano disboscare il terreno, mondarlo da'sassi, muoverlo,
spessore notevoli, che emerge da un terreno sedimentario (ed è prodotta dal denudamento
, della massicciata ferroviaria, di un terreno in pendio. ecc. carena
e subiti spedali murare. -adibire un terreno a uso edilizio; edificarvi sopra.
fior. g g er terreno che conperò dal comune di firenze ne
e alla corte e a tutto il terreno dirieto. cellini, 2-55 (397)
allo scopo di impedire movimenti franosi del terreno o di renderlo impermeabile. soderini,
una proprietà, un giardino, un terreno coltivato). marco polo volgar.
tutto prato di trifoglio, murato di terreno, dalla banda dritta del quale è
, 12-1-326: vi si fanno [nel terreno]... certe murelle o
anche, per sistemare a balze un terreno in forte pendio rendendolo adatto alla coltivazione
plinio], 14-4: dove il terreno sarà molto grasso e nebbioso, porrai
, e l'altro piede posato sul terreno della strada. ghislanzoni, 16-226: passato
costruito per sollevare dal suolo il piano terreno e per dare maggiore respiro ai locali
, sparso o gettato in gran numero sul terreno di battaglia, impediva o rallentava l'
in falso: che poggia su un terreno instabile o su un solaio, anzi che
terrapieno, un rilevato stradale, un terreno coltivato in zone collinari o montuose (
diritto a compenso, la metà del terreno su cui il muro di separazione deve essere
. costone a strapiombo; sporgenza del terreno. dante, inf., 24-73
musacei, cresce e produce in ogni terreno del regno. = voce dotta
meriti, dando un iugero di terreno con obligo di dar un cavallo over
popolo] non si ponesse in sul terreno de'detti uberti, coloro che l'
: chiamasi in maremma quello spazio di terreno assai esteso che sia coperto da folte
veniva la muta degli scolari, perdendo terreno ora che il cavallo aveva preso la
diserti, farsi padroni di questo fertilissimo terreno. gemelli careri, 1-v-76: perché si
percorso in seguito a modificazioni morfologiche del terreno (un corso d'acqua).
un esercito, mutamento della disposizione sul terreno; abbandono di una posizione per un'
sicché chiaramente si distinguevano dal rimanente circostante terreno. amari, 1-ii-14: tali anco
ambiente, per deficienza d'azoto nel terreno, per ristrettezza di spazio, per
, nei templi egizii, il terreno sacro che circondava il nao o tempio.
. che spunta, che sta spuntando dal terreno, che sta germogliando (una pianta
che sta ricoprendosi di vegetazione (un terreno); che sta sbocciando, che è
innocente. 2. spuntare dal terreno, germogliare (una pianta, un
altra, cadendo, a piè il terreno infiora. / cosi le vidi nascere
con i magli o marra lunga ribattuto il terreno, e le nasciture erbe calcate in
ricevino la forza del peso dell'aggravante terreno, ed aggiugnivi in alcuni luoghi naselli o
, i-500: si staccano affatto dal terreno [le cannucce] ed ascendono a galla
al dì d'oggi coltivasi sì fatto terreno mobile nella lacuna. -che fluttua
/ né de la vista del natio terreno / potea, partendo, saziarle a
perdesse quel tanto che dà il benefico terreno. -che corrisponde perfettamente a un
sorprendente. 2. spuntato dal terreno, germogliato (una pianta, un
configurazione di un luogo, di un terreno. -in senso concreto: località o
di cui erano sforacchiati gli scoscendimenti del terreno. -mutare natura: subire una
e le lor radici non avesse col terreno congiunte. dolce, 1-7: quello
prato. -terreno naturale', v. terreno. -che sgorga spontaneamente, che non
come oggetto un evento, un fenomeno terreno, proprio della vita mortale (un
ma naturale soltanto. 23. terreno, mortale (la vita, resistenza:
, il caldo, che è il terreno naturale di cultura del tifo. poi
massimo che la superficie esterna di un terreno instabile in equilibrio può descrivere con l'
-chi). ant. carnale, terreno. bruno, 3-932: questi '
aspetto o al proprio carattere umano, terreno, materiale. gentile, 1-125:
aita / contra la morte ogni animai terreno. boccaccio, dee., 5-7 (
anima immortale dell'uomo nel suo cammino terreno verso la salvezza. g.
contr'acqua. -navigare col terreno in mano: mantenendosi sempre a vista
. guglielmotti, 566: 'navigare col terreno in mano': viaggiar per mare sempre
carta capisaldi importanti, avvistati direttamente sul terreno o rilevati da sistemi elettronici. -navigazione
desidera terra grassa e soluta e nasce nel terreno asciutto e presso che magro e dirupato
dichiarandoci repubblicani, ci troveremmo sullo stesso terreno di questi. montale 4-66: non
masse d'aria umida per contatto col terreno o dall'evaporazione ai una distesa d'
1-612: il pensiero così ovvio e terreno che tutti gli uomini sono uguali abitava
; è molto esigente per clima, terreno, coltivazione, e sensibile alle malattie
palladio volgar., 3-9: nel terreno freddo e nebbioso, poni quelle [viti
spesso essendo votati d'acqua e po'di terreno, ho veduto asciutto e secco,
. croce, ii-13-296: si ponga in terreno acconcio un granello di orzo, ed
scritte opulenze, vengono dalla benignità del terreno somministrate agli abitanti delizie neglette.
negoziazione: documento bancario negozio mondano, negozio terreno, negozio tempocon cui si determina il
de'tre mondi intellettuale, celeste e terreno, e nel mondo piccolo ancora,
buti, 2-796: maomet fu omo molto terreno e fu nigroman- tico. l.
ha potuto mettere e fruttare in un terreno ingombro di sterpi e triboli feudali;
-appena germogliato, appena spuntato dal terreno (una pianta, un organismo vegetale)
piani dove i due portici e il terreno rimontano uno scivolo intenibile per l'assisa
: essendo naturalmente per tutto quel luogo il terreno carico di sassi disposti ad esser tratti
corpo, la pianta saltò fuori dal terreno con una sola radice lunga e nerboruta
6-271: a un certo punto il terreno nereggiò di vegetazione. vittorini, 9-186
di sostanze nutritive, fertile (un terreno). soderini, ii-363: si
-ricco di sostanze nutritive, fertile (un terreno). soderini, iii-33: gli
caucaso, che si adatta a qualsiasi terreno e compare, per lo più isolatamente,
; spazzare. -anche: rendere un terreno praticabile o coltivabile, spianarlo.
ramusio, iii-47: vanno nettando il terreno dall'erba fin che detta pianta signoreggi
quali, oltre che adombrano, soffocano il terreno e non lascian che vi possano i
si nettassero i canali, mezzi pieni dal terreno portato dall'acqua e dalle immondizie che
che prima si proibisca il concorso del terreno che viene di continuo a scaricarsi nella
a nettare e levar via il troppo terreno che vi si trova deposto.
, e trovàmolo in casa sua in terreno, solo, che altri non v'era
estranei, ingombranti, nocivi (un terreno, un canale, un braccio di mare
, netti di sotto, cioè il terreno a modo di prato, da 'ndarvi iscalzo
in quanto che farebbero loro trovare un terreno non abbastanza netto, che sarebbe dalla
loro vinti dalla stanchezza del rompere il terreno, si posavano sopra le secche foglie.
, arti, lettere greche nel loro terreno. -in chiaro. algarotti
in condizioni d'eguali, quasi in terreno neutrale, nel sentimento del piacere e
situazione dovrà trovarsi un'altra striscia di terreno che arriverà a sud, fino a
da per tutto lasciare un'estensione di terreno neutro detto moggà, che tocca i
potessi vedere raccolti nella scuola, sopra un terreno neutro, in una simpatia concorde per
idea di portare la conversazione su un terreno neutro, mise il aiscorso su un
inefficienti (un fiore); sterile. terreno di gioco, il campo: ed è
. locuz. incontrarsi in campo, in terreno neutro', risolvere una lite presso una
cioè d'assicurarci... quel terreno... quali mutazioni faccia dopo
allontanarsi a passi misurati e lunghi sul terreno gelato e nevicato. g. bellini
giovani sul fiore nevoso che giuncava il terreno. e. cecchi, 7-35: grappoli
nicchia. 4. depressione del terreno; avvallamento, cunetta, fossato.
comisso, 5-90: mario, strisciando sul terreno, andò a vedere cosa era successo
distacco: incavatura che rimane in un terreno al posto del materiale che è franato
nicchiala, sf. disus. terreno emerso dal fondo del mare, ghiaioso
. -ci). agric. dial. terreno temporaneamente escluso dalla produzione agricola e
con nicchia1 per la destinazione di tale terreno a pascolo del bestiame bovino; cfr
il picchio. -depressione del terreno, conca, vailetta. imperiali,
, anche, una semplice buca nel terreno per le specie cattive volatrici. -anche
, ritorna celeste, / da peso terreno troppo gravata pria: / s'ella mira
(664): bisogna far conto del terreno, nient'al- tro; di più
floriani, ii-19: si alzerà il terreno più alto in detto piano un piede
di calcio o di ammonio (il terreno, un campo, il grano
fase nella auale i composti ammoniacali del terreno e delle acque derivanti dalla degradazione di
nitratura, sf. agric. fertilizzazione del terreno per mezzo di nitrati; operazione di
il quale l'azoto ammoniacale contenuto nel terreno e nelle acque in seguito alla decomposizione
presenza di nitrati nell'acqua, nel terreno, in un umore. bencivenni,
che contiene nitrati (l'acqua, un terreno, una sostanza); che è
: nasce [la palma] dove il terreno è leggieri e arenoso e la maggior
, e del nitroso e salso / terreno che alle pecore sopponsi / nelle invernali
dalla dispersione nell'aria dei nitrati del terreno (un vapore, secondo la desueta
organiche diffuse nelle acque e nel terreno. = voce dotta, comp
2. coperto di neve (il terreno, la cima dei monti).
-coperto di neve, innevato (il terreno). pascoli, 1124: empiano
ai detriti sabbiosi che si deposita sul terreno in seguito allo scioglimento di masse nevose
restando essi signori tutti fiacchi e nissi del terreno che li venne di sopra. tommaseo
alessandro suprema lode negli stucchi del piano terreno, in quattro camere del palazzo,
nocchiàrica, sf. dial. terreno lasciato ripo sare per due
i rami secchi ingombravano qua e là il terreno. de pisis, 1-95: un
da nocciola. noccioléto, sm. terreno coltivato a nocciòli; piantagione di nocciòli
fondamentale 'è quello che va dal pian terreno all'ultimo piano; il * nocciolo
nocéto, sm. luogo, terreno piantato a noci; bosco di noci
quel punto nel quale la pianta sorge dal terreno, si forma un primo nodo che
: se '1 noioso, mortai, terreno incarco, / sotto cui l'alma
agricoltori 'sul suo ', sul terreno della patria. 5. fissato
settembre... allora, tutto quel terreno tra via salaria, via nomentana e
, di una fattoria o di un terreno, e riportata nelle indicazioni catastali o
: non dico già che riccore o terreno bene dispregi, ché tutti dio boni li
farmacia sulla strada, un notaro a terreno, una assicurazione della vita al mezzanino
riempie di sé tutta la stanza a terreno dove teneva lo studio notarile. gozzano
de'siti, comandò che si alzasse immantenente terreno e si fabricasse la linea di
periodo di riposo, dissodato (un terreno). crescenzi volgar.,
: intepretano alcuni 'novale 'un terreno prima inculto e che si ara per la
la prima volta; altri per un terreno lasciato in riposo e a stoppia senza
si trovi vangato nell'annata (un terreno, un campo, lavicina al sole,
; rinnovato. - anche sm.: terreno che hatalora assai più lontana, che è
poca cosa la parola, perfìcie di un terreno precedentemente colti / poca cosa lo spazio
iperb., per indicare il lin>ite terreno dell'uomo. sannazaro, iv-350:
a quello dei bucardi. appartengono al terreno parigino. = voce dotta,
sgradevole al tatto, in partic. il terreno). f. f. frugoni
dello strato superficiale e fertile (un terreno). colletta, i-210: l'
. lauro, 57: non è terreno cosi nudo che non generi alquante verghe
gobbe. -incolto (un terreno). einaudi, 1-494: si
ripari naturali; completamente sgombro (un terreno: anche con riferimento ai movimenti militari
il fango, le pietre (il terreno). -in partic. in espressioni
. pananti, iii-43: sul nudo terreno o sopra strato di paglia giacevano rammassate
, 1-564: qual è quel signore terreno cosi clemente che, perdonando i misfatti
dare e in porgere superi un nume terreno e che vinca con le carte quel re
, i-8-5: erché l'asia più terreno scopa, / prima ti numerrò le sue
gli era improvvisamente venuto a mancare il terreno sotto i piedi. -compreso in
forze, ma è tale quale il terreno dove si pianta. b. del bene
essere travolto da un'inondazione (un terreno, un raccolto). marchetti,
quali non apparvono mai in neuno uomo terreno. sacchetti, 141-2 * /.:
campi che si seminano, e razzolando il terreno e facendovi gran guasto, si van
un bambino o-con riferimento al suolo, al terreno, a un di un ragazzo;
quest'è ben altro che del bel terreno / far grado e scala e quel
, non solamente poggeranno sulla superficie del terreno, ma in esso penetrando s'imprigioneranno.
lavori colturali; coltivare; lavorare (il terreno). -in partic.: coltivare
rendere rigoglioso (con riferimento a un terreno, a un luogo, a una condizione
e, in partic., un terreno, un fondo, una superfìcie coltivata
piante. leonardo, 2-57: il terreno quivi messo, per le mescolate grassezze
paoletti, 1-1-179: agevolmente [il terreno] s'impregna degli umori e de'sali
uccelli. paolieri, 2-213: dal terreno la nuvolata nera [di corvi]
di polvere della strada, piantandosi sul terreno. nievo, 1-294: avete mai
... alcuni deboli fuochi lambenti il terreno quando l'aria è nuvolosa ed umida
a irrigare e a rendere fertile il terreno nel quale l'arsura impedisce che germogli
l'uso di adeguati strumenti (un terreno); che si adatta con facilità a
cosa da tutti confessata che, se un terreno paga censo ad alcuno, passando
addio. / quindi, scordato ogni terreno obbiètto, / erger la fronte, ed
1-200: perdendo a poco a poco terreno, o parte con altre sodisfazzioni lontanissime
ant. riempimento di una zona di terreno depressa; colmata. targioni tozzetti,
27-30: il mostro rio / sopra il terreno si stava sdraiato, / alto tonfando
; degradante (una superficie, un terreno). tebaldeo, son.,
sviluppa in direzione non perpendicolare rispetto al terreno (una pianta, una sua parte
oblico / il cavalier de l'attico terreno / avea investiti, io dico il
'obolite ': in geologia, il terreno siluriano arenario inferiore di russia e di
di erba e deponendo le uova sul terreno in nidi ben ovattati di piume;
, chi esegue l'erpicatura di un terreno. = voce dotta, lat
.. la polla che occhieggia dal terreno dovè buttare allegra e chiacchierona.
6. piccola buca che viene fatta nel terreno per introdurvi un seme. -anche:
6. piccola buca che viene fatta nel terreno per introdurvi un seme. carena
sole, penetrandovi filtrato, chiazzava il terreno d'occhi mareggianti. -in partic
mio avversario, mi teneva un certo terreno occupato dal padre. ceredi, 90:
è tenuto a concedere il passaggio sul suo terreno all'ac- que che si conducono,
danno che si può e si paghi il terreno occupato. t. contarmi, lii-6-203
in particolare si manifesta in molti tratti del terreno non occupati da travertini o incrostazioni tartarose
-occupazione temporanea: uso temporaneo ai un terreno privato da parte della pubblica autorità che
accumulano come cibo per le larve nel terreno, negli steli delle piante, nelle
piante che esalano effluvi gradevoli (un terreno, un territorio); caratterizzato dalla
. gemelli careri, 1-i-29: inegualità di terreno... non offende punto la
-letter. arato, lavorato (il terreno). arici, i-34: il
lemene, i-258: dimmi, è terreno o pur celeste oggetto / questo che
349-9: o felice quel dì che del terreno / carcere uscendo lasci rotta e sparta
l'oliastro / spontaneo nasce, l'inegual terreno / di molt'erbe si ammanta e
cortituito da sostanze nutritizie, disciolte nel terreno. muratori, 9-115: [terre
delle piante, ben concimato (il terreno). jahier, 98: i
di recinto geloso..., un terreno più special- mente d'ogni altro riservato
fondo fangoso delle acque dolci, nel terreno umido (e sono detti limicoli e,
piantato, coltivato a olivi (un terreno, una regione!. sigoìi,
, inutile. olméto, sm. terreno piantato a olmi. crescenzi volgar.
(con valore aggettivale): ultra- terreno, soprannaturale. bontempelli, 7-46:
o divino, in contrapposizione a quello terreno. f. f. frugoni
. = comp. da oltre e terreno (v.). oltreterrèstre
il sogno. -anche: ciò che è terreno, caduco, destinato a estinguersi,
: illusorio e transeunte (il bene terreno, la bellezza fisica). bembo
amare la forma ombratile di questo corpo terreno, ma la vera beltà dell'animo
un apposito sostegno o anche piantato nel terreno, serve a riparare persone o merci
asnier, egli abitava allora al piano terreno d'una vecchia casa. stuparich,
freccia. se ne incontrano fossili nel terreno di oxford; vivono oggi in tutti i
., 61: se alcuno signore terreno fosse signore de tutto el mondo e avesse
è sicuro che nel piccolo spazio di terreno ed intorno al luogo ove fu preso il
eterogeneo all'omogeneo e preparano così il terreno all'applicazione dei concetti astratti e alla
20. scabrosità, rilievo (del terreno). -a onde (con valore
con valore aggettivale): ondulato (un terreno, una regione). c
la campagna, tutta a larghe onde di terreno, deserta e severa. butti,
fosse poco profonde e col riporto del terreno di scavo verso il margine a valle
esse, in modo da dare al terreno una conformazione ondulata (e serve come
b. davanzati, i-51: il terreno andò sotto: mare, liti,
da bambino. 4. ondulazione del terreno; successione di colline e piccole valli
con metonimia, il campo, il terreno, il luogo ove essi si trovano)
e di avvallamenti; ondulato (un terreno, un territorio). -anche:
il seno, / torreggiar di cadaveri il terreno / e di sangue ondeggiar col po
con metonimia, il campo, il terreno, il luogo ove essi si trovano)
essere ondulato (una zona, un terreno). - anche sostant.
, e, con metonimia, il terreno su cui essi si trovano).
scabroso, ondulato (un luogo, un terreno). massaia, xii-82: il
). massaia, xii-82: il terreno da noi battuto... era leggiermente
, ondulato (un luogo, un terreno). carducci, iii-24-15: l'
, ondulato (un luogo, un terreno). carducci, iii-23-342: quelle
osservanza, nelle quali ondoleggia incerto il terreno prima di risolversi a risalire e rimboschire
con metonimia, il campo, il terreno sul quale essi si trovano).
avvallamenti; ondulato (un luogo, un terreno). targioni tozzetti, n-1-117:
fiandra, l'ineguale e sempre ondoso terreno della francia si va stendendo e spianando e
di avvallamenti; essere ondulato (il terreno). comisso, 5-277: mi
mi indicò sulla destra della strada il terreno che ondulava incolto. piovene, 83:
tondeggianti (un luogo, un terreno). massaia, i-132:
che avevano di fronte era un terreno ondulato, vasto, roso da frane,
. 3. conformazione di un terreno caratterizzata da una successione di rilievi e
senso concreto: rilievo, scabrosità del terreno. castelnuovo, 116: i monti
finivano al sud in leggere ondulazioni di terreno. camerana, 173: una ondulazione
si stagliava netta una lunga ondulazione del terreno, e al di sopra di questa,
o poco meno, non c'è terreno che non calchi. moravia, 19-124
di ontaneto. ontanéto, sm. terreno piantato a ontani; bosco o macchia
) e batoniano (oolite superiore) del terreno giura-liassico, caratterizzato dalla presenza di
). cattaneo, v-2-100: il terreno iurassico si suddivide in liassico, in
, serie superiore della zona settentrionale del terreno giura-liassico. si divide in tre piani
(una roccia, un minerale, un terreno); caratterizzato dalla presenza di ooliti
: in geologia, aggiunto di un terreno che è composto di ooliti o che somiglia
abbia sì vinto ogni affetto carnale e terreno che fra tanti accidenti e novità tenga
religioso, percioché, avendo ottenuto il terreno da'frati, vi fondò quell'opera.
cento zecchini. carducci, iii-26-66: il terreno lombardo è grasso e le opere di
alla metà che vi cascò dentro il terreno della circonferenza superficiale, soffocando gli operari
globo di operazioni', vasto settore di terreno delimitato da confini naturali o politici,
vegetazione, fertile, ferace (un terreno, un campo, ecc.)
della aria saziati e partecipando poco del terreno e essendo di umore temperati, divengono
nardi, ii-195: la natura del terreno di quel luogo era di creta tenacissima
opposte cercavano, saggiavano, tastavano il terreno con una speciale vivacità d'azioni e
giacque / gran tronco esangue, e gran terreno oppresso / coll'immenso cadavere ingombro.
in relazione con i ritmi stagionali (il terreno). trinci, 1-208: terre
e invasata dai vapori che uscivano dal terreno), dal fuoco (come a
e di variolaria, che vivono sul terreno special- mente sui monti dell'europa e
tori, quando dall'orientali scarica il predato terreno. ariosto, 10-70: al venir
., 2-18: il grasso [del terreno], il quale è in loro,
di biade e di palme è il terreno, tutto aperto a campagne spianate e
linee diritte adiacere sopra il piano del terreno nella prima parte del terzo passato capitolo
posso per ora offerirle frutti del mio terreno, benché dopo la 'clelia '
la tua filosofìa non posa, quasi in terreno fermo, negl'imi penetrali del mare
il corpo de'demoni non è grosso e terreno come quello de li uomini, ma
sangue, si fermò ad abitare nel terreno di quegli. d. trevisano, lii-12-169
rammassate le une sulle altre non ebbero terreno per spiegarsi sopra d'un fronte,
grande che possa penetrare e bagnar il terreno più giù che x piedi sotterra.
ma poco s'alza, ché al terreno riede. monti, iii-431: se il
pennacchiera di rami che, spuntando dal terreno, badano a ire in su per diritto
aggruppati intorno a un'asta fitta nel terreno: due di loro erano occupati a
ben veggiamo che ogni vizio è desiderio terreno e penoso. dominici, 1-32: dilettevole
d'ogni suo pensamento giacere sopra il terreno nudo uno eh'appena aveva figura d'
derando di salire in cielo, pensi riposo terreno? -essere in procinto di fare un'
a un livello superiore a quello del terreno circostante a causa dell'accumulo dei detriti
stessi, su letti assai più alti del terreno. 6. fisso alle estremità
(pèndima), sf. dial. terreno in pendio sulle rive dei laghi vulcanici
a superare, in tutte penurioso di terreno. costo, 1-13: un certo capitano
, sm. dial. ant. piano terreno di un edificio (anche nella
': pepian in dialetto veneziano vale 'pian terreno '(cfr. il francese '
è voce classica per indicare * a terreno ', detto degli edifici.
coprono circa il trenta per cento del terreno, il resto è formato da prati da
di sali nella soluzione circolante nel terreno (una pianta). =
ph inferiore a 4, 6 (un terreno). = comp. da per
lento dell'acqua per gravità attraverso un terreno permeabile. 3. miner. migrazione
giungere all'unità abbiamo da percorrere un terreno immenso e vergine ancora. -seguire
di staffetta che si sviluppa su un terreno con pendenze variabili. -percorso netto
corpo o di un oggetto contro il terreno o una qualsiasi superficie in seguito a
calcato, premuto con forza (il terreno). dottori, 3-21: non
2-1-362: quella è venezia, gloria del terreno / italico e rifugio de le genti
donna. -che batte violentemente sul terreno. carducci, iii-3-100: dàn di
o a un oggetto, o battuto sul terreno. - anche: urto, spinta