le barbe (o radici) al terreno, ai muri, ad altre piante.
o fascine, che manten- ghino il terreno sollo e sospeso, da potervi meglio abbarbicare
corteccia, si può dire, di quel terreno ove s'abbarbicano, in capo a
cioè con le barboline s'apprende al terreno; quand'è abbarbicata, allora barbifica,
. taglio d'alberi (per liberare il terreno e preparare difese). dizionario
annunzio, iv-2-6: dall'umidità estuosa del terreno pullulava, scoppiava una forza giovine ed
solitario arbusto / gran parte abbranca di terreno, e, mille / rami nutrendo
nell'io i in quest'angusto carcere terreno? 4. tr. dare
desiderando di salire in cielo, pensi riposo terreno? machiavelli, 543: la natura
una vigna, un marroneto, un terreno qualunque quando, dopo la raccolta,
: la casa non sarà casa ma terreno inferno, né mai v'abiterà pace.
di circuito, quattro- cento moggia di terreno coltivabile. d'annunzio, iv-2-440:
, nel color delle pietre, rassomiglianti al terreno. linati, 30-46: oramai per
472: come è abominevole allo rege terreno quegli, che stando dinanzi ad esso
d. battoli, i-438: il terreno, per le continue piogge, fangoso,
, / co'piedi nudi pestando il terreno. lippi, 1-80: con due strambelli
i-283: inzuppato d'acque è il terreno, che si raccolgono in ruscelli fuggenti
pigliar bacherozzoli e lombrichi di dentro al terreno. marino, 7-21: l'aquila imperiale
vacillavano, i piedi si posavano sul terreno con un'involontaria percussione ritmica. d'
per accertarsi s'elle provino in un terreno non mai ridotto a cultura. [sostituito
in una superficie piana, in un terreno. tommaseo-rigutini, 3260: quanto poi
3260: quanto poi alle accidentalità del terreno, noi potremmo e dovremmo dire inuguaglianze
noi potremmo e dovremmo dire inuguaglianze del terreno. ma sarà ormai difficile dare il bando
in moto. 3. di terreno: ineguale, vario, ondulato.
, ondulato. tommaseo-rigutini, 3260: terreno accidentato, è barbaro a noi,
di rovine. bontempelli, 5-124: il terreno del boschetto era assai accidentato: all'
5. disuguaglianza, varietà del terreno. bontempelli, 3-25: la pianura
erano colline, prati o altri accidenti del terreno a farmi avvedere del cammino percorso.
. 2. ineguaglianza del terreno. alvaro, 2-185: l'acqua
soprattutto, per pseudo-concetti. è il terreno di più fertile acclimatazione, il paradiso
come è dolce riposare / su 'l terreno natio. / i patrii sassi vi pungon
: i pisani avevano cavalcato sopra il terreno di barga, terra accomandata al comune
romani. guicciardini, v-67: il terreno..., per essere paludoso,
sue barbe integre e col nativo / terreno intorno, sì che non s'accorga
11-1-260: tutta la vastissima striscia di terreno, che forma la parte più accosta
cocchi, 8-20: la poca inclinazione del terreno,... l'accumularsi dell'
poche barbe, e quelle in sommo al terreno. il suo legname è candido,
. bot. di pianta che alligna in terreno acido. = comp. da acido
: ché di lei sorge ogn'altro ben terreno, / come acqua viva che mai
degli abbeveratoi non possono essere versate nel terreno a distanza minore di venticinque metri dall'
inclinazione anche d'un tratto brevissimo di terreno... l'acquapendente abbraccia una
ripe. panzini, i-296: un terreno paludoso... ricoperto di grandi e
e per grande acquazzone (che 'l terreno dattorno, ch'è forte per la piova
pezzo di pineta, si disveglie il terreno, si spezzano i massi colla polvere
deledda, ii-1025: sotto, il terreno da vendersi spiegava un panorama in piccolo
pel fondo altrui, pagando il valore del terreno occupato dall'acquedotto... tali
attraverso i quali l'acqua assorbita dal terreno arriva alle parti estreme della pianta.
-acquistare campo, luogo: guadagnare terreno. g. de'bardi,
più allo scopo prefisso, ossia guadagnare terreno verso la meta. 8.
bene. 7. ant. terreno di bonifica. torricelli, 2-4-143:
acqua. acquitrino, sm. terreno acquoso, paludoso; acqua stagnante;
di anguille. pea, 3-9: terreno basso, tutto acquitrini e fossati:
acqua che geme; ed è difetto del terreno l'essere acquitrinoso. civinini, 1-258
v.]: adacquarle, dicesi di terreno posto in tali condizioni topografiche da
fiume] per lungo corso gran terreno adacqua. idem, ii-39: lasso!
addébbio). agric. ingrassare 11 terreno col debbio. targioni pozzetti, 12-3-196
addebbiato, sm. agric. terreno dove è stato eseguito il debbio
operazione del- p addebbiare: concimazione del terreno fatta bruciando sterpi. addebitaménto
2. operazione di consolidamento del terreno per renderlo adatto alla costruzione di strade
lastri, 1-2-134: il fattore assegni il terreno dove addiacciare o stabbiare le sue pecore
3. venat. piccolo incavo nel terreno, al riparo di ciuffi d'erba
o del giocondo e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio
, 5-2-112: tritamente poi / batta il terreno, e 'n ogni parte adegui
voce sarda, dallo spagn. adempribio 1 terreno in comune '(tra due villaggi
2. lavorato, coltivato (il terreno). soderini, ii-39: vengono
1-156: sì come pianta in aduggiato terreno essi poco allignano. pirandello, 5-143
che si sviluppa al di sopra del terreno. -radici aeree: che partono dal
(come in molti ficus) raggiungono il terreno dove si sviluppano come radici sotterranee.
anche le radici al di sopra del terreno, come le aeròfite).
. che vegeta al di sopra del terreno (che ha cioè radici aeree)
sf. scient. rappresentazione fotografica del terreno (di cui, mediante prese successive
spossare, rendere meno fertile (un terreno); fare intristire (una pianta
fine, sottile, minuto. -del terreno: dissodato minutamente (cfr.
è ricoperta da un sottile spessore di terreno, così da poter essere raggiunta con
mostrandosi in alcuna parte alla superficie del terreno, dà indizio dell'esistenza di qualche
dell'esistenza di qualche miniera dentro il terreno medesimo. = deriv. da
(un bene immobile: casa, terreno, ecc.); dare a nolo
'. si affitta un podere o altro terreno da cui si ricava un frutto,
,... abbandonò il suo terreno, abbracciò la suppellettile straniera di linguaggio.
... in alto per affollarsi al terreno. comisso, 14-103: i negozi
sprofondare, precipitare; penetrare (nel terreno, nel fango, nella sabbia;
, fosso; profonda depressione del terreno. bencivenni [crusca]:
e di fosse, appiattirsi (detto del terreno lasciato in abbandono). - anche
a spiare ogni giorno l'affossare del terreno perduto. = deriv. da
). aggallato, sm. terreno malfermo e cedevole (perché acquitrinoso)
scapito possa esser ri- compensato dall'aggiunto terreno nuovo od aggestivo. = voce
aggiardinare sarebbe * ridurre una parte di terreno a uso e coltura di giardino non comune
. coltivazione di varie piante nello stesso terreno. = deriv. da aggregare.
l'altrui boi sulcava il non suo terreno. giov. cavalcanti, 49: non
, quando dall'orientali scarica il predato terreno. idem, 1-206: allora il pero
quando sopra di loro sia soprammesso assai terreno. idem, i-357: i lodati antichi
ogni industria che si maneggia attorno il terreno e si prevale in qualunque modo di
che serve a prolungare linee rette sul terreno, e a costruirvi o riconoscervi
della superficie e della figura di un terreno. agrimensura, sf. scienza che
che prospettano i dati agrologici di un terreno. cattaneo, ii-3-148: l'andamento
le loggie dei lati ripieni di buon terreno si posson far spalliere d'agrumi, e
agrume1. agruméto, sm. terreno piantato ad agrumi. d'annunzio
tu vuoi fare l'aia, spianavi il terreno non a piano, ma corretto così
aiuòla e àiòlà, sf. tratto di terreno fra due solchi (in modo da
àlbero). piantare ad alberi un terreno. 2. marin. munire
frutti. negri, 2-563: l'alberato terreno si faceva a tratti, a distanza
lombardia, veneto, dalmazia); terreno bianchiccio o grigio formato da questo calcare
soderini, i-500: la proprietà del terreno produce di questa fatta vini, che non
alberéta1, sf. albereto, terreno piantato ad alberi. f
pineta '. alberéta2, sf. terreno piantato a pioppi. viviani, 35
da albero2. alberéto1, sm. terreno piantato ad alberi (specialmente pioppi,
'. alberéto2, sm. terreno piantato a pioppi bianchi, a gattici
e prugnoli nascono per la proprietà del terreno, nata atta a generargli.
si dilatano lontane e rattengono fortemente il terreno dalle balze dei lor dirupi. magalotti
fino a io metri), ma sul terreno sta ritta sulle zampe, cortissime e
via via il vecchio lavoratore spiumacciava il terreno, toglieva i sassi e rinnovava i
.: « l'alfabetismo acquista sempre più terreno. la causa dell'alfabetismo è la
, / stampando con sonante ugna il terreno. manzoni, 63: allora / m'
. ojetti, i-162: questo floscio terreno egli se l'è veduto dimezzar dalle frane
, che non arrivano a bagnare il terreno per quello scapito ch'elle fanno nel
maggi, 73: potria essere che tal terreno, per non avere l'acqua
. = deriv. da lama 'terreno basso su cui l'acqua ristagna e
, ovunque facesse di mestieri, col terreno che si cavasse fuori nel fare l'
iii-43): e nel fecondo suo lieto terreno / allargo le radici, e i
ben fare tutto l'anno, se 'l terreno è allegro, letaminato, e rigoso
alligna, e ama grasso e allegro terreno. idem, 5-14: se il
16-iii-7: ci volea una maniera di terreno caldo ed allegro, e di sua natura
agric. coprire di letame (il terreno, il campo); letamare. -
, agg. coperto di letame (terreno, campo). soderini, ii-222
ii-222: desidera [l'erba medica] terreno... benissimo alletamato e di
. targioni tozzetti, 12-2-119: questo terreno è fertilissimo per le semente, fuoriché quando
domestico, che non sia di grasso terreno, e si alligna. si mantiene assai
siccome nobilissima pianta peregrina, nel nostro terreno translata ed allignata,...
di fanteria, o di cavalleria sul terreno che dee occupare. idem, 31:
: retta che congiunge due punti del terreno, individuati per mezzo di paline,
impaludate,... inzuppando l'ingordo terreno e pian piano trapelando infra pori e
: quelle [donne] allogate a terreno si mostravano sdraiate su dei divani.
passo, per guadagnare qualche poco di terreno. manzoni, pr. sp.,
torbide in quiete sopra una superficie di terreno che ne era allagato, deposizione tanto
, radici poco permeabili ai sali del terreno, abbondanza di cellule escretrici dei sali
fatti di cesare, 59: altrettanto terreno aveva lo povaro come lo ricco.
e le disuguaglianze ancor meno sensibili del terreno. tommaseo, i-m: stetti un quarto
luogo, e tirati indietro col cedere terreno al fiume, che cercato di ridurlo
tutto il campo, o d'alzare il terreno per ripararsi o alloggiare nelle fosse.
precipita... contro l'alzata di terreno che difende la trincea. pirandello,
o del giocondo e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre addio.
. dial. spianare, pareggiare 11 terreno. lastri, i-i-ioo: con questo
lastri, i-i-ioo: in questo terreno così spianato o ammannato, che
. agric. ant. dissodato (un terreno). soderini, i-389: nella
ed a l'opre / non rassembri terreno. idem, 6-9: del corpo
. arici, 16: l'inegual terreno / di molt'erbe si ammanta, e
nientedimeno tuttavia che se fossero radicate nel terreno stesso, mercé che somministra loro bastante
e riempirli; uno si è il terreno ed il fango che vi portano tanti fiumi
, si può dire, di quel terreno ove s'abbarbicano, in capo a qualche
di mattoni che si fa sopra il terreno; pavimento di mattoni. carena, 2-128
non si pianti mai che sia il terreno ammazzerato e con tempo piovoso o
mezzo idoneo a migliorare la qualità del terreno negli aspetti fisico-meccanici (bonifica, irrigazione
3. agric. migliorare un terreno (cfr. ammendamento); bonificare
agric. frantumazione delle zolle di un terreno arato per prepararlo alla semina.
minuto; sminuzzare le zolle di un terreno arato. maestro aldobrandino [tommaseo
come le barbe del radicchio da un terreno ammollito. baldini, 4-80: [
[tommaseo]: se noi ammontoneremo il terreno manco arenoso e non tanto sciolto,
[tommaseo]: vuole che tutto il terreno che si caverà si ammontoni per argine
: ma per lo fetore dello ammorbato terreno, poco poterò dimorar nelle rovine della sepolta
in abbandono. padula, 419: il terreno è coverto di lotte (ciffe)
. panzini, ii-271: al piano terreno della casa, i frantoi per le ulive
, come quando ribollono in su 'l terreno, e quando, dando sopra l'acqua
alcoolica, della demolizione dei nitrati del terreno, ecc.). = voce
] il troppo andamento sopra il suo terreno, imperocché la terra se ne calca e
il modo di battere i piedi sul terreno. -andatura laterale o diagonale: secondo
andazzo di passatempo. giravano per il terreno, con quella ragazza in mezzo,
anche da'toscani androne quell'andito a terreno, per lo quale dall'uscio da
. andróne, sm. locale terreno che dal portone d'ingresso di una
, finché non cadeva sfinito anelante sul terreno. panzini, ii-511: pareva anelante da
l'una e l'altra vuole il terreno sabbioso. idem, ii-180: le anemone
ad anfiteatro di un edificio, del terreno (quando i colli digradano a cerchio
anfrattuosita, sf. ineguaglianza del terreno, sinuosità, tortuosità; piccola o
... ospitale per mille anfrattuosità del terreno, specie di cave estinte o in
... allor che il siculo terreno / dall'uno all'altro mar rimbombar
magalotti, vi-154: entrate in un appartamento terreno, che dopo aver ricevuto il fresco
calvino, 1-446: era questo terreno « della vaseria * un appezzamento un
., ii-533: nel perù tutto il terreno era diviso in tre parti: una
ch'io lo trapianti / nel mio terreno bruciato dal salino, / e mostri tutto
4-71: l'aratro spacca [il terreno] e lo spalanca. solo che spacca
più pesante che sta più in fondo nel terreno. = neol., entrato
di cui si tiene conto nella valutazione del terreno quando esso è da un conduttore venduto
o assente, che si addentrano nel terreno a guisa di lombrichi. 2
ci pretendesse, egli si è appadronato il terreno. (impadronirsi dice per lo più
). ant. piantare un terreno (o un fondo d'acqua)
targioni tozzètti, 12-5-398: altri svecchiano il terreno in questa maniera: seminano appannume,
ammantare': con riferimento all'aspetto del terreno inerbato). apparaménto,
quelle [creature] per entro il globo terreno, che apparentemente degne far se ne
del caldo ad agitare sotto la superficie del terreno. sbarra, iii-181: intorno austro
, vi-154: entrate in un appartamento terreno, che dopo aver ricevuto il fresco
ii-352: alla finestra d'un appartamentino al terreno sta un operaio con la moglie.
a dar ragion mi appella / del mio terreno oprar, null'altro anelo, /
. calvino, 1-446: era questo terreno « della vaseria » un appezzamento un
appezzaménto, sm. porzione di terreno destinato a uso agricolo (per lo
i contadini toscani una piccola estensione di terreno distinta dalle altre terre del medesimo padrone
, e poco appianate, resta il terreno in alcuni luoghi quasi affatto voto di
. i suoi uomini uscirono appiattendosi sul terreno, come avevano visto fare al loro
vettori, 1-57: ponendo nel terreno divelto un pedale d'ulivo senza barba alcuna
1-151: il piè veloce s'appiglia al terreno, / e con radice immobil vi
, sì come pianta in adug- giato terreno essi poco allignano le più volte. michelangelo
eterogeneo all'omogeneo e preparano così il terreno all'applicazione dei concetti astratti.
appodero). ridurre a podere un terreno non lavorato; frazionare in più aziende
-milit. accidentalità naturale o artificiale del terreno, di cui si servono le truppe in
formazione di un prato (su un terreno precedentemente non coltivato).
che smuovere col grifo più volte il terreno,... né il medesimo terreno
terreno,... né il medesimo terreno appratisce mai, con danno grandissimo delle
3. mettere i primi fili fuori del terreno (detto di un seme, del
sm. agric. divisione di un terreno in appezzamenti. = deriv.
. agric. dividere in appezzamenti un terreno. = deriv. da presella
vi appigliano, come piante in aduggiato terreno, non vi allignino e non vi
) per tracciare una pista sul terreno col rimuovere gli ostacoli superficiali (vegetazione
ostacoli superficiali (vegetazione, strati di terreno, macerie, ecc.).
un canale: costruire, spianando il terreno, rimuovendone gli ostacoli. -anche al
, / siccome allor che il siculo terreno / dall'uno all'altro mar rimbombar
avemo a passare per inghilterra, anzi terreno dritto verso aquilone » (lo quale si
cioè nascer dal basso e, radendo il terreno, salir sempre verso l'alto.
una tomolata, ossia 34 are di terreno si danno a fitto per altrettante lire.
cesare menna ha usurpato tredici ettari di terreno che appartenevano all'antico feudo, sei
dal tommaseo. arancéto, sm. terreno coltivato ad aranci. settembrini, 1-711
aranci. settembrini, 1-711 un vastissimo terreno ondulato di colline che sono sparse di
aranceto odoroso calpestando le zàgare sparse sul terreno. ojetti, i-231: la collina risale
l'arancina, per non occupare tanto terreno, si pone a piolo.
persone, come il lavorare il terreno, ammaestrar la gioventù...,
la prima volta e rompere il terreno, lasciando zolle grosse. pascoli,
2. per estens. smuovere il terreno, solcare il suolo. d'
la distesa di poggi brulli. il terreno arato non si distingueva da quello non
. che ara, che lavora il terreno con l'aratro. guido delle colonne
macchina agricola che serve a preparare il terreno per la semina. le sue parti
zolle del campo, per rendere il terreno più morbido e più adatto a ricoprire
: il principio argilloso abbonda maggiormente nel terreno cremasco, il quale perciò..
le ceste piene. 2. terreno arato. tozzi, 2-193: non
tasso, 6-iv-2-8: tal s'in fertil terreno arbor felice / ha fermate le piante
arboréto, sm. bot. terreno coltivato ad alberi da frutto.
qualità della fabrica e la sodezza di esso terreno. idem, 2-1: spesse volte
refettorio s'apersero, giù a pian terreno, sotto gli archi che da quel lato
vienq da inuguaglianza della superficie, sia terreno o altro corpo; l'arduità, da
àrea, sf. superficie limitata di terreno, spazio circoscritto. - in antico
libero comune, formato da un piano terreno porticato, e un piano superiore con
alberti, 66: dove e'veggono il terreno tufoso, arrido, o arenoso
: 'argentifero ': ogni miniera e terreno che dia argento in notabile quantità.
province, ma bellissimo in ispagna, in terreno sterile, e ne'monti ancora.
sarebbero rimasti là, fermi, impastati col terreno e muti. montale, 81:
interrarli e riempirli; uno si è il terreno ed il fango che vi portano tanti
manzoni, 55: [in mezzo al terreno paludoso] passava una strada elevata,
, che davano loro tempo, e il terreno tenace e attissimo a rizzare argini e
del solco, e si pareggi il terreno. idem, ii-179: si trapiantano [
, 64-9: ché gentil pianta in arido terreno / par che si disconvenga. buonarroti
riluttante / l'arido germe in arido terreno, / che di fredda crudezza a
nulla matura se non l'arido del terreno scoperto. 13. commerc.
, che permettono veloci spostamenti su qualsiasi terreno. buzzati, 4-319: il passaggio
gente non cavalcarono il... terreno lombardo? cantari, 308: ancor sendo
, riunite a rosetta e prostrate sul terreno, da cui si eleva ^ un
piaga aromatica. negri, 2-696: il terreno è coperto d'aromatici aghi disseccati,
... di non lavorar mai il terreno che la terra bagnata e molle si
sm. agric. alterazione di un terreno lavorato a grano, per cui il frumento
cattiva lavorazione o di maltempo (un terreno). -inaridito, avvizzito prima del
e riempirli; uno si è il terreno ed il fango che vi portano tanti fiumi
, è un discreto tiratore; sul terreno, è di primo impeto...
figur. -arricchire un alimento, un terreno: accrescerne il valore nutritivo, la
per accertarsi s'elle provino in un terreno non mai ridotto a cultura. segneri
, che non arrivano a bagnare il terreno per quello scapito ch'elle fanno nel
con la roncola; sarchiare; purgare il terreno dalle erbe nocive. crescenzi
rami / e lo guarda arrossare il terreno. anche il mare / tra non molto
frataia lessata. xozzi, ii-71: il terreno era così arroventilo che senza gli zoccoli
banane... vengon su dal terreno arsiccio, larghe, a raccogliere anche
.). rocco / che l'arsiccio terreno gialloverde / bruci.
[torto] in grasso ed in soluto terreno, nel quale fontana o rivo.
distinte dai semplici lavori di movimento del terreno. -oggetti d'arte: di uso
. tasso, 6-ii-76: se mai terreno asciutto / rende a chi 'l bagna il
vegetale); arido, sterile (il terreno). petrarca, 71-104: s'
: / io per me son quasi un terreno asciutto, / cólto da voi,
cui soleva. 13. sm. terreno asciutto. -in particolare: terraferma.
lano lavora asinescamente tutto l'anno il terreno suo, ma non sempre taglia
asparago). asparagéto, sm. terreno coltivato ad asparagi. soderini, ii-54
geto. asparagiàia, sf. terreno coltivato ad asparagi. asparagina,
schiena per sentirmi pungere dalle asperità del terreno. baldini, 4-185: un gran
, / né de la vista del natio terreno / potea, partendo, saziarle a
o del giocondo e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio
dove sia diffìcile e rozzo et aspro il terreno, s'impiastri di bovina il magliuolo
la trincea. -assaggiare il terreno: indagare, cercare di conoscere (
versi un fileno pastorale che assaggiasse il terreno. 4. milit. ant
3. edil. prelevamento di campioni del terreno su cui deve sorgere un nuovo edificio
, a'quali assegnava quindeci giornate di terreno per uno e due bufali e la
contadino che deve andarsene, strapazza il terreno, assassina le piante. de marchi,
andai punto più in là; io aveva terreno bastante alla posizione che mi giovava.
. 2. venat. il terreno in cui è passata la lepre,
rugiada, e sotto questa doveva impregnare il terreno assodandolo senza crepe. luzi, 29
si coltivano a bosco in pendici di terreno grasso e assolativo. 2. sm
e assolativo. 2. sm. terreno esposto a mezzogiorno. leopardi, iii-136
che torgnene per darla a un uomo terreno. -per assoluto, in modo assoluto
3. agric. potere assorbente del terreno: proprietà di trattenere determinati composti chimici
di assorbimento: dovuto alla porosità del terreno, per cui l'acqua sale dallo
con cui si provvede a fertilizzare il terreno di nuova coltura di sulla con la
illustranti il reciproco magnetismo del nostro corpo terreno e del corpo celeste. palazzeschi,
piena di barbicole che si dilatano nel terreno... produce le foglie di fattezze
: vive in colonie foltissime, nel terreno umido delle foreste (america tropicale)
parava netto e veloce, senza ceder terreno,... come s'ei fosse
destare attenzione, interesse; trovare un terreno, una situazione favorevole per diffondersi (
: erbe che per l'aridità del terreno vengono meno, e non attecchiscono di verno
voi aveste il diletto dell'apparecchiarle il terreno col badile, del seminarla, del
1-150: guardo in un palco a terreno una donna che mi apparisce or giovine
necessità alzerà il suo fondo mediante il terreno che sopra di lui al continuo si scarica
ed a l'opre / non rassembri terreno. d. bartoli, 9-29-1-167:
tutto orrendo / era intorno il terreno abbominoso, / nell'auree tazze accol
nascer dal basso e, radendo il terreno, salir sempre verso l'alto.
padrona, che abitava il piano terreno, le rassomigliava: vestiva da signora e
grafica dell'oggetto (in particolare del terreno) in modo automatico e continuo.
inorridito mira / scorrer con fango di terreno esotico, / e autocratiche cupigidia ed
3. geol. giacimento minerario e terreno agrario autoctoni: quelli i cui costituenti
39-v-252: un animo riposato è un fertil terreno, che dalle semenze per avanti con
impressione, avanzò la punta della stampella sul terreno e con un movimento a compasso si
qualche cantonata sghemba o avanzume di terreno che non riquadri, si può empiere
ufficio privi / cedono al novo aventurier terreno. compagnoni, i-58: chiamano [
, avendo ben vangato e tritato il terreno dove ha a stare. redi,
spaventosa. baldini, 4-60: il terreno dove s'avrebbe da edificare la nuova cittadella
di governo] ha dieci miglia di terreno. petrarca, 29-58: quanto il sol
derivante dall'unione di un pezzo di terreno staccatosi da un altro fondo per violenza
avvallaménto, sm. depressione del terreno; cedimento; scoscendimento.
, iv-2-318: a un avvallamento del terreno cadde, bocconi, con la faccia su
erba. beltramelli, iii-1207: il terreno intorno si scopriva in un largo giro
. tozzi, iii-243: gli avvallamenti del terreno, quasi tutto creta, si empivano
rami / e lo guarda arrossare il terreno. anche il mare / tra non molto
pazienza, e procede da amore proprio e terreno. petrarca, 23-8: canterò com'
l'ufficio privi / cedono al novo aventurier terreno. cuoco, 1-20: si trovò
, 108-1: aventuroso più d'altro terreno, / ov'amor vidi già fermar le
il collo sacro de lo idolo mio terreno. alamanni, 6-7-78: il caso avventuroso
aveva appunto annunziato la vendita di quel terreno e la probabilità che ci venisse costrutta
(e si riferisce special- mente al terreno ghiacciato). tommaseo [s
è d'uso; ma intenderebbesi. terreno leggermente preso dal ghiaccio; che,
come facessero, volendola avviare in qualche terreno. ojetti, ii-293: rideva,
evitare la sterilità o l'improduttività del terreno). avvicendare, tr. (
/ or s'avvicina. 11 patrio terreno / in bilico, già crolla. baldini
avvignare1, tr. agric. piantare un terreno a viti. crescenzi
tr. agric. piantare a viti un terreno. fil. ugolini, 54:
). raro. piantare un terreno a viti. lastri, 1-5-235
, / coll'azzime tue rime, dal terreno. = voce semidotta, lat.
concetti estranei a lui, disputandosi il terreno accanitamente. 2. per estens
si ferma e si volge a guardare il terreno e solleva gli occhi placidi azzurrini a
immacolati. negri, 2-897: anche il terreno bagnato luccica qua e là sotto gli
il cyperus esculentus), che vegeta in terreno umido (è indigena nell'asia minore
1-97: una rozza fontana allagava 11 terreno. qualche ammalato in mutande e babbucce
gli uomini signori ed i lavoratori del terreno; per lo che lo stesso nome si
avanti guardando dall'alto in basso il terreno con un mezz'occhio arguto, col
12-76: oggi c'erano le stanze a terreno, il lavoro dei canestri coi virgulti
voi il suo ingiuriasse, badando in terreno uomo? dante, par., 7-88
magalotti, 1-432: rami che spuntando dal terreno, badano a ire in su per
badile, sm. attrezzo per lavorare il terreno ('pala da terreno ')
lavorare il terreno ('pala da terreno '): costituito da un manico di
viali e massicciate, preparare il terreno per speciali semine, ecc.)
bianca. baldini, i-30: il terreno vago del bosco, scendendo, era pieno
, che non arrivano a bagnare il terreno per quello scapito ch'elle fanno nel
bagnato. bagnato2, sm. terreno bagnato. boriili, 3-6:
(specie sul corpo; ma anche sul terreno, nei campi); immersione
l'abete conquistava anno per anno quel terreno, con la baldanza degli invasori.
salvini, 15-2-143: largamente / tutto il terreno in balenante ferro / ondeggia. cesarotti
come alberi divelti e balestrati via dal terreno che gli nutrì. cagna, iii-186:
e qualità si fosse, a portar terreno con la zerla in spalla per edi
una parete alpestre; tratto di terreno pianeggiante che gira intorno a un colle
su per le fratte, il terreno selvaggio. alvaro, 2-96: il giovane
fracasso dei lupini, già batteva il terreno cretoso, appariva e spariva fra i
parete a picco; piccolo argine sul terreno in pendio; balza.
e di raccolto fatte per saggiare il terreno, dalla vite al cotone: prove felici
delle banane... vengon su dal terreno arsiccio, larghe, a raccogliere anche
segnale (una bandiera gialla infissa nel terreno) posto agli angoli del campo (nei
, di pesca, di pascolo; terreno in cui è interdetta rigorosamente la caccia
persona e l'avere en sul loro terreno, ma non ti sicuravano che tu
del giocondo e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio
baratro, luogo murato sotto il pian terreno, dove l'acqua corrente o cadente muove
, incespicando in qualche barba fracida nel terreno umido. tozzi, 2-148: prese
: fece legge, che per tutto suo terreno fosse pena l'avere e la persona
.. e così spense per tutto suo terreno questa pessima barba, e questa maligna
ancora per un pezzo posata sopra il terreno, e imbagnalo e riscaldalo, perché le
(anche orzo e vecce) nello stesso terreno. = voce d'uso piemontese
pellegrine spade? / perché 'l verde terreno / del barbarico sangue si depinga?
corteccia, si può dire, di quel terreno ove s'abbarbicano, in capo a
littré, i-880: gato il terreno dalle ceppaie e dai barbiconi di querci,
attecchire con le radici o barbe nel terreno, radicarsi (cfr. barbicare)
. emissioni calde e fangose del terreno, dette salse. = voce
i-371: si può far portare [il terreno]... con barelle o
barene. queste sono formate d'un terreno nerastro prodotto in gran parte dalla decomposizione
con la voce venez. baro 'terreno incolto ': di origine, forse,
oro se volea si partissono di suo terreno, e avendo il tiranno bargagnato, s'
scanda gliare e trivellare il terreno allo scopo di posarvi la mina
differenti; che l'antiche erano in terreno, o vogliam dire a piè piano
perché non si alzano i piedi dal terreno, ma si strisciano. bassà,
agric. avvallamento; spazio di terreno più basso dell'adiacente. targioni
, posizione in basso; depressione del terreno, bassura (in contrapposizione ad altezza
cielo. guicciardini, ii-119: il terreno, per la bassezza naturale di quella
del giocondo e dolce albergo usato / terreno amato, addio per sempre, addio
nobili, considera la ricchezza pubblica un terreno di caccia. 13. figur
pupille in basso. erano le stanze a terreno, detti i bassi, ancora illuminate
. bassura, sf. avvallamento del terreno, bassopiano. galileo,
spunti, e più marcio è il terreno e più tu fogli, e più stenta
scendevano in pendio irregolare, e il terreno era una superficie aspra e inuguale di
misere nazioni. pisacane, iv-54: il terreno stravagante, interciso da catene di monti
, / perché batta col piè l'arso terreno. leopardi, 10-42: senza sonno
testa. palladio, 1-7: se 'l terreno sarà molle e profonderà molto, come
, accioché meglio venga a consolidarsi il terreno e a fermarli. campanella, i-419
un cannone a battere e a frugare il terreno palmo per palmo. -figur
. villani, 1-43: il mare detto terreno che coffe sue rive batte la contrada
centomila argomenti probabili. -battere il terreno: per spianarlo. -battere un vestito
formano diversamente; interrate, dove il terreno è buono e alquanto elevato; doppie
sm. macchina per conficcare pali nel terreno (per far palafitte, paratie, fondazioni
la rivede alla piccola scrivania della sala a terreno, come se i sei anni passati
fiume: parte della riva, del terreno, dove l'acqua picchia più forte e
. 2. rassodato (detto del terreno, di una via). palladio
d'annunzio, iv-1-129: il terreno scelto era a fianco della villa, nell'
è triste il piccone e la vanga nel terreno battuto della città! si lavora senza
che si fa battendo e rassodando il terreno, o facendo uno strato compatto di
nel parco, m'accorsi che il terreno era cosparso di batuffoli di bambagia d'
baulare, tr. acconciare, disporre un terreno mediante baulatura. baulatura
appena accennata in un appczzato di terreno coltivato (secondo il sistema d'
delle quaglie..., il terreno delle allodole, il fico del rigogolo,
nidifica in colonie folte, sul terreno roccioso e questo advenne, credo
: e sembra che vada beccando il terreno). c. bartoli [
e così lo pongono nel pastinato e lavorato terreno. berni, 10-58 (i-278)
bellettóne, sm. disus. terreno formato di belletta; pantano.
targioni pozzetti, 12-2-79: il suo terreno è per lo più bellettóne; ma
palazzeschi, 3-61: vollero che tutto il terreno fosse ridotto a prateria disseminata da cespugli
stati pontifici, questa volta trovarono il terreno duro. nievo, 484: soggiunse.
, se ci pencola / sotto il terreno, / rimanga in bilico / la testa
vergata. bergamottéto, sm. terreno coltivato a bergamotti. baldini, i-801
, così valentuomo, ebbe carestia di terreno quando volse far quell'encomio al re de'
pesi, che per ficcare grossi pali nel terreno si lasciano cadere da qualche altezza sopra
(per irrigazione); umidità del terreno. bocchelli, i-164: le pannocchie
bocchelli, i-164: le pannocchie inaridivano sul terreno senza vene e bevereccio, nei soli
schiavacciare l'uscio d'uno studio a terreno. 2. figur. uomo
da'fiorentini; son certa che 'l terreno sente ancora di quella grassezza. capellano
: cavalcaro al castello del bosco sul terreno di pisa, e quine s'ac-
biancana, sf. vasta zona di terreno argilloso: brulla e biancastra, a
. savarese, 16: anche sul terreno lavorato, in pianura o in collina,
. i dotti han chiamato bibulo questo terreno, e han detto bene.
di benzina. ma ora ha perduto terreno, sostituita da latta col suo nuovo
soldo, a comprare qualche appezzamento di terreno, la vorando diciotto ore
bietolàio, sm. agric. campo, terreno coltivato a bietola. bietoleggiare,
. segnare, delimitare con biffe il terreno (ai fini topografici).
agg. segnato di biffe (un terreno, un muro). - anche per
. ant. misura agraria: il terreno che un bifolco può arare in un giorno
il nemico picchiò col piede biforcuto il terreno e disparve. -figur.
contendevano ancora con dubbio successo il sanguinoso terreno. = deriv. da bilancia:
, se ci pencola / sotto il terreno, / rimanga in bilico / la testa
rabido ventare di scirocco / che l'arsiccio terreno giallo verde / bruci; /
7. soggetto a screpolarsi (un terreno). trinci, 1-16: questo
. trinci, 1-16: questo [terreno] è cattivo non solo per vigne
9. venat. supporti fissati al terreno, su cui posano i falconi in
sulle faccie e sui panni e sul terreno. d'annunzio, ii-613: bocca di
vulcano per rendersi conto della natura del terreno. bacchelli, 1-iii-542: due lavoranti
ferro, piantati con la bocca nel terreno, si dilungavano in fila trattenendo le gómene
ogni volta nuovi ostacoli nella natura del terreno, e più ancora nel giuoco dei
dividono le vostre vesti e il vostro terreno. settembrini, 1-175: quando il
render buono, asciutto e coltivabile un terreno, il quale sia già stato ridotto e
alle mosche (le larve vivono nel terreno, negli escrementi, nelle erbe fradice
scendono dall'alto e premono il soggetto terreno. targioni tozzetii, 12-11-27: luni
disuguaglianze... meno sensibili del terreno, e i borri, le gore,
boscata, sf. ant. terreno coperto di boschi, boscaglia.
selvatiche (alberi e arbusti); il terreno coperto dal bosco. dante
parte della pianta madre, rimasta nel terreno). targioni pozzetti, 12-4-331:
essere coperto di boschi; densità del terreno boschivo (in rapporto con la superficie
per tutto s'alligna, et in terreno secco et asciutto. b. davanzali,
tre cameracce e due stanzini a pian terreno, povera abitazione d'un bottaio.
locale, por lo più al piano terreno e aperto sulla via: adibito a
. bottinatura, sf. concimazione del terreno con bottino. = deriv.
acqua, ma dove si riscontrasse in terreno che fusse troppo alto, si cava nel
fusse troppo alto, si cava nel terreno un bottino. caro, 15-i-60: dentro
sia difficile e rozzo et aspro il terreno s'impiastri di bovina il magliuolo.
pasta. cassola, 2-399: il terreno era tutto a bozze, e il pallone
discesa per tal modo la riforma sul terreno dell'antica chiesa,...
soderini, ii-65: divegliesi così fatto terreno un braccio e mezzo sotto, tirandolo
bella e spartita, tre braccia di terreno a testa, tanto per farcisi seppellire.
tema nel vetro, / non che 'l terreno abbia a calcar, ma l'uova
pea, 7-167: d'intorno, il terreno è cosparso di carcasse: ossame di
, 1-94: poi si ripartisca [il terreno] in piccole porche, o branie
brània 'precipizio ', bolognese bràina * terreno incolto', viareggino sbràina 'dirupo': forse
hanno potuto né saputo fruttificare fuori del terreno fertile delle tradizioni materne. pavese,
2-140: il muro che cintava il terreno era diroccato da una parte, le pietre
ciò la chiama sterile, perché è bretto terreno. burchiello, 138: disutil brobrio
belva su per le fratte, il terreno selvaggio. comisso, 1-173: ma
accorse di leggiero che quello era un terreno dolce. firenzuola, 162: i suoi
luoghi ventosi. bertola, 259: un terreno elevato, ma raccolto e liscio
deriv. da broga 'campo, terreno ', che lo scoliaste di giovenale
ventare di scirocco / che l'arsiccio terreno gialloverde / bruci; / e su nel
ch'io lo trapianti / nel mio terreno bruciato dal salino, / e mostri tutto
bruga, sf. dial. brugo; terreno a brugo. chiesa, 5-182
brughièra, sf. grande estensione di terreno pianeggiante, arido, povero di sali
nei classici scrittori; sì, 'terreno sodo, incolto, sterpeto ', o
brughiera, così in lombardia chiamasi quel terreno incolto e deserto ove cresce l'erica e
greggia, che bruta pasce solo cibo terreno. bruno, 3-927: è cosa veramente
un giorno. — per estens.: terreno arabile. crescenzi vólgar.
. buca, sf. cavità del terreno, apertura (naturale o praticata ad
6. geogr. avvallamento, depressione del terreno o del fondo del mare; stretta
di 9 o 18) scavate nel terreno, nelle quali i giocatori di golf
l'altrui boi sulcava il non suo terreno. pulci, 13-31: un borghese,
; strappati i pali, calpestato il terreno, e sparso di schegge, di foglie
se ne stacca mettendo nuove radici nel terreno e generando il nuovo individuo.
anche midollo allungato. -bulbo simo terreno, di due o più piante (di
duodenale: primo per migliorare il terreno (frequenti l'associazione tratto del
con la quale egli si accampa su questo terreno, si sente subito che non è
che v'è poco lume, ed il terreno vi è molle e diseguale. landino
), sm. profondo scoscendimento del terreno, strapiombo, precipizio. cavalca 10-174
. pavese, 4-135: sempre un terreno accidentato e serpeggiante, coltivato e selvatico
/ qui, nell'aria, nel terreno, / chi lo sa? c'è
scendevano in pendio irregolare, e il terreno era una superficie aspra e inuguale di
kaki, colore che si confonde col terreno. cassola, 2-409: entrò nella
ant. fare buche o formelle nel terreno (per piantarvi alberi).
magalotti, vi-154: entrate in un appartamento terreno, che dopo aver ricevuto il fresco
calafatati in un appar tamento terreno. guerrazzi, iii-142: se a fabrizio
diffuso e adottato, per indicare un terreno senz'erba e franoso, specialmente in
l'altra internandosi per i pori occulti del terreno inzuppato, si distribuisce per mantenere gli
. calastrino, sm. ant. terreno asciutto e sassoso. trinci
bastimento; non che del pendio di terreno praticato per arrivare nell'acqua ed agevolare
scena drammatica, con tale fusione di terreno e di celeste, di passione e
sostentamento al terren poco duro, e il terreno durissimo e il calcistruzzo naturale, chiamato
, agg. bot. che prospera in terreno calcareo (una pianta).
. 2. vasca scavata nel terreno per spegnere la calce. -anche:
cinque attaccanti), su un terreno erboso, piano, rettangolare,
per similitudine della parte che posa sul terreno, e quasi la calca. nieri,
. agric. correggere con calce un terreno acido (cfr. calcitazione).
neol. agric. correzione di un terreno acido mediante l'aggiunta di calce
. bot. che non attecchisce in terreno calcareo. = voce scient.,
per renderlo piano). 5. terreno paludoso, con fango tiepido (e
, fulgida, sterminata. -del terreno che si riscalda facilmente e asciuga sotto
. petrarca, 335-6: niente in lei terreno era o mortale, / sì
calèstro, sm. ant. terreno argilloso, con carbonato di calcio molto
soderini, i-368: amano le viti terreno magro anzi che grasso,..
, a poco a poco ha perso terreno e ora si può dire antiquata *)
. palladio volgar., 3-9: nel terreno freddo e nebbioso poni quelle [
, spesso facilitando il loro avanzamento nel terreno. = voce dotta, lat
sulla carriola / che conduce un angelo terreno. comisso, 7-290: affrettato il
sostanze fertilizzanti che una coltura lascia nel terreno a vantaggio della successiva; maggese.
e si concimano per dar calore al terreno. 3. agric. ant.
, 39: ed all'incontro quello [terreno] vangato e fatto, come dicono
o degli zoccoli degli animali sul terreno. boccaccio, dee., 5-3
cavalli e 'l saltellar delle ruote in un terreno seminato di sassi non averebbono permesso che
vegetazione, brullo, spoglio (un terreno, un monte, un albero, ecc
/ son giunte a quelle camere a terreno, / u'mecenate vuol tirar le calze
senza risparmio di fadiga perfino che di detto terreno calzato e ben fermo avrete piena al
tre cameracce e due stanzini a pian terreno, povera abitazione d'un bottaio. g
sgretolata la camicia di muro, il terreno possa per qualche tempo sostenere ancora in
pas saggio profondamente incassato nel terreno, per cui si accede a
, docili alle pendenze o curvità del terreno, si univano; e spesso si
-aprirsi il cammino: sgombrare il terreno dagli ostacoli che impediscono di avanzare.
che, senza premer lor, quasi il terreno / a molte miglia non dava il
campagna, sf. grande estensione di terreno pianeggiante o collinare, fuori dei centri
4. terra da lavorare; campo, terreno coltivato. petrarca, 50-59: veggio
di autoveicolo capace di muoversi anche su terreno accidentato e irregolare. =
, pillottati da ogni banda sopra un terreno che scotta. se non i capi,
e senza un ricoglitore, sotto il terreno medesimo sopra cui nacquero sarebbono da gli
, sf. agric. ant. terreno coltivabile. trinci, 1-20: si
. 2. incolto (un terreno); selvatico (una pianta).
. corsa campestre: gara podistica su terreno libero incolto, con ostacoli naturali.
càmpora). spazio opportunamente delimitato di terreno, lavorato e coltivato.
in campo. -pigliare campo: guadagnare terreno (avanzando o fuggendo). -al
lo scontro fra due eserciti nemici; terreno della battaglia. -anche: il fronte
luogo della battaglia, restare padrone del terreno. chiaro davanzali, v-309-14: conciede
ecco tutto. -campo minato: terreno apprestato a difesa mediante un sistema di
dato momento. 31. sport. terreno (con le dimensioni e le caratteristiche
fondato per l'arcivescovo ubaldo. lo terreno fue comprato e al capitolo del duomo assegnato
, che guari alta non era dal terreno, in un canalin di marmo che 'l
di lei che guari alta non era dal terreno, in un canalino di marmo.
lungo da una estremità all'altra del terreno adatto al gioco del pallone sotto un
canapa. canapéto, sm. terreno coltivato a canapa. canapìcolo,
panzini, ii-64: sul cantiere del terreno, scuro, profondamente mosso e senza
, 4-227: la baronessa cercava di scavar terreno anch'essa, in aria disinvolta,
come in sogno il piede che non sente terreno e il corpo che abbandona come potesse
per la misura diretta delle lunghezze sul terreno. -anche: asta di legno per misurare
minori, e serve a misurare lunghezze sul terreno, muri, o altro. verga
operazione colla quale l'agrimensore misura un terreno variamente curvo, e molto inclinato all'
. (cannéggio). misurare il terreno con la canna metrica. carena,
. aiutante di chi mistura il terreno con la canna metrica. carena
cannéggio, sm. misurazione del terreno con la canna metrica. =
marzaiola '. cannéto, sm. terreno dove crescono canne, coltivato a canne
nata sghemba o avanzume di terreno che non riquadri, si può empiere
può empiere di canne, bramando il canneto terreno di grassezza e bontà uguale a quello
cannonate che si impantanavano in un terreno molle, senza effetto. -figur
, 3-28: il cantiere era uno stanzone terreno,... di cui non
panzini, ii-64: sul cantiere del terreno, scuro, profondamente smosso e senza
essere compreso nella divisione a quadri del terreno. soderini, ii-14: occupa il
è qualche cantonata sghemba o avanzume di terreno che non riquadri, si può empiere
accaduto di veder fabbrica che disegnasse sul terreno una più bizzarra figura, né che
da casalino la casa e due capanne col terreno ov'elle sono e l'aia,
un grosso capitale nel dissodare un suo terreno, nel farci di gran piantagioni, e
alle spalle di quei tre alla volta del terreno. g. gozzi, i-20i
, pillottati da ogni banda sopra un terreno che scotta. se non i capi
capocchiuto come dà fuori, pestivisi il terreno, che il succhio andrà negli spicchi
affiorante, che impedisce la coltivazione del terreno, se non viene rotto da un'
su ampie capre e su banchi e sul terreno erano ruote e timoni. 2
si semina nelle piagge per ingrassare il terreno in cui si vuole seminare il grano
da fascine sostenute da pali confitti nel terreno). targioni tozzetti, 7-78
pena la zampa caprigna / sopra il terreno che non fu incantato. crudeli,
ebbero ad imprendere le prime livellazioni del terreno, i primi escavi dei canali adacqua tori
impresa anche non marittima; misura di terreno diviso; parte di un tributo.
ne'boschi dove su di uno spazio di terreno piano, ben pareggiato e circolare,
ultimo viticcio. 4. tipo di terreno chiamato anche arena carbonara. c
delle sue case. 2. terreno carbonchioso: arena carbonara. crescenzi volgar
crescenzi volgar., 4-6: il carbonchioso terreno se non si letamina bene, rende
ossidazione di sostanze organiche depositate nel terreno durante le varie ère geologiche (
agg. che contiene carbone (un terreno, una roccia: bacino carbonifero) '
v.]: in mineralogia chiamasi * terreno carbonifero 'quella specie di formazione geologica
se la mente di buona coscienza dal terreno carcere risoluta, libera il cielo domandi -non
cielo domandi -non dispregia colui ogni fatto terreno, la qual, godendo il cielo
325-101: e da quel suo bel carcere terreno / di tal foco hai 'l cor
ix-486: aprasi il tetro mio career terreno, / e tu, vero e novo
dio non piace / del mio career terreno anco disciorme. bruno, 3-1088: al
innalzare al paradiso / disdegnosa del carcere terreno / che la divide dal materno seno
targioni tozzetti, 7-61: il terreno, stato anticamente giardino, orto
e grasso. lastri, 1-4-4: il terreno per farvi la carciofaia conviene che
6-271: a un certo punto il terreno nereggiò di vegeta zione.
in mezzo. lastri, 1-4-5: nel terreno già disposto... si
accaduto di veder fabbrica che disegnasse sul terreno una più bizzarra figura, né che avesse
sterile. leonardo, 7-ii-160: il terreno è più carestioso e magro sopra
». caricéto, sm. terreno dove abbondano i carici.
periodo di tempo, pascola in un terreno. piovene, 5-396: il carico
esercitare il diritto di pascolo sul suo terreno. tornasi di lampedusa, 59:
loro hanno scelto il momento e il terreno. -spreg. carne da cospirazione,
roncolo, si chinò e ficcandolo nel terreno acquitrinoso dei prato, levò un piccolo piallaccio
che si preleva nella perforazione del terreno mediante la sonda a rotazione (carotaggio)
operazione di trivel lazione del terreno mediante sonde rotative munite di un
mano che l'attrezzo tagliente affonda nel terreno isolando il campione stesso. = deriv
e il movimento di un aereo sul terreno. d'annunzio, v-1-233: il
tagliati sulla carriola / che conduce un angelo terreno. alvaro, 9-208: si vedevano
un carro rappresentante un piccolo spazio di terreno, sopra di cui elevavasi un alto
. carrubéto, sm. terreno coltivato a carrubi. carrubo (
i-371: si può far portare [il terreno]... con barelle o
1: 10. 000, zone di terreno con tutte le indicazioni utili a rilevare
delle carte idrografiche, esprimesse i movimenti del terreno. baldini, i-606: morì d'
e le disuguaglianze ancor meno sensibili del terreno, e i borri, le gore
nobile girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va d'un
la cartiera abbandonata per il cedimento del terreno; in parte le mura erano coperte
dimorava. velluti, 8: [il terreno] chiamavasi casellina per una casellina sola
: disputato da una squadra sul proprio terreno. 6. sf. casalinga:
: 'caseggiato ': dicesi il terreno aperto con case riunite o in gruppi
che un brivido. 3. terreno dove sorgono case (contrapposto a terreno
terreno dove sorgono case (contrapposto a terreno aperto); insieme delle case di una
paese, era a due piani; a terreno si udiva il ticchettio del telegrafo,
doveva possedere qui intorno un appezzamento di terreno, abbastanza grande se i raccolti eran
., 11 (205): il terreno era una superfìcie aspra e inuguale di
. cassa di colmata: appezzamento di terreno, chiuso da argini, nel quale vengono
una graduale sopraeleva- zione della superficie del terreno: e serve nelle opere di bonifica
di un corso d'acqua o in terreno ricoperto da acqua. 5. ant
carena, 1-59: 'cassettone', pezzo di terreno un poco rilevato e circondato da muro
suoi cassini. beltramelli, iii-570: sul terreno erano ruote e timoni e sale e
ambiente artificiale formato da uno scavo nel terreno, rivestito da un muretto in mattoni
adatto alla piantagione di castagni (un terreno). g. b. tedaldi
castagneto, com'uno sa, brama terreno leggeri, e che volgarmente si chiama castagnino
in paesi che la natura di quel terreno lo produca così; e questo si
così; e questo si è quel terreno che s'addomanda castagnino e focaiuolo.
un carro rappresentante un piccolo spazio di terreno, sopra di cui elevavasi un alto
sempre sfruttando qualche vantaggiosa configurazione del terreno (punti elevati, che dominano strade
lo più collocato in posizione elevata sul terreno o negli acquedotti, per la conservazione
del castello della carrucola, acciocché il terreno venga meglio a consolidarsi et a fermarsi
che in non molti colpi lo ficca nel terreno. carena, 1- 228: 'castello'
correggere l'eccessiva grassezza (di un terreno). soderini, iii-24: la
, ridotto alla debita forma (un terreno). - anche per simil.
stessa base di castrum 4 taglio di terreno per fortificazione '); gli antichi
came- racce e due stanzini a pian terreno, povera abitazione d'un bottaio.
collocare l'imposta sul valore fondamentale del terreno, anziché sul variabile annuo reddito,
arnese che serve a misurare lunghezze sul terreno, in vece della canna o della pertica
poste al sicuro in una cavità del terreno, senza pensare che appunto era stata
[piante] che indicano buono o cattivo terreno per la coltivazione da farsi. pananti
.: un fiume dal ponte, un terreno dall'acquedotto, il naso dagli occhiali
cavalli (una strada, un terreno); che può essere trasportato col cavallo
nobile girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va d'un
, e l'altro piede posato sul terreno della strada; il compagno, in
recisa. il pino si assestò sul terreno. guglielmo si mise a cavalcioni del tronco
milizia, ii-248: 'cavaliere'. eminenza di terreno fatta per iscoprire da lontano e per
riferimento all'azione degli agenti atmosferici sul terreno, sulle rocce). leonardo
le fosse, e fabbricare con il terreno i forti e le trincee. d.
assiduo, e secondo che trovava il terreno o molle o duro, con i suoi
per essere alzato dagli antichi in qua il terreno e restate quelle in basso, e
. agric. nell'emilia, striscia di terreno alla testata di un campo.
rotondo, appuntito per fare buchi nel terreno, ove piantare o seminare erbaggi;
poste al sicuro in ima cavità del terreno, senza pensare che appunto era stata
, il trotto dei cavalli risonando sul terreno duro svegliava gli echi nelle cavità deserte.
e cavo al piè sonante / sembra il terreno. d'annunzio, ii-93: e
la canape] grasso per ordinario il terreno, vi si può subito porre una bellissima
la salsilagine, e per questo riarde el terreno. alamanni, 5-1-174: sian la
agg. che contiene nuclei calcarei (un terreno). targioni tozzetti, 7-84:
quelle muraglie, che per cedenza di terreno si piegano da quella parte dove egli
si adagia nella rassegnazione. -cedere terreno: arretrare, ritirarsi; abbandonare il
l'ufficio privi / cedono al novo aventurier terreno. = lat. udire 'passare
compatto; morbido, molle. -di terreno: che smotta, che frana facilmente
il cedere; avvallamento, franamento del terreno sotto un peso; deformazione, crollo
la cartiera abbandonata per il cedimento del terreno; in parte le mura erano coperte
regime fu l'epilogo, anche sul terreno della cultura, di molti mali italiani,
che non è, avendola, di terreno pensiero ingombrarla e quasi seppellirla. ariosto
bel viso / vide che indegno era terreno amante, / volse per sé quelle bellezze
ufficio era un ignobile bugigattolo a pian terreno, con le inferriate ai due finestrini,
tubazione e terreno il quale aderisce ad ambedue, ottenendo
a quello del ratto; vive sul terreno, è notturno e si ciba
collocare l'imposta sul valore fondamentale del terreno, anziché sul variabile annuo reddito,
ciascuna delle estensioni di cento jugeri di terreno, in cui, secondo la centuriazione romana
da colu- mella cepine, desiderano il terreno più spesso vangato che rivoltato con l'
ricevuta; e raspato alquanto co'piè il terreno vicino al salice, col becco,
cerasa. ceraséto, sm. terreno coltivato a ciliegi. = deriv
cremona si chiamavano quelle spaziose tramezze di terreno, che era in tra il muro
diritto fanno torto. 2 agric. terreno piantato di castagnoli dai quali si ricava
nobile girone, / che saldo nel terreno il perno innesta, / va d'un
quasi un verde anfiteatro lacustre. ivi il terreno irriguo rendeva, più che uve e
, guizza, e si rotola sul terreno. dossi, 454: dalle cerebrali cellette
o fior colgo / credo che nel terreno / aggia radice, ov'ella ebbe in
s'interrano le piantine per rendere il terreno più fertile (v. sovescio).
); coperto di cespugli (un terreno, un giardino, ecc.).
. cessinare, tr. concimare il terreno col cessino. cessinatura, sf.
. cessinatura, sf. concimazione del terreno col cessino. = deriv.
, che non è, avendola, di terreno pensiero ingombrarla e quasi seppellirla. ariosto
coltura / d'amor e paradiso mio terreno, / l'ardito mio pensier chi
radicali, distese in giro sul terreno, un poco carnose, e smarginate,
acqua resti limpidissima, sarà segno di terreno renoso o molto grave. 2
in fondo al gran corridoio del pian terreno. panzini, i-621: percorse un vicoletto
curi, che sia tal terreno, che non chieggia spesa. sannazaro,
che... si pavimentasse il sottoposto terreno, acciocché la cadente lagrima non
chimo. china1 » sf. terreno in declivio, pendio, di
mura della fortezza seguono la china del terreno. 3. locuz. a
umido; in inverno si infossa nel terreno e cade in letargo, ritirandosi nella conchiglia
), costruita tutt'intorno a un terreno oppure disposta attraverso una strada o lungo
appiglino e crescano. 2. terreno, per lo più coltivato, compreso entro
. dimin. chiusétta: piccola superficie di terreno cinto intorno da un muro.
raccolto e al riparo il bestiame; terreno cinto da una siepe, da un
cremona si chiamavano quelle spaziose tramezze di terreno, che era in tra il muro
4. luogo chiuso; recinto, terreno cintato, muro di cinta; cerchia
e clapa * roccia, accidentalità del terreno '); già nel portogli.
una fila di formiche e si dilungava pel terreno: ciascuna formica trascinava un frammento
fertile, ricco di prodotti (un terreno). seneca volgar. [tommaseo
dell'intelligenza, il marcio pioveva sul terreno dell'azione e della vita sociale e l'
carte idrografiche, esprimesse i movimenti del terreno. nievo, 211: gli
canale, di un precipizio); terreno rialzato ai fianchi di un fosso;
poi per estens. 'ciglio di terreno, orlo '(forse dalla stessa
v.]: * ciglionato *. terreno con cigli che dividono campo da
ciglióne, sm. parte rialzata del terreno ai lati della strada (e costituisce
godesi il ciriegio di sito freddo in umido terreno e leggiero; ama i luoghi montuosi
il quale gli antichi insegnavano pareggiare il terreno. tommaseo [s. v.]
cui gira allorché si fa passare sul terreno, dopo seminato, per comprimere le sementi
, lontan cadendo, / risonò sul terreno. manzoni, pr. sp.,
moretti, iii-860: aveva tastato il terreno, come tante altre brave figliole, per
usata per spezzare in zolle regolari il terreno erboso. tramater [s
dare fuoco alle zolle erbose di un terreno oppur- tunamente disposte in mucchi forniti di
per cui sfaldato a fette sottili un terreno erboso o cespuglioso, e disposte poi
spargerne poi le ceneri a bonificazione del terreno stesso. = voce dotta,
giordani, i-40: sul piano del terreno saranno cippi, urne, vasi cinerari
allo scopo di facilitare la marcia su terreno difficile (ghiaccio, neve, fango
(ghiaccio, neve, fango, terreno molle, ecc.). panzini
condannato. bruno, 189: se questo terreno, in vece che manda fuori mille
qui è messo: / guarda il terreno e guarda la sua forma / con breve
130): conciò sia cosa che quel terreno produca cipolle famose per tutta toscana.
. giordani, i-40: sul piano del terreno saranno cippi, urne, vasi cinerari
(anche sf., cipresséta). terreno piantato a cipressi. fra giordano
cremona si chiamavano quelle spaziose tramezze di terreno, che era in tra il muro
volte intorno la feral circea / calca il terreno, e tal mormora un carme che
un circolo su l'erbe semplici del terreno. -cerchio, girone: una delle
conto di difendere con argini circondanti il terreno più alto. circondare (ant
. 3. ant. estensione di terreno. perelli, ii-158: si debbono
non vi si scorge un palmo di terreno nudo. ojetti, i-84: prima di
cui bagni un fresco rio, / tanto terreno e ben arato e colto / che
nel seno suo un largo spazio di terreno di erbe e di fiori coperto.
strada (per superare un ostacolo di terreno). livio volgar. [
una persona, un edificio, un terreno (a fini apotropaici o augurali)
bassi e folti cespugli, grandi estensioni di terreno; se ne nutrono le renne e
va serpendo per terra, nasce in terreno grasso. produce brevi viticelle, della
clemenza dell'aria, la fecondità del terreno, l'amenità de'giardini...
nascono e si conservano per benefizio del terreno e del clima. magalotti, 1-427
: per dir del clima, e del terreno più propizio a questa pianta [la
medie. anestesia piante (un terreno). mediante cloroformio.
di ferro o eccesso di alcalinità nel terreno, alte rato ricambio idrico
che fissa l'azoto atmosferico ne] terreno. = voce dotta,
seme, ben crivellato, dividendo 11 terreno in aie, e al principio di marzo
i pali di legno da infiggere nel terreno, eseguito mediante iniezione di sali nelle
, 11 (205): il terreno era una superficie aspra e inuguale di rottami
ferule in luogo a solatìo, in terreno ben concimato. carena, 1-59: *
7-95: il problema fondamentale del destino terreno dell'uomo consiste nei rapporti che egli
coesione dei terreni: resistenza di un terreno al taglio, determinata dalle forze di
che si trova fra gli interstizi del terreno (e cessa non appena questo viene
, svellere da una pianta o dal terreno (erbe, fiori, frutti,
sino a una certa distanza per trovar terreno da irrigare. 5. agric.
. alvaro, 7-213: le sporgenze del terreno si coprono di carte unte, di
sua estremità appuntita essa perfora il terreno, aprendosi quindi lateralmente per lasciare
ore, perfetta e collaudata, al piano terreno, dall'altro capo del binario.
. còlle1, sm. elevazione di terreno, per lo più fertile di vegetazione
. collina, sf. elevazione del terreno alquanto estesa e prolungata, che non
(un paese, una regione, un terreno). comisso, 1-167:
collocare l'imposta sul valore fondamentale del terreno, anziché sul variabile annuo reddito, e
sf. riempimento di una zona di terreno depressa (cassa di colmata) mediante le
posti a quota superiore a quella del terreno da bonificare. leonardo, 4-2-82
le valli o altre parti concave del terreno; sgretolando, col mezzo dell'acqua
fino a che si elevi la superficie del terreno, che resta così sano e fecondo
del lamone. 2. il terreno coltivabile ottenuto per mezzo della colmata.
mezzo di una colmata (un terreno). grandi, i-2-7:
cui le acque torbide vengono riversate nel terreno in cui si vuole compiere una colmata
colmeggiaménto, sm. piccola elevazione del terreno (su una pianura). guglielmini
perché via via il vecchio lavoratore spiumacciava il terreno, toglieva i sassi e rinnovava i
tendente a rendere adatto alla coltivazione un terreno infecondo o incolto e a sistemarlo a
con una lite o col danaro quel terreno che era stato innaffiato dal sudore de'suoi
, i pro dotti del terreno); raccolta; il periodo dell'anno
sf. topogr. misurazione di un terreno curvo e in pendenza, effettuata, anziché
operazione colla quale l'agrimensore misura un terreno variamente curvo e molto inclinato all'orizzonte
il frutteto non esisteva più. il terreno coltivabile a grano era smunto. coltivabilità
quando alla felicità naturale di un buon terreno un diligente e savio coltivamento si aggiunge
coltivare1, tr. lavorare il terreno perché dia frutti; arare, dissodare
: certo egli è migliore il poco terreno ben coltivare, che 'l molto lasciare
agg. posto a coltura (un terreno); curato con gli appositi lavori
. coltivato2, sm. ant. terreno, campo messo a coltura.
]: 'coltivato ', il terreno o parte di terreno ridotto a coltura:
coltivato ', il terreno o parte di terreno ridotto a coltura: non bisogna camminare
, usata per sminuzzare e rinnovare il terreno e compiere lavori leggeri di colturamento e
coltivazióne, sf. il coltivare (un terreno, una pianta); la tecnica
. nel conoscer bene la qualità del terreno, quello che vi si convenga piantare
3. il ridurre a coltura un terreno; luogo, terreno coltivato; le
a coltura un terreno; luogo, terreno coltivato; le colture che vi sono impiantate
), sm. luogo coltivabile, terreno coltivato. l'aurora, i-188:
, coltissimo). coltivato (un terreno, un campo; una pianta);
bagni un fresco rio, / tanto terreno e ben arato e colto / che basti
. bruno, 3-1051: tu medesmo terreno / mai sempre abbracci, fai colto e
-sostant. la parte coltivata di un terreno. tasso, 16-10: stimi (
cólto2, sm. campo coltivato, terreno posto a coltura. - anche al
cóltra2, sf. ant. misura di terreno, corrispon dente a circa
e 'l saltellar delle ruote in un terreno seminato di sassi non averebbono permesso che
serve a tagliare verticalmente la fetta di terreno). alamanni, 5-4-692:
, 11-1-90: non si rompe il terreno col coltro, come nei campi antichi.
che rovescia da una parte sola il terreno. 3. marin. sui vascelli
), sf. coltivazione (del terreno, di una pianta); lavoro agricolo
i-152: se i possessori di molto terreno, per la loro impotenza o negligenza
villerecci. cassola, 2-251: il terreno arato non si distingueva da quello non ancora
vanza. 2. luogo, terreno, campo coltivato; tipo di coltivazione
. che si riferisce alla coltivazione del terreno, di una pianta, all'allevamento
piante (per migliorare la fertilità del terreno e facilitarne la coltura).
capaci di trasferire la loro esperienza sul terreno dell'utilità comune, ciascuno deve sapere
abitanti ed occupi troppo vasta estensione di terreno, così ai comizi si è sostituita la
, gli comandò espressamente che sul suo terreno non dovesse stare. alberti, 366
passar la notte disteso sopra il nudo terreno. algarotti, 3-371: egli è
e quando il maggior dì fende 'l terreno, / in ogni rischio, in ogni
l'ali tese, come per rasentare il terreno del campo. nievo, 1-12:
ant. destinato al pascolo (un terreno). crescenzi volgar., 2-15
blu. buzzati, 1-240: il terreno era abbastanza liscio e compatto per permettere
di procedere agevolmente. -terreno compatto: terreno a grana molto fina e ricco di
. comisso, 7-244: forse il terreno stesso aveva esaurito il suo com
l'abete conquistava anno per anno quel terreno, con la baldanza degli invasori.
: e con gli occhi fissati in sul terreno, / con le mani fra loro
erba non comporta quel clima, quel terreno. imbriani, 2-171: ciò ch'io
salta, guizza, e si rotola sul terreno. 2. figur. ordine
ogni cosa comune, ma ancora e del terreno più propizio a questa pianta, che,
in toscana, con tre braccia di terreno a testa come abbiamo, tanto per
in sogno il piede che non sente terreno e il corpo che abbandona come potesse
cattaneo, ii-2-157: abbiamo conche di terreno atte a porgerci il sussidio di artificiali
delle barbe a galla nella superficie del terreno e così di abbandonare le concentrate di
4. dir. coloniale. terreno di notevole dimensione appartenente al demanio coloniale
panzini, iv-817]: 'concessione \ terreno concesso per un lungo periodo da uno
maggiormente empio, quanto di un prencipe terreno, non che di dio...
2. che contiene conchiglie fossili (un terreno, una roccia); conchilifero.
contiene conchiglie (una roccia, un terreno). = voce dotta, comp
si tratta di governare 11 terreno a seme e le piante, bisogna procurare
, dare il concime (a un terreno, a una pianta). -anche
concimare annualmente una più ristretta estensione di terreno. nievo, 48: cantava e burlava
il frutteto non esisteva più. il terreno coltivabile a grano era smunto. -figur
più rigoglioso mediante il concime (un terreno, una pianta). b
lastri, 1-5-115: la canapa esige il terreno ben concimato, sciolto e fresco.
. concimazióne, sf. somministrazione al terreno agrario di sostanze atte ad aumentarne il
naturale o artificiale, atta a riportare nel terreno gli elementi nutritivi asportati dai raccolti
verme della storia / ogni cosa concorda sul terreno, / qui la stele e nella
2. sminuzzato, frantumato (il terreno). soderini, iii-102:
: si riempia la buca pigiandogli il terreno che vi si rimette attorno, facendo che
movimento. 4. frantumare il terreno per permettere l'assimilazione delle sostanze nutritive
incremento. lastri, 1-4-183: questo terreno [per far la semenza dell'orzo di
l'imposta sul valore fondamentale del terreno, anziché sul varia bile
bottega, a fondaco, né magazzino terreno, « altro luogo...,
pozzi e cisterne. -canaletto scavato nel terreno per lo scolo delle acque piovane.
resistette nell'agrigentino, là dove il terreno salmastro consente quella sola coltivazione. infatti
1-4-77: quanto più è umido il terreno ed il clima, tanto più in
e confermatevi con un'occhiata diligente del terreno antistante. 9. rifl.
dentro alla sola acqua, senza toccar mai terreno, come
mercantili s'incrociano per una configurazione di terreno che la politica non può mutare.
limite estremo, linea che circoscrive un terreno, una proprietà, un bene.
altro. bocchelli, 1-iii-310: il terreno sociale, per dirla con una metafora
salubrità, mentre, in simile conformazione di terreno la bellezza medesima del cielo rende insalubre
più sicurtà e con più riputazione, e terreno più confortati e con più animo gli
: congelazione. 6. congelamento del terreno: v. congelazione. 7.
di congelazione. 6. congelare un terreno: consolidarlo col sistema della congelazione.
riposo. 4. congelazione del terreno: consiste nel congelare le acque di
. montecuccoli, 2-58: il terreno, molle e traversato di luogo in luogo
. ant. spianare, uguagliare (il terreno). soderini, i-376: si
l'erbe, sì che siano conguagliati al terreno. lustri, 1-4-199: si conguagliano
la forza dell'elemento romano connaturato al terreno e ritemperatosi alla vita novella. svevo
legate insieme nella parte inferiore vicina al terreno, formano un ingrossamento simile a una
. slataper, 1-46: conoscevo il terreno come la lingua la bocca. camminando
monti, x-1-434: calcando prometeo l'almo terreno, / tale un cenno sentì nel
l'abete conquistava anno per anno quel terreno, con la baldanza degli invasori.
came- racce e due stanzini a pian terreno, povera abitazione d'un bottaio.
7-95: il problema fondamentale del destino terreno dell'uomo consiste nei rapporti che egli
collocata con altre specie su uno stesso terreno (cfr. consociazione). consociazióne
consolidata, come se fosse stata posta sul terreno più fermo. carducci, i-761:
compresso, trovava, in quel selvatico terreno, modo di liberarsi. 6
alle spalle di quei tre alla volta del terreno, dove è ripigliato da due,
i contadini e vollero che tutto il terreno fosse ridotto a prateria disseminata da cespugli
l'erbe per il bisogno, ingrassando il terreno. leopardi, 813: [giove
2-8: conviene che si facda [il terreno per le piante] e s'aduni
accaduto di veder fabbrica che disegnasse sul terreno una più bizzarra figura, né che
(una regione, un paese, un terreno e simili). -per estens.
.: che è proprietario di un terreno confinante con un altro. boccaccio
, / come fu gionto asciutto nel terreno, / e comincia dapresso la contesa
faccia memoria né conto di niuno bene terreno, perocché 'l padre del cielo
me lo restituisse [un certo terreno], che io non mi sarei curato
pregaro che almeno in su u loro terreno noi facessono morire. bibbia volgar.,
. martini, 1-267: quando il terreno fosse lubrico e instabile,...
: quasi che la liberalità d'un capitano terreno possa paragonarsi con quella di dio:
collettivo e di risolvere i quesiti sul terreno pratico che contrasta con l'opinione che
montecuccoli, 1-91: s'occupa altro terreno col mutar sito, intrecciando l'una
), sm. rilievo di un terreno che segue immediatamente un pendio. milizia
contro le pareti dei tagli praticati nel terreno naturale e delle scarpate. =
2. agric. lavorare il terreno con solchi disposti ad angolo.
]: * contrattagliare ', arare un terreno ad opera di contrattaglio; ed è
[il coriandolo]... il terreno bene acconcio e lavorato, piuttosto grasso
era dietro a spazzar l'andito a terreno, s'appoggiò esterrefatto al muro.
1-61: in questa forma giunsero ove il terreno metteva il battaglione al coperto.
la parte continuamente in contatto con il terreno, soggetta alla maggiore usura, a
solo panno, che, tese sul terreno e posti nel- rintemo i richiami,
in superficie, coprendo gran parte del terreno. -concimazione in copertura: che viene
piogge, per evitare l'erosione del terreno da parte dell'acqua. 8.
stato sbarbato un grand'albero, il terreno rimane sgombro per qualche tempo, ma
, 2-25: chiunque hae casa o terreno allato ad alcuna via... non
la via più che sia la casa e terreno de'vicini, cioè porre a squadra
, o altro materiale oppure tracciato sul terreno, delimitante all'interno le piste di
/ celestlal nomato / fu per celestlal terreno usare. dante, cono.,
piattaforma stradale, dalle scarpate e dal terreno naturale. 31. la parte
il cielo color di ruggine, il terreno si copriva di cadaveri. papini, 8-96
correggere i libri. site. -correggere un terreno: renderlo più adatto a castiglione,
corréggio, sm. ant. striscia di terreno che emerge dalle paludi. muratori
sostanza atta ad accrescere la fertilità del terreno agrario mediante un'azione prevalentemente
vuoi fare l'aia, spianavi il terreno non a piano, ma corretto così leggiermente
13. agric. correzione del terreno: somministrazione al terreno agrario di sostanze
. correzione del terreno: somministrazione al terreno agrario di sostanze atte a facilitare lo
condizioni atmosferiche, di materiale e di terreno al momento del tiro sono diverse da
collare nero; nidifica semplicemente sul terreno; in italia è stazionario e comune.
proporzionato. salvini, 39-v-69: il terreno da esso coltivato non ha corrisposto alla
noi abbiamo portato la imagine dell'uomo terreno, così portiamo la ima- gine celestiale
su pista, in campagna, su terreno erboso e strade accidentate. -corsa a
, delimitata da strisce bianche tracciate sul terreno, riservata a ciascun concorrente (nelle
dalle pioggie, le quali dilavando il terreno a poco a poco lo consumerebbono;
soda; ma la parte esteriore del terreno, acciocché sia corteccia, deve aver
signori? bruno, 189: se questo terreno, in vece che manda fuori mille
, vi-154: entrate in un appartamento terreno, che dopo aver ricevuto il fresco
mura della fortezza seguono la china del terreno, e però vanno a serra ed
sole, in luoghi cretosi e bianco terreno. d'alberti, 264: * cortusa
celeste (contrapposto a ciò che è terreno e imperfetto). firenzuola,
: non ci si può adattare sul terreno della morale pratica e quotidiana rimanendo intransigenti
se la mente di buona coscienza dal terreno carcere risoluta, libera il cielo domandi -non
cielo domandi -non dispregia colui ogni fatto terreno, la qual, godendo il cielo
approssimativa o non conosciuta esattamente di un terreno, di un campo, di una
sua benignità a quella del padron del terreno. nievo, 549: non resta
è latino ». 12. terreno in lieve pendenza, piaggia, declivio,
(un terreno agrario). -costipamento del terreno:
un terreno agrario). -costipamento del terreno: l'operazione con la quale si aumenta
la quale si aumenta la resistenza del terreno superficiale diminuendone il volume dei pori mediante
3. agric. frantumare, comprimere un terreno, per aumentarne la compattezza. -intr
particella pronom.): comprimersi (un terreno). = voce dotta, dal
agricoli per spianare, per costipare il terreno. = deriv. da costipare
naturale, restringimento di spessore di un terreno organico prosciugato, o di un terreno
terreno organico prosciugato, o di un terreno litico sovrastante un terreno organico. 3
o di un terreno litico sovrastante un terreno organico. 3. medie. stitichezza
dall'arte aveva ceduto il suo posto terreno alla belva. pavese, 8-180: si
assiduo, e secondo che trovava il terreno o molle o duro, con i suoi
e croco / spargon da l'odorifero terreno / tanta suavità, ch'in mar
, nel molle musco e nell'erbetta del terreno. d'annunzio, ii-195: sotto
vetta rocciosa, roccia, dirupo, terreno nudo e roccioso (nel linguaggio alpinistico
.. nascono per la proprietà del terreno, nata atta a generargli.
e vivono nelle acque dolci, nel terreno, nei muri umidi, ecc.)
(crosta di ghiaccio, crosta di terreno, crosta di fango, crosta di tartaro
3-28: il cantiere era uno stanzone terreno... di cui non si
-seminare in crosta: seminare su un terreno non precedentemente arato. lastri,
. si chiama 4 in crosta 'quel terreno seminato che non ha avuta antecedentemente alcuna
copertura piana che si fa sopra il terreno con mattonelle o assicelle di legno;
tura piana, che si fa sopra 'l terreno o sopra i palchi o volte
ecc.) che si forma sul terreno per effetto della degradazione atmosferica, chimica
16. agric. terra crudele, terreno crudele: crudo, incolto.
stato mai lavorato, incolto (un terreno). crescenzi volgar., 4-7
crusca. ojetti, i-m: al piano terreno del palazzo riccardi... ha
un bordo tagliente (che circonda il terreno) e uno smussato e ricurvo verso
nico di legno usato negli scavi in terreno rico bene spesso era dal
piattelli, un lavorar guardingo e tacito di terreno e provvedono a caricare il materiale,
più alte della testa comincia a perdere terreno. 2. milit. parte
ben coltivato, ben curato (un terreno, un giardino, una pianta).
. coltivare, lavorare (un terreno, una pianta). alberti
agg. coltivato, lavorato (un terreno, una pianta). guicciardini,
doglia e pianto / che lo 'ngrato terreno al cultor serba. tasso, 6-i-55
, 6-24: il cornino desidera grasso terreno, e aere caldo, e seminasi
simil. cavità, piccolo avvallamento di terreno; canaletto posto ai lati di una strada
tozzetti, 3-44: coi sassi e col terreno che si cavasse in questo sfociamento ed
cunétta, sf. piccolo fosso in terreno naturale o rivestito di cemento, scavato
per indiretto, in alcuno luogo, o terreno, d'alcuno de'sopraddetti ad versari
2. per estens. terreno formatosi dalla scomposizione meteorica del cuoiuccio.
che a noi è suolo, campo, terreno. molte di queste cuore o core
e muoversi all'attacco, se il terreno è uguale, per dar cuore a'
cuoróso, agg. attributo del terreno di paludi prosciugate. = deriv
che cupamente / risonò rotolando in sul terreno. tommaseo, i-293: ardue cime
, che bruta pasce solo nel cibo terreno; né nella pompa dell'usurpata gentilezza
come sbadato che buona semente, non su terreno acconcio e a ciò predisposto, ma
pezzi alle medesime, per rendere il terreno lubrico; perché il curro altro non è
. chiabrera, 298: sull'argivo terreno / già si fe'giuoco di volubil
lave, docili alle pendenze o curvità del terreno, si univano; e spesso
potevano muoversi liberamente su quella porzione di terreno. custòde, sm. e f
-curare, coltivare (una pianta, un terreno). machiavelli, 271: [
tristo da un lungo camminare per un terreno arido e salvatico, si trattiene e
fece legge, che per tutto suo terreno fosse pena l'avere e la persona
e metallici, mezzo affondati in un terreno sabbioso, molle per la neve sciolta di