/ a volger ruota di molin terragno, / quand'ella più verso le pale
, 15-25), * ciliegio terragno ', comp. da chamae (gr
. xap-aixorcdcp 1000q 'cipresso nano, terragno '(comp. da xa ^
, lat. chamaedaphne 'alloro basso, terragno ', dal gr. xaixaisàcpvrj (
, dal gr. xaptexoda * olivo terragno, nano '(comp. da xah-od
- xeùxy) 'pioppo basso, terragno '(comp. da xap. a£
gr. xafjiatttitug 4 pino basso, terragno '(comp. da xapwd 4
doccia / a volger ruota di mulin terragno, / quand'ella più verso le
massa dilagante, di un torbido color terragno, sgorga dall'infinito per riversarsi nell'infinito
per doccia / a volger ruota di molin terragno, / quand'ella più verso le
anno prende forza / e ali un vento terragno. - (anche al plur
bocchelli, n-70: nel breve abside terragno della chiesetta, la rutilante luminescenza dei
che crescer suole / singularmente in molinel terragno / d'ogni decimo sacco un mezzo
modo da sfruttare la corrente; mulino terragno o terrano: installato a terra;
doccia / a volger ruota di molin terragno, / quand'ella più verso le
per una molto pendente doccia di molino terragno, imperocché l'acqua che volge el
ruote grandi e da lato, ma el terragno l'ha piccole e sotto, onde
doccia / a volger ruota di molin terragno, / quand'ella più verso le
arbori, andremo in cerca di pasto terragno, preferendo il limaccioso al secco,
pel gattino biondo su tutto il viso terragno. -solcato da molte rughe e
doccia / a volger mota di molin terragno, / quand'ella più verso le
idioma stellare, agreste, sanguigno e terragno. moretti, ii-777: vicente bla-
, 13-149: le parole logorate dall'uso terragno vanno consumandosi, si assottigliano, diventano
d'arbori, andremo in cerca di pasto terragno, preferendo il limaccioso al secco,
a quando a quando da uno spiracolo terragno un soffio torrido li investiva, con l'
in idioma stellare, agreste, sanguigno e terragno. da ciò l'incanto mai morto
. = forse alter, di terragno per 'duro, compatto'. taragnuòla
mediev. terralium, terraleum. terragno (ant. terrégno), agg.
buon pomeridiano odore dei fiori. -mulino terragno: v. mulino1, n. 1
grasso nel suo umile e scuro buco terragno. c. e. gadda, 144
un animale); terricolo. -topo terragno: topo campagnolo. bacchelli, 14-309
c'è d'accosto un fiume di colore terragno, ed esso ci manda un rumore
acceso, come se il sottostante rosso terragno triplicasse la brillantezza del verde.
cicognani, vi-183: io, come terragno oltre che acque, àttuo in me il
di essere, cioè un uomo semplice, terragno, duro e tetragono tra 'fas'e
in idioma stellare, agreste, sanguigno e terragno. da ciò l'incanto mai morto
volg. * terraneus (v. terragno), con allusione alle abitudini di vita
sul suolo. -mulino terragnolo: mulino terragno (cfr. mulino1, n.
perire. = deriv. da terragno. terraiòla, sf. ornit
grasso nel suo umile e scuro buco terragno. 2. sm. region
.); cfr. anche terragno. terranèola, sf.
v.); cfr. anche terragno. terrano2, sm. enol
frequent. terrégno, v. terragno. terreità, sf. ant
abitualmente sul terreno o nel terreno; terragno (un animale). targioni
ferrigno (v.); cfr. terragno. secondo il dei potrebbe forse essere
connessi; che rivela origini contadine; terragno. -anche so- stant. linati
) e salentino { tragnu), di terragno (v.). trago1
bacchetti, 11-70. nel breve abside terragno della chiesetta, la rutilante luminescenza dei