aizzata al giuoco, si rotolava in terra facendo ogni sorta di acrobatismi e capriole
. marotta, 1-168: seduti per terra si gioca d'abilità con levigati sassolini
o abiogenesi si intende l'origine sulla terra della sostanza viva dalla sostanza inanimata.
(d'acque) nel centro della terra. dante, 53-55: versan
acque / per il vapor che la terra ha nel ventre, / che d'abisso
principio creò iddio lo cielo e la terra; ma la terra era vana e vota
cielo e la terra; ma la terra era vana e vota, e le tenebre
asserì [platone] che dentro la terra fra le altre cose c'è una smisurata
: quel primo iddio che fece cielo e terra / e la natura e stelle e
sepolte ne'profondi e tenebrosi abissi della terra. morando, i-297: ecco dal
, 129: ed è amore alla terra / ch'è buona se pure vi rombano
: il sole tra poco affonderà sotto terra e dal fiume troppo lontano si avanzano
: oramai si riteneva che quando la terra era già abitabile, per un caso qualunque
il reale abitacolo della sapienza gettano a terra. 3. marin. custodia
sopravverrà la vecchiezza, secondamente che nella terra dei neri avviene, ove in trenta
l'uomo superbo non può abitare / in terra, e nel ciel non può salire
nostro globo, che noi abitiamo e nominiamo terra, consti di una sola e semplice
: ad altri / il passar per la terra oggi è sortito, / e l'
e trasfigura. idem, v-1-1117: questa terra dove 10 spirito di sacrifizio abita una
non dovéa trovare in grecia spazio di terra che l'abitasse, si fugì in asia
la metade e più di tutta la terra abitata. petrarca, 129-15: ogni abitato
specie, degno abitatore di quella roggia terra sparsa di pietre focaie. idem,
con questa solennità fu condotto fuori della terra all'abitazione reale. marco polo volgar
ima balestrata rimosso dall'altre abitazioni della terra, tra ulivi e nocciuoli e castagni.
meravigliose che le formiche scavano sotto la terra. negri, 2-1015: anche le
, 4-9: i nostri maiori tutta la terra abitevole del mondo, circondata di mare
ne sembri / essere alcun di nostra terra prava. idem, vita nuova, 9
infermi, uomini robustissimi, occupò la terra. parini, 919: alcuni giovani
si direbbe, anzi, che la terra rispecchi, in quella sua compostezza,
il vero equinoziale terrestri non si mutano in terra, tutta volta che voi ancora resterete
voi ancora resterete nel medesimo luogo in terra, trasportate pure la terra dove vi piace
luogo in terra, trasportate pure la terra dove vi piace, che voi già
fossi nella terra de'miei padri dove ho un abituro,
quanta gran fatica ci vuole ad alzar di terra un alto edilìzio spirituale, quanti atti
più sozzo, / che produca la terra o il mar fra tonde. marino,
. manzoni, 8: fumò la terra di quel sangue rossa, / ond'esalava
che tanto suona quanto « figliuoli della terra ». idem, 405: questi «
lecci e dai sugheri anziché provenuti da altra terra o da altra gente. d'annunzio
appassito e scaldato in su le teghe di terra cotta, giova, ponendolo nel luogo
absidi dell'orbita della luna intorno alla terra si dicono apogeo e perigeo. ottimo
solo marinaio aveva passata la notte a terra, e abusivamente. marotta, 1-203:
incamiciare; rivestire di muri un'opera di terra. = deriv. da camicia (
qual falda ospite accampa, / qual terra estrania gl'infelici. carducci, 438
pian, s'accamporno / presso alla terra dove egli ha pensato. machiavelli, 488
, 488: volendosi strignere più alla terra, i soldati, per il tempo sinistro
leopardi, 4-101: nella doma / terra il marte latino arduo s'accampa /
ne stavano in circolo, seduti a terra, attorno a un fuoco di tizzoni
sieno così eccellenti e divini, e la terra quasi feccia del mondo imperfetta..
prigioniero. fazio, vi-2-33: la terra difese e per cattivo / prese il
il naso glielo stiracchiò forte verso la terra. 2. rifl.
salvini, 36-84: la gravosa / terra scricchiò squassata dalla punta / di nettuno
un punto, s'accartocciava su da terra come un angolo di pagina. 3
: in nessuna / parte / di terra / mi posso / accasare. / a
l'onorava come niun'altra / sulla terra è onorata, delle donne, /
. villani, 9-259: avea fatta una terra murata e accasata in su la riva
e giardinato... che altrettanta terra che fosse al mondo. m.
per la sua gravezza si lascia andare a terra. monti, 13-359: color cangia
eran presi dalla voglia d'accasciarsi a terra e di chiuder gli occhi. silone,
al cielo e poi si accatricchia per la terra. = deriv. dal lat.
, 103: voi vi credete in terra possedere / quel sommo ben, che solo
e se tu accatti danari a usura sopra terra o casa o altro pegno, non
: tempestoso e freddo / copria nembo la terra; a gran volute / gravide nubi
gli altri di dietro, che calan verso terra, si acciechino, ammaccandogli con mano
generazione, e domandano che forma sarà alla terra accecata delli uomini, e chi farà
le penne, / con larghe ruote in terra a por si venne. caro,
22-4: a qualunque animale alberga in terra, / se non se alquanti c'
compagni, 1-16: tanto romore fu nella terra, che accese gli animi di tutti
suo stuolo / fiamme cadere infino a terra salde; /... / tale
, tanto vario, che, la terra accerchiando, intorno a lei si rivolge
/ del caso reo ne la rinchiusa terra. / poi s'accerta e divulga,
altro. cuoco, 1-150: una terra posta sulla cima di un monte di difficilissimo
i-202: un bambino iracondo getta per terra in un accesso di collera un suo
tutte le stoviglie dalla tavola volarono a terra. d'annunzio, iv-1-459: due
si sollevava cosi da sé quattro braccia da terra. manzoni, pr. sp.
e si acchiocciola anco posando le ginocchia a terra, sovr'esse accoccolando il resto della
. dossi, 429: raccolta carezzosamente di terra, [la cagnetta] si acchiocciolò
1-129: il ferro ancora nato di terra liquefatta conversa in pietra negra et poi
, o numi: / pugnan per altra terra itali acciari. idem, 4-82:
., 2-26: è fredda [la terra] e secca naturalmente, ma accidentalmente
si parava nella mente non essere per terra più sicuro il suo cammino, e in
, e che non bisogna gittarsi a terra per ogni piccol urto; e in ogni
ogne altro accidente ch'adevene sopra la terra, cercaremo elio [= nello] corpo
ne era piena ogni accidènza della terra. idem, 3-139: che la strada
tacque / corpi animati, e ne la terra ei volle / palme crear da cui
paoletti, 1-2-316: forse s'agghiaccia la terra, e perde il moto il fuoco
9-56: morremo. il velo indegno a terra sparto, / rifuggirà l'ignudo animo
fu proprio sul punto di gettarsi in terra e di darsi per vinto. verga,
di parte oltraggiavano i ghibellini di quella terra. boccaccio, i-163: in quella benivolenza
, poi che 'l suo sangue in terra vede, diviene più fiero, così ascalione
ogni ferucola che va col corpo per terra, come serpi e lombrichi e lucertole e
[l'oca rossa] parte in terra e parte neh'acque, come le anitre
28: quando intorno agli ulivi avrai la terra / col ferro esercitata, inutil fassi
: dimmi se 'l frutto che la terra mena / nasce di secco, di caldo
, perché rompesse le cata- ratte sulla terra. annaspante (part. pres.
di inoltrarsi sempre più nel ventre della terra. calvino, i-13: scese in
2. l'anno come ciclo produttivo della terra; il raccolto, i prodotti di
, anche le olive acerbe erano in terra, tra l'erba brinata, e
, solo e sommo vicario di cristo in terra [fu] dichiarato, con autorità
composte di particelle minime ed impalpabili di terra, le quali intorbidano l'acqua ed
casa, né si figeva in una terra uno mese..., poi anegò
per fornello e facevano il fuoco in terra, le pareti che gli avevo date imbiancate
se pur sarà fatto l'annesto fuori di terra assai et in luogo che non s'
oppressi. alfieri, 1-345: infranta a terra, / lacera, muta, annichilata
, 22-5: a qualunque animale alberga in terra, / se non se alquanti c'
ombre frondeggia e d'alte siepi / la terra, intra le quai varia si annida
l'aumento di queste produzioni della terra è un aumento di valori da distribuirsi
cavallo annetrisca e freghi il piè in terra. trattato dei cinque sensi, 1-3
durata di un'intera rivoluzione della terra intorno al sole e, per gli antichi
all'anno è licito la faccia della terra or di fiori e di frutti adomare,
, stando fermo 11 sole, la terra non si rivolgesse in se stessa, ma
sole ritorna alla sua minima distanza dalla terra. -anno lunare: intervallo di tempo
alla medesima stella. tempo impiegato dalla terra per compiere un'intera rivoluzione nella sua
lasciare ai poveri i frutti spontanei della terra, rimettere i debiti tra israeliti,
/ con dolce legge, i fiori a terra piega, / e scherzando con essi
temporali] sono come il giorno della terra, che annotta in capo a poche
sé largo fa intento / sovra la terra, e il cielo annotta e toghe.
. redi, 16-iii-250: non è la terra sola ad avere i lumaconi ignudi,
delle nozze annuali del cielo e della terra; il cielo compiaceva a tutti i
che forse non li avremmo più trovati sulla terra ci accorò tanto, che annullò il
madre, / come una macchia dalla terra nata, / che in sé la terra
terra nata, / che in sé la terra riassorbe ed annulla. c. e
di soccorso,... abbandonarono la terra. machiavelli, 24: sendo spenti
e dèe] il cielo e la terra contra il novello sposo, sì che egli
seme tuo sì come la polvere della terra; se alcuno potesse annumerare la polvere,
agnolo gabriello, subito venne di cielo in terra in uno punto a questa benedetta vergine
ragioni tendon veramente più a dimostrar tesser la terra nel centro dell'universo, ed a
i ricci], si scrollan la terra, s'annusano e prendono insieme a saltelli
si chiama anno anomalistico il tempo che la terra consuma per tornare al suo afelio
come le anse di un coppo di terra cotta. 2. figur.
sangue, il quale scorse infino a terra. guido delle colonne volgar.,
: l'ansito imminente del vento di terra. = deverb. da ansare
sentendosi mancare le forze, si getta per terra stanco ed ansoso. anta1,
un sol punto, è tutto sotto terra spiccato, nel quale le imagini collocate
leggono prima che quelle de'savi di terra ferma; le quali antecedono a quelle
da aerei da caccia e, a terra, da basi di artiglierie contraeree (antiaèrea
1-51: la lotta, che scalcia la terra, dell'antiaerea col caccia, è
che verso capova si trovava anticaglie di terra, là dove alcuni piantavan vigne.
cuperti di metallo, di piombo e di terra. boccaccio, i-455: cercarono i
ributta, e fu per batterlo / in terra, e fugge via ne l'anticamera
di un palmo solamente l'arrivo in terra della palla d'un moschetto, che
acciaccosa. dossi, 433: sotto terra, i vinti dalla morte cercano risollevarsi
dissolversi e spargersi nelle innumerevoli vie della terra e del cielo a conquistar nuove forme
che avrebbe dovuto avvenire al contatto della terra. -anticipare i tempi: in
nel tennis) quando essa rimbalza da terra ed è ancora in fase ascendente.
il raccomandò ad un nobile uomo della terra..., il quale era antichissimo
. -la madre antica: la terra. baruffaldi, n: madre antica
, ma li antichi suoi e la terra. idem, conv., iv-xxix-5:
all'altra a traverso una lingua di terra come fecero alcuna volta gli antichi dei
sm. antipodo; antiterra: seconda terra posta fra la terra e il fuoco centrale
antiterra: seconda terra posta fra la terra e il fuoco centrale (secondo i
: quelli de l'altra metà de la terra, che abitano di là da l'
invisibile, son privi della vista della terra, e questi son forse gli antictoni.
contro 'e x&wv x&ovós * terra '). anticume, sm.
e han dovuto sormontare le catastrofe della terra in qualunque modo che si spieghi.
in un capitolo, la genesi della terra; in quattro capitoli, gli annali
l'uomo continuò a restare prostrato a terra, occupando con la grande corporatura la
a questa antifona, si buttò per terra e non volle più camminare. nievo
d'argento] son mescolate con qualche terra arida, o con quantità d'antimonio o
né che semi diversi in una stessa terra si gettassero, perché ci è antipatia
antìpodi). chi abita la regione della terra diametralmente opposta alla terra conosciuta (secondo
la regione della terra diametralmente opposta alla terra conosciuta (secondo i greci e la
antipodi, cioè uomini dell'altra parte della terra, ove nasce il sole quando a
piante de'piedi verso 'l centro della terra e 'l capo verso 'l cielo. campanella
credere ed asserire per forza che la terra non aveva alcun moto, ma caminasse
immaginazione. 2. luoghi della terra diametralmente opposti fra loro. -per estens
2-562: e così il levificato lato della terra al continuo s'inalza, e li
d'oltremare / attraverso la mole della terra, / dalle selve incantate degli antipodi.
più; e ruppe e mise in terra l'antiporto della detta porta. monaldi,
del mirto, e poni in vase di terra cruda, coperchialo, e luta il
all'ombra / della gran selva della terra: e gli antri / eran tetto,
riscrivere all'uso moderno la formazione della terra. = voce dotta, gr
alberto, 81: chi vorrà la sua terra seminare, / anzi che 'l
, ch'anzi perirebbe il cielo e la terra, che uno attimo di quella mancasse
paolo da certaldo, 102: se comperi terra 0 vigna, abbi a mente di
tartarughe in mare, le abbiamo in terra; ed in terra abbiamo nelle indie l'
le abbiamo in terra; ed in terra abbiamo nelle indie l'arma- dillo e
sia aprito, / ché sto en terra ottenebrato. dante, purg.,
, fuggire all'aperto, perché la terra s'apriva e inghiottiva. tasso, 6-22
, come sepolto / scheletro, cui di terra / avarizia o pietà rende all'
i suoi ripari innanzi, acciocché dalla terra non possano essere imboccate dall'artiglieria.
momento, il moto di rivoluzione della terra. 7. bot. punta estrema
tozzetti, 12-10-49: la sostanza di essa terra verisimilmente era di natura apira e refrattaria
stesso non si sostiene, rependo per terra o aggraticciandosi a che truova; le sue
senza piedi, che trovandosi in sulla terra, non possono da se stessi levarsi
sole o la luna rispetto alla terra (o qualsiasi altro pianeta).
1-196: la distanza del sole dalla terra, quando è di misura mezzana aritmeticamente
si può trasferire a questa ipotesi dalla terra mobile, cambiando solamente i luoghi del
solamente i luoghi del sole e della terra, e cangiando il nome di apogeo e
(plinio) * che viene dalla terra, che soffia dalla terra ', dal
viene dalla terra, che soffia dalla terra ', dal gr. à7ióy£iov * che
gr. à7ióy£iov * che parte dalla terra, che s'allontana dalla terra '(
dalla terra, che s'allontana dalla terra '(comp. da dnò'da
da dnò'da 'e yfi 'terra '). apogèo2, agg
. e sm. vento che spira da terra. soderini, 1-87: altani
che radono e rasentano la superficie della terra. = v. apogeo1.
, i-590: per me, su questa terra, potrebbe anche non averci bazzicato mai
e pel filantropico tentativo di cancellare dalla terra tutte le tracce del vangelo. bacchetti,
. come apostolo era rientrato nella sua terra, annunziando di aver veduta una stella
parlavano di una grande nuova: la terra a chi la coltiva. g
eppoi l'appaia », ora avevano terra grassa, e c'eran cresciuti i gerani
ragione in questo verso, perché la terra... si stringa ed aduni in
pegolotti, 370: ed è [la terra] appallozzolata la quale si vuole rompere
di quella, con molti nobili uomini della terra s'apparecchiò di cavalcare e di riceverlo
masnadieri e d'argomenti per combattere la terra. cantari, 23: ogni prode
in particular d'artiglierie sì vicino alla terra, si teneva per certa. g.
imo fosse nella luna e guardasse la terra, mediante il moto mestruo vedrebbe in terra
terra, mediante il moto mestruo vedrebbe in terra tutte le apparenze della lima, tutte
m'appaiono, le linee madri della mia terra. palazzeschi, 4-303: da mezzogiorno
vasto / l'etra sonante e l'alma terra e il mare / al fanciullin,
caro ad un gentile uomo di questa terra..., il quale molti ne
.. da lavorarvi l'opere di terra e di bronzo, e poi, appartatamente
: tutto il tuo corpo appartiene alla terra: esso è tuo per un poco
si volge con le piante strette / a terra ed intra sé donna che balli,
. pavese, 12: un profumo di terra e di vento ci avvolge nel buio
. villani, 9-60: fu ricolto di terra senza avere conoscimento niuno, e spirito
, 1: spinto è tre volte a terra, e tre n'è surto; /
42-56: ma quello è a pena in terra che si rizza. firenzuola, 150
non appariva nei loro discorsi che come terra diseredata d'ogni potenza per fare:
essere la naturale inclinazione di tutta la terra, cioè d'appetire il centro.
e dell'oro, vilissima feccia della terra, non si può l'appetito degli uomini
s. v.]: appezzamento di terra chiamano i contadini toscani una piccola estensione
l'unico appezza mento di terra... si era dato a l'
8-7-527: miri [l'uomo] la terra, e 'n sé rivolga e
luogo a luogo un'ap- piastratura di terra gialliccia, la quale c'insudiciò i vestiti
non scappò, ma s'appiattì per terra. era un coniglio. 2
cantari, 20: e poi discese in terra quel donzello, / ed appiccò la
pedale, far sotterra e circa la terra, o poco di sopra, ove senza
rami staccati dal fusto s'appiccano in terra lavorata. b. davanzali, i-222
che quelli, dei quali la mia terra è copiosa, a ciascuna radice hanno appiccato
insieme s'appigli, e come in terra / cada tumida pioggia, io vo'narrarti
rossi, sottili e poco alti da terra; le sue fiondi sono simili a quelle
e dai più idioti sedano. ama terra grassa, fondata e umida, acquidrinosa,
circa il mezzo, doviamo intendere la terra essere tanto lontana dal mezzo quanto il
è bene applicato, getta l'uomo a terra. 2. apporre in modo
mente a quello che solo importa sopra la terra. = comp. di applicato.
. morando, iii-232: quando la terra e tacque han di gentile, / quanto
: io notando appoco appoco veniva a terra. leonardo, 2-48: consummate tutte le
in sogno una scala stante sopra la terra,... ed il signore appoggiatesi
armata mano... ricorsono la terra. m. villani, 9-30: currado
awicinarsi della pioggia le rondini strisciano la terra. e la gallina s'appollaia sotto la
l'isola, per sempre nuovo apponiménto di terra, si dilatava. tagiini, 1-31
appontàggio, sm. aeron. il prendere terra sul ponte di una portaerei (da
perché entri il sole e liquefaccia la terra e fermenti, sì che si possa
enea, apposersi nell'erba verde in terra. 8. intr. e
e per poter agiare la ciurma in terra s'apportò al castello dell'uovo.
egli... cominciò a riempiere la terra dell'apportate armi, e a
e apportato in cicilia, scese in terra per guerreggiare l'isola. m. villani
che si pasca sul dorso de la terra. = deriv. da apposito
sermenti legati insieme che cavin fuori della terra il capo, e riempiasi tutto insieme,
, cioè comincia a gettare sotto terra, e allora si dice che è impiotato
è impiotato. poi spunta appena dalla terra, e allora si dice che verzica
che parevano fuochi uscienti dal seno della terra.
e a mano a mano che la terra scema, / grandeggia il cielo e
/ rinchiusa fui, e sono in terra sparte. tasso, aminta, 1083:
: gli apparve in riposo congiunta alla terra madre, come la figura d'un
fin che 'l ramo / vede alla terra tutte le sue spoglie. idem,
la cacciata del legato di bologna, la terra rimase in grande scandalo tra'cittadini.
in fin ch'apresso / ne la terra promessa il conducesti. boccaccio, dee.
gli mal tirati stracci morti caddero in terra. idem, dee., 7-7 (
fa son partite dal fondo de la terra,... due vegnono a la
. due vegnono a la superficie de la terra nell'ora medesima, l'una al
mondo, e è ora ita per terra. 2. manifestazione di consenso
, 9-80: trovando i capitani che la terra era bene guemita a difesa, e
iii-408: come non crederla un'amabile terra di approdo se chi vi è arrivato si
a suo pigro comodo le membra in terra. bocchelli, 1-iii-39: qualche tristo
, non che si potesse appropinquare alla terra, si ebbe a discostare. ariosto
tanta degna cosa, quanto a levare di terra quel mal uomo, che mandaste a
avarizia alla botta, che vive di terra, e per paura che la terra
di terra, e per paura che la terra non le venga meno, mai non
. d. bartoli, 36-26: la terra di lombay, patrimonio di casa borgia
l'amore. idem, 71: la terra fugge l'approssimazion del cielo e
che un punto a petto a lor son terra e mare. collodi, 184
s'appunta, cioè l'ombra che la terra fa, stende lo suo cono infino
. della valle, i-46: in terra non si trova cosa perfetta, e,
vi gitteremo de'sassi, ché tutta la terra avete apputidata. = deriv.
suo dì e notte aprica / farà la terra, che sul menzo siede. leopardi
. tommaseo, i-176: cenere e terra, o giovanetta, è il breve /
. simintendi, 1-214: la terra trema, e 'l re medesimo deu'
ch'ella non perisca, e che la terra non si scuopra con ampio apriménto.
dichiarare. segneri, iii-1-291: come la terra è disposta, basta un apriménto di
/ ch'apre le nubi, e in terra vien dal cielo. papini, 8-187
aprì le strade tra 'l cielo e la terra. tasso, 10-30: qual via
pronom.: indica il fendersi della terra per lo spalancarsi di voragini, il
/ s'aperse alli occhi de'teban la terra. g. villani, 12-123:
tante mie iniquitadi, e come la terra in prima o poi, non s'
passavanti, 49: s'aprì la terra di subito, e inghiottì l'albergo e
che parve il ciel cader, la terra aprirsi. berni, 120: raccontate
12-1435: o qual mi s'apre terra / che seco mi riceva e mi rinchiugga
volgar., 4-8: s'apra la terra, e scalzinsi le viti intorno alle
5-1-162: ma se 'l vomero tuo la terra aprendo / netto e lucido vien qual
si dura minor fatica ad aprir questa terra di notte. -per simil.:
/ tal che per lui ne fia la terra aperta. idem, purg.,
, 10-36: l'angel che venne in terra col decreto / della molt'anni lacrimata
quasi dal mar risorta, / la terra aprirne i monti e gittar fumo.
questi or a quei s'apre la terra / fra due liquidi monti. tasso,
abbasso, / quasi cercando oltre la terra il passo / a l'inamabil cieco
grandini, saette, tremuoti, aprizioni di terra. = deriv. da aprire.
potess'io sostenerti nella mano, / terra di luni, come un vaso etrusco!
animale, nientedimeno per se medesimo per terra sdrucciola insino all'animale. mattioli [
fede ed amore e speme / di terra l'inalzàr quasi colomba / 0 com'
romana, che precedeva per tutta la terra la marcia cadenzata dei legionarii, sembra
armenti, / muoiono i germi della terra, e mesto / si fa deserto.
, per la freddezza dell'aria e della terra. idem [olao magno],
dal vento aquilone, mostrò la terra al cielo. fatti di cesare,
e indurar le nevi, / e sopra terra far venir tempesta ». soderini,
. tasso, 953: tremi la terra, ed aquilone ed austro / facciano insieme
e le robuste piante / svelte a terra spargendo. idem, 8-3-452: là dove
. idem, 165: allor trema la terra... / simile al mugghio
o donne, o fanciulli, fuggite della terra di aquilone, venite a cristo;
mezzani, o piccoli, fugite de terra aquilónis: fuggitevi da'vizi e fate penitenzia
nido di aquilotti. deledda, ii-no: terra natia, isola triste, antica madre
ara, chiamano così alcuni quello spazio di terra, dove si batte il grano,
coccio da cui versò nei bicchieri di terra, messi in cerchio, dello smeraldo
, iii-486: però che allora è la terra arabile. crescenzi volgar., 2-16
né sativi. salvini, vii-546: terra... lavorativa, atta a
grandezza del pisello (detti ceci di terra e più comunemente noccioline americane):
galileo, 3-1-67: per aver solamente tanta terra, quanta invasioni arabe. bastasse per
arare, tr. lavorare la terra con l'aratro. bartolomeo da
idem, 228: il villano lavora la terra...]. zanobi
], 7-25: arasi la terra, gettasi il seme, considerasi il tempo
tempo, il seme gittato in terra riceve nutrimento dall'acqua e dal sole.
2-15: nel tempo che la terra è fangosa non si debbe arare;
forza del bile, ma egli ara la terra per te. tasso, 17-17
gioventù..., o intorno alla terra, come zappare, vangare.
, far fossi, arare, spezzar la terra, erpicarla. chiabrera, 4-1-410
, / volgonsi in brandi a funestar la terra. p. della valle,
sonori, dove suo padre ara la terra per seminare il frumento del padrone.
: comanda ch'egli semini nell'arata terra i denti del serpente. boccaccio,
[petrarca], ii-278: la terra arata mena frutto abbondantemente. berni,
erano aratori, li quali aravano la terra. giovanni da samminialo [petrarca]
suo padre, contadino della sua propria terra, aratore della sua terra. papini,
della sua propria terra, aratore della sua terra. papini, 28-177: le voci
stride l'aratro in solchi aspri: la terra / fuma. verga, i-324:
le zolle / sbriciò l'aratro, della terra nera, / dietro le vacche non
arrugginito; chi gli bada? la terra lo consuma e se lo riprende. linati
19-441: gli aratri si ammusavano sulla terra abbandonata aspettando che delle braccia valorose rialzassero
aratro / trascinato dai buoi tagli la terra / perché di dolce paglia ancora avvampi
d'un leggero aratro che gratta appena la terra. bocchelli, i-165: ebbe l'
vecchio alto e salcigno siede / in terra, in mezzo alle araucarie nere.
volgar., 4-6: nella qual [terra] s'è necessità che sia avvignata
, le finestre di tappeti, la terra di fiori. praga, viii-541: son
storia di narcisso, pendevano fino a terra. idem, iv-1-238: un piccolo arazzo
1-5-130: quelli primi uomini erano in terra arborata e fruttuosa, la quale si chiamò
graziose ombre in su l'erbette della terra gli alti e frondosi arbori i quali
li arbori e l'erbe piegate a terra quasi mostrarsi voler seguire il corso de'venti
arboreo e la nobilà paesistica di quella terra. 2. ramoso come un
sopra un albero, con le radici nella terra accumulata in cavità del tronco o dei
fiori e li arbuscelli / che qui la terra sol da sé produce. cavalca,
palladio volgar., 1-5: la terra utile da vigna si conosce in questo
sandro; / pieno è di terra, e porta un oleandro. / quivi
1-1: iddio mandò diluvio sopra la terra... riservando per la sua
/ in nome del diritto brucia / la terra. gli animali i boschi fondono /
guittone, ii-240: ahi, dolze terra aretina, / pianto m'aduce e
anni /... l'arcada terra? marino, 278: havvi i molossi
le solitudini d'un paese pastorale, una terra d'aurora, un'incantata arcadia tutta
fu combusto / per l'orazion della terra devota, / quando tutti obbediscono
ne'cieli e a svelare gli arcani della terra fu aiutata valeant designetur. gabriel hebraice
castel forse una arcata / smontarne a terra e franchi campioni. guicciardini, ii-158:
teodorico era in, gran parte a terra. linati, 8-102: in giro correvan
erbaggi, ma dava loro l'impressione di terra coltivata così per miseria: quel bindolo
fa l'architetto, tutti gli architetti della terra rimangono a guardare. baldini, 4-188
sorte di architettura militare dalla parte di terra. 6. figur. disposizione
tenenti alla republica andò totalmente in terra con su che parevano gigli
in sima fu questa; / era la terra allegra e il sol ridente. monti,
quel che soggioga il cel, la terra e tacque. machiavelli, 894: avea
la falce e l'aratro toglie alla terra quel non so che di arcigno e
il trasse delli arcioni e gittollo a terra tanto quanto l'asta fu longa.
in nave e non avessi mai visto terra, e tu gli mostri un arcipresso
dolci regioni latine, perché ripetendo sulla terra la visibile forma del cielo congiunge in
arco del cielo è il medesimo. la terra, no: la terra, in
. la terra, no: la terra, in ogni paese, è diversa.
occidente. sannazaro, 10-162: tutta la terra si potea vedere coverta di fiori,
... / coordina la densa terra in lena / d'umanità, la cui
cammina per il cielo, e appoggia sulla terra i suoi due piedi, muovendoli
chiesa che la lava ardente gittò per terra. piazza, 2-10: fendono i densi
provano e seguono tutti i giovani della terra? viani, 14-267: gli improvvisatori.
passi, perdette l'equilibrio e ribaltò per terra. = deriv. da ardente.
353: qual ben munito cinto o chiusa terra / il passo serra a un ardimento
pastori maomettani, che, cadendo in terra qualche tronco, niuno ardisce servirsene per far
cuore, ora che io mi gitterò in terra supino, mi ponga l'uno piede
palladio volgar., 3-4: la terra si vuol prima mischiare con ardito letame
; / fatta è un etna la terra a tanto ardore. idem, iii-232:
harem. aréna, sf. terra arida, sterile; sabbia (delle
: sono altre pietre sgattolose, perché la terra dove si fanno non fu ben liquefatta
/ nell'oceàn degli esseri è la terra. d'annunzio, iv-2-455: uno
dimandato luogo: e date le poppe in terra, con brievi scale scesero sopra le
onda muore. 3. suolo, terra; paese, luogo. petrarca,
niglia, lunga e sottile striscia di terra selvosa tesa a dividere dal mare aperto
, 1-152: l'arenosa e magna terra si veda transparere infra le pallide erbe
i-1-128: il ferro ancora nato di terra liquefatta conversa in pietra negra et poi
molti de'nostri passeggieri si aviomo per terra, potendovesi andare di quivi con facilità
bestie. cavalieri, i-294: detta terra... io suppongo arenosa e
guittone, ii-239: ahi, dolze terra aretina, / pianto m'adduce e
boccaccio, v-20: e tutta la terra dipinta, da argen- tali onde rigata
bagnante per sette porte la secca terra con argentate onde. tasso, 18-13
simili ad un arabesco argentato sopra la terra. alvaro, 9-128: la piccola selva
carducci, 617: nebbia la terra, che addormita sembra, / argentea
e pagliole di argento distinte dalla terra. d. bartoli, i-436:
etade ora, cioè dal ferro in terra. idem, 253: colui al quale
segno come ne lo oro. la terra sua è rossigna e altrove cenerognola.
ti guarda di fare l'orto in terra creta o rossa, cioè argiglia. crescenzi
acqua del mare, colata dal fango over terra arzilla, lascia in quella ogni salsedine
argilla. targioni tozzetti, 12-6-405: terra gialla chiara, pendente al cenerino,
bencivenni [crusca]: prendi di quella terra che piue troverai argillosissima. palladio volgar
. palladio volgar., 2-13: la terra argillosa è buona. cavalieri, i-295
che il sale è una specie di terra che si unisce con l'acqua, ma
da quello, il quale resta nella terra. paoletti, 1-1-179: queste sollecite
un muro alto costruito di sassi e di terra argillosa. cardarelli, 6-14: i
di verde, mi ricordano costantemente la terra etrusca. = lat. argillósus
7-98: levatone ghieve [glebe] di terra, s'ordinano e fassene arginale,
. idem, i-438: ammontando la terra cavatane, per tutto intorno alla bocca della
nel tempo degli scirocchi vi spinge tanta terra e rena, che non solo ammassa quegli
gli argini e corre gridando sopra la terra. paolieri, 2-206: sotto la
. 2. rialzo continuo di terra, terrapieno (di una ferrovia,
un tratto la linea umana cadeva in terra a un fischio acuto, non era più
. l'animo tenti / prostarmi a terra?... ». colletta,
costituito da un bastione piatto, in terra battuta. m. villani, 7-98
quanto una fava e cuocesi in vaso di terra in acqua. = voce dotta
a fine che, non meno che la terra, avesse gli suoi solleciti predatori il
da che argumentate voi che non la terra, ma il sole, sia nel centro
masnadieri e d'argomenti per combattere la terra. boccaccio, dee., 8-6
notò, fino a metter piè in terra ad ogni città riguardevole, e co'
cantore / le commosse reliquie / sotto la terra argute sibilar. manzoni, 22:
s. c., 2-6-15: ogni terra è patria del virtudioso, com'è
: l'aria e l'acqua e la terra è d'amor piena, / ogni
, 22: nel belicato centro della terra, / dove mancando l'aria, il
altezza di molte miglia si sollevano dalla terra e dall'acqua, e circondano tutto il
, / quella da questo; dalla terra l'acqua / farsi, e da questa
farsi, e da questa indi la terra. leopardi, 23-87: che fa l'
sempre la vita di chi lavora la terra e passa tutta la giornata all'aria
libero verso il cielo (opposto alla terra); atmosfera, spazio. -in particolare
l'occhio si riposa su questa dolce terra di romagna! ella è ancora intorno
meccanico. barilli, 2-294: a terra ci sono dei cavi, delle condutture,
n'andò quasi a pigliare aria in terra di lavoro. pananti, i-120: quindi
a mezz'aria sfumano il grigio della terra in riposo. fracchia, 239:
[la meteora] discendere obliquamente verso terra, ma non ne poteva esser molto lontana
. àrida, sf. ant. terra (nel linguaggio biblico). creazione
1-54: lo terzo die divise la terra dall'acqua,... e chiamò
e chiamò l'acqua mare, e la terra chiamò arida, cioè secca. tasso
che quella è più grave che la terra, perché più potentemente veggiamo l'umor
orgasmo lascivo. panzini, i-40: la terra 3. portamento. d'annunzio
erbe, per li quali l'arida terra, prima dall'autunno, e poi dal
, 1-108: la fertile e fruttuosa terra, abbandonata, rimarrà arida e sterile
: 'l caldo fa troppo arida la terra. tasso, 13-13: sappi che tosto
ar sura e dall'arida terra liquefatta in lui, et essendo lo stagno
cardarelli, 1-113: in quell'arida terra il sole striscia / sulle pietre come
da questa mia / stanca ed arida terra, / venne nel petto. idem
d'umida natura, / così a la terra l'àrido conviensi. / e sì
, /... così la terra / per l'arido s'informa e si
, di cene, di cieli in terra o d'altro spettacolo, d'intendersi
de l'autunno, nei liti meridionali della terra di scho- vingia, che per antiche
delle lievi lance egualmente portandole quasi rasente terra, velocissimi più che aura alcuna, corrono
di tirare le loro diciassette galee in terra, lasciando le poppe in mare per
l'ariosità, oltre le scarpate di terra gialla della ferrovia in costruzione. barilli,
, 9-1214: ci si strappa dalla terra che ci ha nutrito e che dovremmo
, 6-48: sparsa è d'arme la terra, e tarme sparte / di sangue
guerra guerra guerra! / armi freme la terra, /
cader si vede, e far la terra rossa, / la gente d'arme in
l'arme, quel dì avrebbono vinta la terra. petrarca, 27-3: il successor
a qui son privi; / e la terra è per noi, tante son genti /
cominciarono a levare romore, onde la terra fu tutta scompigliata e sotto l'arme
3-3: i serragli eran fatti per la terra, e circa un mese stettono sotto
sbarbaro, 4-25: il contatto della terra mi ringiova nisce. in
tartarughe in mare, le abbiamo in terra; ed in terra abbiamo nelle indie
le abbiamo in terra; ed in terra abbiamo nelle indie l'armadillo e il
solo le cose che provenivano direttamente dalla terra, gli armadi eran pieni di biancheria
che io ebbi la sua tonaca di terra, che tonaca si dimanda innell'arte,
per mare, e grande oste per terra, improvviso al re di tunisi fu
tutti andavano armati, quando uscivano della terra, come s'eglino andassero a combattere.
notte e tacitamente colla sua gente nella terra entrato, molti sopra le letta ne
il mondo ha i sassi sostenitori della terra. lorini, 139: la quale armatura
: dopo alquanti giorni per la terra / si fece balli e molte
cantari, 38: or per la terra ogni dì egli armeggiava; / tutta la
traverso, so che voi che sete in terra, scorgendo l'armeggìo e tarrabattarmi
leonardo, 1-147: chi lo vede di terra ferma [il mare], el
del sole e degli astri intorno alla terra. e. danti, 1-174:
occidentale, / i sonori silenzi della terra armoniosa. onofri, 89: tu sei
botola e spro fondare sotto terra. = nome coniato nel 1846
lugo. civinini, 10-117: vagò di terra in terra come una bestia inseguita,
, 10-117: vagò di terra in terra come una bestia inseguita, morì di mala
stanchezza stavano sdraiati qua e là sulla terra fatta scura dalla pioggia, ridotti in così
s'unio l'ambra o la terra / che il giappon manda a profumar de'
nostalgiche della vecchia esiliata, l'aroma della terra natia. beltramelli, ii-166: eri
potess'io sostenerti nella mano, / terra di luni, come un vaso etrusco!
serale / del cielo / e sulla mia terra affricana / calmata / a un arpeggio
i piedi del mio crocifisso, in terra, un poco di cassoncino, per
traverso, so che voi che sete in terra, scorgendo l'armeggìo e l'arrabattarmi
b. davanzali, ii-520: la terra arrabbia, lavorata tra molle e asciutta
non lavorar mai il terreno che la terra bagnata e molle si rimescoli nel lavorare
nel lavorare coll'asciutta, ché la terra arrabbia, e non vi fa mai nulla
magazzini, 135: io farò la terra fruttifera, salata e arrabbiata per la
di palco e poco arrampica- bile da terra. arrampicaménto, sm. l'
, rammendare la roba, spazzare in terra. -arràngiati: invito, dato
sembrarono gli uomini che si arrapinavano sulla terra. 3. tr. ant
sci rocchi vi spinge tanta terra e rena, che non solo ammassa
507: gli uomini della quale [terra], benché fedeli a'suoi signori,
o altro luogo di cui parla, / terra vera o di sogno, il portolano,
con l'acqua, ma diventa amico della terra che smusa il mare e arresta i
che tre l'un dopo l'altro in terra getta. arrestatóio, sm.
: ricordo che una volta caddi a terra di peso, sola nel corridoio fra la
lo meno arrezzasse i quattro terzi della terra. = deriv. da rezzo
sulla terra due negri. idem, 19-487: il
come una palla, si arribisciò sulla terra, la sconvolse,... vi
. iacopone, 90-200: casa né terra già non ce volesti: / tal
idem, 4-65: lui era uomo della terra e di certe cose parlava con semplicità
vasari, ii-614: gettata a terra l'incrostatura fatta con ordine del
le case, se bene sono fatte di terra et calcina viva pesta insieme, sono
gli si gira / e gli arride la terra. buonarroti il giovane, i-313:
sereni rai / ti nutrisca la terra, il ciel t'arrida. battista,
arrieri. / colui n'andò in sua terra; i... i e io
grazzini, 3-184: voi siete in terra e fra noi singulare, / ma
: nell'etere profondo / dietro la terra, ove occhio non arriva. nievo,
, ii-168: e non vede sulla terra se non uno scopo e una via
arriva, / o latrando feriti a terra caccia, / o morti stende alla nevosa
e così la terza e la quarta terra, anzi tante che tarrivate alla sua
sopraffatto dalla tristezza, si sedette per terra e cominciò a piangere. moravia,
non stanno né in cielo né in terra. varchi, v-37: quando alcuno
voleva rimanere in paese a lavorare la terra. 2. rifl. entrare a
col dedurre, che dunque su la terra vi sia qualche religione, e religion
fa cader d'arcion col collo in terra. -per simil. e al
dove era quel prezioso sangue sparso in terra, e ancora tutta la croce era arrossata
: per le vigne nascoste negli anfratti di terra / l'acqua macera foglie e racimoli
detto seme in un tegame di terra, o tiella di rame, nella quale
delle cose note, / della sua terra la storia. arrovesci, / e
2. far cadere, gettare a terra. leonardo, 2-369: e resteralli
loro addosso, e non le arrovesci per terra. p. del rosso, 1-2-61
13-29 (i-339): pur finalmente in terra si distende / e s'arrovescia come
leonardo, 1-159: le piante piegate a terra co'le arovesciate foglie sopra li declinanti
in tanto spirito che cadde là arrovesciato in terra. berni, 54-20 (iv-290)
, 43-26 (iv-34): quando in terra la vide roda- monte, / per
collo china / per bere, e in terra raspa. montale, 33: giù
agli occhi che il bene della nostra terra comune. verga, i-264: nondimeno nella
la notte e 'l die ignuda in terra, arruffati gl'ignudi capelli. buti,
: siccome l'acqua inaf- fiando la terra, produce freschi e vigorosi germogli; così
ordigno militare e da mare e da terra, possono servire di specchio e di libro
, e condotto l'artiglieria a quella terra, e battutala dalla parte, onde era
g. bentivoglio, 4-283: la terra d'encusa... è sommamente
lastri, 1-1-60: se darà [la terra] fiamma di turchino verdastro, sarà
mai di tremuoti minaccia / nasconde la terra; / del carbon l'alte selve,
pulci, 4-70: vede la terra, per la fera, arsiccia, /
della gola (per degli orti tuoi terra massiccia. salvini, 21-31: quando l'
, i-348: dalle crepe della terra arsita, non hanno ancora messo
172: quando ogni sementa et radice in terra intorno dove e'vollono e feciono gran
sua porosità avvenutali dall'arsura e dall'arida terra liquefatta in lui, et essendo lo
prato, esausta, si coricava per terra. alvaro, 2-94: ella scorgeva
al cuni chiamanlo malo della terra. 2. antico unguento in
festoni e di ghirlande; ma una terra senza dolcezza, un paese di sterilità e
de'conti, i-101: la bella terra, ove ne aggiunse amore, / et
2-80: di casa mia e della terra con questi ricordi ti piacerà partire,
le sole verità degne di essere adorate in terra. -figur. marino,
de'suffizienti artieri e mercatanti di questa terra. ottonaio, 1-2-366: o giovani d'
pannine che vengono qui oltre al consumo della terra, che non ha artifizio né di
tanto effetto in mare, quanto in terra, perché le navi e le galere non
disegno, e cominciato già a calare in terra dell'artiglieria da muro,..
ciel fa adorno, / mostroci in terra dall'artista eterno. g. m.
, 1-16: tagete, figliuolo della terra, primo ritrovatore dell'aruspicina, o vero
240: da molti ardere addentro / della terra fu detto arcana fiamma: / cui
, si sviluppano nell'acqua o nella terra umida, depositandosi facilmente sugli ortaggi)
(per l'abitudine di giocare nella terra e portare alla bocca qualsiasi oggetto)
non si suppone che 'l centro della terra, dal quale noi vediamo discostarsi i
condizioni ascendono neu'aiere vapori della terra e del l'astrologia,
dall'acque e quanto / dalla madida terra il calor solve. carducci, 433
-di nave che si diriga verso la terra. leopardi, 8-103: di sperar
nella terra, dove ripigliando radice, si ergevano
: ecco sùbite nubi, e non di terra / già per vitù del sole
madre era ascetico, non più di questa terra, fatto di devozione, non ammetteva
comisso, 12-15: un catino era per terra, un asciugamano era stato gettato
le piante, come poco si vedono nella terra di toscana, asciutta e rada,
agi tanti; / ma i franchi in terra asciutta e non amena / già non
in temporali, / che producano in terra / talora o pace o guerra,
tua voluttà melodiosa / d'essere, in terra, un fiore / di serafico amore
cielo / ben ascoltati, lungo spazio in terra / sarebbe corsa la tua nobil vita
il giovane, 9-300: intromessi nella terra / furon per fogna disusata e scura /
in un tratto fuora e cuopra tutta la terra? machiavelli, 229: del sangue
che non si cela / vero amore alla terra. carducci, 597: su la
1039: uomini schiavi ha questa dolce terra / di libertà, manenti et ascriptizi
240: da molti ardere addentro / della terra fu detto arcana fiamma: / cui
., 35: se pia la terra / che lo raccolse infante e lo nutriva
1-89: sì che per me la terra / non è più che un asilo
l'asino lasciato libero, si avvoltolava per terra, di qua e di là,
frena, vuol sentirsi in amore con la terra, e su questa si sdraia,
sei tu un asino da guardar a terra e da insaccar legnate o un uomo da
: e gli è uno spirito qui in terra di quel cielo, dove non arrivano
quell'asinone, / di subito da terra s'è levato. marino, v-30:
, nelle quali non asola vento di terra, l'aria stagnante, ed impregnata di
bella domitilla si gittoe prostrata in terra, e aspandette le mani al cielo.
battista, iii-402: scapigliata è la terra, e 'l suon de'venti /
terrei, ma corpuscoli ancor della stessa terra. redi, 16-iii-223: in tutti i
vaghe e superbe / e par la terra di diamanti aspersa. idem, 12-69:
quel profumo una melode / sopra la terra candida, aspettante. c. e.
ceppo rugoso, tremando nell'aspettativa. la terra mormora, l'acqua è vicina.
, 68-1: l'aspetto sacro de la terra vostra / mi fa pellico, ii-104
. d. battoli, 18-1-59: presero terra ad un'isola tutta boscosa, per
, incontanente ficca l'una orecchia in terra, e l'altra si tura con
pilose, per mostrar l'asprezza della terra. galileo, 426: stimo la luna
: stimo la luna solidissima più della terra, ma non l'argomento già,
aspere, ed in somma quali in terra se ne veggono, naturalmente e rozamente composte
i fiori con gli occhi, per quella terra fulva e aspra come la giubba del
fremito del mar tòsco, e la terra / dove in gran solitudine / l'ombra
le donne arabe nate dal sole e dalla terra voluttuosa, dolci ed aspre come i
., 6-7 (120): nella terra di prato fu già uno statuto,
: per grande sete si gettarono in terra, ed ivi delle fresche acque assaggiarono
pochissime stelle sieno in cielo minori della terra, ma bene assaissime molto e molto
/ e vide l'altro col cavallo in terra, / stimando avere assai di quel
fecero intra loro assalimenti; onde la terra andò a romore e fue sotto l'arme
gran parte de'miei compagni bagnare la terra del loro sangue,
per difendersi da'nemici che avevano la terra loro assalita. torini, 251: con
deledda, ii-173: si gettò per terra onde sfuggire alla furia del vento che
: e quanto più t'aumilierai in terra, più t'assalteranno in cielo.
acque / per li vapor che la terra ha nel ventre, / che d'abisso
barba, quelli se ne gittaro in terra e morirò incontanente. mare amoroso,
vera baracca, con il fango in terra e il tetto di bandone ondulato e
terrestri, e intorno alla quale la terra compie il movimento di rotazione. galileo
, 758: quando il medesimo asse della terra si mantenesse continuamente con la medesima inclinazione
parta dall'assedio, e se rimane in terra egli e sua gente morranno di fame
giovane? cattaneo, iii-2-427: la terra sgombra di servi, libera dalle sbarre
che bisognava per metter l'assedio alla terra. -andare all'assedio, andare ad
modo giugurta si pose all'assedio della terra. g. villani, 1-61: si
porre al tronco dell'arbore un vaso di terra cotta di due pezzi, ricongiugnendolo insieme
egli abbia manifestamente errato nell'assegnare alla terra un moto, del quale non apparisca
a coloro che andavano a popolare una terra era assegnato casa, campo, bosco
dall'uno e dall'altro polo della terra è da'cosmografi assegnato il circolo equinoziale
buona, fatta in casa; ma terra e soldi, non più! papini,
; / quando la brina in su la terra assempra / l'imagine di sua sorella
tu mai odi / originar la mia terra altrimenti, / la verità nulla menzogna
per alquanti dì s'assentasse fuori della terra. a. degli albizzi, xiv-96:
teme di morte / per lo cadere in terra del giumento, / o di farne
proverbiavano, da vecchi marinari ridottisi in terra ferma: -quel fiato asserbatevelo per quando
quiete o movimento del sole e della terra fosse necessario, per accomodarsi alla capacità
e asserì alti vii piedi da terra vi si ficchino per traverso là ove i
perché i cavalieri non potessono correre la terra. storia nerbonese volgar., 81:
malispini, 1-190: ed era asserragliata la terra in più parti. busone da gubbio
assessori a compiere li suoi giudici in terra. m. villani, 6-39: il
il viso con le mani cadde a terra. soffici, ii-59: a un
desiderio deltacque, bee stando chinato in terra a una fonte. s. caterina de'
urna d'ardore, / assetata la terra arde infeconda. carducci, 467
: assettinsi adunque l'aie ben lavorate di terra minuta e grassa, fornita di letame
sarai gittato come sterco in su la terra. g. m. cecchi, 6-4-3
si storse una mano in cadere a terra d'una pianella, onde non vi
in assetto, lo sa tutta quella terra; e voi stesso ve ne potete
febbraio un diluvio inaudito a tutta la terra, con tale asseveramento, che spaventatene
di diamante, alta cinque palmi da terra, dove assicuravano con le spalle il
citadine / et hanno i corpi abandonati in terra, / del lungo odio civil ti
ii-2-14: l'oscurità che assiderava la terra. carducci, 494: io, che
). pascoli, 485: la terra fuggiva in una corsa / vertiginosa per
detto, che la pianta ha la terra per ventre, e nella terra il cibo
ha la terra per ventre, e nella terra il cibo della pianta riceve la prima
, i-279: se ne venne in terra a seconda, allegro, senza fatica,
l'assituare tanto variamente e vagamente la terra in primordiis rerum, gli fosse un giuoco
ciò, fortemente si calchi [la terra] e s'assodi. arici. 84
, chi assoda; e chi la terra, / chi reca i legni onde s'
lento induce / i rilievi assolati della terra / verso il sospiro stanco della sera
.. sentori d'erbe e di terra accaldata. alvaro, 2-19: quando
far solchi, lavorare a solchi la terra. lastri, 1-1-104: vangato così
allorché si dilemba e si assolca la terra. -figur. iacopone
tu sii mia bifolca, / come terra sì m'assolca, / quanto vuoi sotterra
. galileo, 924: perché la terra è oscura, e l'illuminazione viene
abbiamo otto corpi mondani, cioè la terra ed i sette pianeti; de i
di necessità bisogna che sia o la terra o il sole. 0. rucellai,
chiaro dì s'aggira, / affaticato della terra, dell'acque e del fecondo / aere
/ per gioire teco nel cielo nella terra e nel mare. b. croce,
. 4-104: inteso che la vittoria della terra era molto assommata, raunata gente d'
. deledda, iii-287: e la terra si assopì in un sogno che risentiva
, ch'apre il penetrale / della terra assopita, / come virginea vita.
tacque, ma assopito e gonfio come la terra durante il periodo invernale. pratolini,
l'acqua] inspessata e fissata la terra, constipando le parti di quella, fa
: poteva essere che quella striscia di terra che circondava gli orli del lago, ritrovandosi
/ breve ora ha tolte, e poca terra absorte. magalotti, 3-11: ciò
tanto in tanto si spingano verso la terra per l'impeto conceputo: ma questi
dei campi, e, tutta la terra, gridando come un mare, era colma
. manzoni, 291: contro noi la terra / e il santuario di querele assorda
. 0. rucellai, i-368: la terra cadette nel centro; e nacquene da
. beicari, 3-3-201: viddi la terra aperta, e me assorto dall'apertura
, e me assorto dall'apertura della terra. ariosto, 43-174: quei decii,
che tra i vani assorta / della terra, i montani antri penètri.
che gli elementi fossero tre, la terra, l'acqua e l'aria, e
: allora propriamente si trita [la terra] e s'assottiglia, e acconcia e
2-201: questa aria è grossa presso alla terra, e quanto più si leva più
: a quattro arature è assottigliata la terra. b. davanzali, 3-17: quando
i-101: in nessuna / parte / di terra / mi posso / accasare / a
di nuova coltura di sulla con la terra di vecchio sullaio (poiché la sulla,
la mente, che qui luce, in terra fumma; / onde riguarda come può
perseverando eterno, come quando da la terra siamo stati assunti al cielo? baretti
eroi ellenici che un turbine sollevava dalla terra assumendoli trasfigurati nel cielo.
maria vergine in corpo e anima dalla terra al cielo per virtù divina (secondo
il quale vollono ch'egli entrasse nella terra. sacchetti, ii-219: vedesi spezzato,
sfilato dall'asta e, gettato a terra, sembra un'enorme conchiglia, apparsa e
: il fuoco... che a terra stampi, / figure parallele, ombre
rispetto, nel parlare anco incidentemente di terra o di sole...? de
, 481: [al vangatore] la terra, nel- l'aprir d'aprile,
, 3-52: ma diàvlo, vizio e terra, ad asto egli è accattato
come da bel principio fossero piantate in terra, a reggere il coperto, le
lo astragalo è una pianta poco alta da terra, le cui frondi e ramuscelli sono
stava latino / fisso col volto a terra immoto e saldo / come in astratto.
comodamente, mi trovai a sedere in terra, ed astretto ad inchinarmi al mio sovrano
43-33: astringe e lenta a questa terra il morso / un ca- vallier giovene
di fuori,, a rossa [terra] come più astringente si deve preferire.
,... si bassò in terra. firenzuola, 162: astringendolo che la
, / perduta era quel dì tutta la terra. 6. rifl. restringere
non astringersi a sé poca parte di terra, ma si dicea cittadino del mondo.
l'astrologia, gli astri esercitano sulla terra vari influssi, benefici o maligni (
cui è imaginato il composto di questa terra circondato da tante sfere, de quali
0. rucellai, i-368: la terra cadette nel centro; e nacquene da
/ sovr'a'cardini suoi volge la terra. manzoni, 318: all'astro
»), gli influssi celesti sulla terra e a prevedere il futuro dei singoli
2-48: disegnava per ventura in terra figure astrologiche, o vero geometriche.
tempo orrendo e strano / minaccia a ogni terra. guicciardini, no: quanto sono
ignote / le vertigini occulta [la terra]. goldoni, vii-721: soffiate,
maestro alberto, 71: ogni larghezza della terra, come con astrologhe demostrazioni hai
fantasia imaginò giulio veme nel romanzo dalla terra alla luna: ma oggi se ne parla
quali altri possa restar persuaso, la terra e$ser diversa de i corpi celesti. idem
, che guarda il cielo e dimentica la terra, sarà astronomo, ma non è
bello il vederlo nel cavarlo su di terra per la grande moltitudine delle radici che
] / con il sangue bevuto dalla terra / risorge ancor di padre in figlio /
quale atlante hai prescritto, / girando la terra col dito, / gl'itinerari de'
. sicché gli più alti monti della terra dovetter a'tempi d'omero esser creduti le
/ sorge più curvo agli astri; immensa terra, / com'è vetusto grido,
conquistare l'europa; allora la loro terra s'inabissò. = voce dotta
tale sfera della sua potenza [della terra] porre il termine all'atmosfera di
vapori e le esalazioni di questa bassa terra. muratori, 3-56: da quasi
doveva essere accaduto in qualche parte della terra, e ora stava precipitando su di
[la pioggia] ogni atomo di terra e d'aria con la sua fresca violenza
queste reminiscenze. pascoli, 344: terra... / un astro sei,
, ii-55: l'attreplice si ficca in terra con una sola radice calante al basso
dall'atrocità del mare sulla nuda terra, digrigna i denti. 2
, soprannome di chi cammina strisciando a terra le piante dei piedi. attàbile,
dà molto attaccamento alle cose di questa terra. idem, iii-588: l'attaccamento
guerriera palpita in questo sollecito attaccamento alla terra. deledda, ii-618: è buono.
e attaccar 12 bestie per rompere la terra meschina. pavese, 5-82: in
la pianta, o il pollone alla terra, s'usa 'attaccarsi '. pavese
mortificare se stessi da qualunque desiderio di terra; e pertanto poterono con tutte le
di tutti ci fanno vivere attaccati alla terra. salvini, 39-vi-15: l'avaro
la terza è l'essere bene attaccata alla terra, e conseguentemente difficile a sbarbicarsi.
di questi smisurati pesci, tirato in terra, forse non si potrebbe per lungo
pea, 7- 219: così la terra: si ricopre d'uno sterpaio pungente.
16-2-196: attediati di caldo, caddono in terra trafelati e per morti.
e mi sembrò quasi di vederlo sospeso da terra in un atteggiamento mirabile d'ispirazione e
, il lupo. si era chinato in terra e simulava negli atti gli atteggiamenti di
che quasi v'inciampava, sdraiate in terra, più che sedute, due donne,
: voglio lasciare uno pezzo di mia terra che renda ciascuno anno la valuta di
povertate è ciel velato / a chi 'n terra è attenebrato. g. b
scritture attenenti alla republica andò totalmente in terra con subita rovina. firenzuola, 170
attenere, e di più donarti tanta terra. alamanni, 4-1-409: sol l'italia
spaventati s'arrestarono senza strignersi più alla terra, e... non si attentarono
/ del ciel l'impero attenta e della terra, / seminando terror, pianto ed
stanno. tozzi, ii-323: e la terra si spacca in un modo che a
manovra che consente all'aereo di toccare terra, di posarsi al suolo.
atterrisage, deriv. da atterrir * toccare terra '; per il n. 3
torbidi. 3. discesa a terra (degli aerei); atterraggio.
tr. (attèrro). gettare a terra, far cadere, far rovinare;
gallo. 2. rivolgere verso terra, abbassare, chinare (il viso
colle mie mani avrei già posto in terra / queste membra noiose e quello incarco
particella pronom.). cadere a terra, venire a terra, abbattersi al suolo
. cadere a terra, venire a terra, abbattersi al suolo. dante,
quando rade il ciel, quando la terra. arici, 144: e il pastor
da lentini, 1-62: tanto frange a terra / tempesta che s'atterra.
di devota sottomissione); mettersi a terra. dante, purg., 7-133
me lieta non si vede a terra / nave da tonda combattuta e vinta,
8. rifl. disus. colmarsi di terra; interrarsi. leonardo, 2-547:
9. intr. letter. prender terra, sbarcare. soffici, v-1-169:
base a determinati punti di riferimento a terra. 12. intr. sport.
). = deriv. da terra (v.). atterrata
atterrata, sf. atterramento, discesa a terra (degli aerei); atterraggio
, v-1-953: non ci sono ancora nella terra lontana campi battuti per l'atterrata
agg. get tato a terra; abbattuto, rovesciato al suolo.
così fieramente, che fu costretto a terra cadere. così atterrato... non
2. rivolto in basso, chinato a terra (il viso, lo sguardo)
stranier, / star doveva in sua terra il lombardo. idem, pr.
* ridotto di un terzo '. terra. leopardi, ii-1088: uno che è
certo qualcosa di lei era piombata a terra, se bene ella restasse in
dell'ora si senrare, porre in terra. - anche intr.: stare in
. - anche intr.: stare in terra. tiva ricompensato di tutte le attese.
accessi con trinciere di fascine inzaffate di terra, che circondando la città, andavano
l'una dall'altra separate da solchi di terra lucente. 4. battaglia attestata:
, ch'anzi perirebbe il cielo e la terra, che uno attimo di quella mancasse
, 4-63: non sentivano per la terra il più piccolo interesse o trasporto, anzi
e il primo che fiere manda alla terra mortalmente piagato. idem, 492
. idem, 10-75: scendemmo a terra, acqua attignemmo e a mensa /
con un rombo che faceva tremare la terra. ora sulle nudità divine, tra
attirati da un pianeta o dalla nostra terra, vi cadono. deledda, ii-97
guerre tra i figli d'una stessa terra. giusti, iii-265: hai fatto bene
ancor il gentil viso / che solo in terra se paregia al sole, / e
atte nate in cielo a dare piova alla terra. l. salviati, ii-1-181
sat., 4-231: rimane in terra il cavallier col fianco, / co la
/ le commosse reliquie / sotto la terra argute sibilar. alfieri, 70: tutto
8-7-284: ma d'un novo stupor la terra ingombra / attonita parrà, parran tremanti
, 42: percossa, attonita / la terra al nunzio sta, / muta pensando
eccelsa cima del mondo affinché tutta la terra ne restasse attonita. saba, 143:
avviticchia e da se stesso a terra s'aggomitola. marino, 339: con
vilucchio. tombari, 1-145: per terra si attorcigliano i verdi tentacoli delle angurie
fra giordano [crusca]: serrò la terra con bello attorniamento di mura. simintendi
.. con l'oste attomeò tutta la terra; e il seguente dì la cominciò
cerreto dimora, non edifica la nuova terra? ». zanobi da strata [s
, 139: una grida va per la terra d'al- cuno de'cavalieri, che
pratello, che è tutto di muricciuoli di terra cotta attorniato. campanella, 2-310:
si affanna ancora attorno / quel ritaglio di terra grigia, ingombra / di sterpi,
, / che i germi attosca della terra e uccide. c. e. gadda
14-483: fu deciso di attraccare in terra con la lancia del brigantino. ungaretti,
21: a questo troiano si traggono per terra il capo e li capelli, e
19-41: e non sì tosto 1'attrappita terra / sciorsi comincia al sol.
agg. ant. che struscia per terra. s. bernardino da siena
, costituite da'vapori acquei sollevati dalla terra ed attratti dal sole. baldinucci,
, / per tema di dormir gittarmi a terra. leone ebreo, 29: qualche
te amore m'attrista, / mia terra, se oscuri profumi / perde la sera
e quella pareva che attruciolasse la lordura della terra. = deriv. da truciolo
: tutta la vite innestata attuffa in terra. 5. rifl. tuffarsi
bruno, 3-704: togliendosi a l'odiosa terra, e non ardendo de s'inalzare
m. villani, 1-46: questa terra con le sue ville e castella per
i-1-128: il ferro ancora nato di terra liquefatta conversa in pietra negra et poi sciolta
estens.: il mettere sotto terra. crescenzi volgar., 4-10
che a modo d'arco sopra terra si lasci. = deriv.
quelle prise, / che stai en terra attumulato. attuosaménte, avv.
. poi il rumore si attutì sulla terra battuta della strada. = cfr.
quasi dissi avvallate verso il centro della terra. de marchi, 205: morire!
24-100: de'duo pagani senza pari in terra / gli audacissimi cor, le forze
, 135: gli uomini di questa terra in generale sono molto ingeniosi, audaci,
culmine della distanza di un pianeta dalla terra; apogeo. boccaccio, i-69:
del centro del sole da quello della terra, si aspetterà che egli sia nella maggiore
= dall'arabo aug 1 distanza dalla terra, culminazione '. augellésco,
volando per l'àre, / e la terra tremare. idem, 53- 27:
naso glie lo stiracchiò forte verso la terra. 2. tagliare obliquamente.
arbori stessi, ma mentre alla madre terra legati sono fanno auguménto. di grazia,
/ che lo tuo regno segna in terra e in mare. pascoli, 919:
insofferenza. saba, 469: della terra / fa'-tu [neve] augusta
aumentano mediante un sugo, che dalla terra su per li pori del fusto e rami
... aiutato e aumentato dalla terra e dalla piova. segneri, iv-124:
/... / scrollator della terra, aumentatóre, / purgator, scuotitor,
, dispogliò l'antico / squallor la terra, e rise. leopardi, 10-90:
da i roman colli move; / la terra e il ciel commove / le tombe
case de avorio e aurate gittarò per terra e periranno li belli palazzi. poliziano
guerra, / e fe'di cielo in terra / scender dive immortali. trivulzio,
e fiorita / sempre a'passi la terra, ed aureo il giorno, / e
cava ombra del cosmo / ella [la terra] vedeva brividi da squamme / verdi
, e sia posta in vaso di terra, e fatta bollire e cuocere a modo
, 269-8: e ristorar noi pò terra né impero, / né gemma orientai
: la parte dell'aria contermina alla terra... riceve lume dai raggi solari
solari; e quello riflette sopra la terra, producendo il crepuscolo e l'aurora.
aurora / sulle isole più belle della terra, / al ricordo sorride e risponde che
armata a cavallo, quando ventre a terra passava in testa alla cavalleria ausiliaria dei
marito, e hammi data in dota terra australe e sterile; aggiugnimi terra irrigua
dota terra australe e sterile; aggiugnimi terra irrigua. boccaccio, i-463: cantando poi
: quelli forestieri, i quali per terra l'oriente e il freddo arturo ne
geme. idem, 953: tremi la terra, ed aquilone ed austro / facciano
, e le robuste piante / svelte a terra spargendo. bruno, 3-631: ecco
, còn gli altri, presono la terra. 2. riconoscere,
pratolini, 2-146: è stato trovato per terra inanimato da dei passanti, e
incendiario del freddo firmamento / tutta la terra alluma in lieto bruciamento. =
.. che si fosse veduto sulla terra. cattaneo, iii-2-394: aureliano e
lecci e dai sugheri anziché provenuti da altra terra o da altra gente.
, agg. e sm. nato dalla terra medesima ove vive (secondo quanto si
uomo che si senta venir meno la terra sotto i piedi del calmissimo, circa gli
. pavese, 12: un profumo di terra e di vento ci avvolge nel buio
sarà lecito con altrettanta autorità dire che la terra è di superficie perfettissimamente sferica e pulita
[quel genio] venuto in sulla terra con autorità di principe. mazzini,
velocità sui cento che mi disàncora dalla terra. c. e. gadda, 2-37
notte di tempesta, tiravano il legno in terra. tasso, 11ii- 251: più
. onofri, 67: la terra sogna l'ultime farfalle / prima di
fin che 'l ramo / vede alla terra tutte le sue spoglie. ottimo, i-33
dell'umido dell'albero, caggiono a terra ad una ad una. maestro alberto,
/ e un brivido percorse la terra / che ora, nuda e triste,
, 14-125: rinsecchita dal lavoro della terra, ma tormentata dal senso dell'autunno
, e fue criatore del cielo e della terra. lorenzo de'medici, 11-279:
gli occhi contro l'avambraccio poggiato a terra. borgese, 2-50: gli tremavano gli
don giovanni; ed avanzatosi oltre la terra d'arescot,... s'avvicinò
vorrei. arici, 340: l'aprica terra d'arbori scoverta / che più nell'
ancora rinserra, / è giovin la terra. nievo, 152: e solamente quando
se non quattro dita di sopra la terra. g. c. croce, 43
le case. arici, 18: di terra il fusto non avanzi un palmo.
il romano awanzò tutti i popoli della terra, e ne divenne signor del mondo.
/ e spazio al cielo ed alla terra avanza. idem, 66: là,
, iii-457: mucchio d'ossa spolpate a terra sparte: / avanzi miserabili di morte
di cui avanzi molto alti sopr'a terra, fanno conoscere che ella era una fabbrica
è quell'onor dovuto / che solo in terra avanzo è de la morte. panzini
] a caffa porto, e per terra vi faceano venire la spezieria e altre merca-
capellano volgar., i-395: se la terra e l'acqua si convertisse in oro
avarizia: il rospo si pasce di terra e sempre sta macro, perché non si
, tanto è 'l timore che essa terra non li manchi. savonarola, iv-385
più basso loco che non è la terra là dove lo tesoro è nascosto. idem
, 13-57: né pur, misera terra, a la tua séte / son da
avara e di metalli, / la terra invida ascose. leopardi, 15-72: io
10-40: l'angel che venne in terra col decreto / della molt'anni lacrimata
, 18: così buona la terra, così pia / sembra in quest'ora
da evello, evellìs, poiché la terra s'evelle dal luogo dove l'uom
almeno un'ora con la faccia per terra a recitar paternostri, avemarie, e
s. gerolamo: « nec in bona terra pectoris tui sementes lolii avenarumque suscipias »
e pochi dì appresso i ghibellini della terra, avendo sospetto de'guelfi,.
22-2: a qualunque animale alberga in terra, / se non se alquanti ch'
che fa menzione di non so che terra, che tanto ha da fare con questa
colle mie mani avrei già posto in terra / queste membra noiose e quello incarco
: fu più l'avemo che la terra amico. / l'avemo: e qual
/ che fin'al centro de la terra dura, / che mena ogni
farmi vedere lo scrutavo avidamente sedendomi per terra ed egli si divertiva al mio entusiasmo
reparti di truppe o a persone a terra; il gettarsi col paracadute da un
: con lungo mormorio rompendo la dura terra, richiamare le anime degli antichi avoli
femina presa in avoltèrio, iscrivendo in terra due volte deliberoe. arrighetto, 250
avvallamenti acquitrinosi. pea, 7-564: terra; a far colme le avvallature e rotonde
. abbassarsi, piegarsi, volgersi verso terra; sciogliersi. - anche al figur
come nelle case, avvallato, e di terra intrisa. 2. per estens
cantoni, 150: rimesterò cielo e terra, pur di avvalorare una inchiesta giudiziaria.
2-20: tre donne stavano sedute in terra, e un'altra, presso il forno
ti porto avvampa e gira; / altra terra si mira, havvi altri monti /
le loro cure a coprirlo bene di terra [il figliuolo], con provvederlo
ogni qual volta vede il pericolo prender terra e descendere dall'aria. menzini,
disagi tolgano del tutto a'lavoratori della terra i concupiscibili appetiti e rendan loro d'intelletto
non sia signore del mare e della terra. lacopone, 77-12: omo che se
: avvegnaché per operazione de'fiorentini la terra di sangimignano fosse riformata in pace..
malizia dell'aere e de'venti e della terra... avvegnaché ne'temperati meglio
avvegnadio che'frati minori, in ogni terra, dieno grande esemplo di santità e
li hanno [li orecchi] contro a terra. tesoro volgar., 7-31:
antica caduta, se ne la piana terra, quanto più secura stare ti credevi,
quanto acutissimo senso si spande sopra la terra per moltiplicarsi, generarsi e amplificarsi,
i fondamenti scota / de l'ampia terra, e le città percota. marino,
prima. arici, i-271: verso la terra de'suoi padri uscìa / peregrinando;
. leopardi, 40-16: nullo in terra vive / cui nell'anno avvenir facili e
alla gola di costei e tiravaia in terra. girone il cortese volgar., 569
scuote per lo braccio destro, che a terra lo fa cadere, e della caduta
alle sbarre, le fé gettare in terra, e s'avventò sopra i nemici.
venuta (l'avvento) di cristo sulla terra per instaurarvi un'epoca di pace e
f. negri, 307: questa terra, o turbo combustibile, avendo qualità bituminosa
il sole dimora quasi di continuo sopra terra. segneri, iv-16: l'esser
tabacco, ribevevano e sputavano ininterrottamente per terra. pavese, i-85: nella notte fresca
odio, per diradicarlo e levarlo di terra, mettere le lor cose e la propria
7-5: bene avventurata è la terra, che ha nobile signore. fra
scipioni erano avventurati e vittoriosi ne la terra d'affrica. boccaccio, v-197:
fosse il più avventurato uomo d'una terra; e quelli rispose: -colui che tu
lo spirito d'ogni altro popolo della terra. lambruschini, 1-99: avventurato, io
gli asinelii a vendere le teglie della terra del suo monte. palazzeschi, 3-183:
sua porosità avvenutali dall'arsura e dall'arida terra liquefatta in lui, et essendo lo
, clori feconda / che avverdisce la terra. 2. intr. diventare verde
, i-470: ora bisognerà che si tenga terra terra e che cammini a salti,
i-470: ora bisognerà che si tenga terra terra e che cammini a salti, come
a non isperare più nulla sopra la terra, tranne l'inalterabile continuazione della reciproca
stando l'occhio fisso nel centro della terra, l'avvicinamento dipendesse dalla scesa della
e scostamenti di stelle non riceve la terra alterazione alcuna. 2. milit
avvicinavano a quelli che vedevano abbandonati per terra, e davano a ciascheduno aiuto secondo
volgar., 4-6: nella qual [terra], s'è necessità che sia
comperamo... un pezzo di terra e colto parte avigniata con due casse l'
. crescenzi volgar., 4-7'se la terra avvignata dee essere coltivata dagli uomini con
i-1-133: [il seme] cade in terra, come le frondi ancora, et
coperto dalle piogge et movimenti d'essa terra et dalle frondi si sta unito tutto l'
, i-17: sentire uomini d'un'altra terra parlare di donne è avvilente. dessi
al casto lume della luna che stampa in terra le larghe orme nere dei castagni addormentati
le radici avessero preso la ciucca sotto terra. avvincare, tr. (
mentre gli uomini della carovana zappavano la terra per pollare acqua, dai rami avvincati
sono altre pietre sgattolose, perché la terra dove si fanno non fu ben liquefatta
duol sì avinsemi, / ch'appena in terra i piè potean fermamosi. tasso,
et aggrovigliolano in lor medesime o per terra. = deriv. da vinciglio
l'una dell'altra, si rotolavano in terra, menandosi e strillando. avvinto
mattutina stella / ad avvisar la luce sulla terra. alfieri, 1-348: le due
istare desto e avvisato alla guardia della terra. -tenere avvisato: informare,
, 745: venne avviso come la terra si era loro arresa, ma che
, avvisi / della rodente invadente / terra? la culla tua solo era immagine /
avvisi le vie dell'aere e della terra, e, brievemente, ne'suoi
pensieri gli nocciono il cielo e la terra, gli uccelli e gli animali,
, 577: andrai ne la gran terra, / ove gli astuti e scaltri cittadini
ognuna volendo arrivare prima ad avvistare la terra. viani, 19-403: al mattino,
è un momento di silenzio assoluto anche in terra. = deriv. da avvitare
alquanto prima di andare a cadere sulla terra fangosa. viani, 19-331: i
si advoche, / non saria in terra conculcato il vero, / e basterìan le
ammenduni... morti caddero in terra. idem, i-237: ell'aveva i
l'alber fiacca, / tal cadde a terra la fiera crudele. idem, inf
gravi, se prima non corrono per terra, o non sono in luogo rilevato
, 216: gridando e avvoltolandosi per terra, [lo scimmiottino] si levò
contratti. slataper, 1-37: disteso per terra, con gli occhi semiaperti nel cielo
più diffusi fra gli elementi della terra): gas inco loro
quattro o sei ne pone / in terra con un colpo, e niun s'azzica
azzurrastra che pareva l'alito della terra febbricitante. ojetti, ii-687:
protendea l'ombra, tacendo / la terra e l'azzurrino aér d'intorno. idem
: guardò il fumo azzurrognolo uscire dalla terra e perdersi in grandi aureole. tozzi
genericamente, noccioline o mandorle di terra). targioni tozzetti, 12-4-311
i babbuini? stanno giù per terra... qualcuno si gratta, si
torre) di babele; l'oriente quale terra degli infedeli; la curia pontificia (
labbro per isviare lo linguaggio di tutta la terra. petrarca, 117-4: se 'l
intagli de'suoi iddii sono spezzati in terra. idem, vii-253: apparecchiatevi contra
confuse quivi la favella di tutta la terra, e disperse coloro di là sopra la
là sopra la faccia di tutta la terra. idem [bibbia], 650:
città biblica; simbolo dell'oriente quale terra degli infedeli, della potenza mondana contrapposta
23-135]: quivi si vive terra; le genti hanno bevuto del suo vino
biblico riconnette a babel, come 'terra della confusione 'maledetta da dio e
tutta a babordo ansiosa di scendere a terra, si mise a sbandare come una barchetta
, e s'attaccano coi peli alla terra. quasimodo, 2-14: in quel luogo
chiamavano così certi fittaiuoli coltivatori d'una terra composta di più tnansi (poderi con
un podere, contadino che possiede la terra che lavora. jahier, 216
una baccante; stava sdraiato sulla terra, quella terra che sfrenatezze del
baccante; stava sdraiato sulla terra, quella terra che sfrenatezze del vizio. foscolo
, iv-133: come baccata mi gittai in terra, e dietro alla furia correndo,
caro, i-299: driante levatosi di terra, ed impostogli che una bacchea gli
, 2-150: messa la figura di terra in detta cassa, abbi bacchette ch'entrino
: gambine di merlo che picchiettan la terra come due bacchette col tacco degli scarpini
fu appresso a lui, gittò in terra la bacchetta, e smontò a terra
terra la bacchetta, e smontò a terra, e baciogli il piè; e come
. morelli, 362: e'corse la terra e fessene signore a bacchetta. s
vo'divertirmi, fino a cadere per terra sfilato, ubriaco di vènere e bacco.
-gridò il capitan d'arme battendo in terra la sciabola. -sembrami che vogliate burlarvi
per ostentazione religiosa a baciare la terra dei luoghi sacri; bacchettone.
mischiarsi alle ventate / che baciano la terra in patimento. palazzeschi, 3-208: a
camminare sembrava allungarsi per baciare appena la terra a ogni passo cadenzato. de pisis
mi vedessero, io mi gettarei a terra e gridando misericordia ti bascierei mille volte
. ma in verità quel baciar la terra è una ghiotta cosa, cioè por bocca
tal penitenza, / acciò baciam la terra del boccale. -baciare il chiavistello