di commiato. redi, 16-vi-89: termino questa sì lunga lettera con un cordiale
xf) y<0 'faccio cessare, termino, finisco'). cfr. ottimo,
forse mai in nessun tempo il riverendo termino segnò più egualmente gli ambigui campi, che
hanno casa, trigono, esaltazione e termino, secondo s'è sperimentato, perché
, se quello medesimo chiamassono iano e termino? pulci, ii-129: ognuno esser
perché o più o meno intende il termino candelaio, ma non molto può capir
/ mise tutta misura, / for che termino di morte corporale. / per tal
di morte corporale. / per tal termino mi compiango e doglio, perdo
diversità, tra il significato da questo termino « causa * e questo termino «
questo termino « causa * e questo termino « principio *. cesarotti, i-59:
/ mise tutta misura, / for che termino di morte corporale. / per tal
di morte corporale. / per tal termino mi compiango e doglio, / perdo
/ mise tutta misura, / for che termino di morte corporale. s. francesco
moto che una dilungazióne del mobile dal suo termino, verrà perciò tanima, movendosi,
per la moltitudine di gente, che termino non aveva. dovila, 427:
, / quel ch'acquistai in piccolo termino. guittone, xix-68: a voi,
tutto d'un pezzo e senza distinzione e termino alcuno, verebbe ad essere lungo infinito
, / che cristo non gli ponga suo termino. /... / eccon'
dietetico. baruffaldi, 161: elisirre è termino farmaceutico e chimico. beccaria, ii-452
b. cavalcanti, 2-84: percioché il termino mezano è quello che regge e fa
la figura. e conciosia che il termino mezano possa essere posto in tre modi,
, cioè forcola superiore, fino al termino del septo transverso detto diaframma.
la città di morti senza numero e termino,... prese ardire di domandargli
. pasqualigo, 2-132: ipoteca è termino di iurisconsulto legale, imperatorio, e
pasto ha il falcon peregrino, / termino pianto incalmo un mio giardino, / cinto
/ questo e quel corso ad un termino vanno, / benché di sì bel
). citolini, 526: il termino commune o più universale o meno universale
più universale o meno universale, e termino singolare, finito, infinito, positivo,
s'intendono quattro cose, cioè il termino e 'l fine, ove si viene
, 1-8: proponiamo a l'uomo uno termino di vita di anni settanta, che
facen- dome qualche instanzia de avere uno termino da me de condurne cum la brigata
3-490: sempre è differenza specifica tra il termino onde, ed il termino ove,
tra il termino onde, ed il termino ove, essendo ogni mutazion finita; tali
forse mai in nessun tempo il riverendo termino segnò più egualmente gli ambigui campi,
pier della vigna, 4-30: per tal termino mi compiango e doglio, / perdo
provincie memorate,... il termino dell'imperio fu mutato e tornò addietro
come quello che tutti i mei pensieri termino in voi. b. segni, 11-43
te medesimo: meta è a dire quanto termino. pino, l-1-130: se noi
o qualsivoglia altra cosa, sarà giunto al termino di essa, di maniera che non
reale o divina in fino a certo termino la poesia e la istoria sono quello stesso
tu ami le creature con certo modo e termino: ma il creatore ama con amore
s'intendono quattro cose, cioè il termino e 'l fine ove si viene,
s'intendono quattro cose, cioè il termino e 'l fine ove si viene;
che la minore estremità è soggetto del termino mezzano affermativamente ed il mezzano soggetto della
, / che nul zaffiro a quel termino ariva, / quando io perveni a una
né meno avanti che sia passato questo termino si debbe l'obilico discorre perché,
, 2-56: una statua del dio termino, che quivi partiva due poderetti, avendosi
. tasso, 8-2-322: quel che termino l'umana vista / ne i tenebrosi
meglio cominciarsi a'giganti, come da termino più facile a sciorre questo nodo.
un pendìo affliggente, ed io la termino. amari, 1-i-83: tal diligenza
, con la periermenia, primieramente il termino con le sue divisioni. bruno, 3-742
mundo poy vivere uno solo punto ultra lo termino chi deo l'à dato. boccaccio
possa il popolo continuare oltre il predetto termino così fatta dimora in teatro.
43: vi commandano che infra termino di x dì, dipo receptione de
. brusoni, 377: il papa termino l'anno fra i turbolenti moti della incerta
cipi, che intra il termino di x anni non si stampino né
la compongono. spallanzani, 4-i-361: termino il capitolo per una breve considerazione intorno
e le cose e vedrassi l'un termino con l'altro star proporziona
, quantunque debba sapere infino a qual termino si possa stendere pogniamo la oel- lezza
de'colori, e similmente infino a qual termino di turpitudine si possa fare una contrafatta
poy vivere uno solo punto ultra lo termino che deo l'a dato. sacchetti
o qualsivoglia altra cosa, sarà giunto al termino di essa di maniera che non ve
, quantunque debba sapere infino a qual termino si possa stendere pogniamo la bellezza d'
colori, e similmente infino a qual termino di turpitudine si possa fare una contrafatta
che non ha fine già mai né termino da potersi conseguire, scemò molto l'ambizione
si scorge mai il fine e il termino alla ricchezza né al possedere. 4
dece milia ducati... in termino de quindece giorni, per redimere omini
, corno fo resbigliato, curse al termino. = var., di area
consentendo gli altri dèi, uventa e termino femo risistenzia. b. giamoullari, 2-6
, ii-472: quando poi al prefixo termino non finiscono dieta opera, che li vogliamo
senza nome, senza definizione, senza termino alcuno, perché senza ogni attualità.
, 11-148: poniamo... in termino due numeri pari, ne'quali,
: qualunque del detto comune divellesse alcuno termino, o vero che diterminasse o vero
o vero che diterminasse o vero levasse termino d'alcuna terra altrui, sia punito
ora si chiama tevere, fosse confino e termino dell'un territorio e dell'altro.
consentendo gli altri dei, iuventa e termino femo resi- stenzia. cesanano, 1-6
materia reale o divina infino a certo termino la poesia e l'istoria sono quello stesso
, come quello che tutti i mei pensieri termino in voi. cantari cavallereschi, 21
publico, perché io non definisco e termino la loro causa. = comp.
nimici, abbiano terminato la vita nell'ultimo termino e fine della libertà de'suoi cittadini
maestria irresoluto nel sentenziare sui figli. termino che questa libertà sia in tutti eguale.
de le cose che si riferiscono al termino de la proposizione che è in disputa,
pier della vigna, 129: per tal termino mi compiango e doglio, / perdo
, con la periermenia, primieramente il termino con le sue divisioni, cioè per sé
l'angulo in fine a uno certo termino. bottari, 5-12: quando vi s'
cristiana dichiara che ella è fine e termino estremo di durazione degli statuti mosaichi.
de l'angulo infine a un certo termino. = denom. da stinco1.
t. bianchi, 1-i-33: in termino de una ora sonò tre volte la
spagna, 707: ora è venuto el termino e 'l punto del svengiare vui sopra
allo scoglio del sasso e tenevano il termino. 81. seguire un ordine
dominici, 1-151: nella quinta regoluzza termino questo capitolo primo della cura de'figliuoli
. mazzini, iv-1-264: camminando io termino col non vedere più nulla, col
tèrmine (ant. tèrmene, termino, tièrmine), sm. con
tempo il suo pasto, comune divellesse alcuno termino o vero che diterminasse o sarebbe viltà
viltà sarebbe vizio; è mestieri vero levasse termino d'alcuna terra altrui, sia punito per
ed è tutto, oltre al quale nullo termino: esso comprende tutto, e da
linea non è parte della superficie, ma termino. sarpi, vii-8: un corpo
, i-333: ogni numero ha el suo termino, e non si dà numero alcuno
muovono a correre, e lassano il termino e sorti simile al vento. galileo,
/ questo e quel corso ad un termino vanno, / benché di sì bel fior
/ in parte, ch'a miglior termino arrive, / ma ben veggio che'n
, 1-8: proponiamo a l'uomo uno termino di vita di anni settanta, che
pier della vigna, 129: per tal termino mi compiango e doglio, / perdo
, 1-13: qui s'ha rispetto al termino dell'uscita del popolo ebreo dell'egitto
ami le creature con certo modo e termino: ma il creatore ama con amore
sereno / che nul zaffiro a quel termino ariva. vasari, 1-3-6: chi ardirà
perché el settimo giorno essa perviene al carpicomo termino di saturno, et esso è forte
hanno casa, trigono, esaltazione e termino, secondo s'è sperimentato, perché in
detto subietto, l'altro predicato, il termino subietto e * l minore e'1
subietto e * l minore e'1 termino predicato il maggiore. 36.
numerabili sono appicati due volte in un termino solo. galileo, 4-3-303: egli si
doglia, comenza a cantare / e dà termino al so male. pietro de'faitinelli
, / che cristo non gli ponga suo termino. guicciardini, viii-232: la determinazione
farsi forza da sé medesimo, né dare termino alla sua vita fuora del tempo e
la luce né veruno rifrigerio ma senza termino staranno en tristizia? -all'infinito
dalla vita loro senza fine e senza termino, che non mancheranno mai.
un'altro in questo modo, fine è termino. e per traslazione, dicendo la