in un oscuro acume / vadano a terminar. d'annunzio, 11-775: u
nere questi animali per ordine, e doveasi terminar la lite nata per le precedenze,
e di ragione e di fatto a terminar le questioni. andrea da barberino,
ben pronto e preparato / era per terminar la sua missione / con la santa e
né grandi uomini a piedi / dovesser terminar cotanto foco, / ma esser ciò com'
morte, ma colle ricche nozze, terminar il vostro tormento? b. aver ani
secolare arrogasse a sé l'autorità di terminar le cause della religione, con pretesto e
suo signor, che tomi / a terminar la cominciata guerra. aretino, 2-6:
2-43: come si sarebbe provvisto a terminar la educazione de'figliuoli? come, al
i miei genitori] assai lieta potevano terminar la lor vita se me non avesser generato
ora questa / da voi prefissa a terminar le inique / contese vostre?
soavemente convergendo parecchie d'esse vanno a terminar nelle vene in un tubo continuato,
, i-184: né la squisita a terminar corona / dintorno al letto tuo,
verso al centro, quasi che dovessero terminar con le cime ad unirsi in quello;
si ricoverarono, datagli più cagioni di terminar la guerra che continovarla. monti,
per rassegnazione ai vostri voleri, posso terminar di vedervi per obbedienza ai vostri comandi.
una dirittura, ond'io credei / di terminar per aria i giorni miei. d
la conferenza non poteva in modo alcuno terminar a concordia, perché nessuna delle parti
tuo maestro dito / ne le radici a terminar si vanno, / tal qual apunto
: saltò il ciampoli in mezzo sul terminar del chiabrera, e protestò di avere
me piacevano sommamente, quantunque fossero per terminar in fumo. magalotti, 9-1-19: accompagnando
maestro dito / ne le radici a terminar si vanno, / tal qual apunto sei
per suo reo martoro / deve condursi a terminar sua vita. / ed oh che
esaltando la fortezza de la liberazion sua, terminar per la sera l'ufficio che dovevano
tuo maestro dito / ne le radici a terminar si vanno. verga, 3-13:
4-200: proponeva giulio varii temperamenti per terminar quella lite, la quale piccola in se
la prova de la spada, / lasciamo terminar l'impresa mia, / poi ti
incancherì la zuffa, / onde per terminar questo contrasto, / si pensò darlo
pronom. bracciolini, 2-5-54: al terminar di maggio / batte lucido il sol
sciolto: non potendo senza tal industria terminar i suoi versi con debite cadenze e rispondenze
e poi s'imparentasse con barberini, per terminar tinimicizia con quella casa. s.
di una villanella. cesari, terminar le sei: fatta questa prima intacca,
e di ragione e di fatto a terminar le questioni che intervenivano e tra'cittadini
temuto è il braccio, / va a terminar la vita, senza gloria, in
la fortezza de la liberazion sua, terminar per la sera l'ufficio che dovevano e
testa / a quel pedante macero / far terminar la festa. percoto, 328:
fiera, / per ragion giusta de'terminar male. -ridursi in miseria.
, 3-3: ma come andaro a terminar le cose / e la vendetta ch'ogni
più degno fosse non vi basta / al terminar l'ingegno mio mendico. pasqualigo,
amarla, dandosi a credere che si debba terminar l'amore, quando s'ha conseguita
consuma '. perché suole cominciare caldo e terminar freddo. ibidem, 195: 'se
costa dello strumento, dove viene a terminar la cassella della detta zanca, acciò
aurea colonna (miglio di oro) cui terminar si veggono tutte le strade maestre che
poi mancandovi la vena e non sapendo terminar la vostra similitudine, sdrucciolate in un *
in sì gentil dita / va bianca a terminar! foscolo, 1-290: questa è
, 145: in solitario tetto / terminar de'miei giorni io bramo il corso
, i-189: né la squisita a terminar corona / dintorno al letto tuo manchi
chiodo / d'essere i primi a terminar sua lite, / l'una ne
tasso, n-iii-963: or facciam prova di terminar la virtù, perché termini sono le
, ove m'invita / pallade, a terminar la guerra ordita. algarotti, 1-viii-42
. morosini, lii-5-301: meglio era terminar questo negozio pacificamente che con la
quindi amore, al fin sdegnato, / terminar fé questo gioco, / trasformando in
. per fuggir questo pareggio / contenti terminar un tanto affanno / dovressimo morir lieti
con giusti e ben proporzionati compartimenti a terminar la pianta de la fabbrica, da
ora tu via più securo / di terminar vincendo i tuoi gran piati, / se
per il contrario è lor simile in terminar variamente i casi, e dissimile nel
, il quale è in potenzia di terminar quelle due linee. -possedere qualità
e beni ecclesiastici; il diritto di terminar le controversie...; l'av-
facendo girar il capo, non ponno terminar che in cadute, erano da lui detestati
meno assai / ed è più presso al terminar de'guai. idem, purg.
lieto e ridente / nella gran piazza a terminar la festa; / e del veneto
volentieri, io non penso che a terminar qui con tutta quiete il poco che mi
con pensier, ma vano, / di terminar le nostre processioni / nel ducato opulento
compie il tempo ed io procuro / terminar con la morte il fiero caso.
sia fiera, / per ragion giusta dè terminar male. 18. avanzato negli
dall'ingiurie agli sdegni, furono per terminar quella discordia con le punte de'tirsi
essendo priva d'ogni lunghezza, quella terminar possa: e cotal cosa è chiamata
sarpi, vii-6: il corpo è terminar da superficie, questa da linee,
e di sparta al fin vedrassi / terminar la querela e pace avremo. botta,
l'ingiurie agh sdegni, furono per terminar quella discordia con le punte de'tirsi
quanto più ponno all'amor di dio e terminar le loro orazioni in estase o in
tal via conforto / recarvi, e terminar queste contese. periodici popolari, ii-576:
che non v'è alcuno che possa terminar gli affari commessigli senza l'intervento d'
e tenuti gli ultimi in serbo per terminar la battaglia o ricuperar la vittoria, sottentrando
lor camere. canale, i-477: al terminar degli anni eccomi giunto: / e
l'anima invidiosa / per quei che terminar la lor carriera / santamente, e
tomo addietro; e però riscotendomi a terminar questa serie prendo ancora il solo gabriel chiabrera
, 1-230: son risolto / di quivi terminar la mia pittura, / né ritoccarla
sciolto, non potendo senza tal industria terminar i suoi versi con debite cadenze e
sua particella 'che', con passarsi a terminar la sentenza, soggiunge un altro 'tanto'
il navile per dar fondo al disio e terminar in un romitaggio disgiunto il romeaggio continuato
.. i venti mi trasportino a terminar la vecchiaia nel paese delle marmotte,
. cesarotti, 1-x-1-354: non posso terminar (mesto esame senza romper una lancia
l'anima invidiosa / per quei che terminar la lor carriera / santamente, e lor
azzolini, 94: qui mi credea di terminar, ma trovo / ch'assai vi
la costa dello strumento dove viene a terminar la cassella della detta zanca, acciò in
/ signor, due cose a terminar vi sono. pananti, i-396: trovo
si componesse una semicirconferenza che andasse a terminar nel centro della terra. =
, 4-286: codro... volle terminar di vivere con astenersi da ogni cibo
.. è ora l'ultima a terminar il suo moto, facendoseli incontra una
meno assai / ed è più presso al terminar de'guai. nannini [ammiano]
: o sghermitrice / alba sinistra, a terminar venuta / il mio piacere, il
vuoi. forteguerri, iv-233: lasciami terminar questo racconto / e poi soddisfarotti. spallanzani
men vuol rodomonte il primo campo / da terminar col suo rivai l'impresa, /
: 'strafalciare': senesi intendono metaforicamente per terminar conti o ragioni alla grossa e far uno
. goldoni, v-354: andai a terminar la sera al ridotto... là
timore che il temporale in moto venga a terminar sopra di noi. manzoni,
tentatori. garibaldi, 1-91: nel terminar questo astuto discorso -trascinando la serica sottana
vita, / la lite avrai da terminar con lui. leonardo mocenigo, lii-6-81:
. campana, ii-521: l'aumonte per terminar commodamente cotal trattato s'era condotto in
; ed oggi manda / ambasciatore a terminar le nozze. -esaudire un desiderio,
dante, par., 31-65: a terminar lo tuo disiro / mosse beatrice me
g. bianchetti, 1-137: il terminar male i discorsi è senza dubbio un
. forteguerri, 11-115: pensai di terminar mia vita / o con laccio,
via più se- curo / di terminar vincendo i tuoi gran piati, / se
mor tali discende / a terminar la servitude amara, / degna è di
/ mi porge il ciel, che a terminar m'affretta / i mali miei
là in gran quantità uscendo, possiamo terminar le febri con l'uscita del ventre.
poi s'imparentasse con barberini, per terminar l'inimicizia con quella casa e godersi
, usato anche a'dì nostri, di terminar le controversie dubbiose col mezzo di testimoni
. graziani, 171: almansor, per terminar cui vada / l'onor della vittoria
per il contrario è lor simile in terminar variamente i casi, e dissimile nel non
questa mia vita / già vicina a terminar. g. gozzi, 1-28: la
: il momento dell'azione è sul terminar della notte. tommaseo [s. v
, 2-238: dove mai hanno da terminar queste vanità! f. f. frugoni
, facendo girar il capo, non ponno terminar che in cadute, erano da lui
incentivi tali, / crede'che ornai per terminar la lega / tempo era di papparsi
, o se le patrie case / al terminar de le stagion funeste / provvido lascia
in sì gentili dita / va bianca a terminar! parini, 519: lidia,
. marsili, 1-ii-404: ora, per terminar compitamente queri). elettron. piccolo
vor donca esser prudente / e bem terminar so faito, / cerna bem lo primer
: alessandro nel sen desio nutrendo / di terminar quella battaglia ria, / prepara un
esaltando la fortezza de la liberazion sua, terminar per la sera l'ufficio che dovevano
alessandro nel sen desio nutrendo / di terminar quella battaglia ria, / prepara un colpo
/ e con questo ho speranza / di terminar la dura vedovanza. moravia, v-15
fare costà una gita di qualche giorno sul terminar di settembre per godere delle sue grazie
fa e di cantare, / com'elgli terminar vo'la mia vita. =