mi pare alieno dalla ma teria discorrere come le si fanno di due generazioni
allegorizzare, abbassandolo a ma teria, si muove pur sempre neha pura poesia
che meglio in esso loco / mi teria m'avesse alocato, / in pungiente foco
forma composta e di ma teria;... avendo ella per forma
). suonatore di bat teria in un'orchestra. 2.
come le forme alla ma teria; e considerando quanto siasi trascurata o conse
passaggio dall'artiglieria in fan teria non era stato un sacrificio eroico.
; / di mia morte a danno mi teria, / non mende fora crio ch'
è ben vero che la diposi teria e commesseria nelli eserciti, e che gli
giacomo da lentini, xxxv-1-80: io mi teria in gran consolaménto, / veggiendo la
*), * ma teria ', e perciò * complesso di parti
teofilo essaggere tanto questa ma teria: la qual, quantunque rozza vi paia
in balìa del mare. galeani teria, fanno il noviziato dello spionaggio e del
qui avemo sempre tenuto che si teria dell'allume negli stati della chiesa.
, disgrediendo da la ma teria, riprende li predicatori che esceno fuora della
[lienteria], mutasi in dissin- teria, cioè in escoriazione delle interiora. mattioli
. v.]: t emba- teria, marcia militare o danza pirrica detta anche
una forma suppone la ma teria sulla quale essa si esercita, come già
mi disse: « lascia stare teria della gola, s'incendono con ferro caldo
fonde facilmente (una ma teria solida). biringuccio, i-186
, 1-290: la galan teria verso il bel sesso è d'istituzione interamente
luce che m'era ancor nova, / teria si presti da poter giovare d'un suo
spruzzi del metauo sulle pareti deua lingot- teria), che si ossida e non si
[si può] sparare la moschet- teria con palle ramate... e tirar
: si egli è desso, teria (per lo più in modo da rendere
1-166: la francia gli pareva una teria, una sostanza); che non si
fuori e manifestano la ma teria. 10. ant. far
purulento; costituito di ma teria purulenta, formato di sostanze in suppu
come egli mi diceva con una sguaia- teria magari stentata. zena, 3-102: non
/ che dorma dalla sera fino teria fu conceduta agli egiziani ed agli altri perché
da può'sopra gie vene una disin- teria di sangue grande e parturite la mola.
lo mondo / ricco già no mi teria, / pensand'io ch'io fosse 'n
ebraico, creatore della ma teria, quindi del male. cavalca
tutto con occhi biechi e spiravano valen- teria e franchezza, non so per qual cagione
1-1v-5): parimente diletto delle teria senza veruna costante legge con istrana mutazione
acuti, pungitivi e fa cadere desin- teria e tenasmone. malpighi, 65: questa
benedetta fan teria ci tiene tutti sossopra e me particolarmente che
= dal lat. mediev. tera, teria (nel 1271), di etimo incerto
ha lodato, in ma teria di agricoltura, i tometti pubblicati dall'accademia
concetti di scarsa importanza, o vanta teria per il lancio di bombe a mano a
/ non d'adomezza e di vacan- teria, / e d'affettata e vana /
colle vibrazioni stesse della ma teria, espresse dalle parole in libertà.