/ e cinghiali arrizzar l'aspre lor terga, /... / vedrete.
/ e cinghiali arrizzar l'aspre lor terga /... / vedrete.
gli aurighi / a'volanti destrier sferzan le terga. tasso, 8-4-202: e come
rozza / di sua stirpe divisa dalle terga / pende il bardocucullo. = voce
aurighi / ai volanti destrier sferzan le terga. vasari, ii-360: fecero in campo
le guance lagrimose a virgilio che gliele terga, il cingersi della cedevole pianta la
radice, / ch'ai sol volge le terga, e piega a destre / sotto
: e cinghiali arrizzar l'aspre lor terga. chiabrera, 68: orso o cinghiai
di sette / crassissime di tori aride terga, / compatte, impenetrabili. giocosa,
x-3-30: corse la speme, che le terga accinge / d'infaticabil'ale, e
fe'di sette / crassissime di tori aride terga, / compatte, impenetrabili. d'
composto, / e che a le terga poi di tempre elette / un coperchio
di sette / crassissime di tori aride terga, / compatte, impenetrabili. cattaneo
/ di sua stirpe divisa, dalle terga / pende il bardo cuculio.
di sette / crassissime di tori aride terga, / compatte, impenetrabili. manzoni,
era composto, / e che a le terga poi di tempre elette / un coperchio
7. -dare le reni, le terga, il dosso, le spalle:
x-3-254: al fracassato mondo allor le terga / darai fuggendo. d'annunzio,
/ gli astri che allo scorpion segnan le terga, / sciolsi dal porto. mossotti
guisa, / con le cerulee sue squamose terga / sen gìo divincolando. latti,
/ di sua stirpe divisa, dalle terga / pende il bardo cuculio.
guisa, / con le cerulee sue squamose terga / sen gìo divincolando. b.
di sanguigne / macchie spruzzato le ceruleee terga, /... ecco repente /
dal ciel lo bandisca, o che ve terga, / secondo che sarà corvo o
prescritto / d'ogni immondizia ne forbisca e terga, / sì ch'a nitida fiamma
lo scudo avvolto / di due bovine terga, né la fida / lorica di due
col fragor del verno / là per le terga di gormal nevose. guerrazzi, 6-34
prescritto / d'ogni immondizia ne forbisca e terga, / sì ch'a nitida fiamma
e fiammeggiante / riversa ardor dalle vellose terga. govoni, 2-13: orologio della musicale
] l'awinser sì che le scagliose terga / con due spire nel petto e due
i serpenti], che le scagliose terga / con due spire nel petto e due
. caro, 6-729: volser le terga, come già fuggendo / verso le
con la tonaca tutta rabbuffata su le terga, i fusoli delle gambe scoperti. baldini
. nuovo modo de intendere la ungila terga, 344: 4 gonzo 'menchion.
, / ch'ai sol volge le terga, e piega a destra / sotto il
. nuovo modo de intendere la lingua terga, 344: 'guinzo'. lazzo.
prescritto / d'ogni immondizia ne forbisca e terga, / sì ch'a nitida fiamma
contatto / e di piacer le vibrano le terga. / il flutto su la faccia
: / ché le piume e le terga ad ogni colpo / aveano impenetrabili e
discenti! marradi, 363: si terga in un fiume di lacrime / ogni
aurighi / ai volanti destrier sferzan le terga. -mettere in impeto: mettere
e da sozza impietà l'alma ti terga. 2. mancanza di pietà,
foresta / infocar gli occhi ed inasprir le terga. g. averani, i-163:
che... avean le terga / già volte a lazio. c.
di pioppo incoronati, / stavano con le terga ignudi e unti. bruni, 233
/ infocar gli occhi ed inasprir le terga. 7. figur. infiammare
marino, 6-60: egli inginocchion le terga abbassa. p. della valle, 3-296
nuovo, ancorché prima si streggi e si terga. = denom. da ordura (
/ e cinghiali arrizzar l'aspre lor terga, / ed aprir la gran bocca orsi
, / con le cerulee sue squamose terga / sen gìo divincolando. baldi, i-32
da cui macchia non è che non si terga, / sciolsero i muli. foscolo
pioppo incoronati, / stavano con le terga ignudi e unti. 9.
]: a questi accenti le selvose terga / si commosser dell'alpi, e
non fu grave / a le mie terga tonorata soma, / quanto a l'elezzion
13-701: visto toone che volgea le terga, / antìloco l'assalta e al
prescritto / d'ogni immondizia ne forbisca e terga, / sì eh'a nitida fiamma
pioppo incoronati, / stavano con le terga ignudi e unti, / sì che tra
sua greggia, / sulle ricciute ondoleggianti terga / del peculio movendo la sua verga.
degli zigomi, moto on- aoleggiante delle terga, voce rugginosa. -fluttuante.
faggio e di quercia o delle dure terga di tartarughe marine. = voce
, 1-317: sentì infamarsi le patrizie terga / dal vituperio dell'austriaca verga. moravia
/ da'latini incalzati, avean le terga / già volte a lazio. tasso
savinio, 347: volte le terga agli scintillamenti del boulevard, il coupé
, pam, inseguite / chi le terga, fuggendo, voltò. cancogni, 223
e 'cinghiali arricciar l'aspre lor terga / ed aprir la gran bocca orsi e
, la poltrona sulla quale posavamo le terga, le donne platinate e odorose che ci
trescando balla, / qual su le terga d'una orribil porca; / questi da
gittarsi dietro alle spalle, latino 'post terga proicere'; per mettere in non cale,
ricordi domestici, v-191-11: avemo konperato la terga parte del podere ke fue di tinaggo
corso, / con dura sella premergli le terga / o con tenace fren stringergli il
5-287: nuda e ridente le superbe terga / preme la bella donna al palafreno
/ perché quinci mi porti insù le terga? buonafede, 2-vi-13: passò ai peripatetici
poé inganày che tu marnasse, a la terga te lasasti vence'. boccaccio, 1-ii-90
, 75 de l'altre tre, la terga pesa v5, 76 de l'altre
facea: /... / la terga parte ch'elli ofria / a le
de'procellosi fiati, / stenda le terga affaticate il mare. filicaia, 2-1-216
di sanguigne / macchie spruzzato le cerulee terga, / orribile a vedersi e dallo
/ e sentir femmi / in su le terga / d'un'aspra verga / la
fra i gran lampi ascosa / gir sulle terga ai venti aliati e pronti, /
andrai puttaneggiando altrove / con le tue terga flagellate; andrai / oltremare a raggiungere il
... si sollevarono, volsero le terga all'albero inseguiti dalle grida trionfali di
1-16-154: snudò [lucifero] le terga ben quadrate e grosse, / brandì le
bertazzo montolini, 251: domando la terga parte de quelo che aquistò francischino innango
217: se tra qui a la terga monicione no serà stao in meio emendao,
con la tonaca tutta rabbuffata su le terga, i fusoli delle gambe scoperti,
/ l'awinser sì che le scagliose terga / con due spire nel petto e due
bertazzo montolini, 250: domando la terga parte de una stagone posta in piaga e
.: imprima... la terga parte d'i recolti che à ricevudi zohane
severa lima / che gli dirozzi e terga a te mai scrivo? mamiani, 4-286
; / e perdilo pur la ripolisca e terga, / fia che di nuovo sangue
. -riposare le ossa, le terga nel sepolcro, in terra: morire
[il padre] in terra riposò le terga. 18. prov.
. quaglino, 2-70: su le terga paurose, / turpi rose / paonazze,
divien rosolato. carducci, iii-3-117: o terga rosolate e fumiganti / lungo il divino
il varco del toce, assalirono alle terga i repubblicani. 5. per estens
monti, 2-347: sì dicendo, le terga gli [a tersite] percuote /
pingendolo in atto di vibrare attualmente dalle terga inarcate quel suo mortìfero saettume.
macellai e macellaie... spartono terga di bove, le affettano, le piazzano
e si lascia con man palpar le terga. / sbavan le labra, e con
stretto, / rawinser sì che le scagliose terga / con due spire nel petto e
poche, / e scagliose han le terga e curvi i rostri. f. f
gli archi / scarichi in su le terga e spenzoloni; / e più che di
, aguzzo / sulle rapide sue volanti terga, / saetta a dritto poderoso strale;
d'oro, / han faretre alle terga e in man zagaglie, / scimitarra ritorta
. / con le cerulee sue squamose terga / sen gìo divincolando e quasi un'iri
prima corsa della corriera, dando le terga alla patria sconoscente, ai primi freddi d'
busto. marino, 1-16-154: snudò le terga ben quadrate e grosse, / brandì
ritmico e birichino / s'inarcano le terga in curva callipigia; / scutrettola la
te, io ti prego, che mi terga e polisca di questa immundizia. tarchetti
. savinio, 347: volte le terga agli scintillamenti del boulevard, il coupé
è uno giorno quale, da la megga terga a la terga, fière el sole
quale, da la megga terga a la terga, fière el sole per una finesstra
eiiyvunt 'aggiogo, unisco'. le terga non beccò cicogna, / né del ciuco
/ d'arme il petto e le terga. 6. fonet. proprio
fiorentini, 242: se de la detta terga parte soperkiasse, pagati tutti i detti
e da sozza impietà l'alma ti terga. forteguerri, 28-27: duro mi
quale appena a contatto con le nostre terga emise un'alta colonna di polvere.
gli archi / scarichi in su le terga e spenzoloni; / e più che di
/ l'avvinser sì che le scagliose terga / con due spire nel petto e due
lo scudo avvolto / di due bovine terga, né la fida / lorica di due
. quaglino, 2-70: su le terga paurose / turpi rose / paonazze, stan
di bertazzo montolini, 250: domando la terga parte de una stagone posta in piaga
indietro, aguzzo / sulle rapide sue volanti terga, / saetta a diritto poderoso strale
, ancorché prima si streggi e si terga. -grattarsi furiosamente la pelle con le
stretto / l'awinser sì che le scagliose terga / con due spire nel petto e
-anche soniano, lxxviii-ii-521: in questa terga, et ultima sua parte / stant.
/ tuo puzzolente sangue, o brutta terga, / stolta, lent'e oziosa,
= deriv. da tergo. terga versare, intr. (per la coniug
voce dotta, comp. dal lat. terga, plur. di tergum (v.
= voce dotta, comp. dal lat terga, plur. di tergum (v.
chiahrera, 4-10-5: non è chi terga elmi sanguigni, o studi / ne l'
nuovo, ancorché prima si stregai e si terga. montale, 15-691: tergi gli
e da sozza impietà l'alma ti terga. g. gozzi, i-21-49: quivi
hanno una bombetta atomica anche loairozzi e terga, a te mai scrivo, / a
versare 'volgere'(nella locuz. terga vertere). fieri, e
12-3: si allontano smuovendo le poderosa terga. 2. negli animali, la
guisa / con le cerulee sue squamose terga / sen gìo divincolando. arici, iii-227
si travolve / con sue lubriche terga, e le tre lingue / vibra di
partito. salvini, 48-79: sulle terga / di terra i frutti lavorar col fendere
dell'arsa / terra le fesse polverose terga. -superficie del mare.
de'procellosi fiati, / stenda le terga affaticate il mare. salvini, 13-76:
, che teneano ordine di battere le terga de'fuggitivi, e di distruggere principalmente
il varco del toce, assalirono alle terga i repubblicani. bollettini della guerra 1915-18,
il più sollecito. -dare le terga: v. dare, n. 62
le carte vergo. -mostrare le terga: fuggire precipitosamente; comportarsi vigliaccamente.
ora non si vergognavano di mostrare le terga e la viltà dell'animo loro, allora
di quei ch'a troia già voltar le terga. goldoni, x-576: vado contento
et andasse a prò, parlasse in terga. 2. nella danza classica
terzaròlo, terzeròlo, terzeruòlo-, ant. terga - rolo,
patrenostri... per prima, per terga, per sexta, per nona,
, da la megga ter ^ a la terga, fière el sole per una finesstra
d'agosto, scilicet ogni anno la terga parte. p. cattaneo, 5-7:
. tetraphyllidea, comp. dal gr. terga (v. tetrarca)
testi fiorentini, 242: se la detta terga parte non bastesse a pagare tutti i
striscia e si travolve / con sue lubriche terga, e le tre lingue / vibra
alcuna farò che con ambo le mani / terga alle morbide gote le lagrime e
la troppo usata via, curve le terga, piangendo e pur sempre trascinando quella soma
/ da'latini incalzati, avean le terga / già volte a lazio. bottari,
macellai e macellaie... spartono terga di bove, le affettano, le
/ d'arme il petto e le terga. arici, iii-500: a lui da
, n. 23. -voltare le terga: volgere la schiena. -voltare l'
la sponda del letto, le sue terga sglobano intorno per ampio raggio. posizione da