aggiustare1 (v. aggiustato). tere in pari '..., come
qua e là; scuo tere, sbattere, dimenare. - anche al
preservare, riparare, met tere al sicuro; disporre per il meglio,
egli ebbe cagione di combat tere e videsene il più bello,..
lavorare, altre a combat tere colle vespe, altre a levare la spurcizie
iaciunt undas: pdcxxeiv enim graece emit- tere dici tur ». baléna2,
parlò: -non mi bat tere, ché veggio qui l'angelo di dio
non faceva altro che bat tere la moglie. idem, dee.,
porre al baùcco: met tere o sorprendere in difficoltà; cogliere in fallo
malgigi venia disegnando / carat tere e sigilli, e preparava / le candarie
necessario per formarne un carat tere bottanico. ojetti, ii-424: il vero
, che han per carat tere le narici molto strette e le ossa del
non sia atta a reflet tere o rifrangere il lume solare. guiducci,
il comporre, il met tere insieme cose, sostanze, ingredienti, elementi
in bianco e nero. -copia fotostatica: tere in bella copia.
da paese a paese, in tere sulla finestra di una stalla. panzini,
diplomatico: la persona, che gode tere, dispacci, ordini, notizie, rapporti
con una sola parola rispondere, cioè che tere, procaccia; chi, ai nostri giorni
e all'altro sicuro ricapito. tere, andò tanto cercando, che gli fu
i sentimenti che non arrivano a sco- tere l'aria. -gran cosa,
, sf. giaciglio del cane. tere in sesto una persona disfatta. c.
portarono ai greci le let tere, andavano insegnando per le prime nazioni della
, prima di poter met tere un figliolo a scuola! che anni sprecati
locuz. giuridica, promet tere de rato: obbligarsi in proprio, farsi
). ant. discu tere, dibattere. romanzo di tristano
, ii-41: ma, dall'ammet- tere questo come vero, all'accettare come storiche
). disus. met tere a mollo le pelli per ripulirle del sangue
di piangere e... appe- tere la exosissima morte. erasmo da valvasone,
memoria solo, ma non doverne admet- tere per la salutazione (cioè per venerarle)
). chi per carat tere e per abitudine vive fantasticando.
eredità o il legato). tere), tr. (per la coniug
al ricco, e conbat tere, e se difendere vigorosamente e forzevolmente.
(frlgolo). emet tere il richiamo caratteristico del cuculo. alunno
sm. preponderanza del po tere burocratico; tendenza a moltiplicare i fun
ufficio, autorità, po tere giudiziario; esercizio delle funzioni giudiziarie,
parole, sillabe e let tere: è il fisico del linguaggio, non
). che ha carat tere di idolatria o di idolatra.
si registra / le caselle alla burchia. tere nel forno). di ritornar bambino
, paurosa, si cominciava a pen- tere della impetrata grazia. s. agostino volgar
e spiegare il loro carat tere sul mostaccio d'un pronipote.
, e la nobile intolleranza deve perco- tere inflessibilmente le azioni, e quelle azioni sopra
già nota, s'indicava coll'inflet- tere e modificare in varie guise il vocabolo già
. pres. di inframmét tere), agg. (anche inframettènte)
costor inique mani ingiuriosamente percuo tere. brusoni, 146: mentre i francesi
. v.]: 'introver- tere ', volgere in dentro, ma nel
. guarda di non met tere troppa legna al fuoco. -portare
ma il suo vero carat tere che io primo a questo mondo intravvidi.
ne'tre filamenti delle an tere più corti e nel legume bislungo ovato con
2. discorso inconcludente; vana promessa; tere mutande seduto sulla mia branda. aveva
: con non comune abilità tecnica; tere di quel sublime tiranno e del suo infame
ottimo, i-206: quando il perver- tere della volontà e dello appetito è tanto,
.: cfr. met tere). ant. danneggiare, rovinare,
letter. produrre, emet tere, modulare suoni dolci e melodiosi.
novamente l'occasione di manomet tere la credenza, egli non esitò un istante
marine, e li chiamano ascari, tere mate, e pretendono di poterli sprezzare
ch'egli ierano sengniori in tutte le tere, sì come l'aguglia ch'è sengniore
cosa, neppur un merlo di le tere di la chiesa. campailla, 8-99:
(méscolo). met tere insieme due o più sostanze solide, liquide
letter. situazione di carat tere teatrale che si sviluppa in margine al testo
dello stile mettersi a risico di ommet- tere alcuna cosa necessaria. botta, 6-i-203:
; 'piccolo 'e da tere i suoni molto deboli; microfono.
ali poco sviluppate rispetto alle forme macrot- tere della stessa specie (un insetto).
delle letmìllite v. mìlite. tere, nella forma de'caratteri. cicognani,
'minuscolétto': parlando di carat tere o di lettera d'alfabeto, quanto alla
non si poi innovar novi daci a le tere et è materia del conselio di x
alla spagnuola, alla napoletana, ce- tere, salteri e cembali alla moresca, il
insegnato maneggiar l'armi romane, mantener tere... queste orrende cifre. carducci
pedal. bruni, 452: tere, alla sua indole, alle sue attitudini
agg. tipogr. carat tere normanno (anche semplicemente normanno,
, notando ciò nella novantesima olimpiade. tere per suoi propri capricci e sedizioso fusse e
giuridica, come un po tere o l'organo che apparentemente lo detiene)
indebiliti per superchio calore. dalla croce, tere fruire il piacere di vedere i sua sottili
, 30: bisognerebbe po tere qui trascrivere l'omilie o prediche intere di
si dee mettere a combat tere col valente, ché sempre gl'intraverrà come
palmo iohanni dell'agnello e volendo mec- tere in lucca uno rectore a sua pitizione.
(paltonèggio). commet tere furfanterie, fare azioni da briccone.
in tondo come fanno le boie pana- tere quando vedono la luce. = voce
, 3-210: quanto al misurare le tere particolari, non ci è città che non
di casa. -la si può admet- tere per patta. -sì con me, ma
percòdere, percòtere, percòt tere, percuòttere, percùtere, percuòtere),
occhiata al frigorifero può permet tere di raccogliere altri dati preziosi: nei palchetti
dovrà dal ricettore immediatamente trasmet tere la bolletta d'invenzione con sua particolare relazione
riferirsi sia a un carat tere che a una caratteriologia, sia a una
l'intrata della piazza, queste lit- tere puntate f. a. a. t
. pass, di radiotrasmet tere), agg. trasmesso per radio.
si domanda felice di po tere / il suo gran redentore in casa avere
legge in generale, 3: il tere regolamentare del governo è disciplinato da leggi
: il reverendissimo di tomon ave le- tere di franza dii re cristianissimo di 9 de
, ribàrbichi). emet tere nuove radici; attecchire in un terreno diverso
già sono bianche da mie tere. bonavia, 120: giuntoro parducci soprascritto
leceto per più abundanzia de carne mec- tere e fare mectere elio dicto campione bestie grosse
.: cfr. percuo tere). battere, colpire ripetutamente qualcosa con
toglieremo prima via quelle let tere che sono inutili e di nessuno uso acciò
, e poi dal papa ne le tere de la chiesa graveze insolite poneva.
si fa lui il malevadore nel rascuo- tere e nel portare alla casa imperiale tutto quello
pari. pass, di retrar [le tere] 'dissodare, bonificare'.
piace il suono di queste rustiche ci- tere. c. i. frugoni, i-4-111
sm. disus. rullo per spianare il tere quando pietre giù saltano sull'
memoria solo, ma non doversi admet- tere per la salutazione (cioè per venerarle)
di sangue umano: commet tere omicidio. dell'uva, 170
: costui non imparò putare o me- tere, / ma curar greggi da la infetta
e la sova baronia, feze me- tere per tute le vie drapi de fina seda
. cronaca di isidoro mino tere...: il quale andato di
: le bombe continuavano a cadere tere, scòttere, scuòdere, scuòtare, scuòttere
, se porta i conti da risco- tere, porta anche quelli da pagare. g
muoio da partigiano / tu mi devi tere da parte'. seppellir. / seppellire lassù
con riferimento al sistema vascolare. tere o mescolare la serpe tra l'anguille':
). marin. sbat tere senza gonfiarsi a causa dello spirare del vento
molto affaticato ne le cose del fot- tere, fottendo a balestruccio, a gambe in
caserma, metgiornata di sgobbamento. tere, cacciare con violenza. 'vi sgnacco dentro
« datemi un sicuro, / e tere al securo che sarete compiaciuto del vostro desiderio
debole barbero a cotal corso ». tere, porre, tenere, trapassare, sotto
all'avversario, per aver lui tere aria sul fuoco o sulla brace per ravvivarla
più raffigura. -intr. tere infausto, ma sorvola sulla interpretazione più poetica
abbia commesso o possa commet tere un'azione, che abbia tenuto o possa
-aveva il potere di sotto tere, sotométere, sotométtere, sottoméctare, sottometere
var. metaplasmatica di spellere1. tere. -recipr. spelluzzicare e deriv
, fare spere, met tere spere'. = voce dotta,
, e con rosolacci spicciolati e viole, tere, gli [al nencioni] mancò la
fra la proprietà ed il p) tere arriva ad un certo grado, vi ha
2. scrutatore in una votazione. tere versi per lo più brevi, ripetuti,
. letci politi e combacevoli. tere dei 'quaderni rossi', ». 6,
buon modo in verità / di risquo- tere non è: / se s'ammazza il
eccellente e sublime; met tere in opera ciò che è necessario per conseguirlo
, brevi poesie di carat tere satirico o scherzoso. cardarelli,
tenebre addosso a qualcuno: percuoingratitudine. tere in modo violento qualcuno. b
e plastificanti. = comp. da tere [bene \ e ftalico (v.
mortali. giordani, ii-2-150: gran tere della santità a transumanare gli uomini. mamiani
pagine. come le litanie. tere de provediton e de magistrati recate gravi tumulti
terrà giunti in quella vece. tere esprimere una sola parola, et usa le
il verbalizzare, il met tere a verbale (e anche il modo in
'cardinal vicario': rispetto al papa, come tere del mio bernardo ho inteso della felice possession
i pregiudizi del suo carat tere, fosse in buona vista del mondo,
: ma quilli che no sae le- tere, e i quali no po avere lo
corpo umano del suo carat tere sacro. = deriv. da bellui
mancherebbe la controfirma del po tere responsabile, il quale in quei casi rimane