volgar., 2-37: quanto mi diletta teramene! di quanto elato animo è egli
l'uno e l'altro [niscia e teramene] era nomato coturno per sapersi virtuosamente
i cui principali esponenti erano crizia e teramene, insediato con pieni poteri ad atene
si risponde alle maldicenze d'un certo teramene, mostra visibilmente la mano d'un