sole di marzo, acerbo oro, acerbo tepore, al suo tocco le minime cose
languore. pavese, 148: un tepore di fiato / sale su dalla riva,
: oh! affondare le mani nell'umido tepore dei solchi appena smossi, e baciare
quella intimità così raccolta, in quel tepore fatto dal suo alito,...
anno, anzi si ammorbidiva in un tepore di precoce primavera. idem, ii-424
. comisso, 7-243: l'umido tepore del magazzino avrebbe favorito la germinazione anticipando
col dolore apportano non so qual voluttuoso tepore. saba, 328: agli occhi miei
vita e queste sono il suo dolce tepore e il suo fiero ardore, fiero e
l'immortalità nella quale quell'ardore e quel tepore, o l'ardore mitigato in quel
, o l'ardore mitigato in quel tepore, si serbi perpetuo. 9.
medio a un tono più / del tepore divino / che han le ascelle di donne
. beltramelli, ii-22: ma il tuo tepore, il tuo profumo, tutta quanta
sul cristallo del cielo; e un tepore quieto addolciva l'aria, evocava il
pallor men freddo, quasi direi un tepore d'avorio. negri, 2-960:
buratti e delle ruote, fra 11 tepore dell'aria invasa dal polverìo delle farine.
. 3. figur. morbidezza, tepore. verga, ii-257: ora non
in uno stesso giorno il rigore, il tepore, il calore di tutte le stagioni
onda. campana, 29: nel tepore della luce rossa, dentro le chiuse aule
offerto avete. beltramelli, i-260: il tepore era dolce, blandiva lasciando la mente
.. gli rendeva più dolce il tepore di quella camera, più blanda la
: due o tre visitatori, un buon tepore, un bel catalogo, un silenzio
da bagno a misu rato tepore, essendo che la loro pelle è assai
, 123: per ora il calmo tepore della casa, il benessere pigro che
freddo nel- l'aspettare e godetti del tepore che c'era dentro, dei visi
buratti e delle ruote, fra il tepore dell'aria invasa dal polverìo delle farine
. 14. dimin. caldùccio: tepore. canti carnascialeschi, 1-40: sente
e spoglia scordando un momento nel suo tepore di tana la eterna monotona angoscia e
le fibrille della macchina la morbidezza, il tepore, la nutrizione, la forza.
orti vicini i fiori primaticci godono il tepore dell'aria; gli uccelli cantaioli, nascosti
5-323: rientrammo in casa. un buon tepore ci accolse: di sole captato,
i piedi erano ancóra immersi nel tepore. i piccoli occhi rimasero coperti
su'balia e al di lei carnale tepore, così provvido e molle. -figur
calda, morbidamente venata: corse dal tepore di giovinezza: un anello alla cavalièra
.. e sei venuto a scaldarti al tepore del grosso ceppo di natale.
calda, morbidamente venata: corse dal tepore di giovinezza: un anello alla cavaliera
delle mani gesticolate, favorite dal continuo tepore dell'aria. cifrato (part
egli cominciò a godere di tanto respirante tepore, ma la gioia gli divenne subito forza
velli ed i marmi / augusti in tepore spirante / parean convivere. tutto / era
terribile? beltramelli, iii-748: il tepore dell'aria, il silenzio aveva soppressa la
corsi, / ogni casa matura al tepore del cielo. -figur. coloro che
nelle loro vasche da bagno a misurato tepore essendo che la loro pelle è assai
sue giogaie. panzini, iii-438: dolce tepore covava sotto le coltri. e.
voluttà il piacere di oziare riscaldati dal tepore delle coperte o dai raggi del sole
. ben riscaldato, pieno di confortevole tepore. 0. rucellai, 69:
sé, come se sotto il dolce tepore che 4 amore spirava 'dall'alto si
stasera si riducevano a quella vasca e quel tepore. -figur. campana,
l'estremo silenzio. tra poco, al tepore del sole, / passeranno le macchine
/ di miele, è questo madido tepore / come di carne in respiro d'
non s'è dischiuso mai al languido tepore della fecondità, diventa un'olla di
, si discioglie alle prime pioggie in tepore e ai venti leggeri. 11
e sprofondò, si disciolse in un dolce tepore, senza svegliarsi più.
vampe mi montarono alla testa e un tepore, dapprima discontinuo, poi fermo ed
consorte, / ora dissepolta / quasi tepore d'una nuova gioia, / grazia amara
ii-827: la terra raggrinzita si distendeva al tepore del sole, riprendeva la sua veste
movimenti. 3. mitezza, tepore (dell'aria, del clima).
li caratterizzano (luce, colori, tepore, amenità di paesaggio) sia la
. cicognani, 9-185: a quel tepore, con la veduta dei giardini che
: annegato nella dorata delizia di quel tepore, che per lui doveva essere quasi
notturna si erano gonfiati, subito al primo tepore del sole avevano emesso la gemma e
patria. gozzano, 203: è il tepore di serra calda che dura eterno su
da quel trascolorare delle cose e dal tepore dei muri emanava un inseguitore improvvisato,
estrassero dalla terra? dormivamo quieti nel tepore umido delle radici. più fondi ancora
estremo silenzio. tra poco, al tepore del sole, / passeranno le macchine
improvviso col suo susurro e col suo tepore pareva rapirmi in un etere di sogno
odorino della cera fresca evidenziato dal dolce tepore della casa, amavano discendere dalla degnazione
canti, le danze e gli amori nel tepore benigno del cielo estivo. -sessuale
alla fantasia: sorbire il caffè nel tepore del salottino -s'era digià vicini all'inverno
primavera nel periodo equinoziale; col suo tepore favorisce il germogliare delle piante; zefiro
, fermandosi spesso quasi indugiando ancora nel tepore notturno. -seguito dalla prep. da
, scorre / per le vene un tepore. d'annunzio, v-3-235: se bene
una volta per sempre, / nel tepore dell'ultimo sonno: l'ombra /
: l'ombra / sarà come il tepore. empirà la stanza / per la
consorte, / ora dissepolta / quasi tepore d'una nuova gioia, / grazia amara
, / perché freme del tuo fiato al tepore. de marchi, ii-631: il
, che gli rimette un po'di tepore nelle vene fruste e infreddolite.
sprizzavano dai ciocchi. fumava e il tepore del fuoco e quello del poco cibo
il passeggio furtivo lungo il mare al tepore delle ultime stelle. -edizione furtiva
gelido. ojetti, i-204: questo tepore da primavera... fa sbocciare in
del sole nel coro: cresceva il tepore alimentato dai fiati dei genuflessi, un
alimentato dai fiati dei genuflessi, un tepore pesante che persuadeva la sonnolenza, che
pianta. comisso, 7-243: l'umido tepore del magazzino avrebbe favorito la germinazione anticipando
quando col vespero si diffonde sul mondo un tepore leggero come fiato primaverile.
2-239: col pomeriggio, un poco di tepore si mise nella stanza: le lenzuola
da gradita si fa molesta, il tepore si converte in calore insopportabile. pratolini
. jovine, 124: mi godevo il tepore del letto, il dolce gricciore della
neri spollinavano la notte dalle ali che al tepore si aprivano come guscelli.
sole bianco sulle colline, un improvviso tepore dei muri e dei marciapiedi della periferia
alitandole addosso il suo maligno e greve tepore. -per estens. ant.
come a due passi, in un tepore immaginario che assomigliava a una complicità morale
. pea, 5-78: l'impressione del tepore sotto la tettoia davanti alla bocca del
voluttuosa dolcezza calar giù dentro il caro tepore dell'acqua quel suo corpo secco,
uccisi. palazzeschi, i-334: un tepore umido, avvolgente, ci tratteneva in
l'anno; ma sempre o v'è tepore o gielo. -sollevarsi (una persona
. sbarbaro, 1-233: sente il tepore del letto come una intimità indifesa;
: indosso tuttavia... sente il tepore del letto come una intimità indifesa.
infanzia. soldati, 2-221: il tepore fasciante del bagno, in cui le
di benessere, si era trasformato nel tepore del suo letto infantile. 2
camera! sorprender nell'aria il primo tepore primaverile, il primo ingemmarsi degli arboscelli
diventar tiepido o più tiepido, conferire tepore (sia attenuando il calore eccessivo sia
diventare tiepido o più tiepido, acquistare tepore (sia per attenuazione di calore eccessivo
di serpi che lentamente si svolgano al tepore della primavera. aleardi, 1-267:
travia i sensi, mentre con il tepore invita alle nudità segrete. -di animali
tramonto involgeva tutto d'un rosso vaporoso tepore. d'annunzio, iv-1-167: sentiva
: ella s'era difesa male contro il tepore delle nostre arie lascive, la violenza
averla lasciata seccare per molte ore al tepore della stufa, ho dovuto consumare a
è una plaga piena di fiori, di tepore e di profumo e di luce.
di gemiti e piccoli stridi / dal tepore de'nidi / nascosti amorosamente / dentro
oriente. pavese, 10-134: un tepore di fiato / sale su dalla riva,
sole come le lucertole: godersi il tepore del sole; passeggiare o crogiolarsi volentieri
i raggi del sole, godendone il tepore (per lo più al figur.)
, 41: gentile rimase solo con il tepore fetido del luogo, quel macinare bavoso
alitandole addosso il suo maligno e greve tepore. -nocivo, velenoso, dannoso (
col dolore apportano non so qual voluttuoso tepore, il distacco dalla terrestre aiuola dove
viscida di una sua mano rattrappita e il tepore di un letto tutto
, non debbe esser privo di qualche tepore. codèmo, 149: con provvida
mescolavano e le parole si colmano di tepore. 13. attaccare battaglia,
migrano le mandrie dalle terre alte al tepore dei paesi di marina, i buoi entrano
, ai cui lampi ed al cui tepore sembrano nel miserando deserto d'italia rigerminar
trionfo, emanando dalla pietra riscaldata un tepore mitissimo. panzini, i- 582
travia i sensi, mentre con il tepore invita alle nudità segrete. cassola, 5-32
); pervaso da un confortevole tepore, immerso in un'atmosfera temperata,
travia i sensi, mentre con il tepore invita alle nudità segrete. soldati,
; gradevole, non eccessivo (il tepore). cennini, 93: essendo
dentro / a vostre case in morbido tepore / starvi con- vien. papini,
, a consolar la mia pena col tepore morbido di quella palma pallida che sapeva
l'aria); pervaso da un tepore piacevole, immerso in un'atmosfera temperata
2-57: serena, c'è un tepore / nell'aria. è forse l'ultimo
che dorme / e respira: il tepore del corpo di lei / è lo stesso
. d'annunzio, i-712: il liquido tepore / del latte appena munto. stuparich
le impronte immortali ridivenivano nitide sotto il tepore delle sue dita. bechi, 2-41:
e travia i sensi, mentre con il tepore invita alle nudità segrete. levi,
ignoto praticel notrica / e di tepore molce. de bosis, 64: mite
preparazione. cagna, 1-152: un tepore nutritivo, saturo di fritto e di
raggio: e risvegliare, di quel tepore, i bronzi assopiti, e a momenti
godè appunto l'estremo spiraglio di un tepore del suo corpo. 12.
, come nell'ovatta, dentro il tepore protettivo di numerose madri o zie.
, poetica- mente saturata di un fecondo tepore, è per di giacomo un limite
olezzanti. bontempelli, 20-200: un tepore paradisiaco m'avea avvolto il corpo e
soffice, tutta piena del suo tepore e del suo profumo, che li
da seta] presepe, nell'ugual tepore / della tua stanza; ed essi pasceranno
s'erano appisolate / sotto il liscio tepore, / altre brucavano / la coltre
s'erano appisolate / sotto il liscio tepore, / altre brucavano / la coltre
ogni cosa legata e che dall'efficace tepore e penetrevole della luna si sparga e
g. bassani, 5-285: nel tepore stesso dell'aria si era insinuata una piccola
bruno delle ascelle, chinandosi rivelava il tepore dei seni. borsi, 1-4: io
frattanto, cominciava a diffondersi il confortevole tepore della stufa. -formato da cipria
al grembo d'una nuvola: / un tepore un odore dolce e strano / eravi
con la sua viva luce e il suo tepore fragrante penetrava nella chiesa gremita di donne
d'ignoto praticel notrica / e di tepore molce e d'onda eletta / naiade
milanese, i-389: ricordiamoci come il tepore del mezzo aprile avesse posti i gelsi in
/ al lor presepe, nell'ugual tepore / della tua stanza; ed essi [
incominciando dai bachi, ricordiamoci come il tepore del mezzo aprile avesse posti i gelsi
, 1-33: per la coltre sentivo il tepore del suo corpo propagarsi buono come per
, e io sentii tra i cigli il tepore del pianto. « questo, questo
andar lontano, e si sente rinascere nel tepore del sole che gli prosciuga a mano
dopo averla lasciata seccare per molte ore al tepore della stufa, ho dovuto consumare a
averla lasciata seccare per molte ore al tepore della stufa, ho dovuto consumare a spiegarla
dentro / a vostre case in morbido tepore / starvi convien. colletta, i-213
g. bassani, 6-81: nel tepore stesso dell'aria si era insinuata una
a godersi la bella vista e il tepore. 2. appoggiato, spinto
s'erano appisolate / sotto il liscio tepore, / altre brucavano / la coltre
/ della quaglia nascosta, / il tepore del sasso. -in similitudini e in
, vii-1230: rabbruzzandosi... il tepore delle speranze di pronta concordia, non
mucchi di rena nelle cantine, dove il tepore e la mancanza di luce fa spuntare
il fresco raggricciante nell'estate, il tepore umidiccio d'inverno. 2.
: la terra raggrinzita si distendeva al tepore del sole, riprendeva la sua veste bordata
scatola soffice, tutta piena del suo tepore e del suo profumo, che li trasportava
rattiepidiscij. far diventare tiepido, conferire tepore; riscaldare o rinfrescare moderatamente.
quella cura costante, quella specie di tepore morale. calandra, 4-84: entrando
nel corpo die si redintegrava al buon tepore di maggio. luzi, 11-145:
il respiro delle macchine, col suo tepore di vita, disciolse a poco a poco
anche con gioia di sentire il grato tepore uscire dalla buchetta rotonda reticolata della stufa
da viluppo di serpi che si snodi al tepore della primavera, l'urto del ventre
nel presente pareva accordarsi a perfezione al tepore delle coltri e al gusto raffinato con cui
natura in molti lati buoni per il tepore del settembre ed ottobre rifigliano. d
, ai cui lampi ed al cui tepore sembrano nel miserando deserto d'italia rigerminar
cameretta. marraai, 340: del tepore che m'awolge io sento / quasi
stampe: che riso di sole, che tepore di voluttà, che allegria di donne
dentro / a vostre case in morbido tepore / starvi convien. carducci, iii-9-167:
incomunicabili, rintanate seralmente ciascuna nel dubbioso tepore del proprio alloggio. -appiattito
corporea o a provocare una sensazione di tepore. bencivenni, 7-54: olio di
trionfo, emanando dalla pietra riscaldata un tepore mitissimo. jahier, 41: la
averla toccata, di averne sentito il tepore, con un'impressione che gli durava
dell'« arpa evangelica » e ricoverarla nel tepore del manicotto. moravia, xli-88:
bruno delle ascelle, chinandosi rivelava il tepore dei seni. alvaro, 20-30:
i rialzi prodotti dai suoi piedi; al tepore delle lenzuola per la febbre; alla
, v-135: mi allontanai dalla parete in tepore verso il mare che come uno specchio
a piombo. pavese, 10-134: un tepore di fiato / sale su dalla riva
e cagna, 1-152: un tepore nutritivo, saturo di fritto e di
: 'aria era satura di un tepore come di primavera. pirandello, 8-1092
tanto e manda pure il suo timido tepore. marchesa colombi, 99: sotto la
amore, / non fuggire con l'ultimo tepore / notturno, non scandire questi
scatola soffice, tutta piena del suo tepore e del suo profumo, che li trasportava
. mi sentiva tutto riavere dal dolce tepore del letto, quando m'awidi..
bollire le sue conserve, quel felice tepore della casa sua tra i suoi figlietti e
un corso d'acqua); dissolto al tepore primaverile (il gelo invernale).
spollinavano la notte dalle ali che al tepore si aprivano come guscelli.
incomunicabili, rintanate seralmente ciascuna nel dubbioso tepore del proprio alloggio, e paghe del
che rimanga in esso appena un piccolo tepore. = comp. dal pref.
, ai cui lampi e al cui tepore sembrano nel miserando deserto d'italia rigerminar
andando a piedi allo stabilimento, nel tepore della notte estiva e nella semioscurità delle vie
, i-204: oggi quassù, dentro qùesto tepore da prima a. chiappini
, 41: gentile rimase solo con il tepore fetido del luogo, quel macinare bavoso
le impronte immortali ridivenivano nitide sotto il tepore delle sue dita. ojetti, i-284:
da viluppo di serpi che si snodi al tepore della primavera. 17. per estens
germoglio, e giusto in quei giorni di tepore infido, si eran fatti come una
l'aria); gradevole (il tepore). banti, 10-287: non
emergere ancora odoroso di sonno e di soffice tepore. -ovattato (il silenzio)
il chiuso loco, / [il tepore del fuoco] ascende e torna, e
sebbene di tratto in tratto, entro quel tepore denso di odori inebrianti, sorvolasse dal
, 2-57: serena, c'è un tepore / nell'aria. è forse l'
s'erano appisolate / sotto il liscio tepore, / altre brucavano / la coltre luminosa
giallo le nuvole gonfie e confuse nel bel tepore primaverile. -aspergere, inondare (
, / cigolìo della brezza, / tepore, respiro. 3. che
lucidità. viani, 4-191: al tepore delle sale riscaldate, il cervello si
, la forza della natura / nel tepore che fa rosa i volti, / pe'
che si svegliavano, si svolgevano al tepore della stanza e facevano capolino all'orlo
: nelle pinete / v'era un dolce tepore suadente. r. longhi, 2-82
leggermente riscaldato; che emana un lieve tepore. boccaccio, iii-11-90: una colonna
e di freddo, con una sensazione di tepore. luna [s. v.
sf. mitezza, temperatura mite, tepore dell'aria, del clima, dell'acqua
iii-1128: nondimeno la bontà e il tepore delrabitazione mi fanno sempre più riavere.
e pensava a tante cose, nel tepore del letto. g. bassani, 6-81
. g. bassani, 6-81: nel tepore stesso dell'aria si era insinuata una
giovinezza, / e so come accarezza il tepore delle tue mani. sbarbaro, 1-33
vere. per la coltre sentivo il tepore del suo corpo propagarsi buono come per
varchi, 7-13: secondo alcuni è quel tepore etereo, cagionato non tanto dal moto
col lume recato dal movimento, col tepore portato dal lume. 2.
quanto bene mi fai, come al tepore della tua gentilezza il mio cuore moriva,
cresce, come nell'ovatta, dentro il tepore protettivo di numerose madri o zie.
corrà, 211: parlo aperto: il tepore attuale è più insidioso della rossa rivolta
lasciato loro per sempre qualcosa del suo tepore. 5. morbidezza, pastosità di
pallor men freddo, quasi direi un tepore (lavorio. = voce dotta
neppure di me stesso / senza il tepore di odorosi legni / e lambito dal gelo
3. che emana un piacevole tepore (il corpo umano, in partic
'regola'. tipóre, v. tepore. tiposcritto, agg.
savonarola, 1-47: sente la dona uno tepore zioè una ti- tilazione in tutti i
pallidi della riva / trasuda un umido tepore; / sento non so che ebrezza cattiva
liuba, colle palme distese nel vaporoso tepore, che guarda: ha gettato sulle
marzo, quando il lino / dal tepore de'solchi fiorisce alto e turchino, /
uscì da'suoi tuguri a godersi il tepore / nuovo. palazzeschi, 4-121: chi
del marciapiedi, dalla quale esce il tepore dei caloriferi, siede alla turca un
fasciatura umidiccia che s'intepidisce del mio tepore. gozzano, i-521: un labirinto di
, 4-ii-41: nella sala c'era quel tepore emanante dalla vaporazione dei cibi caldi.
i montelusani uscirono a inebriarsi del voluttuoso tepore del primo sole della nuova stagione.
: le canne [fumarie] largivano dolce tepore a'tappeti de'coalbergati: e a